NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007

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NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Dicembre 2007
Notizie dal Comune - 2° suppl. al n. 15 - NdC 56 - Tariffa ROC: "Poste Italiane spa - Spedizione in abb. postale - DL 353/2003 (conv. in L. 27/2/2004 n° 46) art. 1, comma 1, DCB BERGAMO"
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Premesso che il riepilogo dell’attività svolta
da questa Amministrazione Comunale nell’ultimo quinquennio, viene rinviato al prossimo
numero dell’Arengo Comunale, ritengo opportuno un aggiornamento sulle opere pubbliche e sulle recenti scelte urbanistiche.
Per quanto riguarda la situazione del “Polo
Scolastico”:
• I lavori principali sono terminati nel mese
di Aprile 2007;
• Sono stati eseguiti anche i lavori di completamento più importanti;
• Sono stati forniti ed installati gli arredi e le
attrezzature dei laboratori;
• È stata realizzato un parcheggio pubblico
esterno all’area scolastica in via R. Ruggeri, con la formazione di un tratto di marciapiede;
• Si è adeguata la segnaletica stradale;
• Si sono realizzati anche tutti gli interventi
che i Vigili del Fuoco hanno richiesto per il
Rilascio del Certificato di prevenzione incendi;
• La scuola è funzionante dall’inizio dell’anno scolastico e Palestra e “Palestrina”
sono utilizzate dalle associazioni autorizzate.
L’inaugurazione ufficiale con l’intitolazione
del Polo Scolastico a C. Bagardi e V. Bonandrini, in accordo con la nuova Dirigenza Scolastica, è stata messa in calendario per
l’1.12.2007.
Per quanto riguarda l’intervento di Via Valle,
si è adottata definitivamente la variante del
P.L., che dopo gli opportuni provvedimenti
dei Responsabili degli Uffici, consentirà alla
Cooperativa Archimede di riprendere e completare finalmente i lavori di:
• Realizzazione di una Piazza recintata di
circa 1.600 mq comprendente un campo
da Pallacanestro con fondo specifico utilizzabile all’occorrenza anche per la pallavolo
od il tennis, alcuni spazi con pavimentazione in gomma e giochi per bambini, panchine e tavoli vari, alcuni pali per l’illuminazio-
ne, alberi e cespugli, il completamento del
marciapiede e la realizzazione di 16 posti
auto da utilizzare in parte per biciclette o
moto;
• Realizzazione, nella parte che inizialmente
era destinata ad ospitare solo una fila di
parcheggi e verde pubblico, di garage seminterrati (destinati ad ospitare 26 autovetture) che gestirà la cooperativa, e di un
parcheggio pubblico per 24 vetture;
• Sistemazione della zona verde tra via
Valle e via Flignasco con il posizionamento
di panchine, una fontanella e di una staccionata;
• Il completamento della riasfaltatura con la
posa del tappetino di usura e la segnaletica stradale.
Il terzo intervento in corso riguarda l’ex chiesa di S. Spirito:
• Il primo lotto dei lavori, per un ammontare di
287.000 euro, necessario per il consolidamento statico dell’edificio è stato eseguito;
• Si è in attesa di conoscere l’esito della richiesta di finanziamento inoltrata alla Regione Lombardia per il secondo lotto di lavori funzionali al riutilizzo per fini culturali;
è obbligatorio non iniziare tali lavori prima
di conoscere la decisione della Regione,
pena l’esclusione dal finanziamento;
• I lavori riprenderanno comunque appena
possibile, sia nel caso di ottenimento del
contributo Regionale, sia in caso contrario.
Sono in corso di esecuzione:
• L’intervento previsto in via P. I. Imberti ad
opera del privato autorizzato alla realizzazione di autorimesse private e di un parcheggio pubblico con 17 posti auto, un
tratto di marciapiede e l’allargamento della
strada;
• L’intervento previsto in via C. Battisti ad
opera del Comune per la realizzazione di
un parcheggio pubblico con 9 posti auto,
un tratto di marciapiede e l’allargamento
della strada;
• L’intervento per la realizzazione del tratto
fognario di via Lungo Romna, finanziato
dall’A.T.O., si sta rivelando molto più difficile del previsto anche a causa del ritrovamento di manufatti e linee non note e non
segnalate; si cercherà di utilizzare i pochissimi fondi disponibili ed anche alcune risorse Comunali per eseguire i lavori rimanenti
nelle ore notturne.
Sono in fase di definizione e progettazione:
• Gli interventi che riguardano il marciapiede
di via R. Ruggeri, la cui progettazione sta
rivelando una situazione difficile che comporterà sia il rifacimento di un buon tratto
di sottoservizi (che attualmente si trovano
ad una quota non corretta e non idonea),
sia un’attenta rimodellazione della pavimentazione che dovrà tener conto della
notevole differenza di quota degli ingressi
agli edifici che si affacciano sui due lati
della strada.
Tenendo conto della necessità di adeguare anche l’illuminazione stradale che riguarda anche Piazza Bonandrini, è probabile che si ricorra ad un intervento minimo
SOMMARIO
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Il PICS ammesso ma non finanziato
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Assegnazione alloggi di edilizia residenziale 2
Piano di Governo del Territorio
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Parcheggi intorno al centro storico
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ICI e il “ravvedimento operoso”
5
Protocollo d’intesa sul progetto “Città mia” 6
Pagine della Biblioteca Comunale
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Assegni di studio 2007
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Piano per il diritto allo studio
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La scuola alla frazione “Baia del Re”
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Asilo Nido comunale della Valgandino
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Scuola dell’infanzia: insieme per educare 13
Corsi culturali e sportivi
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Aperaduno e festa della SCAC
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S.S. Trinità: da preservare e conservare
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Programma delle festività natalizie
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4° concorso fotografico casnighese
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per ricavare un marciapiede provvisorio su via R. Ruggeri utile all’introduzione dei nuovi sensi unici previsti, rinviando al 2008 l’intervento completo;
• Si è in attesa che il progettista consegni le ipotesi riguardanti le fognature Carrali – Romna necessarie, pur non essendo più un compito del Comune, per risolvere il problema dello smaltimento delle
acque meteoriche in caso di forti temporali ed il problema derivante
dalle nuove superfici coperte sia civili che produttive;
• Si è in attesa che il progettista consegni l’ipotesi riguardante la fognatura della Barbata, con cui risolvere l’annoso problema locale e
consentire l’asfaltatura del tratto stradale.
Gli ultimi due accenni riguardano:
- l’uno la ‘variante Oratorio’, adottata dal Consiglio Comunale, che
porterà all’approvazione di un’apposita convenzione per la realizzazione di un parcheggio pubblico di circa 60 posti auto ed al relativo
passaggio di proprietà dell’area dalla Curia di Bergamo al Comune di
Casnigo;
- l’altro l’invito che rivolgo alla Popolazione a seguire con attenzione
lo sviluppo di opere non direttamente realizzate dall’Amministrazione
Comunale, ma che la vedono tra i cofinanziatori oltre che tra i promotori, e mi riferisco alla ristrutturazione del Centro Sportivo Consortile
(in particolare a ciò che si sta realizzando nell’ex Palazzetto) ed alle
Piste Ciclopedonali il cui sviluppo è previsto sia in direzione Ponte del
Costone, sia in direzione Valgandino.
Cosciente di essermi dilungato anche se ho cercato di trattare gli argomenti in modo sintetico, colgo l’occasione per augurare a tutta la
Popolazione, a nome mio e di tutta l’amministrazione, un Buon Natale
ed un Felice Anno Nuovo.
Il Sindaco
Luca Ruggeri
Il P.I.C.S. di Casnigo ammesso ma non finanziato
dalla Regione Lombardia
La Regione Lombardia ha pubblicato la
graduatoria del bando avente per oggetto
i Piani Integrati per la Competitività di Sistema (PICS), sottoscritti da commercianti ed amministrazioni comunali per la sistemazione delle piazze e dei negozi dei
centri storici.
Il programma di investimenti di Casnigo
(commercianti/artigiani – amministrazione
comunale) è stato ammesso, ma non finanziato, a causa delle esigue risorse
della Regione Lombardia rispetto al numero di partecipanti al bando.
A fronte di 553 richieste di altrettante amministrazioni comunali, solamente 69 sono state accolte (12 della provincia di Bergamo).
Diverse centinaia di richieste di contributo avanzate dalle imprese
del commercio e dell’artigianato, sono rimaste non corrisposte e
molti progetti di riqualificazione ed ammodernamento delle attività
rischiano di non essere realizzati. Noi
crediamo che lo sforzo progettuale,
posto in essere sia dall’Amministrazione
Comunale sia dalle imprese di Casnigo
coinvolte, vada ripagato, e le meritorie finalità che hanno dato vita a questo progetto vadano sostenute. Abbiamo deciso, insieme con Confesercenti, di organizzare un incontro finalizzato a rendicontare l’esito del bando, nel dettaglio, ai
commercianti ed agli artigiani coinvolti,
oltre che ad avanzare le proposte per
un'attività di consulenza finalizzata di
Confesercenti e di Banca Popolare di Bergamo, personalizzata e
gratuita. Verrà presentata anche una “linea di credito” a tassi molto
competitivi e periodi di rimborso fino ad 84 mesi, finalizzata alla
realizzazione degli investimenti previsti. La data dell’incontro
verrà resa nota ai commercianti ed agli artigiani.
Assegnazione alloggi di Edilizia Residenziale
Pubblica (E.R.P.)
Il Comune, in applicazione della normativa regionale vigente, indice periodicamente il bando di concorso per la creazione di una
graduatoria ai fini dell'assegnazione di alloggi pubblici presenti sul
territorio di Casnigo, di proprietà del demanio comunale
e destinati ad Edilizia Residenziale Pubblica.
Il bando è rivolto a chi è residente o lavori sul territorio del
comune di Casnigo, non abbia
avuto in assegnazione alloggi
costruiti con agevolazioni o
contributi pubblici, non sia decaduto da una assegnazione
precedente di un alloggio di
E.R.P. per averlo destinato ad
attività illecite, per averlo ceduto in tutto o in parte a terzi non aventi diritto, nonché chi sia titolare di diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento su un immobile idoneo alle esigenze del nucleo familiare presente sul territorio nazionale. È escluso dal poter presentare la domanda per un
periodo di 5 anni chi sia stato sfrattato da un alloggio pubblico per
morosità o sia stato occupante abusivo di alloggio pubblico. Tale
periodo decorre dalla data di esecuzione dello sfratto o dalla cessazione dell'occupazione abusiva.
Tali requisiti devono essere posseduti dal richiedente e dagli altri
componenti del suo nucleo familiare al momento della presentazione della domanda, dell'eventuale assegnazione e debbono permanere in costanza di tale rapporto.
Prerequisito fondamentale per poter presentare la domanda, introdotto dalla Legge Regionale n. 7 del 8 febbraio 2005, è di essere
residenti o di aver lavorato sul territorio della Regione Lombardia
consecutivamente nei 5 anni precedenti alla domanda. Per l'idoneità della domanda i richiedenti dovranno rientrare nelle condizioni stabilite dalle normative circa l'ottenimento di prestazioni pubbliche, in particolare rientrare nel limite ISEE-ERP per l'anno di riferimento stabilito dalla Regione, al netto delle voci detraibili indicate
dal Regolamento Regionale per l'assegnazione e la gestione degli
alloggi pubblici.
Il Comune di Casnigo, non avendo, per il momento, alloggi
disponibili e non prevedendone la disponibilità, per l'anno
2007 non ha aperto il bando.
