Periodico del Codacons

Transcript

Periodico del Codacons
IN QUESTO NUMERO:
Tessera abbonamento € 50,00- n. 38– 17/23 settembre 2012
Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano
E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it
Periodico del Codacons
Ambiente, Consumatori e Utenti
Pag.2…………… COMMERCIO ESTERO: ISTAT, AVANZO
LUGLIO PIU'ALTO DA 1998 ITALIA FANALINO DI
CODA DELL'EUROPA
Pag.2…………… BENZINA: CONSUMI 8 MESI -9,3%, MA
GUADAGNA SOLO FISCO (+17%)
Pag.2……………
CRISI:
NONOSTANTE
CALO
DEI
CONSUMI DI CARBURANTE DEL 9,3%, NEI PRIMI 8
MESI DEL 2012 OGNI FAMIGLIA HA SPESO QUASI
1.900 EURO PER BENZINA
Pag.3…………… ROTTWEILER AGGREDISCE ANZIANA,
PROFONDE LACERAZIONI A GAMBA
Pag. 3…………… CRISI: I CONSUMATORI IN CATENE
DAVANTI MONTECITORIO
Pag. 4…………… BENZINA: DE VINCENTI,
STUDIANDO MISURE TAGLIA-ACCISE
STIAMO
Pag.5…………… FONDI PDL: NUOVA TEGOLA SULLA
POLVERINI
Pag.5…………… TLC, IL CODACONS DENUNCIA APPLE:
NUOVE MAPPE PER IPHONE, IPAD E IPOD TOUCH
SBALLATE E
Pag.6……………
WINDJET:
ARRIVANO
I
PRIMI
RIMBORSI PER I PASSEGGERI RIMASTI A TERRA
Pag. 6…………… CAGLIARI: IL CODACONS DENUNCIA IL
PRESIDENTE CELLINO IN PROCURA
Pag.6…………… REGIONE LAZIO, FONDI PDL:
IL
CODACONS DIFFIDA NAPOLITANO E IL GOVERNO A
SCIOGLIERE IL CONSIGLIO REGIONALE
ECONOMIA E FINANZA
COMUNICATI STAMPA
LUNEDÌ, 17 SETTEMBRE 2012
COMMERCIO ESTERO: ISTAT,
AVANZO LUGLIO PIU'ALTO DA 1998
ITALIA FANALINO DI CODA
DELL'EUROPA
IL CODACONS CHIEDE UN SECONDO
DL CRESCI ITALIA
Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, la
bilancia commerciale italiana ha chiuso il
mese di luglio con un avanzo pari a 4,5
miliardi di euro. Si tratta del miglior risultato
da luglio 1998.
Per il Codacons questi dati positivi sono in
realtà la dimostrazione che l'Italia uscirà dal
tunnel della crisi solo grazie alla domanda
estera. Solo la ripresa economica degli altri
Paesi consentirà alle imprese italiane di
riprendere a produrre, non certo i consumi
interni delle famiglie italiane ridotte sul
lastrico, gli investimenti delle imprese in crisi
o le manovre di Monti. Andare al traino degli
altri, però, significa peggiorare il gap già
esistente con le altre nazioni. L'Italia,
insomma, è destinata ad essere e restare il
fanalino di coda dell'Europa.
Per questo il Governo dovrebbe almeno
sforzarsi di modernizzare il Paese, creando le
condizioni teoriche di un cambiamento. Ma
l'unico provvedimento che doveva combattere
le caste e liberalizzare, il dl Cresci Italia, è
stato un totale fallimento, il peggiore del
Governo.
Per questo l'associazione di consumatori
chiede un secondo dl Cresci Italia che
aumenti la concorrenza nei settori chiave,
riducendo cioè i costi di banche, assicurazioni,
carburanti, luce, gas, telefoni, tutte spese
obbligate sia per le famiglie che per le
imprese.
ECONOMIA E FINANZA
COMUNICATI STAMPA
LUNEDÌ, 17 SETTEMBRE 2012
BENZINA: CONSUMI 8 MESI -9,3%,
MA GUADAGNA SOLO FISCO (+17%)
GOVERNO STERILIZZI AUMENTO
OLTRE LE SOGLIE DI 1,90 EURO PER
LA BENZINA ED 1,80 EURO PER IL
GASOLIO
I CONSUMATORI SCENDONO IN
PIAZZA IL 19 SETTEMBRE DAVANTI
A MONTECITORIO
2
Nei primi otto mesi del 2012 i consumi di
benzina e gasolio per autotrazione sono scesi
del 9,3%, eppure gli italiani hanno speso
3,373 miliardi in più rispetto ai 41,862
miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso,
il 17,4% in più.
