LIMBIATE scuola dell`infanzia “don Milani”

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LIMBIATE scuola dell`infanzia “don Milani”
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ISTITUTO COMPRENSIVO “LEONARDO DA VINCI” LIMBIATE
scuola dell’infanzia “don Milani”
anno scolastico 2014 - 2015
ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
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al 10/10/14
98
11
2
bambini
sez. A rosso 25
sez. B azzurro24
sez. C giallo 25
sez. D verde 24
insegnanti
2 x 4 sezioni A, B, C, D: 8
1 ins. sostegno sezioni B e D
1 ins. Religione cattolica 6.00 ore settimanali [+ plesso “Andersen” e
altra scuola]
collaboratrici scolastiche
2
assistenti comunali
sez. B 1
sez. D 1
1
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persona per servizio comunale di pre
persona per servizio comunale di post scuola
Nel plesso sono giornalmente presenti le persone
addette al servizio mensa gestito da Ditta esterna.
Nei giorni di lunedì e mercoledì si svolge in ogni sezione l’insegnamento di Religione cattolica per un’ora e mezza settimanale.
L’orario è come i consueto diverso nei mesi dell’anno per avere in tutte le sezioni, alternativamente, gli orari più favorevoli alle lezioni.
I bambini che seguono l’Attività alternativa (in salone o in corridoio) svolgono attività soprattutto di aiuto nella comprensione e produzione di
lingua italiana o altre attività didattiche.
In salone si svolgono settimanalmente per ogni sezione attività di psicomotricità.
Il salone e il giardino, quando il tempo lo consente, sono utilizzati prima e dopo il pranzo per attività di gioco libero con la sorveglianza delle
insegnanti.
Gli orari possono subire modificazioni per esigenze interne alle singole sezioni e per lo svolgimento di attività di intersezione.
Aspetti educativi e organizzativi della vita scolastica
Momenti di compresenza fra insegnanti di sezione
per lo svolgimento di attività a gruppi
per lo svolgimento di attività di recupero delle difficoltà
prima del pranzo per supportare i bambini nell’acquisizione di corrette abitudini igieniche
durante il pranzo per favorire nei bambini l’acquisizione di corrette abitudini di comportamento e di alimentazione.
Spazi
comuni del giardino e del salone attrezzati con materiali utili per giochi motori e psicomotori
in salone, come sperimentato positivamente nello scorso anno, le due parti vengono utilizzate a giorni alterni rispettivamente dai
bambini di due sezioni per volta. Ciò consente lo svolgimento del gioco in modo più tranquillo e favorevole al benessere dei bambini
nelle sezioni spazi strutturati in angoli (tappetone, casetta, scaffali e tavolini) opportunamente attrezzati per lo svolgimento di
o giochi di costruzione
o lettura e consultazione di libri, giornalini, albi, conversazione
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o giochi simbolici, di ruolo, travestimento, fare finta
o giochi da tavolo, attività grafiche, espressive, manipolative e fino motorie
Riferimento: testo delle Nuove Indicazioni (Regolamento 16/11/12 Min. Francesco Profumo, recante Indicazioni nazionali per il curricolo
della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione a norma dell’art. 1, comma 4, del Decreto del Presidente della Repubblica 20/3/09, n
89). Utili sono anche gli spunti che, a partire dai testi di riferimento e dalla lettura critica dell’esperienza, emergono dal confronto
professionale fra colleghe, in particolare nelle riunioni di Intersezione tecnica.
Criteri guida
osservazione
L’osservazione vuole tendere a cogliere tutti gli aspetti di ciascun bambino per intervenire in modo mirato al raggiungimento delle
finalità:
o consolidare l’identità
o sviluppare l’autonomia
o acquisire le competenze
o vivere le prime esperienze di cittadinanza.
L’osservazione è in particolare riferita a
o singolarità di ogni persona nelle varie fasi di sviluppo e formazione e nell’apprendimento
inclinazioni personali
aspetti peculiari
capacità
fragilità
diversità
svantaggio
Si osserva per cogliere gli aspetti positivi, le potenzialità di ciascun bambino e poter così partire dai punti di forza per
attenuare e compensare i punti di debolezza
o relazioni nel gruppo
legami cooperativi
conflitti
o gioco libero e momenti di conflitto
o difficoltà, in particolare linguistiche
dare tempo e spazio all’ascolto dei bambini
rispettare i tempi di ogni bambino, tendendo a integrarli progressivamente nei tempi oggettivi di riferimento
Progettazione a maglie larghe, con impegno di revisione in itinere, di attività adatte ai bambini
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All’inizio di quest’anno si è concordato di dare il nome di un colore alle sezioni per sviluppare il senso di appartenenza e introdurre un elemento
di novità:
sez. A rosso
sez. B azzurro
sez. C giallo
sez. D verde.
Per completare la proposta in senso didattico si è collegato il colore a un Palloncino riprendendo un canzone animata con gesti conosciuta
tradizionalmente dai bambini di tutte le sezioni. Si è preparato con i bambini un palloncino in cartoncino con il colore della propria sezione e si è
svolto nella mattinata di lunedì 29/9/14 in giardino un momento tutti insieme di “intitolazione ufficiale” di ogni sezione con il nuovo nome.
attività in sezione (vedi programmazioni di ciascuna sezione)
Si organizza il curricolo avendo come riferimento i Campi di esperienza articolati nei tre anni di scuola
Il sé e l’altro
Il corpo e il movimento
Immagini, suoni, colori
I discorsi e le parole
La conoscenza del mondo Oggetti, fenomeni, viventi Numero e spazio
Si predispongono intenzionalmente le attività
Si scelgono i metodi più funzionali alle varie attività
Si tende al raggiungimento dei Traguardi di sviluppo delle competenze (per i bambini dell’ultimo anno)
Si valutano le esigenze di lavoro personalizzato per offrire a chi ha necessità
o tempi di lavoro più lunghi
o maggior rinforzo da parte delle insegnanti
per la verifica/valutazione si utilizzano
o osservazione, occasionale e sistematica
o varie attività relative agli obiettivi da verificare
o strumenti di registrazione dei dati preparati in ciascuna sezione
o scheda compilata nel colloquio con i genitori in giugno, prima dell’inizio della frequenza
o griglia di osservazione per i bambini che frequenteranno l’anno successivo la classe prima di scuola primaria (strumento
proposto dalla Commissione Continuità, orientamento, raccordo)
Gli strumenti utilizzati per la registrazione dei dati sono presentati ai genitori durante l’Assemblea di sezione in cui si illustra la
progettazione educativo-didattica.
