Le possibilità offerte da Paint Shop Pro

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Le possibilità offerte da Paint Shop Pro
Gestione di immagini digitali
ITI OMAR Novara
Le possibilità offerte da Paint Shop Pro
1) Acqua o vernice?
Un trucco semplice e di effetto è quello di
modificare la gamma di colori di
un’immagine, cosa accettabile però solo a
patto di partire da un’immagine con una
gamma di colori omogenea. L’immagine di
partenza è acqua1.tif e ad essa si applica
il viraggio di colore tramite i comandi:
-> Colori -> Vira e scegliendo la tonalità
desiderata (ad esempio 42 per il giallo) ed una sufficiente
saturazione, ad esempio 200.
2) Foto a colori o foto d’epoca?
Con il medesimo trucco è possibile trasformare una
suggestiva foto a colori (si scelga ad esempio alba.jpg) in
una struggente foto «d’altri tempi» con un accattivante
viraggio di color seppia, ottenuto non solo con il comando
tonalità (ad esempio 30), ma anche riducendo
adeguatamente la saturazione, ad esempio 100.
Si noti che se si applica il comando Colori->Vira
modificando la tonalità ma lasciando la saturazione a zero,
ovviamente non viene modificata la tinta !
3) Riquadro colorato su fondo in bianco e nero
Per ottenere l'effetto mostrato qui sotto si parte dal file
vacanze.jpg, si seleziona la porzione che si desidera che rimanga a colori con lo
strumento Selezione rettangolare (il rettangolo a puntini sopra al Lazo), si copia la
porzione così selezionata in memoria (Ctrl+C) e la si incolla come nuova immagine
(Ctrl+V). L'immagine originaria può ora essere modificata a piacere, ad esempio portata in
bianco-nero tramite il menu Colori->Scala di
grigi.
A questo punto, se si volesse “incollare” il
riquadro a colori prima selezionato sulla foto in
bianco-nero si otterrebbe un riquadro anch’esso
in bianco-nero. Perché ciò succede?
Il motivo risiede nel fatto che, convertendo una
foto a colori in scala di grigi si riduce la
“profondità di colore” da 16 milioni di colori a soli
256 livelli di grigio. Quindi, incollando un ritaglio
a 16 milioni di colori su di un’immagine a 256
colori, la nuova immagine ottenuta continua a
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rimanere a 256 livelli di colore.
Quindi, per ottenere una foto che combini una porzione a colori su di uno sfondo in
bianco-nero occorre prima di effettuare l’incollaggio della selezione riportare l'immagine in
bianco-nero a 16 milioni di colori, con il comando Colori->Aumenta profondità di colore.
Sembra che non sia cambiato nulla, ma le proprietà dell’immagine (i numeri in basso a
destra) ci dicono che, sebbene sia ancora in scala di grigi, ora possiede 16 milioni di
colori.
Solo a questo punto è possibile selezionare l'immagine di ritaglio, copiarla in memoria con
Ctrl+C, selezionare l'immagine in bianco-nero (cliccando sulla barra del titolo) e incollare
la selezione a colori con Ctrl+E.
La selezione appare "mobile" a fluttuare sopra l'immagine grande ma, prima di fare click
con il mouse e quindi incollarla definitivamente, sincerarsi di posizionare accuratamente la
selezione, in modo da far combaciare perfettamente i dettagli della foto.
Per far scomparire il rettangolo lampeggiante di selezione, usare Ctrl+D. Se il
posizionamento non ci appare corretto, con Ctrl+Z si può annullare l'ultimo comando, far
ricomparire il riquadro di selezione e riposizionare l’immagine a colori.
4) Immagini speculari
Partendo dal file books.tif è possibile ottenere
l’immagine sotto riportata. Come è possibile?
