Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI
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Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI
Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI STRUTTURALI Come si utilizza Giusto è un prodotto che si consiglia per la confezione di calcestruzzi con resistenza Guida iconografica Per fondamenta caratteristica inferiore a 30 “C25/30”: il dosaggio di questo legante dipende dalle caratteristiche che si vogliono ottenere dal calcestruzzo (fresco ed indurito) e da eventuali altri componenti impiegati. Per impieghi specifici è necessario Per strutture resistenti eseguire prove preliminari prima di decidere la composizione (mix-design) ottimale del calcestruzzo e quindi il dosaggio di Giusto. Per un mix design indicativo è possibile utilizzare le correlazioni dedotte da numerose prove di laboratorio (v. tabella). Normativa di riferimento UNI EN 197/1:2007 Per progetti che richiedono applicazioni varie e con scopi differenti, come lastre, colonne, travi e pavimenti Non esporre al sole Preparazione in betoniera Mantenere in luogo asciutto Giusto CEM II/B-LL 32,5 R CEMENTO PER APPLICAZIONI STRUTTURALI Caratteristiche Giusto è un cemento Portland composito calcestruzzi faccia a vista e pompabili, di tipo II ad alta resistenza iniziale. elementi di arredo urbano, opere stradali e Grazie ad un equilibrato sviluppo del calore stabilizzazione di terreni e sottofondi. di idratazione e delle resistenze è indicato per getti da eseguirsi in climi caldi, per Utilizzi sconsigliati strutture in elevazione e getti massivi. Evitare l’utilizzo per calcestruzzi con resistenza Una contenuta richiesta di acqua a pari cubica caratteristica molto superiore lavorabilità aiuta ad ottenere minori rapporti a 30 “C25/30” quando il dosaggio di cemento acqua/cemento in calcestruzzo, con un aumento delle resistenze. risulta superiore a 400-450 kg/m3: in tal caso passare al prodotto Concreto. Durante i climi invernali, specie in presenza Utilizzi tipici e consigliati di temperature molto rigide, Giusto può non Utilizzare questo prodotto per elementi risultare propriamente idoneo quando si ha strutturali gettati in opera quali fondazioni l’esigenza di un rapido disarmo. e strutture in elevazione poco impegnative In questi casi un opportuno mix-design da un punto di vista statico. della miscela e l’impiego di acceleranti Giusto è inoltre adatto per getti massivi e di presa ed indurimento può risolvere pavimentazioni industriali così come per il problema; tuttavia, sempre in questi casi, manufatti e/o getti che non necessitano di il miglior consiglio è di passare a Concreto, che scasserature e/o movimentazioni rapide, ha caratteristiche tecniche più appropriate. Proporzioni per la confezione di un metro cubo di calcestruzzo sulla base di prove di laboratorio dell’ Assistenza Tecnica Dosaggio N° sacchi Dosaggio Dosaggio Densità GIUSTO GIUSTO INERTE UMIDO ACQUA CALCESTRUZZO kg/m3 sacchi da 25 kg m3 kg/m3 litri kg/m3 250 10 1,28 1860 160 2270 300 12 1,25 1820 161 2281 350 14 1,22 1770 163 2283 400 16 1,19 1720 164 2284 450 18 1,16 1680 166 2296 La tabella considera confezionamenti diversi a m3 di calcestruzzo. Gli aggregati utilizzati hanno un diametro massimo compreso tra 15 e 20. La consistenza degli impasti di prova è risultata variabile tra S4 e S5. Durabilità Le norme tecniche per le costruzioni prevedono per i calcestruzzi dei vincoli raccomandano la durabilità delle strutture. di composizione che riguardano il rapporto La durabilità è la capacità delle strutture e del acqua/cemento, un contenuto minimo materiale con cui esse sono fatte di mantenere di cemento a metro cubo ed eventualmente