Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 040 del 9

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Gazzetta Ufficiale del Regno d`Italia N. 040 del 9
1887
N° 40
Le associazioni si ricevono in Firenze
Tipografia EREDI BoTTA, via del
Castellaccio.
Nelle Provincie del Regnô con vaglia
Le inserzioni giudiziarie 25 centosimi
per linea o spazio di linea.
Le altre inserzioni 30 cent. per lineale
spazio di linea.
Il prezzo delle associazioni ed insertioni
deve essere anticipato.
(HiggE
GHETTA
dalla
postale affrancato diretto alla detta TipoFuori del
grafia e dai principali Librai.
alle
Direzioni
Regno,
postali.
Lo associazioni hanno principio col l'
d'ogni mese.
-
DEL IREulWO D'ITA.LXÆ
SI
PREZZO D'ASSOCIAZIONE
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L.
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Re
e
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n
congnd
-
Il
della raccolta uffciale delle
dei decreti del Regno contiene il seguente
decreto:
numero 3511
e
VITTOnlO EMANDELE 11
DIO E PER VOLONTÀ DELLA NA2IONE
RE D'ITALIA
PER GRAZIA DI
Sulla proposta del ministro dell'interno;
Vista la deliberazione dei Consigli comunali
di Piateda, Boffetto, Tresivio ed Acqua in data
2Taprile, 14 e 15 maggio e 17 novembre 1865;
Vista la deliberazione emessa dal Consiglio
provinciale di Sondrio nell'adunanza del 10 ottobre stesso anno;
Vistol'art.14 della legge sulPamministrazione
comunale e provinciale in data 20 marzo 1 65;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1. I comuni di Boffetto ed Acqua sono
soppressi, aggregandosi il primo a Piateda, il
secondo a Tresivio.
Art. 2. Fiuo alla ricostituzione dei nuovi Consigli comunali di Piateda e Tresivio, cuisiprovvederà dal prefetto a norma di legge, gli attuali
Consigli comunali di Boffetto, Acqua, Piateda e
Tresivio continueranno ad esercitare le loro attribuzioni, curando per ò di non vincolare l'azione
della futura rappresentanza.
Ordiniamo che il presente dooreto, munito del
dello Stato, sia inserto nella raccðlta ufficiale dello leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo
e di farlo osservare.
Dato a Fëenze, addì 6 gennaio 1867.
sigillo
VITTORIO EMANUELE.
RicAsomi.
Il
3ðl2 della racco14a ufficiale delle
leggi e dei decreti del Regno contiene il seguente
decreto:
VITTORIO EMANUELE II
manero
ORAETA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAzlOltB
ER
RE D'lTALIA
Sulla proposta del ministro dell'interno;
Vista la domanda sporta dagli elettori della
borgata San Filippo Neri per ottenere che essa,
etaccandosi dal comune di Catona, sia aggregata a quello di Villa San Giovanni;
Viste le deliberazioni emesse dai coniuni di
Villa San Giovanni e Catona nelle sedute 21
febbraio e 10 marzo 1861, e quella del Consiglio provinciale di Calabria Ultra 1• in data 16
1866;
marzo
VITTOR10 EMANDELE.
27
ma·
ViTTURIO
PER
GRAZIA
BI
DIO
E
EMAWUELE 11
#EN VOLONT1
hBLÍ,A ÑA IONE
RE IflTAL1A
Sulla proposta del ministro dëll'interrio;
Viste le deliberazioni emesse dai Consigli comuna'li di Montesarobio e Varolli nelle sedute 9
marzo e 14 novembre 1866, nonchè quella del
Consiglio provinciale di Berlevento in data 12
novembre stesso anno ;
Visto l'ait. 14 della legge comunsle e provinciale del 20 maržo 1865
Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1. Il comune di Varoni è soppresso ed
aggregato a quello di Montesarchio.
Art. 2. Fino alla costituzione del nuovo Consiglio comunale di Montesarchio, cui si provvederà dal prefetto della provincia nei modi di
legge, gli attuali due Consigli comunali continueranno ad esercitare le loro attribuzioni, curando però di non vincolare l'azione della futura
rappresentanza.
Ordiniamo che il presente decreto, munito
del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta
ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservario
e di farlo osservare.
Ï)ato
a
Firenze, addì
10
gennaio
1867.
VITTORIO EMANUELE.
RICASOLI.
Il
Irggi
della raccolta uffi¢iale delle
dei decreti del Regno contiene il seguente
numero 8514
e
decreto
:
VITTORIO EMANUELE Il
PER
GRAZIA
DI
DIO E PER
VOLONTl DELLA NAZIONB
RE D'ITALIA
.
Visto l'art. 21 della legge in data 17 luglio
1861, no 267, su!Ie tasse marittime;
Visto il titolo III, capitolo V, parte prigna del
Cagliari,
e
precisamente nel quartiere della ma
mantenuto sempre a proprie spese in
istato di navigabilità, cogli attrezzi occorrenti
rina, e non potranno allontanarsene senza il
preventivo permesso della capitaneria del porto.
Art. 16. Qttalora uno dei piloti pratici, col
permesso della capitaneria di porto, prendesse
pel pilotaggio,
imlaarco sopra
schelmo,
tale da potere all'occorrenza
essere armato almeno di otto remi.
Art. 5. Siccome i piloti quando si recano a
bordo diun bastimento per condurlo in darsena,
trovasi questo in libera pratica, così resta frustraneo per loro l'imbarco di una guardia di sanità.
e
caso
di dover
pilotare
un
che il suo stato di avaria, od altro di forza
maggiore, impedisse
al capitano di costituirsi
prima all'ufficio di sanità marittima, i piloti pratici andranno esenti dal condur seco naa guardia sanitaria, purchè i medesimi abbiano prestato il giuramento per l'esercizio in tale qualità di guardia sanitaria.
In quest'ultimo caso il piloto capo dell'imbar.
cazione prima di recarsi incontro al bastimento
chiedente piloto, dovrà avvertirne Pufficio di sanità, ed al ritorno fare al medesimo la sua relazione circa le operazioni eseguite, e sulle comunicazioni che avessero avuto luogo.
Art. 6. Il servizio dei quattro piloti sarà regolato per turno, secondo le norme che verranno
stabilite dalla capitaneria del porto.
Art. 7. La mercede dovuta ai piloti pratici
rimane fissata nel seguente modo:
Bastimenti
Per
ogni bastimento
----
Esteri
che
0, 32)
a
peschi
Nazionali
"°"
assimilati
ai nazionali
francesi
dieci
two (metri
(metri 3, 25) di-
ritto fisso ...............L.
Dapiedidiecie
tre
(m. 0, 82)
20
e
30
»
pollici (me-
fri 3, 33) a dodici (metti 3,90)
proporzione per ogni piede
................
»
f 40
3
60
3, 98) a qual rdici (metri
4, 55) proj>orzione ¡>er ogni
piede (metri0, 32)........
»
e
2
80
4
20
disopra di piedi quattordici
tre pollici (metri 4, 63) pro-
porzione per ognipiede (metri0, 32)....f...f........
La mercede
pi-
bastimento allo scopo di
adiacenti, dovrà prima della
lotarlo alle coste
partenza farsi supplire da un altro individuo
pratico per tutto il tempo che resterà assente:
questi peraltro dovrà essere di soddisfazione
della capitaneria cui sarà piesentato per l'apsua
provazione.
Art. 17. Il Corpo dei piloti pratici dovrà, giusta l'articolo 198 del Codice per la marina mercantile, prestare la cauzione che sarà determinata dal regolamento per la esecuzione del Codice medesiato.
Disposizione transitoria.
I due individui che attualmente disimpegnano
il servizio di pilotaggio nel porto di
Cagliari,
confermati, soggiacendo completamente
discipline contemplate nel presente
regolamento.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del
sigillo dello Stato, sia inserto nella raócolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo
saranno
le
à tutte
e
di farlo
Dato
osservare.
addì 13
Firenze,
a
gennaio
1867.
VITTORIO EMANUELE.
DEPRETIS.
S. M., sulla proposta del ministro di grazia e
giustizia e dei culti, con decreti in data 23, 27,
31 gennaio e 3 febbraio 1867 ha fatto le seguenti
promozioni e nomine nell'Ordine Mauriziano:
A grand'uffiziale:
Nappi comm. Gio. Battista, presidente del tribunale di terza istanza di Lombardia, in riposo;
Mar zucchi comm. Celso, vicepresidente del Senato, priulo presidente della Corte d'appello di
Firenze;
Bussolino comm. Virgioio, avvocato generale
presso la Corte di cassazione in Torino;
Sighele comm. Scipione primo presidente
.
Rodriguez cav. Gaetano, presidente di sezione
d'appello di Firenze col grado di pre-
alla Corte
sidente di sezione alla Corte di cassazione.
Ad uffiziali:
73
20
4
80
sopra stabilita è determieffettiva, la quale
sarà vahitata sulla ruota di poppa. Nel deterIhinare tale mercede, le frazioni, quando non
ràggiungano la metà, saranno calcolate per
un mezzo piede, e per un piede intero se la sucome
nata dalla linea di immersione
perano.
Art. 8. Nel caso che il bàstimento, appena
salito il piloto a bordo, non potesse entrare.in
darsena per vento fresco, od altro motivo non
contemplato nel presente regolamento, ed íl
capitano lo tratténesse a bordo più della giornata, gli dovrà corrispondere il vitto e la mercede dilire 5, oltre quella di pilotaggio.
Art. 9. La mercede stabilita dalla precedente
thriffa vincola il piloto ad assistere all'ormeggio
completo del bastimento.
Art. 10. Qualora il capitano volesse che il
suo legno fosse ormeggiato a totale cura del
piloto, questo non potrà rifiutarvisi, ma sarà in
diritto, oltre alla mercede dovuta pel pilotaggio, di conseguire una proporzionata retribuzione pei lo schelmo e per gli uomini che occorressero al compimento di tale operazione.
In caso di condstazione la capitaneria di
porto disporrà a mente dell'art. 2.
Art. 11. Le mercedi percepite per ogni pilotaggio sono personali, restando al piloto capo
delPimbarcazione di soddisfare gli uomini o remigatori che seco condusse.
Art. 12. L'ammissione nel Corpo dei piloti
pratici ha luogo per concorso fra gli individui
che riuniscano le seguenti condizioni:
1° Avere compiuta l'età di anni 30;
20 Essere di robusta costituzione fisica;
30 Far parte delle matricole della gente di
II1aie, e contare per lo meno tre antii di navigazione
un
,
tri
Al
:
della Corte d'appello di Brescia.
A commendatore:
Da piedi dodici e tre pollici(me-
»
yaccoÏ¢a pffrã(Ñle deRe
Regno contiene il se-
P Sahire apposito esame °nanzi ad una Contmissione nominata dalla ca taaeria di porto.
Art. 13. I piloti pratici silranno soggetti, nell'esercizio di loro funzioni, alla disciplina verso
i funzionari del porto. Essi dovranno rispetto
si capitaoi tanto nazionali che esteri, e mancando ai suddetti doveri, o commettendo altre
trasgressioni in servizio, saranno puniti.secondo
le prescrizioni del Codice per la marina mercantile.
Art. 14. La capitaneria del porto terrà un
ruolo matricolare pei quattro piloti, nel quale
sarà pur fatto menzione delle punizioni o pene
incorse per mancanza nel loro servizio.
Art. 15. I piloti avranno stabilo domicilio in
giu-
effettiva;
4° Far prova di buona condotta morale, mediante certificato delle competenti autorità, e di
non essere mai stato condannato per reoo contro la fede pubblica;
Marengo cav. Carlo, sostituto procuratore
generale presso la Corte d'appello di Cagliari;
Biancinelli cav. Antonio
consigliere nella
Corte d'appello di Brescia;
Biagi cav. Gallicano, id. id. id.
,
A cavalieri:
di Brescia ;
Nova
Iginio, id. id. di Milano ;
Calonga Giacomo, id. id. id ;
Pavesi Giovanni, id. id. id ;
Piccini avv. Francesco, id. id. di Ancona (sezione di Perugia);
Agnelli Pietro, sostituto procuratore generale
presso la Corte d'appello di Casale;
Vignolo Paolo, id. id. id.
Danielli avv. Paolo Giuseppe, presidente del
tribunale civile
grado
di
e
correzionale di Genova
consigliere d'appello
Pietro, pyocuratore
con
;
del Re presso il
Bocca
tribunale civile e correzionale di Pesaro;
Pisano Giuseppe, procuratore del Re presso
il tribunale civile e correzionale;
Scarrone avv. Federico, giudice istruttore del
tribunale civile e correzionale di Torino.
Di moto
bre 1886:
Auberti
8.
proprio
avv.
con
decreto in data 6 dicem-
A cavaliere
Pietro.
:
sulla proposta del ministro degli affari
decreti in data 31 gennaio 1867 ha
fatto le seguenti promozioni e nomine nell'Ordine Mauriziano:
A grand'uffiziale:
Negri comm. Cristoforo, console genegale di
S. M. di l' classe.
A commendatore:
Cerso cav. Edoardo, direttore capo di divi-
M.,
esteri,
con
S10BO.
Ad uffiziale:
marchese Federico, segretario di le1• classe.
A cavalieri:
De Luchi Giovanni, presidente della Commissione dell'Ospedale italiano in Itaqui;
Sada Luigi, già reggente il Regio consolato al
Chilì ¡
Spinola
gazione di
a
.
Maracaibo
stici;
autore di libri scola-
Bianciandi dottore Stanislao,
datore della Società di scienze.
Sulla proposta del ministro d agricoltura,
industria e commercio con decreto in data 21
:
cav.
Ad uffiziale:
Federico, duca di Brolo.
pub-
Romolo, ingegnere.
S. M., sulla proposta del ministro della guerra,
ha fatte le seguenti disposizioni:
Con Reali decreri 20 gennaio 1867 :
Molinari
Biagio maggiore nell'arma
di fante-
in aspettativa, collocato a riposo per anzia·
nità di servizio oper ragione d'età;
ria,
Rubat Giuseppe, sottotenente nel corpo dei
moschettieri, id. id.;
Villa Antonio, sottotenente nel l reggimento
del treno d'armata, id. id;
Pesce cav. Gennaro, maggiore nell'arma di
fanteria, in aspettativa, collocato a riposo in se•
guito a fattane domanda per anzianità di servizio e per ragione d'età;
.
Bianco Pietro, luogotenente nello stato magdelle piazze, id. id.;
Gilbert Felice, luogotenente nel corpo moschettieri, id. id.
glore
Con Reali decreti 27
gennaio
1867:
Viola 10 Giuseppe, luogotenente ne1Ïa 4' legione carab nieri Reali, collocato a riposo per
anzianità di servizio ;
Bertini Carlo, capitano nell'arma di fanteria,
id. id.;
Fronda Enrico, capitano nell'arma di fanteria,
in aspettativa, collocato a riposo per anzianità
di servizio in seguito a fattane domanda;
Viola 20 Giuseppe, luogotenente nella 4' legione carabinieri Reali, collocato a riposo per
anzianità di servizio e per ragione d'eta ;
Quadro di Ceresole cav. Alessandro, maggior
generale in disponibilità, collocato a riposo per
anzianità di servizio e per ragione d'età in se-
guito
a
fattane
domanda;
Fossato Giovanni, luogotenente nel 20 reggimento d'artiglieria, id. id.;
Balbiano di Aramengo conte Carlo, maggiore
nello stato maggiore delle piazze, collocato a
riposo per anzianità di servizio e per ragioni di
salute in seguito a faltane domanda;
Malossi Pietro, luogotenente nel corpo cacciatori franchi, collocato in fifortna in seguito a
fattane domanda per infermità non provenienti
dal servizio ;
Besia cav. Edoardo, capo sezione nell'Amministrazione centrale della guerra, in disponibilità, collocato a riposo in seguito a fattane domanda.
rina,
.
,
a
82
44
24
M.,
dietro
,
sulla proposta del ministro della main udienza del 30 dicembre 1866, ha fatto
M.,
le seguenti
disposizioni:
Giusiana cav. Ettore, luogotenente colonnello
nel l• reggimento fanteria Real marina, collocato in aspettativa per riduzione di corgo a datare dal 1• gennaio 1867;
Sery cav. Pietro, id. nel 2· id., id.;
Bellati Ambrogio, maggiore nel 10 id., id ;
Gerra Vincenzo, id. nel 2· id id.;
Cordone Gio. Batt., capitano di l' cl. nel 10
id., id.;
Thiole Alberto, id. id., id ;
Daneo Camillo, id. id., id ;
D'Arcollieres cav. Augusto, id. di 2• cl. nel 2°
id., id.;
Cesare Giuseppe, id. nel 16 id., id.
Revelli Domenico, id. nel 20 id id.;
Martini Bartolorneo, id nel 20 id., id.;
Speciale Vito, luogotenente nel le id., id.;
Fossa Giuseppe, id. nel 2° id., id.;
Ganduglia Giacinto, id. nel 10 id., id.;
Serra Enrico, id. nel 1° id., id.;
Camerata Bartolomeo, id. nel 2•id., id.;
Moraglia Alessandro, id. nel 10 id., id.;
Signorile Giuseppe, id. nel lo id., id.;
De Giuli Enrico, id. nel 2° id., id ;
Soleri Celestino, id. nel 2· id., id.;
De Albertis Edoardo, id. nel 2° id., id.;
Storace Domenico, sottotenente nel l'id., id.
Picqué Lodovico, id. nel 1° id., id.
Bonetti Eugenio, id. nel 1° id., id.;
Manzo Emanuele, id. nel 1° id., id.
Benaglio Carlo, id. nel 1•id., id.;
,
,
Polestina Rocco, id. nel 20 id., id.
Civita Domenico, id. nel 2* id., id ;
Biestro Luigi, id. nel 10 id., id.;
Aime Giorgio, id. nel 1• id , id.;
Scarrone Ambrogio, id. nel 2•id.;
Gotelli Natale, id. nel 10 id., id.;
Cicalò Francesco, id. nel 2° id., id.
Predenzan Alfonso, id. nel 1° id., id.¡
Biava Marcello, id. nel 30 id., id.;
Montefiori Carlo, id. nel 1• id., id.
detto;
Tonelli Emilio, id. id., collocato in aspetta-
tiva per riduzione di corpo a datare dal1•detto.
Sulla proposta del ministro dei lavori
blici con decreto in data 27 gennaio:
A cavaliere:
Conti
.
nel Corpo sanitario della R. marina, collocato
in aspettativa per un anno per infermità non
proveniente dal servizio a datare dal 16 detto;
Predenzan Alfonso, sottotenente nel 1•regg.
fanteria R. marina, rivocato il di lui collocamento in aspettativa per riduzione di corpo, e
ricollocato in attività di servizio a datare dal
1°
Lancia
.
De Luca Antonio, medico di fregata di 1• cl.
professore di let-
teratura italiana nel R. liceo Dante in Firenze;
Ferreratti dottor Carlo, professore di zoolo'gia nell'Unive raità di Bukarest, e membro fon-
gennaio
.
proposta del ministro della magennaio 1867 approvava
le seguenti disposizioni:
Rodriquez Ernesto, sottotenente di vasoello
nello stato maggiore generale della Regia marina, collocato in aspettativa per un anno per
motivi di famiglia a datare dal 16 gennaio 1867;
Zonza Giuseppe, sottoterente ti maggiorità
agg. allo stato maggiore generale della Regia marica, collocato in aspettativa per sospensione d'impiego a datare dal 16 detto;
A cavalieri:
prof. Giovanni,
.
8.
,
Parato
Trimestre
rina, in udienza del 6
Calpini Zaverio;
Garrone dottor Luigi.
Sulla proposta del ministro dell'istruzione
pubblica con decreti in data 20 gennaio:
S.
Ronchetti Felice, consigliere nella Corte d'ap-
pello
Fossi Francesco, Regio console
Muguaini dottor Quintilio
Marchetti Lorenzo
Calmanini Pietro; *
Semestre
i
-
Rendiconti utliciali del Parlamento
-
Tuttavia dandosi il
Anno
-1
-au-
15
rms;
Abbiamo decretato e decretiamo:
Art. 1. Per l'ingresso deibaatimentinella darsena di Cagliari vi esisterà un Corpo di piloti
pratici non eccedenti il nula ro di quattro.
Art. 2. I piloti pratici di Cagliari sono posti
sotto la dipendenza della capitaneria del porto,
che, in caso di controversie per mercedi o per
qualsiasi altra circostanza, decide sommariamente nei limiti delle attribuzioni accordatele
dal Codice della marina mercantile.
Art. 3. L'uso dei piloti per i bastimenti tutti,
sì nazionali che esteri, è facoltativo.
Art. 4. Ciascuno dei quattro piloti dovra essure provveduto di un solido e proporzionato
legno
separato centesimi 20.
Arretrato centesimi 10.
COMPRE@H LE DOMENICHB
FIRIEZE, Sabato 9 Febbraio
IIIcAsora.
Il nutnerg 8513 deRG
leggi e dei decreti del
guen¢e decreto:
GIORNI
numero
PIlELZ0 D'ASSOCIAZIONE
Codice per la marina mercantile in data 25
gno 1865 ;
Sulla proposta del Nostro ministro della
Da piedi
Abbiamo decretato e decretiamo:
Articolo unico. La borgata SanFilippo Nel'i,
staccandosi dal comune di Catona, è aggregata
a quello di Villa San Giovanni.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del
sigillo dello Stato, sia inserto nella impoolta ufficiale dello leggi e dei decretitel. Regno d' Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e
di farlo osservare.
Datð a Ýirenze, .addì 10 gennaio 1867.
I
Trimestre
!!
52
s
·
Semestre
!
i
PARTE UFFlCIALE
leggi
PUBBLICA TUTTI
Un
sulla proposta del ministro di grazia e
e dei culti, ha fatto le seguenti disposizioni nel personale giudiziario:
Con RR. decreti del 9 dicembre 1866:
Eula Adriano, pretore al mandamento di Cumiana (Pincrolo), tramatato al mandamento di
S.
M.,
giustizia
Sampeyre (Saluzzo);
Reina Enrico, id. di Bampeyre (Saluzzo), id.
di Vico Canavese (Ivrea);
Pezzella Antonio, id. di Montefusco (Avellino), id. di Montella (Sant'Angelo dei Lombardi);
Maselli Domenicangelo, id. di Montella (Sant'Augelo dei Lombardi), id. di Montefiaco (Avellino);
Grasso
Alfonso, id. òi Teora (Sant'Angelo dei
Lombardi), id. di Nocera Tirinese (Nicastro);
Festa Giuseppe, id. di Montemarano (Sant'Aagelo dei Lombardi), id. di Bèlla (Melfi);
Colella Raffaele, id. di Flameri (Ariano), id.
di Montemarano (Sant'Angelo dei Lombardi);
Guglielmi Achille, id. di Sant'Angelo de'Goti
(Benevento), id. di Montoro (Avellino);
Rossi Alfonso, id. di Cervinara (Avellino), id.
di Lauríno (Vallo);
Cocchia Giuseppe, id. di San Giorgio la Montagna (Benevento), id. di Cervinara (Avellino);
Tagle Modestino, id. di Montoro (Avellino),
id. di San Giorgio la Montagna (Benevento)
Columbro Nicola, id. di Scansano (Grosseto),
id. di Teora (Sant'Angelo dei Lombardi);
Bicchi Rinaldo, id, dell'IsoladelGiglio (Grosseto), id. di Scansano (Grosseto);
id. di Nocera Tirinese
id.
di
Flumeri
(Ariano).
(Nicastro),
Con Reale decreto 20 gennaio 1867:
Battiato Giuseppe, cancelliere alla Corte di
appello di Catania, è collocato a riposo a sua
domanda.
Con Reali decreti 13 gennaio 1867:
A Del Furia avv. Ferdinando, cancelliere alla
in aspettativa
pretura di Castiglione Fiorentino
è prorogata l'aspettativa a
di
salute,
motivi
per
tutto il mese di aprile prossimo;
Ad Allegretti avv. Francesco, vice cancelliere
alla prethra di Pescia, in aspettativa per motivi
di salute, è prorogata l'aspettativa a tutto giuRocco
Beniamino,
gno prossimo.
Con Reali decreti 20 gennaio 1867:
Bareggi Gaetano, cancelliere alla pretura di
Bondeno, è tramutato alla pratura di Cento ;
Silvestri Alessandro, id. alla pretura di Cento,
id. alla pretura di Reggio Emilia (città);
Gasparotti Alessandro, id. alla pretura di
Reggio Emilia (città), id. alla pretura diReggio
Emilia (campagna);
Morandi Domenico, cancelliere alla pretura
di Reggio Emilia (campagna), id. alla protura
di Pistoia 2 mandamento.
Con Reali decreti 6 dicembre 1866:
Alippi Luigi, presidente del tribunale civile e
correzionale di Ascoli Piceno, è nominato consigliere della Corte d'appello di Aquila;
Cavedoni Filippo, id. a Borgotaro, à tramutato ad Ascoli Piceno;
Cassini Giuseppe, id. di Acqui, è collocato in
aspettativa per comprovati motivi di salute, par
mesi sel;
Rocchini Giuseppe, aggiunto giudiziario presso
il tribunale civile e correzionale di Milano, è
dispensato dal servizio in seguito a volontaria
dimissione;
Pogliani Paolo,
sua
uditore e vice pretore del
mandamento 10 di Monza, è nominato aggiunto
giudiziario presso il tribunale civile e correzio·
nale di Milano;
Bruno Nicolò, nominato aggiunto giudiziario
presso il tribunale civile e corresionale di Palermo, e decaduto dalla carica per non aver
preso possesso nei temini di legge, ènuovamente
nominato aggiunto giudiziario presso lo stesso
tribunale civile e correzionale di Palermo;
Hadrova Pietro, già pretore in Ariano Veneto,
è nominato gi,udice del tribunale civile e correzionale di Ascoli Piceno;
Donà Guglielmo, consigliere nel tribunale
provinciale di Rovigo, è applicato all'offizio del
giudice istruttore presso il tribunale civile e
correzionale di Ravenna;
I)i Lorenzo Giuseppe, presidente del tribunale civile e correzionale di Modica, ò tramutato
a
Nicosia;
Lanzafame
Giutoppe,
id. di
Nicosis,
id.
a
Mo-
d'ca;
Adragua Giuseppe, procuratore de1Re presso
il tribunale civile e correzionale di Modica, à
nominato giudice del tribunale civile e correzionale di Nicastro;
Giordano Achille, sostituto procurat(re del
GAZZETTA UFFICIAI.E DEL REGNG D'ITALIA
I
Re presso il tribunale civile e correzionale di
Napoli, è nominato procuratore del Re presso
il tribunale civile e correzionale di Modica;
Mascardi Giuseppe, procuratore del Re presso
il tribunale civile e correzionale di San Remo,
è nominato presidente del tribunale civile e correzionale di Acqui;
Della Lengaeglia say. Felice, presidente del
tribunale civile e correzionale di Rocca San Casciano, è nominato procuratore del Re presso il
tribunale civile e correzionale di ßan Remo;
Alliora Biagio, giudice nel tribunale di Alessandria, à tramatato a Vigevano;
Crosio Vincenzo, id. diVigevano, id. ad Ales-
1• Di matematics, geometria descrittiva e geoL. 2,200
metria pratica
2• Di (fisica e meccanica generale, ed applicata...................L 2,200
3• D'economid industriale e commerciale, diL. 1 169
ritto ed estim&.
Il'eoncãso rå per titoli e per esame.
Farà titoli da prendersi in considerazione
per il conferimento delle cattedre anzidette:
l' La pubblicazione di opere relative;
.
.
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2•11disimpegnolodevoledinflicinelpubblico
insegnamento relativi alle materie od in impieghi
attinenti alle scuole che hanno rapporto con la
cattedra che sara richiesta.
L'esame sarà per isoritto ed orale.
I temi verranno dati nel giorno 4 marzo pros·
simo dalla Commissione esaminstrice presso
l'Università di Padova, ginsta le norme che al·
l'apertura dell'esame verranno stabahte dalla
Commissione medesima.
Le domande e i documenti dovranno essere
inviati al rettore dell'IJoiversità di Padova prima del 28 febbraio corrente.
I concorrenti che hanne già esibiti i loro titoli al commissario del Ro od alla prefettura di
Vicenza potranno senz'altro presentarsi all'Università di Padova nel giorno dell'esame, essendo i loro titoli stati rimessi direttamente a
quel rettorato dell'Università.
PARTE NON UFFICIALE
mm
MINISTERO
.
DIAGitICOLTURA, INDUSTRIA
E COMMERCIO.
Avviso di concorso.
Si rende noto al pubblico per norma di chi
possa avere interesse che sono poste nuovamente a concorso le seguenti cattedre nell'Istituto mdnestriale e professionale di Vicenza, peichò nel primo concorso la Commissione esaminatrice non stimò bastevole l'ispezione dei titoli
presentati a comprovare il merito dei concorrenti:
Firenze, addi
7
febbraio 1867.
Il direkors capo della 3· divisions
Massom.
DIRRIONE GENERALE DEL DIBII0 PUBBLICO DEL REGNO D1TABA.
(Seconda pubMicagione).
Conformemente alle disposizioni degli articoli 31 della legge 10 luglio 1861 e 47 del Regio decreto 28 stesso mese ed anno;
Si notifica che i titolari delle sottodesignate rendite, allegando la perdita dei corrispondenti
certificati d'iscrizione, hanno ricorso a quest'Amministrazione, afBnchè, previe le formalità prescritte dalla legge, vengano loro rilasciati nuovi titoli.
Si diffida pertanto chiunque possa avervi interesse, che, sei mesi dopo la prima pubblicazione
del presente avvíso, qualora in questo termine non vi siano state opposizioni, si rilascieranno i
nuovi certificati.
DEL SERITO
LA RENDITA
Consolidato 5 Ol0
1861
92391
50396
Fracebla
Lire
Andrea, fu Paolo, domiciliato in Asti
Montegazza Giovanni Pranceseo, fu Ambrogio, domi»
ciliato in Vigevano
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a
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6f583 Monte de' Morti SS. Sagramento e SS. Rosario del comunedi
Iza.............»
a
19258 Detto
o provvisorio)
l'ammini73946 De Pa
resa, di Pas uale, minore, sotto
e
stratione di detto suo
la
proprietà, per
per
l'usufrutto a Pasquale
di
a
104847 Tubbini Teresa, fu Domenico
•
42488 Murisano Lucia, fu Ferdinando
•
42489 Murisano Luisa, in Ferdinando.
...........»
66954Detta.....
271 Viterbo Augusto, fa Seralino, minore, sotto l'ammini•
strazione di Viterbo Domenico
>
17355 Attanasio Maria fu Evangelista
•
97673 Pinto Raffaele, Ÿu Nicola
•
25404 Detto (assegno provvisorio)
f 4844 Mensa arcivescovile di Santa Severina (assegno prov.
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118292 Galatola Aniello fu Miehele
•
19770 Cafaro Domenico, fu Carlo
•
98096 Barbato Antonio, fu Bartolomeo
100283 De Luca Mariano e Giuseppe, di Giuseppe, minori,
sotto l'amministrazione di detto loro padre nor la
r l'usufratto a Giuseppe de Luca e
proprietà e
Francesca d'
Ilo
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55991 Castellano Bart
ichele
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58056 Zannelli Giovanna, fu Ba
Iomeo
30718 Messina Giuseppe, fu Francesco, domiciliato in Pa....s
lermo...........
31251 Fazio Corica Giuseppe, di Vmeenzo, domiciliato in Pa°
...»
lermo.....
...
35306Detto..........
60ô8 Parrocchia della SS. Annunziata di Minuto, villaggio di
Ducati
Scala
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Consolidato
Napoletano
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Torino
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Torino, 11 20 no embre 1866.
Per a derenore
L'ispettore generale:
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Segretario della Direzione Generale
G. CRIPGLH.I.O.
RAPP,0RTO
della Gioala drammatica governativa al Ninistre
della globblica istruzione sul contorso di Firenze
dell'anno 1865.
ßignor Ministro,
Le opere drammatiche rappresentate sui teatri di Firenze nell'enno 1865, e con le quali i
respettivi autori vollero concorrere al premio
governativo, sona le seguenti:
1• Gli Amori di Corte, commedia in quattro
atti di Achille Torelli, rappresentata al R. Teatro Niccolini la sera del dì 7 gennaio.
2. Fede, commedia in cinque atti di Ferdinando Martini, rappresentata ca. la sera del di
18 detto.
8. [7s bei matrimonio, dramma in tre atti del
anedesimo, rappresentato ca. la sera del di 15
febbraio.
4, Il Caporal di ßettimana, commedia m tre
atti e un prologo ãell'ingegnere Paolo Fambri,
di 14 dicembre.
rappresentata ca. la sera del
5. Gli Intalleranti, commedia in tre atti di
Giuseppe Costetti, rappresentata ca. la sera del
dì 10 detto.
6. Gli Onesti, commedia in cinque atti di
Achille Torelli, rappresentata cs. la sera del dì
30 detto.
Agli Ameri di Corte potrebbe anche contendersi l'epiteto di commedia nuova, perchè sotto
altra veste, anzi col solo mutamento del nome
(Cuore e Corona), fecero debole mostra al condel
corso drammatico Ristori dell'anno 1863,
quale alcuni dei componenti questa Giunta
giudicatrice allora facevano parte Ma comunque
ciò sia, sono a parer nostro una debole commediola vestita alla francese, e non solo nel concetto drammatico (la qual cosa rispetto alla
favola, al luogo ed ai tempi scelti dalPautore
andrebbe a dovere), ma anche nella sua forma
estetica, che nulla conserva della scuola itabana.
È un séguito di casi impossibili, congegnati ad
arte nell'mteadimento di produrre ad ogm costo un effetto abbagliante, sia pure a scapito
della verità, della logica e delle necessitäistesse
Arammatiche. Non vuelsi negare che vi traspaia di tratto in tratto ingegno, gusto eun certo
fare spighato e franco, che hone si addice alla
commedia e che fa intravvedere in chila scrisse
ingegno comico non comune; e non vuolsi nentmeno disconoscere che a tipo di alcuni caratteri è bene ideato, a mo' d'esempio quello delI'abate Fabiani precettore dicorte; matutto
ciò non costituisce la vera commedia, e la Gmata
dubita assai che su questa via si possa conce-
guire il fine prefisso, quello diciamo della commedia italiana.
Un'altra prova di bell'mgegno fu certamente
la commedia, a cui piacque all'autore dare il
titolo di Fede. La Giunta, che fu con giustizia
benevola al primo lavoro dell'egregio giovane
fiorentino, non può a meno di ammirare il grande sforzo da lui tentato colla sua nuova opera
drammatica. Combattere ad oltranza il freddo
scetticismo che piglia in oggi l'animo dei giovani ai primi cozzi dell'avversa fortuna, e combatterlo col nobile intendimento di risvegliare
nell'animo delle nuove generazioni il pensiero
purissimo della fede, di quella fede generosa
nel bene, a cui i martiri di qualsivoglia iden sacrificarono se stessi, è uno stupendo pensiero
che non può sorgere che in una bell'anima e in
un buon ingegno. Nè alla generosità del concepimento fece difetto lo studio. L'autore meditò
il suo tema per ogni lato; volle ritrarlo nelle
svariate figure che presenta l'odierna società;
interpretarne la indole, notomizzando i più ascosi recessi del cuore umano; mostrare come
in uno specchio qual conto facciano oggi della
fede .le genti, e come quasi a dispetto di questo
svergognato nostro cinismo la fede sia la sola
idea, in cui la umanità possa sperare una vera
rigenerazione. E questo concetto grandioso che
potrebbe dar vita a un poema, il giovine autore
voleva incarnarlo in ogni figura, in ogni episodio della commedia, tanto che l'insieme ne presentasse indubitatamente il trionfo. Ma al desiderio sfrenato dell'ottimo P indole stessa del
lavoro parve resistere, e quest'ente sovrano con
tanta larghezza immaginato non riuscì a pren.
der forma che gli fosse conveniente. Sulle tavole
del palco scenico i piii splendidi pensieri perdono la vita, se dall'azione istessa una, vera e
bene spiccata non la ricevono; e alla prova l'au.
tore istesso conobbe di non essere riuscito. Non
crediamo dunque far troppe parole di critica a
ohi da sè stesso seppe pubblicamente criticarsi
(1).
I)iremo solo che, procedendo in via d'analisi, i
personaggi della commedia, tali quali sono, non
sempre ottengono l'mtendimento visibile, a cui
mira l'autore; che gh episodu del suo lavoro,
troppi e non sempre colorati a dovere, illanguidiscono il concetto generale o sviano da esso
l'attenzione dello spettatore; che il legame poco
felice di alcune parti fra loro induce a credere
difetto d'unità nell'azione; che infine il dialogo,
sempre interrotto da quella inopportunae qual(1, Tedasi la lettera che, dopo la prista rappresentazione, sarisse fautore al direttore del giornale La
Nanone e che venne subita pubblicata,
della
dell'azione medesima,1aimpiglia e quasidiremo
la confonde e la snerm. Da cio pnneipalmente'
se il pubblico, segnealo da
prima le subite imy
pressioni dei fatti, applandlya alla commedia,
cercando
emi
ma poi
m
faticosamente e tal volta
invano l'applicazione all'idea che n'ora il solo
e
anista, Iml con dar segno di poca
al dramun intimo Un bel matrimonio, la Giunta non ha che poche parole da dire.
Questa sorta di drammi di falsa scuola non le
vanno a sangue piik che tanto, stimando che
valgano a pervertire afatto il buon gusto, meglio che a rirnetterlo sulla buona via come oggi
abbisogna. Infatti essa considera questo lavoro
del nostro autore, come und dei suoi primi tentativi, non sfornito di pregi se vuolsi, ma che
meglio sarebbe stato lasciar dormire per sempre nella propria scansia,
Coloro che giudicarono Il Caporal di BeWimano una bella e buona commedia, a parer della
Gianta andarono longi dal vero, forse abbagliati dal fulgore di na certo colorito smagliante,
ci si c6nceda l'espressione, che l'autore seppe
gittarvi su, o perchè in questo turbinio d'opinioni disparatissime la satira fa sempre ridere
il pubbhco. Vi fu perfino chi
nesto
lavoro colle Envole e colleBanearis
e
chiosò dirlo commedia di costume da metterai
col Ventaglio e colle Gelosie di Lindoro dell'immortale Goldoni.
Ma noi la intendiamo diversamente, e il Caporal di Settimana, a parer nostro, non è che
una mordace censura,
sceneggiata perchè avesse
lingua in teatro. E nessuno potra negare che la
sia giusta e vera in gran parte, che la sia ricca
di attico sale e non sfornitadi accorgimento; la
obiezione potrebbe farsele dal lato della opportunità e sopra tutto della convenienza. Ce lo
permetta il.bravo e benemerito autore, lo scrivere libri o articoli da giornale contro gli abusi
di qualunque sorta essi sieno, contro viete consuetudini, irragionevoli e ridicole, è non solamente utile, ma necessario, essendo precipno
dovere di chi sa, scoprire il danno dovunque
egli sia e farne ammaestrate le genti; ma non
sembra opportuno del pari di tutto til male far
satira da teatro. Conviene anche ricordarsi che
il pu¾blico maligna volentieri, e che nuna v'ha
di più facile del condurlo a prendere in dileggio
anche le cose reputate più sacre. Le intenzioni
dell'autore appariscono ottime ed egli sembra
aver sempre
e, perchè rivelare le assurdità, le brutali le selvatichezze della caserma
Rispetto
vi sien
à opera
onestà; perchè
que-
nobile deue nostre libere istituzioni deve
anch'essa riuscire in ogni sua parte all'altezza
dei tempi, e perchè i privilegi della barbarie
hanno da esser morta per tutti e per sempre; ma
bisogna farlo sul serio. E ciò abbiamo voluto
dire francamente, con quella sicura libertà di
giudizio che è propria del nostro ufEcio: quanto
poi aLmerito artistico dell'azione non sappiamo
celarne la debolezza. Pare immaginata per servire al dialogo e nulla più. E anche questo.pecca nella forma e nella lingua non sempre italiane.
A più alto intendimento e non senza lode
parve mirasse la commedia Gli Intelleranti.
Piaga tradizionale italiana, e forse causa precipaa di ogni altro male che ci afflisse e ne affligge, Pintolleranza avversò sempre ogni nostro
avanzamenlo civile, giovandosi via via del fanatismo dei pochi, dell'ignoranza dei molti e
dell'indifferenza di tutti. Anch'oggi, nonostante
i tempi nuovi, il mal germe s'insinua roditore
nel cuore della famiglia e della società, e muove
unicamente da esso questa malaugurata lotta
del vecchio col nuovo, che dura coperta sì ma
non meno ostinata. Era dunque bene a proposito combattere con ogni arme questa intolleranza sociale, benissimo
poi esteggiarla sulla
scena. Ma l'autoreinvece di guardare da
alto, e
cogliere il vizio nella sua origine, Ita spuntato
una lancia contre l'intolleranza politica e religiosa, le quali prese così partitamente e non
come conseguenze fatali di quella intolleranza
sociale che predomina nell'animo di tutti, pongono in mostra piaghe schifose, senza additare da che provengano e come possano o
debbano esseie guante. Così rimpiccolito il
concetto a cui doveva informarsi, questa commedia rimane appena raccomandata a una debolissima tela, a caratteri fiacchi e manchevoli; e priva com'è di novita nelle combinazioni
della scena, trascurata nel dialogo e nella lingus, non dee far maraviglia se trovò fredda
accoglienza nel pubblico e poco favore nella
Giunta.
Vediamo adesso Gli Onesti, commedia sociale che pei meriti del giovine autore e più per
l'importanza del tema ci chiamava a gravi considerazioni. Si cerca sciogliere il problemadella
gran parola, che com sia veramente l'onestà, o
piuttosto, secondo la sintesi dell'autore medesimo (2), quali nomini nella nostra società semi
barbara, sfuggendo *lle esagerazioni di unaimpossibile perfezione ebbano ritenersi possibilmente onesti. Vengono qui dunque a rassegnal
differenti tipi della così detta sociale
onestàr
tali quali dovremmo vederli passare dinanzi ai
nostri occhi in quega continua fantasmagoria
che suol dirsi il belJmondo. E si vuol darne
conto, notomizzarli fino all'osso, e porne in vista
la strauezza o la ipocrisia. E per ciò fare più
agevolmente si cerca; metterli a riscontro con
uno di quei veri modelli d'onest'uomo, che raro
si trovano, e pure esistono, a farci fede una volta
di più che la Provvidenza non abbandona mai
l'umanità.
Una idea cosi giandiosa, siamo al solito,
abortiva sotto le forthe caudine di quella inesorabile forma che i g brani pigliano così facilmente a gabbo, dimpticando che l'uomo mangia, bee e veste i þanai quaggiù, e che il campo
purissimo dellidea va oltre la vita. L'arte è la
tunica abbagliante,aitto la quale l'ingegno rivela le sue creazioniÏdivine, e i nostri giovani
fanno troppo a fida "a con lei, tanto che esha
il più delle volte
i schiaccia sotto il
peso
della sua disconoscita autorità. Infatti anche
in questo lavoro le maggiori mende sono del
lato dell'arte. Bellisimi concetti declamatoriie
incertezza di colore zþlle singole figure, incompiute le più e male age a rivelare la parte buona o Ipalvagia che 4ver dovrebbero in sò. Potrebbe dirsi intesa (gelladel protagoniata, ma
per la smania di 14e troppo bene e per difetto di adeguato riélontro, non spicca netta
come potrebbe e dovr bbe. E pure assai buona
ei sembra quella d'Isibella, sebbene non esca
dal comyne e arieggiin po'troppoimodelliche
sta
generale
M. D'ARIENZO.
Il
insipida piaggia di frizzi, perde
naturale vivacità e prontezza, e invece di
agevolare come dovrebbe il rapido succedersis
sua
(quando
.
»
.
a
250
.
che volta
(2)
Gli
Onesti,
atto
2*,
seena
7.
forse ebbe innanzi. Ora questa incertezza delle
singole parti sconnette la tela della commedia,
e pare che ti condacá ii doutrañdiri l'a
re.
lo scorso autunno suscitarono le speranze di alnieta in Irlanda e la sollecienne persone
tadine delho popomzione fedele.
« Ma l'eserciato fermo e spoderato delle facoltà
affida'te al potere esecutivo, e la ostihtä M
stata contro la cospirazione dagliuommid'ogni
classe e di ogni credenza, contribliitono efEcacemente a ratornare la fiducia publilies e toiserà
ogni speranza a tuttii tentativa per turbarer le
Penseresti quasi oholà tutti siancí o
o nes•
sano; perähè tron v'è caritterp,' id eãoezione del
iesoll e della cara
chew o sig
mente buono o
dipingere la n
cattivo.
possibile
se ne va
Coil(per
creando
èruna mostruosa, e nella ricerca del vero si
dono le tracco della verità. L'occhio del
blico da teatro nonva mai oltre le tavole del
palco, e la vuol tutto vedere alla prima senza
ambagi e senza misteri. Le ligore appena sombrate gli singgono, le troppo colorité lo abbagliano, e se non predominano sulla tela qtielle
dipinte
con
tranquilhtà generale,
Natro fiducia che in
potrete
dal continuare una
ne eoeezionale in quella parte de'miei
ininit
a Riconosco con itifinita
gratitudine perl'Onniþotente Iddio, la grande diminuzione che si è
verificata nel cholera e nella epidemia che inerndell neibestismi.
«
Nondimeno continuando quell'ultimo flagello in alcuni paesi stranieri, ed esadado apparso di nuovo accidentalmente in questo, aanono n-9n certi prorredimenti
preventivi.
«
Spero che la visita del cholera farå rivolgere l'attenzione verso i provvedimenti sanitarii che l'esperienza ha dimostrato essere i
più
adattati.
« Considerando della
più alta importanza di
provvedere una quantità sniaciente di acqua
sana e pura, ho ordinato la nomina di una Comi
missione per investigare i mezzi
migliori onde
assicurare l'acqua
la mecit
tretti più
cipali e nei
a
dispensarvi
giusto eŒetto, questo giudice meso-
BB po' miOpe per natura BOR 70de
mal vede. Forse gran danno ¼enne a
questo lavoro , d'altra parte sufficientemente
ideato (se togli alcune brattissime scene, a mo'
À'esempio quella del duello) dall'essert acritto
tutto di testa senza che la esperienza vi sia entrata per nulla.
I più di questi caratteri non sono modellati.
sul vero, nè troverebbero così facile il loro tipo
nella società. E in questo errore cadono i pult
dei nostri giovani, che per la smania di strafare fanno male. Nelle opere loro noi vorremmo
minante il sentimento del cuoche il freddo raziocinio della mente:
re,
a questo non basta il lungo studio sui libri, fa
di mestieri quello non meno lungo.nè meno difficile del cuore umano, che vuole sopra ogni
cosa la molta
pratica del mondo. Le mighori
opere drammatiche, in special modo quelle in
cui spicca la conoscenza proforida degli uomini
e il sentimento dell'arte, non furono mai scritti
giovanili, e il Mohère dettò il .Tarigo a quarantacinque anni, il Goldoni nostro rappresentò
a Parigi il Barbero
ben¢ico di ben messanta-
rabue
sulla
O
o
permanentementLper
quattro.
E scendendo adesso dai particolari ad una
generale considerazione, diremo con pieno convincimento che questo difetto delfar di manierg
come direbbesi in arte, noi lo scorgiamo comune nella gioventù che attende alle cose del
teatro. Vuol essa far più di quello che può,
senza por mente che il pubblico non tien conto
alcuno di questo vano conato. Meglio varrebbe
starsi al possibile e nel difetto fin qui di una
vera e propria società nazionale che okra allo
scrittore un tipo unico da ritrarre con verità ed
efficacia, rivelare in iscensle virtù, i vizi, le pasSÍOBÎ, l'ARÎlBS ŠnBOmma deße diverse fannghe
che popolano la penisola; le quali un giorno e
non lontano, ritemperate da questo comune affratellarsi d'uomun e d'idee, costituiranno una
vera e propria società 4'italiani.
Dalle cose sinora esposte chiaro apparisce
che la Giunta, sebbene abbia stimato degne di
qualche considerazione le due commedie Fede
del signor Martini e Gli Onesti del signor Torelli; nonpertanto giudica che nessuna delle sei
presentate al concorso dell'anno 1865 sia meritevole di conseguire il premio governativo, e
anche questa volta è costretta di proporre al
Governo del Re che il premio del mentovato
concorso non venga conferito.
Firenze, 15 dicembre 1866.
2
Emuo Favr.r.asr Presidente.
PIERO
Pucciour. -Zamoni BIGCHIERAI. -Û&•
r.ESTINO BIANCRI.- PIETRO BOMANI.
AI.mssaxono Aussor.r.o.- GÉGI.IELMO
Esarco SALTW, OfgffidfÑÒ 70$80000.
,
-
-
NOTIZIE ESTERE
INGHILTERRA.
-
Discorso detto da Sa M la
Regina in presenza delle due Camere:
« Milordi e
Signori,
a Invocando nuovamente i
consigli e l'assistenza vostra, mi gode l'animo d'informarvi che
le mie relazioni con le potenze estere sono ami-
chevoli e soddisfacenti.
« Io spero che la fine della guerra,nella quale
combatterono la Prussia, l'Austria e PItaha, patrà stabilire una lunga pace in Europa.
al Governo degli Stati Uniti il
« Io indicai
modo di risolvere amiehevolmente Te questioni
pendenti tra i due paesi, dopo la guerra civile,
e se sarà risposto alla proposta, come io spero,
con lo stesso animo, tutti i possibili pretesti di
mala intelligenza saranno allontanati, e saranno
ristabilite le relazioni di cordiale amicizia.
« Continua tuttavia la guerra tra la
Spagna
el Però, I buoninfe le Repubbliche del Chilì e
fici del mio Governo, uniti a quello delPImperatore dei Francesi, non valsero.a riconciliare le
due Repubbliche; se per un accomodàmento tra,
le parti stesse, o per la mediazione di qualche
altra potenza ainica, tornerà la pace,,l'intento
che avevo in mira sarà in un modo o nelPaltro
raggiunto,
a Il malcontengo che si era sparso in alenne
provincie delPImpero turco si manifestò nella
insurrezione attuale di Creta. Io, come i miei
alleati PImperatore dei Francesi e l'Imperatore
di Russia, mi sono astenuta da qualunque inter-
attivo in quelle commozioni interne. Ma
i nostri sforzi rmniti mirarono a far nasceremigliori relazionitra la Porta ed i suoi sudditi Cristiani,1equali non sono incompatibili coidiu
ritti sovrani del sultano.
« Le lunghe pratiche provocate perchè il
prin.
cipe di IIohenzollern accettò il Governo dei
Principati Danubiani terminarono felicemente
quando la Porta accettò il fatto compinto che
fu sanzionato dal concorso delle potenze firmatarie dei trattati del 1856.
«
Le diverse legislature del Canada, deli
Nuova Scozia, e del Nuovo Brunswick adottarono delle deoisioni in favore di una
più intima
unione di quelle provincie, e i delegati autorigzati e che rappresentano tutte le classi del partito coloniale e l'opiilione pubblica convennero
nelle proposte onde quella unione possa essere
meglio realizzata,
a Vi sarà sottoposto un
bill consentaneo ai
loro voti. Questo bdi consolidando gPinteressi
e le risorse delle colonie infonderà vigore alle
varie provincie, come parti dello stesso Impero,
saimate dagli stessi sentimenti di fedeltà verso
la stessa Sovrana.
« Ho
saputo con profondo dolore che il flagello della carestia ha terribilmente tormentato
i miei sudditi in alcune parti delle Indie. Sono
state mandate al mio governo delle Indie le necessarie istruzioni perchè faccia i più grandi
sforzi per attenuare la miseria cheha incrudelito
nell'autunno dello scorso anno.
« Il beneficio di una abbondante raccolta ha
migliorato da quel tempo3a condizione di'quei
popoli che hanno tanto sofferto.
« Gli
sforg perseveran‡i e le pretesespeen
scrupolose di traditori che cospirano all'estero,
vento
Túgnori della Camera dei Comuni,
« Ho ordinato
che i bilanci delPanno finanziario corrente siano osti sotto gliocchi vostri.
Sono stati
cort molta attenzione dal
punto di vi
nomia e delle necessita del
pubblico servizio,
« Voi darete il vostro
consenso, ne sono sia
cura, alle spese moderate in guisa da migliorare la condizione dei miei
soldati e stabilire
la base di un esercito di riserva conveniente.
« Milordi e
la
vostra
Signori,
attenzione sarà
nuovamente chiamata sullo stato della
rapýresentanza del popolo nel
Parlainento, e nutro fiducia che le vostre
deliberazioni, condotte con
spirito di buona volontà e moderazione mutua,
conduranno ad adottare quei provveditnenti i
quah, senza turbare m modo soverchio l'ei¡nilibrio del potere politico, estenderanno liberamente le franchigie elettorali,
« Le dissidense che
spesso nascono tra i capi
e gli operai suscitano molti
particolari patimenti
del danno al pubbhoo , provocano talvolta
come fu detto, degli atti di
oltraggio e di vioi
lensa, e mi hanno spinto quindi a nominare una
Commissione per esaminare P
organizzazione
delle umom mdastriali e altre
associasigni sia
di capi di fabbriche, sia 'operai che farà su
questo argomento ilsuo rapporto, con l'autorizzanone di
suggerire qualunque emendamento
alla legge per loro matao vantaggio.
« Vi saranno
fatte delle domande per ottenere i poteri parlamentari
quando sarà creduto
necessario di farlo; ho deciso che vi sarebbero
presentati dei bilk per estendere le provvisioni
deiFacto
Acts ad altre industrie specialmente
designate
Commissione reale, relativamento
ad adoperare i fanciulli, e per stabilire
regolamenti più idonei cohforme al
principio di quegli
atti nelle fabbriche ove lavorano molte donne
e
bambini.
« La condizione della marina
mercantile ha
a#irata seriämento la mia attenzione; furono
falitilleDagni perchè il reolatamento dei marinai è insufficiente, e che le disposizioni
preso
per la salute e la disciplina delle navi sono im«
perfette.
« Vi sgranno
proposti dei provveÎimenti per
aumentare la forza di quell'importante servizio.
Ho letto con molto compiacimento le
discipline
più miti introdotta nelle leggi francesi sulla navigazione; ho manifestato allimperatore dei
Francesi la mia intenzione di sottoporre al farlamento una proposta che miri a
estinguere, een
condiziom gmste ed eque
delle esenzioni di
,
pesi locali sul nolo, di cui gode tuttavia un iccol numero d'individui nei porti
inglesi.
Maestà Imperiale, nella previsione di questa misura, ha gaa concesso alle navi inglesi il beneficio della nuova legge.
Vi sarà presentato un#ill per adottare
Ëna
un re-
golamento mighore per Paccomodamento degli
afari sielle compagnie delle strade ferrate che
sono nella impossibilith'di
soddisfare i Toriiin-
pegni.
« Visaranno anche
chiesti dei provvedimenti
per megliorare la conditione dei malati e di altri infelici della metropoli, ed anche
per megio
distribuire i soccorsi interni.
« Sarete anche chiamati
a rivolgere Patten.
EÎOBO Sull'emendamento della
legge dei fallimenti,sulla consolidazione delle Courts offrobate (verificazione dei testamenti), di
divorzio, e
dell'ammiragliato e sai mezzi di spedire più
prontamente e con meno interruzioni gli afari
accanmláti nelle Corti superiori del diritto cothune (Common lato) e nelle Assise.
« Le relazioni tra il
proprietatio e Paffittua.
rio in Irlands richiamarono tutta la mia sollecitudine. Vi sarà presentato un bili il
quale,
senza entrare nei diritta di
proprietà, ofrirà un
incoraggiamento diretto ai proprietari di terre,
per meghorarne il lavoro, e sara un modo semplice di ottenere dei compensi per dei migliora,
ments permanenti.
« Io raccomando alla vostra seria
attenzione
questi provvedimenti ed altri che vi saranno
sottoposti, e faccio vota che i vostri lavori possano con la benedizione deBa
Provvidenza, contribuire alla prosperità del paese ed aUa felicità
del mio gogolo,
Si legge nel Daily Telegraph:
I tories saranno approvati écrdialmente
per molte parti del loro discorso. Molta lodebi.
sogna dare alla politica estera, condotta dalla
mente sagace di lord Stanley, che è veramente
nazionale e schietta da quelle traccie di gret.
tezza dei conservatori, tanto
comuniguando lord
Malmesbury e Disraeli si atterrivano pel a fantasma rdèn'Italia niita. Quanto allejüníesse
di riforme secondarie il discorso èassailiberale
e noi enumeriamo quelle
promesse con lieto ammo, non scevro però da timore. La quantità,
la varietà e l'importanza dei miglioramenti
accennati è così grande che noi siamo pensosi.
Desseranno gli scioperi con dei provvedimenti
utili tanto agli operai, quanto ai capi.Le
grandi
città saranno provviste di
acqua salubre, saranno èstesi i Factory acts,
Engliorata la condizione dei soldati, e avremo un esercito di ris
la marina mercantile sarà aumentata,
le leggi di navigazione, sarà provveduto alle ferrovie, alle leggt sui falhmenti, ecc. È un pro,
-
.....
einene
GAZZETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
,û-,-::2'
.-·m "a"14
solo in
VARI ETÀ
-delle Commissioni; pure molto resta da fare per
tributo di lode
ta sessione, a noi
rh
arso
·
Nòvern
Šm
oOy
rn
UN NUOVO COMBUßTIBII.E.
e
overs
o
equindile immense racola della sua prodigiosa
industria, cioè a dire le sue,m.sehi=• doves-
agli
os
,
e
xœrn
sa
è
nd
rif
non adombrasse il tentativo di non adempiere
aBa giusta domanda che il popolo ha fatto da
lungo tempo e che, a dispetto degli sforzi delle
fazioni, sarà sodisfatta.
e
Em arrestarsi per mancanza don'elemento della
sua forza motrice, iÍ carbóne, que' timori sono
Si legge nel Siècle:
I danni portati dallo scarabeo melolonta sia allo
stato di larva, earme 6iameo, sia allo stato perfetto di
cessati; l'inghilterra ha scoperto
coleotteri arrivano a tal punto ehe dappertutta sorgono grida di allarme.
Sino dal 1834 la Società di agricoltura della Senna-
prio seno larga copia del nuovo
Ecco
una
nuova
su
Oise aveta preso la iniziativa per adottare i mezzi i
più adatii alla distrusione di questl Toraci e sterm1
nati nemici dell'agricoltura; altri comisil si interessarono, ma le viete forme e findifferenza incepparono sempre la scienza e la praties.
11signor Guitet Domitteri insegna ciò che sipuò
fare colla buona volonth.
In uno di questi ultimi anni, egli dice, il comune
di Polchen nel circolo di Cobtens (Germania renana)
votò un premio di 32 centesimi perogni gester (gal#1
che sarà consegnato dagli abitanti; ilsester puð con-
combustibile.
questo alcuni conni che ne porge il
Times:
Si legge nella France in data
FauxcrA.
del 6:
R ministro degli affari esteri ha giâriunito
tätti i dócumenti destinati pel Liöro Giallo che
deve essere distribuito alla Camera il giorno
dopo l'apertura della sessione.
g
Le prsncipan questioni, aRe quausi devono
riferire questi documenti, sono quelle che riguardano gli affari della Germania, d'Oriente,
d'Italia e del Messico.
Quelle che riguardano la Germania ed il Messico non avranno dal punto di vista della responsabilità ministeriale del signor Monstier, che
un interesse retrospettivo, giacchè gli affari ai
unli si riferiscono sono anteriori al sua entrata
al Ministero.
Quanto all'Italia il signor de Monstier non si
trova impegnato che nella fase relativa al regolamento del debito pontificio ed alla missione
Toneno.
Ma, a quanto ci si assicura, i documenti che
si riferiscono alla questione d'Oriente e particolarmente alla insurrezione candiotta, occuperanno quasi la metà del Libro Giago ed otterranno un'importansa parsicolare per le cognizioni di tutti gli afari d'Oriente che il eignor de
Moustier ha potuto procurarsi sul luogo
Vi si troveranno probabilmente tutti i princi•
pali dispacci che questo ministro indirizzò al
pverno francese nel tempo che egli era ambasciatore a Costantinopoli, e qualcheduno dei
quali potra avere un'importanza istories.
--
A Millwall sopostati fatti gli esperimenti per
dimostrare che l'olio minerale potrebbe essere
Si legge ne1PEtendard in data deL6:
Si dice che la redazione della nuova legge
sulla stampa è abbastanza avanzata per poter
essere discussa nel prossimo Consiglio che sara
tenuto sotto la presidenza dell'Imperatore.
A quel che si dice, il progetto estende l'obbligo del bollo, che sarebbe ridotto a 3 centesimi, a tutti i giornali.
Viene pure proposto di portare la canzione
dai 60 mila ai 75 mila franchi per la citta di
--
Parigi.
Ecco la nota della France della quale ha
dato un cenno il telegrafo.
Il Consiglio di Stato si è riunito anche oggi
(6) alle Tuileries sotto la presidenza dpll'Imperatore per continuare la discussione del progetto
dL legge relativo alForganizzazione dell'esercito.
Si dice che il nuovo progetto modifichi di
olto il progetto primitivo.
La riserva invece d'essere composta dei giod'ogni classe non chiamati al contingente
innuo dell'esercito attivo, sarebbe formata da
soldati congedati dal servizio.attivo.
5 Il tempo del servizio sarebbe di sei anni nelI'esercito attivo, di tre nella riserva.
La riserva facèndo parte integrante dell'eserto sarebbe costantemente a disposizione del
inistro dèlls guerra, che avimbbe diritto di
chiamarla sotto le armi
chalodimandassero le circostanze.
sistema
si
Con questo
vuole creare una.forza
-
ognivolta
militareimponente,perchèl'esercitopermanente
¡iotrebbe essere di 800 mila gorgini almeno, ed
a tempo istesso si vuol formare un esercito agguerrito dappoichè la riserva sarebbe composta
di uomini che banno servito se
uni.
Ilesonero e la surrogazione sarebbero manterestrizione.
anti senza
Al fianco dell'esercito attivo e della riserva
arebbe creata una guardia nazionale mobile, il
tini servizio durerebbe nove anni.
AUSTEIA.
Il Wanderer del 5 dica. che i
sninistri tengono oontiene conferenze alle quali
ã4siste il conte Andrassy, il quale ha promesso
,dimantenererigorosamente le vie costituzionali,
ginata le quali il componimentó coll'Ungheria
verrebbe presentato alle rappresentanze legali
dei paesi al di qua del Leitha, saltanto però per
tutto che si riferisce agli affari comuni.
-
La N. F. Presse del 6 dice che le Diete
saranno convocate .pel 18 febbraio, e che verrà
loro comunicato un messaggio imperiale nel
iguale sarà dichiarato che essendo rinseito l'acCordo coll'Ungheria è diventata inntde la conocazione di un Reicherath straordinario.
IIImperatore convocherà adunque il Reichssecondo le norme della patente del febbraio.
A questo Reichsrath sarà presentato il adovo
getto di legge per l'arruolamento, e pià
si presenteranno altre proposizioni tenti a modificare la Costituzione del febbraio
ito all'accordo stabilito coll'Ungheria.
a s
pertura del Reicherath avrà luogo verso la
del mese di marzo.
Un progetto del governo proporra la abolidel § 18, e la istituzione della responsabilità ministeriale.
-
=
L
IIIndép. helge ha da Pesth, 4:
Il risultato delle trattative del Comitato dei
ST non è stato accolto favorevolmente-dol
pubblico.
Molti membri del partito Denk passano alla
sinistra.
I/Etendard há'ds Vienna a,
Dimani cominciano le elezioni.
È probabile ché lo scrutinio di dimani mandi
Landtag gli stessi rappresentanti del partito
liberaler che nell'ultima Dieta difendevano le
-
opiniom indipendenti.
Si crede che circa 17,000 cittadini eserciteanno il loro diritto di elettori, e che la magsti darà il voto a favore dei
a
he e
-
efficacemente adoperato invece del carbone per
generare il vapore. Molte persone distinte, tra
cui voglionsi notare molti ingegneri civili e militari, furono presenti agli esperimenti i quali
riuscirono oltre ogni,dire sed af•nann
La caldaia messa in opera per le prove era
tutt'altro che adattata all'adþo, ma, non ostante
qualche ivantaggioril þrincipio fû ampiamente
chiarito. Fu adoperato quell'olio 'che tanto abbonda in Inghilterra, e del quale si trovano
tante sorgenti nel Darbyshire e nello Yorkshire,
detto shale oil. Fa fatto cadere l'olio goccia a
goccia sulla superficie di un generatore scaldato
a rosso, e adattato all'apertura della
caldaia,
lasciando un aufEciente intervallo tra una geccia
l'altra
e
onde il generatore potesse riprendere
il primitivo calore. Lamaggiorparte del liquido
si converti subito in gas identici ad alcuni di
quelli generati dal carbone. Non è nostro concetto di entrare a discorrere partitamente di
tutte le particolarità chimiche del processo, ma
per bene comprenderlo fa mestieri dire che
quando il gas è in contatto con la superficie
scaldata a rosso, una gran quantità di carbonio allo stato solido si separa da quello e una
parte si deposita entro al generatore e lo ottura,
e quel carbonio è una grande quantità di materiale atto a produrre il calore che ei disperde.
A ciò si rimedia introfacendovi una correntedi
vapore. E vapore che si compone di idrogeno e
di ossigeno è decomposto dal carbonio ardente
nel generatore; l'ossigeno si unisce col carbone
polvernlento e forma il gas acido carbonico, il
quale ò combustibilissimo e arde. Il calcolo ha
provato che ogni libbra di carbonio convertito
in gas dall'aziona sopradescritta rappresenta
tanto calorico quanto ce ne vaóle per convertire
11 libbre di acqua þollente in vapore.
Gli esperimenti fatti a
Iwall chiariscono
dunque che gli olii minerali possono essere adoparati per quell'intento, eparecerto che possono
usarsi in tutte le macchine lier la marina tranne
quelle che hanno lo caldaie tubulari verticali.
Gli esperimenti dimostrarono che uti litro d'olio può servire ad evaporare ventidue litri di
acqua, ossia circa quattro volta più della quantità di vapore che si ottiene col carbone. Molte
sono le ragioni che inducono a adoperare questo trovato. E in primo luogo due terzi dello
spazio che a bordo dei bastimenti è ora occupato dal combustibil6 potra essere adoperato a
collocarvidelle mercanzie. E il merito del nuovo
ritrovato può asisurarsi ne poniamó mente che
una nave corazzata prò portare appena la provvisione di carbone ppr sei giorni e che le nostre
più espaci navi da guerra, portano il combustibile solo per 11 giorni. Con questo sistema nulla
va perduto perchè ogni goccia diliquido si adopera. In una nave come la Persia di 3,500 tonnellate, bisogna imbarcare 1,400 tonnellate di
combustibile, e nelle navi di quel genere l'85
per cento delle spése si adopera per comprare
il carbone. Rispetto poi al prezzo comparativo
delrolio e del carbone, bisogna osservare che
solo le qualità migliori degli olii costano più
del carbone e concedendo anche che sia di maggior prezzo, il frutto ehe si puð trarre dallo spazio che lascia libero il carbone supera di
gran
lunga la differense.
Paragonando i prezzi del carbone e degl'olii,
laquantità che bisogna adoperare per un visg.
gio in America, lo spazio necessario per collocare l'uno o l'altro, la fatica che biso6na impiegare, è stato calcolato clie uta nave come la
Persia, usando l'olio, Hsparmierebbe più di
3,000 lire sterline per ogni viaggio.
Vi saranno, nol neghiamo, delle diflicoltà per
introdurre nell'uso la nuova invenzione, ma i
vantaggiche può procurare sono degni di seria
considerazione.
tenere cirea 2100 di questi searafaggi.
Una gran parte di poveri si diederá a raccogliere
questi silmati cominciando dalle sette del mattino
sino alle,quattro della sera, tempo durante il quale
essi rimangono come addormentati attaccati alle fcglie dalle quali cadono scuotendo l'albero.
In tm solo mese i cacciatori dei melolonia no
consegnarono alle autorità 11,009 sester, e no ebbero
2,788 franchi.
Ed ecco cosa guadagnò il comune: i poveri furono
soccorsi ricompensandolidi un lavoro facile; si vendette per franchi 6,825 58 l'ingrasso ottenuto mediante la putrefazione dellinsetto, sicché il comune
guadagnò franchi 4,057 58, e quasi tutti gli insettiche
funestavano Poleben furono distrutti.
Il melefonta femmina fa 20, 30 ed anche 40 nova
daHe quali sbucciano altrettante larve.
Questivermi bianchi distruggono þer tre anni per
quaranta volte il loro peso di radici prima di trasformarsi in insetti volanti, e(( Aquindi facile il com-
prendere quanta piante distrugga un solo insetto.
Per evitare poi il pusso di questi insetti morti, ed
ed i miasmi pericolosi che esalsno,bastaseavarenna
fossa nella quale si mettoon gli gesetti coprendoH con
uno strato leggerissimo di cales ricoperto da un altro di terra, e così alternativamente.
Poche settimane bastoranno per trasformare una
fossa così disposta in una fossa di riechissimo letame.
A Neuhofy nella Slesia, dice il Alfenisser du soir,
à morto all'etA di cento otto anni11 possidente Gio-
vagni Lembinski,
il
cento trentotto fra
quale
NOTIIIE E FATTI DNERSI
-
Ci scrisono da
Salerno:
trasportato e riconoseluto in Campagna il cadavere del capobanda Liberato Boffa, ucciso dadue briganti, che si sono costituiti. Fu arrestata la drada
dello stesso capohanda, Luongo Filomena ed il brlgante Cubiciotti Vincenzo.
Fu
Nel1789egliservinell'esercitaanstriaco;allapresa
di Belgrado eRU si segnalò per da sua intropidesra
Turchi.
contro i
--
Il
signor Giulio Marchand ei fa
-
(Perseveranza)
Ci
di
scrivono da Voghera
ivi accaduta. Certi Ileccagni
-
una
grave
avevano
sciagura
abbandonato
conoseere
nel-
l'Indipsadantunapreziosascoperia archeologica stata
a
fatta
Costantina.
11 francese percorse 1 31 chilometri in 3ore 50 minuti, l'inglese in 4 ore 17 minuti.
,
Si skye da Toulon 014 Ggr¢ttiis Mida:
signore della nostra città, conosciuto per altri
rimarchevoli, ha scoperto un sistema semplice
altrettanto che ingegnoso per trasformare l'attERÎ$
fuelle di munizione in arma'di precisione che si ca.
richi al calcio, e che pub tirare con úna facilità surprendente quattordici có1pi il minuto.
-
Un
Calo Ausidio Massimo, figli di Caio, della tribn
Qalrina, ensn=nd•=en inninden h geeoorte dei
Bracati lusitani (oggi Braga in Portogeno} tribuno militare in Cappadoera della dodicesimi legione fulminante; in occasione del suo avvenimento al pontificato ha inauguratail portico e la nicchia della statua
(dell'anfiteatro) ed al tempo isteño egli ha dato una
somma di 10,000 sesterzi (1,605 franchi 75 cent.) che
è stata versata nella cassa municipale,
Lo stile e la forma dette lettere di questa epigrafe,
dice il signor Marchand, risalgono all'epoca di Traiano o di Adriano.
Una particolarità che viene in doofgrma di questa
ipotesi si é ¢he sotto il regno di questi principi fiorivano in Africa molti membri della famiglia dilusidio, e vi tenerano posizioni importanti.
Questa Caio Ausidio Massimo dimf- part:r la líþfgrafe, essendosisritirato dagli affari era stato investito sul prineiglo dël p secolo ac11a onortvola di«
a
*
robbe.
Non si fece alcuna trattativa con Auersperg e
KAÍserfeld per la loro entrata nel gabinetto.
Í.a Gasse#a di Vienna pubblica una lettera
imperiale la quale esonera Beletedi dalle saq
funzioni in negoito 4.sas domanda, conferendo
Taptaggië.Ijumeg
perkhò
pH leggero,
solido, pia maneggevole, all à an'tipo rimarchevole
perfezione
per
semplicità
e
e
buon mercato.
--11 Journal de l'Àms dice che l'il correrste avrà
luogo la inaugurazione del inonamento commessoratiro In battaglie di Champaubert, Montmirail, Chåteau-Thierry e Vauchamps state date il 10, 11, 12 e
i‡ febbraio 1814.
Questo monumento che consiste in una semplice
colonna d'ordiije cotinzio sath innalrato sulla linea
che divide i due' dipartimenti dell'Alsnee della3farne
in vista di Montmirail e di Marchais, sul posto che
occupata Napoleone I nel momento più decisivo della
battaglia.
Le edizioni<iel Don Quiscious state fatte dopo il
1605 in Ispagna ammontand, dice la FEänee, a ð50.
No furono fatte i68 in hngua francese, 200 in ingiese, 81 in portoghese,90 in italiana, 70 in tedesca,
4 in russa, 4 in greca, 8 in polacea, 6 in
danese,13 in
svedese ed la latina.
glilagrancroce'diSantoStefino,enominaBens(
presidente del Consiglio colPincarico di
provvisoriamente il Ministero di Stato
di
reggere
e
polizia.
7
.
Fondi francesi 8 94.
Id.
4 4, ¶g... .
Consolidati inglesi
1
Cons. ital. 5 9,
Id.
15 febbraio
.
.
.
quello I
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
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.
.
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.
.
8.
Parigi,
Parigi.
Chiusura della Borsa di
--
89
99
90
54
54
8
69 55
99
91
54 80
64 70
65
25
--
4,
-
60
TO
'
Valori disersi.
Azioni del Cred. mobil. francese
581
Id.
italiano
Id.
spagnuolo
312
Azioni str. ferr. Vittorio Emanuele
95
Id.
Lombardo407
Id.
Austriaale
'. '. 407
Id.
Romane
95
Obbligazioni str. ferr. Romann.
180
Id.
prest. austrisoo 1865 ; 817
Id.
in contanti.
820
>
.
Da un quadro statistico pubblicato per ordine
del Parlamento inglese risultà che al 30
giugno 1866
esistevano in Inghilterra 1732 Alornall: cioè 1372 in
55
nel
di
Galles
i44
Inghilterra
in Iseoria
paese
-
.
.
-
-
161 ia lrlanda.
In tutto l'esercizio1855-186ß 11 numero
degli esemplari portanti il bollo di circolazione ammontava a
.
2,506,033 esemplari.
Il Times ebbe 483,281 esemplari col bollo d'un
penny i,8ô3,801 col boUo d'un penny a mezzo, 158,940
col bollo di due penny.
Gli esemplari dello Standard muniti
giornalmente
di bollo erano.
310,748.
Del Morning Post
230,000
Del Daily News
114,873
Morning Herald,
81,054
Adeertiser.
Morning
65,500
Daily Telegraph.
130,000
Il Morning Star pare non si abbia munito di
bollo,
Tra i giornali settimanalf i più distinti si
possono
.
.
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-
808
92
405
405
95
180
817
820
7.
.
.
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.
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.
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.
.
Nuova-York,
B Comitato per la ricostituzione delCongresso,
presentò na progetto di legge il gualesdivide gliStati insorti in cinque circoserisioni militari da
porsi,aqito il congdo,di goyerni ynilitariai) 3
Parigi, 8.
Un telegramma da Alessandria annanzia che
l'ammiraglio Paget recossi a visitare i lãõñ
dell'istmo di Snes insieme'al signor dilI
e lodò molto l'utilità di quest'im
.
B Ministera presentò alla Camers an
progetto
per l'acquisto di due fregate
e di quat.
tro corrette.
R ministro delle finanze presentòþ
tendente a riconoscere I., prestito inglese dell
1825. Si sta progettando un nuovo prestito.
Missioni segrete partiiono per Bakarest, Bel. A
grado e il Montenegro.
I Comitatilsvorano attivamente per far Însorgere le provincia limitrofo deBa Turchia.
.
co¾
ULTME NOTlZIE
Pietroburgo, 8.
L'Zusalido Russo amantisce che le truppe i
russe abbiano riportato una vittoria
contro i
l'emiro dillocara.
Abbiamo per dispaccio telegrafico da ITdine
8 febbraio:
8. A. il Principe Amedeo è qui ginnto alle ore
12 24 e ne ripartiva alle 4 pom. Alla stazione
fu ossequiato dalle Autorità civili e militari, dalla
Rappresentanza comunale e dalla Guardia Nazionale. Non appena fudiffusa la particolare
notizia dell'arrivo di S. A. tutta la città s'imbandierava ela popolazione accorse all'incontro del
Principe salutandolo con etviva al Ro, al Prin.
cipe, all'Italia, e lo seguì ovunque fra ovazionie
dimostrazioni d'ossequio e viva ammirazione pel
giovane eroe.
'
TEATRO LA FERSOLA,1 ore 8
Ësppresentszione dell'opera del maestro BeBini: No
Ballo: Adriana, del signor Viens.
TLITRO NICCOLINI, ore 8
La drammation
Compagnia diretta da A. MoreDi raligrBEGBit
Ludro
lTa gigre del Bengala.
TEATRO NUOV0, ore 8 -.Lammumag 00mpagnia diretta da Gius. Personhi rappresenta:
I suoni ricchi
Se sa singa.
-
-
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-
I.ISTII0 OFFICIALE DELLA BORSA COxarBROIAIaE
-
.
525
-
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.
.
L'llustrated London Netos
8,793 esemplari
London Gazette
a
870,000
m
Saturday Reviero
195,000
Punch
.
101,500
Isso Times
»
109,000
A Edimborgo si stampano i4 giornali; il North
British Adeertiser ha fatto apporre il bollo di libers
circolazione a 881,000 esemplari.
A GÌasgow vi sono 27 gÍornali ffa
quotidiani e periodici, fra gli altri il GlasgowXeraldcont32,000
esemplari.
A Dublino si contano 40
giornall, 9 dei quali quotidiani, 2 a due volte in settimana, 19 settimanali.
.
.
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.
contare:•
.
.
.
,
.
.
.
.
-
gnità di ponteñòë.
Secondo la Gazzeus delle ferrovie e del commercio
il prodotto chilometrico delle ferrovig svizzere negli
ultimidue anniè il seguente:
Chilom.
perchilometro.
332 Ferrovia della Svizzera occi1865
1886
dentale
Fr. 19,149 19,020
275 Unione sviztera
•
I
14,602 14,668
238 Centrale svissera
»
28,-701 28,908
178 Nord-Est
»
31,459 23,165
64 Zurigo-Lucerna
11,657 11,339
20 Bulach-Regenberg
•
5,598
4,669
'
86 Berna, linda dello Stato
*"10,215 10,415
64 Linea d'Italia
•
6,544
6‡16
38 Linea industriale
•
Assicurasi che Somsich fu nominato ministro
dell'interno per i ipsesi al di-là della Leitha, e
Kelleraperg gier quelli al digqui dhlla Leiths.
Roc,k sarebbe nominato ministro delle finanse
finanze del
deË'Impero, e Bí&Ñmini¾d
paesi al di qua della Leitha.
Il ministro della ginatizia Komers si rik
Si calcola che il nuovo sistema d'armamento adottato dalle truppe francesi costerà i20 milioni; col
processo proposto dal nostro compatriota non costerebbe più che i6 miUoni, e tutto sarebbe fatto in men
di kel mesl, pib, aiotterrebbe un
If incli# di munizioãè riei3e
pia
,
traduziáne:
la
~
DISPACCI PRIVATI ELETTRICF
(aonsra suram)
Vienna, 8.
lavori
È un monumento lapidatio
ona esecDEIOOOlIBIS•
sima, lungo i met 73, largo O Set 87, sulla cuifaceinta principale si legge una iserizione scolpita in
bei caratteri letatti alti75 millimetrisedei quali ecco
:
§
comrmen
9 Pebbraio
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Ubb. del Tesoro 1849 i
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As. Banca Naz. Tose. et Ben.66 1000 • ·
1480 m a
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etteBaneaNas.Tose.
nelRegnod'Italia. a f gen.67 1000 1515 1500 a a
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Ant.Cent.Toscane)
lig.5°i.delle sud.
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SS. FF. Liv. •
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nel 1885
quint.3,615,105 3,240,866
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379,580
474,391
154,342
208,663
147,884
152,264
227 13
240,069
1,026,$4
945,839
Cotone greggio
»
336,763
236,436
Seta e filugello
19,372
22,750
Lana greggia,
14,604
16,785
Pelli
19,080
18,363
Ferro laminato
-250,827
234,39ô
Detto greggio
$47,443
250,662
hiacchineepartidimacchine.
56,736
42,209
Olio
276,125
247,170
Sego..
27,014
29,435
Tabacco in foglie
71,061
80,386
L'esportazione fu di 1,192,280 quintalidi merci de
verse, contro 1,085,402 del 186>. L'aumento fu nei
fabbricati di Gotone, di seta, di paglia, negli orologi,
nei.fórmaggi, nel vermutto
Nel transito si hanno 111,187 eapi di bestiame contro 97,825 nel 1865, e nello merci 1,4655 quintali
contro 847,260 nel 1865.
.
•
•
m
a. ant.
che risulta un aumento del numero de'capi di bestiamó neUa Svizzera di 2f,t»77. Ilintrodurione totale
della meroi tassato a quintal fu 8,836,201 nel 1866 e
di 8,870,908 nel 1865, e nelle diverse più importanti
specie fu:
fresca
50Cs»
•
•
•
•
.
.
.Tabaccoñoogod.
portanti un aumenta Ilintroduzique deiliestiame
nel 1866 fu di 221,868 capi (nel 1865 fu di204,524),
l'esportazione fu di 119,239 (nel 1865 di 123,412), slal
Grani e ikutta
Farina
Sale
Caffb.
Zuccaro
Vino in botti
n
as
.
nel 1866
•
»
3*/.
•
1295 In media
Fr. 19,811 19,888
Lo specchio sommario delle merci entrate od
uscitedallaSvissera nel p.p.annoiBG6;inconfronto
conquello del 1865, presenta perle rubiiche più im-
•38.
rms comanra
TALOhl
A
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HNE
PROSSEMO
PREMIO
»
namo
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un
5°/. godimento 1"gennaio............
.
.
.
Sulla linea ferroviaria da Milano a Pavia, e pre,
cisamente alla stazione della Certosa, avvenne ehe
earto Lemaire Luigi, ventenne, impiegato a quella
stazione telegrafiga, avendo imprudentemente cercato di salire su un vagone, mentre il convoglio si
mettera in moto, onde consegnare delle carte d'uf6cio il capoconvogito, per l'urto dei convogli precipitð salle rotale, riportando la frattura d'ambedue le
gambe. L'infetice versa in grave pericolo di vita.
lasein una discendenza di
IIgli, figlie e,sipoti.
.
>
agansi luogby
dat'osi Iersera al
-
È questo un fatto, ove tale veramente risulti,
della maggior importanza anche per l'Italia, la
quale, priva del carboa fossile,avrebbe nel pro-
.
Teatroitt
nell'appalto.
miniera di fuoco.
.
-
mi, ecco il risultato del l* c
Pagliano.
Diamo pertanto come una buona notizia, l'annun-rio che domansera, domenlea, avrà luogo un nuovg
ed ultimo Concerto della signora Carlotta Patti e degli egregi suoi compaini. Questa serata è compress
-dì dovess'essereassurimoto)yenuseroadesanrirai leininiere di carbon fossile don'Inghilterra
cacciatidaBe,case
eue
e
omissione ci sorprende perchè lord D
distinto per la sua soHecitudine per la
al foco-
Informe cadavere.Egliera caduto nelle fiamperito miselamente.
(Id)
Spottaeoll-
II linei ha mandato na grido di gioia; i
suoi timori che un dì o Paltro (sebbene questo
loro dalle imerrovie e cõstretti a din rariin t'nli
la
salute
affranta sozio
11idi,1 q
per
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diÔÑÑvicino
ed
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Gli olii minerali sostìtaiti al carbone.
trattenga
onn
ero
bambino
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amministrative per all nsulle
evasiva
tànaro Pattenzione da qualche saan
er cala riforma. Ma speriamo il sne
oth6
modoacéettetemotutt
ra Ad
da
minialtro
quatunque
buono,
questo a
niolto
casa un
ove ardeva no gran fuoco. Quando i genitora ritornarono a casa, del bambino non trovaronoche un
Iare,
OSSERVAZIONI
Pressi fani del 5 Of 0
L'Impartial racconta di una scommessa fatta fra
francese ed
Calais
a
Il
inglese, chi arriverebbe primo da
Boulogne a piedi camminando sensa correre
nè trogaff.
un
FRANCESCO ËARBERIS, gerente.
Sindano Aseror.o MonTass.
97
t
GARETTA UFFICIALE DEL REGNO D'ITALIA
=-
N° 40
Firenn, Sabato 9 Febbraio 1867.
--
SI ð
REATRIA D'EREDITA.
U cancelliere della pretara del terzo
mandamento di Firenze rende pubbli-
pubblicato:
0180080RIZIONE
del Hinistero delP Interno
approvazione
di
Dirigersi convaglia postale
In Torino, via
In
pagato
a
up
Deposid•· AssociazioiltÃlië
eÑ
•
A
3 366 87
29 128 80
facciata
di i' elasse per depositi in conto
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corrente.......................»
in conto corrente coi
ettivicassieri..»
dl2" elasse
Casre
affiliate
57,051 02
25,348 03
7,278 88
45,922 41
brettipagatidalla
Centrale............
2,774 03
»
720,049 88
Amministrazioniregle............
Id.
ubbliche
comunitative
30 a
59 25
776,136 37
800,000
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con
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Debitori
per im &
su i
106
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Titolidieredi
pubblico
per acquisti dellnitivi..........=
Id. con patto di
redupero.......»
Benistabili......
Debitori per soonti di erediti
contro
575,577
a
60,110 14
a
88,190
m
48,013 56
ammini-
strazioniregisecomunitative.............a
Cauzioni e doB di Casse affiliate ..............
RRIPrefetture in conto corrente .............a
'Entrate es
diverse di amministrazione...»
Creditori diversi per vari titoli................
Debitori diversi per e. s.....................»
Pisionsit....................................
Totale deHe operazioni.....L.it.
Contanti in Cassa al principio ed alla fine del
mesa .....................................
L. iL
MOVIMENTO dei
216,469 41
depositanti
3,867
46
54,977 47
8,455 67
504 65
06 24
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21,847 45
12,663 82
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1,901,527 17 1,696,851 20
400,299 75
604,975 72
Corso fittorie Emanuele
nel mese suddetto
e
via Garibaldi
in FIRENZE.
Depositanti
M. Stignani, avendo partecipato all'amministrazione del Grand Eôtel du
Lotwre a ParIgi, ha consacrato al suo nuovo stabilimente ogni eura desiderabile sotto il rapporto del lusso, del confortevole, della cucipa e del servizio.
Questo magnifico stainliniento, composto di 140 camere tutta nuovamente
mobiltate, ha la sua posizione sopra ad Arno e sopra un superbo giardino ap-
TITOLI DI CREDITO
NUOVI
Libretti di risparmi (vecchia serie)..........N•
Id.
(nuova serie) ............•
Cartelledid
ti.........
..........•
iti spettanti a pupúli e sottoLibretti di d
bilimentidibenencenza......»
(.1 retticondizionati........................»
Ptigeds
i.f.bretti personali.................
.........»
N°
Depositanti
al
principio e alla fine del
mese
»
..
Somme N°
Visto
II,
D;ngryons
I.. Strossi-Alamanni
-
SALDATI
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29
392
30
i
i
642
9
29,219
29,921
part
nente
alla Ioeanda.
Grandi e piccoli appartamenti.
Camere da tre franchi.
Tavola rotonda
Sala da trattoria, da lettura
della locanda all'arrivo di tutti i treni.
-
.
43\
9,4 90
e
da biliardo
-
Omnibus
333
29,921
fiagioniere
F. Pinnoci.
,
GIORNALE
DI
AGRICOLTURA
anticipataL.
La Direzione.
BANCA NAZIONALE TOSCANA
SEDE DI FIREME
In esecuzione della ordinanza diquesto stesso giorno resa dat!'Alustrissimo
signor cavaliere consigliere d'appello, presidente del tribuñale civile e correzionaledi Firenze, in adempimentG aquanto fu dagti azionisti deliberato
nelle adunanze generali del 29 novembre in Firenze e del i decembre 1866.
in Livorno, a seguito della dehberazione del Consiglio Superiore della Banca
Na21enale Toscana prest nella sua tornata del 7 stantese snil'invito del cavalieredirettore di essa Banca per la sede di Firenze,
Sono invitati i possessori di cinque o più azioni delÏa Banca Nazionale Toseans, qualunque sia la Sede ove appariscano inseritti, arianirsi in generale
straordinaria adunanza la mattina del 26 febbraio stante a mezzogiorno preciso, in Firenze, nel locale della Borsa, per udire te comunicazioni relative
allo stato delle pr aliche a cui il Consiglio ik autorizzato nelle adunanze genergif suddette.
Dalla cancelleria det tribunale
Li9 febbraio 1867.
PRATICA
Beb.
,I,°Q.°...) EREDI
--
AVVISO DI CONCORSO.
dell'IstiVedute le ofôeinli dell'illustrissimosignor cavalieresoprintendente
Arti di questa città del 20 ottobre 1866, e 31 gennaio
tuto Provinciale di Belle
1867;
Rende noto
Lorenzo Doveri, e per la
Che per l'avvenuta morte del signor professore
dal posto d'aiuto a titolare elletuvo
promozione del signor Giorgio Bandini
rimasti
vacanti nell'Istituto sudsono
della cattedra di disegno e d'ornato,
al quale e annessa l'annua provvidetto il posto di maestro di architettura,
d'ornato e disegno coll'anstone di lire 1500, e il posto di maestro aggiunto
con gli obblighi inerenti di che negli
nua provvisione di lire 850, ambedue
articoli relativi dei regolamento di quell'Istituto.
Tutticoloro i quali bramassero concorrere ai dettiimpieghi,ilconferidovranno
zoento dei quali è di competenza di questo Consiglio provinciale,
Deputazione Provinciale le loro istanze in
presentare alla segreteria della
documenti
o
carta bollata, corredate della fede di nascita e dei certilicati
comprovanti la idoneità a detti posti.
il di 10 del
dovranne
tutto
essere
a
presentate
istanze
Perciò le
predette
avvertendo che quelle esibite dopo detto giorno, o
proscimo mese di marzo,
mancanti dei richiesti documenti, non saranno prese m considerazione.
Siena, ti J febbraio 1867.
Il prefetto presidente
F. Papa.
-
DEL PARLAMENTO SUBALPINO
-
SESSIONE 18AS.
I. Documenti
dall'8 maggio al 30 dicembre 1848 L. 12 m
2. Discussioni della Camera dei deputati
dall'8 mags 18 20
gio al 2 agosto 1848
9.
Id.
dal 16 ottobre al 28 dicembre 1848 a 20 x
2 60
4. Indice analitico ed alfabetico
x
5. Discussioni del Senato del Regno
dall'8 maggio al
30 dicembre 1848
8 80
»
-
-
.
.
-
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
-
.
ÊESSIONE 184Û.
1. Documenti
da11•febbraio al 30 marto 1849
L. 5 80
2. DiBCNSBioni della Camera dei deputati
dal 1* feb'•
braio al 80 marzo 1849
15 20
a
8. Discussioni del Senato del Regno
dal 1• febbraio
al 30 marzo 1849.
S 60
»
dal 30 luglio al 20 novembre 1849 a 10 20
4. Documenti
5. Discussioni del Senato del Regno
dal 31 luglio
al 17 novenabro 1849
»
9 »
dal 50 In6. Discussioni della Camem dei deputati
»
84 80
glio al 20 novembre 1849
-
.
.
-
.
.
.
-
.
.
.
.
.
-
-
.
.
.
.
.
.
-
.
.
.
.
.
SESSIONB 1850.
1.
2.
Documen¢i
da120 dicembre 1849 al 19 novembre
1850.......
.,.Ia2080
Discussioni della Ce,mera dei deputati-- dal 20 idis
cembre 1849 al 12 marzo 1850
24 80
Id.
dal 18 inarzo al 22 maggio 1860
»
30 20
dal 23 maggio al 19 novembre 1850 a 20 60
14.
Discussioni del Senato del Regno
dal 20 dicombre 1849 al 19 novembre 1850
»
16 20
-
.
.
8.
4.
5.
.
.
.
.
-
.
-
--
.
TROVANSI VENDIBIO
presso gli Eredi Ilotta
le seguenti 0pdrd :
1.
2.
3.
Storia del Piemonte
GALLEN6A
vol.2.........i0s
CanacTI
Storia del regno di
Carlo Emmanuele III vol. 2 10
CASPEn Manuale pratico di rue-
-
-
.
.
.
.
.
m
dicinalegale-vol.2.
('",9
e
.
.16
.
a
4.
-
5.
6.
in-8•con incisiom
Hmsa
Sistema della scienza
delle lingue
BROFFERIO I miei tempi
Nomorie vol. 2.
CBETALLAY Collezione di massime per la formazione deire.
.
.
5
a
.
.
.
4
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.
5
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7.
19
20
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a
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.
.
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.
-
.
9.
-
-
.
8.
Coltivazione del gelso
governo del Blugello i vol.
P
Documenti
dal 23 nov. 1850 al 27 febb. 1852. L.
id.
id.
Id.
»
dal 23 noDiscussioni della Camera dei deputati
vembre 1850 al 29 geansio 1861
>
Id.
dal 80 gennaio aÍ $1 märzo 1851
i
dal 22 marzo al 19 maggio 1851
Id.
»
Id.
dal 20 maggio al 16 luglio 1851
»
dal 19 nov. 1851 al 17 genn. 1852. »
Id.
Id.
dal 19 gennaio al 27 febbraio 18ð2 a
dal 23 novemDiscussioni del Senato del Regno
bre 1850 al 20 maggio 1851
•
.
..
-
,
(2· pubblicazione)
m,Til
BOTTA
SESSIONE ÍSSI.
is iso
Chi spedirà lire 50, oltre l'ennata cdtrente, avrà,. affrancati, i 16 volumi
pubblicati, e nei quali furono descritte le migliori pratiche italiane e straniere.- Con tire 25 si avrà l'abbotiamento per sè e per un altro associato, e
in dono un esemplare de'primi 8 volumi.
Con lire 37 LO, per tre associati,
Infine, con lire 50, per quattro assosi avranno in dono i 12 primi volumi.
il
dono
si
estenderà
ni
16
volumisuddetti.
288
ciati,
Magnelli, ¢ane.
AT TI
Lire
DEPUTAZIONE PIt0VINCIALE DI SIENA
suddetto.
03
riferito; e ciô per tutti i legali effetti, ecc.
Sestino, li sei febbraio 1867.
Tommaso Mam, mcaricato.
SipubblirainCasale Jian[errafo afasticolidi 32pag.egni15giorni.'
annata
al.pia presto
395
comparsa, e si avranno per non riconosciuti quei crediti che venissero affacciati posteriormentealterminesur-
390
ogni
numero 1
Badig.
seanso d'ineouvenienti.
possano avere contro la suddetta eredità presso lo infrascritto loro incaricato Tommaso dei fu dottore Giuseppe
Marini commerciante dimorante in
Sestino antedetto, ontle potere procedere alla sistemazione d'egni e qualunque passività, che gravar possa la
eredità in parola. Con dichiarazione,
che decorso inutilmente tal termine,
deverranno a quei provvedimenti che
di ragione, non ostante la loro non
Biretto dal Prof. Gitum Omu.
Per
Sedegrincipale a Torino.
Firenze, piassa dei Giuochi,
Si ricorda agli assicurati che a termini degli artleoli 61 a 65 dello stainto
sociale le quote debbono pagarsi entro tutto gennaio, e che
quegli il quale
cade in mora non è più indennizzato fuorichè pergli incendi che
gli avvengano
dopo II messodi del giorno secondo successivo a quello in cui avrà poi effettnato il pagamento.
Nell'avvertire di questo gli assicurati, i quali avessero dimenticato di
pagare, si fa loro preghiera di eseguire il dovuto pagamento
a
rografari,cambiariece.didettodefanto
a dedurre nel termine di giorni quindici, i titoli dei rispettivi crediti che
IL COLTIVATORE
li Primo
in
preBBO 11 00BTexto di
volendo il suddetto erede Matteo Benedetti in proprio quanto il detto Demenico Benedetti in detti nomi; devenire. sila formazione .dello stato di
consistenza di tietto patrimonio invitano tutti i creditori si ipotecari, chi-
LOCANDA DELL'UNIVERSO
2,301,826 92 2,301,826 92
Agenzia
,
-
73 06
98
la
del Duomo.............•
er
mente nuccivo ai terreni sopra indicati.
Avv. CESARE AI.LEGRETTI
di commissione.
OltKIARHIOjΠD'ASSMIA.
Il sindaco rende noto che questo Consiglio generale nella tornata primaSull'istanza di Maria Troglia-leri,
verile diverrà alla collazione delle Dotl Batini.
di Corio, ammessa al beneficio della
Epperò, a forma dell'articolo vu dell'apposito regolamento, invita tutte le gratuita clientela, venne dal tribunale
fanciulle discendenti dal signor Giuseppe Batini di Piombino, e quelle di sua civile di Torino con suo decreto in
famiglia
portanti però il di lui cognome -le une e le altre in età di anni data 16 giugno 1866 ordinatoal pretore
sedici ai trentacinque compiti, ad avere presentatos questo ullielo comunale, di Corio di assumere sommarie inforentro il p. v. mese di marro, oltre alla istansa: f* fede autentica di nascita;
mazioni sulla verità dell'assenza del
2'certificato parrocchiale comprovante la parentela della richiedente col no- Davito Bara Antonio, di Corio, marito
minato testatore, e, meglio, l'albero genealogico; ambedue da legalizzare,od della instante,
all'oggetto didichiaautenticare.
rare poi la di lui assenza a norma
Ognuna delle Doti Batini, da pagarsi al seguito di matrimonio della giovine degli articoli 23 e 24 del Codice civile
eui sarà stata conferita, è di lire i17 60. Pervenendo detti documentia questo italiano.
uffreio pifi tardi del 31 marzo, gioveranno alla petente per essere ammessa
Torino, il 6 febbraio f 867.
nel venturo anno 1868 alla collazione delle prementovate doti.
391
CEnsesco S* MARCHIOLETTI.
Dalla residenza municipale.
i*
febbraio 1867.
Suvereto, il
I*el sindaco assente, Passessore delegato
393
AVVISO.
879
A. Innocenti.
Si fa noto a ebinnque abbia interesse, che al seguito della morte avrenuta in Sestruo, provincia di Arezzo,
SOCIETA GENERALE O'IMPRESE INOUSTRIALI
del signor Francesco Benedetti del fu
NEL REGNO D'ITALIA.
Matteo, possidente e commerciante
dimorante aDese, pretura di Sant'Aa•
Essendo andata deserta per mancanza di numero l'assemblea generale inti- giolo in Vado, provincia delle Marche,
8
la
mata pel giorno corrente mese,
convocazione della detta adunanza, con- la di lui eredità in forza di testamenforme a quanto prescrive l'articolo 66 degli statutisociali, è stata rimessa alle taria disposizione è devoluta al di lui
ore 2 pomeradiane del giorno 16 corrente mese nel solito locale di residenza
nipote em fratre Matteo del fu Luigi
della Società posto in vi t Ricasola, n° 29.
BenedcLti, per una metà, e perl'altra
9
Firenze, febbraio 1867.
parte ai suoi pronipoti sì maschi che
femmine, costituiti in età minore,delIl f. di argretario generals
l'altro di lui nipote Domenico Bene394
D. IL Sassoli.
detti, tutti dimoranti in Miraldella comumtà di Bestino surnferito: per cui
238,958 99
3,762 81
64
396
e
-
PAGATO
326,224 33
personall
via del Castellaccio.
CIRCONDARIO DI VOLTERRA
COMUNE DI SUVERETO.
(Protocollo generale n• 976ir.)
nel mese suddetto
INCASSATO
TITOLI DELLA SCRITTURA
Firenze,
-
C0TIRO 6L'INCEKOI E CONTRO LO SCOPPIO DEL GM
Lare avanti il tribunale competente la
dichiarazione del titolo del preteso diritto di passo entroil termine di giorni
otto, decorso il quale in silenzio, si riterranno come privi e destituiti di
quel preteso diritto, e concordanti la
<wminna di un ohnen manifa¢•
SOTTA
-
8001ETÀ REALE
D'ASSICURAZIONE MUTUA ED A QUOTA FISSA
nei comuni di Pratoveccluo e
avverte tutti coloro che usano
di passare per i detti fondi di presenno,
PROVINCIA DI PISA
E
condizionati e
Tipografia EREDI
D'Angennes.
DIMOSTRAZIONE delPinoassato e
Prezzo italiane lire 4.
-
-
LIRE 10
Poppi,
alla
CASSA CENTRALE DI RISPARMI E DEPOSITI DI FIRENZE
386
Operarioni del mese di gennaio 1867.
I
242
pagine
-
(SI accorda il pagamento anche ratizzato)
Per l'acquisto rivolgersiin Firears all 8/
del Sindsesto.vla Cavour,
ATTIS0.
Andrea Focacci, possidente domiciliato al Borgo alla Collina, volendo
provvedere all'interèsse della libertà
dei suoi fondi rustici, e specialmente
dei poderi denominati Cadibesi posti
nel popolo di Santa Croce a Sprogna-
già deputato al Parlamento
grande,
soo
so,eoo
so,eoo- soo
so- so
Costo della ÒBBLIGAZIONI EFFETTIVE valefoli
per ‡þ 1e rimanenti 139 estrazioni:
so,ooo
396
PIETRO CASTIGlaTOlVI
premi
DA LIRE 100,000
11 cancelhere
Lexol Gunnoxx.
392
dal dottore cavaliere
Un volume in-4°
Okre al rimberse deltapitale le Obbliguissi centerrene a 54 0
decreto di detto tribunale del 18 gennaio detto,.hanno dichiarato di renunziare conforme renunziano per
mezzo del presente atto, all'eredità
intestata del suddetto Giuseppe del fu
Carlo Cloni, defunto in Firenze il 20
agosto 1866, fermi stanti i diritti lor
competenti como ereditari del suddetto, ai quali non intendono di aver
pregiudicato colla presente renunzia,
riservandosi l'esperimento dei medesimi neimodi,tempi e easi di ragione.
COMPRESE LE PROVINCIE VENETE
prestilO
grella Olttès eli Milasso
Te2ionale di Firenze del dl 18 dicembre succesalvo; e quanto all'altra, dal
REGN0 D'ITALIA
co1P
avrà Inogo la SECONDA ESTRAZIONE deB'Ditim0
Gioni, del 19 ottobre 1866, omologata
con decreto del tribunale civile e cor-
AllllINISTRATIVA, POLITICA, ELETTORALE, Gll!BIIIARIA E DIOCESAM
*
IL 46 MARZO PROSSIMO
camente noto che sotto di 7 febbraio
1867 si sono presentati, ece., i signori
Ferdinando Simoni come tutore del
pupillo Giulio del fu Giuseppe Cioni, e
la signora Alaria Artimissa di LuigiGiraldi, todora di Giuseppe Cioni come
madre e tutrice delle proprie figlie
Luisa e Caterina Cioni in ath minore
i quali valendosi delle facultà ad essi
concesse, quanto al primo, dalla de
liberazione del consiglio di famiglia
assistente alla tutela del pupillo Giulio
D IZIO N ARIO D EI C0 MUNI
pubblicato
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17 20
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BANCA NABONALE NEL REGNO D'ITALIA
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DIREZIONE GENERALE
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OPERE INEDITE
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AWWISO.
2 .
golamenti municipali
Toussunt Goudar nuovissimo
Grammatica italiana e framcese..........2.
Sunti di storia generale.
2 50
Primo libro di lettura fran.........080
cese
Ensa Lezioni di diritto commerciale per le soucle i vol.
.
Il signor Servetti avvocato Pietro fu Giovanni, domiciliato in Vigevano, ha
fatto istanza a10cusiglio superiore della Banca Nazionale per il trapasso in
dalla sede di Torino il 15
suo nome del certificato n° f 116 di 6 aziour, emesse
dicembre 1866 in capo del signor Serrotti avv. Pieto fu Giovanni, allegando
che quest'ultima intestazione proveniva da un equivoco di nome, e producendo in appoggio atto di notorietà legale.
La Direzione Generale della Banca reca pertanto a pubblica notizia che,
dopo un mese dalla data del presente avviso, ove non sorgano legan opposi
rioni, emettera un nuovo certificato d'azioni in capo del signor Servetti avvocato Pietro fu Giovanni, annullando quello in capo Serrotti avvocato Pietro fu
Giovanni, al quale perciò non dovrà più essere attribuito alcun valore.
200
Firenze, 19 gennaio 1867.
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in-8°gr.........6•
WNEN
31NEW1
Riforma cattolica della Chiesa
Fûosofia della Rivelazione
Protologia Yol. Z.
Miscellanee Vol. 2.
Ricordi biografici e carteggio
Vol. 3
Rinnovamento italiano
Yol. 2
Introduzione allo studio della filosofia Vol. 5
Considerazione sopa le dottrine di V. Cousin
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FIRENZE
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Tip. EREDI BOTTA.
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