ISTITUTO COMPRENSIVO N. 6 “F.MUTTONI” Vicenza

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ISTITUTO COMPRENSIVO N. 6 “F.MUTTONI”
Vicenza
a.s. 2014/2015
Prot. 5490/A29
Vicenza, 19 dicembre 2014
SOMMARIO
1.
PREMESSA ...................................................................................................... 3
2.
DATI DELL’ISTITUTO ........................................................................................ 4
2.1
Il contesto di riferimento ........................................................................ 4
2.2
Le Scuole ............................................................................................. 5
2.3
Gli orari ............................................................................................... 6
3.
ORGANIGRAMMA ............................................................................................. 7
4.
SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE .................................................................. 10
4.1
Le linee guida ..................................................................................... 10
4.2
La Scuola come ambiente di formazione ................................................. 10
4.3
Le scelte educative .............................................................................. 11
4.4
Le scelte didattiche.............................................................................. 12
5.
ATTIVITA’ CHE CARATTERIZZANO L’INTERO ISTITUTO ....................................... 13
6.
OFFERTA CURRICOLARE ................................................................................ 16
6.1
Quadri orari curricolari ......................................................................... 16
6.2
Criteri di valutazione degli apprendimenti e del comportamento ................ 17
7.
OFFERTA EXTRACURRICOLARE ....................................................................... 24
8.
MODALITA’ DI COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA .......................................... 25
9.
RISULTATI DELLE PROVE INVALSI A.S. 2013/2014 ............................................ 26
10.
VALIDAZIONE DI ATTIVITA’ E PROGETTI ......................................................... 29
11.
PROGETTI 2014/15 - AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA ................................. 30
Scuola dell'Infanzia Lattes ............................................................................ 31
Scuola Primaria Riello................................................................................... 32
Scuola Primaria Zanella ................................................................................ 34
Scuola Secondaria Muttoni - Classi 1^............................................................ 37
2
1.
PREMESSA
Il Piano dell’Offerta Formativa è il documento fondamentale della Scuola
dell’autonomia perché ne definisce l’identità e spiega, oltre a “ COSA ” la scuola
intende fare, “ COME ” e “ PERCHE’ ” vuole farlo.
Il Piano dell’Offerta Formativa esplicita:

il contesto in cui agisce;

la concezione di Scuola come ambiente privilegiato di formazione;

il contratto formativo (le scelte educative, le scelte didattiche, i progetti di
particolare rilevanza);

la comunicazione all’utenza del contratto formativo e dei risultati raggiunti;

la formazione del personale;

le modalità di verifica dei risultati formativi e dell’intero Piano;

la struttura e l’organizzazione dell’istituto.
E’ COERENTE
CON GLI
OBIETTIVI
NAZIONALE (ART.
8 DPR 275/99)
E’ ELABORATO
DAL COLLEGIO
DOCENTI
DEFINISCE
L’IDENTITA’
CULTURALE DELLA
SCUOLA
INDIVIDUA LE
FUNZIONI
STRUMENTALI
POF
NASCE DA SCELTE
E RESPONSABILITA’
CONDIVISE
E’ UN DOCUMENTO
FLESSIBILE,
TRASPARENTE E
MODIFICABILE
ESPLICITA LA
PROGETTAZIONE EDUCATIVA
E DIDATTICA CURRICOLARE,
EXTRACURRICOLARE ED
ORGANIZZATIVA DELLA
SCUOLA
TIENE CONTO DEL
CONTESTO SOCIO –
CULTURALE E DELLE
EFFETTIVE RISORSE
UMANE E FINANZIARIE
3
2.
DATI DELL’ISTITUTO
2.1 Il contesto di riferimento
L’Istituto Comprensivo è nato il 1° settembre 2000, a seguito di varie operazioni
di dimensionamento delle Scuole di Vicenza.
I plessi sono dislocati a ridosso del centro storico, in zona residenziale.
L’ambiente socio-economico di provenienza dell’utenza è nel complesso buono.
Ne fanno parte la scuola dell’infanzia “Lattes”, la scuola primaria “G. Zanella”, la
scuola secondaria di primo grado “F. Muttoni” e, dall’anno scolastico 2001/02, la
scuola primaria “Riello”.
La maggior parte delle famiglie guarda con attenzione al lavoro della Scuola e
nutre aspettative elevate.
Un numero significativo di alunni, dopo la licenza media, sceglie percorsi ulteriori
impegnativi (licei, istituti tecnici).
L’azione formativa della Scuola è volta ad esaltare i valori dello studio, della
ricerca, della partecipazione, tendendo ad unire organicamente il “sapere” e il
“fare”, indispensabili per entrare in rapporto con la realtà esterna.
Dati generali dell’Istituto
Numero sedi
4
Numero docenti effettivamente in servizio
86
Numero personale ATA effettivamente in servizio
23
Numero alunni iscritti
941
Numero alunni con disabilità
Numero alunni di cittadinanza non italiana così suddivisi:
20
2.1%
194
20.62%
Infanzia Lattes
39
Primaria G. Zanella
20
Primaria Riello
51
Secondaria di primo grado Muttoni
84
4
2.2 Le Scuole
SCUOLA DELL’INFANZIA “LATTES”
Indirizzo:
telefono:
sezioni:
totale alunni:
Via Fasolo, 28 36100 Vicenza
0444/505990
5
125
SCUOLA PRIMARIA “RIELLO”
Indirizzo:
telefono:
classi:
totale alunni:
Via Riello, 59 36100 Vicenza
0444/507744
10
197
SCUOLA PRIMARIA “G. ZANELLA”
Indirizzo:
telefono/fax:
classi:
totale alunni:
Contrà Porta Padova, 63 36100 Vicenza
0444/510203
11
230
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “F. MUTTONI”
Indirizzo:
telefono:
fax
classi:
totale alunni:
Via Massaria, 62 36100 Vicenza
0444/507859
0444/507804
17
389
5
2.3 Gli orari
SCUOLA DELL’INFANZIA “LATTES”
TEMPO SCUOLA DA LUNEDI’ A VENERDI’
Fino a 40 ore dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
SCUOLA PRIMARIA “RIELLO”
TEMPO SCUOLA DA LUNEDI’ A VENERDI’, dalle ore 8.00 alle ore 13.00
un rientro pomeridiano fino alle ore 16.00, con mensa
RIENTRI: MARTEDI’ O GIOVEDI’
SCUOLA PRIMARIA “G. ZANELLA”
TEMPO SCUOLA DA LUNEDI’ A VENERDI’, dalle ore 8.00 alle ore 13.00
un rientro pomeridiano fino alle ore 16.00, con mensa.
RIENTRI: MARTEDI’ O GIOVEDI’
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “F. MUTTONI”
TEMPO SCUOLA DA LUNEDI’ A VENERDI’
30 ore di lezione, dalle 7.55 alle ore 13.55
6
3.
ORGANIGRAMMA
Organigramma Personale docente A. S. 2014-15
DIRIGENTE SCOLATICO
GIOVANNA POZZATO
Secondaria
Muttoni
Primaria
Zanella
Primaria
Riello
Infanzia
Lattes
FIDUCIARI:
1° Collaboratore
Cazzola
2° Collaboratore
Mancino
Responsabile di plesso
Viceresponsabile di
plesso
FUNZIONI STRUMENTALI:
Cazzola
Montanaro
Mancino
Casarotto
Cogo
Boschi
Volpato
Ziche
Area BES
FS Disabilità e Disagio
FS Inclusione alunni di
cittadinanza non
italiana e Rom/Sinti
Area Supporto alla
Didattica
FS Biblioteca
Area Continuità e
Orientamento, Curricolo
di Istituto
FS Orientamento e
continuità
INCARICHI SPECIFICI:
Responsabile DSA (Area
BES)
Responsabile Palestra
Responsabile Biblioteca
(Area Supporto alla
Didattica)
De Lucia
Mancini
Perego
Flospergher
Lombardi (De Lucia - Mingotti)
Caveggion
Mignoni
Volpato
Perego
Contini
Dal Lago
Giacomello
De Lucia (Referente per Esami)
Responsabile INVALSI
Responsabile
Falegnameria
Responsabile Mensa
Responsabile Riciclaggio
libri
Responsabile
Formazione e
aggiornamento del
personale docente (Area
Supporto alla Didattica)
Responsabile Attività
Tirocinio
ASPP
Responsabile orario
Secondaria
Responsabile
Formazione Classi
Scuola secondaria
Basso
Saltarelli
Munaretto
Mech
Ceroni
Borgo
Ziche
Presta, Vassallo
Cogo
De Lucia
Cazzola
Noale
Menegato
(Cazzola, De7
Lucia)
Boschi
COORDINATORI CLASSE/TEAM
Secondaria Muttoni
Primaria Zanella
Primaria Riello
1A Flospergher
1^Munaretto
1^ Di Paola
2A Mingotti
2^Contini
2^ Bonifacio
3A Presta
3^Pasin
3^ Borgo
1B Delle Vedove
4^Galla
4^Mech
2B Caruso
5^Bazzea
5^Belluzzo
3B Polimeno
1C Perinelli
2C Cogo
3C Vassallo
1D De Prisco
2D Gangemi
3D Bertoncello
1E Faiello
2E Trestin
3E Perego
1F Mancini
2F Savastano
COORDINATORI AMBITO DISCIPLINARE:
Area Continuità e Orientamento, Curricolo di Istituto
Italiano
Mingotti
Antropologico
Mancino
Lingue comunitarie
Cogo
Scientifico
Fabris
Musica e Arte
Pasin
Educazione fisica
Caveggion
Organigramma Personale ATA A. S. 2014-15
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Area Didattica
Assistenti
Amministrativi
Collaboratori
Scolastici
Laura Mezzalira
Area Amministrativa
Masiello
Maron
Tescari
Secondaria
Muttoni
Barrile
Di Martino
Flora
Gabrielli
Oriella
Primaria
Zanella
Cresci
Gottardo
Militello
Spallino
8
Benazzato
Gargiulo
Primaria
Riello
De Santis
Fragapane
Pozzer
Area Protocollo
Bruni
Infanzia
Lattes
Canale
Milan
Richiello
Toniolo
Consiglio di Istituto Triennio 2013/2014 – 2014/2015 - 2015/2016
Segretario
Presidente
Vicepresidente
Genitori
Docenti
Personale
ATA
Cappellari
Cazzola
Di Martino
Cardarelli
De Lucia
Cosaro
Mingotti
De Zottis
Montanaro
Giugni
Nigris
Rametta
Restiglian
Rebesani
Valerio
Robusto
Volpato
Membri di diritto
D.S. Pozzato
Maron
Giunta del Consiglio di Istituto Triennio 2013/2014 – 2014/2015 2015/2016
Presidente
Membri di
diritto
Genitori
Docenti
Personale ATA
D.S. Pozzato
Cosaro
Nigris
Maron
D.S.G.A.
Mezzalira
De Zottis
I COMITATI DEI GENITORI di ogni singolo plesso partecipano attivamente alla
progettazione e alla realizzazione di iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
(per esempio attività sportive, laboratori espressivi, rappresentazioni di spettacoli
per i bambini, attività di invito alla lettura) o di interventi migliorativi dello spazio
scolastico
(tinteggiatura
locali,
piccola
spogliatoi palestra).
9
manutenzione,
abbellimento
aule
o
4.
SCELTE EDUCATIVE E DIDATTICHE
4.1
Le linee guida
Gli indirizzi generali deliberati dal Consiglio di Istituto sulla base dei quali è stato
elaborato il POF sono:

attuazione della flessibilità (DPR 275/99: autonomia didattica, organizzativa e
di ricerca, sperimentazione e sviluppo);

promozione del successo formativo e dello star bene a scuola;

promozione della prevenzione e dell’educazione alla salute;

potenziamento delle abilità e competenze di base in matematica e nello studio
delle lingue (inclusa la 1^ Lingua);

attivazione e promozione di progetti in stretta relazione con il territorio;

formazione dei docenti per il recepimento delle Indicazioni Nazionali per il
curricolo della scuola dell’infanzia e del Primo ciclo d’Istruzione;

potenziamento dell’uso delle tecnologie.
4.2
La Scuola come ambiente di formazione
A fronte di un contesto sociale che presenta una forte e contraddittoria
evoluzione, la Scuola deve porsi come istituzione collegata ad altre realtà vive e
presenti nella comunità locale, in primo luogo alle famiglie, e promuovere quella
coerenza di comportamenti che spesso manca nella società. Il rapido rinnovarsi e
ampliarsi delle conoscenze fa sì che non possa più bastare una Scuola che insegni
solo a “leggere, scrivere e far di conto”. I ragazzi di oggi devono possedere una
vasta gamma

di conoscenze,

di abilità,

di competenze,
tra loro saldamente intrecciate, che possano guidarli nella lettura e nella
interpretazione della multiforme realtà.
I ragazzi di oggi sono molto avvantaggiati sul piano della strumentalità, ma
devono essere aiutati a scegliere, a selezionare, a ricercare, a smontare gli
strumenti per non essere travolti da ciò che non capiscono, che finisce per
10
catturarli e rendere acritico il loro rapporto con le persone, le parole, gli oggetti.
E’ compito della scuola scoprire, coltivare e perseguire insieme a loro:

i sentimenti,

i valori,

il sapere,

il saper fare,

l’entrare in relazione,

il rispetto delle culture “altre”,

la solidarietà,

la salute,

il rispetto per l’ambiente.
4.3
Le scelte educative
I principi che hanno ispirato le nostre scelte educative sono:

dare a tutti pari opportunità, secondo i bisogni di ciascuno;

differenziare l’offerta formativa non solo in ragione della diversa situazione di
partenza
degli
allievi,
ma
anche
in
funzione
delle
scelte
successive,
personalizzando ogni tipologia di intervento;

imperniare il progetto educativo sulla crescita umana e civile degli alunni, nella
quale trovino spazio preminente:
 il rispetto dell'altro, la disponibilità al dialogo, la capacità di rivedere
personali convincimenti e pregiudizi, lo sforzo di analizzare problemi e
situazioni da diversi punti di vista;
 l’orientamento inteso come impegno quotidiano e responsabile per la
propria crescita, la capacità di darsi degli obiettivi, di valutare il percorso
personale, di riflettere sui propri apprendimenti registrando i progressi e
gli aspetti problematici;

organizzare percorsi formativi in cui le discipline siano strumenti di crescita
degli alunni; offrire loro momenti di apprendimento di conoscenze e di
competenze, valorizzando le molteplici risorse esistenti sul territorio, per
realizzare un progetto formativo ricco e articolato, non limitato alle sole attività
curricolari.
11
4.4
Le scelte didattiche
Sono gli obiettivi, i contenuti e le strategie con cui la Scuola assume l’impegno di
fornire agli alunni competenze comuni e irrinunciabili.
Le scelte didattiche sono competenza peculiare della Scuola, che deve operare, nel
rispetto della normativa vigente, utilizzando le opportunità offerte dall’autonomia,
confermata dalle recenti direttive di indirizzo ministeriali, e mirando alla
personalizzazione dei percorsi di apprendimento, che devono essere articolati in
modo da rispondere ai bisogni formativi degli alunni:

consolidamento,

approfondimento,

risposte a situazioni locali e particolari,

verifiche adeguate ai livelli di competenza, salvaguardando minimi accettabili,

tempi di apprendimento adeguati alle necessità.
Si ritiene di dover potenziare il lavoro di mediazione e di raccordo tra i cicli che ha
portato all’elaborazione di curricoli in verticale dalla scuola dell’infanzia alla
secondaria di primo grado. A tale scopo sono attivi i Dipartimenti Disciplinari
preposti
a
valorizzare
l’aspetto
della
collegialità
nella
stesura
di
una
programmazione che sia sempre più attenta all’integrazione delle diverse
competenze, in un’ottica di formazione globale della persona in divenire.
Nel programmare le attività educativo – didattiche, i docenti procedono a:

analizzare la situazione iniziale,

definire obiettivi generali di tipo educativo (obiettivi formativi),

definire obiettivi disciplinari efficaci per l’acquisizione di conoscenze, abilità e
competenze,

selezionare i contenuti tenendo presenti le esperienze e le competenze già
maturate dagli alunni,

selezionare le metodologie e le strategie,

ricercare ed esplicitare procedure di verifica e di valutazione.
12
5.
ATTIVITA’ CHE CARATTERIZZANO L’INTERO ISTITUTO
Principali progetti, anche in rete, finalizzati all'accoglienza e all'inserimento degli
alunni stranieri e all'inclusione di quelli con svantaggio socio-culturale.

