Periodico del Codacons
Transcript
Periodico del Codacons
IN QUESTO NUMERO: Tessera abbonamento € 50,00- n. 38– 17/23 settembre 2012 Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it Periodico del Codacons Ambiente, Consumatori e Utenti Pag.2…………… COMMERCIO ESTERO: ISTAT, AVANZO LUGLIO PIU'ALTO DA 1998 ITALIA FANALINO DI CODA DELL'EUROPA Pag.2…………… BENZINA: CONSUMI 8 MESI -9,3%, MA GUADAGNA SOLO FISCO (+17%) Pag.2…………… CRISI: NONOSTANTE CALO DEI CONSUMI DI CARBURANTE DEL 9,3%, NEI PRIMI 8 MESI DEL 2012 OGNI FAMIGLIA HA SPESO QUASI 1.900 EURO PER BENZINA Pag.3…………… ROTTWEILER AGGREDISCE ANZIANA, PROFONDE LACERAZIONI A GAMBA Pag. 3…………… CRISI: I CONSUMATORI IN CATENE DAVANTI MONTECITORIO Pag. 4…………… BENZINA: DE VINCENTI, STUDIANDO MISURE TAGLIA-ACCISE STIAMO Pag.5…………… FONDI PDL: NUOVA TEGOLA SULLA POLVERINI Pag.5…………… TLC, IL CODACONS DENUNCIA APPLE: NUOVE MAPPE PER IPHONE, IPAD E IPOD TOUCH SBALLATE E Pag.6…………… WINDJET: ARRIVANO I PRIMI RIMBORSI PER I PASSEGGERI RIMASTI A TERRA Pag. 6…………… CAGLIARI: IL CODACONS DENUNCIA IL PRESIDENTE CELLINO IN PROCURA Pag.6…………… REGIONE LAZIO, FONDI PDL: IL CODACONS DIFFIDA NAPOLITANO E IL GOVERNO A SCIOGLIERE IL CONSIGLIO REGIONALE ECONOMIA E FINANZA COMUNICATI STAMPA LUNEDÌ, 17 SETTEMBRE 2012 COMMERCIO ESTERO: ISTAT, AVANZO LUGLIO PIU'ALTO DA 1998 ITALIA FANALINO DI CODA DELL'EUROPA IL CODACONS CHIEDE UN SECONDO DL CRESCI ITALIA Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, la bilancia commerciale italiana ha chiuso il mese di luglio con un avanzo pari a 4,5 miliardi di euro. Si tratta del miglior risultato da luglio 1998. Per il Codacons questi dati positivi sono in realtà la dimostrazione che l'Italia uscirà dal tunnel della crisi solo grazie alla domanda estera. Solo la ripresa economica degli altri Paesi consentirà alle imprese italiane di riprendere a produrre, non certo i consumi interni delle famiglie italiane ridotte sul lastrico, gli investimenti delle imprese in crisi o le manovre di Monti. Andare al traino degli altri, però, significa peggiorare il gap già esistente con le altre nazioni. L'Italia, insomma, è destinata ad essere e restare il fanalino di coda dell'Europa. Per questo il Governo dovrebbe almeno sforzarsi di modernizzare il Paese, creando le condizioni teoriche di un cambiamento. Ma l'unico provvedimento che doveva combattere le caste e liberalizzare, il dl Cresci Italia, è stato un totale fallimento, il peggiore del Governo. Per questo l'associazione di consumatori chiede un secondo dl Cresci Italia che aumenti la concorrenza nei settori chiave, riducendo cioè i costi di banche, assicurazioni, carburanti, luce, gas, telefoni, tutte spese obbligate sia per le famiglie che per le imprese. ECONOMIA E FINANZA COMUNICATI STAMPA LUNEDÌ, 17 SETTEMBRE 2012 BENZINA: CONSUMI 8 MESI -9,3%, MA GUADAGNA SOLO FISCO (+17%) GOVERNO STERILIZZI AUMENTO OLTRE LE SOGLIE DI 1,90 EURO PER LA BENZINA ED 1,80 EURO PER IL GASOLIO I CONSUMATORI SCENDONO IN PIAZZA IL 19 SETTEMBRE DAVANTI A MONTECITORIO 2 Nei primi otto mesi del 2012 i consumi di benzina e gasolio per autotrazione sono scesi del 9,3%, eppure gli italiani hanno speso 3,373 miliardi in più rispetto ai 41,862 miliardi dello stesso periodo dell'anno scorso, il 17,4% in più. Per il Codacons è la dimostrazione che la tassazione del Governo sui carburanti è intollerabile ed iniqua. Gli italiani, infatti, hanno ridotto i consumi di quasi il 10%, una percentuale bulgara considerato che si tratta di un bene necessario. In pratica gli italiani hanno eliminato tutti gli spostamenti facoltativi e non fanno più nemmeno le gite fuori porta. Nonostante ciò il