ISCEON MO49 Plus (R437A) - Rivoira Refrigerants srl

SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA secondo il Regolamento (CE)
Num. 1907/2006
ISCEON MO49 Plus (R437A)
Versione 2.0
Data di revisione 11.02.2008
Ref. FRIG20
Questa SDS è conforme agli standars e prerequisiti regolamentari dell'Italia e può non essere conforme ai requisiti
regolamentari di altri paesi.
1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/DEL PREPARATO E DELLA SOCIETÀ/DELL'IMPRESA
Informazioni sul prodotto
Nome del prodotto
:
ISCEONMO49 Plus(R437A)
Società
:
RIVOIRA S.p.A.
ViaDurini, 7
20122 MILANO
Italia
Tel.+39.02.771191
:
- Fax.+39.02.77119601
Telefono / Fax
Numero telefonico di
chiamata urgente
: +39.800.011.566
Indirizzo e-mail
:
[email protected]
2. IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI
Una rapida evaporazione del liquido può causare congelamento.
Può causare aritmia cardiaca.
Per ulteriori informazioni sul trattamento vedere sezioni 7,8 e 11 di questa Scheda di Sicurezza.
3. COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI
Natura chimica del
preparato
:
Refrigerante
Nome Chimico
1,1,1,2-Tetrafluoroetano (R134a)
Pentafluoroetano (R125)
Butano
No. CAS
811-97-2
354-33-6
106-97-8
No. CE
Classificazione
212-377-0
206-557-8
203-448-7 F+; R12
Concentrazione [%]
>= 75 - <= 85
>= 15 - <= 25
>= 1 - <= 2
pentano
109-66-0
203-692-4 F+; R12
Xn; R65
R66
R67
N; R51 -R53
>= 0 - <= 1
Per il testo completo delle frasi R menzionate in questa sezione, riferirsi alla sezione 16.
4. MISURE DI PRIMO SOCCORSO
Informazione generale
:
In caso di incoscienza porre su un fianco in posizione stabile e consultare un
medico. Non somministrare alcunchè a persone svenute. In caso di respirazione
irregolare o di arresto respiratorio praticare la respirazione artificiale. In caso di
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persistenza dei disturbi consultare un medico.
Inalazione
:
Portare all’aria aperta. Mettere l’interessato in posizione di riposo e mantenerlo
al caldo. Respirazione artificiale e/o ossigeno possono rendersi necessari.
Contatto con la pelle
:
Lavare con acqua tiepida. Togliere immediatamente tutti gli indumenti
contaminati.
Contatto con gli occhi
:
Sciacquare abbondantemente con molta acqua, anche sotto le palpebre.
Consultare un medico.
:
Non somministrate adrenalina o sostanze similari.
Pericoli specifici contro
l’incendio
:
aumento della pressione
Equipaggiamento speciale
di protezione per gli addetti
all’estinzione degli incendi
:
In caso di incendio, indossare apparecchio respiaratorio con apporto d’aria
indipendente.
Ulteriori informazioni
:
Utilizzare sistemi estinguenti compatibili con la situazione locale e con
l’ambiente circostante. Raffreddare i contenitori / cisterne con spruzzi d’acqua.
Note per il medico
Trattamento
5. MISURE ANTINCENDIO
6. MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE
Precauzioni individuali
:
Evacuare il personale in aree di sicurezza. Arieggiare il locale. Riferirsi alle
misure di protezione elencate nella sezione 7 e 8.
Precauzioni ambientali
:
Non deve essere abbandonato nell’ambiente.
Metodi di pulizia
:
Evapora.
7. MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO
Manipolazione
Avvertenze per un impiego
sicuro
:
Assicurare un sufficiente ricambio d’aria e/o un’aspirazione negli ambienti di
lavoro. Vedere Sezione 8 per i dispositivi di protezione individuale.
Indicazioni contro incendi
ed esplosioni
:
Non sono richieste particolari misure di protezione antincendio.
Requisiti del magazzino e
dei contenitori
:
Tenere il contenitore ermeticamente chiuso in un ambiente secco e ben
ventilato. Conservare nei contenitori originali.
Indicazioni per il
magazzinaggio insieme ad
:
Non vi sono materiali che debbano essere specificatamente menzionati.
Immagazzinamento
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altri prodotti
Classe tedesca di
stoccaggio
2A : Gas compresso, liquefatto o pressurizzato
:
8. CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE
Componenti con limiti di esposizione
Componenti
No. CAS
Butano
106-97-8
Tipo
Tipo di
esposizione
TWA
pentano
109-66-0
TWA
Parametri di
controllo
Aggiornament Base
o
800 ppm
2003
OEL (IT)
600 ppm
2003
OEL (IT)
Dati di progetto
Assicurare un’adeguata areazione, specialmente in zone chiuse.