Semplice. E’ sufficiente procedere come segue:
a) Per poter inserire la scritta “Immagini
speculari” occorre creare dello spazio nella
parte superiore dell’immagine, estendendo
verso l’alto il bordo dell’immagine (ad esempio
di 200 pixel), con il comando Immagine>aggiungi bordatura; si ricordi di inserire il
valore voluto solo nel riquadro Superiore,
lasciando a zero gli altri valori, e ovviamente
togliendo il segno di spunta dalla voce
“Simmetriche”.
Si noti che il non
necessariamente il colore della porzione così aggiunta è bianco, e ciò in quanto
PaintShop Pro utilizza i colori dell’ultima selezione utilizzata. Occorre quindi, prima di
aggiungere il bordo, scegliere il bianco come “colore primo piano”, cliccando sul primo
riquadro in alto a destra sotto la palette (tavolozza) dell’immagine, impostato come
“colore pieno” e non come sfumatura.
b) Per poter creare l’immagine a specchio sopra riportata occorre duplicare l’immagine di
partenza, ciò che si può fare copiando in memoria l’immagine originale (Ctrl+C) e
incollandola come nuova immagine (Ctrl+V)
c) Poiché vogliamo che le due immagini siano una lo “specchio” dell’altra, occorre riflettere
la copia così ottenuta, con il comando Immagine->Rifletti
d) Per potere poi aggiungere la nuova immagine accanto a quella di partenza, occorre
creare dello spazio a sinistra dell’immagine originaria, e precisamente della stessa
larghezza di quella di partenza, cosa che si ottiene con il comando Immagine->
Aggiungi bordatura (a Sinistra) di un numero di pixel uguali alla larghezza dell’immagine
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di partenza Books.tif
e) A questo punto si può selezionare l’immagine “a specchio”, copiarla in memoria,
selezionare l’immagine Books.tif “allargata” e incollare la selezione (Ctrl+E)
posizionandola correttamente, a sinistra dell’originale
E’ ora possibile inserire le scritte, una nello spazio sopra i libri ed una in basso a sinistra,
più grande e con ombreggiatura.
5) La terra spinta dall’onda
Partendo dall’immagine dell’onda che si frange
(onda.tif) è possibile collocare la terra in modo che
sembri che venga travolta e fatta rotolare come una
palla.
Poiché il file earth.tif è troppo grande per poter
sembrare una palla spinta dall’onda, occorre
ridimensionarlo. Per fare ciò occorre adattarlo alle
dimensioni volute, con il comando Immagine>Ridimensiona, ad esempio a 400 pixel di base.
Ora, poiché vogliamo incollare accanto all’onda la
sola palla-terra (e non il rettangolo bianco attorno) dobbiamo “togliere” lo spazio bianco
inutile. Per fare ciò, si seleziona la porzione bianca di contorno (con la “bacchetta
magica”), facendo alcune prove variando la tolleranza in modo da eliminare i “disturbi”.
Per migliorare l’operazione, è inoltre possibile estendere la selezione con il comando
Selezione->Modifica, Espandi di 1 pixel. Ottenuta una selezione tonda perfetta, occorre
invertire la selezione, in modo da selezionare solo la terra, con il comando Selezione>Inverti.
A questo punto si copia in memoria la selezione che contiene terra e, passati all'immagine
dell'onda, si incolla la selezione con il solito Ctrl+E e click finale. Volendo, si può
aggiungere un’ombra alla palla-terra (in basso a destra, in modo da essere coerente con
la luce che illumina l’onda) con il comando Effetti->Effetti 3D, Sfalsa ombra.
6) E dopo ci beviamo un caffè!
Analogamente, apprese le tecniche di
base, è ora possibile aggiungere una
tazzina di caffè ad una composizione
in cui non era presente. I due file di
partenza sono Cibo-2.tif e tazza.tif.
Anche
qui
utilizziamo
il
ridimensionamento della tazzina per
adattarne le dimensioni, la bacchetta
magica per selezionare il contorno
(tenendo premuto il tasto delle
maiuscole selezioneremo anche
l'interno del manico), l’inversione della
selezione per selezionare solo la
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tazzina, la contrazione della selezione per eliminare i bordi con i pixel più chiari e infine il
classico copia-incolla (ctrl-C, ctrl-E).