Real Word promuove il benessere e la piena integrazione degli alunni stranieri
tramite incontri di mediazione o attività interculturali nelle classi gestite da
personale
madrelingua
(mediatori
culturali)
formati
dall'Assessorato
all'Istruzione del Comune. Il progetto è attuato in stretta collaborazione con il
docente Funzione Strumentale per l’Inclusione.

Intreccio di Fili Colorati è una rete di Istituti Comprensivi e di Scuole
Secondarie di secondo grado del Comune di Vicenza. Organizza attività
finalizzate alla formazione dei docenti e promuove corsi di alfabetizzazione di
primo e secondo livello per gli alunni di cittadinanza non italiana, da svolgere
nelle scuole in orario scolastico ed extra-scolastico.

Vicini di banco, Rom, Sinti, Gagé una rete di 11 Istituti Comprensivi di
Vicenza e provincia. Promuove il diritto/dovere alla cittadinanza, favorisce
l'inclusione e realizza azioni di collaborazione con il Territorio.
L'Istituto si avvale inoltre della collaborazione di associazioni di volontariato (Il
Murialdo,
Tangram)
e
di
gruppi
che
promuovono
lo
studio
assistito
pomeridiano, come Porte Aperte (parrocchia Aracoeli), S. Andrea.
Sportello di consulenza ed ascolto
Sulla base delle opportunità offerte dal Piano dell’Offerta Formativa Territoriale, il
nostro Istituto, ormai da anni fornisce agli alunni della Scuola Secondaria, ai
genitori e agli insegnanti di tutto l’Istituto lo sportello di Consulenza ed ascolto
nell’ambito più generale di promozione alla salute e del benessere psicofisico dei
ragazzi.
Gli obiettivi del progetto sono i seguenti:

costruire
una
relazione
accogliente
dei
bisogni
e
delle
problematiche
dell’utenza,

