situazione della classe

SITUAZIONE DELLA CLASSE
La classe V A IGEA è composta da 23 alunni, di cui 13 appartenenti allo stesso
gruppo classe fin dal primo anno di corso.
Sotto il profilo comportamentale la classe, nel complesso, ha evidenziato un
atteggiamento corretto, anche se non tutti hanno sempre dimostrato lo stesso
interesse, impegno e attenzione nei confronti dell’attività didattica. La partecipazione
alle lezioni e alle varie attività è stata costante e attiva da parte di un primo gruppo di
studenti, che sono stati disponibili a rielaborare e ad approfondire gli argomenti
trattati; un secondo gruppo invece non ha sempre seguito in modo costruttivo e
responsabile quanto proposto, dimostrando un impegno nello studio discontinuo.
La classe alla fine del percorso di studio presenta un bagaglio di conoscenze,
competenze e capacità complessivamente adeguate. In particolare, alcuni alunni si
distinguono per il buon livello di preparazione e di abilità acquisito, mentre un
gruppo più numeroso ha raggiunto una preparazione discreta con qualche lacuna a
livello espositivo e organizzativo. Pochi studenti, infine, evidenziano ancora carenze
ed incertezze per quanto riguarda l’acquisizione dei contenuti e l’organizzazione di
un autonomo metodo di studio. Il profitto medio della classe risulta perciò più che
sufficiente, in qualche caso ottimo.
Gli obiettivi cognitivi trasversali del Consiglio di classe nel complesso risultano
raggiunti; qualche alunno, sia per capacità personale che per interesse ed impegno, ha
dimostrato di saper rielaborare con sicurezza i contenuti appresi, operando gli
opportuni collegamenti e utilizzando la terminologia specifica delle varie discipline.
Altri studenti invece non sono riusciti a potenziare adeguatamente il proprio senso
critico e hanno condotto lo studio con metodo fondamentalmente mnemonico. Per
quanto riguarda le lingue straniere i docenti evidenziano che parte della classe, pur
avendo raggiunto un accettabile livello di preparazione nella conoscenza degli
argomenti, mostra difficoltà nella loro esposizione orale
La continuità didattica dei docenti nella classe non è stata costante lungo il triennio
per tutte le discipline. Gli insegnanti di inglese, educazione fisica e geografia hanno
iniziato il loro lavoro con la classe all’inizio dell’ultimo anno. Da segnalare, in
particolare, la situazione problematica venutasi a creare in Economia Aziendale,
disciplina che ha visto nel corso del triennio l’avvicendarsi di docenti sempre diversi
e che, nell’ultimo anno, ha visto la docente titolare, appena nominata, assentarsi per
problemi personali poco prima che finisse il primo quadrimestre. Di conseguenza,
nella seconda parte dell’anno, la classe ha visto il successivo alternarsi di ben quattro
docenti diversi. Per ovviare alla situazione venutasi a creare, la scuola si è
ulteriormente adoperata mettendo a disposizione alcuni docenti della materia in
oggetto per effettuare un lavoro integrativo di recupero e approfondimento anche al
di fuori dell'orario scolastico. Nonostante gli sforzi effettuati, dato anche il limitato
tempo a disposizione, il programma, per alcuni argomenti, risulta non del tutto
completo così come il bagaglio di conoscenze acquisito dai singoli studenti.
Estremamente ridotto a tutt’oggi è anche il numero delle verifiche effettuate. Le
valutazioni sono quindi da intendersi come riferite ai contenuti effettivamente trattati.
La continuità didattica nel corso del triennio è stata invece garantita dagli insegnanti
di matematica; francese; diritto e scienza delle finanze; italiano e storia.
NB. La presente relazione integra e sostituisce quanto inizialmente inserito all’interno del
documento del Consiglio di Classe redatto e presentato in data 15 maggio u.s.
Trezzo sull’Adda, 30 maggio 2013
Per il Consiglio di Classe
IL COORDINATORE
(Prof. Giorgio Contarini)
Il Dirigente Scolastico
(Prof.ssa Caterina Allegretta)