Per il Codacons è la dimostrazione che la
tassazione del Governo sui carburanti è
intollerabile ed iniqua. Gli italiani, infatti,
hanno ridotto i consumi di quasi il 10%, una
percentuale bulgara considerato che si tratta
di un bene necessario. In pratica gli italiani
hanno
eliminato
tutti
gli
spostamenti
facoltativi e non fanno più nemmeno le gite
fuori porta.
Nonostante ciò il Governo incrementa il suo
guadagno. Ecco perché si può sterilizzare
l'aumento dei prezzi dei carburanti quando si
supera la soglia di 1,90 euro al litro per la
benzina e 1,80 euro per il gasolio, senza che
lo Stato ci rimetta in termini di gettito.
Anche per ottenere questo il Codacons invita i
consumatori a scendere in piazza mercoledì
prossimo, 19 settembre, partecipando alla
Giornata nazionale di protesta contro il
carovita, organizzata dalle associazioni dei
consumatori
italiane
(Associazione
Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del
Consumatore,
Codacons,
Codici,
Confconsumatori,
Lega
Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino, Unione
Nazionale Consumatori, con la partecipazione
di Coldiretti, Acli Terra e Comitas), alle ore 12
davanti a Monte Citorio a Roma.
ECONOMIA E FINANZA
COMUNICATI STAMPA
MARTEDÌ, 18 SETTEMBRE 2012
CRISI: NONOSTANTE CALO DEI
CONSUMI DI CARBURANTE DEL
9,3%, NEI PRIMI 8 MESI DEL 2012
OGNI FAMIGLIA HA SPESO QUASI
1.900 EURO PER BENZINA E
GASOLIO. 151 EURO IN PIU’ SOLO
DI TASSE
I CONSUMATORI DOMANI IN PIAZZA
CHIEDERANNO AL GOVERNO DI
TAGLIARE LE VECCHIE ACCISE
INTRODOTTE PRIMA DEL 2002. DA
MISURA RISPARMI PARI A 23
CENTESIMI DI EURO AL LITRO
Le associazioni dei consumatori italiane
Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti,
Casa del Consumatore, Codacons, Codici,
Confconsumatori,
Lega
Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino, Unione
Nazionale Consumatori , di fronte agli
abnormi dati sulla spesa dei cittadini per i
carburanti, chiederanno domani al Governo di
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
tagliare le vecchie accise che gravano su
benzina
e
gasolio,
eliminando
quelle
introdotte prima del 2002.
Nei primi 8 mesi del 2012 – spiegano le
associazioni – i consumi di carburante sono
calati in Italia addirittura del 9,3%; tuttavia la
spesa per i rifornimenti è aumentata in modo
impressionante, al punto che da gennaio ad
agosto
ogni
famiglia
ha
già
speso
mediamente quasi 1.900 euro per benzina e
gasolio. Ma il dato più sconvolgente –
proseguono le associazioni – è quello che
vede crescere gli introiti del fisco, al punto
che nonostante il forte calo dei consumi ogni
famiglia, nei primi 8 mesi dell’anno, ha
pagato 1.020 euro allo Stato solo per tasse su
benzina e gasolio, 151 euro in più rispetto
allo stesso periodo dello scorso anno.
Di fronte a tali dati Associazione Consumatori
Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore,
Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega
Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino,
Unione Nazionale Consumatori, scenderanno
domani in piazza dando vita ad una singolare
protesta che si terrà alle ore 12 davanti
Montecitorio
nell’ambito
della
Giornata
nazionale contro il carovita, e chiederanno al
Governo Monti di tagliare quelle accise
introdotte prima del 2002 e palesemente
anacronistiche, misura che porterebbe ad un
risparmio per gli automobilisti pari a 23
centesimi di euro al litro (ossia 11,5 euro a
pieno).
