L`Università per creare robot A Bologna è già una realtà
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L`Università per creare robot A Bologna è già una realtà
16 sps/IPC/DRIVES ITALIA - Anteprima Eventi Lunedì 30 aprile 2012 ■■ DEIS / Dipartimento di Elettronica Informatica e Sistemistica L’Università per creare robot A Bologna è già una realtà Emilia Romagna, polo mondiale per l’automazione Nella Regione si trovano centinaia di imprese specializzate nella realizzazione e progettazione. Il settore è rilevante anche dal punto di vista economico “S ono disperatamente alla ricerca dei vostri farmaceutica, cosmetica, chimica e del tabacco. (ambiti e introvabili) laureati, ovviamente Numerose tra queste aziende sono vere e proprie con un profilo brillante...”. Così inizia una lettera leader mondiali nei rispettivi settori e detengodi ricerca di personale inviata da un’impresa del no rilevanti quote del mercato internazionale di territorio al professor Claudio Melchiorri, presi- macchine automatiche. Proposto dal 2002 un corso di studio in Ingegneria dell’automazione dente del corso di laurea in ingegneria dell’auto- Secondo le stime di Ucima (Unione costruttori mazione dell’Università di Bologna. In un mer- macchine automatiche per il confezionamento e cato del lavoro sempre l’imballaggio), la Regione genera il 70% del fatpiù avaro di opportu- turato nazionale del settore, con una produzione all’industria di processo Deis - dipartimento di Elettronità e sbocchi profes- pari a circa 2,5 miliardi di euro, e l’80% di queal terziario, dai trasporti nica Informatica e Sistemistica sionali, questo tipo di sto valore viene esportato all’estero. In Emilia all’agricoltura e alla produzio- dell’Università di Bologna - ha formazione tecnica Romagna si trova il 45% delle imprese di confene di energia, dalle esplora- attivato dal 2002 un corso di è molto richiesto. La zionamento e packaging e il 65% degli addetti al zioni spaziale e sottomarina laurea in Ingegneria dell’autopresenza dell’auto- comparto. alla medicina e all’healthcare mazione. “Obiettivo - spiega il mazione nei diversi Tra le tante, hanno sede in regione aziende quali passando per l’entertainment e professor Claudio Melchiorri, campi della produ- l’Ima, la GD, la TetraPak, il gruppo Sacmi e molti la domotica: non si può fare a presidente del corso di laurea zione industriale e dei altri leader mondiali nel settore delle macchine meno dei sistemi di automazio- - è quello di formare figure servizi è sempre più automatiche. ne. Oggi l’automazione contri- professionali con una solida rilevante e si prevede Esprimono ugualmente una forte richiesta di buisce a rendere più efficienti e preparazione in grado di ricoche questa tendenza automazione anche industrie del comparto mecavanzati i processi produttivi, prire ruoli tecnici di gestione e Il robot MedRob, per la cura della labirintolitiasi proseguirà nel futuro, canico, elettromeccanico, motoristico, l’industria a migliorare le prestazioni dei di progettazione. Il progetto e (professor Gabriele Vassura) data la crescente ri- automobilistica, alimentare e tessile. Sempre in prodotti e in generale le con- la realizzazione di un sistema Regione si trovano alcuni grandi marchi dell’indizioni di lavoro quasi in ogni di automazione richiedono razione di base in discipline chiesta di tecnologia da parte della società. comparto della produzione competenze in diversi ambiti ingegneristiche tradizionali, “Nel campo dell’automazione, l’Emilia Romagna dustria italiana conosciuti in tutto il mondo, coindustriale. Per far fronte alla tecnologici, come l’automati- come la meccanica o le mac- - sottolinea il professor Melchiorri - è un polo di me Ducati, Ferrari, Maserati, Magneti Marelli, domanda sempre crescente del ca, l’elettronica e l’informatica, chine elettriche. Si tratta di una rilevanza mondiale capace di offrire ottimi livel- Case New Holland, Barilla e molti altri. mercato dell’automazione, il così come una buona prepa- formazione accademica molto li occupazionali. La Regione è nota a livello in- Tra i fattori che hanno determinato il successo richiesta da aziende interessate ternazionale come la packaging valley per l’alta delle aziende dell’Emilia Romagna si possono alla realizzazione di sistemi au- specializzazione e l’importanza economica del individuare l’elevato contenuto tecnologico dei tomatici e robotici, di processi settore delle macchine automatiche per l’impac- prodotti, l’innovazione e gli investimenti per la e impianti per l’automazione chettamento, ambito in cui l’automazione ha un ricerca e lo sviluppo, una rete di numerose piccole