arto numero di STANIMUC News che chiude il primo anno

trimestrale d’informazione
sulle attività normative
Volume 3, Numero 2
Aprile 2012
Questo numero di Stanimuc News arriva sulle scrivanie dei
lettori a valle dei confortanti dati del primo trimestre 2012
sull’andamento del mercato della Macchina Utensile italiana e in
prossimità dell’apertura della manifestazione fieristica Lamiera di
Bologna che, almeno sulla base del numero degli espositori, del
loro valore tecnologico e della loro provenienza geografica,
autorizza a fare previsioni incoraggianti circa la effettiva ripresa
del mercato.
Un mercato che, lo abbiamo detto e letto più volte, è sempre
più globalizzato e che continua a viaggiare a diverse velocità,
rendendo difficile fare previsioni attendibili sul futuro della
macchina utensile e, in generale, dell’industria manifatturiera.
In questo scenario, così dinamico e mutevole, sembra possibile
fare una riflessione di buon senso, anche in considerazione
della tenuta della macchina utensile italiana negli anni di fuoco
appena trascorsi: la creatività e la capacità di personalizzazione
del costruttore italiano non hanno perso smalto e mantengono
il grande appeal nei confronti degli utilizzatori di tutto il mondo.
Sommario
Progettazione del nuovo
software per la
valutazione dei rischi
meccanici delle
macchine
2
Prossimo meeting
dell'ISO TC39/SC2 a
Hangzhou, Cina
5
Lamiera: ciak, si parte
7
Ucimu, Macchine
Utensili: trend positivo
nel 1° trimestre 2012
8
Le nuove norme
pubblicate nel periodo
Ottobre-Dicembre 2011
(selezione)
10
STANIMUC NEWS
Aprile 2012
di sicurezza previste dalla legislazione
vigente. Il software, attraverso un sistema
basato su una check-list, consente al
compilatore di fare una valutazione
dell’equipaggiamento
elettrico
delle
attrezzature
di
lavoro,
dalla
documentazione tecnica che dovrebbe
accompagnare le stesse. In fase di
raccolta dei dati, il software supporta il
compilatore sia con la fornitura di
informazioni addizionali, come la norma
di riferimento, sia adattandosi in funzione
di quanto già inserito.
Il risultato è un sistema coerente di
supporto alla gestione della materia che
fotografa in modo univoco, efficace,
flessibile lo stato della sicurezza degli
equipaggiamenti elettrici dell’attrezzatura
di lavoro soggetti a un controllo.
Il lavoro fu frutto di una collaborazione
che ha raccolto sia personale tecnico
delle Amministrazioni Centrali impegnate
nella sicurezza sul territorio nazionale
come Ispesl, Ministero del Lavoro e
Previdenza
Sociale,
Coordinamento
Tecnico Interregionale della Prevenzione
per i Luoghi di Lavoro, sia di associazioni
di categoria come UCIMU – Sistemi per
Produrre, sia di enti di standardizzazione
come il Comitato Elettrotecnico Italiano
attraverso la collaborazione di alcuni
membri del CT 44X. Ad oggi, come da
prospetto nella tabella I seguente, il
software è stato scaricato da 5.641 utenti
(esclusi i CD che sono stati distribuiti nelle
varie occasioni di convegni workshop che
sono svolte nel tempo sul territorio.
Tale documento (foto 1, scheda
alimentazione) è stato presentato e
distribuito in occasione di attività di
gruppi di lavoro Europei (ISSA, CEOC) ed
è stato elemento parte del pacchetto
formativo allestito per i tecnici del
Ministero del Lavoro Egiziano.
PROGETTAZIONE
DEL
NUOVO
SOFTWARE PER LA VALUTAZIONE
DEI
RISCHI
MECCANICI
DELLE
MACCHINE
Il 16 maggio 2008 a Milano, presso la
sede
dell’Assolombarda,
venne
presentato e distribuito, in forma gratuita,
il “software per la valutazione delle
caratteristiche di sicurezza dei sistemi di
comando elettrici”. Questo software
nacque per la valutazione degli
equipaggiamenti
elettrici
delle
attrezzature di lavoro non marcate CE.