Ecco l’elenco di accise oggetto domani della
richiesta dei consumatori al Governo:
•
1,90 lire (0,000981 euro) per il
finanziamento della guerra d'Etiopia del 19351936;
• 14 lire (0,00723 euro) per il finanziamento
della crisi di Suez del 1956;
• 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione
dopo il disastro del Vajont del 1963;
• 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione
dopo l'alluvione di Firenze del 1966;
• 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione
dopo il terremoto del Belice del 1968;
• 99 lire (0,0511 euro) per la ricostruzione
dopo il terremoto del Friuli del 1976;
• 75 lire (0,0387 euro) per la ricostruzione
dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980;
• 205 lire (0,106 euro) per il finanziamento
della guerra del Libano del 1983;
• 22 lire (0,0114 euro) per il finanziamento
della missione in Bosnia del 1996;
SANITÀ / ARTICOLO 32
COMUNICATI STAMPA
MARTEDÌ, 18 SETTEMBRE 2012
ROTTWEILER AGGREDISCE
ANZIANA, PROFONDE LACERAZIONI
A GAMBA
IL CODACONS CHIEDE L'OBBLIGO
DEL GUINZAGLIO E DELLA
MUSERUOLA PER CHI HA UN
ROTTWEILER
PATENTINO OBBLIGATORIO PER CHI
HA PITBULL E ROTTWEILER
Una anziana di 86 anni è stata aggredita a
Pontecagnano-Faiano (Salerno) da un cane di
razza rottweiler. La donna stava facendo
ritorno a casa, quando il cane, che era
portato al guinzaglio da un'altra donna, le si è
avventato contro afferrandole una gamba e
procurandole profonde lacerazioni.
Si tratta dell'ennesima aggressione di un
rottweiler, secondo solo al pitbull per numero
di aggressioni gravi, che dimostra come
l'abolizione, da parte del Sottosegretario alla
Salute
Francesca
Martini
(Governo
Berlusconi), della vecchia ordinanza Turco che
stabiliva l’obbligo per i padroni di pitbull e
rottweiler di condurre i cani sia con il
guinzaglio che con la museruola nei luoghi
aperti al pubblico, sia stata una scelta
irresponsabile.
Non si trattava, infatti, di un maltrattamento,
considerato che è sempre stato ed è tuttora
in vigore il Regolamento di polizia veterinaria
che già prevede questo doppio obbligo per i
cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici
mezzi di trasporto. Ma, come dimostra
l'episodio di oggi, è nelle strade e nei parchi
che la mancanza della museruola si traduce in
aggressioni, spesso di cani più piccoli, uccisi
da
quelle
famose
17
razze
ritenute
potenzialmente più pericolose dall'allora
ministro Sirchia.
Il Codacons chiede anche
il patentino
obbligatorio per chi possiede una di queste 17
razze, dal pitbull al rottweiler. E' evidente che
chi possiede questi cani particolarmente
potenti
e
robusti,
con
una
presa
incredibilmente salda, deve dimostrare di
essere capace di addestrarlo.
ECONOMIA E FINANZA
COMUNICATI STAMPA
MERCOLEDÌ, 19 SETTEMBRE 2012
CRISI: I CONSUMATORI IN CATENE
DAVANTI MONTECITORIO HANNO
PRESENTATO OGGI UN PACCHETTO
DI RICHIESTE CONTRO IL
CAROVITA. RISPARMI FINO A 2.500
EURO ANNUI A FAMIGLIA
SUCCESSO DELL’INIZIATIVA DELLE
ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI
ITALIANE I CUI PRESIDENTI SI
SONO PRESENTATI VESTITI DA
CARCERATI
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
3
E LA SEGRETERIA GENERALE DELLA
PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
RIFIUTA DI INCONTRARE UNA
DELEGAZIONE DI UTENTI: ABITI
INADEGUATI
Un successo clamoroso l’iniziativa messa in
atto oggi dalle associazioni dei consumatori
italiane nell’ambito della Giornata Nazionale
di protesta contro il carovita.
Alle ore 12 i presidenti delle organizzazioni
promotrici della manifestazione Associazione
Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del
Consumatore,
Codacons,
Codici,
Confconsumatori,
Lega
Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino, Unione
Nazionale Consumatori si sono presentati in
Piazza Montecitorio con indosso la divisa da
carcerato, incatenati gli uni agli altri e con
una pesante palla al piede, guidati da una
guardia carceraria d’eccezione: Mario Monti.
La rappresentazione, che ha suscitato
l’entusiasmo della stampa e di cittadini e
turisti di passaggio, richiama lo slogan scelto
per la Giornata: “FUGA DA ALCATASS”, ad
indicare lo stato di sudditanza degli utenti
italiani, costretti a sottostare a tassazioni in
aumento, incrementi di prezzi e tariffe,
perdita del potere d’acquisto, senza alcun
intervento delle istituzioni a loro sostegno.
