Notiziario del 15/06/2013

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Notiziario del 15/06/2013
FUTURO GIOVANE 2
La nostra presenza nel Paese e in Centroamerica continua ad avere senso
IL NICARAGUA CI CREDE ANCORA
NONOSTANTE CRISI E GOVERNO
Carissimi sostenitori,
non è semplice fare una analisi della situazione
socioeconomica del Nicaragua, in quanto anche
in questo Paese viviamo una realtà contraddittoria. Se da una parte abbiamo una macroeconomia
molto stabile, in crescita e con il famoso PIL al 4%
annuale; dall´altra, la realtà economica familiare
fatica a rispondere alle vere necessità delle persone (sopravvivenza dignitosa, educazione e salute
di qualità per tutti). Viviamo insomma una certa
stabilità sociale e politica e contemporaneamente
una mancanza di un vero Stato di Diritto senza una
giusta separazione tra i vari poteri istituzionali (potere legislativo, esecutivo, giudiziario ed elettorale),
e tutti siamo sotto controllo del partito al governo.
Ciò nonostante un’inchiesta recente (aprile 2013)
conferma un grosso consenso al governo attuale
(63%) e, di contro, una forte aspirazione a emigrare
da parte della grandissima maggioranza della popolazione giovane (60%) e questo perchè, secondo
la loro percezione, non ci sono opportunità di lavoro dignitoso e di formazione.
Per quanto riguarda la cooperazione delle ONG
internazionali, si ha la impressione che sia malsopportata dal governo, in quanto appoggio ad espressioni organizzate della società civile critiche verso il
governo. Consola almeno il fatto che, da parte delle
organizzazioni di base, associazioni della società civile, municipi e gruppi organizzati, la cooperazione
internazionale delle ONG continui a essere percepita come un momento di sana solidarietà, reciprocità e condivisione di processi di trasformazione da
costruire insieme, soprattutto a livello territoriale.
Nonostante l´azzeramento di progetti cofinan-
ziati in Nicaragua, crediamo che, scommettere in
una nostra presenza nel Paese e in Centroamerica,
continui ad avere senso.
Lo vogliamo o no, mentre l´Europa continua a
incartarsi in una crisi senza fine -crisi economica ma
anche crisi di identità, di valori e quindi crisi sistemica- America del Sud e America Centrale, pur con
le loro contraddizioni, stanno cercando di costruire
un nuovo modello di sviluppo a misura umana per
soddisfare le necessità delle persone e fare della
economia e del mercato un mezzo e non un fine.
Noi di PMM siamo parte di questo processo, insieme ai nostri soci locali, e come loro crediamo che
valga la pena, sia al Nord come al Sud, cavalcare le
politiche del “Buen Vivir”, del “Buen Producir” y del
“Buen Consumir”: le uniche politiche che possono
costruire relazioni di equità e giustizia per tutti, e
che possano contribuire a rispondere allo scandalo
planetario della morte di centomila persone al giorno per fame e denutrizione.
Silvia Ayon
ProgettoMondo Mlal Nicaragua
GIUGNO 2013
PROGETTO
Sono le tre iniziative che hanno contribuito ad appoggiare una gioventù con poche risorse materiali ma tante risorse umane
GIOVANI STUDIATI, FORMATI E INCORAGGIATI A CAMBIARE
Ogni progetto vive la sua fase più significativa quando gli impegni con i cofinanziatori ti obbligano molto concretamente a fare una valutazione complessiva delle attività realizzate, dei
risultati ottenuti nel semestre e delle prospettive/obiettivi del semestre futuro. A fine primo
semestre 2013, per quanto riguarda il Progetto
“Futuro Giovane” sono tre le iniziative che hanno principalmente caratterizzato questo terzo
semestre.
La prima iniziativa riguarda l’avvio ufficiale,
con la Universita´ Popolare del Nicaragua (UPONIC), del Diplomato su Impresariato Giovanile
ed Economia Solidale. Attualmente stanno frequentando il Diplomato 30 giovani, di cui 15
giovani imprenditori del Progetto e 15 giovani
funzionari di istituzioni statali e organizzazioni
della società civile che già lavorano con la gioventù di Chinandega e che hanno aderito alla
nostra iniziativa. Il Diplomato consiste in tre diversi moduli: “L’ Economia Solidale; “Le Gioventù
nel contesto del Nicaragua; “L´Imprenditorietà
Giovanile”.
Il Diplomato consta di 180 ore di lezione in
classe, integrate da lavori di ricerca individuali e
collettivi, ha una cadenza settimanale (di sabato) e una durata di 33 settimane.
