Ma chi bada alla badante?

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Ma chi bada alla badante?
9 771661 731008
09
2 marzo 2012
Anno LXXX
Numero 9
Fondato nel 1932
da Ernesto Stucchi
Settimanale del Mendrisiotto e Basso Ceresio
G.A. 6900 Lugano 3
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Arogno,
tutti i Gesù
di Manzoni
• (red.) Più di 100. Tante
sono state le signore che
il Servizio di assistenza e
cura a domicilio del Mendrisiotto e basso Ceresio
(ACD) ha collocato in poco
più di un anno nella nostra regione come badanti,
dall’inizio del 2010 fino al
marzo dello scorso anno.
Ma questa prestazione oggi non
è più disponibile: il Cantone, che
con il servizio di spitex pubblico
di Via Mola aveva avviato un’interessante sperimentazione, ha
preferito chiudere il capitolo,
nonostante gli ottimi risultati
acquisiti, lasciando che sia il
settore privato ad occuparsi del
collocamento e della gestione
delle badanti. E chi oggi ha
bisogno di questa preziosa figura deve arrangiarsi per conto
proprio; o interpellare una delle
decine di società private d’aiuto
a domicilio sorte un po’ ovunque
nella Svizzera italiana.
Lo spitex pubblico del Mendrisiotto, per il disbrigo delle non
semplici procedure amministrative finalizzate all’assunzione
di una badante, soprattutto se
straniera, chiedeva alla famiglia
dell’utente un forfait che coprisse le spese, “una tantum” di 2
mila franchi, mentre la società
privata, agendo per scopo di
lucro, può chiedere, come fa ge-
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Mendrisio
San Giovanni
senza prato
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La Filarmonica
di Tremona
compie gli anni
Ma chi bada
alla badante?
neralmente, cifre superiori. Si era
dunque creato un meccanismo
che in qualche modo diventava
lesivo del principio di concorrenza, verso cui lo Stato si è aperto
da qualche anno anche nell’ambito dell’assistenza a domicilio,
un tempo chiuso ermeticamente
al privato.
Un settore delicato, l’assistenza
Pozzo Polenta, spese per 3,5 mio
Ma Morbio dovrà comperare
acqua ancora per vari anni
• (red.) Il Municipio di Morbio Inferiore ha aggiornato le informazioni relative
al Pozzo Polenta, la captazione d’acqua potabile messa fuori uso nell’estate del
2008 in seguito all’inquinamento da idrocarburi provocato dal cattivo funzionamento di un impianto di distribuzione di carburante situato nei pressi di un
centro commerciale. I danni, scrive il Municipio nel bollettino informativo del
Comune inviato a tutti i fuochi “sono valutati provvisoriamente in 3,5 milioni
di franchi”. Il Municipio ha compiuto “piccoli, ponderati passi per cautelare il
Comune per i danni materiali subiti”, si legge nel breve resoconto.
Come noto il dossier “Pozzo Polenta” è suddiviso in due capitoli, quello penale
(se ne occupa la procuratrice Manuela Minotti) e quello civile che vede in
prima linea il Comune. Sul piano penale compaiono la società proprietaria del
terreno su cui sorge il supermercato e quella che gestisce gli impianti di distribuzione del carburante. A livello di risarcimenti si sta tentando un accordo
extragiudiziario; in questo ambito Morbio ha già portato al Cantone il conteggio dei costi sin qui sopportati, con una proiezione delle spese fino al 2016,
quando l’acquedotto regionale, con la messa in rete degli acquedotti locali,
dovrebbe vedere la luce. Ma 4 anni sembrano pochi per raggiungere questo
ambizioso traguardo ed è dunque presumibile che Morbio debba acquistare
l’acqua potabile da Chiasso e Balerna ancora per diversi anni. Il Cantone ha
perciò preso atto delle rivendicazioni di natura civile inoltrate dal Comune ed
ha notificato alla propria compagnia di assicurazione le pretese d’indennizzo
calcolate dal Municipio di Morbio.
Prezzo fisso,
librai momò
a favore
• C’è attesa fra i librai del Mendrisiotto in vista della votazione dell’11 marzo riguardo alla
Legge federale sul prezzo fisso
dei libri. Il Mendrisiotto conosce una situazione particolare
di concorrenza, stretto com’ è
fra il mercato dell’Italia a pochi passi (a pesare sul prezzo
sono lo sdoganamento e l’IVA)
e quello della Svizzera interna
influenzata dal monopolio degli importatori dalla Germania
e dalla Francia. La nuova legge
cosa cambierebbe? Ne parliamo con Christian Pagani, presidente dell’Associazione Librai
della Svizzera Italiana.
