allegato a capitolato tecnico lavori di manutenzione degli

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Servizio Impianti a Fluido
ALLEGATO A
CAPITOLATO TECNICO
LAVORI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
DEI L.N.F. PER LA STAGIONE INVERNALE
1/11/2016 - 15/04/2017
Il presente piano di manutenzione disciplina le attività da svolgere sugli impianti di riscaldamento di tutto il complesso
dei Laboratori Nazionali di Frascati, compresa una proprietà distaccata, comunque ubicata nel comune di Frascati (in via
Cesare Minardi). Il piano è articolato in due parti principali, la prima riguarda le operazioni di manutenzione ordinaria e
la seconda i lavori di manutenzione straordinaria.
Il periodo per la quale si richiedono i lavori va indicativamente dal 01/11/2016 al 15/04/2017.
Se al 15/04/2017 non è ancora stato esaurito il budget, il contratto andrà avanti fino ad esaurimento dello stesso.
1. Interventi di manutenzione programmata e preventiva (lavori a corpo)
In questo gruppo rientrano tutte le operazioni obbligatorie per legge, più una serie di operazioni preventive di
routine volte al mantenimento dei requisiti minimi di igiene, di affidabilità e di efficienza energetica.
a) Adempimenti di legge
La ditta dovrà svolgere le verifiche e le formalità previste dal DPR 74/2014, (in particolare tenere il libretto di
impianto ed effettuare i controlli di efficienza energetica con la cadenza prevista dall’allegato A in base alle
taglie di potenza nominale degli apparecchi).
Dovrà inoltre, solo per le pompe di calore, tenere aggiornato il registro di apparecchiatura, con le frequenze
relative alla quantità di refrigerante contenuto, secondo il DPR 43/2012.
L’incarico di terzo responsabile verrà ricoperto da un incaricato INFN nella persona di:
 Mauro Marchetti (06 9403 2378/8766 - [email protected])
b) Operazioni di routine
A prescindere dalle operazioni previste per legge, andranno comunque effettuate almeno una volta
(possibilmente ad inizio stagione), le seguenti operazioni:
1) Manutenzione UTA:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
Cambio/lavaggio e sanificazione filtri aria
Controllo cinghie
Allineamento pulegge
Ingrassaggio slitta motore
Pulizia e lavaggio vano interno e batterie di scambio
Controllo scarico condensa
Controllo generale funzionamento e regolazione
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2) Manutenzione fan coil:
a)
b)
c)
d)
Cambio/lavaggio e sanificazione filtro aria
Pulizia e igienizzazione batteria di scambio
Controllo scarico condensa
Controllo generale funzionamento e regolazione
3) Manutenzione pompa di calore split system:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
Cambio/lavaggio filtro aria
Pulizia e igienizzazione batteria di scambio interna
Controllo scarico condensa
Pulizia batteria esterna
Controllo generale funzionamento e regolazione (carica gas in particolare)
Verifica condizioni di sicurezza elettrica e meccanica
Ripristino eventuale coibentazione gas refrigerante
4) Manutenzione chiller/pompa di calore:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
Pulizia batteria esterna
Serraggio collegamenti elettrici (elementi a bordo macchina)
Verifica intervento flussostato e funzionamento pompe
Controllo generale funzionamento e regolazione (spia liquido, pressioni, surriscaldamento,
sottoraffreddamento, assorbimento elettrico e prestazione generale)
Valutazione degli approcci agli scambiatori
Regolazione orario di funzionamento
5) Manutenzione centrali termiche:
a)
b)
c)
d)
e)
f)
g)
h)
6)
7)
8)
9)
Prove generali di funzionamento prima dell’inizio della stagione
Controlli integrità e precarica vaso d’espansione
Taratura gruppo reintegro
Intervento pressostato ed eventuale flussostato
Controllo scadenza organi sicurezza (valvola sicurezza, VIC, scarico termico)
Controllo funzionamento manometri e termometri
Controllo tiraggio canna fumaria
Regolazione orario di funzionamento
Manutenzione sottostazioni con controllo funzionamento organi taratura, regolazione e sicurezza
Manutenzioni gruppi pompe e pulizia filtri acqua
Controllo addolcitori e ricarica sale (di ns fornitura) per rigenerazione resine
Controllo gruppi di pressione
Ogni anomalia, riscontrata nel corso delle attività sopra elencate, deve essere segnalata al personale LNF.