Tuttavia se un cittadino residente in Casnigo o che vi presta la propria attività lavorativa intende fare richiesta di assegnazione di un alloggio, ed i comuni di residenza e dove
presta la propria attività lavorativa non emettono alcun
bando per due semestri consecutivi, il cittadino può fare richiesta presso un altro comune della provincia di Bergamo
od al comune di Bergamo.
L’ARENGO DI CASNIGO
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Piano di governo del territorio (PGT):
patto tra amministratori e cittadini
Il governo del territorio di Casnigo deve essere frutto di idee, contributi, confronti, condivisioni tra tutti i cittadini
Il Piano di governo del territorio è stato istituito in data 11 marzo
2005 con la legge n. 12 della Regione Lombardia. Questa legge
regionale invita i comuni e tutti i cittadini, con apposite modalità di
consultazione, a disegnare precise linee per governare il proprio
territorio. Questo provvedimento sostituisce la vecchia legge urbanistica ed ha lo scopo di unificare le normative attualmente in vigore (il piano regolatore, le norme attuative ed il regolamento edilizio)
e di semplificarne le procedure.
Dobbiamo subito precisare che questo strumento urbanistico è di
somma importanza e rappresenta una rivoluzione nel sistema di
governo del territorio.Grazie all’appoggio importante di enti sovraterritoriali come la provincia, la comunità montana e l’unione industriale, i cinque comuni della Val Gandino hanno stabilito di muovere i primi passi insieme, di comune accordo, firmando una convenzione. Sono già stati sottoscritti gli accordi per l’aerofotogrammetria
complessiva e il piano sismico propedeutici alla formazione del
PTG ed è stata elaborata una bozza di analisi socio economica.
L’articolo 13, comma 2, della legge 12 precisa: "prima del conferimento dell’incarico di redazione degli atti del PGT il comune pubblica avviso di avvio del procedimento su almeno un quotidiano a diffusione locale e tramite i canali di informazione della cittadinanza,
stabilendo il termine entro il quale chiunque abbia interesse, può
presentare suggerimenti e proposte".
L’Amministrazione comunale di Casnigo ha informato tutti i cittadini
dell’avvio delle procedure della nuova legge e, per consentire loro
una fattiva partecipazione alla formazione del futuro Piano di Governo del Territorio, ha chiesto di presentare osservazioni e proposte che dovranno essere tenute in considerazione prima di redigere il PGT.
La legge 12 precisa anche tutti i successivi passaggi informativi
alla popolazione prima di arrivare alla redazione definitiva ed all’approvazione. Ci saranno quindi, nel prossimo futuro,diverse opportunità per tutti i cittadini di Casnigo per approfondire i contenuti della
legge,acquisire le conoscenze e ottenere le informazioni che consentiranno loro di esprimere desideri, dare suggerimenti e partecipare in modo diretto alle scelte del loro Comune.
La presentazione di idee, suggerimenti, proposte di accordi, convenzioni è prevista in carta libera in duplice copia. Le prime proposte dovevano essere inviate all’ufficio tecnico comunale entro il
15/01/2007. C’è tuttavia tempo, negli incontri futuri, per ulteriori approfondimenti e precisazioni riguardanti l’urbanistica di Casnigo.
Ecco perché il Piano di governo del territorio è una rivoluzione: non lo costruiscono gli amministratori comunali, non lo
creano i tecnici incaricati, a tavolino. Il governo del territorio
di Casnigo deve essere frutto di idee, contributi, confronti,
condivisioni tra tutti i cittadini. In effetti, anche in passato, a Casnigo nella stesura del piano regolatore generale si erano tenute
numerose riunioni e assemblee. In pratica avevamo, nel nostro piccolo, anticipato, almeno parzialmente, la legge 12 della Regione
Lombardia.
AVVISO
Dal 1° ottobre l’UFFICIO TRIBUTI è aperto solo nei seguenti
giorni ed orari:
Lunedì e Mercoledì
dalle ore 10,00 alle ore 12,30
Venerdì
dalle ore 17,00 alle ore 19,00
COMPOSTER E SCONTO SULLA TASSA RIFIUTI
Buon successo ha avuto la proposta dell’amministrazione comunale sul compostaggio
domestico. Infatti, oltre ai primi 20 composter
ne sono stati acquistati altri 10 per soddisfare
le ulteriori richieste dei cittadini. Molto probabilmente altri ne verranno acquistati poiché
sono arrivate all’amministrazione ancora richieste per ottenere il composter in uso gratuito.
Si ricorda che l’uso del composter nel quale
collocare i rifiuti organici dà diritto ad uno
sconto del 30% sulla tassa di smaltimento
dei rifiuti urbani. Tuttavia precisiamo che,
per avere diritto a questo sconto, è sufficien-
te dimostrare di praticare il compostaggio domestico destinando i rifiuti organici e il residuo della
manutenzione delle piante anche in una buca
scavata nel terreno del proprio giardino, purché
si abbia sufficiente spazio a disposizione.
In ogni modo, chi fosse interessato ad ottenere
un composter in uso gratuito può ancora inoltrare domanda presso l’Ufficio tributi del Comune.
L’amministrazione deciderà se acquistare altri
composter in base al numero delle nuove richieste.
L’assessore
Lorenzo Giardino
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NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Parcheggi intorno al centro storico
La costruzione di parcheggi decentrati permetterà di liberare
il centro storico dalle automobili in sosta
Si può liberare il centro storico dalle automobili, solo se, a raggiera,
nelle immediate vicinanze, si crea una serie di parcheggi sufficientemente capienti. Ed è proprio questo che l’amministrazione comunale ha iniziato a fare.
Se, dopo interminabili attese è stato, finalmente, realizzato il nuovo
parcheggio di Via Raimondo Ruggeri (con costo di circa 44.000
euro) ora l’amministrazione ha messo in cantiere tre nuovi parcheggi.
Parcheggio di Via Cesare Battisti
Un parcheggio nell’area in mappa n° 525, lungo il lato sud di Via
Cesare Battisti. La realizzazione dell’opera comporta la demolizione della muratura esistente e lavori di contenimento del terreno,
uno scavo di sbancamento, al fine di realizzare il parcheggio, e la
conseguente ricostruzione della muratura lungo il confine di proprietà, a sostegno della restante parte del terreno che si trova ad
una quota di circa un metro e venti più elevata, rispetto al piano
stradale. Nell’area ricavata verrà realizzato un parcheggio per circa
8-9 autovetture e
un marciapiede.
La realizzazione
dell’opera, che
permetterà inoltre
un piccolo allargamento di Via Cesare Battisti, prevede anche l’eliminazione del palo
E.N.E.L. presente
nell’area di intervento. A seguito di
accordo con Enel
e di assenso dei
proprietari delle aree e dei fabbricati interessati, le opere relative a
tale eliminazione verranno cosi ripartite:
- il comune di Casnigo realizzerà a proprie spese una tubazione
interrata che parte dall’angolo del fabbricato posto tra Via Cesare Battisti e via Raimondo Ruggeri sino al confine con i fabbricati
posti dopo il parcheggio.
- l’ENEL provvederà a rimuovere il palo e a posare nella tubazione
predetta i relativi cavi.
Il costo complessivo dell’opera è stimato in 55.000 euro.
Parcheggio di Via Padre Ignazio Imberti
Un secondo parcheggio per circa 17 posti auto è in fase di realizzazione in Via Padre Ignazio Imberti, mediante una convenzione
che permette al privato di realizzare nel seminterrato autorimesse
ed al comune di entrare in possesso del parcheggio di superficie.
Con l’opera
che si sta
realizzando,
si otterrà
inoltre un
notevole allargamento
del primo
tratto della
strada e la
realizzazione di un
marciapiede.
Via Padre Ignazio Imberti sino all’ingresso del parcheggio sarà a
doppio transito, mentre la restante parte, molto stretta, verrà destinata a senso unico obbligatorio nella previsione della sistemazione
viaria in corso di definizione. L’opera è pressoché gratuita per il comune.
Parcheggio di Via Valle e area verde
Un terzo parcheggio verrà realizzato a breve in Via Valle. Si prevede l’apertura del cantiere in questi giorni per la costruzione di posti
auto pubblici e
autorimesse private, in convenzione con la cooperativa edilizia
Archimede. Questi parcheggi,
come già accennato nell’articolo
di prima pagina
del Sindaco,
sono da aggiungere a quelli che verranno realizzati dalla stessa cooperativa nell’ultimazione dei lavori di sistemazione della piazza giochi in fondo
a Via Valle. In questa piazza si prevede, oltre che un'area verde
piantumata di 847 mq, un campo di basket e una piazza pavimentata di mq 1165, anche un'area a parcheggio di 165 mq:
C’è, poi, in programma l’accordo con la parrocchia per la realizzazione di circa 60 posti auto presso l’oratorio di Via Garibaldi, ubicati
sotto il campo di calcio. L’accordo prevede anche un passaggio
pedonale per raggiungere l’area prospiciente il ricovero San Giuseppe, in modo che questo importante parcheggio possa servire
tutta la zona nord-est del paese. Quest’opera, però, essendo legata alla ricostruzione del nuovo oratorio, avrà tempi decisamente più
lunghi. Alla fine di tutti questi lavori si potranno trasformare le due
piazze centrali in salotto per i casnighesi.
Nelle foto, le rispettive situazioni dei lavori ai parcheggi a fine novembre.
In basso, piantina di massima dei parcheggi che verrebbero realizzati sotto il
campetto di calcio dell’oratorio. Evidenziata in azzurro la parte che resterà di
proprietà comunale
L’ARENGO DI CASNIGO
L’I.C.I. e il Ravvedimento Operoso
L'I.C.I. (Imposta Comunale sugli Immobili), a partire dall'anno 2007, ha subito alcune
modifiche nelle modalità di versamento:
si versa dall'1 al 16 Giugno l’acconto pari al 50% dell'imposta calcolata sulla
base delle aliquote e delle detrazioni dei 12 mesi dell'anno precedente;
si versa il saldo dall'1 al 16 Dicembre, con eventuale conguaglio sulla 1° rata
versata.
Entro il 16 Giugno, può essere effettuato anche un unico versamento a saldo
dell’intera imposta dovuta.
I versamenti vanno arrotondati all'Euro per difetto, se la frazione decimale è inferiore
o pari a 0,49 centesimi, oppure per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 0,50 centesimi. (Esempio di arrotondamento per difetto: da Euro 90,00 a
Euro 90,49 si paga Euro 90,00; esempio di arrotondamento per eccesso: da Euro
90,50 a Euro 90,99 si paga Euro 91,00).
La sanzione prevista per l’importo non versato, o versato in ritardo, è pari al pagamento di una somma corrispondente al 30% di quanto non versato o versato in ritardo, anche se il ritardo è di un solo giorno.
Il contribuente può pagare sanzioni ridotte mediante il ravvedimento operoso
solo se si mette in regola prima che l'Ufficio Tributi comunale rilevi le irregolarità.
Il ravvedimento operoso consiste nella comunicazione che lo stesso contribuente fa
all’Ufficio Tributi del comune segnalando il tipo di errore commesso, sia esso un calcolo errato della somma dovuta o sia il pagamento effettuato in ritardo.
Se il pagamento dell’imposta è effettuato con un ritardo massimo di 30 giorni, la sanzione dovuta con il ravvedimento operoso è ridotta a un ottavo del 30% dell’imposta
medesima ed è cioè del 3,75% oltre agli interessi del 2,5% calcolati sul valore dell’imposta pagata in ritardo maturati giorno per giorno.