Governo incrementa il suo guadagno. Ecco perché si può sterilizzare l'aumento dei prezzi dei carburanti quando si supera la soglia di 1,90 euro al litro per la benzina e 1,80 euro per il gasolio, senza che lo Stato ci rimetta in termini di gettito. Anche per ottenere questo il Codacons invita i consumatori a scendere in piazza mercoledì prossimo, 19 settembre, partecipando alla Giornata nazionale di protesta contro il carovita, organizzata dalle associazioni dei consumatori italiane (Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, con la partecipazione di Coldiretti, Acli Terra e Comitas), alle ore 12 davanti a Monte Citorio a Roma. ECONOMIA E FINANZA COMUNICATI STAMPA MARTEDÌ, 18 SETTEMBRE 2012 CRISI: NONOSTANTE CALO DEI CONSUMI DI CARBURANTE DEL 9,3%, NEI PRIMI 8 MESI DEL 2012 OGNI FAMIGLIA HA SPESO QUASI 1.900 EURO PER BENZINA E GASOLIO. 151 EURO IN PIU’ SOLO DI TASSE I CONSUMATORI DOMANI IN PIAZZA CHIEDERANNO AL GOVERNO DI TAGLIARE LE VECCHIE ACCISE INTRODOTTE PRIMA DEL 2002. DA MISURA RISPARMI PARI A 23 CENTESIMI DI EURO AL LITRO Le associazioni dei consumatori italiane Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori , di fronte agli abnormi dati sulla spesa dei cittadini per i carburanti, chiederanno domani al Governo di CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 tagliare le vecchie accise che gravano su benzina e gasolio, eliminando quelle introdotte prima del 2002. Nei primi 8 mesi del 2012 – spiegano le associazioni – i consumi di carburante sono calati in Italia addirittura del 9,3%; tuttavia la spesa per i rifornimenti è aumentata in modo impressionante, al punto che da gennaio ad agosto ogni famiglia ha già speso mediamente quasi 1.900 euro per benzina e gasolio. Ma il dato più sconvolgente – proseguono le associazioni – è quello che vede crescere gli introiti del fisco, al punto che nonostante il forte calo dei consumi ogni famiglia, nei primi 8 mesi dell’anno, ha pagato 1.020 euro allo Stato solo per tasse su benzina e gasolio, 151 euro in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Di fronte a tali dati Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori, scenderanno domani in piazza dando vita ad una singolare protesta che si terrà alle ore 12 davanti Montecitorio nell’ambito della Giornata nazionale contro il carovita, e chiederanno al Governo Monti di tagliare quelle accise introdotte prima del 2002 e palesemente anacronistiche, misura che porterebbe ad un risparmio per gli automobilisti pari a 23 centesimi di euro al litro (ossia 11,5 euro a pieno). Ecco l’elenco di accise oggetto domani della richiesta dei consumatori al Governo: • 1,90 lire (0,000981 euro) per il finanziamento della guerra d'Etiopia del 19351936; • 14 lire (0,00723 euro) per il finanziamento della crisi di Suez del 1956; • 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963; • 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo l'alluvione di Firenze del 1966; • 10 lire (0,00516 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968; • 99 lire (0,0511 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976; • 75 lire (0,0387 euro) per la ricostruzione dopo il terremoto dell'Irpinia del 1980; • 205 lire (0,106 euro) per il finanziamento della guerra del Libano del 1983; • 22 lire (0,0114 euro) per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996; SANITÀ / ARTICOLO 32 COMUNICATI STAMPA MARTEDÌ, 18 SETTEMBRE 2012 ROTTWEILER AGGREDISCE ANZIANA, PROFONDE LACERAZIONI A GAMBA IL CODACONS CHIEDE L'OBBLIGO DEL GUINZAGLIO E DELLA MUSERUOLA PER CHI HA UN ROTTWEILER PATENTINO OBBLIGATORIO PER CHI HA PITBULL E ROTTWEILER Una