2. Interventi, non programmabili, di riparazione e/o installazione organi o
strumentazione
In questo gruppo rientrano quegli interventi non prevedibili ad inizio stagione, come la riparazione di guasti
improvvisi, la cui risoluzione implica senz’altro della manodopera e/o la sostituzione (con relativa fornitura) di
parti non ritenute di consumo, e quindi non presenti nel nostro magazzino.
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Il preavviso per questo genere di lavori è di un giorno lavorativo e dovrà intervenire una squadra composta da
almeno un termotecnico/frigorista ed un aiutante.
Le ore effettive di lavoro manutenzione straordinaria saranno riportate su un cartellino di lavoro
controfirmato dal nostro tecnico supervisore alla fine di ogni giornata; sulla base di tali cartellini verrà
autorizzata la fatturazione, che potrà quindi essere anche parziale, rispetto al costo dell’intero monte ore.
Come per la manodopera, le forniture eseguite in questa modalità, saranno ogni volta riportate su un cartellino
di lavoro controfirmato dal nostro tecnico supervisore; sulla base di tali cartellini verrà autorizzata la
fatturazione.
3. ELENCO IMPIANTI
Centrale Termica ADONE
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N°3 Pompe Circolazione Acqua
N°2 Pompe reintegro acqua
N°1 Gruppo di reintegro e pressurizzazione (vaso di espansione e compressore)
Edificio 1 – DIREZIONE
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•
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N°2 Pompe Acqua aerotermi magazzino
N°2 Pompe circuito Fan Coil
N°1 split canalizzato Pompa di Calore Aula Riunioni AERMEC Gas R22
N°5 Aerotermi
N°50 Fan Coil Carrier modello 42EM5SGTD
Edificio 2 – LAB ADONE
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N°4 Pompe rilancio Acqua
N°1 Unità trattamento Aria
N°55 Fan Coil Airwell modello Acquafan taglie 20, 30 e 50
N°20 Fan Coil Delchi modello anni ’80
N°21 condizionatori split pompa di calore Argo varie taglie su facciata esterna
N°9 condizionatori split pompa di calore Argo varie taglie su cortile
Edificio 4 e 5 – AREA ATTREZZATA
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N°1 Generatore MARCHETTI PR 147 434,1 kW
N°1 Bruciatore Gas ECOFLAM BLU 700
N°1 Chiller/Pompa di Calore CLINT da 270 kW
N°1 pompa primario caldaia/condizionatore (Portata 50,0 mc/h Prevalenza 150 kPa)
N°1 pompa spillamento fan coil (Portata 50,0 mc/h Prevalenza 150 kPa)
N°1 pompa spillamento SPARC (Portata 25,0 mc/h Prevalenza 150 kPa)
N°50 fan coil zona uffici
N°4 fan coil grandi zona officina del vuoto
N°4 aerotermi e due fan coil nell’officina meccanica
N°10 condizionatori split pompa di calore varie potenze
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Edificio 8 – CAPANNONE GRAN SASSO
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N°1 generatore SILE P34 348,8 kW
N°1 bruciatore gas ECOFLAM BLU 500
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°2 pompe circolazione acqua calda a servizio ampliamento (Ed.57)
N°13 fan coil carrier
N°8 condizionatori split pompa di calore (Nautilus) + 2 saletta calcolatori varie potenze
Edificio 57 – AMPLIAMENTO LABORATORIO GRAN SASSO
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N°1 unità trattamento Aria
N°23 fan coil Rhoss
N°5 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 10 – Criogenia
•
•
N°1 split Canalizzato Pompa di Calore AERMEC Gas R410 6 kW
N°1 split Pompa di Calore ARGO Gas R410 3,5 kW
Edificio 11 – KLOE
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•
N°1 scambiatore piastre Alfa Laval acqua surriscaldata
N°2 pompe Uta
N°2 pompe Fan Coil
N°1 UTA Sala Montaggio KLOE
N°15 fan coil Trane varie taglie
Edificio 12 – SALA SPERIMENTALE DAFNE LUCE
•
N°1 unità trattamento aria