ascoltare e accogliere il disagio degli alunni e dei genitori,

offrire un servizio di consulenza, informazione e prevenzione,

collaborare con gli insegnanti su ipotesi di prevenzione al disagio,
13

collaborare con le figure dei servizi territoriali.
Il servizio si realizza attraverso colloqui con la Dottoressa Spinelli, psicologa,
presente presso la scuola “F. Muttoni” il martedì, a settimane alterne; la psicologa
è consultabile solo su richiesta della persona interessata, sia questi un allievo o un
genitore che può telefonare alla docente referente (Prof.ssa De Lucia) o alla
segreteria didattica (sig.ra Franca o Annamaria) per fissare l’appuntamento.
Integrazione degli alunni disabili
Il nostro Istituto, da sempre sensibile alle problematiche degli alunni disabili,
progetta e realizza percorsi formativi che facilitino la loro integrazione nella attuale
e futura realtà scolastica.
Il percorso è attuato attraverso un’organizzazione flessibile dell’attività educativa e
didattica in relazione alla programmazione individualizzata, come formalizzato
dalla normativa di riferimento. Ciò si realizza mediante il raccordo con la Famiglia,
con la Scuola di provenienza e con il Servizio medico – riabilitativo rivolgendo
particolare attenzione alla collaborazione tra la Scuola e i Servizi specialistici e
sociali operanti sul territorio. Queste scelte costituiscono la condizione necessaria
per raggiungere l’esito positivo del processo d’inclusione, aumentare il grado di
autonomia personale e sociale, attraverso momenti di progettazione condivisa, in
cui il dialogo costante e la condivisione degli obiettivi da parte della famiglia sono
ritenuti elementi fondamentali. La Scuola garantisce per l’alunno disabile una
didattica individualizzata agganciata il più possibile alla programmazione di classe.
Gli interventi individualizzati o in piccolo gruppo vengono realizzati attraverso
interventi di recupero, di sostegno e d’integrazione degli apprendimenti fino alla
costruzione di un piano educativo personalizzato che trovi momenti comuni di
condivisione tra le abilità possedute dall’alunno in difficoltà e gli obiettivi propri del
programma di classe.
Si ribadisce l’importanza dell’alleanza educativa con i diversi operatori che a vario
titolo intervengono con l’alunno e la famiglia, che viene costantemente informata
sia attraverso colloqui informali sia durante le ore di ricevimento con i genitori
stabilite ad inizio anno scolastico.
Biblioteca di Istituto e attività di promozione alla lettura
E’ il progetto di Istituto per promuovere un atteggiamento positivo nei confronti
della lettura. Il piacere di leggere e il piacere di conoscere è promosso attraverso
14
il prestito di libri adeguati all’età (letteratura e divulgazione per ragazzi) e di
iniziative mensili di sensibilizzazione, collegate alle attività formative della scuola
(es. Giornata della memoria, Orientamento ….). Le attività sono svolte in
collaborazione con la Rete bibliotecaria scuole vicentine di cui la biblioteca
d’Istituto è parte attiva (www.rbsvicenza.org).
Attività di orientamento e continuità
Il percorso prevede attività di raccordo tra i vari ordini di scuola, al fine di rendere
il passaggio degli alunni da un ordine a un altro di scuola il più motivato e
consapevole possibile.
15
6.
OFFERTA CURRICOLARE
6.1 Quadri orari curricolari
Scuole Primarie RIELLO e ZANELLA
Discipline
I
II
III
IV
V
Italiano
8
7
7
7
7
Storia e Geografia
3
3
4
4
4
Matematica
6
6
6
6
6
Scienze e Tecnologia
2
2
2
2
2
Arte e immagine
2
2
1
1
1
Musica
1
1
1
1
1
Educazione fisica
2
2
1
1
1
Lingua Inglese
1
2
3
3
3
Religione Cattolica/Attività alternativa
2
2
2
2
2
27
27
27
27
27
TOTALE ORE
Scuola Secondaria di primo grado MUTTONI
Discipline
Lettere
n° ore
Approfondimento in materie
letterarie
Storia
1
2
Geografia
1
Italiano
6
Matematica e Scienze
6
Lingua Inglese
3
Lingua Francese o Spagnolo
2
Arte e immagine
2
Musica
2
Educazione fisica
2
Tecnologia
Religione Cattolica/Attività
alternativa
2
1
TOTALE ORE
L’anno scolastico si divide in un trimestre e un pentamestre.
16
30
6.2 Criteri di valutazione degli apprendimenti e del comportamento
Scuola Primaria
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
Indicatori
Descrittori
Conoscenze
Acquisizione dei contenuti completa, ben
strutturata e approfondita con capacità di operare
collegamenti interdisciplinari efficaci.
Abilità
Piena padronanza delle strumentalità di base.
Utilizzo sicuro e preciso delle procedure, degli
strumenti e dei linguaggi disciplinari.
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, chiaro, preciso
e ben articolato. Esposizione personale valida,
approfondita ed originale. Piena consapevolezza e
autonomia nell’applicazione/utilizzo di dati e
concetti in contesti specifici, differenti e nuovi, con
soluzioni originali. Organizzazione accurata,
efficace e produttiva del proprio lavoro.
Conoscenze
Acquisizione dei contenuti completa e approfondita
con capacità di operare collegamenti
interdisciplinari.
Abilità
Soddisfacente padronanza delle strumentalità di
base. Utilizzo sicuro delle procedure, degli
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, chiaro e ben
articolato. Esposizione personale valida ed
approfondita.Piena autonomia
nell’applicazione/utilizzo di dati e concetti in
contesti specifici, differenti e nuovi.
Organizzazione efficace e produttiva del proprio
lavoro.
Conoscenze
Buon livello di acquisizione dei contenuti con
capacità di operare semplici collegamenti
interdisciplinari.
Abilità
Buona padronanza delle strumentalità di base.
Utilizzo autonomo e corretto delle procedure, degli
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, chiaro e
appropriato. Esposizione personale
adeguata/organica, ma non sempre precisa.
Autonomia nell’applicazione/utilizzo di dati e
concetti in diversi contesti.
Organizzazione autonoma e generalmente proficua
del proprio lavoro.
17
Livello
Voto
Raggiungimen
to
completo,sicu
ro, e
personale
degli obiettivi
disciplinari
10
Raggiungimen
to completo e
sicuro degli
obiettivi
disciplinari
9
Raggiungimen
to completo
degli obiettivi
disciplinari
8
Scuola Primaria
Indicatori
Descrittori
Conoscenze
Discreta acquisizione dei contenuti.
Abilità
Sostanziale padronanza delle strumentalità di
base. Discreto utilizzo delle procedure, degli
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, semplice,
ma sostanzialmente chiaro e corretto.
Esposizione personale abbastanza adeguata, ma
poco approfondita. Autonomia
nell’applicazione/utilizzo di dati e concetti in
contesti noti. Organizzazione autonoma del
proprio lavoro.
Conoscenze
Acquisizione essenziale dei contenuti minimi con
necessità di consolidamento.
Abilità
Apprendimento superficiale delle strumentalità
di base. Utilizzo meccanico delle procedure,
degli strumenti e dei linguaggi disciplinari.
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, semplice e
abbastanza chiaro, ma non del tutto corretto
e/o pertinente. Esposizione personale generica/
superficiale. Parziale autonomia
nell’applicazione/utilizzo di dati e concetti.
Organizzazione del proprio lavoro non sempre
autonoma e adeguata.
Conoscenze
Acquisizione frammentaria dei contenuti con
presenza di molte lacune.
Abilità
Parziale apprendimento delle strumentalità di
base.Scarsa autonomia nell’uso delle procedure,
degli strumenti e dei linguaggi disciplinari anche
a livello meccanico.
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, non
adeguato e/o non sempre pertinente.
Esposizione personale confusa/disorganica.
Difficoltà nell’applicazione/utilizzo di dati e
concetti.Organizzazione inadeguata del proprio
lavoro con tendenza alla dispersione e al
disordine.
Conoscenze
I contenuti minimi non sono stati appresi.
Abilità
Mancato apprendimento delle strumentalità di
base. Incapacità dell’uso delle procedure, degli
strumenti e dei linguaggi disciplinari, anche a
livello meccanico.
Competenze
Linguaggio verbale, orale e scritto, non
coerente e non pertinente. Grave difficoltà
nell’applicazione/utilizzo di dati e concetti.
18
Livello
Voto
Raggiungimento
complessivo
degli obiettivi
disciplinari
7
Raggiungimento
essenziale degli
obiettivi
disciplinari
6
Raggiungimento
parziale degli
obiettivi
5
Mancato
raggiungimento
degli obiettivi
<5
Scuola Primaria
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Indicatori
Descrittori
Rispetto degli altri
Si pone in modo positivo e costruttivo nei confronti di adulti
e compagni, instaurando rapporti sereni; favorisce il
confronto e lo scambio, rispettando le idee e la sensibilità
altrui; riconosce e rispetta le differenze dei ruoli.
Collaborazione
Si inserisce attivamente nei gruppi di lavoro, apportando
contributi personali significativi; rispetta i diversi punti di
vista e i ruoli altrui; si raccorda con gli altri per il
conseguimento di un obiettivo comune, assumendo un
ruolo guida.
Rispetto delle regole
e dell’ambiente
scolastico
Manifesta un comportamento sempre corretto rispetto alle
regole della comune convivenza e all’utilizzo di strutture, di
sussidi, di spazi e tempi.
Si pone in modo positivo nei confronti di adulti e compagni,
instaurando rapporti sereni; si dispone favorevolmente al
confronto e allo scambio, rispettando le idee e la sensibilità
altrui; riconosce e rispetta le differenze dei ruoli.
Collaborazione
Si inserisce attivamente nei gruppi di lavoro, apportando
contributi personali significativi; rispetta i diversi punti di
vista e i ruoli altrui; si raccorda con gli altri per il
conseguimento di un obiettivo comune.
e dell’ambiente
scolastico
Manifesta un comportamento corretto rispetto alle regole
della comune convivenza e all’utilizzo di strutture, di
sussidi, di spazi e tempi.
Si pone in modo generalmente positivo, nei confronti di
adulti e compagni, anche se può mostrarsi selettivo
nell'instaurare rapporti; accetta il confronto, ma talvolta
deve essere richiamato a rispettare le idee e la sensibilità
altrui e le differenze dei ruoli.
Collaborazione
Si inserisce positivamente nei gruppi di lavoro, con la
disponibilità di apportare il proprio contributo,
generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui.
e dell’ambiente
scolastico
Manifesta un comportamento generalmente corretto
rispetto alle regole della comune convivenza e all’utilizzo di
strutture, di sussidi, di spazi e tempi.
Collaborazione
e dell’ambiente
scolastico
Non sempre si pone in modo positivo nei confronti di adulti
e compagni, instaurando rapporti talvolta conflittuali. Deve
essere aiutato ad accettare il confronto e le idee altrui e a
rispettare i ruoli. Spesso ricerca l'attenzione degli altri con
modalità non adeguate.
Si inserisce nei gruppi di lavoro non sempre apportando il
proprio contributo o tenendo conto di quello degli altri.
Non sempre assume e/o mantiene un comportamento
corretto rispetto alle regole della comune convivenza e
all’utilizzo di strutture, di sussidi, di spazi e tempi
19
Livello
OTTIMO
DISTINTO
BUONO
SUFFICIE
NTE
Scuola Primaria
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELCOMPORTAMENTO
Indicatori
Collaborazione
e dell’ambiente
scolastico
Descrittori
Ha gravi e frequenti difficoltà nella relazione con gli
adulti e/o con i compagni. Assume comportamenti
conflittuali e aggressivi sia sul piano fisico sia su quello
verbale
Non si inserisce nei gruppi di lavoro e non dimostra
disponibilità ad offrire il proprio contributo o ad
accettare quello degli altri.
Livello
NON
SUFFICIENTE
Non si adegua ai tempi delle attività scolastiche. Si pone
in modo oppositivo rispetto alle regole della comune
convivenza.
Condizione necessaria:I comportamenti messi in atto dall’alunno hanno determinato l’irrogazione di
Non rispetta e/o danneggia strutture, sussidi e spazi.
sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento temporaneo dello studente dalla
comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni e l’alunno non ha dimostrato apprezzabili
e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di
miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative.
20
Scuola Secondaria di primo grado
Indicatori
Conoscenze
Abilità
Competenze
Conoscenze
Abilità
Competenze
Conoscenze
Abilità
Competenze
Conoscenze
Abilità
Descrittori
I contenuti sono appresi in modo completoapprofondito e integrato.
Considera gli argomenti in modo critico esprimendo valutazioni
personali.
Espone in modo ordinato e preciso facendo collegamenti pertinenti.
Applica regole e algoritmi in contesti complessi.
Comprende i messaggi, acquisisce informazioni e li interpreta.
Comunica con sicurezza, proprietà ed in modo personale.
Riesce ad affrontare situazioni problematiche di notevole complessità
in modo originale.
10
I contenuti sono appresi in modo completo e approfondito.
Individua elementi e caratteristiche di un argomento in modo
autonomo.
Espone in modo ordinato facendo collegamenti.
Applica regole e algoritmi in contesti complessi.
Comprende i messaggi ai vari livelli, individuano collegamenti.
Comunica con sicurezza e proprietà di linguaggio.
Riesce ad affrontare situazioni problematiche complesse in modo
originale.
I contenuti sono appresi in modo completo con approfondimento di
alcuni argomenti.
Individua gli elementi e le caratteristiche di un argomento in modo
sicuro.
Espone in modo ordinato facendo collegamenti.
Applica regole ed algoritmi in contesti nuovi.
9
8
Comprende i messaggi a vari livelli.
Comunica con proprietà di linguaggio.
Riesce ad affrontare situazioni problematiche anche di una certa
complessità.
I contenuti sono appresi in modo essenziale.
Individua gli elementi e le caratteristiche di un argomento.
Espone in modo semplice ma chiaro.
Applica regole ed algoritmi in esercizi di routine.
Competenze
Comprende i messaggi in modo globale.
Comunica in modo essenziale ma corretto.
Riesce ad affrontare in modo autonomo situazioni problematiche in
contesti noti.
Conoscenze
I contenuti sono appresi in modo superficiale/meccanico.
Abilità
Individua in modo essenziale gli elementi e le caratteristiche di un
argomento.
Se guidato espone con sufficiente chiarezza.
Applica regole ed algoritmi in contesti semplici.
Competenze
Voto
Comprende semplici messaggi.
Comunica in modo non sempre preciso utilizzando meglio alcuni
linguaggi.
Riesce ad affrontare in modo atono semplici situazioni.
problematiche.
21
7
6
Indicatori
Descrittori
Conoscenze
I contenuti sono appresi in modo parziale e disorganizzato.
Abilità
Individua in modo parziale ed impreciso gli elementi e le
caratteristiche di un argomento.
Anche se guidato espone con poca chiarezza.
Applica regole ed algoritmi in modo poco preciso.
Competenze
Comprende in modo parziale i messaggi.
Comunica solo utilizzando alcuni linguaggi.
Solo se guidato riesce ad affrontare semplici situazioni
problematiche.
Conoscenze
I contenuti sono appresi in modo limitato.
Abilità
Non individua gli elementi e le caratteristiche di un argomento.
Anche se guidato non riesce ad esporre.
Non sa applicare regole ed algoritmi.
Competenze
Comprende con difficoltà solo alcuni messaggi.
Comunica in modo confuso.
Non sa affrontare situazioni problematiche.
Conoscenze
I contenuti non sono appresi.
Abilità
Anche se guidato non individua le caratteristiche di un argomento.
Competenze
Non è in grado di comprendere ed esporre messaggi e contenuti
semplici.
22
Voto
5
4
<4
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
DIECI
NOVE
OTTO
SETTE
SEI
CINQUE
Si esprime con linguaggio rispettoso e corretto.
Rispetta gli orari e le modalità delle attività scolastiche.
Segue le consegne nell’esecuzione degli incarichi assegnati.
Rispetta le persone e l’ambiente.
Rispetta gli orari e le modalità delle attività scolastiche.
Segue generalmente le consegne nell’esecuzione degli incarichi assegnati.
Non sempre rispetta gli orari e le modalità delle attività scolastiche.
Si esprime con linguaggio non sempre rispettoso e a volte non corretto.
Non sempre rispetta gli orari e le modalità delle attività scolastiche.
Manca a volte di rispetto verso le persone e l’ambiente.
Ha ricevuto richiami scritti da parte di docenti.
Si esprime con linguaggio poco rispettoso e poco corretto.
Non rispetta abitualmente gli orari e le modalità delle attività scolastiche.
Non segue le consegne nell’esecuzione degli incarichi assegnati.
Manca frequentemente di rispetto verso le persone e l’ambiente.
E’ stato sanzionato con provvedimento disciplinare rilevante (sospensione).
I comportamenti messi in atto dall’alunno hanno determinato l’irrogazione di
sanzioni disciplinari che hanno comportato l’allontanamento temporaneo dello
studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni e
l’alunno non ha dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel
suo percorso di crescita e di maturazione in ordine alle finalità educative.
DPR 122/09 (Regolamento per la valutazione degli alunni) art. 7 “La
valutazione del comportamento con voto inferiore a sei decimi in sede di
scrutinio intermedio o finale è decisa dal consiglio di classe nei confronti
dell'alunno cui sia stata precedentemente irrogata una sanzione disciplinare ai
sensi dell'articolo 4, comma 1 del decreto del DPR 249/09 (Statuto delle
studentesse e degli studenti) e successive modificazioni, e al quale si possa
attribuire la Responsabilità nei contesti di cui al comma 1 dell'articolo 2 del
Decreto Legge 137/08 (NdR nell’ambito della sede scolastica e anche al di fuori
della sede scolastica per le attività e per gli interventi educativi realizzati dalla
Scuola), dei comportamenti:
a) previsti dai commi 9 e 9 bis dell'articolo 4 del decreto del DPR 249/98 e
successive modificazioni;
b) che violino i doveri di cui ai commi 1, 2 e 5 dell'articolo 3 del DPR 249/98”
23
7.
OFFERTA EXTRACURRICOLARE
Sulla base dell’analisi delle esigenze interne, inoltre, sono avviati i seguenti progetti
nell’ambito dell’offerta formativa extracurricolare:

Certificazione di lingua francese Delf A2, per gli alunni delle classi terze della
Scuola “Muttoni”

Certificazione della lingua inglese Ket A2 per gli alunni delle classi terze della

Certificazione della lingua spagnola Dele A2 per gli alunni delle classi terze della

Recupero in alcune materie, per gli alunni della Scuola Secondaria di 1° grado

Giochi matematici

Centro Sportivo Scolastico.
24
8.
MODALITA’ DI COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA
TIPOLOGIA
FUNZIONE
Assemblea
Le assemblee di classe e interclasse sono momenti fondamentali per la
definizione e la condivisione delle scelte educative.
Colloqui
individuali
I colloqui individuali, su appuntamento, riguardano il singolo alunno.
Possono essere richiesti dai Docenti e dalle Famiglie, al fine di scambiare tutte
le informazioni necessarie alla conoscenza dell’alunno, per informare circa i
livelli di apprendimento e di maturazione raggiunti, per concordare eventuali
percorsi mirati al superamento delle difficoltà.
Per la Scuola Secondaria di primo grado sono previsti colloqui su
appuntamento; sono previsti inoltre due ricevimenti generali pomeridiani nei
mesi di novembre e marzo, riservati, in via prioritaria, ai genitori che non
possono conferire con gli insegnanti al mattino.
Per la Scuola Primaria sono previsti colloqui individuali su richiesta del
genitore e su appuntamento nonché ricevimenti di team su appuntamento.
Sono previsti anche due ricevimenti generali pomeridiani nei mesi di novembre
e marzo.
Per la Scuola dell’Infanzia la comunicazione è quotidiana; sono previsti
inoltre due colloqui individuali ad inizio e fine anno scolastico con le famiglie
(ottobre e maggio).
Scheda di
valutazione
La scheda personale viene consegnata alle Famiglie degli alunni della Scuola
Primaria e della Scuola Secondaria di primo grado a gennaio e a giugno,
rispettivamente alla fine del 1° trimestre e dell’anno scolastico.
E' prevista inoltre la consegna di una “pagellina” nel pentamestre, per tutti gli
alunni della Primaria e della Secondaria di primo grado. Per la Scuola Primaria
la consegna della “pagellina” pentamestrale è accompagnata dal colloquio
individuale con le famiglie (marzo).
Comunicazioni
scritte
Le comunicazioni scritte Scuola - Famiglia avvengono attraverso:
 il libretto personale
 circolari pubblicate on–line e consegnate in formato cartaceo soltanto se
necessitano della firma per presa visione da parte delle famiglie.
Per la Scuola dell'Infanzia, oltre alle circolari, le comunicazioni avvengono
tramite avvisi esposti su cartelloni all’ingresso della scuola e delle aule.
Documentazione
delle attività
Le attività scolastiche sono documentate in diverse forme, su quaderni, su
cartelloni, su CD.
Settimana di
scuola aperta
Durante il periodo delle iscrizione sono previsti incontri di presentazione
dell’offerta formativa delle diverse Scuole dell’Istituto Comprensivo.
Alla Scuola dell'Infanzia e alla Scuola Primaria, inoltre, alcuni docenti
accompagnano i genitori interessati in una visita della scuola per presentare i
diversi ambienti di apprendimento.
Per la Scuola Secondaria sono previste delle visite da parte degli alunni delle
classi 5^ delle Scuole Primarie dell’Istituto in orario curricolare. Gli studenti
partecipano ad alcuni laboratori artistici, espressivi e motori.
Verso la fine dell’anno scolastico i bambini dell’ultimo anno della Scuola
dell’Infanzia dell’Istituto visitano le Scuole Primarie Riello e Zanella e
partecipano ad alcune attività espressive.
Bacheche
Sito Internet
All'interno e all'esterno delle scuole sono presenti delle bacheche sulle quali
sono affissi gli avvisi di pubblico interesse.
Contiene le informazioni sull’Istituto Comprensivo, on-line.
25
9.
RISULTATI DELLE PROVE INVALSI A.S. 2013/2014
26
27
28
10. VALIDAZIONE DI ATTIVITA’ E PROGETTI
Periodicamente nel corso dell’anno scolastico, la Commissione Autovalutazione
raccoglie informazioni sui servizi erogati dalla Scuola, utilizzando diversi strumenti:

verifiche interne operate dagli Organi Collegiali a metà e alla fine dell’anno
scolastico;

relazioni iniziali, in itinere e finali dei responsabili di processo;

indagine di customersatisfaction, effettuata in maggio, che permette di coinvolgere
docenti, personale ATA, studenti e famiglie nella valutazione e nella progettazione
dei processi

segnalazioni dei Comitati dei Genitori, attraverso contatti diretti con i coordinatori
di plesso.
La Commissione analizza le informazioni così raccolte e ne fa una relazione di sintesi
che, sottoposta al Dirigente, allo Staff e alla commissione POF, consente a
quest’ultima di rivedere e aggiornare regolarmente all’inizio di ogni anno scolastico la
mappatura dei processi, verificandone la congruenza con la politica e con gli obiettivi
strategici dell’Istituto.
Per quanto riguarda i processi Attività educativo-didattica e Valutazione alunni,
indicatori di processo e strumenti di misurazione condivisi sono stabiliti dai
Dipartimenti disciplinari. I Coordinatori dei Dipartimenti comunicano regolarmente al
Collegio dei Docenti lo stato di avanzamento dei lavori.
La Scuola è attenta a cogliere esigenze e aspettative degli utenti e, a tale scopo, si
avvale di vari strumenti per raccogliere informazioni che, analizzate e utilizzate dal
Dirigente con la collaborazione dello Staff, in sede di revisione delle strategie e di
riprogettazione del POF, consentono di progettare nuovi servizi o di adeguare i servizi
esistenti, al fine di migliorare l’offerta formativa orientandola alla soddisfazione di
bisogni espliciti, aspettative ed esigenze latenti dell’utenza.
I Progetti di ampliamento dell’Offerta Formativa sono predisposti all’inizio dell’anno
scolastico dai docenti nel corso delle riunioni di Dipartimento e dal Collegio dei Docenti
che individua quelli prioritari da realizzare nel corso dell’anno scolastico, secondo i
seguenti criteri:

la congruenza con gli indirizzi generali deliberati dal Consiglio di Istituto;
29

la dimensione progettuale: analisi ragionata del bisogno, completezza ed
esaustività, numero di alunni, classi, plessi coinvolti;

la trasversalità e l'interdisciplinarietà: numero docenti, discipline e educazioni
coinvolti;

i costi: gratuità, co-finanziamento, corretta e chiara valutazione dei costi;