le proprie caratteristiche nel tempo, a livello di un contenuto minimo di aria. prestazione richiesta, resistendo a tutte le azioni Nelle tabelle proposte sono indicati i vincoli aggressive (chimico-fisiche) dell’ambiente. di composizione raccomandati dalla UNI 11104 Perché questo sia assicurato, le normative per ogni classe di esposizione prevista. Valori limite per la composizione e le proprietà del calcestruzzo Classi di esposizione: Nessun rischio di corrosione dell’armatura Corrosione delle armature indotta da cloruri Corrosione delle armature indotta dalla carbonatazione Acqua di mare Cloruri provenienti da altre fonti XO XC1 XC2 XC3 XC4 XS1 XS2 XS3 XD1 XD2 XD3 Massimo rapporto a/c - 0,6 0,6 0,55 0,50 0,50 0,45 0,45 0,55 0,50 0,45 Minima classe di resistenza C12/15 Minimo contenuto di cemento (kg/m3) - 300 300 320 340 340 360 360 320 340 360 Contenuto minimo di aria (%) - - - - - - - - - - - Altri requisiti - - - - - - - - - - - C25/30 C25/30 C28/35 C32/40 C32/40 C35/45 C35/45 C28/35 C32/40 C35/45 Valori limite per la composizione e le proprietà del calcestruzzo Attacco da cicli di gelo-disgelo Classi di esposizione: Massimo rapporto a/c Minima classe di resistenza Ambiente aggressivo per attacco chimico XF1 XF2 XF3 XF4 XA1 XA2 XA3 0,50 0,50 0,50 0,45 0,55 0,50 0,45 C32/40 C25/30 C25/30 C28/35 C28/35 C35/40 C35/45 Minimo contenuto di cemento (kg/m3) 320 340 340 360 320 340 360 Contenuto minimo di aria (%) - 3% 3% 3% - - - Altri requisiti Agregati resistenti ai cicli di gelo/disgelo secondo UNI 12620 Cemento resistente ai solfati Scheda tecnica Composizione: • resistenze a compressione: 2 gg 10 MPa 21-35% 28 gg 32,5 MPa e 52,5 MPa • contenuto di solfato (come SO3): 65-79% 3,5 % in massa 0-5% • contenuto di cloruro (come Cl): 0.10 % in massa • deformabilità (pinza di Le Chatelier): 10mm • blaine: ÷4800 gr/cm2 • tempo di presa: componenti secondari inizio presa: 75 min calcare 3 • massa volumica apparente: 1033 kg/m clinker • densità: ÷2930 kg/m 3 Contiene 65% ÷ 79% di clinker, mentre la N.B. Si precisa che i valori sopra indicati restante parte è costituita da calcare corrispondono ai valori medi derivanti dalle ed eventuali costituenti minori. prove di autocontrollo interne, ed ai valori limite dettati dalle normative di riferimento. Giusto è un prodotto marcato CE con relativo certificato di conformità. Legenda componenti secondari: L=calcare - P=pozzolana - V=ceneri volanti 0970 Avvertenze Raccomandazioni per il prodotto in sacco Le prestazioni in calcestruzzo possono variare • è possibile stoccare il bancale all’esterno solo in base alle caratteristiche meccaniche degli se la protezione attorno e sopra il bancale aggregati utilizzati, alla sinergia e il tipo di in polietilene rimane integra additivo, e al rapporto acqua/cemento realizzato. Per ottenere la massima compattezza ed evitare la segregazione è necessario adattare la vibrazione alla consistenza di utilizzo. Per ottenere dalla struttura le caratteristiche stabilite in fase progettuale (resistenza e durabilità), occorre seguire accuratamente la stagionatura, specie durante i primi giorni, evitando un’essiccazione per sole o vento. • proteggere i singoli sacchi dalla pioggia o qualsiasi fonte d’umidità • utilizzare il prodotto entro e non oltre 90 gg dalla data di produzione • non utilizzare il prodotto con temperature inferiori a 5°C e superiori a 35°C • utilizzare lo stesso lotto di produzione se si vuole mantenere la stessa tonalità di colore • è preferibile evitare protratte esposizioni alla luce del sole Confezioni • sfuso • sacchi da 25 kg in carta kraft • pallets da 60 sacchi (1500 kg) • è possibile avere dei pallets frazionati solo su prenotazione