Edificio 13 – SALA SPERIMENTALE DAFNE LUCE UV
•
N°2 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 14 – Centro di Calcolo
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•
N°1 chiller/pompa di calore THERMOCOLD Gas R422D
N°20 fan coil
Edificio 15-16 – FISA e SERVIZI
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N°1 generatore UNICAL GEA 30E 30,0 kW
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°10 + 18 fan coil
N°1 condizionatore split pompa di calore 6kW
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Edificio 37 – Deposito Sorgenti Radioattive
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N°1 condizionatore split pompa di calore
N°1 deumidificatore
Edificio 19 – LABORATORIO FLUIDI
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N°1 generatore RIELLO 330045 57,0 kW
N°1 bruciatore Gas RIELLO GULLIVER BS2
N°1 gruppo gemellare ETHERMA della EBARA primario caldaia (D-3-72-2M)
N°1 gruppo gemellare ETHERMA della EBARA spillamento uffici (D-3-72-2)
N°1 gruppo gemellare ETHERMA della EBARA spillamento officina (D-4-75-2)
N°10 fan coil Ventilclima varie taglie
Edificio 26 - FORESTERIA
•
N°1 caldaia murale ARGO FILIBERTI 20,0 kW
Edificio 27 – ASTRA
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•
N°1 pompa di calore canalizzata DELCHI AS+HS 091 12,1 kW Gas R22
N°3 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 28 – LHCB
•
N°1 condizionatore split pompa di calore
Edificio 29 – Ex TUBIFICIO
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N°1 generatore SIME RM 26/PVA 30,3 kW
N°1 generatore SIME RM 26/PVA 30,3 kW
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°1 pompa circolazione acqua calda
N°4 aerotermi
N°8 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 30 – SAC
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N°1 generatore SEVESO STN 130 150,0 kW
N°1 generatore RBL 250 P5 324 kW
N°1 bruciatore Gas ECOFLAM BLU 170
N°1 bruciatore Gas ECOFAM BLU 350
N°3 pompe circolazione acqua calda
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°2 pompe circolazione acqua calda
N°2 pompe di calore Climaveneta da 140 kW
N°8 armadi acqua calda/refrigerata con mandata sottopavimento (distribuzione aria)
N°1 UTA androne
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Edificio 31 – Ex-Portineria
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N°7 fan coil
N°2 pompe di circolazione
Edificio 33 – CENTRO SERVIZI
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N°1 generatore MONOLITE 45 JB 46.400 Kcal/h
N°1 generatore STELT 320 257.200 Kcal/h
N°2 pompe circolazione primario chiller
N°2 pompe circolazione primario caldaia
N°2 pompe spillamento circuito fan-coils (caldo e freddo con valv. 3 V)
N°2 pompe spillamento batteria fredda UTA
N°2 pompe spillamento batteria calda UTA
N°2 pompe spillamento circuito radiatori
N°2 pompe circolazione boilers sanitario
N°2 pompe ricircolo acqua sanitaria cucina
N°2 pompe ricircolo acqua sanitaria mensa
N°3 UTA
N°43 fan coil sabiana varia taglie
N°2 bollitori acs
N°1 gruppo di pressione
N°2 casse ventilanti
N°1 addolcitore
Edificio 36 – ALTE ENERGIE
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N°1 generatore UNICAL TRISTAR 300 315 kW
N°1 bruciatore gas FINTERM GAS P45
N°1 chiller/pompa di calore Climaveneta 350 KW R410
N°3 pompe primario desurriscaldatore (disattivato)
N°3 pompe primario caldaie
N°3 pompe primario gruppo frigo/pompa di calore
N°2 pompe spillamento termosifoni
N°2 pompe spillamento fan Coil
N°2 pompe spillamento batteria calda UTA Auditorium
N°2 pompe spillamento batteria fredda UTA Auditorium
N°2 pompe spillamento batteria calda UTA Rinnovo lato nord
N°2 pompe spillamento batteria fredda UTA Rinnovo lato nord
N°1 UTA auditorium con recuperatore (batterie, pompe, tubazioni, ecc.)