Se per le attrezzature di lavoro la
marcatura CE rappresenta un equilibrio
tra la libera circolazione dei prodotti e una
“garanzia di sicurezza”, per le attrezzature
di lavoro non marcate CE è necessario, in
considerazione dell’avvenuta evoluzione
dello stato dell’arte, rivedere se sia ancora
attuabile il rapporto sostanziale tra:
• la sicurezza delle attrezzature di lavoro;
• la logica dell’approccio dell’analisi dei
rischi;
• le eventuali modifiche previste dalla
legislazione vigente.
L’obiettivo del software (aggiornato nel
2009 con l’entrata in vigore del D.Lgs.
81/2008 e sviluppato secondo le
prescrizioni dell’allegato V dello stesso
decreto è ancora scaricabile dal sito Ispesl
ora Inail) era quello di aiutare il datore di
lavoro, in particolare, ma anche i tecnici
degli Organismi di Vigilanza Territoriale
(OVT) e quanti orbitano nel campo degli
adeguamenti delle attrezzature di lavoro
non marcate CE, a interpretare,
relativamente
agli
equipaggiamenti
elettrici e ai circuiti di comando delle
attrezzature stesse, gli interventi di
adeguamento per migliorare le condizioni
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STANIMUC NEWS
Aprile 2012
difficoltà di adeguamento alle prescrizioni
minime di sicurezza (naturalmente se non
già conformi alla legislazione previgente).
Stiamo parlando essenzialmente delle
macchine costruite in assenza di
disposizioni legislative e regolamentari e
quelle messe a disposizione dei lavoratori
antecedentemente all'emanazione di
norme legislative e regolamentari di
recepimento delle direttive comunitarie di
prodotto, e che devono essere conformi
ai requisiti generali di sicurezza di cui
all'allegato V del D. Lgs. 81/2008 e smisuccessive
misure
di
integrazione
(macchine non marcate CE).
La metodologia che si vuole seguire è
quella di predisporre 4 schede base di
analisi, prese in esame 4 macchine, che
racchiudano i pericoli associati ai rischi
evidenziati proprio nell’allegato V – Parte
I “Requisiti generali applicabili a tutte le
Foto 1: Scheda di alimentazione
Attualmente,
sentite
le
diverse
Associazioni di categoria che racchiudono
i principali fabbricanti di macchine, il
software è entrato nella pratica comune
di alcune aziende per il controllo ai fini
della sicurezza degli equipaggiamenti
elettrici delle macchine; in tal caso si
intende avviare la procedura per dare
l’egida a questo prodotto di “buona
prassi”.
Nel frattempo, e qui veniamo al titolo
dell’articolo e quindi, alla vera novità,
sono stato autorizzato dalla Direzione
Inail a procedere alla realizzazione di un
medesimo software che in questo caso
vada a prendere in esame i rischi
meccanici associati alle macchine.
In particolare, tale prodotto riguarderà
quelle che proprio per vetustà presentano
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Tipologia di ente
Aprile 2012
Altro
696
Altro ente P.A.
113
Azienda privata
1781
Ente a partecipazione pubblica
Ente assicurativo
Ente locale
78
Ministero
45
Organizzazione imprenditoriale
67
Professionista
S.S.N.
Università
Totale
REQUISITI GENERALI APPLICABILI A
TUTTE LE ATTREZZATURE DI
LAVORO
1
9
49
Organizzazione sindacale
Luciano Di Donato
47
Ente di ricerca
Organizzazione internazionale
sensi della più recente direttiva macchine
ovvero la 2006/42/CE.
Totale
Osservazioni di carattere generale
2
4
18
Sistemi e dispositivi di comando
3
Rischi di rottura, proiezione e caduta di
oggetti durante il funzionamento
2425
268
4
41
Emissioni di gas, vapori, liquidi, polvere, ecc.
5641
5
Stabilità
Tabella I
6
Rischi dovuti agli elementi mobili
attrezzature di lavoro” secondo i 12 punti
di cui all’elenco in tabella II.