Le schede compilate relative a ogni bambino possono essere presentate ai genitori durante i colloqui individuali
per la documentazione si utilizzano
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o
i lavori dei bambini
Progettazione a maglie larghe, con impegno di revisione in itinere, di attività adatte ai bambini
attività di Intersezione
Quest’anno si vuole focalizzare l’attenzione sull’Expo Milano 2015 secondo quanto concordato per tutto l’Istituto comprensivo con il titolo
“Pianeta. Pensiamo insieme alla nostra eccezionale terra amata…e i suoi tesori”.
L’evento mondiale sulla nutrizione “Nutrire il pianeta. Energia per la vita” parte dalla domanda se sia possibile assicurare a tutta l’umanità
un’alimentazione buona, sana, sufficiente e sostenibile.
Su questa domanda si gioca la sfida dell’Esposizione universale.
Nei padiglioni degli oltre 140 Paesi partecipanti e nelle tante iniziative di Expo Milano 2015 si parlerà di sicurezza alimentare, lotta alla
malnutrizione, educazione alimentare.
Si parlerà anche di cultura, tradizioni e scambio di saperi perché il cibo è un vero e proprio ponte tra le culture, da sempre simbolo di valori
come ospitalità, dialogo e incontro.
Dell’evento fa parte anche Foody, la simpatica mascotte.
Essa è costituito da undici personaggi, riuniti in un volto unico e rappresenta l’ideale sinergia fra i Paesi del mondo. Perciò racchiude i temi
fondanti di Expo Milano 2015 proponendoli in forma positiva, originale, simpatica.
Foody è sincero, saggio, rispettoso e amante della sana e buona cucina.
Rappresenta la comunità, la diversità e il cibo inteso nella sua accezione più estesa di fonte di vita ed energia.
Nel POF di scuola infanzia “don Milani” si vuole sviluppare il tema previsto e la percezione del significato a misura dei nostri bambini attraverso
le attività nei vari Campi di esperienza e in particolare attraverso
o l’esplorazione e la sperimentazione (uscita didattica in data da definire)
o la narrazione e la realizzazione di un manufatto (Progetto Biblioteca “Che fame!” “Ma tu cosa mangi?” secondo Progetto con la
Direttrice dott.ssa Michela Borgonovo)
o la festa di Carnevale
o la lettura teatrale con Saggio di fine anno scolastico
o la Colazione a scuola (proposta come negli scorsi anni scolastici dall’Amministrazione comunale)
Si presentano ora le attività consuete, con l’attenzione ai contenuti e ai valori del tema scelto Expo Milano 2015
feste Progetto Finalmente festa Natale Carnevale Fine anno
Natale
Saluto interculturale
scambio di auguri in Auditorium con poesie e canti
nelle sezioni arrivo di Babbo Natale con i doni comuni per tutti i bambini e breve rinfresco offerti dai genitori secondo tradizione
il giorno di rientro dopo l’Epifania arrivo della Befana con le calze per ogni bambino offerte dai genitori secondo tradizione
Carnevale
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Sfilata relativamente al tema Expo Milano 2015 all’interno della scuola primaria con attività ludiche e canore in particolare con le classi prime
scuola primaria e con la partecipazione di classi che si uniscono all’iniziativa
Fine anno
Festa con la partecipazione dei genitori
Saggi del Progetto Lettura teatrale
Consegna dei “diplomi” da parte della Preside ai bambini che andranno in classe prima scuola primaria
Canto insieme
Merenda e animazione
Mostra lavori
gita relativamente al tema Expo Milano 2015
visita e laboratori all’Istituto agrario “Luigi Castiglioni” di Limbiate o visita e laboratori al Frutteto di Ceriano anche tramite Cooperativa Koiné
progetto in collaborazione con la Biblioteca “Che fame!” “Ma tu cosa mangi?”: tre incontri nel mese di novembre per i bambini del 2° e del 3°
anno in due gruppi, in Biblioteca con trasporto offerto dall’Amministrazione comunale. La Direttrice dott.ssa Michela Borgonovo leggerà alcune
storie e i bambini realizzeranno alcuni manufatti relativamente al tema Expo Milano 2015.
progetto Lettura teatrale, per tutti i bambini di ciascuna sezione intervento di esperto esterno con presenza di almeno una insegnante di
sezione. Si vogliono valorizzare le acquisizioni metodologiche maturate in cinque anni di lavoro teatrale. Il Teatro sarà incentrato su Expo
Milano 2015.
Si tiene conto del percorso educativo didattico nato dalla osservazione e dalla progettazione degli ultimi anni scolastici
2008 – 2009 maturazione dell’identità “Tutti uguali, tutti diversi”
2009 – 2010 riconoscimento ed espressione delle emozioni “Oggi mi sento…”
2010 – 2011 promozione dell’autostima e della stima degli altri “Dai, che ce la fai!”
2011 – 2012 valorizzazione e sviluppo delle competenze “Io so fare, mi piacerebbe fare…”
2012 – 2013 sensibilizzazione all’amicizia “L’amicizia è…”
2013 – 2014 attenzione alla Fattoria come ambiente di vita e di valori “Nella vecchia fattoria…”.