Se il pagamento dell’imposta è effettuato con un ritardo oltre il trentesimo giorno e
entro un anno, la sanzione dovuta con il ravvedimento operoso è ridotta a un quinto
del 30% dell’imposta medesima ed è cioè del 6,00% oltre agli interessi del 2,5% calcolati sul valore dell’imposta pagata in ritardo maturati giorno per giorno.
Il pagamento della sanzione ridotta deve essere eseguito contestualmente alla regolarizzazione del pagamento dell'imposta o della differenza di imposta, quando dovuti,
nonché al pagamento degli interessi moratori.
L'Ufficio Tributi comunale (tel. 035 740001) darà tutti i chiarimenti necessari a chi ne
farà richiesta.
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Oltre ai tradizionali canali di pagamento
dell’I.C.I., (bollettino di conto corrente
postale pagabile presso tutti gli uffici
postali) dal 1° maggio 2007 sarà possibile effettuare versamenti con modello
F24 indipendentemente dal Comune in
cui è ubicato l’immobile.
Con il modello F24 i contribuenti potranno:
- versare l’I.C.I presso qualsiasi sportello bancario e postale;
- compensare il debito ICI con l’eventuale credito derivante da imposte
statali;
- versare con un unico modello l’ICI dovuta a località diverse.
Il pagamento dell’ICI tramite F24 non
comporta nessun costo aggiuntivo a carico dei contribuenti tenuti al versamento dell’imposta.
Il modello F24 è disponibile gratuitamente presso tutti gli istituti bancari e
gli uffici postali ed è scaricabile in formato elettronico sul sito Internet dell’Agenzia delle Entrate.
ICI E AREE ESPROPRIABILI
La Corte di cassazione, con sentenza n.
19131 del 12 settembre 2007, afferma
che l’Imposta comunale sugli immobili si
paga anche sulle aree edificabili assoggettate a vincolo urbanistico che le destina all’espropriazione: ciò perché il
presupposto dell’imposta non è in alcun
modo collegato all’idoneità del bene a
produrre reddito o ad aumentare di valore.
VANDALISMO
Il fastidio e l’insofferenza per chi non dimostra alcun rispetto per il lavoro,
i sacrifici, l’impegno degli altri
Non ci aspettiamo, purtroppo, che gli autori degli atti di vandalismo che, malauguratamente, continuano a verificarsi sul territorio
con danni notevoli per la comunità obbligata a continui esborsi
per le riparazioni, leggano queste brevi note e capiscano il danno
che provocano alla collettività.
Gli autori di queste “bravate” sono spesso giovanissimi e,
quindi, in questo caso, vogliamo richiamare l’attenzione dei
genitori affinché sorveglino e dialoghino con i loro figli per
capire se si sono resi responsabili di tali atti. Affinché i genitori siano i primi ad insegnare ed educare i ragazzi al rispetto
dei beni pubblici che sono di tutti e, perciò anche di ciascuno di noi. Lo stesso discorso vale per le scritte sui muri che imbrattano e rovinano.
Viene da domandarsi … chissà quali sarebbero le reazioni di questi campioni della stupidità se
qualcuno andasse nel loro giardino a rompere le cose o a scrivere sui loro muri e porte di casa.
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NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Siglato il Protocollo d’intesa tra Comune
e Banca Popolare di Bergamo
Parte il Progetto Città mia: Investire nell’ambiente conviene
Il Comune di Casnigo - si legge nel protocollo - ha in corso iniziative di sensibilizzazione ed informazione per coinvolgere e motivare
il singolo cittadino all’adozione di tecnologie ed impianti che contribuiscano fattivamente al miglioramento dell’ambiente in cui vive, al
superamento delle limitazioni indotte dai livelli di inquinamento atmosferico, al conseguimento di risparmi sui propri consumi energetici.
La Banca Popolare di Bergamo è banca locale, tradizionalmente
partecipe o promotrice di iniziative di interesse per la comunità civile ed economica nella quale è storicamente inserita. In un’ottica di
responsabilità sociale d’impresa, contemperando la propria attività
bancaria tipica con le attese e gli interessi collettivi, ha manifestato
il proprio interesse e la propria disponibilità a supportare un progetto orientato allo sviluppo armonico della Comunità Locale.
Il Protocollo d’intesa sottoscritto sancisce l’adesione del Comune al
“Progetto Città Mia: Investire nell’ambiente conviene”. Esso costituisce un altro passo verso l’obiettivo di migliorare la qualità dell’ambiente e di diffondere una cultura di sviluppo sostenibile.
Le azioni che Comune e Banca Popolare di Bergamo ritengono di
proporre in via prioritaria sono le seguenti:
- Miglioramento dell’efficienza energetica e della ecocompatibilità
degli edifici;
- Ammodernamento degli impianti termici, sostituzione di caldaie
obsolete;
- Promozione delle fonti energetiche rinnovabili;
- Contenimento dell’impatto ambientale dei veicoli.
Interventi finanziabili:
• Trasformazione di vecchi impianti termici, adozione di caldaie ad
alta tecnologia, predisposizione al teleriscaldamento;
• Rifacimento tetti, sostituzione infissi, coperture con isolamenti a
cappotto e pannelli termoisolanti;
• Installazione pannelli solari per la produzione di acqua calda e riscaldamento domestico;
• Installazione impianti solari fotovoltaici per la produzione in proprio di energia elettrica;
• Realizzazione sistemi di raccolta acqua piovana;
• Rimozione, bonifica e smaltimento coperture di cemento amianto;
• Acquisto di auto e biciclette elettriche;
• Conversione a GPL e metano e installazione filtri antiparticolato.
Possono accedere al finanziamento i privati, le amministrazioni
condominiali e le imprese.
Controversie giudiziarie
di cui il Comune è parte
• Vertenza Cava Pozzuoli. La società “Pozzuoli” ha impugnato la sentenza n.1675/2006
con la quale è stata condannata dal Tribunale di Bergamo al rilascio dei terreni riguardanti l’attività di cava ed al pagamento di una somma in denaro. A seguito delle conclusioni precisate dalle parti, l’udienza di discussione in fase di appello (successivamente
alla quale verrà depositata la sentenza) è stata fissata per il 2.12.2009 (duemilanove).
• Causa R.G. n.1588/1994 promossa dal Comune contro “Consorzio costruzione e
gestione impianti sportivi”, Ghilardi dr.Sergio e SCA.MO.TER. S.p.A. In data
19.9.2003 è’ stata deposita memoria di replica da parte del legale del Comune, a dimostrazione del fatto che il riporto non autorizzato dei materiali sul sito consortile è la causa
del danno subito dalla condotta fognaria comunale. Non rimane che attendere il deposito
della sentenza, presumibile - secondo l’avvocato - entro la fine del corrente anno.
• Citazione in giudizio della Ditta Toninelli di Castione della Presolana per vizi del
condotto fognario della Valle Brunesca concluso dalla predetta impresa nel maggio 1997. La ditta Toninelli di Castione della Presolana rigetta l’addebito di responsabilità. La Giunta Comunale con delibera n.100 del 28.9.2007 ha autorizzato il Sindaco a citare in giudizio l’impresa Toninelli, i progettisti ed il direttore dei lavori.
• Ricorso dell’Impresa Bergamelli Martino e Mario s.r.l. presso il T.A.R. sez. di Brescia. La citata impresa ha impugnato l’affidamento del servizio di raccolta e smaltimento
dei rifiuti solidi urbani alla SE.T.CO. S.p.A., società a capitale pubblico partecipata dal
Comune. Il T.A.R. ha fissato, per la discussione del ricorso, l’udienza del 6.12.2007.
• Citazione avanti il Tribunale di Bergamo promossa dal sig. Pietro Motta di Casnigo. La citazione riguarda richiesta di risarcimento danni subiti dalla casa di civile abitazione ascrivibili, secondo il sig. Motta, a tratto di rete fognaria. Il Comune di Casnigo si è
costituito in giudizio. L’udienza per l’eventuale ammissione dei mezzi di prova è stata fissata il 19.12.2007.
Raccolta porta a porta
carta, plastica e vetro
2007
DICEMBRE 5
12
19
26
2008
GENNAIO 2
9
16
23
30
FEBBRAIO 6
13
20
27
MARZO
5
12
19
26
APRILE
2
9
16
23
30
MAGGIO
7
14
21
28
PLASTICA - VETRO
CARTA - CARTONE
PLASTICA - VETRO
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È stato siglato il 24.10.2007 un protocollo di intesa tra il Comune di
Casnigo e la Banca Popolare di Bergamo.
La sigla al protocollo è stata posta dal Vice-Sindaco del Comune di
Casnigo, Prof. Giuseppe Imberti e per la Banca Popolare di Bergamo dall’Area Manager Sig. Luigi Amigoni. Era anche presente il
Responsabile della filiale di Leffe, Sig. Francesco Filippini.
Scopo del protocollo d’intesa è quello di avviare un progetto condiviso, finalizzato a formulare alla cittadinanza una proposta articolata di azioni per conseguire migliore efficienza energetica nel territorio comunale di Casnigo, ed una correlata proposta di strumenti di
finanziamento agevolati.
L’ARENGO DI CASNIGO
7
BIBLIOTECA
COMUNALE
di Casnigo
Piazza S. Giovanni Battista, 1 - Tel. 035 741 098
Apertura dal lunedì al venerdì dalle ore 15,10 alle ore 18,30
Ecco alcune delle ultime novità acquistate
Ne trovate molte altre, ovviamente, sullo scaffale delle novità in Biblioteca. Vi aspettiamo!
Elizabeth Rettig, DIARIO DI UN AMORE DISPERATO, aprile 2007, pagine 272
Kelly Ann è al quarto anno di liceo, ed è l'unica delle sue amiche che non ha mai avuto un
ragazzo. Questo per lei è fonte di malessere
e preoccupazioni che la portano a non accettarsi per quello che è. Il libro racconta sotto
forma di diario le avventure di Kelly Ann durante un intero anno, e i suoi sforzi per conquistare G, il ragazzo di cui è innamorata.
Philip Ridley, ZIP E IL CARRELLO
MAGICO, marzo 2007, pagine 356
Zip e la sua famiglia vivevano nella foresta e
traslocare a New Town è stato uno shock.
La città è troppo illuminata e non si vedono
più le stelle. La magia è andata via dalle loro
vite e non sanno più come farla tornare finché Zip e il fratellino Newt non incontrano un
carrello magico: è Apollo, un carrello parlante
che riesce a leggere nei loro pensieri ed è
pieno di premura, consigli e battute. Trascinati dalle sue ruote, Zip e i suoi amici precipiteranno in un'avventura che farà scintillare di vita anche la città di plastica...
Richard Gwyn, COLOR CANE CHE
FUGGE, marzo 2007, pagine 308
Lucas ha 33 anni e vive nel quartiere gotico
di Barcellona in un piccolo appartamento
dove conduce una vita senza troppi impegni.
Un giorno incontra una ragazza misteriosa e
seducente, che lo fa precipitare non soltanto
nei misteri dell'amore, ma anche in quelli ben
più profondi della storia e della vita.
Un romanzo che unisce il thriller d'ambientazione urbana al romanzo storico.
Elisabetta Lodoli, QUESTO MARE NON È IL
MIO MARE, febbraio 2007, pagine 151
Sewa è una ragazza irrequieta ma non troppo, quando arriva dallo Sri Lanka a Roma
per ricongiungersi con i genitori, immigrati
per lavoro. Cambiare Paese non è facile per
lei, perché è già grande al suo arrivo. Vive da
tre anni in questa grande città e si sente divisa fra le sue radici e la voglia di libertà.