gli aspetti della formazione per il personale: gratuità, numero dei docenti
coinvolti.
11. PROGETTI 2014/15 - AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA
Progetto “A scuola senza zaino”
In maggio, mese dei libri, è prevista una giornata dedicata alla lettura “A scuola senza
zaino”, giornata aperta tra le scuole dell’Istituto e realizzata con la partecipazione dei
genitori.
Nel corso della giornata saranno esposte e scambiate le Cartoline impertinenti
realizzate dai ragazzi durante l’anno scolastico nell’ambito delle attività della
Biblioteca d’Istituto. “Cartoline impertinenti dedicate a…”: 10 righe scelte dai libri letti
ed illustrate dai ragazzi sul tema dell’impertinenza, intesa come capacità critica di
ciascuno per imparare a pensare con la propria testa.
Le migliori saranno selezionate per il concorso e la mostra comunale del Progetto
POFT “Fioritura no stop” e regionale “Le città invisibili”.
Progetto “Un pomeriggio in più alla Zanella”.
Nell’ambito delle finalità previste dal DPR 567/96 (Scuole aperte al Territorio),
l’Istituto ha stipulato una Convenzione con l’associazione “Amici e genitori della
Zanella” che prevede la concessione in uso gratuito degli spazi scolastici presso la
Scuola Primaria “G. Zanella” per attività integrative e di doposcuola.
Gli
interventi
a
carattere
educativo-formativo
e
ludico-ricreativo,
gestiti
dall’Associazione con il supporto del Centro Sportivo Italiano, sono rivolti agli alunni
della Scuola Zanella nei pomeriggi di lunedì e mercoledì dalle ore 13.00 alle ore 16.00.
30
Scuola dell'Infanzia Lattes
Ampliamento dell'Offerta Formativa
n° alunni
Ambiti
Antropologico
Nuclei concettuali e
operativi
n°
Uso delle fonti e
organizzazione delle
informazioni
1
POF Babbo Natale viene a scuola
2
POF Potenziamento abilità di base
3
POF USC. Teatro Astra
4
POF Il Teatro viene a scuola
Azioni POF e POFT
USCITA
Teatro Astra
Italiano
Ascolto, Lettura e
Comprensione
5
POF Teatro genitori
Musica e Arte
Esprimersi,
comprendere e
comunicare
6
A POFT USC. Il Museo per la scuola: Pinacoteca di
Città Palazzo
palazzo Chiericati. Percorso n. 6: Vassilj Kandinskij: il
Chiericati
suono del colore
Orientamento e
Continuità
Consapevolezza e
responsabilità
7
POF Progetto continuità infanzia, primaria,
secondaria 1° grado
Scientifico
Rispetto
dell'ambiente e
trasformazioni
8
S POF USC. Visita alla Fattoria Decima
9
S POF Il giardino didattico
10
POF Intreccio di fili colorati
11
POFT Real World: accoglienza e inserimento alunni
stranieri
12
POF Nonni e genitori per la scuola
13
POF Progetto educativo didattico di supporto d'aula
14
POF Festa di fine anno
Supporto a tutti
Trasversale
Successo formativo
Successo formativo
pag.POFT
34
Montecchio
Precalcino
31
19
Piccoli
Medi
Grandi
35
48
42
Scuola Primaria Riello
operativi
n°
Antropologico
Uso delle fonti e
informazioni
1
POFT USC. Il Museo per la scuola: Museo
naturalistico ed archeologico. Sezione
archeologica. C'era una volta Vicetia
Biblioteca
Ascolto, Lettura e
Comprensione
2
POF FS BIBL. Lettori in cuffia
3
POF SPORT Più sport a scuola
4
POFT Scuola educazione motoria
5
POFT USC. Abilmente 2014 e Spazio casa
2015. Percorsi "Lo gnomo" e "Pupazzo di
neve" Fiera di Vicenza
8
POF Coro di Natale
9
POF USC. Concerto di Natale
11
POF USC. Io rispetto l'ambiente: l'acqua
12
POF USC. Viaggio di istruzione alle Fonti di
Posina (VI)
Posina
13
POF USC. Visita alla Fattoria Desy
Rettorgole
17
POF USC. Viaggio di istruzione a Marostica
Marostica
18
POF USC. Viaggio di istruzione a Venezia
Venezia
20
POFT Fioritura no stop: Proposta 1a
Libereletture. Letture impertinenti
Ambiti
Educazione
Fisica
Il gioco, lo sport e il
fair play
Esprimersi,
comprendere e
comunicare
Rispetto
dell'ambiente e
Interdisciplinare trasformazioni
Uso delle fonti e
informazioni
Italiano
Ascolto, Lettura e
Comprensione
Azioni POF e POFT
Classe
1A
1B
2A
2B
3A
3B
4A
4B
5A
5B
n° alunni
19
21
21
22
21
21
20
19
15
15
USCITA
pag.
POFT
Museo
naturalistico ed
archeologico
34
25
Fiera di Vicenza
64
Chiesa Aracoeli
56
32
Lingue
Comunitarie
Ascolto e parlato
Musica e Arte
Esprimersi,
comprendere e
comunicare
Orientamento e Consapevolezza e
responsabilità
Continuità
Correggere
l'alimentazione
Scientifico
Sperimentare e
osservare
21
POFT Fioritura no stop: Proposta 1b
Libereletture. Letture a piccoli passi
22
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Flash
mob Giornata mondiale del libro con
consegna lavori Cinema Odeon
23
POF Story Telling
25
A POF USC. Giornata FAI per la scuola.
Santa Chiara VI
31
A POFT USC. Il Museo per la scuola:
Pinacoteca di palazzo Chiericati. Percorso
n. 3: Vincent Van Gogh: emozioni di luce
Pinacoteca
Palazzo
Chiericati
34
39
POF Progetto continuità infanzia, primaria,
secondaria 1° grado
40
S POF Frutta nelle scuole
44
S POFT USC. Museo naturalistico del
Seminario. Percorso 8. Impronta e
controimpronta: i fossili ci raccontano...
Percorso 9: Dal moscerino all'aquila
Museo
naturalistico del
Seminario
55
45
POF Progetto IPAB: Supporto educativo
didattico
46
S POF Intreccio di fili colorati
Supporto a tutti Successo formativo
47
Trasversale
Diritti umani
48
56
Cinema Odeon
56
S POFT Real World: accoglienza e
inserimento alunni stranieri
19
S POFT Rom/Sinti - Vicini di banco:
l'avventura continua. Laboratori espressivi
di Agata Keran
23
POFT USC. Fioritura non stop: Incontri.
Matinée del film "La prima neve". Giornata
dei diritti dei bambini. Cinema Odeon
Cinema Odeon
33
56
Scuola Primaria Zanella
Classe 1A
n° alunni
Ambiti
operativi
n°
Azioni POF e POFT
Educazione Fisica
Il gioco, lo sport e il
fair play
3
4
POF SPORT Più sport a scuola
POFT Scuola educazione motoria
Ascolto, lettura,
comprensione;
esprimersi,
comunicare
6
POFT USC. Scopriamo il Museo.
Proposte educative attorno al Museo
Diocesano di Vicenza. Ludovisite L’Arca di Noè. Alla ricerca di animali
nascosti tra le opere del museo con
magici travestimenti
Correggere
l'alimentazione
7
POF UISP "Diamoci una mossa" per
educare gli alunni ad un'alimentazione
corretta
8
9
POF Coro di Natale
POF USC. Concerto di Natale
10
POFT Sangue e fango - Gli uomini e i
luoghi della Grande guerra. Incontro
con Nonno alpino. A scuola
14
POF USC. Visita all'Oasi di Casale
Casale
15
POF USC. Viaggio di istruzione a
Lusiana (VI) Itinerario preistorico
Lusiana
16
POF USC. Viaggio di istruzione a Verona
Verona
Romana
19
POF USC. Teatro Astra "Il gigante
soffiasogni"- C. Presotto/ La Piccionaia
20
POFT Fioritura no stop: Proposta 1a
Libereletture. Letture impertinenti
Interdisciplinare
Esprimersi,
comprendere e
comunicare
Sperimentare e
osservare
Uso delle fonti e
informazioni
Italiano
Ascolto, Lettura e
Comprensione
USCITA
pag.
POFT
25
Museo Diocesano di
Vicenza
52
31
47
Teatro Astra
56
34
23
1B
2A
2B
3A
3B
4A
4B
4C
5A
5B
23
22
22
20
20
20
21
15
21
22
Lingue
Comunitarie
Musica e Arte
Ascolto e parlato
Esprimersi,
comprendere e
comunicare
21
POFT Fioritura no stop: Proposta 1b
Libereletture. Letture a piccoli passi
23
POF Story Telling
24
A POF Kids creative lab "Arte e cultura"
26
A POFT Dire fare e pensare: L'incisione
62
27
A POFT Dire fare e pensare: Murales
decoriamo la nostra scuola
63
28
A POFT USC. Gallerie d'Italia - Palazzo
Leoni Montanari - Progetti didattici
dedicati all'esposizione permanente e
alla mostra temporanea - a. "Zefiro
torna" A Percorso didattico museale. B
Percorso Laboratorio espressivo a
scuola (€. 3,00)
Palazzo Leoni
Montanari (gratis
fino a esaurimento
posti)
29
Leoni Montanari - Progetti didattici
alla mostra temporanea - e. "Il colore
come forma plastica" A Percorso
didattico museale. B Percorso
Laboratorio espressivo a scuola (€.
3,00) (solo classi 4^)
Palazzo Leoni
Montanari (gratis
fino a esaurimento
posti)
49
30
Leoni Montanari Progetti didattici
alla mostra temporanea - e. "Il colore
come forma plastica" A. Percorso
didattico museale
Palazzo Leoni
Montanari
49
32
M POF Musica d'insieme
33
M POF Musicoterapia e pedagogia
della performance per la ricerca del
benessere del bambino
34
35
M POF Pomeriggi musicali
M POF Progetto musica Kodaly
56
35
Orientamento e
Continuità
Consapevolezza e
responsabilità
36
M POF USC. Musicoterapia e
pedagogia della performance per la
