FonDI ITAUTTURALI EUROPEI - istituto comprensivo amendolara

FonDI
ITAUTTURALI
EUROPEI
Unione Europea
ISTITUTO COMPRENSIVO
SCUOLE DELL'INFANZIA,
PRIMARIE, SECONDARIE
DI lOGRADO DI AMENDOLARA, ORIOLO
E ROSETO CAPO SPULICO
Via Roma, 1 - 87071 - AMENDOLARA (eS)
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Ministero delrlstruzione.
dell'Università e della Ricerca
Dipartimento per la Programmaz,ione
D G, per gH Affari Internazionali - Ufficio IV
Programmazione
e gestione dei fondi strutturali europei
e nazlonalì per lo sviluPPO e la coesione sociale
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Cod. Fisc. 81000510784 - Cod. Mecc. CSIC85200V
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PROT.
Amendolara,
lì
Determinazione del Dirigente Scolastico
(Art. Il del D. Lgs 163/2006)
N. 11 dellO Aprile 2015
Determina approvazione variante D. Lgs. 163/06 dall'art. 132, comma l°, letto b,
primo periodo, lavori di rigualificazione dell'edificio scolastico pubblico - I.C.
AMENDOLARA - in relazione all'efficienza energetica, alla messa a norma
degli impianti, all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di
impianti sportivi e al miglioramento dell'attrattività
degli spazi scolastici
dell'istituto Istituto Comprensivo Amendolara
(Cosenza)- PON FESR 20072013 Asse II "Qualità degli Ambienti Scolastici" - Obiettivo C "Ambienti per
l'Apprendimento" 2007-2013.
PREMESSO
•
che, nell'ambito del Quadro Strategico Nazionale 2007/2013, il Ministero per
l'Istruzione, l'Università e la Ricerca (MIUR), avente titolarità sull' Asse II
"Qualità degli Ambienti Scolastici" - Obiettivo C del Programma Operativo
Nazionale
(il "PON")
"Ambienti
per l'Apprendimento"
2007-2013,
congiuntamente con il Ministero dell' Ambiente, della Tutela del Territorio e del
Mare - Direzione per lo sviluppo sostenibile, il clima e l'energia (MA TTM - DG
SEC), ha emesso l'Avviso Congiunto Prot. AOODGAI17667 del 15/06/2010 per
la presentazione di piani di interventi finalizzati alla riqualificazione degli edifici
scolastici pubblici in relazione all' efficienza energetica, alla messa a norma degli
impianti, all' abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di
impianti sportivi e al miglioramento dell' attrattività degli spazi scolastici negli
.
istituti di istruzione statali del Primo e del Secondo Ciclo per il triennio 20102013;
•
che, con l'Avviso Congiunto Prot. AOODGAI17667 del 15/06/2010, si è inteso
dare attuazione agli interventi del PON;
•
che, in particolare, l' Avviso Congiunto è rivolto alle istituzioni scolastiche per la
riqualificazione degli edifici loro in uso e di proprietà degli enti locali (Province e
Comuni) delle Regioni Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia);
•
che, questa Istituzione Scolastica e l'ente locale proprietario dell'immobile
oggetto dell'intervento di riqualificazione, in data 27.04.2012 hanno sottoscritto
un accordo ai sensi dell' art. 15 Legge 214/90 al fine di individuare e
regolamentare gli strumenti e le modalità di collaborazione tra l'istituzione
Scolastica e l'ente locale ai fini della realizzazione dell'intervento di cui
all' Avviso Congiunto;
•
che, l'Autorità di Gestione, con nota Prot. AOODGAI/3026 del 12 marzo 2012,
ha emesso il provvedimento di conferma a finanziamento, per un importo pari a
349.666,59, per la realizzazione
del Piano di intervento denominato
"riqualificazione dell'edificio scolastico pubblico - LC. AMENDOLARA - in
relazione all'efficienza energetica , alla messa a norma degli impianti,
all'abbattimento delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi
e al miglioramento dell'attrattività degli spazi scolastici" presentato da questa
Istituzione Scolastica;
•
che con delibera n.3 , verbale n. 59 del 16.12.2013 il Consiglio d'Istituto ha
approvato il piano di intervento denominato "Intervento di riqualificazione
dell'edificio scolastico pubblico - LC. AMENDOLARA
- in relazione
all'efficienza energetica , alla messa a norma degli impianti, all'abbattimento
delle barriere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e al
miglioramento dell'attrattività degli spazi scolastici" presentato da questa
Istituzione Scolastica ";
•
che, con Delibera n. 5 del Consiglio di Istituto del 9 Settembre 2014, è stato
nominato quale Responsabile unico del procedimento (RUP) la Dr. Gemma
Faraco, Dirigente scolastico dell 'Istituto Comprensivo di Amendolara;
•
che, con determinazione del R.U.P. n. 3 del 17.05.2014, nota prot. 2569/A22b, è
stato stabilito di affidare l'incarico di direzione dei lavori, misure e contabilità,
coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione, Certificato di regolare
esecuzione dei lavori all'Ing. Sergio Vuoto;
CONSIDERATO
•
che tutti e tre i livelli di progettazione deIl'opera in parola (progetto preliminare,
definitivo ed esecutivo) hanno ottenuto le verifiche e le validazioni favorevoli in
corso di redazione ed approvazione dei livelli progettuali stessi, secondo quanto
prescritto dall'art. 112 del Codice dei Contratti e dal relativo Regolamento di
attuazione approvato con D.P.R. 207/2010;
•
che il progetto esecutivo è stato approvato dall'Istituzione Scolastica
Delibera del Consiglio di Istituto n.3, verbale n. 59 del 16.12.2013;
con
CONSIDERATO
•
Che con determina n.4 del 06.08.2014, prot. 3786/A22b si è proceduto
all'aggiudicazione definitiva dei lavori alla Ditta Perciaccante Alfredo & C. di
Perciaccante Giovan Battista di Cassano Ionio (CS);
VISTO
•
Il contratto siglato in data 08/08/2014 e registrato - Rep. N. 1 registrato presso
l'Agenzia delle Entrate di Castrovillari al n. 1344, serie 3 in data 08/04/2014 per
l'importo complessivo di € 194.246,80;
CONSIDERATO
•
Che nel corso dell' esecuzione dei lavori si è manifestata la necessità di introdurre
modifiche alle previsioni originarie di progetto per le seguenti ragioni:
a) Prima della posa in opera della pavimentazione interna si è voluto fare un
sondaggio sulla tubazione e sulla funzionalità dei radiatori dell' impianto
esistente.
L'indagine ha rilevato che le tubazioni si presentano non isolate, obsolete e
con delle perdite. Inoltre i radiatori, pur se in apparenza in buono stato, si
presentano con perdite.
b) Durante la prima fase di scavo per la realizzazione dello spazio polivalente si
è potuto constatare che è già presente uno strato consistente di massetto ben
consolidato e resistente.
In fase di progettazione era stato previsto un sottofondo di materiale
incoerente, due strati di bitume e pavimentazione in erba sintetica.
Per tali imprevisti si prevedono le seguenti lavorazioni:
1. Per mettere a posto la circostanza imprevista ed imprevedibile di cui al punto
a) suddetto il vecchio impianto verrà sostituito con il nuovo impianto di
riscaldamento il quale sarà formato da una caldaia a condensazione di 29 kw
con un rendimento maggiore, con predisposizione di eventuale chiller e solare
termico che l'Amministrazione
Comunale di Amendolara, proprietario
dell 'immobile, ha dichiarato di voler aggiungere in seguito. Le tubazioni
esistenti verranno rimosse e sostituite con tubazioni isolate. I radiatori
esistenti verranno tolti e sostituiti con ventilconvettori capaci di emanare aria
calda;
2. la realizzazione deIl'area polivalente in erba sintetica prevista in progetto con
un sottofondo di materiale incoerente, due strati di bitume e pavimentazione
in erba sintetica verrà cambiata con la messa in opera di uno strato di
conglomerato cementizio ben livellato e rete elettro saldata, con successiva
realizzazione di pavimentazione in erba sintetica.
La messa in opera del nuovo sistema di realizzazione dello spazio polivalente
sarà di 140 mq.
Le economie di progetto derivanti dalla lavorazione di cui al punto 2)
permettono di sostituire l'impianto di riscaldamento obsoleto esistente.
•
Che le ragioni di cui sopra identificano la fattispecie di una variante necessaria
nel caso previsto dall'art. 132, comma 1, lett. b del D.Lgs. 163/2006, che recita:
Le varianti in corso d'opera possono essere ammesse, sentito il pro getti sta e il
direttore dei lavori, b) per cause impreviste e imprevedibili accertate nei modi
stabiliti dal regolamento, non esistenti al momento della progettazione che
possono determinare, senza aumento di costo, significativi miglioramenti nella
qualità dell'opera o di sue parti e sempre che non alterino l'impostazione
progettuale;
VISTO
•
la Relazione e la
dal Direttore dei
quale il Direttore
l'art. 161 comma
richiesta dell' approvazione della perizia di variante predisposta
Lavori secondo l'art. 161, comma 3, del DPR 207/2010 con la
dei Lavori chiede al RUP l'approvazione della variante secondo
8 del DPR 20772010;
•
la perizia di variante allegata all'istanza, costituita dai seguenti elaborati:
1. Relazione di Variante;
2. Computo metrico in variante
3. Quadro Comparativo;
4. Quadro economico di variante;
5. Verbale Concordamento Nuovi prezzi
6. Schema di atto di sottomissione
7. Nuovo quadro di incidenza manodopera
8. Calcolo parcella
9. Elaborati grafici di progetto
lO. Elaborati grafici in variante
CONSIDERATO
•
che la variante non comporta un aumento dell'importo contrattuale, e quindi
l'importo rimane invariato e pari a € 194.246,80, di cui:
a) Per lavori al netto del ribasso del 5,515%
€
143.525,91
b) Per incidenza manodopera non soggetta a ribasso
€
45.693,00
c) Per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso
€
5.027,89
Totale
€ 194.246,80
•
Che la variante si è resa necessaria per il miglioramento dell' opera e della sua
qualità, motivata da circostanze sopravvenute e non prevedibili al momento della
stipula del contratto;
•
che si è ritenuto necessario redigere una perizia di variante ai sensi dell'art- 132,
comma 1, lettera b , primo periodo del D.Lgs. 163/2006;
VISTO
•
lo schema di atto di sottomissione.
VISTO
•
il seguente quadro economico:
QUADRO COMPARATIVO TECNICO ECONOMICO IN VARIANTE
....
Voce
A
A.1
Importo
e. .e
--
importo quadro post
opera
importo quadro IN
VARIANTE
lavori
Importo totale lavori
151.903,39
151.903,39
Ribasso del 5.515%
- 8.377,48
- 8.377,48
45.693,00
45.693,00
5.027,89
5.027,89
A.2
Incidenza manodopera
(non soggetta a ribasso d'asta)
A.3
Oneri della sicurezza, non soggetti a ribasso d'asta
TOTALE LAVORI
194.246,80
194.246,80
8.1
Spese tecniche (calcolare i nuovi imQortn
B.1.4
Direzione lavori
B.1.6
Coordinamento
B.1.7
Spese per attività tecnico amministrative connesse alla
progettazione, di supporto al responsabile del
procedimento, e di verifica e validazione
B.1.8
B.1.9
B.1.bis
15.268,75
della sicurezza in fase di esecuzione
15.268,7.5 ~.
6.940,34
6.940,34
0,00
0,00
Spese per accertamenti di laboratorio e verifiche tecniche
previste dal capitolato speciale d'appalto, collaudo tecnico
amministrativo,
collaudo statico ed altri eventuali collaudi
specialistici
2.498,52
2.498,52
Rilievi, accertamenti
2.750,00
2.750,00
e indagini
Spese tecniche variante
TOTALE SPESE TECNICHE
Ribasso del 15,80 %
TOTALE SPESE TECNICHE al netto del ribasso
1.004,40
28.462,01
27.457,61
(
-
(
4.338,30
(
23.119,31
-(
4497,00
23.965,01
18.926,97
45.926,97
320.780,62
15.724,96