Protezione individuale
Protezione respiratoria
:
Per il salvataggio, e per lavori di manutenzione in serbatoi, usare un apparato
respiratore autonomo. I vapori sono più pesanti dell'aria e possono provocare
soffocamento riducendo l'ossigeno disponibile per la respirazione.
Protezione delle mani
:
Guanti isolanti dal calore
Protezione degli occhi
:
Occhiali di sicurezza
Misure di igiene
:
Manipolare rispettando le buone pratiche di igiene industriale e di sicurezza
adeguate.
9. PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE
Forma fisica
:
gas compresso liquefatto,
Colore
:
incolore, limpido,
Odore
:
leggero, simile all’etere,
Punto di ebollizione
:
-32 °C
Punto di infiammabilità
:
non è infiammabile
Densità
:
1,192 g/cm3 a 21 °C, (come liquido)
Idrosolubilità
: , trascurabile
10. STABILITÀ E REATTIVITÀ
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Condizioni da evitare
: Il prodotto non einfiammabile a contatto con l’aria nelle normali condizioni di
temperatura e pressione. Sotto pressione con aria od ossigeno, la miscela puo
divenire infiammabile. Alcune miscele di HCFC o HFC e cloro possono divenire
infiammabili o reattive in certe condizioni.
Materiali da evitare
: Metalli alcalini, Metalli alcalino terrosi, Metalli in polvere, Sali di metallo
granulato
: Acidi alogeni, Anidride carbonica (CO2), Monossido di carbonio, Fluorocarburi,
Alogenuri di carbonile
Prodotti di decomposizione
pericolosi
11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE
Tossicità acuta per via inalatoria
: CL50/ 4 h/ ratto : > 2 085 mg/l
• 1,1,1,2-Tetrafluoroetano
(R134a)
: ALC/ 4 h/ ratto : > 3 480 mg/l
• Pentafluoroetano (R125)
12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE
Tossicità per i pesci
• 1,1,1,2-Tetrafluoroetano
(R134a)
:
CL50 / 96 h/ Oncorhynchus mykiss (Trota iridea) : 450 mg/l
Tossicità in acqua
• 1,1,1,2-Tetrafluoroetano
(R134a)
:
/ CE50/ 48 h/ Dafnia: 980 mg/l
13. CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO
Prodotto
:
Utilizzabile con ricondizionamento.
Contenitori contaminati
:
I recipienti depressurizzati dovrebbero essere restituiti al fornitore.
14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO
ADR
Classe:
Codice di classificazione:
No. HI:
Numero ONU:
No. Etichettatura:
Nome di spedizione
appropriato:
IATA_C
Classe:
Numero ONU:
No. Etichettatura:
Nome di spedizione
2
2A
20
1078
2.2
Gas refrigerante, n.a.s. (1,1,1,2-Tetrafluoroethane, Pentafluoroethane)
2.2
1078
2.2
Refrigerant gas, n.o.s. (1,1,1,2-Tetrafluoroethane, Pentafluoroethane)
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appropriato:
IMDG
Classe:
Numero ONU:
No. Etichettatura:
Nome di spedizione
appropriato:
2.2
1078
2.2
Refrigerant gas, n.o.s. (1,1,1,2-Tetrafluoroethane, Pentafluoroethane)
15. INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE
Etichettatura secondo la Direttiva CE
Etichettatura speciale di
determinate preparazioni
:
Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta per gli utilizzatori professionali.
Contiene gas fluorurati a effetto serra considerati dal protocollo di Kyoto.
Sostanza o preparato non pericolosi, secondo le direttive CE 67/548/CEE o 1999/45/CE.
16. ALTRE INFORMAZIONI
Testo di frasi R menzionati nella sezione 3
R12
R51
R53
R65
R66
R67
Altamente infiammabile.
Tossico per gli organismi acquatici.
Può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Nocivo: può causare danni polmonari se ingerito.
L'esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.
L'inalazione dei vapori può provocare sonnolenza e vertigini.
Ulteriori informazioni
Prima dell'uso leggere le informazioni di sicurezza della Rivoira S.p.A., Per ulteriori informazioni contattare il fornitore
o i distributori autorizzati.
Un cambiamento significativo dalla versione precedente viene indicato con una doppia barra.
Le informazioni riportate in questa Scheda di Sicurezza sono corrette secondo le nostre migliori conoscenze del
prodotto al momento della pubblicazione. Tali informazioni vengono fornite con l’unico scopo di consentire l’utilizzo,
lo stoccaggio, il trasporto e lo smaltimento del prodotto nei modi più corretti e sicuri. Queste informazioni non devono
considerarsi una garanzia od una specifica della qualità del prodotto. Le informazioni precedenti si riferiscono solo a
quel materiale(i) indicato qui e possono essere non valide per lo stesso materiale ma usato in combinazione con altri
materiali o in qualche procedimento o ancora se il materiale è alterato o ha subito un procedimento, salvo nel caso in
cui si trovino indicazioni nel testo.
5/5