Un aspetto interessante è l’organizzazione
che si sono dati gli stessi partecipanti, costituendo in prima persona un direttivo per monitorare
il Diplomato e organizzandosi in tre gruppi di
lavoro. Questo Diplomato vuole essere un piccolissimo contributo per cominciare a introdur-
L ' I N I Z I A T I VA
Messaggio degli interventi è stato che il Progetto li ha aiutati a cambiare vita
PICCOLI IMPRENDITORI CRESCONO
In aprile è stata realizzata un’assemblea, organizzata
dalla Rete giovani “emprendedores” del Progetto che ha
visto anche la partecipazione dei familiari. Una assemblea per fare il punto della situazione della Rete e per
promuovere un momento di convivenza allegra fra tutti,
con pranzo collettivo finale.
In questa assemblea hanno preso la parola molti giovani
“emprendedores”, e il messaggio di tutti gli interventi è
stato quello che il Progetto li ha aiutati a cambiare vita,
li ha accompagnati in questo processo non facile e gli ha
offerto la possibilità di migliorare la propia situazione economica.
La cosa che ci ha colpito di più è stato il clima di solidarietà, amicizia e collaborazione fra tutti loro;
na sensazione che si sentiva nell’aria.
Mentre pranzavamo con alcuni giovani, Lima mi diceva, con un sorriso sornione, che all´inizio neppure i suoi genitori, oggi presenti all´assemblea, avrebbero scommesso che sarebbe diventato un piccolo “emprendedor”. Mentre adesso –mi ha raccontato- è soddisfatto e contento perchè si mantine,
aiuta economicamente la famiglia, continua a studiare e si è organizzato con altri giovani nella Rete.
Dulcis in fundo si è presentata all´assemblea anche la Ministro del Lavoro, la quale ha ringraziato
gli stessi giovani per il cammino che stanno percorrendo e ha chiesto loro di ampliare queste esperienze ad altri giovani, in quanto è un modo per poter contribuire a cambiare in meglio il Paese.
re categorie nuove nelle giovani generazioni di
come si possa fare economia partecipando a un
filone di pensiero molto ampio che e´ trasversale al Nord come al Sud.
Basta pensare che Paesi di diverso segno ideologico, come Brasile, Ecuador, Venezuela, Bolivia, Colombia, Cile e altri, hanno già una legge
che favorisce le esperienze di Economia Solidale.
I postulati della Economia Solidale sono semplicissimi: l’economia è per servire le persone;
lo sviluppo è in funzione delle persone e non
delle merci; la crescita non è la stessa cosa che
lo sviluppo; la economia è un sub-sistema di un
sistema più grande che è la biosfera (limiti del
pianeta); la economia deve massimizzare il bene
comune ponendo al centro la identità umana.
Sicuramente un approccio di questo genere farà
sorridere i fanatici del “mantra della crescita” e
del consumismo a qualsiasi costo, un circolo vizioso infernale.
La seconda iniziativa rilevante è stata la elaborazione e messa in funzione, in coordinamento con il Ministero del Lavoro, di una Banca Dati
Municipale per registrare la situazione dei giovani in cerca di impiego o interessati a iniziative
economiche in propio o in collettivo.
Si tratta di uno strumento fondamentale affinché la municipalità e il Ministero del Lavoro
possano conoscere la realtà della disoccupazione giovanile, le caratteristiche dei giovani e
quindi per poter facilitare coordinamenti e iniziative capaci di far fronte alla disoccupazione
giovanile e appoggiare con politiche pubbliche
l´imprenditorialità giovanile.
Questa banca dati, dopo una fase sperimentale, verrà introdotta in tutte le 13 municipalità
della regione di Chinandega coinvolte nel Progetto. In futuro, il Ministero del Lavoro vorrebbe
introdurla in tutti i municipi. Per ProgettoMondo Mlal senz’altro una bella soddisfazione!
La terza iniziativa rilevante è la realizzazione
di tre corsi di formazione imprenditoriale con
una dinamica e metodologia participativa e decentrata.
Avendo priorizzato in questi tre corsi la gioventù rurale, abbiamo ripensato e riadeguato la
metodologia in funzione dei giovani contadini
partecipanti. Si è perciò diviso il grupp di giovani partecipanti a ogni corso (25) in tre gruppi, a seconda della loro ubicazione fisica; si è
adattato l´orario alle loro condizioni di lavoro
(sono giovani contadini!) e i nostri 5 facilitatori
dell’equipe del Progetto sono andati sul posto
a facilitare le classi teoriche offrendo loro un accompagnamento personalizzato.