In piazza le associazioni hanno presentato
una piattaforma di proposte al Governo, volta
a salvaguardare i bilanci delle famiglie e
incrementare i consumi, misure che a regime
produrrebbero risparmi fino a 2.500 euro
annui a famiglia.
Una delegazione dei consumatori poi, nelle
persone
di
Carlo
Rienzi
(Codacons),
Massimiliano
Dona
(Unione
Nazionale
Consumatori), Furio Truzzi (Assoutenti) e
Ivano Giacomelli (Codici) avrebbe dovuto
essere ricevuta alle ore 12:30 dal Segretario
Generale della Presidenza del Consiglio, Dott.
Manlio Strano; tuttavia è stato impedito loro
l’accesso nei locali della Presidenza, a causa
della divisa da carcerato, ritenuta dal
Segretario
assolutamente
inadatta
all’incontro. Ecco dunque le misure avanzate
oggi da Associazione Consumatori Utenti,
Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons,
Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori,
Movimento Difesa del Cittadino, Unione
Nazionale Consumatori:
•
Stop all'accanimento fiscale e riduzione
del peso fiscale per le famiglie;
•
Creazione di un Dipartimento ad hoc
dedicato ai consumatori, che abbia la
possibilità di elevare sanzioni contro le
speculazioni e che studi misure concrete
contro il caro-vita;
•
Spending review sugli sprechi della
politica e introduzione del Rating del pubblico
amministratore;
4
•
Revisione dei meccanismi di riscossione
tributaria con introduzione della Patrimoniale
su tutti i redditi;
•
Abolizione delle accise sui carburanti
antecedenti al 2002;
•
Revisione degli incentivi fiscali sulle fonti
rinnovabili;
• Detraibilità di tutte le spese sostenute per
il fabbisogno domestico (casa, bollette,
salute, forma-zione, mobilità, ecc...);
•
Congelamento per 3 anni dei prezzi dei
beni di prima necessità e delle tariffe
energetiche;
•
Liberalizzazione dei saldi tutto l’anno,
dando ai commercianti la possibilità di
scegliere quando scontare la proprio merce;
•
Reintroduzione del canone calmierato per
le locazioni ad uso abitativo;
• Aumento dell’entità delle sanzioni elevabili
dalle Autorità indipendenti (Antitrust, Agcom,
Aeeg, ecc.).
ECONOMIA E FINANZA
COMUNICATI STAMPA
GIOVEDÌ, 20 SETTEMBRE 2012
BENZINA: DE VINCENTI, STIAMO
STUDIANDO MISURE TAGLIA-ACCISE
CODACONS: GOVERNO LA SMETTA DI
PRENDERE IN GIRO I CONSUMATORI
"Stiamo studiando " è la frase pronunciata
oggi
dal
sottosegretario
allo
Sviluppo
economico, Claudio De Vincenti in relazione
all'ipotesi di un provvedimento che sterilizzi
l'Iva sulla benzina.
Peccato che questa frase magica sia stata
pronunciata indistintamente da tutti i vari
sottosegretari e ministri che da 10 anni a
questa parte si sono succeduti al Governo, da
Marzano in poi ("stiamo studiando un
meccanismo
sulle
accise
che
possa
stabilizzare il prezzo della benzina" aveva
dichiarato l'allora ministro delle Attività
Produttive, Antonio Marzano).
Per il Codacons è singolare che dei super
professori abbiano ancora bisogno di studiare,
specie considerato che i super tecnici del
ministero questo famoso meccanismo lo
stanno studiando da 10 anni a questa parte.
Se desiderano l'associazione di consumatori è
disponibile a fornire loro un corso gratuito,
una full immersion, per illustrare un
meccanismo che sterilizzi l'aumento dei prezzi
dei carburanti quando si supera la soglia di
1,90 euro al litro per la benzina e 1,80 euro
per il gasolio, senza che lo Stato ci rimetta in
termini di gettito, ma semplicemente rinunci
ad un ulteriore guadagno.
Altrimenti si tratta dell'ennesima presa in giro
a danno dei tartassati italiani, un modo per
prendere tempo, e quindi soldi, a fronte di
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
una benzina che è ormai diventata la più cara
d'Europa.
