Locandina Completa Convegno

PANATHLON INTERNATIONAL
Ludis iungit
CLUB DI BERGAMO
PREVENIRE LA VIOLENZA SULLE DONNE
ATTRAVERSO LO SPORT
CONVEGNO PROMOSSO DAL PANATHLON INTERNATIONAL CLUB DI BERGAMO
GIOVEDI’ 1 ottobre 215
ore 18.30/20.30
a seguire buffet
Presso l’Auditorium Radici - Casa dello Sport
Via Gleno, 2L - Bergamo
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Anche la nostra “evoluta” società occidentale, che ben teorizza la necessità di
non discriminare gli atleti in funzione del loro sesso, riesce in realtà a veicolare non
pochi problemi e pregiudizi che limitano e condizionano fortemente la presenza
femminile. Eccone alcuni:
1. esclusione (quando va bene limitazione) delle donne dal mondo sportivo attivo e
dirigenziale
2. esistenza di sport maschili considerati di serie A e sport femminili di serie B.
3. Diversi e scarsi riconoscimenti economici e sociali. Per es. giro d’Italia nel
ciclismo femminile, mondiali di calcio femminili, ecc. hanno diversi
riconoscimenti da parte dei mass media
4. pregiudizi sulle donne che praticano sport
5. condizionamenti socio-culturali che portano le donne a non avvicinarsi allo sport
6. scarsa legittimazione per le donne della loro passione sportiva
7. esaltazione prioritaria dello sport agonistico verso cui molte donne non trovano
attrazione, rispetto ad altre forme di sport (preventivo per il benessere,
espressivo, ricreativo, socializzante)
Casa dello Sport – Via Monte Gleno, 2L – 24125 Bergamo – e-mail: [email protected] - CF: 95160570164
Presidente ATTILIO BELLOLI Viale Vittorio Emanuele II n. 23- 24121 Bergamo
Vice Presidenti GIOVANNI LICINI – LUIGI MARIANI
Telefono 035 215593- e-mail: [email protected]
PANATHLON INTERNATIONAL
Ludis iungit
CLUB DI BERGAMO
8. educazione sessista (anche nell’utilizzo del linguaggio) da parte dei genitori, dei
dirigenti, degli allenatori. I maschi giocano a calcio le bambine no altrimenti
sembrano a maschiacci.
9. Abbandono della pratica sportiva da parte delle donne che hanno famiglia/figli,
per mancanza di aiuti e agevolazioni (triplo carico sport, lavoro, famiglia tutto
sulle spalle delle donne)
Obiettivi del Convegno e interrogativi
-
Come il mondo dello sport, fatto di uomini e di donne, può contribuire a creare
una cultura inclusiva, dove ogni persona possa svolgere sport secondo le proprie
inclinazioni, attitudini e capacità?
-
Esistono strumenti, strategie, scelte politiche per favorire la pratica sportiva delle
donne?
-
La pratica sportiva può rafforzare l’autostima e il benessere personale,
rafforzando l’autonomia delle donne e migliorando l’inclusione in un mondo
ancora molto “maschile”?
-
Lo sport può contribuire a combattere la violenza contro le donne?
Atlete che interverranno quali relatrici e testimonial:
Patelli Eliana
Maratoneta, laureata in scienze motorie
Tiraboschi Carolina già nazionale Biathlon, atleta di lunghe distanze
(skyrunner), mamma, maestra di sci di fondo
Milani Marta
campionessa italiana atletica, laureata in fisioterapia
(400/800m)
Stazzonelli Monica
giocatrice
di
basket
professionista
e
allenatrice
Bluorobica
Fioretti Annalisa
alpinista, medico, mamma
Direzione Scientifica e coordinamento a cura della prof.ssa Lucia Castelli,
psicopedagogista
Casa dello Sport – Via Monte Gleno, 2L – 24125 Bergamo – e-mail: [email protected] - CF: 95160570164
Presidente ATTILIO BELLOLI Viale Vittorio Emanuele II n. 23- 24121 Bergamo
Vice Presidenti GIOVANNI LICINI – LUIGI MARIANI
Telefono 035 215593- e-mail: [email protected]