E non solo, prima di ogni corso, con la collaborazione di due ingegneri agricoli dell´Isituto
di Tecnologie Appropiate, si è verificato direttamente con i giovani la loro idea iniziale di impresa produttiva, affinchè fosse in linea di massima
fattibile, quindi durante il corso hanno preparato la proposta di impresa con la sua struttura di
costi, marketing, punto di equilibrio, gerenza e
richiesta di credito giusto.
Sono tre piccole iniziative che dimostrano la
dinamicità del Progetto e la sua pertinenza per
contribuire ad appoggiare una gioventù con
poche risorse materiali ma con tante risorse
umane. Una gioventù che, nonostante le difficoltà quotidiane, non ha perso nè speranza, nè
gioia, nè fantasia.
Pierangelo Rocco
repsonsabile Progetto Futuro Giovane
20 anni, un esercizio ereditato dalla famiglia
Mi chiamo Marcos Salomón Hernández Blanco,
ho 20 anni, vivo nel quartiere Il Calvario di Chinandega e frequento il secondo anno universitario di
amministrazione di impresa. La mia familgia ha
una panetteria e i miei genitori
me la hanno donata anche legalmente; con loro sto portando
avanti questa impresa che produce pane e dolci popolari.
Nel 2012 ho conosciuto il
progetto “Futuro Giovane” e ho
potuto frequentare il primo corso di Impresariato giovanile. A
fine corso ho presentato il mio
Piano di miglioramento della panetteria ed è stato approvato, per cui ho potuto accedere ad un
prestito agevolato di 5.000 dollari.
Con questo prestito ho potuto migliorare la
panatteria con l´acquisto di attrezzature nuove
che mi hanno permesso di aumentare la produzione e la vendita del 40%. Grazie a questo risultato, ogni mese, riesco anche a pagare la quota
del credito con i rispettivi interessi.
Con l’aiuto del Progetto ho potuto partecipare
a fiere locali nei Comuni limitrofi a Chinandega,
facendo così un po’ di propaganda ai miei prodotti e ottenendo buone vendite.
Faccio poi parte della Rete di Giovani impren-
B R E V I
la storia
IO PANETTIERE E IMPRENDITORE
ditori del Progetto. Fra di noi ci troviamo periodicamente nella sede del Progetto per scambiarci
idee, preparare iniziative e passare anche un po’
di tempo insieme. Sto anche frequentando il Diplomato di Impresariato Giovanile ed Economía Solidale; mi
serve molto perchè sto aumentando le mie conoscenze di Economia e mi dà la possibilità di
fare ricerche molto interessanti.
Sono molto contento, non
solo perchè la mia piccola impresa va molto bene, ma anche
perchè, insieme agli altri giovani colleghi imprenditori, stiamo cercando di
applicare un comercio giusto dei nostri prodotti
nel territorio dove operiamo. Insomma è bello
vedere che hai una piccola impresa che ti dà da
vivere onestamente e, nello stesso tempo, sai che
produci alimenti necessari a prezzo giusto per la
popolazione del quartiere.
La più bella soddisfazione è quando camino a
piedi nel quartiere e tutti mi salutano con affetto
e con un nuovo rispetto.
testimonianza di Marcos Salomón
Hernández Blanco
raccolta da Pierangelo Rocco
• CON IL SUO BATTESIMO FRIDA SALUTA GLI AMICI OLTREOCEANO . Il primo aprile abbiamo
festeggiato il battesimo di Frida Charlotte Lagi, primogenita di Andrea e Federico, nostro cooperante in Nicaragua per molti anni. E proprio a questo Paese, a cui la piccola è naturalmente legata, e in particolare al progetto Futuro Giovane che Federico ha avviato e seguito con passione,
è stata destinata la somma delle bomboniere. Un grazie
speciale da tutti noi di ProgettoMondo Mlal perchè, anche se oggi impegnati altrove, Federico e Andrea non ci
hanno perso di vista e hanno continuato a credere nel
nostro impegno e in quello dei giovani nicaraguensi, sostenendo le attività imprenditoriali e aiutando concretamente a costruire una comunità più solida e un futuro
migliore. E un futuro brillante lo auguriamo anche noi
alla bellissima Frida, perchè possa crescere forte e sensibile, proprio come i suoi genitori.
viale Palladio, 16 37138 Verona, tel. 045 8102105, e-mail [email protected] www.progettomondomlal.org
Versamenti Intestati a ProgettoMondo Mlal Onlus
c/c postale 12808374
c/c bancario, Banca Popolare di Verona (IBAN IT 63 J 05034 11723 000000008684), causale “Progetto Futuro Giovane 2”