Tra mille difficoltà, aumentate dalle complicazioni naturali dell'adolescenza, Sewa deve
trovare il suo posto in un mondo nuovo. E ha una sfida da vincere:
imparare bene l'italiano e non solo per essere promossa...
Lucia Vastano, TUTTA UN'ALTRA MUSICA
IN CASA BUZ, aprile 2005, pagine 199
Rubina Buz ha 16 anni, sogna di diventare
regista, è intelligente e le piacciono i ragazzi.
Ma vive in Pakistan in un campo profughi, e
quando suo padre scopre che si vede di nascosto con un ragazzo scoppia la catastrofe
perché Rubina e sua sorella Alia sono già
promesse spose.
L'unico modo per lavare via la vergogna è
fare ritorno a Kabul. Sradicata dalla sua
casa, costretta a uno stile di vita più modesto e tradizionalista, Rubina non si perde d'animo e scopre che il burqa può servire ad attraversare la città non vista, e che un matrimonio combinato si può
"scombinare" facilmente... Un romanzo spumeggiante, basato su
una storia vera, che fa piazza pulita dei luoghi comuni di discriminazione e miseria. Una storia dove l'astuzia e il coraggio delle giovani donne trionfa anche sotto il burqa.
Marco A. Rovatti, GLI OCCHI DI LUCA,
2007, pagine 107
L'editore ha trovato talmente interessante
questo libro che ha sentito il bisogno di renderlo pubblico.
La nostra società ormai è cinica ed è come
se avesse costruito una corazza attorno a sé.
Tuttavia riesce ancora a provare sgomento di
fronte alla sofferenza di un bambino, perché
a tutto si può trovare una giustificazione tranne per ciò che va contro la natura: come un
germoglio che non sboccia in primavera, o una vita sottratta prima
di averne conosciuto il valore. E quando, come in questo libro non
si può che assistere impotenti alla malattia della propria creatura,
ecco che il cucciolo diviene il leone e affronta con ingenuo coraggio un calvario di cure e terapie contagia di speranza la disperazione dei genitori infonde in loro la forza smarrita tra un referto e un
consulto medico e il resto del mondo di fronte a questo prodigio si
scopre sciocco.
Sabine Both, COL CUORE TRA LE NUVOLE, aprile 2006, pagine 187
Jule è sotto shock: i genitori hanno deciso di
trasferirsi in una grande città e lei è costretta
a seguirli. L'ambiente non le piace per niente,
non si trova bene con i compagni e si ritrova
a in un intreccio di situazioni dal quale è difficile districarsi...
Ma Jule ce la farà.
8
NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Eva Ibbotson, LA STELLA DI KAZAN, gennaio 2007, pagine 336
Annika, abbandonata ancora in fasce, viene
trovata e allevata da due governanti che lavorano per tre fratelli viennesi, uno scienziato,
uno storico ed una musicista. Crescendo, la
piccola Annika entra nel cuore di tutti loro,
tanto che ben presto i tre arcigni fratelli si addolciscono e diventano per lei una vera famiglia. Finché un giorno bussa alla porta una signora bella ed elegante che dice di essere la madre di Annika...
Andrea Poggio, VIVI CON STILE, aprile
2007, pagine 171
Questa guida ci offre dei pratici consigli su
come dovremmo comportarci nella quotidianità recando beneficio sia all'ambiente sia al
nostro conto in banca. è suddivisa in facili
schede pratiche che riguardano le nostre
scelte di vita quotidiana: dal tipo di riscaldamento alla scelta degli elettrodomestici, da
un uso più corretto dell'elettricità e dell'acqua
all'arte del riciclo dei rifiuti, fino ai mezzi di trasporto e alla scelta
delle vacanze... risparmiare è facile basta volerlo!
Hari Kunzru, LA DANZA DI LEELA, gennaio
2007, pagine 319
Arjun è un bravo ragazzo indiano, un po' timido e impacciato ma molto bravo nel suo
lavoro: fa il programmatore di computer. Un
giorno gli viene proposto un lavoro interinale
nella Silicon Valley e il giovane pensa di
poter così realizzare il suo sogno americano.
Ma purtroppo i suoi progetti vanno in fumo e
il giovane, pur di non tornare a casa sconfitto, decide di intraprendere la rischiosa carriera di hacker. E così crea un virus informatico dedicato a Leela
Zahir, la sua diva preferita di Bollywood...
Valter Binagli, ROBINIA BLUES, dicembre
2004, pagine 237
Uno scrittore di successo si trasferisce con la
famiglia da Milano al paesino di provincia in
cui aveva vissuto da piccolo. Ma da quel momento non riesce più a scrivere: gli sterminati boschi di robinia suscitano in lui la pungente malinconia dell'infanzia, quando in quei
luoghi viveva intense avventure con la banda
del vicinato. Un mattino, durante una passeggiata con il suo cane, scopre un cadavere riverso nell'erba: con orrore si accorge che si tratta di un amico
d'infanzia, leader indiscusso della banda delle robinie...
Fabio Geda, PER IL RESTO DEL VIAGGIO HO SPARATO AGLI
INDIANI, aprile 2007, pagine 198
Emil ha 13 anni, è rumeno e ha sempre vissuto velocemente. Dopo
la perdita della madre è entrato clandestinamente in Italia attraverso un carico di riso, per raggiungere il padre.
Ma il padre viene rimpatriato a causa di una
rissa e Emil si ritrova da solo in un paese
sconosciuto. Impara l'Italiano leggendo i fumetti e trova rifugio a casa di un architetto
ma poi dovrà scappare e non avrà altra scelta che mettersi alla ricerca del nonno, artista
di strada. Comincia così un'avventura attraverso la nuova Europa senza confini, in compagnia di amici occasionali che a poco a
poco diventano inseparabili, perché Emil è
un ragazzino irresistibile, a cui non si può dire di no...
Lucia Tilde Ingrosso, A NOZZE COL DELITTO, settembre 2007, pagine 306
In una Milano afosa di metà luglio, un giovane avvocato rampollo di una famiglia dell'alta
borghesia, viene trovato morto alla vigilia del
suo matrimonio. Nessuna effrazione, nessuna colluttazione, nessuna impronta digitale
che possa fornire qualche indizio. Un caso
delicato per l'ispettore Sebastiano Rizzo. Un
vero e proprio rompicapo in cui tutti sono sospettati. Un caso in cui si mescolano passato e presente, vecchi segreti e nuovi intrighi, con una soluzione finale tanto sconvolgente quanto imprevedibile.
La redazione delle recensioni è a cura di Mario Matteo Poli, studente dell’Istituto Romero di Albino.
CERCHI UN
CONSULTA
LIBRO?
L’OPAC
Come già riportato sui precedenti numeri de L’Arengo, qualunque titolo si voglia cercare, lo si può facilmente trovare
consultando l’Opac (On line public access catalogue), il catalogo in linea delle biblioteche della provincia di Bergamo
accessibile via web all’indirizzo
http://opac.provincia.bergamo.it.
Dal luglio scorso c’è una novità: si possono prenotare i libri
cercati direttamente dal sito, 24 ore su 24, indipendentemente
dalla biblioteca proprietaria del libro.
I passi fondamentali per accedere al servizio sono semplici:
1. essere iscritti (gratuitamente) al servizio bibliotecario provinciale, presso la nostra o un’altra biblioteca della zona;
2. accedere al sito presente all’indirizzo
http://opac.provincia.bergamo.it ed autenticarsi con:
- Username: Codice utente (presente sulla tessera di iscrizione) oppure Codice fiscale (tutto in MAIUSCOLO);
- Password: Codice utente (presente sulla tessera di iscrizione) seguito, senza spazi, dal Codice fiscale (tutto in
MAIUSCOLO);
Dopo il primo accesso, è possibile modificare la password;
3. consultare il catalogo Opac e prenotare il libro di interesse,
scegliendo la biblioteca in cui si desidera riceverlo: viene
indicata una data prevista di disponibilità;
4. ritirare il libro entro 7 giorni dalla data di disponibilità prevista e comunque una volta avvisati telefonicamente o per
posta elettronica dalla Biblioteca.
Per chi utilizza la rete internet, è uno strumento comodo, che
permette di recarsi in biblioteca semplicemente per ritirare il
libro desiderato, indipendentemente dalla disponibilità del titolo nella biblioteca di riferimento. I tempi di evasione della
richiesta, se non sono presenti liste di attesa, varia da 1 a 5
giorni, con una media di 3 giorni circa.
Che utilizziate o meno la rete, vi aspettiamo in Biblioteca!
N OTIZIE
DAL
C OMUNE
PERIODICO D'INFORMAZIONE DEI COMUNI E DEGLI ENTI LOCALI
Direttore responsabile: Carlo Baruffi
Hanno collaborato: il Sindaco, gli Assessori, l’Ufficio Cultura
Coordinamento editoriale: Ufficio Cultura
Responsabile impaginazione e controllo qualità: Cecilia Modi
Redazione, amministrazione e stampa:
IKONOS srl - Via C. A. Dalla Chiesa, 10 - 24048 Treviolo Tel. 035200 515 - Fax 035201041
IKONOS Editore - Bergamo
Aut. n° 9 del 10/2/1986 Tribunale di Bergamo - settimanale Periodico associato alla Unione Stampa Periodica Italiana
L’ARENGO DI CASNIGO
9
ASSEGNI DI STUDIO - anno 2007-
per studenti delle scuole secondarie di secondo grado e per studenti
universitari che hanno frequentato nell'anno scolastico/accademico 2006/2007
Il Comune di Casnigo, con deliberazione n. 104 del 5/10/2007, ha
stabilito i criteri per l’erogazione delle borse di studio 2007 agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e agli universitari.
Studenti Scuole Secondarie di Secondo Grado
Gli assegni di studio riservati agli studenti della scuola secondaria di
secondo grado in istituti statali o regionali ed equiparati, pubblici o
privati purché legalmente riconosciuti (sono esclusi gli studenti che
hanno frequentato corsi serali, domenicali, corsi o scuole estere o
per corrispondenza) avranno un valore compreso tra un minimo di
euro 150 ed un massimo di euro 300 ciascuno e verranno assegnati
fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo di euro
3.600,00 al quale andranno sommati eventuali importi non utilizzati
per le borse di studio previste per gli studenti universitari. Il 75%
circa di quest’ultimo importo verrà destinato agli assegni di studio in
favore dei frequentanti corsi della durata superiore ai tre anni e mentre il 25% circa in favore dei frequentanti corsi della durata massima
di tre anni. Possono partecipare all’ammissione in graduatoria gli
studenti che si trovano nelle seguenti condizioni:
• essere residenti a Casnigo da almeno un anno alla data d’inizio
dell’anno scolastico 2006/2007;
• non essere stato ripetente della classe frequentata nell’anno scolastico 2006/2007 ed aver conseguito una valutazione media minima finale di almeno 7/10, senza nessun debito formativo (70/100
per la maturità). In caso di valutazione espressa con altre modalità
i voti verranno trasformati in decimi. Anche la valutazione per la
maturità verrà trasformata in decimi;
• non essere beneficiario di nessun’altra borsa di studio e/o non
averne in corso l'assegnazione;
• avere un reddito familiare valutato con le modalità I.S.E.E (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a euro
25.000,00 (nella definizione della graduatoria di merito, infatti, si
terrà conto, oltre che della valutazione finale media conseguita,
anche del reddito del nucleo familiare del candidato).
