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Visite e esami in gravidanza:
calendario del terzo trimestre
3° TRIMESTRE
MESE
28° settimana - termine
VISITE, ESAMI E CONTROLLI
Visita ginecologica
Durante la visita viene sempre misurata anche la
pressione sanguigna e il peso corporeo.
3° ecografia (biometrica)
(30°/34° sett)
INDICAZIONE
ROUTINE
ROUTINE
Si esegue con sonda addominale e consente
un nuovo controllo degli organi del feto.
Controlla l’accrescimento progressivo e
l’anatomia del feto. Si confrontano i dati con
l’ecografia precedente.
Ecocardiografia fetale
Valuta l’anatomia del cuore fetale e l’assenza di
rischio di cardiopatie congenite. L’esecuzione è
consigliata nel caso di predisposizioni familiari a
patologie cardiache.
Analisi del sangue
*In caso di gravidanza
a rischio (e in altri casi
specifici indicati dal
ginecologo),
l’esenzione dal ticket
può essere estesa ad
alcuni esami normalmente a pagamento.
Esame emocromocitometrico completo,
sideremia, toxo test, rosolia (se non immuni).
Se l’emocromo indica un basso valore di globuli
rossi il medico può richiedere il test della
ferritina, un parametro che misura la concentrazione nei tessuti fetali di ferro, indispensabile
per il corretto sviluppo cerebrale del bambino.
QUANDO
NECESSARIO
ESENTE
ESENTE
ROUTINE
ESENTE
Esame completo urine
ROUTINE
Visita ginecologica
ROUTINE
Analisi del sangue
ROUTINE
Esame completo urine (34°/35° sett)
ROUTINE
Per verificare la funzionalità renale, epatica
etc (vedi 6° mese).
TICKET*
ESENTE
Durante la visita viene sempre misurata anche la
pressione sanguigna e il peso corporeo.
Esame emocromocitometrico, test della
coagulazione (protrombina e fibrinogenemia),
sideremia, toxo test, colinesterasi, azotemia,
creatininemia, glicemia, transaminasi, fibrinogeno, antitrombina terza.
ESENTE
Per verificare la funzionalità renale, epatica etc
(vedi 6° mese).
Tampone vaginale per lo
Streptococco (34°/35° sett)
Molti ginecologi, anche in assenza di
sintomi, richiedono il tampone vaginale e
rettale per individuare l’eventuale presenza
di streptococco beta emolitico di gruppo B.
Si tratta di un microbo che se presente nella
vagina o nel retto potrebbe infettare il
bambino durante il parto, causando infezioni
neonatali che in rari casi possono essere anche
molto gravi.
L’esame si esegue prelevando un campione di
muco e cellule desquamate dal canale vaginale
che viene poi analizzato al microscopio.
Non tutti i ginecologi tuttavia sono d'accordo nel
richiederlo, data la bassissima percentuale
di infezioni neonatali di questo tipo in Italia.
Comunque, se l'esame rileva la presenza
dello streptococco (che di solito non
provoca alcun sintomo alla madre), il
medico prescrive una profilassi antibiotica
alla donna durante il travaglio ed eventualmente
al neonato. Naturalmente, il tampone vaginale
può essere eseguito per la ricerca di altri germi
in qualsiasi altro periodo della gravidanza, in
caso di sospetta infezione vaginale.
Flussimetria Doppler
Valuta la quantità e qualità del flusso di sangue
di alcuni vasi materni e fetali.
Visita ginecologica
Durante la visita viene sempre misurata anche la
pressione sanguigna e il peso corporeo.
Analisi del sangue
Comprensivo di toxo test (se non immuni).
Esame completo urine
Per verificare la funzionalità renale, epatica etc
(vedi 6° mese).
Elettrocardiogramma (34°/35° sett)
Nelle donne ipertese e con alto rischio
cardiovascolare è consigliabile una visita
cardiologica.
Cardiotocografia (34°/35° sett)
Permette di indagare il benessere fetale
attraverso il rilievo del battito cardiaco ma
anche la presenza o assenza di contrazioni
uterine.
Colloquio con l’anestesista
(35°/36° sett)
Controlli pre anestesia per chi deve
sottoporsi a taglio cesareo o epidurale, utili
per la raccolta dei dati d’interesse. Potranno
essere richiesti anche alcuni esami.
Ecografia Cardiotocografia (CTG)
(38/40° sett)
Importante per valutare il liquido amniotico
o il diametro della sacca principale di liquido.
É affiancata dalla cardiotocografia a giorni
alterni.
ESENTE
CONSIGLIATO
QUANDO
NECESSARIO
CONSIGLIATA
IN CASO DI
IPERTENSIONE
MATERNA O
RALLENTAMENTO
FETALE
ESENTE
ROUTINE
ROUTINE
ESENTE
ROUTINE
ESENTE
CONSIGLIATO
NELLE DONNE
IPERTESE E
CON RISCHIO
CARDIOVASOLARE
CONSIGLIATA
IN CASO DI
AFFATICAMENTO
DEL FETO
DI ROUTINE
IN CASO DI
EPIDURALE O
TAGLIO CESAREO
ESENTE
ESENTE
ESENTE
ESENTE
Ricovero in vista del parto (40+sett)
In corso di ricovero verranno eseguiti eventuali
esami del caso in particolare se la gravidanza è
complicata o a rischio.
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