WML - Magie di Punti

WML
maglia uncinetto
CALZETTONE A 4 FERRI IN TONDO
LAVORAZIONE IN TONDO:
Per ottenere una lavorazione circolare senza cuciture si impiegano 4 o 5 ferri muniti di punta
alle estremità. Le maglie d'inizio sono distribuite sui ferri che possono essere 3 più 1
ausiliario, o 4 più 1 ausiliario. Per la lavorazione con 5 ferri si divide per quattro il numero
totale di punti stabilito per l'inizio del lavoro; per es.: 48 maglie di avvio : 4 = 12 maglie. Si
avvieranno sui 4 ferri, rispettivamente 12 maglie (vedi foto). Per chiudere il lavoro in tondo si
passerà la prima maglia di avvio del primo ferro sul quarto ferro vicino alle 12 ultime avviate e
si inizierà la lavorazione del punto scelto con il 5° ferro ausiliario. È bene al cambio dei ferri
stringere le maglie, per evitare che a lavoro ultimato, rimangano evidenti le maglie di unione
tra un ferro e l'altro. Lavorando sempre a diritto si ottiene la maglia rasata in quanto il lavoro
avviene sempre in giri di andata.
(schema classico di calzettone)
CALZA:
Le calze si eseguono per la maggior parte in tondo, lavorando con 4 ferri. La calza può
essere lunga sino al ginocchio o corta. Una calza lunga si compone di 5 parti così suddivise:
l'orlo, che si può eseguire in vmodi, meglio però se tubolare o a dente di gatto. il ginocchio e il
polpaccio, cioè la parte di calza compresa fra l'orlo e il calcagno, generalmente lavorata cm
un punto operato. Sul dietro, una costina centrale che sottolinea i calati. Il calcagno che si
esegue a in giri di andata e ritorno. il piede, eseguito a maglia liscia od operata, che va dal
calcagno aIIe diminuzioni dpunta del piede :per una lunghezza che varia naturalmente
secondo la misura del La punta del piede che si inizia a 3 centimetri dalla lunghezza totale
piede, mediante diminuzioni eseguite con vari sistemi. Nell'esecuzione di calze lunghe, per
segnare la cucitura, si possono lavorare due maglie a diritto e ai lati di queste si eseguono le
diminuzioni per il polpaccio: 1 maglia per parte ogni 6 ferri sino a ottenere la larghezza della
gamba. Per le calze corte si considera, a partire dall'orlo, una lunghezza sufficiente per
formare un angolo retto quando la calza è in piano e ripiegata da un lato. Per dare maggior
solidità ai calcagni e alle punte si aggiunge al filato del cotone perlato o un filo resistente.