anziana di 86 anni è stata aggredita a Pontecagnano-Faiano (Salerno) da un cane di razza rottweiler. La donna stava facendo ritorno a casa, quando il cane, che era portato al guinzaglio da un'altra donna, le si è avventato contro afferrandole una gamba e procurandole profonde lacerazioni. Si tratta dell'ennesima aggressione di un rottweiler, secondo solo al pitbull per numero di aggressioni gravi, che dimostra come l'abolizione, da parte del Sottosegretario alla Salute Francesca Martini (Governo Berlusconi), della vecchia ordinanza Turco che stabiliva l’obbligo per i padroni di pitbull e rottweiler di condurre i cani sia con il guinzaglio che con la museruola nei luoghi aperti al pubblico, sia stata una scelta irresponsabile. Non si trattava, infatti, di un maltrattamento, considerato che è sempre stato ed è tuttora in vigore il Regolamento di polizia veterinaria che già prevede questo doppio obbligo per i cani condotti nei locali pubblici e nei pubblici mezzi di trasporto. Ma, come dimostra l'episodio di oggi, è nelle strade e nei parchi che la mancanza della museruola si traduce in aggressioni, spesso di cani più piccoli, uccisi da quelle famose 17 razze ritenute potenzialmente più pericolose dall'allora ministro Sirchia. Il Codacons chiede anche il patentino obbligatorio per chi possiede una di queste 17 razze, dal pitbull al rottweiler. E' evidente che chi possiede questi cani particolarmente potenti e robusti, con una presa incredibilmente salda, deve dimostrare di essere capace di addestrarlo. ECONOMIA E FINANZA COMUNICATI STAMPA MERCOLEDÌ, 19 SETTEMBRE 2012 CRISI: I CONSUMATORI IN CATENE DAVANTI MONTECITORIO HANNO PRESENTATO OGGI UN PACCHETTO DI RICHIESTE CONTRO IL CAROVITA. RISPARMI FINO A 2.500 EURO ANNUI A FAMIGLIA SUCCESSO DELL’INIZIATIVA DELLE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI ITALIANE I CUI PRESIDENTI SI SONO PRESENTATI VESTITI DA CARCERATI CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 3 E LA SEGRETERIA GENERALE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO RIFIUTA DI INCONTRARE UNA DELEGAZIONE DI UTENTI: ABITI INADEGUATI Un successo clamoroso l’iniziativa messa in atto oggi dalle associazioni dei consumatori italiane nell’ambito della Giornata Nazionale di protesta contro il carovita. Alle ore 12 i presidenti delle organizzazioni promotrici della manifestazione Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori si sono presentati in Piazza Montecitorio con indosso la divisa da carcerato, incatenati gli uni agli altri e con una pesante palla al piede, guidati da una guardia carceraria d’eccezione: Mario Monti. La rappresentazione, che ha suscitato l’entusiasmo della stampa e di cittadini e turisti di passaggio, richiama lo slogan scelto per la Giornata: “FUGA DA ALCATASS”, ad indicare lo stato di sudditanza degli utenti italiani, costretti a sottostare a tassazioni in aumento, incrementi di prezzi e tariffe, perdita del potere d’acquisto, senza alcun intervento delle istituzioni a loro sostegno. In piazza le associazioni hanno presentato una piattaforma di proposte al Governo, volta a salvaguardare i bilanci delle famiglie e incrementare i consumi, misure che a regime produrrebbero risparmi fino a 2.500 euro annui a famiglia. Una delegazione dei consumatori poi, nelle persone di Carlo Rienzi (Codacons), Massimiliano Dona (Unione Nazionale Consumatori), Furio Truzzi (Assoutenti) e Ivano Giacomelli (Codici) avrebbe dovuto essere ricevuta alle ore 12:30 dal Segretario Generale della Presidenza del Consiglio, Dott. Manlio Strano; tuttavia è stato impedito loro l’accesso nei locali della Presidenza, a causa