Studenti Universitari
Il Comune di Casnigo, con deliberazione n. 105 del 05.10.2007, ha
stabilito i criteri per l’erogazione di borse di studio per gli studenti
universitari dell’anno accademico 2006/2007. Gli assegni di studio riservati agli studenti universitari avranno di valore compreso tra un
minimo di euro 300 ed un massimo di euro 600 ciascuno e verranno
assegnati fino al raggiungimento dell’importo massimo complessivo
di euro 1.200,00 al quale andranno sommati eventuali importi non
utilizzati per le borse di studio previste per gli studenti delle scuole
medie superiori. Possono partecipare all’ammissione in graduatoria
gli studenti universitari che si trovano nelle seguenti condizioni:
• essere residenti a Casnigo da almeno un anno alla data d’inizio
dell’anno accademico 2006/2007;
• non essere "fuori corso", essere stato studente nell’anno accademico 2006/2007 e non aver interrotto, per qualsiasi motivo, gli
studi;
• aver superato almeno il 75% di tutti gli esami del proprio piano di
studi con una media non inferiore a 21/30;
• non essere attualmente beneficiari di nessun’altra borsa di studio
(ivi compreso il godimento gratuito di pensionato) e/o non averne
in corso l' assegnazione;
• avere un reddito familiare valutato con le modalità I.S.E.E (indicatore della situazione economica equivalente) non superiore a euro
25.000,00 (nella definizione della graduatoria di merito, infatti, si
terrà conto, oltre che della valutazione finale media conseguita,
anche del reddito del nucleo familiare del candidato).
La domanda di partecipazione alla graduatoria di assegnazione
dovrà pervenire entro il 28 dicembre 2007.
Bandi completi e moduli di domanda presso l’Ufficio Cultura, la Biblioteca Comunale, l’Ufficio Anagrafe e al seguente indirizzo internet:
http://www.comune.casnigo.bg.it/assegni_studio/assegni.htm
CENTRO RICREATIVO ESTIVO 2007
SPAZIO AGGREGATIVO
Dal 9 ottobre è stato avviato Nonsolocompiti, spazio aggregativo per i
bambini della scuola primaria e per i ragazzi della scuola secondaria di
primo grado. Il servizio, gratuito, proseguirà fino al 23 maggio 2007 presso l’Oratorio di Casnigo.
Obiettivi dello spazio sono: offrire ai bambini opportunità di aggregazione e confronto con altri di età diverse; promuovere l’espressione delle
potenzialità creative; costruire relazioni interpersonali significative in un
ambiente educativo protetto; offrire spazi protetti di dialogo e di confronto ai preadolescenti; promuovere una cultura dello stare insieme proponendo modalità alternative di impiego del tempo; utilizzare il momento
del compito per sviluppare il senso di cooperazione e di aiuto reciproco
con la supervisione dell’educatore.
I pomeriggi sono strutturati in due momenti. In un primo momento i ragazzi sono impegnati nell’esecuzione del compito poi sono proposti giochi di gruppo o attività pratiche.
La coordinatrice dello spazio aggregativo, dott.sa Bertocchi Emanuela, è
aiutata, da due educatori appositamente incaricati e da volontari.
ORARIO DI APERTURA
Scuola primaria: Martedì 14.30-16.30 - Giovedì 14.30-17.30
Scuola secondaria di primo grado: Lunedì 14.30-16.30 - Venerdì
14.30-17.30
Per informazioni contattare l’ufficio Servizi Sociali del Comune di Casnigo tel. 035/741098.
Si è svolto presso l'oratorio, dal 18 Giugno
al 13 Luglio 2007 il
Centro Ricreativo Estivo organizzato come di
consueto dalla Parrocchia di Casnigo con il
contributo economico
di 7000,00 euro del
Comune di Casnigo che ritiene questo servizio veramente
utile e importante per la popolazione. Il C.R.E. era attivo
dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 12 e dalle 14 alle
17. Era inoltre disponibile, per chi lo desiderava, anche un
servizio mensa presso gli stessi locali dell’oratorio.
Le iscrizioni al CRE dei bambini e ragazzi tra 6 e 14 anni
sono state n. 132, mentre al servizio mensa partecipavano
in media 40 ragazzi. Il CRE è stato reso possibile grazie al
sostegno di n. 18 animatori maggiorenni e di 24 assistenti
adolescenti. L’argomento di riflessione del CRE, quest’anno, è stato "Musica, maestro!”: immaginare la vita come
una grande orchestra di cui il ragazzo è componente.
Un ringraziamento agli animatori e agli assistenti ed, in
particolare, a Don Fulvio che ha gestito e coordinato tutta
l’iniziativa. Entusiasmante la festa della serata finale che,
alla presenza dei genitori, ha visto coinvolti nei vari spettacoli e attività tutti i ragazzi iscritti e i loro animatori.
10
NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Approvato il Piano per il Diritto allo studio, anno scolastico 2007/2008
Il Consiglio Comunale, nella seduta del 24 ottobre 2007, ha approvato il piano di interventi a sostegno delle scuole e dei servizi educativi operanti sul territorio. Sono previsti trasferimenti diretti di
fondi all’Istituto Comprensivo di Gandino a sostegno delle attività
didattiche programmate per le scuole di Casnigo che verranno gestititi autonomamente dall’istituto stesso.
Gli altri stanziamenti verranno gestiti dall’Assessorato alla Cultura
per tutte le altre necessità inerenti la pubblica istruzione.
Di seguito pubblichiamo la tabella riepilogativa dei costi preventivati. Il documento completo è disponibile sul sito internet del Comune
di Casnigo:
http://www.comune.casnigo.bg.it/scuola/piano_scuola_07-08.pdf
USCITE
SERVIZI ALLA PRIMA INFANZIA
Asilo Nido - contributi alle famiglie
Asilo Nido Comunale della Val Gandino con attività integrative complementari
(Convenzione con il Comune di Leffe / costo stimato per tre posti presso l'Asilo Nido)
TOTALE
SCUOLA DELL'INFANZIA
Materiale didattico + interventi per innovazioni didattiche ed educative
Convenzione per il diritto allo studio
TOTALE
SCUOLA PRIMARIA
Acquisto libri di testo obbligatori
Trasferimento ad altri comuni per rimborso libri di testo per alunni scuole elementari
Materiali didattici per portatori di handicap (1 alunno)
Contributo per acquisto materiale didattico (anche corso inglese)
Contributo centro stampa, riparazione sussidi e laboratorio di informatica
N.ro 1 corso di nuoto per 150 alunni (€ 30 a carico delle famiglie)
Interventi per innovazioni didattiche ed educative
Partecipazione ad attività e manifestazioni sportive
Contributo forfettario per laboratori previsti dalla RIFORMA SCOLASTICA
TOTALE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Assistenza per n.ro 4 studenti portatori di handicap
Materiali didattici per portatori di handicap
Contributo per acquisto materiali per le classi ed i laboratori
Contributo per centro stampa, riparazione sussidi e laboratorio di informatica
Attività e manifestazioni varie
TOTALE
VARIE
PSICOPEDAGOGIA Progetto "Spazio incontro" per scuola media ed elementare
Progetto di intervento di LOGOPEDIA (in collaborazione con scuola infanzia)
Spazio aggregativo "Nonsolocompiti" (in collaborazione con Parrocchia/Oratorio)
Contributi corsi, iniziative coordinate Scuole-Comune
Servizio di mediazione interculturale con A.S.L. di Treviglio – U.O.S.M.I.
Trasporto alunni
Trasporto straordinario portatori handicap
Contributi acquisto libri di testo scuola dell'obbligo e secondaria di 2° grado (L.448/1998)
Acquisto attrezzature in comodato (Titolo II) Scuola primaria
Acquisto attrezzature in comodato (Titolo II) Scuola secondaria di 1° grado
Noleggio fotocopiatrice per scuole (4000 copie mese)
Assegni di studio per studenti Scuola Secondaria di secondo grado ed Universitari
Convenzione con associazioni di volontariato o volontari per assist. entrata/uscita scuola
Terza Università
TOTALE
TOTALE USCITE
ENTRATE
Trasferimento Regionale (contributo acquisto libri testo scuole medie inf./sup. - L. 448/98)
Contributi Legge Regionale 31/1980 (straordinario su Piano Scuola 2006/2007)
Contributo per spazio aggregativo
Quote trasporto alunni a carico famiglie
TOTALE ENTRATE
DIFFERENZA PASSIVA
15.700,00 €
2.850,00 €
5.060,00 €
23.610,00 €
3.483,95 €
4.713,59 €
15.412,46 €
3.000,00 €
14.000,00 €
cap. bil.
3985
3991
17.000,00 €
1.250,00 €
19.625,00 €
20.875,00 €
1635
1635
3.600,00 €
320,00 €
200,00 €
900,00 €
650,00 €
6.000,00 €
6.700,00 €
750,00 €
500,00 €
19.620,00 €
1750
1751
1976
1976
1976
1976
1976
1976
1976
47.000,00 €
900,00 €
800,00 €
350,00 €
800,00 €
49.850,00 €
1970
1976
1976
1976
1976
4.060,00 €
1.000,00 €
7.000,00 €
2.000,00 €
-€
21.582,00 €
1.000,00 €
4.000,00 €
4.000,00 €
3.000,00 €
2.000,00 €
4.800,00 €
2.040,00 €
1.300,00 €
57.782,00 €
165.127,00 €
1976
1976
4614
1976
1976
1940
1940
1960
6815
6915
1741
1975
5825
4610
2.000,00 €
12.000,00 €
3.500,00 €
1.500,00 €
19.000,00 €
146.127,00 €
somme da trasferire all'Istituto Comprensivo per Scuola Primaria di Casnigo
somme da trasferire all'Istituto Comprensivo per Scuola Secondaria di primo grado di Casnigo
somma da trasferire all'Istituto Comprensivo per i progetti di Logopedia e Psicopedagogia
SOMMA TOTALE DI COMPETENZA DELL'ISTITUTO COMPRENSIVO DI GANDINO
Fondi non utilizzati con il precedente piano per il diritto allo studio per la Scuola Primaria
Fondi non utilizzati con il precedente piano per il diritto allo studio per la Scuola Secondaria di 1° grado
Fondi effettivi da trasferire all'Istituto Compensivo Statale di Gandino per l'anno scolastico 2007-2008
L’ARENGO DI CASNIGO
11
APPUNTI DI STORIA LOCALE
La scuola alla frazione “Baia del Re”
Al giorno d’oggi alla “Rasga” o frazione Baia del Re non ci abita
quasi più nessuno: chi potrebbe immaginare quindi che in questa
località sia esistita per più di 18 anni una scuola elementare?
Eppure è proprio così perché negli anni ‘50 vi risiedevano anche
più di 100 persone, addirittura 150 in alcuni momenti (contando ovviamente anche i residenti nelle cascine più o
meno vicine). Era quindi necessario pensare
anche all’istruzione per i 15-20 alunni in età scolastica.
Venne così istituita una scuola elementare “minima” costituita da una pluriclasse comprendente le
prime 3 classi del corso elementare,(nel 1961
funzionava anche la 4a elementare) prendendo
in affitto un locale a pianterreno dell’edificio noto
come il “Palazz”. Questo edificio riconoscibile per
la sua “nobile” forma, con i suoi abbaini, alcuni
elementi lignei decorativi e all’interno anche dei soffitti decorati (ora
mezzo diroccato) era di proprietà Imberti (Panada).
Gli abitanti della frazione insistevano per l’attivazione di una scuola
avanzando anche richiesta scritta con raccolta di firme dei residenti.