Qui è possibile rendere più realistica la composizione ruotando la tazzina per rendere
compatibili le luci e aggiungere un'ombra dal menu Effetti, 3D, Sfalsa ombra, ricordando
che valori orizzontali negativi significano ombra a
sinistra e che se si riduce la sfumatura a zero si
otterrà un'ombra netta e non sfumata.
7) Autunno o primavera?
Tramite l’uso delle selezioni (bacchetta magica!) è
possibile individuare delle aree del colore
prescelto, selezionare aree multiple tenendo
premuto il tasto delle maiuscole.
Un’altra tecnica, più efficace, è quella di scegliere
una tolleranza adeguata per la bacchetta magica
e utilizzare il comando -> Selezione -> Modifica ->
Seleziona simile.
Per ottenere il viraggio del colore si può ricorrere
al noto comando -> Colore -> Vira, agendo sia
sulla tinta che sulla saturazione (ho usato 130 e
110).
Un’altra tecnica, più sofisticata, è quella di
utilizzare il comando -> Colori -> Regola ->
Mappa delle tonalità oppure con -> Colori ->
Regola -> HSB oppure ancora agendo sulla combinazione RGB...
Il file di partenza utilizzato è Cervino4.tif
Come si vede il cambio di stagione è un optional!
8) L’auto «scolpita»
Partendo dall’immagine dell’auto a colori (auto4.tif) è
possibile ottenere l’effetto qui mostrato, utilizzando il
comando -> Effetti -> Effetti di trama -> Rilievo
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Vi sono molti tipi di filtri, espandibili aggiungendo nella
directory di PSP i plug-in Adobe-compatibili, come quello «a
vetrata» riportato qui a sinistra e applicato al file chie.tif
9) La tazzina magica... crea i cerchi nell'acqua
L’effetto qui a lato è ottenuto aprendo il file
tazza.tif,
aumentandone
le
dimensioni,
selezionando la porzione bianca di fondo (anche
nel manico!), invertendo la selezione, applicando
un’estensione sfumata (con i comandi ->
Selezione -> Modifica -> Sfuma con valore 25),
copiando e incollando la selezione sull’immagine
acqua.tif.
10) Immagini composte
E’ altresì possibile realizzare immagini
composte da più porzioni sovrapposte, a cui
possono essere applicati effetti di bordo
sfumato o di ombra.
La sfumatura dei bordi può essere ottenuta
con -> Selezione -> Modifica -> Sfuma
oppure applicando il filtro Blur More
(Aumenta sfocatura) sulle selezioni dei bordi,
oppure ancora con il filtro Sfocatura
Gaussiana impostato opportunamente.
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L’ombra sotto al grafico può essere ottenuta con
-> Effetti -> Effetti 3D -> Sfalsa ombra
e regolando opportunamente i parametri (colore, opacità,
offset, ecc.)
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11) Ritratto sfumato
Se si desidera sfumare i bordi di un’immagine (come
spesso si usa nei ritratti o nelle foto di alcune riviste) è
possibile sfruttare un’apposita caratteristica di PSP dalla
versione 5 in poi.
Si apre l’immagine (qui si è usato arte.jpg), si aggiunge
del bianco attorno (con Immagine, Aggiungi bordatura), si seleziona l’area bianca
(bacchetta magica!), si applica:
Selezione -> Modifica -> Sfuma
scegliendo l’ampiezza voluta (ad es. 30)
e poi si preme il tasto Canc il numero di
volte sufficiente a ottenere l’effetto
desiderato.
12) Effetti a go-go
Grazie ai molti effetti disponibili è
possibile ottenere creazioni artistiche
nelle quali sono possibili infinite
variazioni sul tema...
Qui, ad esempio, si è usato il comando:
Effetti, Effetti artistici, Smalto.
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