ricerca del benessere del bambino con
utilizzo stanza logomotoria presso il
Conservatorio - 3° anno
Conservatorio
37
M POF USC. Lezioni concerto al
Conservatorio
Conservatorio
38
M POFT USC. Seminare Musica
Palazzo Leoni
Montanari
139
Centrale del latte
29
Museo naturalistico
del Seminario
55
39
40
Scientifico
Correggere
l'alimentazione
41
S POFT USC. Alimentazione sana: Alla
scoperta dei segreti del latte: percorso
presso lo stabilimento. Centrale del
latte
Problem solving
42
M POF Giochi matematici a squadre
43
S POF Eureka
44
S POFT USC. Museo naturalistico del
Seminario. Percorso 8. Impronta e
controimpronta: i fossili ci
raccontano... Percorso 9: Dal
moscerino all'aquila
Sperimentare e
osservare
45
46
Supporto a tutti
POF USC. Progetto continuità Educ.
Fis. infanzia, primaria, secondaria 1°
grado
S POF Frutta nelle scuole
Successo formativo
47
POF Progetto IPAB: Supporto educativo
didattico
S POF Intreccio di fili colorati
POFT Real World: accoglienza e
inserimento alunni stranieri
19
POFT Rom/Sinti - Vicini di banco:
l'avventura continua. Laboratori
espressivi di Agata Keran
23
36
Scuola Secondaria Muttoni - Classi 1^
Ambiti
Antropologico
operativi
Uso delle fonti e
informazioni
Biblioteca
Ascolto, Lettura e
Comprensione
Educazione Fisica
Il gioco, lo sport e il fair play
Interdisciplinare
Italiano
n°
Azioni POF e POFT
4
POFT Fioritura no stop: Proposta 2. Libereletture. Letture
per il passato e per il futuro
5
10
12
15
17
18
20
23
27
Ascolto, lettura e
comprensione
Uscita
Sez.
A
B
C
D
E
F
n° alunni
22
26
22
25
22
26
pag.
POFT
56
POFT L'Europa dei cittadini
POF FS BIBL. Giornata senza zaino
POF FS BIBL. Prestiti iniziali e giornalieri
POF SPORT Centro sportivo Scolastico
POF SPORT Giochi sportivi studenteschi
POF SPORT Progetto volontariato
POF SPORT LETTURA con "Cartoline impertinenti"
POFT Dire, fare, pensare: Decorazioni con la carta
87
62
POFT Dire, fare, pensare: Storia
dell'arte….PRATICAMENTE
31
POFT Fioritura no stop: Proposta 1a Libereletture. Letture
impertinenti
56
32
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Flash mob Giornata
Città Cinema Odeon
mondiale del libro con consegna lavori Cinema Odeon
56
34
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Visita alla mostra
delle Cartoline impertinenti. Palazzo Leoni Montanari
56
Lingue Comunitarie
Ascolto e parlato
37
38
POF LINGUE C. Lettorato L1
Musica e Arte
Esprimersi, comprendere e
comunicare
40
POF USC. Visita alla mostra: "Da TutanKamon a Van
Gogh"
37
Città Palazzo Leoni
Montanari
Città Basilica Palladiana
Orientamento e Continuità
Consapevolezza e
responsabilità
Problem solving
Scientifico
Rispetto dell'ambiente e
trasformazioni
Rispetto di sé e degli altri
43
POF USC. Progetto continuità infanzia, primaria,
Parco giochi del quartiere
secondaria 1° grado interdisciplinare e in ambito sportivo
45
47
48
S POF Progetto Prisca
S POF USC. Base Scuot di Costigiola
50
S POF USC. Uscita di accoglienza al Centro Idrico di
Novoledo
52
T POFT Cinema d'animazione
53
54
stranieri
Costigiola base scout
Novoledo centro idrico
60
19
POF Progetto di volontariato inclusione alunni BES:
Supporto educativo didattico
Supporto a tutti
Successo formativo
55
POF Azioni Art. 7 "Apertura delle scuole e prevenzione
dispersione scolastica"
Uscita in città in bicicletta
alunni e genitori
POF Accoglienza continua: Costruire e mantenere
relazioni efficaci
Trasversale
Diritti umani
57
POFT Sportello di consulenza e ascolto
58
POF Cineforum per la giornata mondiale dei diritti dei
bambini
38
27
Ambiti
Antropologico
operativi
Uso delle fonti e
informazioni
Biblioteca
Ascolto, Lettura e
Comprensione
Educazione Fisica
n°
Azioni POF e POFT
Sez.
A
B
C
D
E
F
n° alunni
23
23
22
22
21
22
Uscita
1
POF USC: "Porajmos e la giornata della memoria"
4
POFT Fioritura no stop: Proposta 2. Libereletture.
Letture per il passato e per il futuro
5
8
POFT L'Europa dei cittadini
POF FS BIBL. Allestimenti
9
POF FS BIBL. Bibliografie, filmografie, sitografie a tema
10
11
12
13
15
16
17
18
19
20
POF FS BIBL. Laboratori per classe
POF FS BIBL. Libriamoci
POF FS BIBL. Scambi di lettura
POF SPORT LETTURA Torneo interistituto
21
POF Cineforum in classe sulle tematiche dell'affettività
25
POF USC. Giornata F.A.I.
Città Oratorio S. Chiara
26
POF USC. Venice I love you
Venezia
27
28
POFT USC. Vicenza per mano: Itinerari turistici con i
compagni del Polo turistico dell'A. Da Schio
Interdisciplinare
pag.
POFT
Città Cinema Odeon
56
87
62
39
Città
45
Italiano
Lingue Comunitarie
29
POFT Youth4earth – Giovani per il Pianeta
Vicenza: Palladio
30
POF USC. Spettacolo Teatrale: "Io, femmina e tu?"
Città Cinema Astra
31
POFT Fioritura no stop: Proposta 1a Libereletture.
Letture impertinenti
32
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Flash mob
Giornata mondiale del libro con consegna lavori
Cinema Odeon
Città Cinema Odeon
56
34
Città Palazzo Leoni
Montanari
56
37
38
44
45
M POF Giochi matematici
Correggere l'alimentazione
51
S POFT USC. Alimentazione sana: Alla scoperta dei
segreti del latte: percorso presso lo stabilimento
Città Centrale del latte
29
Rispetto di sé e degli altri
52
T POFT Cinema d'animazione
53
54
stranieri
Ascolto, lettura e
comprensione
Ascolto e parlato
Problem solving
Scientifico
7
56
60
19
POF Progetto IPAB: Supporto educativo didattico
Supporto a tutti
Trasversale
Successo formativo
55
56
57
POFT Lavoriaminsieme
Diritti umani
58
POF Cineforum per la giornata mondiale dei diritti dei
bambini
Salute
60
POF Doping e stili di vita: diritti e sport
Uso consapevole dei mezzi
informatici
62
POF Sicurezza in rete
40
Uscita in città in
bicicletta alunni e
genitori
21
27
Ambiti
Antropologico
operativi
Uso delle fonti e
informazioni
Biblioteca
Ascolto, Lettura e
Comprensione
Educazione Fisica
Interdisciplinare
Italiano
Ascolto, lettura e
comprensione
n°
Azioni POF e POFT
1
POF Giornata della memoria: Incontro con Antonio
Spinelli sulla Shoa nel vicentino
2
3
POF Laboratorio a scuola Fondazione Benetton
POF Lezioni di storia
4
POFT Fioritura no stop: Proposta 2. Libereletture. Letture
per il passato e per il futuro
8
POF FS BIBL. Allestimenti
9
POF FS BIBL. Bibliografie, filmografie, sitografie a tema
10
11
15
16
17
18
20
22
24
25
POF FS BIBL. Laboratori per classe
POF FS BIBL. Scambi di lettura
POF Spettacolo a scuola "Cantando la storia"
POF USC. Altpiano di Asiago
POF USC. Giornata F.A.I.
27
Uscita
Sez.
A
B
C
D
E
n° alunni
20
26
19
21
23
pag.
POFT
56
Asiago
Città Oratorio S. Chiara
62
29
POFT Youth4earth – Giovani per il Pianeta
Vicenza: 1^ U. Chiostro S.
Chiara, Pal. Montanari, 2^ U.
Palladio, 3^ U. Città, 4^ U.
Evento finale
32
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Flash mob Giornata
mondiale del libro con consegna lavori Cinema Odeon
Città Cinema Odeon
41
7
56
Lingue Comunitarie
Ascolto e parlato
Musica e Arte
Esprimersi, comprendere e
comunicare
Orientamento e Continuità
Consapevolezza e
responsabilità
Problem solving
Scientifico
Supporto a tutti
Trasversale
Rispetto dell'ambiente e
trasformazioni
Successo formativo
Diritti umani
33
POFT USC. Fioritura no stop: Incontri. Matinée del film
"La prima neve"
Città Cinema Odeon
56
34
Città Palazzo Leoni Montanari
56
35
POF LINGUE C. Certificazione esterna di lingue
comunitarie L1
36
POF LINGUE C. Certificazione esterna di lingue
comunitarie L2
37
38
39
POF Concerto di Natale
40
POF USC. Visita alla mostra: "Da TutanKamon a Van
Gogh"
Città Basilica Palladiana
41
POF FS ORIENT. USC. Stage scuole secondarie
Scuole secondarie della città
42
44
POF USC. Spettacolo teatrale in Fiera
M POF Giochi matematici
Vicenza Fiera
46
S POF Impronta idrica urbana
53
54
stranieri
19
POF Progetto di volontariato inclusione alunni BES:
supporto educativo didattico
55
56
57
POFT Lavoriaminsieme
59
POF Dai Diritti dei bambini alla Dichiarazione dei diritti
dell'uomo
61
POF Salute Farmaci, Fumo, Droghe: uso e abuso
63
POF USC. Sicurezza in rete Spettacolo teatrale sul
cyberbullismo "Faceless"
42
Uscita in città in bicicletta
alunni e genitori + Supporto
educ. 3^A
21
27
Città Cinema Astra

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 6 “F.MUTTONI” Vicenza

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