N°1 UTA estrazione centrale termica
N°220 Fan coil Jucker VJ-VM in tre taglie 906 - 908 – 910.
Edificio 55 – SPARC
•
•
N°1 chiller/pompa di calore EMICON PAE 361K 40 kW Gas R407 C
N°12 fan coil Sabiana varie taglie
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Edificio 22
• N°24 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 22°
•
N°5 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 24 – Camera a bolle
•
N°18 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 20 – LINAC
•
N°10 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 3 – Bar
•
N°4 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 17 – Officina VIRGO
•
N°1 condizionatore split pompa di calore
Edificio 39 – Stazione Elettrica
•
N°5 condizionatori split pompa di calore varie potenze
Edificio 6 – Sala Controllo Sparc
•
•
N°1 condizionatore split pompa di calore
N°3 fan coil Juker varie taglie
Edificio 56 – Sala Sperimentale FLAME
• N°5 fan coil Sabiana varie taglie
Edificio 7 – Laboratorio Tecnologie
•
N°6 condizionatore split pompa di calore
Edificio 7a – Laboratorio Tecnologie
•
N°1 condizionatore split pompa di calore
Edificio 7b – Laboratorio Tecnologie
•
N°4 condizionatori split pompa di calore
Edificio 48
•
•
N°2 condizionatori split pompa di calore
N°1 VMC
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Proprietà esterna – Villa Laura
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N°5 condizionatori split pompa di calore
RIEPILOGO QUANTITA’ TOTALI
•
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•
•
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N°7 chiller/pompa di calore
N°12 caldaie
N°4 scambiatori
N°12 UTA
N°86 pompe
N°152 condizionatori tipo split pompa di calore varie potenze e vari Gas
N°560 ventilconvettori di vario tipo e potenza
N°90 radiatori di vario tipo e potenza
4. MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO
a) Orario di lavoro
La ditta dovrà essere presente all’interno dei LNF nei giorni in cui, d’accordo con il personale interno dei
LNF, si è concordato di effettuare le manutenzioni e si dovrà uniformare all’orario di lavoro in uso nei LNF,
ossia, normalmente dalle 9:00 alle 17:00. Eccezionalmente, in caso di necessità, concordando con anticipo, si
potrà avere un prolungamento del suddetto orario fino alle 19.00, senza costi aggiuntivi per i LNF.
Sarà cura dell’incaricato INFN indirizzare i tecnici verso il tipo di lavorazione da effettuare. Sarà cura
dell’incaricato INFN indirizzare i tecnici verso il tipo di intervento necessario di volta in volta.
Non saranno riconosciuti i costi e i tempi relativi ai viaggi A/R dalla sede della ditta ai LNF.
b) Supervisione LNF
Un tecnico LNF (il Direttore dei Lavori o, in sua assenza il RUP) presenzierà lo svolgimento dei lavori con
funzione di preposto. Il nostro tecnico, oltre a supervisionare il lavoro, farà da interfaccia con i LNF (ad es. per
autorizzare interruzioni di funzionamento di impianti o per concordare particolari operazioni straordinarie). La
ditta dovrà rivolgersi sempre ad esso per qualsiasi manovra su quadri e impianti. Al personale LNF deve essere
consentito l’accesso all’officina della ditta in caso di lavorazioni presso di essa.
Il RUP e il direttore dei lavori per i lavori in oggetto sono rispettivamente:
•
•
c)
Sergio Cantarella (06 9403 2610/8298 – [email protected])
Mauro Marchetti (06 9403 2378/8766 – [email protected])
Composizione squadra.