della divisa da carcerato, ritenuta dal Segretario assolutamente inadatta all’incontro. Ecco dunque le misure avanzate oggi da Associazione Consumatori Utenti, Assoutenti, Casa del Consumatore, Codacons, Codici, Confconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori: • Stop all'accanimento fiscale e riduzione del peso fiscale per le famiglie; • Creazione di un Dipartimento ad hoc dedicato ai consumatori, che abbia la possibilità di elevare sanzioni contro le speculazioni e che studi misure concrete contro il caro-vita; • Spending review sugli sprechi della politica e introduzione del Rating del pubblico amministratore; 4 • Revisione dei meccanismi di riscossione tributaria con introduzione della Patrimoniale su tutti i redditi; • Abolizione delle accise sui carburanti antecedenti al 2002; • Revisione degli incentivi fiscali sulle fonti rinnovabili; • Detraibilità di tutte le spese sostenute per il fabbisogno domestico (casa, bollette, salute, forma-zione, mobilità, ecc...); • Congelamento per 3 anni dei prezzi dei beni di prima necessità e delle tariffe energetiche; • Liberalizzazione dei saldi tutto l’anno, dando ai commercianti la possibilità di scegliere quando scontare la proprio merce; • Reintroduzione del canone calmierato per le locazioni ad uso abitativo; • Aumento dell’entità delle sanzioni elevabili dalle Autorità indipendenti (Antitrust, Agcom, Aeeg, ecc.). ECONOMIA E FINANZA COMUNICATI STAMPA GIOVEDÌ, 20 SETTEMBRE 2012 BENZINA: DE VINCENTI, STIAMO STUDIANDO MISURE TAGLIA-ACCISE CODACONS: GOVERNO LA SMETTA DI PRENDERE IN GIRO I CONSUMATORI "Stiamo studiando " è la frase pronunciata oggi dal sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti in relazione all'ipotesi di un provvedimento che sterilizzi l'Iva sulla benzina. Peccato che questa frase magica sia stata pronunciata indistintamente da tutti i vari sottosegretari e ministri che da 10 anni a questa parte si sono succeduti al Governo, da Marzano in poi ("stiamo studiando un meccanismo sulle accise che possa stabilizzare il prezzo della benzina" aveva dichiarato l'allora ministro delle Attività Produttive, Antonio Marzano). Per il Codacons è singolare che dei super professori abbiano ancora bisogno di studiare, specie considerato che i super tecnici del ministero questo famoso meccanismo lo stanno studiando da 10 anni a questa parte. Se desiderano l'associazione di consumatori è disponibile a fornire loro un corso gratuito, una full immersion, per illustrare un meccanismo che sterilizzi l'aumento dei prezzi dei carburanti quando si supera la soglia di 1,90 euro al litro per la benzina e 1,80 euro per il gasolio, senza che lo Stato ci rimetta in termini di gettito, ma semplicemente rinunci ad un ulteriore guadagno. Altrimenti si tratta dell'ennesima presa in giro a danno dei tartassati italiani, un modo per prendere tempo, e quindi soldi, a fronte di CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 una benzina che è ormai diventata la più cara d'Europa. VARIE COMUNICATI STAMPA GIOVEDÌ, 20 SETTEMBRE 2012 FONDI PDL: NUOVA TEGOLA SULLA POLVERINI. IL CODACONS CHIEDE ALLA REGIONE LA RESTITUZIONE DI 23 MILIONI DI EURO E ALLA CORTE DEI CONTI L'AVVIO DI UNA PROCEDURA PER DANNO ERARIALE ECCO COME LA REGIONE AI TEMPI DI MARRAZZO REGALAVA I SOLDI PUBBLICI COME - SE NON PEGGIO DELLA GIUNTA POLVERINI A “STRANE” ASSOCIAZIONI Una nuova tegola sta per abbattersi sul Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini. Il Codacons ha avviato infatti le procedure per chiedere all’amministrazione regionale e ai singoli consiglieri la restituzione di 23 milioni di euro - soldi che nel 2006 