Il primo anno in cui fu istituita fu il 1949. Le condizioni di tale ambiente e dei servizi igienici non dovevano essere certo delle migliori
producendo le rimostranze sia degli insegnanti che della direzione
Didattica.
L’anno successivo, 1950, le proteste sono ancora vive e si profila
la soluzione di cambiare l’aula con un altro ambiente sempre nello
stesso stabile. Le condizioni degli ambienti, però, continuavano ad
essere sempre molto disagevoli stando almeno a quanto riporta nel
suo diario il maestro Pezzera nell’anno scolastico 1954-55:
“L’ambiente mi ha un po’ impressionato… è una piccola aula di 15
mq circa di spazio priva di luci, sporca nelle pareti, con nove banchi malandati, rifiuto probabilmente di vecchie scuole… (nota del
redattore: vedi richiesta al Comune di Bergamo a seguito di annuncio apparso sui giornali e segnalato dalla maestra… Perola?)
La cattedra è formata da un angusto tavolino tutto nero privo di
serratura.
Non esistono sussidi didattici ad eccezione di una carta d’Italia e
quattro cartelloni.
7-11-54 : Ho chiesto al comune il permesso di imbiancare l’aula, la
risposta fu negativa. In questo luridume io non posso continuare e
provvedo alla imbiancatura … qualcuno provvederà a pagare…
10-11-54: Ho fatto pitturare anche i serramenti con una spesa di
lire 2500.
10-3-55: Dopo 3 mesi senza sole, finalmente questa mattina dalla
finestra della nostra scuola è entrato un raggio di sole. La scuola si
trova in una conca e per la durata di quasi tutto l’inverno di sole
non se ne vede. In compenso c’è molto freddo e neve che non se
ne va mai.”
Giungiamo al 1960 e il rituale si ripete: la maestra ANNA MARIA
PEROLA segnala alcune urgenti necessità: manca la luce, i banchi
sono rotti, occorre una tenda alla finestra, bisogna imbiancare le
pareti.
In tutti questi anni la scuola della Baia del Re era frequentata da un
minimo di 15 alunni nel 59-60 ad un massimo di 18 nel 56-57.
Costruzione nuovo edificio
Era evidente da tempo che non si potevano migliorare le condizioni
della scuola con dei semplici interventi e che la vera soluzione sarebbe consistita nella costruzione di un nuovo edificio.
Ecco quindi che, mentre ancora nel 1961 si prende in affitto il solito
locale e le maestre continuano a segnalare le condizioni inaccettabili degli ambienti e i necessari interventi di manutenzione, il comune si fa promotore di una richiesta alla Provincia affinché provveda
alla costruzione di una cosiddetta scuola “minima” non avendo il
comune i fondi necessari essendo impegnato nella costruzione
delle scuole elementari del capoluogo (le quali verranno utilizzate a
partire dall’inizio dell’anno solare 1962)
Probabilmente era già da tempo che si sollecitava la Provincia in
tal senso perché già il 4 agosto1961 arriva risposta positiva: L’amm.ne Prov.le ha inserito
nei propri piani la costruzione di una scuola “minima” alla Baia del Re con annesso alloggio per
l’insegnante da destinarsi in perpetuo agli scopi
indicati.
Al comune rimane l’incombenza di trovare il terreno e di provvedere agli arredi.
L’area individuata risulta essere di proprietà di
Coter Massimo per 370 mq e della ditta IRF Industrie Riunite Filati per 180 mq, per un totale
di 550 mq.
In data 1 febbraio 1962 la ditta IRF conferma la volontà di cedere a
titolo precario, contro il versamento simbolico del canone di lire 100
annue, la porzione di terreno di sua proprietà mentre il 16 dello
stesso mese avviene la firma di una scrittura privata tra il sig. Coter
e il Sindaco per la cessione gratuita dell’area.
Ottenuto il decreto prefettizio di autorizzazione all’accettazione
delle donazioni, il 7 agosto viene steso dal notaio FURCI l’atto di
donazione del sig. Coter Massimo.
L’O.N.M.I. ,in questo caso braccio operativo della Provincia, affida
la progettazione all’arch.Elia Acerbis di Milano, al dott. Ing. Armen
Manoukian e dott. Arch. Luigi Prina sempre di Milano.
Il contratto è stipulato in data 18 luglio 1962 e i lavori hanno inizio il
20 agosto.
I lavori sembrano progredire speditamente: il 31 ottobre 1962 risulta realizzata oltre l’80% dell’opera ma improvvisamente la costruzione della struttura subisce una battuta d’arresto. Soltanto dall’anno scolastico 1964-65 avranno inizio le lezioni nel nuovo edificio.
La consegna ufficiale dello stabile avverrà il 5 maggio 1965.
Finalmente le lezioni potevano tenersi in un ambiente idoneo,
confortevole e che accoglieva una pluriclasse per l’intero corso elementare. Dopo tanti anni di sforzi finalmente un risultato positivo !
Ma la sorte spesso è matrigna; la situazione evolverà in modo tale
che i residenti della frazione andranno diminuendo e con loro diminuiranno anche i bambini frequentanti le scuole.
Il 25 gennaio 1968 la situazione è già definita: frequentano 10
alunni e il minimo necessario è invece di 15 alunni; destino finale la
chiusura della scuola dal prossimo anno scolastico.
La nuova scuola ha funzionato quindi per soli 4 anni, dal 1964-65
al 1967-68 dopodiché viene chiusa.
Le notizie dell’articolo sono state desunte
dall’Archivio Storico Comunale di Casnigo da Pierluigi Rossi
La nuova scuola
della “Rasga”
Il “Palazz”
12
NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
ASILO NIDO COMUNALE DELLA VALGANDINO
Comuni di Leffe, Casnigo, Cazzano Sant’Andrea, Gandino e Peia
Da settembre 2007 ha aperto, nei locali appositamente ristrutturati
e arredati, l’Asilo Nido Comunale rivolto in primo luogo ai residenti
nei comuni della Val Gandino.
L'Asilo Nido Comunale, che appartiene alla rete degli Asili Nido
Comunali della Media Val Seriana ed applica lo stesso regolamento e le stesse rette di partecipazione, viene attualmente gestito
dalla Cooperativa Sociale “La Fenice” Onlus risultata vincitrice dell’apposita gara d’appalto.
L'Asilo Nido Comunale, situato a Leffe in via Locatelli 29, vicino
alla scuola elementare, accoglie bambini dai 3 ai 36 mesi nei mesi
da settembre a luglio compreso.
L'orario di apertura è dalle 7.30 alle 16.30 con la possibilità di frequenza a tempo parziale (7.30 - 13 oppure 13 - 18) e di prolungamento dell'orario fino alle 18 in presenza di richieste motivate.
La retta, comprensiva di pasti, merenda, pannolini ecc. è stabilita in
base all'orario di frequenza ed al reddito (modello ISEE), nel rispetto del regolamento dell'asilo nido e delle rette approvati dall'assemblea dei Sindaci.
Le rette mensili per l'anno 2007/2008 sono così definite per i residenti nei Comuni della Val Gandino:
ISEE(1) da
fino ISEE(1)
0,00
6.900,01
9.300,01
12.500,01
16.000,01
20.500,01
24.000,01
28.000,01
6.900,00
9.300,00
12.500,00
16.000,00
20.500,00
24.000,00
28.000,00
-
Dalle 7,30
alle 16,30
250,00
280,00
320,00
370,00
430,00
490,00
550,00
600,00
Con prolungamento
fino alle 18,00
275,00
308,00
352,00
407,00
473,00
539,00
605,00
660,00
Per i residenti in altri Comuni aderenti alla rete si applica una maggiorazione del 5%. Per i residenti in Comuni non aderenti alla rete
la retta è di 750 euro.
Le iscrizioni si effettuano presso il Comune di Leffe, Ufficio Servizi
Il Comune di Casnigo, con apposita convenzione
(approvata nella seduta di Consiglio Comunale del
27.11.2007) si riserva tre posti esclusivamente per i
bambini residenti a Casnigo.
Questa modalità permette di considerare l’asilo
nido di Leffe, a tutti gli effetti, come si trattasse dell’asilo nido comunale di Casnigo con disponibilità
fino a tre posti. Da rilevare, inoltre, per chi non
avesse la possibilità di accedere a questi posti riservati, che vi è la possibilità di usufruire dei posti liberi della rete degli asili nido dell’ambito territoriale.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Servizi
Sociali (035 741098).
COMUNE DI CASNIGO
Telefono: 035.740001
Ufficio Tecnico 035.740259
http://www.comune.casnigo.bg.it
e-mail: [email protected]
Tempo
Parziale
187,50
210,00
240,00
277,50
322,50
367,00
412,50
450,00
(1) L’I.S.E.E. è l’indicatore della situazione economica equivalente
del nucleo famigliare di appartenenza.
Attenzione, non si tratta della semplice somma dei redditi. Il reddito
complessivo viene, infatti, diviso
per determinati coefficienti tenendo
conto anche del numero degli appartenenti al nucleo famigliare e
della loro condizione.
alla Persona, tele 035 7170752 che è anche a disposizione per ulteriori informazioni sul servizio.
L'Asilo Nido è un ambiente accogliente, sicuro, con ampi locali luminosi, ideato ed arredato a misura di bambino, pensato per il suo
benessere e come risposta ai suoi bisogni. Inoltre vi è un ampio
giardino per le attività in esterno.
Al Nido i bambini sono seguiti da educatrici professionalmente preparate, la progettazione educativa è garantita dalla supervisione di
una psìcopedagogìsta con lunga esperienza nel settore. Le educatrici sono a disposizione delle famiglie per scambi quotidiani.
L'asilo nido organizza inoltre incontri serali con la psìcopedagogìsta ed altri esperti per approfondire le tematiche riguardanti l'educazione infantile.
Anche quest’anno (deliberazione n. 112 del 12/10/2007),
come già per il 2005 e 2006, il Comune di Casnigo ha erogato un contributo di 2.000,00 Euro alla Onlus “Cuore Solidale”
di Bergamo.
I fondi, come specificato nella comunicazione del Presidente dell’Associazione di volontariato bergamasca pervenutaci lo scorso 22
novembre, saranno impiegati per
assicurare la colazione ed il pranzo, per tutto l’anno 2008, a 40
bambini ospiti dell’Asilo di Kankao
in Malawi.
Lo scopo che l’Amministrazione
Comunale si è prefissato è quello
di sostenere un’iniziativa di solidarietà sociale che non sia il frutto di
contingenze o emozioni del momento ma che sia, invece, duratura e che possa dare risultati visibili
nel tempo.
L’ARENGO DI CASNIGO
13
Insieme per educare
La scuola dell’infanzia è una grande opportunità di educazione
e di corretta socializzazione per i più piccoli
Anche quest'anno "siamo ancora qui" nella nostra Scuola dell'Infanzia "Sorelle Franchina" con il desiderio di crescere insieme nella
condivisione dell'entusiasmo di essere educatrici per tutti i bambini
che vi frequentano.
La nostra collaborazione" laica, religiosa e familiare" è essenziale
oggi nella scuola, dove la nostra unione di intenti e di valori deve
essere testimonianza coerente agli occhi dei bambini e dei genitori
che si affidano al nostro progetto educativo. La Scuola dell'infanzia
ai primi di Settembre ha aperto i cancelli e con uno staff seminuovo
ha dato inizio al nuovo cammino educativo didattico.