I lavori come già per il precedente
software saranno
coordinati
dallo
scrivente
e
si
avvarranno
della
collaborazione
delle
principali
Amministrazioni, Coordinamento delle
Regioni, Enti e Associazioni di categoria.
Allo stato attuale esiste una prima bozza
di lavoro che verrà a breve discussa con il
team che segue la parte tecnica
“costruttiva” del software.
Il software sarà inoltre integrato da altri
due software estrapolabili dal principale
che permetteranno di calcolare le
distanze di sicurezza a cui devono essere
disposti i dispositivi di protezione dalla
parte pericolosa di una macchina.
Questi ultimi due, ovviamente, potranno
essere utilizzati anche per macchine CE ai
7
Illuminazione
8
Temperature estreme
9
Segnalazioni, indicazioni
10
Vibrazioni
11
Manutenzione, riparazione, regolazione ecc.
12
Incendio ed esplosione
Tabella II
4
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Aprile 2012
PROSSIMO
MEETING
DELL’ISO
TC39/SC2 A HANGZHOU, CINA
contributo italiano verrà discusso in sede
di riunione internazionale.
Tra il 14 e il 18 Maggio prossimi, l’ISO
TC39/SC2 – Test conditions for machine
tools, si riunirà a Hangzhou, in Cina.
Sarà presente a questo incontro l’ing.
Renato Ottone insieme all’ing. Oddone
Beltrami (capo delegazione).
L’ordine del giorno prevede lavori
principalmente concentrati su quattro
argomenti specifici:
ISO/WDTR 230-11.5 Test code for
machine tools – Part 11: Measuring
instruments and their application to
machine tool geometry tests
(Project Leader: Shige UENO, JP)
Il documento ha carattere informativo ed
è un elenco degli strumenti esistenti per
l’esecuzione dei controlli sulle macchine
utensili.
Il contributo italiano è stato trasmesso e
suggerisce di includere informazioni
concernenti l’uso dell’HAMAR Laser che
sono state preparate da Gianmarco Liotto
della società Optodyne.
1.
2.
3.
4.
ISO/WD 230-7.2
ISO/WDTR 230-11.5
ISO/WD 3070-2
ISO/WD 16907
Il Gruppo di Lavoro 1 della Commissione
Tecnica U97 – Prove e collaudi delle
macchine utensili dell’UNI si è riunito il 20
Aprile scorso per consolidare la posizione
che dovrà essere sostenuta dalla
delegazione italiana durante il prossimo
meeting e per stabilire la distribuzione di
compiti per la preparazione della
manifestazione di voto che l’UNI è tenuta
a esprimere per i documenti in inchiesta
pubblica.
Si presenta qui una breve sintesi del
resoconto della riunione.
ISO/WD 3070-2 Test conditions for
testing the accuracy of boring and milling
machines with horizontal spindle – Part 2:
Machines with movable column and fixed
table
(Project Leaders: Gianfranco Malagola e
Renato Ottone, Alesamonti. IT)
Il testo del documento in discussione in
Cina, originalmente redatto a cura di
Oddone Beltrami e di Renato Ottone, è il
risultato dell’intenso lavoro realizzato in
collaborazione tra Alesamonti, Colgar,
FPT, Innse-Berardi e Pama, con la
partecipazione di Giacomo Gelmi.
Durante l’incontro sono stati discussi e
consolidati alcuni suggerimenti, già
trasmessi all’SC2, volti a migliorare, in
particolare, l’applicabilità della norma al
collaudo di macchine di grandi
dimensioni.
ISO/WD 230-7.2 Test code for machine
tools – Part 7: Geometric accuracy of axes
of rotation
(Project Leader: Alkan Donmez, NIST,
USA)
La revisione del documento ha lo scopo
di allineare il suo contenuto alla ISO 2301:2012 e di considerare il possibile effetto
di masse sbilanciate sugli errori dell’asse di
rotazione di tavole girevoli.