la Regione accantonò a titolo di spese della Regione per l'anno finanziario 2007 - e alla Corte dei Conti l’avvio di una indagine per danno erariale. Proprio nel 2007 – spiega l’associazione – l’amministrazione regionale, guidata all’epoca da Piero Marrazzo, finì nell’occhio del ciclone per una pioggia di soldi pubblici regalati senza alcun criterio ad una lunga lista di associazioni ed enti, attraverso una procedura di assegnazione che venne dichiarata illegittima dal Tar del Lazio e dalla Corte Costituzionale. Nonostante le pronunce dei giudici, tali fondi non vennero mai revocati, con grave danno per la collettività ed immenso sperpero di denaro pubblico. Tra le associazioni a cui la giunta Marrazzo regalò i contributi pubblici, troviamo alcuni enti dai nomi quantomeno bizzarri: Associazione culturale CAGA; Associazione “Sagra della bruschetta con il pane di Lariano”; Associazione culturale “La Ciociaria c`è”; Associazione culturale “Affabulazione”; Associazione culturale “Il Paperotto”; Associazione “Stazzo pazzo”; Associazione Dance Forever di Lorella Porzio Bodolo di Frosinone; Associazione di Licenza Poetica; Associazione “Bonum diffusium sui”, ecc. “La Corte Costituzionale e il Tar, accogliendo il nostro ricorso, hanno annullato l’assegnazione di tale fondi, che tuttavia non sono mai rientrati nelle casse della Regione – afferma il Presidente Carlo Rienzi – Ora la giunta Polverini e i singoli consiglieri saranno chiamati a rispondere della mancata esecuzione delle sentenze dei giudici, e alla Corte dei Conti verrà chiesto di indagare per i danni erariali prodotti alla collettività”. L’associazione chiede infine di accertare le disparità esistenti nei contributi annuali elargiti dalla Regione ai mass media nazionali. TELEFONIA COMUNICATI STAMPA VENERDÌ, 21 SETTEMBRE 2012 TLC, IL CODACONS DENUNCIA APPLE: NUOVE MAPPE PER IPHONE, IPAD E IPOD TOUCH SBALLATE E POTENZIALMENTE PERICOLOSE L’ASSOCIAZIONE DIFFIDA L’AZIENDA A RITIRARLE E A SOSPENDERE L’AGGIORNAMENTO DEL SOFTWARE. POSSIBILI AZIONI RISARCITORIE IN FAVORE DEGLI UTENTI Codacons contro Apple. Al centro della controversia IOS6, il nuovo sistema operativo per iPhone, iPad e iPod Touch che gli utenti stanno scaricando in questi giorni. Da più parti – spiega l’associazione – giungono segnalazioni da parte di possessori di iPhone, iPad e iPod Touch che hanno effettuato l’aggiornamento del software, delusi dalle novità introdotte dall’azienda di Cupertino. In particolare le proteste più vibranti riguardano le mappe messe a disposizione dalla Apple, che con tale scelta ha voluto prendere le distanze da Google. Stando alle denunce degli utenti, le nuove mappe sarebbero imprecise, in alcuni casi totalmente sballate e addirittura potenzialmente pericolose. Ad esempio vi sarebbe un giardino di 35 acri denominato Airfield segnalato dalle mappe di IOS 6 come un aeroporto. Moltissimi altri luoghi, poi, risulterebbero indicati con nomi completamente errati, mentre altri, seppur importanti, sarebbero addirittura scomparsi del tutto dalle mappe, come la stazione di Paddington a Londra. Se si utilizza invece la modalità “flyover”, in grado di mostrare ricostruzioni di luoghi famosi in 3D, si scopre che la Statua della Libertà e il Ponte di Brooklyn sarebbero … svaniti nel nulla! Appare assurdo che una società all’avanguardia come la Apple si renda protagonista di errori così imbarazzanti – spiega il Codacons – Ancor più assurdo se si considerano gli elevati prezzi pagati dagli utenti per prodotti che dovrebbero rappresentare la perfezione tecnologica e che invece, come nel caso delle nuove mappe, creano confusione e delusione. Per tale motivo l’associazione sta preparando una diffida nei confronti dell’azienda di CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 5 Cupertino, finalizzata di chiedere la sospensione dell’aggiornamento IOS6 e il ritiro delle mappe contenenti errori, e non esclude la possibilità di azioni legali in favore dei possessori di iPhone, iPad e iPod Touch coinvolti nel disagio. VIAGGI E TURISMO COMUNICATI STAMPA SABATO, 22 SETTEMBRE 2012 WINDJET: ARRIVANO I PRIMI RIMBORSI PER I PASSEGGERI RIMASTI A TERRA DOPO L’AZIONE DEL CODACONS LA BANCA CHE AVEVA EMESSO LA CARTA DI CREDITO CON CUI ERA STATO PAGATO IL BIGLIETTO RIMBORSA UN CONSUMATORE RIMASTO SENZA VOLO! SUCCESSO DELLA BATTAGLIA LANCIATA DALL’ASSOCIAZIONE. CON OLTRE 5000 ADESIONI RICEVUTE, IL CODACONS PROROGA AL 20 OTTOBRE IL TERMINE PER RICHIEDERE IL RISARCIMENTO DI 1.000 EURO, LANCIANDO UNA PROVOCATORIA CAMPAGNA Buone notizie per le vittime dello scandalo Windjet. A seguito dell’azione del Codacons, che questa estate ha fornito assistenza legale ai passeggeri rimasti a terra, la prima banca ha deciso di rimborsare un viaggiatore il cui volo era stato cancellato. L’utente – spiega l’associazione – ha seguito la procedura indicata dal Codacons, inviando ad agosto una diffida alla banca, a seguito della quale l’istituto di credito (che aveva emesso la carta di credito con cui era stato acquistato il biglietto WindJet), ha rimborsato i 224 euro pagati dal passeggero per un volo mai partito. Si tratta di una importante vittoria per i cittadini coinvolti nello scandalo Windjet che in 5.000 hanno aderito all’azione collettiva di risarcimento avviata dall’associazione – afferma il Codacons – Un primo segnale di giustizia per le vittime di questo assurdo crack, dopo mesi di assoluto abbandono da parte della compagnia aerea e delle Istituzioni. Il Codacons, a seguito delle numerose richieste di assistenza che continuano ad arrivare da parte dei passeggeri Windjet, ha deciso di prorogare al 20 ottobre il termine di adesione all’azione collettiva per ottenere il risarcimento di 1000 euro. Chi è rimasto a terra o è stato riprometto su voli di altre compagnie aeree può dunque ancora 6 iscriversi all’azione seguendo la semplice procedura illustrata sul sito www.codacons.it. Il Codacons lancia contestualmente la campagna MAMMA, HO PRESO L’AEREO!, per denunciare gli abusi che i viaggiatori italiani sono purtroppo costretti a subire, e che troppo spesso da soprusi diventano violenza. VARIE COMUNICATI STAMPA DOMENICA, 23 SETTEMBRE 2012 CAGLIARI: IL CODACONS DENUNCIA IL PRESIDENTE CELLINO IN PROCURA VA INDAGATO PER ISTIGAZIONE A COMMETTERE REATO Il Codacons depositera' domani mattina un esposto alla Procura della Repubblica di Cagliari nei confronti del Presidente della squadra di calcio locale, Massimo Cellino. Al centro della denuncia l'invito rivolto ai tifosi a recarsi allo stadio nonostante l'incontro con la Roma fosse a porte chiuse. Il comportamento di Cellino appare non solo inqualificabile sotto il profilo sportivo afferma l'associazione - ma puo' addirittura configurare un vero e proprio reato, quello di istigazione a commettere reato. Se si invita infatti una moltitudine di soggetti a violare le disposizioni di una autorita', si rischia di incorrere nel reato previsto dall'art. 414 del codice penale che testualmente recita: "chiunque pubblicamente istiga a commettere uno o piu' reati e' punito, per il solo fatto dell'istigazione". Il Codacons chiede dunque alla procura di Cagliari di aprire una indagine volta ad accettare se il comportamento del Presidente Cellino possa o meno configurare il