Le case Atc sono tutte al collasso
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Le case Atc sono tutte al collasso
12 LA STAMPA MERCOLEDÌ 14 SETTEMBRE 2016 Biella e provincia .41 . EDILIZIA POPOLARE IN DIFFICOLTÀ Il nuovo ente di quadrante nel caos: «Ma a breve faremo le manutenzioni più urgenti» “Le case Atc sono tutte al collasso” I residenti di via Lombardia: “Non funziona più niente, ormai ci hanno abbandonati” Delmastro «Il sindaco deve intervenire» 1 «Queste testimonianze sono la dimostrazione che c’è un’Atc senza guida, sulla quale il sindaco non può esercitare alcun tipo di controllo e si solidifica il sospetto che i soldi di Biella finiscano altrove». Da mesi il consigliere Andrea Delmastro (Fratelli d’Italia) insiste sul tema Atc a suon di interrogazioni: «Siamo di fronte a un’azienda allo sbando, che secondo il sindaco Cavicchioli era una grande occasione e invece sta diventando un grande bidone». E incalza l’amministrazione: «Per un anno e mezzo siamo stati senza rappresentanti nella nuova Atc, perché questa giunta si era dimenticata di mandare i curricula per eleggere i rappresentanti territoriali. Il sindaco intervenga, la gente chiede un minimo di decoro, non case di lusso». STEFANO ZAVAGLI BIELLA «L’Atc ci ha abbandonati, da due anni non manda nemmeno più il resoconto delle spese condominiali». E ci sono i topi. I balconi rotti. Le lettere in cui l’agenzia indica di provvedere in autonomia al taglio dell’erba. Gli inquilini di una delle case popolari di via Lombardia, che vogliono restare nell’anonimato, dicono che la situazione è identica nei palazzi accanto, in via Rosmini. Secondo i residenti della zona, almeno dieci condomini e centinaia di famiglie non sanno nemmeno più quanto e per cosa spendono. Senza contare che «qui non si vede più nessuno, siamo quasi alla deriva». Ci sarebbe il bianco da dare al vano scala. O la buca delle lettere da riparare. Ormai anche i piccoli interventi sono in sospeso: «Ci voleva l’ascensore fermo e l’intervento del sindaco ad accompagnare l’inquilino disabile al quinto piano per assistere a una levata di scudi», aggiungono in via Lombardia. FOTO MICHELETTI Le fondamenta degli appartamenti di Cossato I palazzi incompiuti A Chiavazza servirebbe ancora un milione di euro A Cossato cantiere fermo A Novara La situazione è precipitata negli ultimi tempi. Da quando è nata l’Atc del Piemonte Nord, ovvero il nuovo ente di quadrante che in carenza d’organico, con bilanci impoveriti, ha visto la macchina gestionale «andare letteralmente in tilt», come spiegano dagli uffici di Novara. Per l’Agenzia territoriale per la casa occorre al più presto una sterzata. Che sia un momentaccio lo certificano gli ultimi fatti di cronaca: prima il dormitorio abusivo dentro un immobile mai completato a Chiavazza, poi l’ispezione della giunta comunale per le segnalazioni di subaffitti irregolari in alcune case popolari, infine l’inquilino disabile che non poteva raggiungere il suo appartamento perché FOTO MICHELETTI Emergenza Qui sopra le case popolari di via Lombardia i cui residenti denunciano lo stato di abbandono In alto lo stabile di Chiavazza usato come dormitorio era stata tolta la corrente all’ascensore. «Noi vediamo ogni giorno che le cose non funzionano - dicono in via Lombardia -, perché quando segnali un problema non vengono nemmeno più a vedere». Quadrante Secondo alcuni inquilini accade che quando ci si rivolge a Biella gli uffici rispondono di telefonare a Novara. È un continuo rimpallo di responsabilità in uno scenario nel quale anche gli stessi dipendenti si trovano a operare in uno stato di quotidiana emergenza. «Le persone hanno le loro esigenze e spesso non comprendono la situazione di difficoltà con cui ci troviamo a operare - spiega il referente tecnico di Atc Olivo Tonolli -, siamo con un organico in sofferenza, servirebbe almeno il 30% in più di personale, inoltre la creazione del nuovo bilancio, con le nuove supervisioni esterne, ha fatto rallentare la macchina. Sapevamo che un giorno ci avrebbero accorpati e il 2015 è stato un anno di transizione. Con questi ritardi anche alcune ditte non sono più contente di lavorare con noi». Ma Olivo assicura che proprio in questi giorni Atc sta mandando avanti i nuovi appaltati per garantire, in via urgente, le manutenzioni più impellenti: «Con l’avvio di questi appalti contiamo di fornire le prime risposte sulla manutenzione ordinaria e gli interventi riguarderanno tutti i territori di competenza». Tra Biella e Cossato sono 75 gli appartamenti «congelati». Ovvero ostaggi di progetti mai conclusi. Il caso più clamoroso è quello dei 26 alloggi abbandonati a Chiavazza, costati fino ad oggi 2 milioni 148 mila euro e diventati un dormitorio abusivo. Per concludere l’immobile, inserito già nel 2007 nel «Programma casa» della Regione, occorre lo sblocco del finanziamento regionale di 920 mila euro: «Oltre a questa somma, secondo le ultime stime l’Atc dovrà investire ulteriori 200 mila euro - spiega il referente tecnico dell’Atc Olivo Tonolli -, tutto era stato rinviato in attesa della nascita della nuova Atc Piemonte Nord». Il complesso, secondo Tonolli, non resterà una cattedrale nel deserto: «Entro fine anno sarà pianificata una programmazione e nel 2017 l’appalto dei lavori». La palazzina fu acquistata dalla Regione a un’impresa e lo stato di avanzamento dei lavori risulta attualmente al 70%. Sul tema il consigliere comunale Giacomo Moscarola (Lega Nord) ha deciso ieri di coinvolgere in maniera formale anche l’amministrazione di Biella con la firma di un’interrogazione nella quale chiede «di emettere un’ordinanza per la messa in sicurezza immediata dell’area». Inoltre incalza la giunta proponendo di «attivare delle iniziative, attraverso il coinvolgimento dell’Atc, al fine di far riprendere i lavori e ultimare i 26 appartamenti». Il secondo progetto legato al «Programma casa» riguarda le tre palazzine, per quasi 50 appartamenti, che dovevano sorgere a Cossato a pochi metri dalla aule del Liceo. Sono partiti i lavori per le fondamenta e c’è un rischio reale che il progetto di Cossato «resti fermo al palo, per via degli alti importi ancora da investire», conclude Tonolli. [S. ZAV.] 12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI 12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI