Assocastelli vuole valorizzare le dimore storiche italiane

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Assocastelli vuole valorizzare le dimore storiche italiane
Assocastelli vuole valorizzare le dimore
storiche italiane
Assocastelli, Associazione della Proprietà di Castelli, Palazzi e Ville d’Italia, nata all’interno di Aspesi, ha
l’obiettivo di valorizzare il vastissimo patrimonio di dimore storiche presente sul territorio italiano. È quanto è
emerso alla presentazione ufficiale all'Hotel de la Ville di Milano.
"Non immaginavo – ha dichiarato Federico Filippo Oriana, presidente nazionale di Aspesi – un così grande
successo sia all'interno del corpo associativo Aspesi che all'esterno, con l'entusiastico riscontro da parte
delle altre associazioni e dei media. Si è realizzata una importante convergenza anche sui contenuti e,
quindi, sul business. L'Aspesi nata dall'unione degli sviluppatori immobiliari, cioè costruttori in proprio del
nuovo, è diventata sempre più negli anni un'organizzazione che raggruppa tutto il mondo dell'immobiliare,
dal property ai servizi al facility management. Lo slogan è quindi la valorizzazione: e quale immobile è più
idoneo alla valorizzazione se non quello di natura storica e culturale?".
"Oltre alla importante valenza di arricchimento del sistema Aspesi sul piano associativo - ha concluso Oriana
- Assocastelli regala, quindi, alla rappresentanza immobiliare una nuova tipologia di immobili da valorizzare,
quella delle dimore storico culturali".
"Cosa sarebbe l'Italia senza la sua storia?" ha dichiarato l'ospite d'onore, Emanuele Filiberto di Savoia. "Era
tanto che pensavo come far sviluppare questo immenso patrimonio italiano di castelli e palazzi e per questo
ho aderito con entusiasmo alla proposta. I miliardari nel mondo possono comprare tutto ma non la storia:
potranno però accedervi tramite la piattaforma di Assocastelli che creerà un circuito di connessione sul
modello francese dei castelli della Loira. Un passo decisivo che farà conoscere anche all'estero il nostro
patrimonio dando slancio al turismo".
Il presidente di Assocastelli, Ivan Drogo Inglese, ha illustrato più dettagliatamente l'iniziativa, orientata verso
un taglio business e basata su una piattaforma multimediale la cui importanza è stata evidenziata anche nel
messaggio di saluto del Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
On. Dorina Bianchi: "Voglio dare la mia testimonianza e il mio sostegno per una iniziativa lodevole quale è
quella che con Aspesi è stata messa in piedi. Dobbiamo tutelare e valorizzare e promuovere tutto il nostro
Paese che è un vero e proprio museo a cielo aperto. Particolare importanza riveste l’idea di Assocastelli di
creare una piattaforma multimediale sia per la prenotazione dell’ospitalità sia per la vendita on line di prodotti
tipici. Si rafforza, infatti, sempre di più il ruolo di internet come strumento di connessione tra strutture ricettive
e ospiti, dalle prenotazioni online ai social network".
Il programma operativo di Assocastelli prevede la creazione di una piattaforma multimediale suddivisa in due
differenti ambiti: il primo per la prenotazione dell’ospitalità nei castelli, nei palazzi e nelle ville d’Italia ed il
secondo per la vendita on line di prodotti rigorosamente provenienti dalle stesse (cosmetica, editoria,
gadget, vino, ecc.). "Sono circa 18mila - ha dichiarato Drogo - le strutture fruibili ma nella prima fase ne
saranno visibili sulla vetrina della piattaforma circa 150. Si prevedono per il primo esercizio circa 30 mila
passaggi".
Le attività di Assocastelli interesseranno anche l’ambito assicurativo e bancario. È in fase di definizione la
Polizza Castelli per la copertura assicurativa degli edifici e il servizio di factoring sui contributi ministeriali
destinati agli interventi di conservazione e restauro degli edifici vincolati, grazie al contributo del vice
presidente di Aspesi Torino Paolo Gai che offrirà tale servizio in convenzione con una banca specializzata.