reato previsto dal nostro codice e, nel caso, procedere nei suoi confronti applicando le pene previste dal nostro ordinamento. VARIE COMUNICATI STAMPA DOMENICA, 23 SETTEMBRE 2012 REGIONE LAZIO, FONDI PDL: IL CODACONS DIFFIDA NAPOLITANO E IL GOVERNO A SCIOGLIERE IL CONSIGLIO REGIONALE E COMMISSARIARE LA REGIONE A NORMA DEGLI ARTICOLI 120 E 126 DELLA COSTITUZIONE E ART.8 DELLA LEGGE 131/2003 CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 GIA' STAMATTINA SUL TAVOLO DI NAPOLITANO, MONTI E DELLA CANCELLIERI LA DIFFIDA DEI CITTADINI GRAVI VIOLAZIONI DI LEGGE E DANNI ALLA PRESTAZIONE DI SERVIZI ESSENZIALI ALLA BASE DELLA DIFFIDA , E SE ENTRO 30 GIORNI IL GOVERNO NON DELIBERA IL COMMISSARIAMENTO INTERVERRA' IL TAR DEL LAZIO A NOMINARE IL COMMISSARIO E MANDARE TUTTI A CASA ORA I CONSIGLIERI PERSONALMENTE DOVRENNO RESTITUIRE OLTRE 50 MILIONI DI EURO AI CITTADINI DEL LAZIO ALTRIMENTI SARANNO CITATI IN GIUDIZIO OLTRE CHE DALLA CORTE DEI CONTI ANCHE DA UNA MEGA CLASS ACTION Il testo completo dell'atto di messa in mora al Governo e al Presidente della Repubblica Napolitano si puo' leggere sul blog carlorienzi.it. L'atto, firmato dal presidente del CODACONS Giuseppe Ursini e da Giovanni Pignoloni, un pensionato residente ad Acilia, si basa sugli artt. 120 e 126 della Costituzione e sull'art. 8 della legge 131 del 2003 che prevede l'obbligo del Presidente della Repubblica e del Governo di sciogliere un organo regionale quando si verifichino "gravi violazioni di legge" e danni alle essenziali prestazioni dei servizi . Nell'atto si rivela che non solo le gravi violazioni di legge sono state accertate da una sentenza della Corte Costituzionale che aveva annullato le erogazioni di 23 milioni di euro ai "clientes" dei consiglieri (tutti, si badi bene, sia di maggioranza che di opposizione) , ma che nonostante questa sentenza la Regione aveva continuato, anche nella gestione Polverini, a regalare soldi a tutti i componenti del consiglio per altrettanti milioni sottratti cosi' alle funzioni di erogazione dei servizi sanitari e di interesse collettivo e sociale. E nella diffida si rivela anche che proprio la Polverini aveva rifiutato di attrezzare gli ospedali con sistemi multilingue per impedire gravissimi incidenti agli ammalati extracomunitari accampando la "mancanza di fondi", cio' mentre si gettavano dalla finestra milioni di euro in ostriche e champagne. Si legge nella diffida: " ANCORA PIU’ GRAVE LA IMPOSSIBILITA’ DI EROGARE SERVIZI SANITARI ED ESSENZIALI LIVELLI DI ASSISTENZA CON UN DEFICIT SPAVENTOSO SANITARIO , CUI VA AGGIUNTO CHE SU SPECIFICA PROPOSTA DEL CODACONS LA REGIONE RIFIUTO’ DI ATTREZZARE LE STRUTTURE SANITARIE DI UN SERVIZIO DI INFORMAZIONE MULTILINGUE PER AIUTARE GLI EXTRACOMUNITARI AD AVERE ASSISTENZA NEGLI OSPEDALI PREVENENDO I FREQUENTI MORTI DA INCOMPRENSIONE LINGUISTICA E TALE RIFIUTO, MOTIVO’ IL RESPONSABILE DELLA SANITA’ E LA PRESIDENTE POLVERINI, "PER LA MANCANZA DI FONDI SUFFICIENTI”, SICCHE’ MENTRE AMMALATI MORIVANO O NON RIUSCIVANO A CURARSI I CONSIGLIERI TUTTI SIA DI MAGGIORANZA CHE DI OPPOSIZIONE SI INGRASSAVANO INDEGNAMENTE" Di qui la diffida al Presidente Napoilitano e al Governo a procedere allo scioglimento della Regione entro 30 giorni, decorsi i quali provvedera' il TAR alla nomina di un commissario ad acta . Si legge nelle conclusioni della diffida: "appare dunque necessario, attesa la reiterazione di condotte analoghe con identici risultati (id est: spreco di denaro pubblico) aggravato dalla crisi generalizzata che sta colpendo il Paese – si v. la c.d. spending review – e, nello specifico, dai tagli alle spese della Regione Lazio, a