Se attivati tramite l’Amministrazione comunale si definirà la partecipazione ai Progetti
Test visivo
Test audiologico
Secondo calendario e modalità concordati per tutto l’Istituto comprensivo si parteciperà all’iniziativa di spettacoli teatrali proposta
dall’Amministrazione comunale.
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i bambini vengono sensibilizzati a prestare attenzione a situazioni di difficoltà presenti nel mondo, con particolare riferimento a “Il sé e
l’altro”. Conseguentemente
o possono essere proposti ai bambini e alle loro famiglie gesti di solidarietà (es. dal 1998 adozione a distanza di Vineesh, un ragazzo
dell’India)
per favorire i rapporti scuola famiglia si svolgono
Assemblee di sezione
o 1 specifica per i genitori dei bambini nuovi iscritti per illustrare l’organizzazione scolastica e le modalità di inserimento dei
bambini
o 1 per la presentazione della progettazione educativo didattica annuale e l’elezione dei genitori Rappresentanti
o 1 svolta insieme a tutte le sezioni di entrambi i plessi di scuola infanzia “don Milani” e “Andersen” per l’approfondimento e il
confronto su tematiche educative con l’aiuto di un esperto
Colloqui individuali per presentare gli elaborati del bambino, i traguardi e gli obiettivi raggiunti, per affrontare e risolvere problemi o
difficoltà
Consigli di Intersezione aperti ai genitori Rappresentanti sui punti stabiliti nelle convocazioni
Momenti di festa con il coinvolgimento delle famiglie
ATTIVITÀ COMUNI A TUTTO L’ISTITUTO COMPRENSIVO
Progetto sicurezza
prove di evacuazione
Progetto continuità, accoglienza, raccordo scuola dell’infanzia-scuola primaria
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SEZIONE A ROSSA
La sezione A Rossa è composta da 25 bambini di cui 7 di tre anni, 10 di quattro anni, 8 di cinque anni.
Le attività proposte durante l’anno si attengono agli obiettivi presenti nei Campi di esperienza e hanno come finalità quelle previste nelle
Indicazioni.
Nel programmare le attività, le insegnanti fanno riferimento alle esperienze di vita reale, dei bisogni e delle richieste dei bambini, dei
cambiamenti e delle trasformazioni della natura, degli avvenimenti che accadono. Le varie proposte educative seguono il ritmo delle stagioni e
sono scandite da alcuni momenti significativi di festa (Natale, carnevale, Pasqua, festa di fine anno); sono programmate per fasce di età e
secondo le esigenze, soprattutto durante i momenti di compresenza delle insegnanti.
Le verifiche si svolgono all’inizio, in itinere e alla fine dell’anno scolastico, attraverso le seguenti modalità: giochi e attività programmati e
strutturati, griglia di osservazione, gioco libero.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1: “I COLORI DELLE STAGIONI” (3 - 4 - 5 ANNI)
CAMPI DI ESPERIENZA:
• Il sé e l’altro
Rafforzare l’autonomia, la stima di sé, l’identità
Rispettare e aiutare gli altri, cercando di capire i loro pensieri, azioni, sentimenti; rispettare e valorizzare il mondo che ci circonda
Lavorare in gruppo rispettando regole, imparando a valorizzare la collaborazione
Osservare la natura che ci circonda e cogliere le diverse trasformazioni
Osservare e percepire i colori, esplorare e scoprire i loro molteplici significati
• Il corpo e il movimento
Prendere coscienza del proprio corpo
Rappresentare lo schema corporeo in modo completo
Maturare competenze di motricità fine e globale
Muoversi spontaneamente e in modo guidato, da soli o in gruppo, esprimendosi in base a vari stimoli (musica, rumore, suono…)
Curare in autonomia la propria persona, gli oggetti, l’ambiente, i materiali comuni
Controllare l’affettività e le emozioni in maniera adeguata all’età
• Immagini, suoni, colori
Parlare, descrivere, raccontare, esprimere emozioni e pensieri con immaginazione e creatività
Ascoltare, comprendere, drammatizzare narrazioni di storie, racconti…
Disegnare, dipingere, modellare, dare forma e colore all’esperienza individuale o di gruppo, con una varietà creativa di strumenti e
materiali “lasciando traccia di sé”
• La conoscenza del mondo
Esplorare oggetti, materiali e simboli, osservando i fenomeni naturali
Imparare a fare domande, a chiedere spiegazioni per conoscere i diversi ambienti
Osservare chi fa qualcosa per imparare; aiutare a fare e realizzare lavori e compiti a più mani e con competenze diverse
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ATTIVITÀ
Nel mese di settembre si dà particolare importanza all’inserimento dei nuovi iscritti e all’accoglienza di tutti i bambini.
Accogliere vuol dire dialogare con l’altro, ascoltare le parole, rispettare i ritmi e i tempi di ognuno, esprimere le proprie idee ed emozioni. Solo
rendendoci disponibili all’ascolto riusciremo ad essere accolti dagli altri, specialmente dai bambini.
Duranti il periodo dell’inserimento e dell’accoglienza viene narrata e poi drammatizzata una breve storia che racconta come superare le prime
difficoltà dello stare insieme in un ambiente nuovo, come affrontare la paura e le lacrime; racconta che la scuola è un luogo bello dove si
possono trovare tanti amici per giocare.
Il titolo del racconto è “Nuvola incontra tanti amici”: un uccellino di nome Nuvola aiuta alcuni bambini a fare amicizia, a conoscersi e a giocare
insieme rendendoli più felici e gioiosi. Una canzoncina in girotondo permette ai bambini di conoscere i compagni, salutarli per nome e
relazionarsi in modo bello e sereno.
Terminato questo periodo dell’accoglienza inizieremo il nostro percorso annuale scoprendo il mondo dei colori.
Con questo tema vogliamo permettere ai bambini di scoprire il mondo che ci circonda attraverso una luce diversa, la luce dei colori, di
appropriarsene per capirlo e interiorizzarlo. La programmazione sui Colori propone una storia e una filastrocca per ogni colore, per ogni colore
viene sviluppato un itinerario didattico suddiviso in varie unità di lavoro.
OTTOBRE-GENNAIO
OSSERVIAMO I COLORI DELLE STAGIONI
- Osservazione dei colori nel cambiamento stagionale
- Andiamo alla ricerca dei colori nei paesaggi e nella natura
- Manipoliamo ciò che ci offre la natura (foglie, terra ecc)
- Giochiamo con l’acqua colorata
- Giochiamo con la luce
METODI
- Narrazione e drammatizzazione di storie
- Ripetizione di filastrocche e poesie
- Manipolazione di vari materiali
SPAZI
Sezione, salone per psicomotricità, giardino
TEMPI
da ottobre a maggio
GRUPPO DI LAVORO
Grande e piccolo gruppo.
RISORSE OCCORRENTI
materiale manipolatorio (farine varie, terra,sassi, foglie, carta colorata di diverso tipo...); materiale di recupero, foto e immagini; materiale
psicomotorio.
COMPETENZE DA VERIFICARE
- lavorare in piccolo o grande gruppo rafforzando le amicizie attraverso il rispetto nella differenza di ciascuno
- fare esperienza di vari materiali
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- sviluppare la creatività
- fare esperienza di elementi naturali
- conoscere le principali caratteristiche dei colori primari e secondari
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2: “GIOCHIAMO CON IL CORPO” (3 - 4 - 5 ANNI)
CAMPO DI ESPERIENZA:
• Il corpo e il movimento
- Controllare l'affettività e le emozioni adeguate all'età, rielaborandole attraverso il corpo e il movimento
- Muoversi con destrezza nello spazio prendendo coscienza della propria corporeità e della lateralità
- Conoscere le diverse parti del corpo e rappresentare il corpo in stasi e in movimento
- Capacità di coordinazione oculo-manuale
- Rappresentare lo schema corporeo
- Camminare, correre, saltare, muoversi nello spazio liberamente o in maniera guidata
Muoversi nello spazio secondo diverse andature
ATTIVITÀ
Giochi motori che rispecchiano la programmazione annuale (trenino in fila indiana, cerchio, partecipazione a giochi di movimento, giochi con la
palla, capriole, salti, corsa, staffetta, semplici percorsi motori; avere contatto fisico con il pavimento, con tappeti o cuscini); sperimentazione di
vari materiali psicomotori (uso di mattoncini, clavette, corde, stoffe, cerchi, palloni…); rielaborare graficamente o verbalmente ciò che viene
sperimentato.
METODO
- spiegazione e orientamento nei diversi spazi della scuola
- attività di movimento con vario materiale psicomotorio a disposizione
SPAZI
Salone della psicomotricità, giardino.
TEMPI
Da ottobre a marzo.
GRUPPO
Grande e piccolo gruppo.
RISORSE OCCORRENTI
Palloni, cerchi, corde, clavette, mattoncini, percorsi tattili, tappeti, cuscini, fogli, pennarelli…
COMPETENZE DA VERIFICARE:
- Orientarsi nello spazio per usarlo in modo autonomo
- Riconoscere e saper usare le varie parti del corpo
- Rappresentare lo schema corporeo
PROGETTO “DIVENTO GRANDE…VERSO LA SCUOLA PRIMARIA” (5 ANNI)
ATTIVITÀ
I bambini si avvicinano al mondo della prescrittura, delle vocali e dei numeri, attraverso giochi, schede e disegni.
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METODI
Giochi di logica, di corrispondenze, di relazioni, di sequenze temporali; proposta di schede strutturate di pregrafismo e di precalcolo.
SPAZI
Sezione.
TEMPI
Da gennaio a maggio.
GRUPPO
Piccolo gruppo.
RISORSE OCCORRENTI
Schede, materiale di gioco e materiale psicomotorio, numeri, lettere.
COMPETENZE DA VERIFICARE
- Capacità di attenzione/concentrazione
- Capacità di ascolto
- Rispettare il proprio turno
- Comunicare le proprie esperienze
- Comprendere ed eseguire le indicazioni date
- Cogliere corrispondenze/relazioni/differenze
- Ordinare fatti nel tempo (mettere in sequenza)
- Cogliere il concetto di quantità
- Copiare segni e disegni.
•
•
•
•
•
•
MUSICA e EMOZIONI (4 ANNI)
MUSICA È… GIOCARE CON IL CORPO
MUSICA È … SCOPRIRE RUMORI E SUONI NELL’AMBIENTE
MUSICA È … SUONARE, CANTARE E MUOVERSI INSIEME
MUSICA È … COSTRIURE E UTILIZZARE STRUMENTI
MUSICA È … FILASTROCCHE E RACCONTI MUSICALI
MUSICA È … ASCOLTARE BRANI DI MUSICA E LE LORO EMOZIONI
IL LINGUAGGIO DELLA MUSICA
Sappiamo che il bambino sin dalla nascita è sensibile agli stimoli e che i suoi organi percettivi sono in gran parte funzionanti ed efficienti.
Il sistema uditivo ad esempio è funzionante sin dalla nascita e anche prima: il neonato è in grado di orientarsi verso la sorgente di una
stimolazione sonora ed è in grado di riconoscere voci di altre persone.
L’organo uditivo è quindi una delle fonti più ricche di sensazioni per il bambino; egli ascolta i suoni più diversi: voci, passi, sedie trascinate,
oggetti che cadono, attraverso tali messaggi sonori il bimbo intuisce la vicinanza della mamma o di altre persone.
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Si può notare come canzoni e melodie vengano ascoltate con grande entusiasmo dal bimbo il quale manifesta il gradimento con il sorriso e
con il movimento delle gambe, delle braccia, infatti quando un bimbo è irrequieto, agitato o piange la musica può agire da elemento rilassante.
Il suono quindi è una delle componenti di costruzione della realtà interna ed esterna che il bambino incontra sin dai primi momenti della sua vita
ed è perciò un elemento costitutivo del suo sviluppo affettivo, cognitivo e relazionale.
La scuola dell’infanzia è il luogo privilegiato per esplorare il mondo sonoro e musicale con la funzione di riequilibrio che esercitano le attività
sonore e musicali e la positiva relazione con sé stessi e gli altri.
Quindi l’educazione musicale tende a promuovere una serie di attività motorie e d’ascolto che sviluppano nel bambino il senso dell’armonia, del
ritmo e del timbro favorendo la comunicazione interpersonale.
Il progetto di musica è rivolto ai bambini di 4 anni, fascia di età meno coinvolta in attività specifiche, i bambini avranno così la possibilità di
vivere esperienze specifiche rispetto a quelle vissute con i compagni della sezione, legate alla programmazione didattica annuale.
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
Scoprire il silenzio, i rumori provenienti dal proprio corpo, i rumori provenienti dall’ambiente
Riprodurre suoni con vari tipi di strumenti
Memorizzare ed eseguire collettivamente semplici canti, filastrocche e giochi musicali, adatti alla loro età
Discriminare le qualità dei suoni attraverso il movimento del corpo: lento-veloce, forte-debole, lontano-vicino
Discriminare le emozioni suscitate dall’ascolto di musica di vario genere
METODOLOGIA
Il progetto si svolge attraverso esperienze sensoriali e ritmico-motorie. Le attività musicali si svolgono in salone nel salone della scuola per
favorire un clima di serenità e di disponibilità affettiva , le attività nascono da una filastrocca, da un gioco e da una situazione immaginaria, in
questo modo si da concretezza all’attività, suscitando l’interesse dei bambini e favorendo il loro coinvolgimento nelle proposte operative.
Viene utilizzato un soggetto sonoro camuffato da un simpatico personaggio per richiamare la loro attenzione e per scandire il tempo di avvio e
di conclusione del momento musicale.
TEMPI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE
Il progetto si svolgerà nei mesi di Gennaio-Febbraio 2015
Ogni Lunedi dalle ore 10.30 alle ore 11.30Spazio utilizzato: il salone della scuola
Alunni interessati: tutti i bambini di 4 anni della sezione Rossa.
IL PERCORSO DIDATTICO si articolerà in sette incontri
GRIGLIA DI OSSERVAZIONE E VALUTAZIONE
Nome e cognome : ………………………………………………
AUTONOMIA
Avere cura di sé
Riconoscere e curare i propri effetti
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Curare il materiale a disposizione
ASPETTO RELAZIONALE
Comportamento verso gli adulti
Comportamento verso i pari
Stima nelle proprie capacità
ASPETTO SOCIALE
Portare a termine le consegne
Collaborare durante le normali attività quotidiane
Accogliere in maniera positiva le proposte fatte
ASPETTO PSICOMOTORIO
Motricità globale (camminare, correre, saltare...)
Motricità fine
Rappresentazione dello schema corporeo
Operare graficamente in spazi limitati
ASPETTO LINGUISTICO/COMUNICATIVO
Capacità di attenzione/concentrazione
Capacità di ascolto
Rispettare il proprio turno
Comunicare le proprie esperienze
Comprendere ed eseguire le indicazioni date
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ASPETTO LOGICO-MATEMATICO
Cogliere corrispondenze/relazioni/differenze
Ordinare fatti nel tempo (mettere in sequenza)
Cogliere il concetto di quantità
Copiare segni e disegni
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SEZIONE B AZZURRA
La sezione B Azzurra è composta da 24 bambini, di cui 7 di 5 anni, 9 di 4 anni e 8 di 3 anni, è presente un bambino diversamente abile seguito
da sostegno e assistenza educativa.
Al momento dell’ingresso alla scuola dell’infanzia e durante l’anno scolastico, le insegnanti per verificare le fasce di livello e le potenzialità di
ciascun bambino, si avvalgono di apposite griglie relativamente ai Campi di esperienza Il sé e l'altro; Il corpo e il movimento; Immagini, suoni,
colori; I discorsi e le parole; La conoscenza del mondo.
Essendo la sezione eterogenea, le attività vengono programmate per fasce di età e al fine di garantire un intervento individualizzato, maggiori
stimolazioni e occasioni di apprendimento, la loro realizzazione è possibile soprattutto nei momenti di compresenza.
In tale momento una insegnante segue il gruppo dei 5 anni per il Campo di esperienza La conoscenza del mondo e l’altra per il Campo di
esperienza Immagini, suoni, colori e così avviene con l’alternanza delle insegnanti per il gruppo dei bambini di 4 anni.
Il gruppo dei bambini di 3 anni viene seguito, nei vari momenti, da entrambe le insegnanti.
L’attività motoria viene svolta il lunedì dalle 10.30 alle 11.30 con la presenza di entrambe le insegnanti e con tutti i bambini della sezione.
La stesura della progettazione di quest’anno scolastico avverrà dopo l’osservazione del gruppo classe al fine di verificare:
- la relazione bambino/adulto
- la relazione bambino/bambino
- la relazione bambino/spazio
- l’autonomia
- la consapevolezza di sé
- le capacità acquisite e le potenzialità
- le abilità e le carenze
- le competenze
- l'autostima
Dall’osservazione emergeranno quindi i bisogni del singolo bambino e del gruppo classe e si potranno così individuare interventi più mirati per il
gruppo o individualizzati laddove necessario e compatibilmente con i tempi soprattutto di compresenza.