I primi a varcare il cancello sono stati i bambini di 3 anni, per i quali
era stato elaborato un particolare percorso d'inserimento, a seguire
sono arrivati quelli di 4 e 5 anni. L'allegria e l'entusiasmo, mischiati
all'emozione di cominciare di vedere e rivedere i nuovi e vecchi
compagni non sono certamente mancati e i bambini l 'hanno dimostrato attraverso gli abbracci, i sorrisi e perché
no attraverso qualche
pianto liberatorio. E così,
dopo i primi giorni di ambientamento, si può dire:
"Pronti, partenza. Via" ...
e dove si va? Nell'allegra
fattoria!!! sarà il tema del
nostro Progetto annuale,
quindi il filo conduttore
che accompagnerà le nostre attività didattiche, i nostri appuntamenti, ricorrenze, uscite ed esperienze dirette durante l'anno.
Per contribuire a tenere basse le rette
mensili di frequenza alla scuola dell’infanzia “Sorelle Franchina” il Comune di Casnigo eroga annualmente un contributo com-
Si è scelto questo
tema partendo proprio dall' interesse
dimostrato dai
bambini in questi
anni, un approccio
verso un mondo a
loro molto vicino,
concreto dove
poter vivere esperienze dirette.
Molte famiglie dei
bambini presenti a scuola possiedono animali domestici. Sono
tante le sorprese e le attività che verranno proposte ai nostri 69
bambini che frequentano la scuola dell'Infanzia, non sono molti i
presenti se pensiamo agli 80 / 84 bambini che la nostra scuola era
solita accogliere; ma molti genitori in questi anni scelgono di rinviare la frequenza dei propri figli lasciando i piccoli a degli educatori
d'eccezione quali sono i nonni. Ci viene quindi spontaneo ringraziare quelle mamme e quei papà che credono nel lavoro della
Scuola dell'Infanzia come Istituzione educativa in grado di educare
i propri figli, fiduciosi del continuo lavoro di collaborazione tra Scuola-famiglia.
Auguriamo ai bambini, genitori, a noi Insegnanti e alla nostra
Super Direttrice Sr. Valeria Marchesi un buon anno scolastico e a
voi lettori un grazie di CUORE per aver letto l'angolo dedicato ai
piccoli del vostro paese e ricordatevi che ... il VERO EDUCATORE
INSEGNA CON L'ESEMPIO!!!
plessivo di Euro 20.875,00 (Piano Scuola).
Le rette di frequenza (attualmente di Euro
55, Euro 70 e Euro 76), inoltre, sono stabilite in base a tre fasce di reddito individua-
STORIA DELLA SCUOLA MATERNA
Era l'anno 1887, quando le due "Sorelle Franchina" pensarono di fare un'opera
di bene lasciando in dono due abitazioni all'Istituto delle Suore Orsoline di Gandino, per porvi alcune opere di grande importanza, come le sorelle Franchina
vollero esprimere: cioè l'asilo per i bambini del paese, la prestazione delle suore
per le opere parrocchiali, una scuola di lavoro per le ragazze e l'educazione della
gioventù femminile.
Le prime suore vennero in Casnigo nel 1889 per iniziare subito l'asilo ed essere
vicine alla gioventù femminile.
Negli anni cinquanta furono compiuti ammodernamenti e migliorie all 'intero complesso vecchio di quasi un secolo ma, il continuo aumento dei bambini e le
nuove attività che l 'Istituto era chiamato a svolgere rendevano però insufficienti
e inadeguati i locali.
Si giunse pertanto nei primissimi· anni settanta alla costruzione del moderno
spazioso edificio attuale dedicato al ricordo e alla generosità delle "Sorelle Franchina" voluto e portato a termine dalle suore stesse e inaugurato da sua Eccellenza il Vescovo Gaddi il 29 giugno 1973.
Il vecchio edificio, ceduto al Comune dopo il trasferimento nella nuova costruzione, oggi non esiste più; esso vivrà nel ricordo di quei fanciulli che tra quelle
mura, passarono parte della loro giovinezza.
Ieri come oggi, le Suore Orsoline di Maria Vergine Immacolata di Gandino continuano generosamente la loro missione di consacrate-apostole, tra i bambini
della scuola Materna.
te con l’IS.E.E. (Indicatore della Situazione
Economica Equivalente) che tiene conto
anche della composizione e situazione
della famiglia (Del. di G.C. n. 7/2006).
Assistente Sociale
La scuola dell’infanzia rappresenta una
tappa preziosa per ogni bambino.
Si favorisce il gioco, risorsa privilegiata
per apprendere e relazionarsi; si disegna
un castello e si diventa re!
Si esercita l'esplorazione e la ricerca, partendo dalla innata curiosità del bambino.
Si organizzano le attività, vissute dai bambini come avventure, esperienze vitali in
grado di coinvolgerli integralmente.
Nascono relazioni, amicizie e collaborazioni, fonti di motivazione e maturazione
sociale.
È il luogo dove si impara a socializzare
ma anche a seguire delle regole.
È il posto dove si impara a “condividere”
non solo i giocattoli ma anche le attenzioni.
È un passaggio di crescita dove maturano
le identità, si conquistano le autonomie e
si sviluppano delle competenze; perché
privare i nostri bambini di questo “dono”?
Antonella Ciuffreda
14
NOTIZIE DAL COMUNE - dicembre 2007
Corsi culturali e sportivi patrocinati dal Comune di Casnigo
Il Judo Club Casnigo ha ripreso il 21 settembre i
propri Corsi di judo e difesa personale per ragazzi ed adulti che si svolgono presso la palestra
del Polo Scolastico di Casnigo nei giorni di mercoledì e venerdì, nei seguenti orari: bambini (età
minima 5 anni) e ragazzi: dalle 17.30 alle 18.30 19.00 - 2° turno ragazzi e adulti: dalle 18.30 alle 19.30 - 20.00.
Informazioni presso l'insegnante tecnico federale M. Mignani Felice
(cintura nera 3 Dan Fijlkam) tel 035740247
Il Corpo Musicale ''Angelo Guerini" di Casnigo organizza per l'anno scolastico 2007/2008 Corsi di
musica per i seguenti strumenti: flauto-clarinettosaxofono-tromba-corno-trombone-tuba.
Il Corpo Musicale dà in dotazione agli allievi i suddetti strumenti musicali. Per informazioni contattare il responsabile dei corsi ai numeri 3288124381 o 3385837061
oppure rivolgersi direttamente in sede (via Trento presso il Circolo
Fratellanza) il lunedì dalle ore 20.30 alle ore 22.30.
L'A.C. Casnigo organizza la Scuola Calcio per i
bambini nati negli anni 1999-2000-2001, da settembre a giugno nei giorni di martedì e giovedì dalle ore
16.30 alle ore 18.15 presso lo stadio comunale di
Casnigo. Nel periodo invernale gli allenamenti si effettuano in palestra.
La quota di partecipazione è di Euro 25.00 mensili comprendenti
un kit da gioco (partecipazione minima 3 mesi). Per informazioni, ci
si può rivolgere al coordinatore tecnico Balducchi Ettore al numero
3493906085.
La Polisportiva Volley Cazzano Sant'Andrea gestisce i Corsi di MiniVolley presso la Palestra del Polo Scolastico di Casnigo per
bambine e bambini delle scuole elementari e prima media.
Il Gruppo Danze Popolari di Casnigo ha organizzato un Corso di
danze popolari, in 10 serate da ottobre a dicembre, presso la palestra del Polo Scolastico di Casnigo, rivolto a tutti, donne e uomini,
giovani e meno giovani, anche ai bambini con l'unico requisito di
avere voglia di divertirsi insieme. Per informazioni, 035740485.
L'AUSER Arcobaleno di Casnigo ha riproposto il
Corso di ginnastica terapeutica di mantenimento per adulti, che si tiene ogni martedì e giovedì fino al 20 dicembre, dalle 20.00 alle 21.00
presso la Sala Multifunzionale del Polo Scolastico, al costo di Euro 45.00 per 20 incontri.
Il Gruppo Decoupage ha organizzato un Corso di idee regalo e
decorazioni natalizie presso la sala comunale Guerini-Gualzetti. Il
contributo di partecipazione era comprensivo del materiale necessario. Per informazioni, Franca Cabrini 035740130.
5° APERADUNO DI CASNIGO
In data 21 ottobre u.s. si è svolto presso l’oratorio di Casnigo il
5° Aperaduno casnighese. La manifestazione di tipo ludicosportivo, organizzata da un gruppo di giovani, è consistita in
una gimcana con prove di abilità effettuata dai 32 “piloti”, provenienti anche da altri comuni della provincia, partecipanti con il
caratteristico automezzo a tre ruote “Ape”.
Lo scopo del raduno è stato quello coinvolgere giovani e giovanissimi nell’organizzazione e nella partecipazione ad un evento
sportivo senza agonismo esasperato in una giornata di divertimento per tutti. La manifestazione ha visto la presenza anche di
numeroso pubblico.
Il Comune di
Casnigo ha patrocinato l’iniziativa e contribuito
economicamente con 500 euro.
Un ringraziamento particolare a Manuele
Olivari e Simone
Canali principali
animatori dell’iniziativa.
16 SETTEMBRE 2007: FESTA DELLA S.C.A.C.
(Sci Club Altopiano Casnigo)
Valcanale di Ardesio. Anche quest'anno, come ormai da più di vent'anni, si è svolta, nella terza domenica di settembre, la Festa della SCAC.
Finalmente un po' di sole!! Dopo gli ultimi anni avari di sole, quest'anno siamo stati ripagati da una giornata di cielo sereno. Più di cento
persone, tra soci, amici, simpatizzanti che, uniti ai ragazzi e famigliari
del gruppo del CAI Valgandino Sezione Giovanile, hanno gemellato
questa festa con la loro festa della chiusura dell'attività per l'anno
2007. Durante la SS Messa, celebrata quest'anno dal nostro Arciprete Don Giuseppe, al quale rinnoviamo il ringraziamento per la Sua
partecipazione, sono stati ricordati i Soci defunti ed in particolare il Presidente Pietro Lanfranchi da poco scomparso. Hanno dato colore e calore alla celebrazione i canti del Coro Casnighese “Le Voci Orobiche”, che da molti anni
sono presenti alla festa ed ai quali va un vivo ringraziamento. E poi … una grande tavolata! È
stato un bel da fare a preparare braciole, cotechini, costine e polenta per tanta gente, ma lo spirito di adattamento, che contraddistingue da sempre gli amanti della montagna, ha saputo conciliare i momenti di attesa tra una forchettata e l'altra, con il ricordo di simpatici aneddoti del passato.
Dopo aver mangiato, ..... mangiato e ben bevuto, chitarra alla mano, via ad intonare canzoni. E
tra lo smorzare delle voci ed il sole che piano piano andava a nascondersi dietro il profilo dell'Arera, si chiudeva il sipario di questa bella festa. Ci si incamminava lentamente a valle con il fermo
proposito di incontrarsi di nuovo alla Baita SCAC il prossimo anno.
Da parte nostra un ringraziamento a quanti hanno partecipato rendendo bella la nostra festa.
L’ARENGO DI CASNIGO
15
S.S. TRINITÀ: UNA STORIA DA PRESERVARE, UN TESORO DA VALORIZZARE
29 settembre 2007: la Comunità Montana Valle Seriana, in collaborazione con il Comune di Casnigo, si è fatta
promotrice di un’iniziativa atta a valorizzare la nostra storia riscoprendo le bellezze architettoniche ed artistiche
del territorio iniziando dal Santuario della S.S. Trinità di Casnigo. Preceduto dalla visita guidata condotta
dal prof. Natale Bonandrini di Casnigo, il prof. G.Pietro Belotti dell’Università di Brescia ha illustrato le peculiarietà
storiche ed artistiche del santuario. A conclusione è seguita l’esecuzione di brani storici con arpa celtica
La SS. Trinità, non è solo uno scrigno di ammirevoli tesori artistici, ma questo santuario
è stato anche la sede della "Confraternita
dei Casnighesi a Venezia". Io qui vorrei limitarmi ad accennare solo ad alcuni fra i molti
stimoli offerti da questa constatazione: “che
cosa ci facevano questi uomini di Casnigo a
Venezia, erano solo forza lavoro emigrata o
erano il terminale mercantile delle attività
economiche della valle?”