VARIE
COMUNICATI STAMPA
GIOVEDÌ, 20 SETTEMBRE 2012
FONDI PDL: NUOVA TEGOLA SULLA
POLVERINI. IL CODACONS CHIEDE
ALLA REGIONE LA RESTITUZIONE DI
23 MILIONI DI EURO E ALLA CORTE
DEI CONTI L'AVVIO DI UNA
PROCEDURA PER DANNO ERARIALE
ECCO COME LA REGIONE AI TEMPI
DI MARRAZZO REGALAVA I SOLDI
PUBBLICI COME - SE NON PEGGIO DELLA GIUNTA POLVERINI A
“STRANE” ASSOCIAZIONI
Una nuova tegola sta per abbattersi sul
Presidente della Regione Lazio, Renata
Polverini. Il Codacons ha avviato infatti le
procedure per chiedere all’amministrazione
regionale e ai singoli consiglieri la restituzione
di 23 milioni di euro - soldi che nel 2006 la
Regione accantonò a titolo di spese della
Regione per l'anno finanziario 2007 - e alla
Corte dei Conti l’avvio di una indagine per
danno erariale.
Proprio nel 2007 – spiega l’associazione –
l’amministrazione regionale, guidata all’epoca
da Piero Marrazzo, finì nell’occhio del ciclone
per una pioggia di soldi pubblici regalati senza
alcun criterio ad una lunga lista di
associazioni ed enti, attraverso una procedura
di assegnazione che venne dichiarata
illegittima dal Tar del Lazio e dalla Corte
Costituzionale. Nonostante le pronunce dei
giudici, tali fondi non vennero mai revocati,
con grave danno per la collettività ed
immenso sperpero di denaro pubblico.
Tra le associazioni a cui la giunta Marrazzo
regalò i contributi pubblici, troviamo alcuni
enti
dai
nomi
quantomeno
bizzarri:
Associazione culturale CAGA; Associazione
“Sagra della bruschetta con il pane di
Lariano”; Associazione culturale “La Ciociaria
c`è”; Associazione culturale “Affabulazione”;
Associazione
culturale
“Il
Paperotto”;
Associazione “Stazzo pazzo”; Associazione
Dance Forever di Lorella Porzio Bodolo di
Frosinone; Associazione di Licenza Poetica;
Associazione “Bonum diffusium sui”, ecc.
“La Corte Costituzionale e il Tar, accogliendo
il
nostro
ricorso,
hanno
annullato
l’assegnazione di tale fondi, che tuttavia non
sono mai rientrati nelle casse della Regione –
afferma il Presidente Carlo Rienzi – Ora la
giunta Polverini e i singoli consiglieri saranno
chiamati
a
rispondere
della
mancata
esecuzione delle sentenze dei giudici, e alla
Corte dei Conti verrà chiesto di indagare per i
danni erariali prodotti alla collettività”.
L’associazione chiede infine di accertare le
disparità esistenti nei contributi annuali
elargiti dalla Regione ai mass media nazionali.
TELEFONIA
COMUNICATI STAMPA
VENERDÌ, 21 SETTEMBRE 2012
TLC, IL CODACONS DENUNCIA
APPLE: NUOVE MAPPE PER IPHONE,
IPAD E IPOD TOUCH SBALLATE E
POTENZIALMENTE PERICOLOSE
L’ASSOCIAZIONE DIFFIDA
L’AZIENDA A RITIRARLE E A
SOSPENDERE L’AGGIORNAMENTO
DEL SOFTWARE. POSSIBILI AZIONI
RISARCITORIE IN FAVORE DEGLI
UTENTI
Codacons contro Apple. Al centro della
controversia IOS6, il nuovo sistema operativo
per iPhone, iPad e iPod Touch che gli utenti
stanno scaricando in questi giorni.
Da più parti – spiega l’associazione –
giungono segnalazioni da parte di possessori
di iPhone, iPad e iPod Touch che hanno
effettuato l’aggiornamento del software,
delusi dalle novità introdotte dall’azienda di
Cupertino. In particolare le proteste più
vibranti riguardano le mappe messe a
disposizione dalla Apple, che con tale scelta
ha voluto prendere le distanze da Google.
Stando alle denunce degli utenti, le nuove
mappe sarebbero imprecise, in alcuni casi
totalmente
sballate
e
addirittura
potenzialmente pericolose. Ad esempio vi
sarebbe un giardino di 35 acri denominato
Airfield segnalato dalle mappe di IOS 6 come
un aeroporto. Moltissimi altri luoghi, poi,
risulterebbero
indicati
con
nomi
completamente errati, mentre altri, seppur
importanti, sarebbero addirittura scomparsi
del tutto dalle mappe, come la stazione di
Paddington a Londra.
Se si utilizza invece la modalità “flyover”, in
grado di mostrare ricostruzioni di luoghi
famosi in 3D, si scopre che la Statua della
Libertà e il Ponte di Brooklyn sarebbero …
svaniti nel nulla!
