il progetto del sistema territoriale dal quadro conoscitivo al progetto
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il progetto del sistema territoriale dal quadro conoscitivo al progetto
Provincia di FORLI'-CESENA DAL QUADRO CONOSCITIVO AL PROGETTO DEL PTCP E DEI PSC: IL PROGETTO DEL SISTEMA TERRITORIALE LA VALUTAZIONE DELLE AREE IDONEE ALLA TRASFORMAZIONE INSEDIATIVA I CRITERI PER LA VALUTAZIONE DELLE AREE IDONEE ALL'INSEDIAMENTO DI AMBITI PRODUTTIVI U% U% U% U%U% U% # Y # S # ³ # S # ³ ³ # U% # ³ # # S U% # S # U% # # # S # S U% # Y Y # #S # #Y Y # Y # Y # Y # S U% U% # Y # Y # Y U% U% # S U% # S # S # S # ³ # ³ # # S VINCOLI ASSOLUTI DERIVANTI DA ELEMENTI PAESAGGISTICI - AMBIENTALI9 Aree forestali e boschive - art. 10 P.T.C.P. (p.ti -100) Zone di tutela dei caratteri ambientali di laghi, bacini e corsi d'acqua - art. 17 P.T.C.P.9(p.ti -100) Invasi ed alvei di laghi, bacini e corsi d'acqua - art. 18 P.T.C.P. (p.ti -100)9 Calanchi - art. 20a P.T.C.P. (p.ti -100)9 Zone ed elementi di interesse storico-archeologico - art. 21a P.T.C.P. (p.ti -100)9 Zone di tutela naturalistica - art. 25 P.T.C.P. (p.ti -100)9 Aree interessate da frane attive - art. 26 P.T.C.P. (p.ti -100)9 Aree di alimentazione degli acquiferi sotterranei - art. 28a P.T.C.P. (p.ti -100)9 Aree dissestate - art. 12 Piano Stralcio per il Rischio Idrogeologico dell'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli (p.ti -100)9 Parchi nazionali e riserve naturali - art. 30 P.T.C.P. (p.ti -100)9 Siti Rete Natura 2000 - art. 53 P.T.C.P. (p.ti -100)9 # VINCOLI ASSOLUTI DERIVANTI DA ELEMENTI INFRASTRUTTURALI9 Fasce di rispetto stradali (p.ti -100)9 Rispetto cimiteriale (p.ti -100)9 Fasce di rispetto elettrodotti ad alta e altissima tensione (p.ti -100)9 Fasce di rispetto del Canale Emiliano Romagnolo (p.ti -100)9 Fasce di rispetto da depuratori (p.ti -100)9 Fasce di rispetto della ferrovia (p.ti -100)9 Fasce di rispetto dell'aeroporto (p.ti -100)9 # Y # Y VINCOLI RELATIVI DERIVANTI DA ELEMENTI PAESAGGISTICI - AMBIENTALI Aree interessate da frane quiescenti - art. 26 P.T.C.P. (p.ti -25)9 Aree di potenziale evoluzione del dissesto - art. 12 Piano Stralcio per il Rischio Idrogeologico dell'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli (p.ti -25)9 Aree calanchive - art. 20 a P.T.C.P. e art. 4 Piano Stralcio per il Rischio Idrogeologico dell'Autorità dei Bacini Regionali Romagnoli (p.ti -25)9 Limitata disponibilità delle aree comprese nel sistema della centuriazione 9- art. 21B P.T.C.P. (p.ti -8)9 Limitazione alla trasformazione insediativa delle aree localizzate a sud della via Emilia storica per incompatibilità paesaggistiche - art. 24B P.T.C.P. (p.ti -10)9 CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE Suoli con acclività fino al 10% (p.ti 0)9 Suoli con acclività dal 10 al 25% (p.ti -15)9 Suoli con acclività superiore al 25% (p.ti -50)9 !2 !2!2 !2!2 !2 USI E DESTINAZIONE DEI SUOLI Distanza (maggiore 500 mt) da centri urbani densamente abitati (p.ti -100)9 Non disponibilità delle aree pianificate e delle fasce di 50 mt di protezione da residenza e servizi (p.ti -10)9 Limitazione alla trasformazione insediativa delle aree localizzate tra la via Emilia e la ferrovia (p.ti -5)9 Disponibilità alla trasformazione insediativa delle aree comprese tra i caselli autostradali di Forlì e Cesena localizzate tra la ferrovia e l'autostrada (p.ti 6)9 Limitazione alla trasformazione insediativa delle aree comprese tra i caselli autostradali di Forlì e Cesena localizzate a nord dell'autostrada (p.ti -5)9 Limitazione agli insediamenti produttivi sovracomunali nelle aree comprese 9tra la via Emilia, l'autostrada, il casello di Cesena e il casello di Rimini nord (p.ti -10)9 Disponibilità all'insediamento produttivo sovracomunale nelle aree a nord dell'autostrada tra il casello di Cesena e il casello di Rimini nord (p.ti 10)9 Disponibilità alla trasformazione delle aree con basso valore agricolo (p.ti 22)9 !2 !2 !2 !2 !2 2 ! 