A pagina 10
• (red.) Un’occasione per
non interrompere la relazione tra l’arte del passato
e quella contemporanea,
tra gli artisti di allora e
quelli di adesso. E’ il senso
della mostra aperta ieri allo
Spazio Officina di Chiasso,
nell’ambito della rassegna
dedicata all’opera grafica
e alle incisioni, con relative
matrici in rame, di Giambattista e Giandomenico
Tiepolo. Come già rilevato
sulla precedente edizione
del giornale, il Centro
culturale cittadino ha allestito un’esposizione in cui
una decina d’artisti, metà
ticinesi, metà zurighesi
provano a confrontarsi,
portando tre opere, con
l’enigma della modernità
nell’arte, enigma, peraltro, mai risolto, ma che
lo stesso Tiepolo cercò di
interpretare nella sua ope-
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Un’antologica
per la pittrice
Fritsche
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a domicilio degli anziani e dei
malati, che proprio al capitolo
badanti necessita di controlli rigorosi per evitare abusi.
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Nell’immagine il lavoro di
una badante, un mestiere
difficile, esposto più di altri al rischio di un ingiusto
trattamento
FC Chiasso,
derby
a Cornaredo
Un volume arricchisce la collana - Gli spettacoli in agenda
Le magie di Maribur
• È ricco di spunti il programma 2012 di
Maribur, la rassegna del teatro di figura
“Otello Sarzi”, dedicata ai piccoli, ma non
solo giunta alla XIX edizione. Il debutto
stagionale è in programma per domenica
prossima a Casa Pessina di Ligornetto
con la presentazione di “L’acqua magica”,
quarta pubblicazione della collana “Le
magie di Maribur” edita da dino&pulcino
a cura di Fiorenza Casanova (a pagina
6).
Il calendario proseguirà con gli appuntamenti del 21 e 22
aprile nella cornice del Mulino del Ghitello a Morbio Inferiore
con “Gioppino e Brighella” di Ferruccio Bonacina e il “Galeone dei pirati”. Il 12 e 13 maggio, a Stabio, ci sarà un doppio
appuntamento con le ombre della compagnia Claire de Lune:
pupazzi e oggetti si animeranno nelle corti del nucleo tra le
mani di Gigio Brunello, Anita Bertolami, Stefania Mariani e
le compagnie Nasinsù e Nuvole in Tasca.
Il 26 agosto si farà ritorno a Ligornetto, nel parco del Museo
Vela, dove la Compagnia del Riccio presenterà “Gioppino e
il campo di diamanti” e sarà allestita una tenda berbera per
Da Zurigo a Chiasso
per risolvere l’enigma
“Trois petit pas et puis s’en va” di “Graine
de Malice”.
In occasione della Giornata Internazionale dei diritti dei bambini, il 18 novembre,
a Stabio Claudio e Consuelo chiuderanno
il calendario con “Roclò”, dimostrazione
pratica di come, con una buona dose di
fantasia, la nostra “spazzatura” può avere
una seconda possibilità.
Le informazioni dettagliate si troveranno
sul sito www.maribur.ch e in un elegante
calendario illustrato da Ursula Bucher che sarà disponibile a
fine mese.
La manifestazione che gode del patrocinio dei Comuni di
Stabio e Ligornetto e della Fondazione Parco delle Gole della
Breggia, e di sponsorizzazioni private, presenta ancora una
volta un programma di elevata qualità con elementi legati
alla tradizione e accenti di originalità.
Nell’immagine, un’illustrazione di Ursula Bucher per il libro
“L’acqua magica” realizzato con Maria Rosaria Valentini che
verrà presentato domenica 4 marzo alle 11 a Casa Pessina
di Ligornetto (vedi pag.6)
ra grafica. A dare una mano
al moderno ecco computer e
video che da quando esistono
hanno ampliato notevolmente le possibilità espressive.
Così, almeno, la pensa Guido
Magnaguagno, del gruppo
zurighese di Visarte, con il
quale la sezione ticinese, in
occasione della mostra di
Chiasso, ha allacciato proficue relazioni. Ai 10 artisti,
ora, il compito di realizzare
una quarta opera durante la
loro permanenza allo Spazio
Officina; la migliore sarà premiata il 25 marzo ed esposta
in città. Il catalogo della
mostra apparirà soltanto
quel giorno, con la foto della
quarta opera.
Nell’immagine di G. Santinelli artisti di Visarte (TI
e ZH) e Nicoletta Ossanna
Cavadini, responsabile del
Centro culturale cittadino
Spettacolare
mostra
sui trasparenti
• È in corso al Museo d’arte di Mendrisio (fino al 9 aprile) una mostra
sugli antichi trasparenti.
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