QUESITI 6 - Ospedale San Carlo
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QUESITI 6 - Ospedale San Carlo
AZIENDA OSPEDALIERA REGIONALE “SAN CARLO” DI POTENZA Ospedale “S.Carlo” di Potenza Ospedale “S. Francesco di Paola” di Pescopagano Via Potito Petrone – 85100 Potenza - Tel. 0971 - 61 11 11 Codice Fiscale e Partita IVA – 01186830764 ________________________________________________________________________________ U.O. Provveditorato / Economato RISPOSTA A QUESITI SOTTOPOSTI DA ALCUNE DITTE OGGETTO: Gara, mediante Procedura Aperta, per l'affidamento della fornitura triennale di Dispositivi Medici per Elettrostimolazione ed Emodinamica occorrenti alle UU.OO. dell'A.O.R San Carlo di Potenza e dell'Azienda Sanitaria di Matera. _______________________ Domanda: In riferimento al prodotto n.29 lotto 2 q-r, prodotto 30 lotto 2 voci s-t, si richiedono n.1 ciotola da 500 ml e n.1 ciotola da 2000 ml. Sarebbe possibile offrire per ambo le voci di entrambi i prodotti n.3 ciotole da 1000 ml cad.? Risposta: Le ciotole debbono essere della capienza richiesta e non possono essere sostituite da altre di capienza diversa. _______________________ Domanda: Il Vs. Disciplinare di gara all’art.1) indizione della gara cita: “Resta, invece, inteso che i concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la stima dei costi relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, di cui al combinato disposto dell’art. 86, commi 3-bis e 3-ter, del D.lgs. 163/2006”. Considerando che né il Vs. bando di gara al punto II.2.1. “quantitativo totale presunto” né il Vs. Allegato 1) riportano tali importi relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso, e che trattandosi di fornitura relativa a Dispositivi Medici per i quali non sono previsti lavori o altri servizi connessi alla fornitura stessa che generano oneri per la sicurezza. Si chiede di voler cortesemente chiarire le eventuali modalità di risposta a quanto sopra detto. Risposta: La stima dei costi relativi alla sicurezza, in riferimento alla sola fornitura di gara, potrà essere indicata complessivamente nella dichiarazione di cui al punto C.2) dell’art.18 del Disciplinare di gara. L’obbligatorietà della quantificazione di detti costi è imposta esclusivamente nell’ambito delle giustificazioni per offerte potenzialmente anomale (art.27). _______________________ Domanda: In merito alla dichiarazione di impegno a fornire eventuali ulteriori articoli presenti nel listino inserito nella busta dell’offerta economica, ma non oggetto di gara, secondo modalità identiche a quelle previste nel capitolato speciale, applicando ai prezzi di listino la percentuale di -1- sconto media praticata in sede di gara. Si chiede se è sufficiente produrre una semplice dichiarazione di impegno che attesti quanto sopra oppure se è necessario indicare anche la percentuale di sconto media calcolata secondo la formula matematica da Voi pubblicata sul Vs sito a seguito di un quesito sottoposto da un’altra ditta. Risposta: In merito alla dichiarazione di impegno a fornire eventuali ulteriori articoli presenti nel listino, ma non oggetto di gara ecc…, è necessario produrre una semplice dichiarazione di impegno senza indicazione della percentuale di sconto. _______________________ Domanda: Rif. art.16 contenuto della Busta A) – pag.13 del Disciplinare di gara. La domanda di partecipazione, i documenti di cui ai punti A.1) e A.2), tranne le referenze bancarie e l’elenco delle principali forniture, si intendono inclusi nel modello Allegato 2? Risposta: L’Allegato 2 rappresenta un fac-simile messo a disposizione dalla S.A. per agevolare la formulazione dell’istanza, in linea con quanto richiesto nel Disciplinare nell’ambito del contenuto della busta A). E’ comunque onere del concorrente la verifica di detto fac-simile per l’ottemperanza alle disposizioni degli atti di gara. _______________________ Domanda: Rif. art.16 contenuto della Busta A) – pag.13 del Disciplinare di gara. Utilizzando il Vs. modello Allegato 2 (ossia compilando gli spazi di competenza direttamente sul Vs. fac-simile senza riprodurlo) è necessario depennare le parti che non riguardano la ns. Società? Risposta: E’ opportuno depennare le aree non riguardanti il concorrente. _______________________ Domanda: Rif. art.17 contenuto della Busta B). Alla pagina 16 del Disciplinare di gara, al punto 2) sotto il titolo “valgono le seguenti precisazioni” viene indicato che tutta la documentazione deve essere presentata, a pena di esclusione, esclusivamente in lingua italiana, ovvero corredata di traduzione in lingua italiana a norma di legge. Tale obbligo vale anche per la certificazione di conformità e per i certificati marchio CE? a ns. parere, riteniamo che tali documenti non andrebbero tradotti in lingua italiana in quanto trattasi di certificati che identificano il prodotto in base a standard qualitativi delineati dalla Comunità Europea e quindi riconosciuti ufficialmente a prescindere dalla lingua in cui sono redatti. Risposta: Le certificazioni CE possono non essere tradotte a condizione che si