progetto asha

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progetto asha
Asha
INDIA
Asha Handicrafts è un’organizzazione non profit, sensibile alla salvaguardia dell’ambiente, che ha lo
scopo di promuovere il benessere economico e sociale di artigiani e gruppi di produttori indiani, fornendo
supporto tecnico e servizi di formazione nell’ambito del commercio equo solidale.
Asha, che in sanscrito significa speranza, si è costituita nel 1975 prima che il concetto di commercio equo
e di giustizia sociale divenissero consueti non solo in India, ma anche in altri paesi.
Lo scopo
L’autosufficienza e la possibilità di una vita dignitosa per i piccoli artigiani: questo è lo scopo che Asha si
prefigge di raggiungere. I produttori meno organizzati e con minori risorse si trovano in una posizione
svantaggiata perché mancano di conoscenze e strumenti utili alla gestione dei laboratori, con grandi
difficoltà di accesso al mercato. Asha cerca di colmare questo vuoto attraverso una rete in grado di offrire
sostegno nelle varie fasi del processo produttivo e nella ricerca di nuovi sbocchi commerciali.
Obiettivi
Asha è un attivo membro di IFAT (International Federation of Alternative Trade) e ne condivide gli obiettivi
tra i quali:
•
trasparenza nelle proprie attività e nel rapporto con i produttori
•
opportunità di lavoro uguali per tutti
•
rispetto dell’identità culturale dei produttori
•
educazione e promozione ai principi e alle pratiche del commercio equo
•
miglioramento delle condizioni di lavoro
•
attenzione alle persone e all’ambiente
Criterio fondamentale per la selezione dei prodotti è che i gruppi di produttori rispettino questi criteri.
L’attività
L’India, che è forse il più grande paese al mondo produttore di artigianato, offre una gamma quasi
illimitata di prodotti di artigianato. E’ rinomata da secoli per la seta, le sculture di legno, i tappeti e
l’avorio. La sua industria del telaio a mano ha saputo produrre una gamma di prodotti che va dai pregevoli,
sottilissimi sari ai pesanti tappeti per pavimenti.
Tuttavia, tutti questi prodotti di duratura bellezza e valore sono spesso creati in condizioni di forte povertà,
poiché, quasi sempre, gli artigiani dipendono da chi presta loro il denaro.
Dal 1975 Asha fornisce sostegno per il marketing a vari gruppi di piccoli produttori e a cooperative di
artigiani. Ciò ha contribuito, sebbene in piccola misura, a impedire che gli artigiani si unissero alle
maestranze dell’industria, aiutandoli a proseguire nella loro arte.
Acquistando direttamente dai gruppi di artigiani e dando consistenti anticipi sugli ordini ha cercato di
innalzare il livello dei guadagni dei suoi produttori, sottraendoli alla morsa dei “prestatori di denaro”.
Asha fornisce anche opportunità di formazione in altri settori, come taglio delle gemme, sartoria,
lavorazione dei metalli, con l’obiettivo di contribuire alla nascita di nuovi gruppi locali di artigiani.
I produttori
Asha, nel corso della sua lunga attività, ha allacciato rapporti con molti gruppi di produttori presenti in
diverse parti dell’India. Il lavoro di rete si è dimostrato lo strumento più efficace per condividere idee ed
esperienze concrete di sviluppo sostenibile.
La relazione con i produttori è regolata dai principi guida del commercio equo e solidale e chiunque chieda
di entrare a far parte delle attività di Asha è tenuto a rispettarli. Questa, in quanto entità no profit, è da
sempre impegnata ad assicurare che i profitti della produzione artigianale siano a beneficio degli artigiani
stessi e non finiscano, come di norma accade nel mercato tradizionale, nelle tasche degli intermediari.
Volendo esaminare le categorie e le diverse strutture organizzative dei produttori con cui Asha si relaziona,
si possono individuare le seguenti tipologie:
•
laboratori a conduzione famigliare, come quelli che creano articoli in legno, tappeti e cartapesta nel
nord del paese, ed articoli in pelle (nell’est);
•
cooperative di produttori, come i numerosi centri di produzione di cestini e di tessitura a mano che si
trovano nell’India centro meridionale;
•
gruppi di lavoro (avviati durante il secolo scorso da organizzazioni missionarie straniere) che si
occupano generalmente della produzione di ricami, merletti e della bigiotteria.
Mentre le prime due categorie, pur con tutte le difficoltà del caso, riescono occasionalmente a relazionarsi
in modo diretto e autonomo con i compratori, anche stranieri, i gruppi che fanno parte della terza categoria
incontrano maggiori problemi, dovuti alla mancanza di sostegno da parte dell’apparato statale.
Asha è stata costituita proprio per fornire assistenza in particolare a questi gruppi, non solo procurando
loro un mercato, ma anche fornendo consulenza tecnica e in alcuni casi ottenendo aiuto finanziario per lo
sviluppo e la diversificazione delle loro attività.
I prodotti
La gamma di prodotti realizzati dagli artigiani di Asha è ricchissima. Dai tessitori di tappeti e produttori di
cartapesta del Kashmir nel Nord dell’India, ai lavoratori di pelli di Calcutta nell’Est; dagli artigiani
“Kalamkari” dell’Andhra Pradesh, nell’India del Sud, alle donne tribali del Gujarat nell’Ovest, che
eseguono ricami etnici su cotone; dagli artigiani del legno, della pietra e dell’ottone, ai tessitori, agli
argentieri, il viaggio attraverso la tradizione artigianale indiana offerto da Asha è davvero affascinante!