aziende artigianali con elevatissime competenze dove si devono integrare com- ruolo determinante”. ponenti informatici, apparati Infatti, in Emilia Romagna si trovano alcune tecniche, l’attenzione data da molti anni a questo di misura, trasmissione, attua- centinaia di imprese specializzate nella progetta- settore industriale dalla Regione e l’ottima prepazione e controllo. L’ingegnere zione e realizzazione di macchine per il confezio- razione e qualificazione dei tecnici e degli ingedell’automazione deve quin- namento dei prodotti dell’industria alimentare, gneri operanti nel settore. di avere ottime conoscenze interdisciplinari nei settori dell’automatica, meccanica, informatica, elettronica ed elet- nare in un settore in continua Science (BSc/MSc) in Automa- teramente in inglese, svolto tuttrotecnica per potere ideare, espansione, in cui il numero di tion Engineering da parte della to a Bologna. Il numero degli progettare, realizzare e gestire validi tecnici è ancora ridotto Tongji University di Shanghai, iscritti a Ingegneria dell’autocomplessi sistemi di automa- rispetto alle esigenze”. Il corso Cina, ateneo di eccellenza in mazione è in costante crescita zione per macchine, impianti e di studio in Ingegneria dell’au- questo comparto. Gli studenti e nell’anno accademico 2011servizi”. Perché scegliere Inge- tomazione, con il Progetto Al- interessati svolgono il secondo 2012 hanno scelto questo corso gneria dell’automazione? “è un maTong, offre la possibilità agli anno di studio a Shanghai, con di laurea 116 studenti. settore molto innovativo e sti- studenti di ottenere, sia nel per- lezioni in lingua inglese, e hanmolante - sottolinea il professor corso triennale che in quello no il vantaggio di ottenere i due Melchiorri - capace di offrire magistrale, un doppio titolo di titoli di laurea, validi in Europa ampio spazio ad attività crea- laurea. Oltre ai titoli di studio e in Cina. Al livello magistrale, tive e di progettazione; fornisce bolognesi, si possono conse- è inoltre possibile seguire un Mani robotiche sviluppate all’Università di Bologna una preparazione interdiscipli- guire il Bachelor e il Master of curriculum internazionale, in(professor Gabriele Vassura) D Ricerca, aumentano i progetti internazionali basati su automazione e robotica Le attività riguardano anche il software e i sistemi embedded per macchine ad elevate prestazioni O ltre alla didattica, i docenti e i ricercatori dell’Università di Bologna svolgono un’intensa attività di ricerca partecipando a progetti internazionali, nazionali e regionali. è il caso dei Tecnopoli, finanziati dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito del Programma operativo regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale (Por-Fesr) 20072013, che prevede la realizzazione di sette centri interdipartimentali di ricerca industriale. Uno di questi, dedicato alla meccanica avanzata e ai materiali, il Ciri–Mam, copre un ampio spettro di competenze che vanno dall’automazione alla meccanica delle macchine, dalle tecnologie produttive ai materiali, dalla nautica alla tossicologia. Al suo interno è attiva l’unità operativa “Automazione Robotica e Meccatronica”, fondata dal professor Claudio Bonivento. Le attività, sviluppate in collaborazione con importanti aziende regionali, riguardano principalmente la robotica per i servizi e l’industria (attività seguita dal professor Claudio Melchiorri), il software ed i sistemi embedded per la gestione e controllo di macchine automatiche ad elevate prestazioni (professor Eugenio Faldella), le tecniche per la diagnosi automatica di sistemi per l’automazione (dottor Andrea Paoli), l’automotive (professor Carlo Rossi), la conversione di energia da fonti rinnovabili (professori Domenico Casadei e Claudio Rossi). Altri progetti, supportati dall’UE, nei settori dell’automazione e della robotica sono Dexmart, che punta allo sviluppo di sistemi autonomi di manipolazione robotica in ambiti di servizio e supporto all’uomo, Trident e Airobots, che sono focalizzati invece su applicazioni robotiche di ispezione e monitoraggio sottomarino e aereo. Sempre in corso sono Medrob, per la realizzazione di un sistema robotico per il trattamento della labirintolitiasi e Cesar che si propone di sviluppare una piattaforma di riferimento per il progetto di siste- Airobot: un robot autonomo volante per sorveglianza e ispezione di strutture e impianti (professor Lorenzo Marconi) mi critici, dal punto di vista della sicurezza, nei domini automotive, aerospaziale, ferroviario e dell’auto- mazione industriale, con particolare riferimento all’interazione sicura uomo-robot.