Appare
assurdo
che
una
società
all’avanguardia come la Apple si renda
protagonista di errori così imbarazzanti –
spiega il Codacons – Ancor più assurdo se si
considerano gli elevati prezzi pagati dagli
utenti
per
prodotti
che
dovrebbero
rappresentare la perfezione tecnologica e che
invece, come nel caso delle nuove mappe,
creano confusione e delusione.
Per tale motivo l’associazione sta preparando
una diffida nei confronti dell’azienda di
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
5
Cupertino,
finalizzata
di
chiedere
la
sospensione dell’aggiornamento IOS6 e il
ritiro delle mappe contenenti errori, e non
esclude la possibilità di azioni legali in favore
dei possessori di iPhone, iPad e iPod Touch
coinvolti nel disagio.
VIAGGI E TURISMO
COMUNICATI STAMPA
SABATO, 22 SETTEMBRE 2012
WINDJET: ARRIVANO I PRIMI
RIMBORSI PER I PASSEGGERI
RIMASTI A TERRA
DOPO L’AZIONE DEL CODACONS LA
BANCA CHE AVEVA EMESSO LA
CARTA DI CREDITO CON CUI ERA
STATO PAGATO IL BIGLIETTO
RIMBORSA UN CONSUMATORE
RIMASTO SENZA VOLO!
SUCCESSO DELLA BATTAGLIA
LANCIATA DALL’ASSOCIAZIONE.
CON OLTRE 5000 ADESIONI
RICEVUTE, IL CODACONS PROROGA
AL 20 OTTOBRE IL TERMINE PER
RICHIEDERE IL RISARCIMENTO DI
1.000 EURO, LANCIANDO UNA
PROVOCATORIA CAMPAGNA
Buone notizie per le vittime dello scandalo
Windjet. A seguito dell’azione del Codacons,
che questa estate ha fornito assistenza legale
ai passeggeri rimasti a terra, la prima banca
ha deciso di rimborsare un viaggiatore il cui
volo era stato cancellato.
L’utente – spiega l’associazione – ha seguito
la procedura indicata dal Codacons, inviando
ad agosto una diffida alla banca, a seguito
della quale l’istituto di credito (che aveva
emesso la carta di credito con cui era stato
acquistato il biglietto WindJet), ha rimborsato
i 224 euro pagati dal passeggero per un volo
mai partito.
Si tratta di una importante vittoria per i
cittadini coinvolti nello scandalo Windjet che
in 5.000 hanno aderito all’azione collettiva di
risarcimento avviata dall’associazione
–
afferma il Codacons – Un primo segnale di
giustizia per le vittime di questo assurdo
crack, dopo mesi di assoluto abbandono da
parte della compagnia aerea e delle
Istituzioni.
Il Codacons, a seguito delle numerose
richieste di assistenza che continuano ad
arrivare da parte dei passeggeri Windjet, ha
deciso di prorogare al 20 ottobre il termine di
adesione all’azione collettiva per ottenere il
risarcimento di 1000 euro. Chi è rimasto a
terra o è stato riprometto su voli di altre
compagnie
aeree
può
dunque
ancora
6
iscriversi all’azione seguendo la semplice
procedura illustrata sul sito www.codacons.it.
Il Codacons lancia contestualmente la
campagna MAMMA, HO PRESO L’AEREO!, per
denunciare gli abusi che i viaggiatori italiani
sono purtroppo
costretti a subire, e che
troppo spesso da soprusi diventano violenza.
VARIE
COMUNICATI STAMPA
DOMENICA, 23 SETTEMBRE 2012
CAGLIARI: IL CODACONS DENUNCIA
IL PRESIDENTE CELLINO IN
PROCURA
VA INDAGATO PER ISTIGAZIONE A
COMMETTERE REATO
Il Codacons depositera' domani mattina un
esposto alla Procura della Repubblica di
Cagliari nei confronti del Presidente della
squadra di calcio locale, Massimo Cellino.
Al centro della denuncia l'invito rivolto ai tifosi
a recarsi allo stadio nonostante l'incontro con
la Roma fosse a porte chiuse.
Il comportamento di Cellino appare non solo
inqualificabile sotto il profilo sportivo afferma l'associazione - ma puo' addirittura
configurare un vero e proprio reato, quello di
istigazione a commettere reato. Se si invita
infatti una moltitudine di soggetti a violare le
disposizioni di una autorita', si rischia di
incorrere nel reato previsto dall'art. 414 del
codice penale che testualmente recita:
"chiunque pubblicamente istiga a commettere
uno o piu' reati e' punito, per il solo fatto
dell'istigazione".
Il Codacons chiede dunque alla procura di
Cagliari di aprire una indagine volta ad
accettare se il comportamento del Presidente
Cellino possa o meno configurare il reato
previsto dal nostro codice e, nel caso,
procedere nei suoi confronti applicando le
pene previste dal nostro ordinamento.
VARIE
COMUNICATI STAMPA
DOMENICA, 23 SETTEMBRE 2012
REGIONE LAZIO, FONDI PDL: IL
CODACONS DIFFIDA NAPOLITANO E
IL GOVERNO A SCIOGLIERE IL
CONSIGLIO REGIONALE E
COMMISSARIARE LA REGIONE A
NORMA DEGLI ARTICOLI 120 E 126
DELLA COSTITUZIONE E ART.8
DELLA LEGGE 131/2003
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
GIA' STAMATTINA SUL TAVOLO DI
NAPOLITANO, MONTI E DELLA
CANCELLIERI LA DIFFIDA DEI
CITTADINI
GRAVI VIOLAZIONI DI LEGGE E
DANNI ALLA PRESTAZIONE DI
SERVIZI ESSENZIALI ALLA BASE
DELLA DIFFIDA , E SE ENTRO 30
GIORNI IL GOVERNO NON DELIBERA
IL COMMISSARIAMENTO
INTERVERRA' IL TAR DEL LAZIO A
NOMINARE IL COMMISSARIO E
MANDARE TUTTI A CASA
ORA I CONSIGLIERI
PERSONALMENTE DOVRENNO
RESTITUIRE OLTRE 50 MILIONI DI
EURO AI CITTADINI DEL LAZIO
ALTRIMENTI SARANNO CITATI IN
GIUDIZIO OLTRE CHE DALLA CORTE
DEI CONTI ANCHE DA UNA MEGA
CLASS ACTION
Il testo completo dell'atto di messa in mora al
Governo e al Presidente della Repubblica
Napolitano
si
puo'
leggere
sul
blog
carlorienzi.it. L'atto, firmato dal presidente
del CODACONS Giuseppe Ursini e da Giovanni
Pignoloni, un pensionato residente ad Acilia,
si basa sugli artt. 120 e 126 della
Costituzione e sull'art. 8 della legge 131 del
2003 che prevede l'obbligo del Presidente
della Repubblica e del Governo di sciogliere
un organo regionale quando si verifichino
"gravi violazioni di legge" e danni alle
essenziali prestazioni dei servizi .
Nell'atto si rivela che non solo le gravi
violazioni di legge sono state accertate da una
sentenza della Corte Costituzionale che aveva
annullato le erogazioni di 23 milioni di euro ai
"clientes" dei consiglieri (tutti, si badi bene,
sia di maggioranza che di opposizione) , ma
che nonostante questa sentenza la Regione
aveva continuato, anche nella gestione
Polverini, a regalare soldi a tutti i componenti
del consiglio per altrettanti milioni sottratti
cosi' alle funzioni di erogazione dei servizi
sanitari e di interesse collettivo e sociale.
E nella diffida si rivela anche che proprio la
Polverini aveva rifiutato di attrezzare gli
ospedali con sistemi multilingue per impedire
gravissimi
incidenti
agli
ammalati
extracomunitari accampando la "mancanza di
fondi", cio' mentre si gettavano dalla finestra
milioni di euro in ostriche e champagne. Si
legge nella diffida:
" ANCORA PIU’ GRAVE LA IMPOSSIBILITA’ DI
EROGARE SERVIZI SANITARI ED ESSENZIALI
LIVELLI DI ASSISTENZA CON UN DEFICIT
SPAVENTOSO
SANITARIO
,
CUI
VA
AGGIUNTO CHE SU SPECIFICA PROPOSTA
DEL CODACONS LA REGIONE RIFIUTO’ DI
ATTREZZARE LE STRUTTURE SANITARIE DI
UN
SERVIZIO
DI
INFORMAZIONE
MULTILINGUE
PER
AIUTARE
GLI
EXTRACOMUNITARI AD AVERE ASSISTENZA
NEGLI OSPEDALI PREVENENDO I FREQUENTI
MORTI DA INCOMPRENSIONE LINGUISTICA E
TALE RIFIUTO, MOTIVO’ IL RESPONSABILE
DELLA SANITA’ E LA PRESIDENTE POLVERINI,
"PER LA MANCANZA DI FONDI SUFFICIENTI”,
SICCHE’ MENTRE AMMALATI MORIVANO O
NON RIUSCIVANO A CURARSI I CONSIGLIERI
TUTTI SIA DI MAGGIORANZA CHE DI
OPPOSIZIONE
SI
INGRASSAVANO
INDEGNAMENTE"
Di qui la diffida al Presidente Napoilitano e al
Governo a procedere allo scioglimento della
Regione entro 30 giorni, decorsi i quali
provvedera' il TAR alla nomina di un
commissario ad acta . Si legge nelle
conclusioni della diffida:
"appare
dunque
necessario,
attesa
la
reiterazione di condotte analoghe con identici
risultati (id est: spreco di denaro pubblico)
aggravato dalla crisi generalizzata che sta
colpendo il Paese – si v. la c.d. spending
review – e, nello specifico, dai tagli alle spese
della Regione Lazio, a fronte di uno sperpero
immenso di risorse ingiustificabili, che il
Governo provveda attraverso gli idonei mezzi
di urgenza predisposti e disponibili al fine di
ricondurre alla legalita' il Consesso regionale
evidentemente viziato nella figura del
Presidente, della Giunta e dello stesso
Consiglio regionale, attraverso l’adozione dei
provvedimenti che dispongano l’immediato,
anche d’urgenza, commissariamento della
Regione, stante gli strumenti a disposizione
per scongiurare l’aggravio di una situazione,
ripetiamo, gravissima che grava sulla Regione
Lazio e, conseguentemente, su tutto lo Stato,
attesa la reiterata gravissima violazione di
legge della Regione Lazio ACCERTATA ANCHE
CON
LA
SENTENZA
DELLA
CORTE
COSTITUZIONALE 137/2009 INAPPELLABILE
E
DEFINITIVA
CHE
HA
ACCERTATO
VIOLAZIONI POI REITERATE ANCHE DAL
NUOVO CONSIGLIO REGIONALE PRESIEDUTO
DALLA POLVERINI, e che gia' da tempo
avrebbe dovuto adottare gli atti necessari ad
evitare lo spreco di denaro pubblico E I GRAVI
REATI
A
CARICO
DEI
COMPONENTI
DELL’ORGANO DI GESTIONE CONFIGURATI
DALLA MAGISTRATURA"
E dopo il TAR se i consiglieri non restituiranno
fino all'ultimo euro il maltolto di tasca loro
partirà una mega azione di classe in Tribunale
da parte di tutti i residenti del Lazio.
@@@@@@@@@@@@@@@@@
CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012
7
La pubblicazione “Codacons News” è iscritta all’elenco speciale, annesso all’Albo dei
giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609.
Codacons News viene
distribuito nei mercati rionali gratuitamente.
-Non contiene pubblicità
-
Abbonamento annuale €50,00 da versare attraverso vaglia postale intestato a:
Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131
Tel. 02.29419096 - 02.29408196
Direttore responsabile:
Giuseppe Ursini
Coordinamento editoriale:
Marco Donzelli
Comitato di redazione:
Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico
COLLEGIO DI PRESIDENZA
CODACONS
(Coordinamento delle associazioni per la difesa
dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori)
Carlo Rienzi
Marco Maria Donzelli
Marco Ramadori
Giuseppe Ursini
E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento
SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’
di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo
BARI 0805214974
delle risorse umane ed un razionale sviluppo della
BOLOGNA 051313536
società, improntato al rispetto della dignità della persona
CAMPOBASSO 0874438564
umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale
CATANIA 095370437
della salute e della sicurezza, attuale e futura delle
CATANZARO 0961795760
CIVITANOVA MARCHE (MACERATA)
singole persone.
0733813960
L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni
GENOVA 0102474526
mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli
FIRENZE 0557875390
utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati,
MILANO 02862438
produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto
MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175
Codacons).
MATERA 0835388833
MESTRE (VENEZIA) 0412701210
Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi
NAPOLI 0815530966
della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei
PERUGIA 0755052353
consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986
PESCARA 0854981243
Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione
PORDENONE 0434521228
Direttore
responsabile:
non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997
ROMA 063725809
Giuseppe
ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori
e Ursini SALERNO 089252433
SASSARI 079232613
Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge
Coordinamento editoriale:
TORINO 011487816
281/98
Marco Donzelli
Comitato di redazione:
Stefano Zerbi, Marcello Andreozzi, Gabriella Arcuri, Romana D’Ambrosio.