fronte di uno sperpero immenso di risorse ingiustificabili, che il Governo provveda attraverso gli idonei mezzi di urgenza predisposti e disponibili al fine di ricondurre alla legalita' il Consesso regionale evidentemente viziato nella figura del Presidente, della Giunta e dello stesso Consiglio regionale, attraverso l’adozione dei provvedimenti che dispongano l’immediato, anche d’urgenza, commissariamento della Regione, stante gli strumenti a disposizione per scongiurare l’aggravio di una situazione, ripetiamo, gravissima che grava sulla Regione Lazio e, conseguentemente, su tutto lo Stato, attesa la reiterata gravissima violazione di legge della Regione Lazio ACCERTATA ANCHE CON LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE 137/2009 INAPPELLABILE E DEFINITIVA CHE HA ACCERTATO VIOLAZIONI POI REITERATE ANCHE DAL NUOVO CONSIGLIO REGIONALE PRESIEDUTO DALLA POLVERINI, e che gia' da tempo avrebbe dovuto adottare gli atti necessari ad evitare lo spreco di denaro pubblico E I GRAVI REATI A CARICO DEI COMPONENTI DELL’ORGANO DI GESTIONE CONFIGURATI DALLA MAGISTRATURA" E dopo il TAR se i consiglieri non restituiranno fino all'ultimo euro il maltolto di tasca loro partirà una mega azione di classe in Tribunale da parte di tutti i residenti del Lazio. @@@@@@@@@@@@@@@@@ CODACONS NEWS n .38 – 17/23 settembre 2012 7 La pubblicazione “Codacons News” è iscritta all’elenco speciale, annesso all’Albo dei giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609. Codacons News viene distribuito nei mercati rionali gratuitamente. -Non contiene pubblicità - Abbonamento annuale €50,00 da versare attraverso vaglia postale intestato a: Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131 Tel. 02.29419096 - 02.29408196 Direttore responsabile: Giuseppe Ursini Coordinamento editoriale: Marco Donzelli Comitato di redazione: Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico COLLEGIO DI PRESIDENZA CODACONS (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori) Carlo Rienzi Marco Maria Donzelli Marco Ramadori Giuseppe Ursini E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’ di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo BARI 0805214974 delle risorse umane ed un razionale sviluppo della BOLOGNA 051313536 società, improntato al rispetto della dignità della persona CAMPOBASSO 0874438564 umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale CATANIA 095370437 della salute e della sicurezza, attuale e futura delle CATANZARO 0961795760 CIVITANOVA MARCHE (MACERATA) singole persone. 0733813960 L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni GENOVA 0102474526 mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli FIRENZE 0557875390 utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati, MILANO 02862438 produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175 Codacons). MATERA 0835388833 MESTRE (VENEZIA) 0412701210 Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi NAPOLI 0815530966 della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei PERUGIA 0755052353 consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986 PESCARA 0854981243 Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione PORDENONE 0434521228 Direttore responsabile: non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997 ROMA 063725809 Giuseppe ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Ursini SALERNO 089252433 SASSARI 079232613 Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge Coordinamento editoriale: TORINO 011487816 281/98 Marco Donzelli Comitato di redazione: Stefano Zerbi, Marcello Andreozzi, Gabriella Arcuri, Romana D’Ambrosio.