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“Libriamoci. Giornate di lettura nelle scuole”
Libriamoci è una nuova iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del
Turismo e dal Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, rivolta a tutte le scuole
italiane, che si è sviluppata nei giorni 29, 30, 31 ottobre 2014 con l’organizzazione di appuntamenti
di lettura ad alta voce nelle classi.
Il 31 ottobre abbiamo partecipato all’attività “Libriamoci”.
Il testo più votato dalla classe è stato “Colpa delle stelle” di John Green. Lo consigliamo perché
parla dell’amore tra due adolescenti (Hazel e Augustus) entrambi ammalati di cancro.
La trama è intrigante ma allo stesso tempo commovente, si alternano momenti difficili a momenti
tipici dell’adolescenza, come le continue chiamate telefoniche tra i due innamorati.
Sara Daeder, Linda Molinari III A
“Bianca come il latte, rossa come il sangue” di Alessandro D’Avenia è un romanzo di genere
drammatico che narra la storia di Leo, un ragazzo solare, allegro ed euforico che cambia totalmente
quando viene a sapere che la ragazza di cui è innamorato follemente, è ammalata di leucemia.
Questo libro ci è piaciuto particolarmente perché alcune parti del racconto sono emozionanti. Lo
consigliamo perché l’autore è stato capace con lessico semplice di suscitare nel lettore le medesime
emozioni che provano tutti i personaggi.
Alessia Tinini, Martina Spagnoli III A
“La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.
La storia non si ferma davanti a un portone, la storia entra dentro le stanze, le brucia.
La storia dà torto e dà ragione.
La storia siamo noi, siamo noi che scriviamo le lettere,
siamo noi che abbiamo tutto da vincere tutto da perdere.
La storia siamo noi padri e figli, siamo noi bella ciao che partiamo.
La storia siamo noi siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.” De Gregori
Questa mattina abbiamo letto diversi brani: testimonianze, romanzi, testi di canzoni, poesie.
Io ho contribuito portando il testo della canzone di F. De Gregori “La storia siamo noi”, questa
canzone mi è piaciuta perché mi fa pensare a quello che hanno fatto le persone prima di noi per
conquistare la libertà.
Questa attività mi è piaciuta perché mi ha fatto scoprire generi e poesie che non conoscevo, come ad
esempio “Invictus”.
Alejna Seadini III A
Venerdì noi della classe I A siamo andati nell’aula di musica, una stanza luminosa e spaziosa, ci
siamo messi in cerchio e ognuno ha letto una pagina di un libro. Io ho scelto il libro: “Il pianeta
senza baci” . L’attività mi è piaciuta molto perché ognuno poteva esprimere quello che pensava
sulla lettura.
Il libro che mi ha colpito di più è stato quello proposto da Alice: “Addio Fairy Ork”.
Serena D’Aguanno I A
Penso che questa attività sia utile per imparare ad ascoltare gli altri ed amare i libri.
I brani che mi sono rimasti nel cuore e che mi hanno incuriosito sono quelli letti da Alice e Aurora.
Alessia Reboldi I A
Io ho portato una poesia di Martin Luther King, l’ho scelta perché mi piaceva molto l’insegnamento
che trasmetteva, soprattutto le ultime righe “Cercate ardentemente di scoprire a cosa siete chiamati,
e poi mettetevi a farlo appassionatamente.”
Sentire i brani che ciascuno di noi aveva portato è stato divertente e interessante. Penso che
l’obiettivo sia stato raggiunto perché abbiamo riscoperto il piacere della lettura.
Chiara Zanardelli I A
PROGETTO LIBRIAMOCI 2B
Giorno giovedì 30 ottobre 2014, noi ragazzi della 2B , del plesso di Buffalora abbiamo aderito al
progetto “libriamoci”. Dalle ore 9:00 alle ore 13:00, ci siamo dedicati alla lettura di pagine
significative di libri scelti da noi.
Abbiamo disposto i banchi lungo il perimetro della classe e con cuscini e coperte molto morbide,
posizionati al centro dell’aula in modo circolare, siamo riusciti a ricreare un’atmosfera comoda,
tranquilla e rilassante, proprio come a casa.
Ogni lettore ha scritto su un cartellone la propria frase significativa contenuta nel libro. Dopo aver
riflettuto ed esserci confrontanti sui contenuti, abbiamo aperto un dibattito sul razzismo, sull’amore
e sul senso della vita. Abbiamo stilato una classifica delle opere più belle:
“Ragazzo negro”:<< Ha subito compreso che il mondo per un negro come lui è difficile, crudele: e
sa di non poter trovare aiuto e comprensione neanche nei suoi fratelli di razza>>.
“Colpa delle stelle”:<< La vita non deve essere perfetta perché l’amore sia straordinario>>.
“Cercando Alaska”:<< I giovani si credono invincibili. È vero. La disperazione, non fa per noi
perché niente può fermarci irreparabilmente. Ci crediamo invincibili perché lo siamo>>
II B
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