La squadra di lavoratori sarà formata da almeno due operatori, un caposquadra ed un aiutante, adeguatamente
formati in materia di sicurezza e dotati di ragionevole autonomia tecnica. Il caposquadra, che avrà anche il
ruolo di responsabile del cantiere e di referente verso la committenza, dovrà essere possibilmente lo stesso per
tutta la durata del contratto, allo scopo di garantire un’interfaccia unica verso i LNF e continuità nella gestione
delle operazioni.
Il caposquadra deve essere un installatore termotecnico-frigorista di 5a categoria.
L’aiutante deve essere un installatore di almeno 3a categoria
Almeno una delle due figure professionali dovrà avere le qualifiche richieste dalla legge (74/2014-43/2012) e
l’abilità di fare ricerche guasti e conseguenti riparazioni nei quadri delle macchine e sulle logiche
elettromeccaniche tipiche degli impianti termici (ferma restando la formazione minima sui rischi elettrici); non
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è richiesto di intervenire sui quadri di impianti elettrici essendo essi oggetto di un altro contratto di
manutenzione.
d) Norme generali di comportamento.
All’interno dei LNF il personale delle ditte esterne dovrà indossare una divisa conforme alle norme
antinfortunistica, e dovrà portare sempre indosso e visibili il cartellino LNF e la tessera di riconoscimento
che, secondo la legge n°136/2010, deve contenere:
•
•
•
•
Generalità del lavoratore (nome, cognome, data di nascita, ed eventualmente luogo di nascita)
Fotografia del lavoratore
L’indicazione del datore di lavoro
La data di assunzione
Si dovrà in generale evitare di circolare in posti non strettamente connessi all’attività lavorativa, in modo
particolare nelle aree sperimentali, che sono chiaramente delimitate da apposita cartellonistica, e comunque
escluse da questo contratto. Per necessità impreviste in questo senso, ci si deve rivolgere al personale di
riferimento (il RUP e/o il direttore dei lavori) che accompagnerà la ditta dove necessario.
Si dovranno usare attrezzature, utensileria, materiali di consumo e strumentazione propri, riducendo al
minimo le richieste di utilizzo di attrezzature INFN.
E’ vietato usare mezzi di sollevamento dei LNF; tuttavia è possibile richiedere preventivamente l’uso di
muletti e carroponti, il cui utilizzo è riservato solo ad una parte di personale LNF appositamente autorizzato.
La ditta è infine tenuta al mantenimento dello stato di pulizia dell’area di cantiere, in particolare delle centrali
termiche.
e)
Organizzazione degli interventi.
La parte di conduzione degli impianti che riguarda le manovre (avviamenti, spegnimenti, scambi pompe,
sezionamenti, regolazioni) restano in carico e a discrezione del personale LNF che può avvalersi dell’aiuto del
personale della ditta.
I controlli di routine e gli adempimenti di legge (carica gas, pressioni vaso espansione, disareazione,
rumorosità pompe, controlli organi di sicurezza, controllo pulizia filtri aria e/o acqua, controllo pressioni etc,)
saranno in carico alla ditta. L’esito di tali controlli deve essere comunicato al personale LNF. Le attività di
manutenzione di routine potranno essere pianificate a priori con la committenza, anche su proposta della ditta,
cercando di non frazionare eccessivamente le operazioni. In linea di principio tali operazioni andrebbero fatte
ad inizio stagione.
Le richieste di interventi straordinari invece, coperte dal monte ore di manodopera, dovranno essere evase
entro due giorni lavorativi.
f)
Smaltimento materiali.
I LNF hanno un’area di stoccaggio per le seguenti tipologie di rifiuti: accumulatori al piombo, pile alcaline,
toner, neon, rifiuti ingombranti, olio, ferro, liquidi nocivi, assimilabili urbani, e filtri aria. Tale stoccaggio è
consentito solo per modeste quantità di rifiuti comunque prodotti all’interno dei Laboratori e nell’ambito del
presente contratto.