Il livello attuale della revisione affronta,
praticamente, solo le definizioni. Il
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Aprile 2012
ISO/WD 16907 Numerical compensation
of geometric errors of machine tools
(Project
Leaders:
Renato
Ottone,
Alesamonti, IT e Heinrich Schwenke,
Etalon, DE)
I commenti italiani a questo documento
sono stati elaborati (e trasmessi all’SC2)
compilando i contributi degli esperti
presenti alla riunione e i contributi di
Nicola Rinaldi di CMS.
Durante l’incontro è anche stata ribadita
l’importanza dell’attenta revisione dei
seguenti documenti in inchiesta pubblica:
ISO/DIS 10791-1:2012 - Test conditions
for machining centres, Part 1 Geometric
tests for machines with horizontal spindle
(horizontal Z-axis) (EBL10146). Scadenza
ISO 2012-07-14 e scadenza UNI 2012-0620.
ISO/DIS 10791-7:2012 - Test conditions
for machining centres - Part 7 Accuracy of
a finished test piece (EBL10148).
Scadenza ISO 2012-07-14 e scadenza UNI
2012-06-21.
ISO/DIS 10791-6:2012 - Test conditions
for machining centres - Part 6: Accuracy
of speeds and interpolations (EBL10153).
Scadenza ISO 2012-07-23 e scadenza UNI
2012-07-06.
Renato Ottone
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STANIMUC NEWS
Aprile 2012
Il convegno inaugurale vedrà la
partecipazione di autorevoli esponenti del
mondo
industriale
e
istituzionale:
Giancarlo Losma, presidente UCIMUSISTEMI
PER
PRODURRE;
Duccio
Campagnoli, presidente BolognaFiere;
Gian Carlo Muzzarelli, assessore Regione
Emilia-Romagna; Gino Cocchi, presidente
commissione
internazionalizzazione,
Confindustria Emilia-Romagna.
Tra gli invitati al convegno Aylin Sekizkök,
il console generale di Turchia, paese
ospite d’onore di LAMIERA 2012
LAMIERA: CIAK, SI PARTE
E’ tutto pronto per l’apertura della 16esima
edizione
di
LAMIERA,
la
manifestazione fieristica di grande
prestigio internazionale promossa da
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, che sarà
ospitata nel quartiere espositivo di Fiera di
Bologna dal 9 al 12 maggio.
Come
nelle
precedenti
edizioni,
nell’ambito della manifestazione è stata
organizzata una serie di convegni
(ingresso Michelino est, 1° piano) su
tematiche di grande interesse e valore
innovativo destinati a produttori e
utilizzatori di macchine utensili.
Nella locandina che segue vengono
segnalati i convegni e le relative date.
Il focus del convegno inaugurale sarà
legato allo studio realizzato dalla
Direzione Tecnica di UCIMU-SISTEMI PER
PRODURRE, dal titolo “Sostenibilità e
lavorazione della lamiera: una strada
verso la competitività”.
Tale studio analizza gli aspetti legati al
tema della sostenibilità, intesa sotto le sue
tre declinazioni (sociale, ambientale,
economica) e la sua relazione con la
competitività del settore della macchina
utensile.
I diversi aspetti trattati durante il
convegno troveranno la naturale sponda
nella iniziativa Lambda RTDI-In-Forming,
quale principale punto di aggregazione e
interscambio tra il mondo della Ricerca &
Innovazione e quello dell’industria della
macchina utensile, con particolare focus
sul settore della deformazione.
Il progetto Lambda RTDI-In-Forming
prevede all’interno di LAMIERA un’area
espositiva allestita a stand per Istituti e
Centri di Ricerca che presenteranno
7
STANIMUC NEWS
Aprile 2012
alcuni tra i più significativi progetti e i
relativi risultati.
UCIMU, MACCHINE UTENSILI: TREND
POSITIVO NEL 1° TRIMESTRE 2012
Nel primo trimestre 2012, l’indice degli
ordini macchine utensili, elaborato dal
Centro Studi e Cultura di impresa di
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, ha
registrato un incremento del 10,5%
rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente, per un valore assoluto pari a
124,7 (2005=100).
