Consumi Bio 2008-2009
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Consumi Bio 2008-2009
L’andamento dei consumi domestici di prodotti bio confezionati nel 2008 e nel primo semestre 2009 Secondo i dati provenienti dal panel di famiglie italiane Ismea/Nielsen, gli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati sono aumentati in termini monetari del 5,4% nel 2008 e del 7,4% nel primo semestre del 20091. Continua quindi il buon andamento del comparto biologico, nonostante il perdurare della crisi economica e considerato anche l’andamento dei consumi alimentari nel loro complesso, che hanno registrato un andamento molto meno favorevole nei due periodi. Tabella 1 - Andamento dei consumi domestici di prodotti biologici confezionati in Italia nel 2008 e nel primo semestre 2009 (% calcolate sui dati in valore) Var. % Var. % '08/07 '09/08* Lattie ro ca seari 1,5% -3,9% Ortofrutta fresca e trasforma ta 19,8% 37,8% Prodotti prima cola zione -13,8% -2,8% Bevande 2,7% 11,6% Pane e sostituti, pasta e riso 14,3% -12,8% Uova 14,1% 24,3% Prodotti per l'infanzia 16,1% -18,2% Olii 7,1% 1,8% Altri prodotti 1,9% -2,0% Miele 7,5% 10,4% Ge lati e surgela ti 10,0% 7,1% Totale prodotti biologici 5,4% 7,4% * Primo semestre 2009 su pari periodo 2008 Fonte: Ismea/Nielsen Quota comparto/ totale bio (2008) 19,8% 19,5% 14,1% 10,0% 7,7% 7,7% 5,7% 4,8% 4,6% 3,7% 2,4% 100,0% Tali trend in termini monetari discendono dall’aumento fatto registrare da alcune delle principali categorie di prodotti biologici (Tabella 1). In particolare crescono sia nel 2008 che nei primi sei mesi del 2009 in modo consistente gli acquisti di ortofrutta fresca e trasformata (+19,8 e +37,8% rispettivamente), le bevande (+2,7 e +11,6%) e le uova (+14,1 e +24,3%), mentre gli acquisti di lattiero-caseari aumentano soltanto nel 2008 (+1,5% e -3,9%). Negativo invece il trend dei prodotti per la prima colazione (caffe, tè, biscotti, dolciumi, ecc.), sia nel 2008 che nel primo semestre 2009 (-13,8% e -2,8%). Nonostante si siano riscontrate le variazioni descritte, la distribuzione della spesa è rimasta simile a quella degli ultimi anni: le prime tre categorie in ordine di importanza coprivano nel 2008 oltre il 50% del totale acquisti. L’incremento degli acquisti di prodotti bio acquisisce una valenza maggiore se si inquadra in un ambito più ampio che è quello dei consumi alimentari nel complesso e degli altri prodotti a qualità certificata. Nel 2008 il comparto bio aveva registrato performance più favorevoli rispetto a tutti i comparti esaminati, anche in un contesto economico non positivo. La stesso orientamento si sta verificando e rafforzando anche nel 2009, i cui primi sei mesi evidenziano, come si osserva dalla Figura 1, un peggioramento rispetto all’anno precedente in tutti i comparti ad eccezione di quello bio, che rimane il settore in cui si registrano gli incrementi decisamente più elevati e le performance più favorevoli. In particolare dalla Figura si nota che per i prodotti a denominazione di origine la tendenza del primo semestre dell’anno in corso è negativa, mentre sostanzialmente stabile è per l’agroalimentare nel complesso. 1 Gli acquisti in quantità sono invece cresciuti rispettivamente del 4,5% e dell’8,5%. 1 F igur a 1 - Dina m iche (in v a lo re ) de gli a cquis ti do m e s tic i in a lcuni co m pa rti de ll’a groa lim e nta re 7,4% 8,0% 6,0% 5,3% 4,0% 2,3% 2,0% 0,2% 0,0% -2,0% -4,0% 5,4% 4,4% Vini Doc-Docg Prodotti Dop-Igp -1,8% Totale mercato agroalimentare Prodotti biologici confezionati -4,0% -6,0% 2008 I sem. 2009 Fonte: Ismea/Nielsen Analizzando gli acquisti in valore di biologico confezionato per area geografica, si nota come il consumo domestico di prodotti bio nel 2008 si sia concentrato maggiormente, come negli anni passati, nelle regioni settentrionali del paese (Nord Ovest 44,1%, Nord Est 27,2%), mentre il Centro e la Sardegna (19,7%) e in particolare il Sud e la Sicilia (9%) rivestono ancora un peso minore. Sia nel 2008 che nel primo semestre 2009 crescono i consumi nel Centro e nella Sardegna (+8,5% sia nell’uno che nell’altro periodo) e in misura minore nel Nord Ovest (+6,8 e +7,9%). Nel Nord Est intanto ad una leggera flessione degli acquisti nel 2008 (-0,8%) si è contrapposto un discreto aumento (+11,9%) nella prima metà del 2009. Nel Sud e nella Sicilia, invece, aumentano i consumi nel 2008 (+12,3%) e diminuiscono quasi della stessa entità (-10,7%) nel primo semestre 2009, anche se in associazione a valori di mercato ancora molto bassi. Tabella 2 - I consumi domestici di prodotti bio confezionati in Italia nel 2008 e nel I semestre 2009 per area geografica (% calcolate s ui dati in valore) Quota su totale Var. % Var. % Italia '08/07 '09/08* (2008) Nord Ove st 6,8% 7,9% 44,1% Nord Est -0,8% 11,9% 27,2% Centro+Sardegna 8,5% 8,5% 19,7% Sud+Sicilia 12,3% -10,7% 9,0% Totale Italia 5,4% 7,4% 100,0% * Primo semestre 2009 su pari periodo 2008 Fonte: Ismea/Nielsen Sul fronte dei canali distributivi, continua la crescita dei consumi sia nel 2008 che nel corso del 2009 dei due più importanti canali monitorati2, gli iper e i supermercati, in aumento entrambi di oltre il 5% nel 2008 e rispettivamente del 13,5 e del 5,4 per cento nel primo semestre 2009. 2 Non sono rilevati i consumi nei negozi specializzati. 2 Riguardo infine ai principali prodotti bio confezionati consumati 3, al primo posto figurano nel 2008 le uova, seguite dal latte fresco e dallo yogurt bio. Tutti questi prodotti presentavano lo scorso anno un peso sul totale dei prodotti biologici confezionati superiore o uguale al 7%. Crescono in particolare sia nel 2008 che nel primo semestre 2009 gli acquisti di uova (rispettivamente del 14 e del 24%), mentre più contenuti risultano gli aumenti per il latte fresco (+2,7 e 3,2%). Per lo yogurt, invece, ad una crescita dei consumi nel 2008 del 3,8% si è contrapposto un calo di oltre il 17% nel primo semestre 2009. 3 Nell’analisi non sono inclusi i singoli prodotti ortofrutticoli per i quali, riguardo al prodotto confezionato, la banca dati Ismea/Nielsen presenta soltanto due voci aggregate, “Frutta fresca” e “Ortaggi freschi”. 3