Le ragioni degli altri 2017

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Le ragioni degli altri 2017
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “F.LLI TADDIA”
Via Baruffaldi, 10 - 44042 CENTO (FE) - Tel. 051 6856411 – Fax 051 6831582 - [email protected]
PROGETTO del P.T.O.F. a.s. 2016-2017
Denominazione progetto
LE RAGIONI DEGLI ALTRI
PROGETTO DI INTEGRAZIONE SCOLASTICA
Responsabile progetto
Prof.ssa Silvestroni Maria Grazia
Finalità
Realizzare interventi di sostegno per l’inserimento degli alunni stranieri nel sistema sociale ed educativo negli ambiti
della socializzazione, alfabetizzazione, integrazione.
Obiettivi
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Definire pratiche condivise all’interno della scuola in tema di accoglienza di alunni stranieri
Facilitare l’ingresso di ragazzi di altra nazionalità nel sistema scolastico e sociale
Sostenere gli alunni neo-arrivati nella fase di adattamento al nuovo contesto
Rendere organici interventi di alfabetizzazione tramite mediatori linguistici e docenti di lingua italiana
Promuovere la comunicazione e la collaborazione fra scuole e territorio sui temi dell’accoglienza, delle
relazioni interculturali, del rapporto scuola-famiglia.
Destinatari
Gli alunni stranieri dell’Istituto e relative classi di appartenenza.
Contenuti
Il progetto riprende le azioni previste dal documento dal titolo: “La via italiana alla scuola interculturale” messo a punto
dall’Osservatorio nazionale per l’integrazione degli alunni stranieri e l’educazione interculturale, attivo presso il MPI
(a.s. 2007/2008).
In particolare si individuano tre macro-aree sulle quali intervenire:
 Azioni per l’integrazione;
 Azioni per l’interazione interculturale;
 Gli attori e le risorse
All’interno di queste tre macroaree si prevedono le seguenti TIPOLOGIE DI INTERVENTO:
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Pratiche di accoglienza e di inserimento nella scuola ( Applicazione del protocollo di accoglienza);
Interventi di mediatori culturali o mediatori linguistici;
Insegnamento dell’italiano come seconda lingua;
Insegnamento della lingua italiana per lo studio;
Interventi per promuovere l’accoglienza e favorire l’integrazione;
Interventi didattici per favorire l’apprendimento anche in soggetti svantaggiati;
Predisposizione di materiale facilitat
Acquisto materiale didattico e multimediale;
Interventi individualizzati per il raggiungimento di autonomie personali.
Metodologie
Approvazione da parte del Collegio e realizzazione del PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA.
Il protocollo delinea prassi condivise di carattere:
 Amministrativo e burocratico (iscrizione)
 Comunicativo e relazionale (prima conoscenza)
 Educativo – didattico (accoglienza, relazioni interculturali, alfabetizzazione)
Le attività saranno svolte valorizzando elementi di innovazione rispetto alla didattica tradizionale e in particolare:
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Strategie di valorizzazione delle differenze cognitive e di apprendimento individuale;
Peer educatione;
Interventi personalizzati;
Attività laboratoriali;
Nuove tecnologie;
Il progetto prevede
Il progetto prevede l’elaborazione di MATERIALI specificate nel protocollo di accoglienza.
Per la realizzazione dei laboratori linguistici le Istituzioni scolastiche dovranno avvalersi:
- Di docenti interni formati nell’ambito dei corsi di italiano L2 tenuti dall’amministrazione scolastica e/o da enti
preposti;
- Di docenti con esperienza nell’insegnamento della L2 e nella semplificazione di testi
- Di docenti di altre Istituzioni scolastiche con le caratteristiche formative indicate al punto precedente;
- Di personale esterno esperto.
- Docenti dell’Istituto
- Mediatori linguistici
- Personale educativo professionale esperto in attività di integrazione multiculturale
Articolazione del progetto
Intero anno scolastico: da settembre 2016 ad agosto 2017
Verifica e Valutazione (Indicare con quali strumenti potranno essere verificati gli obiettivi. Indicare le eventuali
discipline curricolari sulle quali il progetto può avere una ricaduta valutabile)
Verranno proposte verifiche agli studenti in base alla programmazione effettuata dal docente.
Nell’ambito delle azioni di autovalutazione di Istituto, il progetto sarà oggetto di valutazione dell’efficacia della
realizzazione: al termine delle attività, ogni docente effettuerà una valutazione dell’efficacia del progetto relativamente
ai risultati raggiunti dagli alunni e agli aspetti organizzativi, proponendo, anche eventuali correttivi.
Costi
Le attività del seguente progetto saranno finanziate in base alle risorse pervenute:
- Fondi comunali per la mediazione linguistica
- Progetti approvati da istituzioni esterne nel corso dell’anno
- Art. 9 ccnl – finanziamenti per le aree a forte processo migratorio
- Fondo d’Istituto
- Fondi IeFP
IL RESPONSABILE DEL PROGETTO
Prof.ssa Silvestroni Maria Grazia