Si allunga così il trend positivo che, con
esclusione dell’ultima rilevazione relativa
al 2011, conta ben otto trimestri
consecutivi di crescita a conferma del
buon andamento dell’attività delle
imprese italiane del comparto. Nella
disamina
dei
dati
occorre
però
considerare che il risultato è stato
determinato, ancora una volta, soltanto
dalla domanda straniera.
In particolare, in questo contesto di
innovazione tecnologica sarà organizzato
un incontro che vedrà l’intervento dei
responsabili di enti e progetti di ricerca
protagonisti di Lambda RTDI-In-Forming.
Nella fattispecie, saranno rappresentate le
seguenti strutture scientifiche: DII,
Dipartimento di Ingegneria Industriale,
Università di Padova; DMTech, Università
di Bologna; EMC2 Factory (progetto
europeo nell’ambito del VII Programma
Quadro); Forum ASAP, Politecnico di
Milano;
Innovanet
(network
per
l’innovazione
di
CNA
Bologna);
Integmicro (progetto europeo nell’ambito
del VII Programma Quadro); InTime
(progetto europeo nell’ambito del VII
Programma Quadro); Istituto Fraunhofer
IWU; MUSP, Macchine utensili e sistemi di
produzione; Polomeccanica; Simpler (rete
di
supporto
all’innovazione
e
all’internazionalizzazione per le imprese);
Tecnalia
L’indice degli ordini esteri è, infatti,
cresciuto del 12% rispetto allo stesso
periodo dell’anno precedente, per un
valore assoluto record pari a 158,9.
Al contrario, l’indice degli ordinativi
interni, ‘cresciuti’ dello 0,1% rispetto al
primo trimestre del 2011 per un valore
assoluto pari a 69,3, dimostra tutta la
debolezza del mercato domestico la cui
domanda appare ancora immobile.
Giancarlo Losma, presidente UCIMUSISTEMI PER PRODURRE, ha affermato “il
persistere di questa condizione di blocco
degli investimenti in tecnologia di
Ernesto Imperio
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STANIMUC NEWS
Aprile 2012
produzione obbliga tutti noi ad una
attenta riflessione sul rischio di perdita di
competitività del sistema industriale del
paese a tutti i livelli della filiera produttiva”.
“Senza un preciso disegno di sviluppo
industriale, l’attuale ridimensionamento
del
tessuto
manifatturiero
diverrà
processo irreparabile portando con sé
conseguenze disastrose per l’appartato
economico e sociale del paese. Per questo
- continua Losma - occorre che le autorità
di governo diano un segnale forte di
sostegno alle imprese, soprattutto a
quelle medio piccole che, considerate nel
complesso, rappresentano la maggiore
fonte di occupazione”.
“E’ dunque il momento di evitare sperperi
e spese inutili - afferma il presidente di
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE - le
risorse, specie in momenti come l’attuale,
devono essere indirizzate a progetti di
crescita che agevolino la ripresa
dell’attività industriale, vera vocazione del
paese”.
Giancarlo Losma
“Il mancato aggiornamento degli impianti
produttivi - ha continuato Giancarlo
Losma - si ripercuote direttamente sui
processi manifatturieri e quindi sugli stessi
prodotti del made in Italy che rischiano di
essere duramente attaccati dall’offerta
straniera. Il pericolo di arretramento del
nostro sistema industriale è ancora più
acuto se si considera che i concorrenti,
molti dei quali apparsi di recente sullo
scenario internazionale, continuano oggi
a investire in macchinari avanzati,
efficienti, ecocompatibili, rispondenti alle
norme della sicurezza e del risparmio
energetico, riducendo sempre più il gap
di cui godeva l’industria italiana”.
“Le imprese, non solo quelle del settore
della macchina utensile, stanno lottando
con i denti per mantenere le posizioni
9
STANIMUC NEWS
Aprile 2012
acquisite intensificando il business in
quelle
aree
che
maggiormente
dimostrano vivacità.
Non tutte però possono operare sul
mercato internazionale; buona parte delle
piccole realtà produttive sono costruite e
organizzate per operare sul mercato
domestico. A loro, da subito, deve essere
rivolta l’attenzione delle autorità di
governo affinché, in questo contesto così
complesso, non si sentano abbandonate
a loro stesse”.