La città lagunare era un crogiolo di razze e
di popoli, mori, schiavoni, greci, ebrei, tedeschi oltre ad una folta colonia di popolazioni
provenienti dalla Terraferma italica.
Il denominatore comune che univa queste
popolazioni così diverse erano i traffici e le
manifatture. Ogni gruppo etnico o provinciale aveva il suo fondaco e la sua Confraternita (Fondaco dei Tedeschi, dei Bresciani, la
confraternita di San Rocco...).
Il fatto che i casnighesi avessero proprio
nella città lagunare una loro presenza organizzata in Confraternita ci indica che si trattava di una presenza molto significativa sia
sul piano economico che numerico.
Sarebbe poi interessante condurre studi per
capire a che traffici si dedicassero: se a
quelli inerenti le produzioni valligiane, “ferrarezze e pannilana” o se invece trattassero
merci di cui la valle era carente come le
“biade” (cereali) e vino. Nel primo caso saremmo in presenza di una interessante differenzazione tra l’aspetto produttivo dei pannilana (concentrato soprattutto a Vertova e
Gandino) e quello commerciale e mercantile. Nel secondo, invece, ci troveremmo di
fronte ad una notevole capacità di adattamento al mutare delle condizioni economiche, con gli uomini di Casnigo che, perso il
monopolio dei pannilana, individuano intelligentemente nel mercato dei generi alimentari il nuovo settore trainante del mercato,
forse rifornendo l’intera valle. La presenza
negli affreschi della Trinità della “Casa di Loreto” potrebbe essere un importante indizio
in questo senso. Infatti le Marche (Loreto)
erano allora il granaio d’Italia e da lì partiva-
no i grani che si indirizzavano verso la Terraferma veneziana.
Un altro aspetto che vorrei sottolineare è
inerente alla dislocazione del Santuario della
SS. Trinità, posto a monte dell'abitato, a
circa 700 mt di quota, da cui si gode una
stupenda vista della Valle Seriana e della
Val Gandino. La scelta dell’aspetto estetico paesaggistico ebbe sicuramente un ruolo
importante, in quanto siamo in un periodo
nel quale la civiltà è ancora propositiva e riesce ancora a coniugare l’arte all’etica, il
bello alla morale.
Inoltre l’essere in posizione dominante sottolinea l’altra funzione parallela e non inferiore
a quella della pietà, della religiosità; infatti
questo edificio sacro è posto a vigilanza a
protezione e a baluardo delle valli sottostanti. E proprio la natura dei committenti ci indica che la particolare protezione divina era richiesta per la via della Lana e delle Ferrarezze che inerpicandosi per i valichi alpini
raggiungeva mezza Europa (nelle relazioni
dei Rettori veneziani vengono spesso menzionate l'Austria, l'Ungheria, il territorio dei
Grigioni ed in genere l'Alemagna).
Certamente la dimensione del sacro governava ogni aspetto della vita, compreso quello sociale ed economico, ma non va mai dimenticato che nell’edificazione degli edifici
sacri, nella strutturazione dell’edilizia pubblica civile o militare giocava un ruolo primario
anche l’aspetto della rappresentanza.
Fin dove arrivava lo sguardo, questo Santuario evidenziava certamente la fede, ma
anche la ricchezza, la cultura di questo
paese, non della singola persona ma della
comunità. La fama di Casnigo, conquistata
con il bello, l’originale che aveva saputo produrre, passava di bocca in bocca, ripercorreva valli, scendeva per i fiumi arrivava nelle
città. Ed era a questo nome, divenuto un
marchio, che si affidava l’immagine di un
paese, di una valle e la garanzia dei loro
prodotti. Se, all’interno della comunità, erano
le famiglie a rivaleggiare in potenza o ricchezza, fuori, nel mercato, ci si confrontava
come sistema: erano le ferrarezze di Gromo,
i panni lana di Gandino o di Vertova, i mercanti di Casnigo, …
Dunque il patrimonio artistico non veicolava
solo valori che gli sono propri (il bello, l’armonia, ecc.), ma anche quella molteplicità di
significati che finivano per legarlo intrinsecamente al territorio, alla comunità ed ai prodotti che questa valle commerciava. I nostri
valligiani avevano imparato a coniugare il
progresso dell’economia con la cultura e
l’arte e ad esportare questa loro identità.
La “via della lana”, così come la “via del
ferro”, sono state sempre percorse contemporaneamente dal lavoro e dalla capacità
creativa di esprimersi e di progettare.
In quel tempo, l’area Europea e del bacino
del Mediterraneo era un complesso di vie di
comunicazione, di strade di terra e di mare,
strade di fiumi, un’immensa rete di collegamenti di distribuzione perenne di vita. Guerre, mode, tecniche, epidemie, materiali leggeri o pesanti, preziosi o vili, tutto entrava in
circolo, portato lontano, depositato, nuovamente trascinato, trasportato senza fine.
Ma le strade non sono semplicemente nastri
sul suolo o rotte nel mare che trasportano
solo biade, merci. Le carovane di muli che
valicano i crinali dei monti veicolano anche
cultura: si può tranquillamente affermare che
il romanico o il gotico, il rinascimento, il barocco italiano, furono trasportati in tutta Europa e seminarono dietro di loro, sulle strade
e sui fiumi, i modelli di ornamentazione e di
decorazione di cui dovevano servirsi generazioni di scultori e cittadini.
Partendo dal Santuario della Santissima Trinità, siamo usciti dal nostro particulare ed
abbiamo ripercorso le antiche vie e le tradizionali produzioni, siamo penetrati in Europa… L’attuale globalizzazione non è che
un’espansione del percorso iniziato parecchi
secoli fa.
La migliorata viabilità, per raggiungere il nostro territorio, consente oggi di sviluppare
iniziative atte a valorizzare la nostra storia,
riscoprendo le bellezze architettoniche ed
artistiche ancora oggi piene di insegnamenti,
di valori e di segni.
Estratto dalla relazione del prof. G.Pietro Belotti
Natale 2007
SABATO 24 E DOMENICA 25 NOVEMBRE
Sala Guerini-Gualzetti (Piazza San Giovanni Battista) - Mostra delle Pöe (Bambole di pezza) realizzate
dai volontari dell’AUSER ARCOBALENO di Casnigo per l’UNICEF
SABATO 8 DICEMBRE
Al mattino (Piazza Caduti) - Giornata per la lotta alla leucemia: “Un fiore per la vita” distribuzione
di “Stelle di Natale” a favore dell’Associazione Paolo Belli di Bergamo a cura del Gruppo Alpini di Casnigo
SABATO 8 E DOMENICA 9 DICEMBRE
Circolo Fratellanza di Casnigo - MOSTRA DEL LIBRO a cura del gruppo IDEADO di Casnigo
Apertura mostra: dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 14,30 alle 18,30
Sabato ore 20,45 - Testi letterari e poetici in musica
Domenica ore 15,00 - Storie a merenda per bambini e ragazzi
MERCOLEDI' 12 DICEMBRE
Ore 20,30 – Passaggio di Santa Lucia dalle Piazze del paese. Presenzieranno i “bagheter” di Casnigo
DOMENICA 16 DICEMBRE
Dalle 9,30 alle 12,30 - Aperitivo in Piazza offerto dai Commercianti di Casnigo (Piazza San Giovanni Battista)
SABATO 22 DICEMBRE
Ore 20,30 - Elevazione musicale presso la Chiesa parrocchiale con la partecipazione del Corpo Musicale
“Angelo Guerini” di Casnigo e della Junior Band, della Corale Madonna d’Erbia
e degli alunni della Scuola Secondaria di primo grado (scuola media)
LUNE DI' 24 DICEMBRE
Ore 20,30 - Babbo Natale arriva in Piazza San Giovanni Battista per la distribuzione di piccole strenne natalizie
ai bambini (fino a 7 anni) a cura dell’AUSER ARCOBALENO di Casnigo
Presenzieranno i “bagheter” di Casnigo con musiche tradizionali natalizie
Ore 21,30 - I Babbi Natale scalano il campanile della Chiesa parrocchiale
Dalle ore 20,00 alle ore 22,00 – Vin brulé e panettone per tutti a cura del Gruppo Alpini di Casnigo
SABATO 5 GENNAIO 2008
Ore 19,00 – Al termine della Santa Messa, partenza dei re magi dal Santuario della Santissima Trinità e corteo
lungo le principali vie del paese. Presenzieranno i “bagheter” di Casnigo con musiche tradizionali natalizie
Durante il periodo natalizio si terrà il “Concorso Presepi” a cura dell’Oratorio di Casnigo
Auguri di Buone Feste a tutti!
4° CONCORSO FOTOGRAFICO CASNIGHESE
Domenica 4 novembre, con soddisfazione del Gruppo Fotoamatori di Casnigo,
organizzatore dell’iniziativa patrocinata
dall’Assessorato alla Cultura del Comune
di Casnigo, si è tenuta la premiazione del
4° concorso fotografico “La luce… quella
meravigliosa”.
La mostra, allestita nella splendida cornice del Teatro Liberty del “Circolo Fratellanza SMS”, ha permesso di ammirare
una settantina di opere.
I vincitori hanno ricevuto i premi dall’Assessore Giovanni Mignani, dopo l’interessante “lettura” delle opere partecipanti al
concorso tenuta dal fotografo Giuseppe
Sala di Vertova.
La Giuria, riunitasi qualche giorno
prima, ha così delineato le due classifiche delle categorie ammesse: ADULTI
e RAGAZZI.
Per la CATEGORIA ADULTI: vince Colella Paolo di Casnigo con l’opera “Effetti
speciali” con la motivazione espressa
dalla giuria: “Buona la composizione…
particolarmente centrato il tema (scomposizione della luce) tecnicamente valida”.
2° classificato: “Chiarezza” di Paganoni
Tom di Colzate punti 16. Motivazione
della giuria: “Interessante l’abbinamento
luce naturale più luce artificiale, molto
buona la composizione”.
3° classificato: “Spiraglio” di Rondi Fiorenzo di Alzano Lombardo punti 12. Motivazione giuria: “Luce drammatica in natu-
ra con sensibilità ai toni
degli elementi…”
Segnalazione ADULTI:
“Trappola di luce” di Zucca
Fabrizio di Casnigo punti 10. Motivazione
giuria: “Intuizione a cogliere un’architettura naturale che cattura la luce e si evidenzia naturalmente…”
Per la CATEGORIA RAGAZZI: vince Carrara Francesco di Gandino con l’opera
“Fuoco e vin brulè”.
2° Classificato: “Il colore della luce” di
Perani Susan di Casnigo.
3° Classificato: “Case sperdute al sole”
di Colella Silene di Casnigo.
Segnalazione: “E la luna bussò” di Carrara Francesco di Gandino.
Gradita, infine, l'idea di coinvolgere il
pubblico con il voto “GIURIA POPOLARE” (più di 150 votanti) il quale è stato
assegnato a Terzi Marco di Casnigo con
l’opera “Soffice” (riprodotta qui a lato).