2 !!2 # S # ³ # ³ # ³ ATTRATTIVITÀ DEGLI AMBITI PRODUTTIVI Contiguità fino a 750 mt agli ambiti produttivi maggiori di 30 ettari con insediamenti industriali >75% delle attività insediate (p.ti 20)99 Contiguità da 750 mt a 1.500 mt agli ambiti produttivi maggiori di 30 ettari con insediamenti industriali >75% delle attività insediate (p.ti 10)9 Contiguità fino a 750 mt agli ambiti produttivi maggiori di 30 ettari con insediamenti commerciali >30% delle attività insediate (p.ti 10)9 Contiguità da 750 mt a 1.500 mt agli ambiti produttivi maggiori di 30 ettari con insediamenti commerciali >30% delle attività insediate (p.ti 5)9 Appartenenza dell'ambito a Distretto industriale individuato dal CNR (p.ti 3)9 # ³ # S # ³ # ³ # ³ þ # ³ # ³ # ³ # ³ # ³ # ³ þ # ³ ÑÑ # S # ³ # S #³ ³ # # S #S ³ #S # # S ACCESSIBILITÀ DELLE MERCI E DELLE PERSONE9 Aree equidistanti dai servizi di sicurezza (Ospedale o Pronto soccorso) non più di 15 minuti (p.ti 5)9 Aree equidistanti dai servizi di sicurezza (Vigili del Fuoco) non più di 15 minuti (p.ti 5)9 Aree equidistanti dagli snodi della mobilità (caselli autostradali, svincoli E45 e sistema tangenziali) stazioni ferroviarie) non più di 10 minuti (p.ti 8) Aree equidistanti dalle stazioni ferroviarie non più di 10 minuti (p.ti 4)9 9 Aree equidistanti dal sistema della logistica (autoporti) non più di 20 minuti (p.ti 4)9 9 Aree equidistanti dal l sistema della logistica (scalo merci) non più di 20 min (p.ti 4)9 Aree equidistanti dal al sistema della logistica (aeroporto) non più di 20 min (p.ti 4)9 Aree equidistanti dal sistema delle polarità complementari al sistema della produzione (ricerca scientifica, fiere e mercati) non più di 10 min (p.ti 5)9 Numero di centri abitati distanti non più di 20 minuti, per una popolazione9 complessiva compresa tra il 30% e il 50% di quella provinciale (p.ti 7)9 Numero di centri abitati distanti non più di 20 minuti, per una popolazione complessiva compresa tra il 15% e il 30% di quella provinciale (p.ti 5)9 Numero di centri abitati distanti non più di 20 minuti, per una popolazione complessiva inferiore al 15% di quella provinciale (p.ti 0)9 # S # S þ # S # ³ SCALA 1 : 50.000 # ³ ÑÑ # S # S #³ #³ a% a% a% a% a% a%## ³a% EFFICIENZA DEL SISTEMA INFRASTRUTTURALE Basso e medio livello di congestione degli assi viari principali (p.ti 10)9 Medio alto e alto livello di congestione degli assi viari principali (p.ti 0)9 Disponibilità del collegamento al Canale Emiliano Romagnolo per prelievi idrici a fini industriali (p.ti 10)9 Presenza delle reti fognarie e/o dei depuratori in celle 1kmx1km (p.ti 5)9 Assenza del sistema fognario-depurativo (p.ti 0)9 Presenza della rete principale e di media distribuzione del sistema acquedottistico in celle 1kmx1km (p.ti 5)9 Assenza del sistema acquedottistico (p.ti 0)9 Presenza della rete principale e di media distribuzione del sistema energetico gas e/o delle cabine Snam in celle 1kmx1km (p.ti 5)9 Assenza sistema energetico gas (p.ti 0)9 a% a% #³a% #³a%a%a% a% a% a% #³ a% #³a%# a% a% a% a% #³ a% a% a%a%a%a%a% a%a% a%a%a% a% a% #³ #³a% a% a% a% #³a%a% #a%#³a% ³ a%a%a% a%# # #³ #³ a% #³ #³ #³ Territorio urbanizzato Suscettività alla trasformazione insediativa 1 - nulla (da -260 a -101 punti) 2 - molto bassa (da -100 a 0 punti) 3 - bassa (da 0 a 25 punti) 4 - sufficiente (da 26 a 50 punti) 5 - media (da 51 a 75 punti) 6 - alta (da 76 a 150 punti) Aree per insediamento di ambiti produttivi sovracomunali Viabilità esistente Viabilità di progetto #³ #³ a% #³a% #³ #³ #³ #³#³ #³#³ 2