evinca chiaramente dalle stesse l’attinenza ai prodotti offerti, anche da parte di una Commissione non a conoscenza della lingua utilizzata nelle certificazioni medesime. _______________________ -2- Domanda: All’art.1 – Indizione di gara – pagina 4 del Disciplinare di gara si specifica che i concorrenti dovranno indicare in sede di offerta la stima dei costi relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso d’asta. Nel Vs. Allegato 3) “scheda offerta” non è previsto un campo dedicato a tale dato. Occorre allegare alla “scheda offerta” una dichiarazione relativa ai costi della sicurezza? In tal caso preferite che venga indicata la somma totale dei costi sostenuti nel 2010 oppure l’incidenza percentuale degli stessi rispetto al valore della produzione riferito al precedente esercizio finanziario? Risposta: La stima dei costi relativi alla sicurezza, in riferimento alla sola fornitura di gara, potrà essere indicata complessivamente nella dichiarazione di cui al punto C.2) dell’art.18 del Disciplinare di gara. L’obbligatorietà della quantificazione di detti costi è imposta esclusivamente nell’ambito delle giustificazioni per offerte potenzialmente anomale (art.27). _______________________ Domanda: Rif. art.18 contenuto della Busta C). Alla pagina 17 del Disciplinare di gara, al punto 11) sotto il titolo “valgono le seguenti precisazioni” viene indicato che possono essere inserite le giustificazioni anticipate dei prezzi (ai sensi degli artt. 86 e 87 del D.Lgs 163/2006). In considerazione che l’art.86, comma 5, del D.Lgs. 163/2006 è stato abrogato dall’art.4-quater, comma 1, lettera b) Legge 102/2009, tali giustificazioni si intendono obbligatorie oppure il concorrente ha il libero arbitrio di inserirle o meno? Risposta: Il Disciplinare prevede la possibilità e non l’obbligo di inserimento delle giustificazioni preventive tra la documentazione di gara _______________________ Domanda: All’art.18, punto C.1, relativo alla busta C (Economica), si richiede che l’offerta sia redatta sul modello Allegato 3) “sottoforma di dichiarazione ai sensi dell’art.30 del presente Disciplinare di gara”; poiché tale modulo non è predisposto sotto forma di dichiarazione, si chiede se dobbiamo integrarlo con diciture del tipo “il sottoscritto Mario Rossi, nato il…..a….. in base alla propria qualifica…. dichiara ecc…” e allegarvi fotocopia del documento d’identità del sottoscrittore. Risposta: La compilazione del modello “scheda offerta” si intende resa quale dichiarazione conforme all’art.30 del Disciplinare di gara. _______________________ Domanda: Vorremmo avere una conferma circa il modo di compilazione delle due griglie contenute nell’allegato 9) (relazione tecnica). Nella prima griglia occorre riportare la descrizione “unitaria” generica per ogni prodotto di cui all’allegato 1), dichiarando se quanto offerto è rispondente a tale descrizione. La seconda griglia, invece, va compilata nella colonna sinistra con i singoli distinti elementi di valutazione fissati per ogni prodotto nell’allegato 8) (riportati anche nella tabella dello stesso allegato 1 come “parametri qualitativi” sulla cui base viene attribuito il punteggio di qualità), e nella colonna destra con una nostra illustrazione-giustificazione di tali distinti criteri valutativi. -3- Risposta: Nella prima griglia va riportato il possesso dei requisiti minimi dei prodotti oggetto di offerta; nella seconda griglia la descrizione del prodotto in riferimento ai diversi elementi di valutazione. _______________________ Domanda: All’art.17, punto B.11) del Disciplinare si chiede di inserire nella busta tecnica il catalogo relativo alla tipologia di prodotti offerti: poiché il nostro catalogo è piuttosto voluminoso (oltre 200 pagine) e dato che, come da Vostro precedente chiarimento, deve essere presentata una busta per ogni prodotto di partecipazione, chiediamo se è possibile presentare una sola copia di suddetto catalogo all’esterno delle singole buste tecniche. O, in alternativa, presentare in ogni singola busta le sole pagine di esso contenenti gli specifici prodotti oggetto della busta stessa. Risposta: Come già precisato per altro quesito sottoposto da una ditta. In relazione al contenuto della busta B) (art.17 del Disciplinare di gara) la documentazione richiesta ai B.1), B,2), B.3), B.4), B.5), B.6), B.7), B.8) e B.9) va inserita necessariamente in tutte le buste distinte per i prodotti di partecipazione. La documentazione prevista ai punti B.10), B.11), B.12) e B.13) può essere inserita in una ulteriore busta B) cumulativa per tutti i prodotti o, in alternativa, inserita in tutte le buste dei singoli prodotti. _______________________ Domanda: In quale busta deve essere inserita la seguente documentazione? - Mod. di dichiarazione; - Allegati 1; - Capitolato controfirmato. Risposta: La documentazione summenzionata va inserita nella busta A), ad eccezione dell’Allegato 1) che non va necessariamente incluso nella busta medesima. _______________________ IL DIRIGENTE RESPONSABILE DELL’U.O. PROVVEDITORATO ECONOMATO - Ing. Giuseppe SPERA - -4-