Nei primi giorni scolastici e nel corso dell’anno vengono organizzate, secondo le varie fasce di età, attività atte a favorire il raggiungimento di
obiettivi relativamente ai Campi di esperienza:
1. Il sé e l’altro:
- sapersi orientare nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e sapersi muovere con crescente sicurezza e autonomia negli
spazi di cui si ha familiarità
- socializzazione fra i bambini stessi
- saper comunicare con gli altri riconoscendo la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta
- distacco dai genitori senza eccessivi traumi e difficoltà
- rafforzamento dell'autostima
- accettazione di regole di azione di comportamento imparando a valorizzare la collaborazione
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- superamento di momenti che suscitano paura e diffidenza
- superamento dell’egocentrismo
2. I discorsi e le parole:
- utilizzare un linguaggio orale in modo da essere compreso dagli altri
- porre domande che siano attinenti all’argomento in discussione
- saper ascoltare e comprendere narrazioni, raccontare e inventare una storia, chiedere e offrire spiegazioni, usare il linguaggio per progettare
attività e definire regole
- saper esprimere e comunicare emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale utilizzato in differenti situazioni
comunicative
-arricchire e precisare il proprio linguaggio
3. La conoscenza del mondo (Oggetti, fenomeni, viventi /Numero e spazio):
- saper collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana
- saper raggruppare e ordinare oggetti e materiali secondo criteri diversi
- comprendere il concetto di insieme
- padroneggiare le strategie del contare e dell’operare con i numeri
- saper individuare la posizione di oggetti e persone nello spazio
-saper collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana
-saper raccontare seguendo un filo logico (prima-dopo-durante)
4. Immagini, suoni e colori:
- saper collocare cose nello spazio del foglio (di diversa grandezza) iniziando a rispettare le proporzioni
- saper attenersi nella rappresentazione a un tema dato
- saper trasportare sul foglio i colori reali e irreali delle cose
- saper arricchire di particolari il lavoro svolto
-saper utilizzare materiali e strumenti diversi, tecniche espressive e creative
- saper creare cose con materiale di recupero
5. Il corpo e il movimento:
- saper orientarsi nello spazio
- saper ipotizzare i movimenti del corpo in relazione a situazioni concrete e anche su consegna dell’insegnante
- migliorare la capacità di coordinamento dei movimenti
- utilizzare il proprio corpo in situazione ed ambienti diversi
- provare piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in giochi individuali e di
gruppo che richiedono l'uso di attrezzi e il rispetto di regole
- controllare la forza del corpo, valutare il rischio, coordinarsi con gli altri
- esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo
- riconoscere il proprio corpo, le sue diverse parti e saperlo rappresentare fermo e in movimento
In particolare, durante questo anno scolastico, la programmazione di classe avrà come filo conduttore il tema :”Mangioco” per condurre i
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bambini ad una conoscenza degli alimenti e all’acquisizione di sane e corrette abitudini alimentari, inoltre attraverso il confronto interculturale
avranno modo di conoscere tradizioni e prodotti di altri Paesi.
Il lavoro verrà così svolto:
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CRESCERE
CON UNA
CORRETTA ALIMENTAZIONE
RICONOSCERE
PIATTI NEL
MONDO
GLI ALIMENTI SANI
SANI
RACCONTO
IL BRUCO MAISAZIO
RICONOSCERE
CURARE L’IGIENE E
L’ALIMENTAZIONE
PIATTI TIPICI
GLI
ITALIANI
ALIMENTI
ATTRAVERSO
IL
GUSTO
E
TATTO
OLFATTO
PIATTI
VERDURA
CEREALI
FRUTTA
TIPICI
LA FRUTTA IN OGNI
TRADIZIONALI
STAGIONE
NELLE FESTE
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La programmazione prevederà quindi attività grafico-pittoriche, giochi di piccolo e grande gruppo, esplorazione dei vari ambienti della scuola e
della casa, attività di racconto e di memorizzazione di filastrocche, canzoni e ninne nanne.
METODOLOGIA
La metodologia utilizzata dalle insegnanti nel programmare le attività da proporre ai bambini si basa sulle necessità degli stessi di sviluppare le
varie abilità attraverso la sperimentazione diretta dei cinque sensi, il movimento e la motricità fine.
A tal fine si fa riferimento all’ambiente naturale (cambio delle stagioni, osservazione della natura, il passare del tempo, il calendario, le feste
tradizionali), al mondo fantastico (fiabe, racconti ecc. …), alla tradizione popolare (canzoni, filastrocche, poesie), alle proposte ricercate e
discusse con i bambini stessi ed all'esperienza quotidiana di ciascun bambino.
STRUMENTI E MATERIALI
Per realizzare tali attività le insegnanti si avvalgono di materiale strutturati, materiali offerti dalla natura (foglie, frutti ecc. …) e materiale di facile
consumo (pennarelli, pastelli, tempere, carta di vario tipo, colla ecc…).
Tutte le, esperienze vengono poi rielaborate dai bambini attraverso lavori grafico - pittorici, di costruzione e di manipolazione fine.
VERIFICA
Le verifiche vengono svolte dalle insegnanti all’inizio dell’anno scolastico, in itinere attraverso le attività proposte ai bambini e alla fine dell’anno
utilizzando giochi strutturati per il Campo di esperienza La conoscenza del mondo, giochi e percorsi per il Campo di esperienza Il corpo e il
movimento e attività di racconto e rielaborazione di storie e del proprio vissuto per il Campo di esperienza I discorsi e le parole.
GRIGLIA VERIFICA CAMPO DI ESPERIENZA IL CORPO E IL MOVIMENTO
cognome
riconoscimento
riconoscimento riconoscimento capriola
equilibrio
nome
incompleto
parti del corpo parti del corpo
al
parti del corpo
su di sé
segnale
sugli altri
fermarsi
corsa
chiuso
aperto
salto
orientamento
di stop
sopra
sotto
dentro
fuori
vicino
lontano
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GRIGLIA VERIFICA CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE
cognome
uso
nome
colori
coloritura
ambiente creativo
uso
schema
schema
uso
tecniche
incompleto completo spazio
strappo
ritaglio sul contorno
vari
e verifica
colori
ritaglio
incollaggio uso
figura
origami
tridimensionalità
tecniche
varie
GRIGLIA VERIFICA CAMPO DI ESPERIENZA LA CONOSCENZA DEL MONDO
cognome
riconosce
riconosce
riconosce
denomina
nome
cerchio
triangolo
quadrato
grande
sopra
lungo
forme
medio
sotto
corto
geometriche
piccolo
largo
dentro
aperto
vicino
stretto
fuori
chiuso
lontano
Legenda
obiettivo acquisito
obiettivo non acquisito
o
abbinamento
seriazione
puzzle
enume-
sequenze
razione
temporali
rettangolo
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SEZIONE C GIALLA
La sezione C Gialla è composta da 25 bambini.
Il gruppo classe è composto da
• 11 piccoli
• 8 mezzani
• 6 grandi
I maschi sono 12, le femmine 13.
Quest'anno l'attenzione sarà concentrata sui Campi di esperienza relativi al “Il sé e l’altro” e “I discorsi e le parole”.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: “L’ AMICO è…”.
A partire dalla lettura di storie i bambini avranno modo di scoprire il valore dell’amicizia.
Cominciamo a scoprire l’amicizia quando ci troviamo con gli altri e la scuola dell’Infanzia è il luogo ideale per imparare quelle abilità
fondamentali che servono per creare, mantenere e valorizzare nuove amicizie.
Le narrazioni e le storie costituiscono uno strumento molto importante per la crescita e lo sviluppo psicologico del bambino, per questa ragione
utilizzarle nella scuola dell’Infanzia permette al bambino di sviluppare molteplici competenze: cognitive, di comprensione, linguistiche e gli
permette di verbalizzare emozioni e sentimenti. La letteratura per l’infanzia rappresenta un contesto privilegiato per la trasmissione di valori
culturali e per l’apprendimento emotivo e aiuta il bambino a riconoscere nei personaggi qualcosa di sé, ad entrare nel proprio mondo interiore
per conoscere e per farsi conoscere.
Il filo conduttore del percorso che intendiamo proporre quest’anno è l’ascolto: ascolto di storie e “ascolto autentico” dei compagni che
appartengono al gruppo classe.
Ascoltare ed ascoltarsi dunque per conoscersi, per diventare amici, per valorizzare le diverse unicità presenti in ogni bambino.
L’ascolto è alla base dell’incontro con l’altro e solo dall’ascolto stesso può nascere e crescere il sentimento dell’amicizia.
Campi di esperienza di riferimento: “IL SÉ E L’ALTRO”, “I DISCORSI E LE PAROLE”
Destinatari: bambini di 3/4/5 anni
Obiettivi specifici di apprendimento:
- Imparare ad ascoltare e a comprendere storie
- Dimostrare piacere per la lettura di storie
- Avvicinarsi ai libri ed al piacere di ascoltare narrazioni
- Sviluppare la capacità di ascolto durante il dialogo
- Arricchire il lessico
- Sperimentare rime e filastrocche
- Scoprire la presenza di lingue diverse
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-
Riconoscere la propria identità in rapporto agli altri
Offrire l’opportunità di conoscere meglio se stessi ed i compagni attraverso il dialogo, l’ascolto, il confronto
Rafforzare l’autostima per poter affrontare con maggiore sicurezza e fiducia la relazione positiva con gli altri
Porre le condizioni per aprirsi con fiducia all’altro facendolo diventare amico, superando paure e diffidenze
Stimolare la nascita dell’empatia verso l’altro
Esprimere e comunicare agli altri emozioni e sentimenti, attraverso linguaggi verbali e non verbali
Comprendere e condividere valori e significati
Consolidare il sentimento di appartenenza al gruppo
Vivere con fiducia e serenità nuove relazioni
Considerare la diversità come ricchezza
Riflettere sul valore dell’amicizia
Imparare a collaborare con gli altri, portando il proprio contributo
Tempi: nel periodo scolastico da ottobre a maggio
Luoghi: spazio classe, salone, all'aperto.
Attività:
• Ascolto, comprensione e rielaborazione di storie e racconti
• Discussione collettiva e confronto
• Lettura,interpretazione, commento di immagini
• Disegno, pittura e rappresentazioni grafiche con l’utilizzo di tecniche e materiali diversi
• Manipolazione di materiali diversi
• Drammatizzazioni
• Uso del corpo come mezzo per conoscere, attraverso canti e balli
• Giochi di ruolo e di finzione
Verifica:
• Osservazioni in itinere sistematiche e non su vari aspetti: affettivi, relazionali, cognitivi, di autonomia, motori, di motricità fine
• Osservazione sistematica a dicembre e a maggio tramite ceck-list
• Attività di vario genere: giochi strutturati, lavori logici-matematici, giochi motori, momenti di conversazione, lavoro su letture, giochi
musicali, lavori grafico-pittorici, lavori di manipolazione
• Verifica finale data dal resoconto del monitoraggio annuale delle competenze e abilità raggiunte dai bambini rispetto alla situazione di
partenza e rispetto agli obiettivi generali
Documentazione:
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Raccolta di elaborati dei bambini
Documentazione fotografica da esporre in cartelloni informativi per i genitori
GRIGLIE D'OSSERVAZIONE
Nome e Cognome
Linguaggio verbale
Pronuncia
Area logico-matematica
Sintassi
Schema corporeo
Lessico
Parziale
Motricità
Motrocità
grossa
fine
Completo
Espressione grafica
Ritagl.
Sviluppo
Manip.
Incoll.
Autonomia
sociale
Numeri
Forme
Sequenze
Conoscenza
Utilizzo
colori
spazio e tecniche
Isolato
Piccolo
Grande
Cura di
Cura
Nello
gruppo
Gruppo
sé
delle
svolgere
proprie
un'attività
cose
24
SEZIONE D VERDE
dati quantitativi bambini e bambine
bambini iscritti al 10/10/14 24, è presente un bambino diversamente abile seguito da sostegno e assistenza educativa.
sez.
bambini primo anno nati 2011
bambini secondo anno nati 2010
bambini terzo anno nati 2009
tot.
D
M/F
7
M3F4
7
M5F2
10
M5F5
24
M 13 F 11
A partire dall’osservazione, per tendere alle finalità previste per la scuola infanzia, in questo anno si progettano attività riferite a
feste
per Natale, Carnevale e fine anno si integra anche ciò che si svolge in intersezione
si parte dagli elementi più consueti e tradizionali (es. albero addobbato per il Natale; uovo con sorpresa per Pasqua)
si propongono realizzazioni secondo varie tecniche che educhino al piacere del bello e al sentire estetico
si stimolano i bambini a riflettere sul senso delle feste nei loro valori più profondi e a scoprire le diversità culturali e religiose
stagioni
si valorizzano le conversazioni e le registrazioni quotidiane sul giorno e sul tempo svolte in cerchio come attività di routine
si parte dagli elementi più tradizionalmente tipici di ogni stagione anche se attualmente non sempre e del tutto individuabili (es. frutti
presenti ormai in quasi tutte le stagioni dell’anno e fenomeni atmosferici non del tutto propri delle stagioni classiche)
si propongono attività grafiche e pittoriche per aiutare a individuare qualità e proprietà dei soggetti considerati
si stimolano i bambini a osservare, fare domande, dare e chiedere spiegazioni
si aiutano i bambini a considerare il tempo che passa attraverso la realizzazione di un elaborato mensile
bambini 1° e 2° anno: grafico-pittorico e narrativo
bambini 3° anno: conteggio dei giorni e tabulazione a seconda della registrazione del tempo atmosferico sul calendario in sezione
alimentazione
si integra anche ciò che si svolge in intersezione relativamente al tema Expo Milano 2015
si stimola la riflessione sulle implicanze culturali, sociali e valoriali legate al cibo
si valorizzano i momenti di routine di merenda e pranzo
si svolgono attività nei vari Campi di esperienza secondo moduli brevi, in particolare
bambini 1° e 2° anno: a partire da ciò che si mangi a si stimola la consapevolezza dei bambini relativa al gusto
bambini 3° anno: a partire da ciò che si mangia si stimola e si sostiene l’interesse dei bambini per il proprio corpo, soprattutto per ciò che
riguarda i processi nascosti (digestione, escrezione)
Si privilegia dare tempo e spazio ai bambini per
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o rispettare modalità di vita comune (aspettare il proprio turno, capacità di stare in silenzio per alcuni momenti in cui è richiesto
concentrazione o rilassamento, cogliere la presenza degli altri, averne rispetto, tenerne conto in confronto delle proprie esigenze…)
o acquisire conoscenze e concetti essenziali (colori, numeri per contare in semplici situazioni, maschio e femmina, topologia, nomi giorni
settimana e mesi…)
o potenziare la comunicazione linguistica e valorizzare le varie forme di espressione grafica, motoria, artistica
o sperimentare e consolidare modalità di lavoro proficue (uso dei materiali e degli strumenti, riordino…)
psicomotricità (riferimento al Campo di esperienza Il corpo e il movimento)
attività
soluzioni organizzative
per tutti i bambini
tempi
giochi su consegna
da metà ottobre a maggio
giochi tradizionali
secondo orario
esperienze di movimento su base musicale
spazi
movimenti globali e segmentari
salone
aula
per bambini del terzo anno e talvolta anche del secondo anno
corridoio
anche rappresentazione grafica e verbalizzazione
gruppi
per età o in relazione alle attività da svolgere
grande gruppo
verifica
indicatori
in relazione alle attività svolte
piacevolezza e utilità dell’esperienza
Per i bambini del terzo anno vengono proposte attività di approccio al mondo delle lettere e dei numeri
o nel primo periodo soprattutto a partire da esperienza e gioco
o nel corso dell’anno con attività di giochi strutturati, numerazione, conto di oggetti, confronto di quantità...
o nell’ultimo periodo con attività maggiormente formalizzate.
All’inizio e alla fine dell’anno viene proposta l’attività di stimolo e di verifica “Un pacchetto di segni e disegni”.
Per la verifica si considerano in particolare alcuni aspetti evolutivi relativi ai quali si annotano alcune sottovoci
AUTONOMIA
IDENTITÀ
RELAZIONI
SCHEMA CORPOREO
LINGUAGGIO
LOGICA
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per i bambini dell’ultimo anno si utilizza GRIGLIA DI OSSERVAZIONE BAMBINI/E ULTIMO ANNO SCUOLA DELL’INFANZIA per il passaggio
in scuola primaria
Per singole attività possono essere utilizzate checklist specifiche (es. sa saltare; sa camminare in linea retta; sa evitare gli ostacoli; sa saltare su
un piede solo; riconosce i colori, denomina i colori; comprende le consegne relative ai concetti spaziali e topologici a livello verbale, a livello di
movimento; riconosce e sa mettere in sequenza prima e dopo; sa ritagliare; pronuncia correttamente le parole…).