LE NUOVE NORME PUBBLICATE NEL
PERIODO
GENNAIO-MARZO
2012
(SELEZIONE)
Sicurezza
UNI EN ISO 14122-1:2010
Sicurezza del macchinario - Mezzi di
accesso permanenti al macchinario - Parte
1: Scelta di un mezzo di accesso fisso tra
due livelli
UNI EN ISO 14122-2:2010
Sicurezza del macchinario - Mezzi di
accesso permanenti al macchinario - Parte
2: Piattaforme di lavoro e corridoi di
passaggio
“D’altra parte, ha aggiunto Alfredo
Mariotti,
direttore
generale
dell’associazione,
le
imprese
della
macchina utensile, anche quelle straniere,
credono ancora nel mercato italiano e
conoscono le potenzialità inespresse della
domanda. Lo dimostrano i dati di
adesione alla BI-MU, la fiera biennale di
riferimento
per
il
comparto,
in
programma il prossimo ottobre a Milano.
UNI EN ISO 14122-4:2010
Sicurezza del macchinario - Mezzi di
accesso permanenti al macchinario - Parte
4: Scale fisse
Ad oggi si registra un incremento del 26%
dello spazio espositivo acquisito, rispetto a
quello acquisito nello stesso periodo del
2010
(per
l’edizione
precedente).
L’auspicio è che il trend positivo prosegua
anche nei prossimi mesi trovando
conferma nei dati definitivi della
manifestazione”.
EC 1-2012 UNI EN 12254:2010
Schermi per posti di lavoro in presenza di
laser - Requisiti di sicurezza e prove
UNI EN ISO 4414:2012
Pneumatica - Regole generali e requisiti
sicurezza per i sistemi e i loro componenti
Ufficio Stampa
UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE
UNI EN ISO 4413:2012
Oleoidraulica - Regole generali e requisiti
di sicurezza per i sistemi e i loro
componenti
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STANIMUC NEWS
Aprile 2012
EC 1-2012 UNI EN 207:2010
Equipaggiamento
di
protezione
personale degli occhi - Filtri e protettori
dell'occhio
contro
radiazioni
laser
(protettori dell'occhio per laser)
Utensileria per lavorazioni meccaniche
UNI EN ISO 11148-1:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 1: Utensili per
l'assemblaggio
di
elementi
di
collegamento meccanici non filettati
Acustica e vibrazioni
EC 1-2012 UNI ISO 17359:2011
Monitoraggio e diagnostica dello stato
delle macchine - Linee guida generali
EC 2-2012 UNI ISO 9613-2:2006
Acustica - Attenuazione sonora nella
propagazione all'aperto - Parte 2: Metodo
generale di calcolo
UNI EN ISO 3382-3:2012
Acustica - Misurazione dei parametri
acustici degli ambienti - Parte 3: Open
space
UNI EN ISO 11148-2:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 2: Taglierine e utensili per
formare
UNI EN ISO 11148-5:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 5: Trapani a percussione
rotativi
UNI EN ISO 11148-8:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 8: Levigatrici e lucidatrici
UNI EN ISO 11148-9:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 9: Smerigliatrici per
stampi
Ergonomia
UNI EN ISO 9241-303:2012
Ergonomia dell'interazione uomo-sistema
- Parte 303: Requisiti per visualizzatori
elettronici
UNI EN ISO 11148-11:2012
Utensili portatili non elettrici - Requisiti di
sicurezza - Parte 11: Roditrici e cesoie
a cura dell’UNI
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La vignetta
Presidente
Giulio Giana
Vice presidenti
Giovanni Tosetto
Mauro Bosio
Segreteria Generale
Viale Fulvio Testi 128
20092 Cinisello Balsamo (Milano)
tel. 02 26255353 – fax 02 26255878
[email protected]
Segreteria Amministrativa
Viale Fulvio Testi 128
20092 Cinisello Balsamo (Milano)
tel. 02 262551 – fax 02 26255892
[email protected]
Responsabile Stanimuc News
Ernesto Imperio
www.stanimuc.it
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