In ogni caso, l’accesso della ditta a questa area deve essere autorizzato dal personale LNF.
g) Segnalazione anomalie e manovre
Tutte le anomalie riscontrate dalla ditta, dovranno essere prontamente segnalate al personale LNF onde avere
il tempo per organizzare la riparazione. In particolare, a fine stagione, in collaborazione col personale LNF,
deve essere effettuata una attenta ricognizione su tutti gli impianti, da cui seguirà un elenco scritto di
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componenti da sostituire e/o revisionare. Questo sarà lo strumento fondamentale per ridurre la quota di
interventi non prevedibili.
Inoltre, dovranno essere concordate col personale LNF tutte le manovre impiantistiche che si ritiene di dover
intraprendere (scambio pompe, scambio caldaie, cambio stagione apertura/chiusura by-pass o rami di
bilanciamento, taratura saracinesche, ecc.) perché l’Ente è dotato di propri conduttori interni che svolgono una
attività di monitoraggio degli impianti per finalità energetiche, con i quali non si deve creare interferenza.
h) Ricambi
L’acquisto e la custodia dei ricambi per la manutenzione ordinaria è così articolato: gli articoli di largo
consumo, principalmente filtri, cinghie, motori e gas refrigerante, sono a cura dei LNF, che provvederà a
fornirli alla ditta quando necessario; gli altri articoli dovranno essere forniti dalla ditta in caso di necessità,
nell’ambito del monte ricambi stabilito, o altrimenti con ordine espresso, previa quotazione.
i)
Luogo delle lavorazioni fuori opera
Presso l’officina del Servizio Impianti a Fluido è possibile svolgere buona parte o tutte le operazioni da fare
fuori opera. E’ data facoltà alla ditta di fare una parte delle operazioni presso la propria officina, concordandolo
di volta in volta e previa nostra esplicita accettazione.
j)
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Costi e oneri compresi
I viaggi di andata e ritorno dalla sede della ditta ai Laboratori per tutta la durata del contratto.
Tutti i materiali di piccolo consumo, (lubrificanti, stracci, vernici, collanti, carta, nastri adesivi,
detergenti ecc.).
Il trasporto dei filtri aria usati nell’apposito container.
Lo smaltimento materiali comunque provenienti dalle operazioni ordinarie, che non è possibile
stoccare all’interno dei Laboratori (ad es il vecchio gas refrigerante e/o qualsiasi rifiuto che raggiunga
grandi quantità, nel qual caso è richiesta la copia della bolla di accettazione in discarica).
La fornitura prodotti detergenti e disinfettanti necessari alla manutenzione ordinaria.
La compilazione di report quando previsti per legge (libretti d’impianto, modelli efficienza energetica,
etc).
La pulizia del cantiere e delle centrali termiche.
k) Attrezzature
La ditta deve essere sempre dotata delle seguenti attrezzature:
•
•
•
•
•
•
Attrezzi di uso generale (Idropulitrice, pinze, pappagalli, cacciaviti, trapani, frullini, martelli, scalpelli,
scala, ecc.) compreso un trabattello utile ad una quota di almeno 6 metri, per le unità esterne dei
condizionatori.
Attrezzi da elettricista, (tester, pinza amperometrica, forbici, cacciaviti isolati, pinza per capicorda
preisolati, valigetta capicorda vari, ecc), finalizzati alle riparazioni.
Strumenti necessari al mestiere del Termotecnico/Idraulico, escluso l’analizzatore fumi che può essere
portato al bisogno (pappagalli, filiera portatile, tagliatubi, piegatubi, polifusore, ecc.).
Tutti gli strumenti necessari al mestiere del Frigorista, (recuperatore, pompa vuoto, kit di pressatura
con azoto, bilancia, manometri, cannelli, ecc).
Tutti i DPI necessari alle lavorazioni menzionate.
E’ possibile lasciare gli attrezzi più ingombranti presso un locale all’interno dei Laboratori, al fine di
rendere più agevoli i viaggi di andata e ritorno.
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