Porto Tolle: lunedì la protesta arriva a Roma

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18 maggio 2012 - Rovigo, Cronaca, Economia & Lavoro, Politica, Società
Porto Tolle: lunedì la protesta arriva a Roma
uno scatto di una manifestazione di protesta dei lavoratori della centrale di Porto Tolle
Porto Tolle - Con un comunicato stampa la RSU della Centrale Elettrica dell’Enel di Porto Tolle ha reso
noto che lunedì è previsto uno sciopero dei lavoratori della centrale a Roma. Gli striscioni che verranno
mostrati reciteranno "Il vostro parere vale 3.500 posti" e "Marchionne in maglione, Monti in loden, noi in
mutande".
Il Comunicato:
“PORTO TOLLE, 18 maggio - Un anno fa il Consiglio di Stato ha detto che finché la Regione Veneto non
riterrà di modificare la legislazione di sua competenza, non potrà avvenire la riconversione a carbone pulito
della centrale Enel di Porto Tolle. Passato un mese, abbiamo raccolto oltre 11mila firme per sostenere il
progetto Enel e il lavoro in Polesine. Passati due mesi, e' avvenuta la modifica della Legge del Parco del
Delta. A distanza di un anno, lunedì ripartiremo in pullman per essere martedì mattina nei pressi della sede
del Consiglio di Stato e ricordare ai giudici che il loro parere vale 3.500 posti di lavoro. Nessuna protesta
durante l'udienza per il giudizio di ottemperanza. Avremo solo una precisa richiesta: avanti con il progetto di
riconversione. Vogliamo in equilibrio il diritto al lavoro e il diritto all'ambiente e alla salute: e' questa la
sfida da vincere davanti alla crisi che, in provincia di Rovigo, da quando il progetto Enel aveva ottenuto dal
Ministero dell'Ambiente il decreto di compatibilità ambientale favorevole, ha cancellato 3.523 posti di
lavoro. Durante i 7 anni di iter autorizzativo, noi ci siamo preparati al progetto di riconversione dopo
trasferte e collocamenti nelle centrali a carbone Enel a Genova, Civitavecchia, Brindisi, Fusina e Marghera:
oggi l'organico a Porto Tolle si e' ridotto a circa 90 unità, rispetto ai 420 occupati a pieno regime. Per questo,
andremo in piazza a dire: "Sì centrale, noi siamo pronti". L'alternativa non e' una questione di abbigliamento:
se Monti preferisce il loden e Marchionne di solito e' in maglione, noi siamo in mutande senza la
riconversione. RSU centrale di Porto Tolle”
Tag: porto tolleCentrale Enel di Porto Tolleconsiglio di statoromascioperoprotestacarbone
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