piano attività_2012_13

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piano attività_2012_13
P.O.F.
2012/13
Seconda parte
Piano delle attività a.s. 2012/13
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Il presente piano delle attività consiste in una esplicitazione delle linee di intervento definite nel Piano
dell'offerta formativa soprattutto per quanto attiene gli aspetti organizzativi e gestionali.
DATI GENERALI RELATIVI ALL'ISTITUTO
L’Istituto comprensivo “ R.ONOR” di San Donà di Piave presenta la seguente organizzazione logistica:
La sede della Direzione e degli uffici di segreteria è presso la scuola media "R.ONOR" di San Donà di Piave
Si pongono in risalto i seguenti dati generali relativi all'organigramma dell'istituto:
Alunni
Scuola Infanzia
147
Classi
Scuola Infanzia
7
Scuola Primaria
705
Scuola Primaria
33
Scuola Second. 1° grado
416
Scuola Second. 1° grado
19
Totale
1.268
Totale
59
Docenti Organico di diritto
Scuola Infanzia
Scuola Primaria
Scuola Second. 1° grado
Totale
17
46
29
902
a questi sono aggiunti altri docenti a completamento dei posti di insegnamento per circa 120 docenti in organico di
fatto.
Personale ATA in Organico di diritto
Direttore SGA
Assistenti Amministrativi
Collaboratori scolastici
1
6*
15 + h.9
• è presente in Segreteria una docente temporaneamente assegnata all’ufficio.
Totale
22 + h.9
Nota: i dati sono aggiornati a ottobre 2012
Impiego orario di servizio dei docenti
L'orario di servizio di ciascun docente comprende:
·
·
·
orario di base per attività di insegnamento (per la scuola primaria n° 2 ore per attività di coordinamento)
ore derivanti dalla presenza contemporanea di più docenti, ove ancora esistenti.
ore derivanti da altre forme di flessibilità organizzativa a livello di classi e/o di plesso
Inoltre la funzione docente si esplica anche in attività funzionali all’insegnamento, attività, anche a carattere
collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione,
compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e all’attuazione delle delibere
adottate dai predetti organi. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative a: preparazione delle
lezioni e delle esercitazioni – la correzione degli elaborati - rapporti individuali con le famiglie.
Piano delle attività a.s. 2012/13
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CALENDARIO SCOLASTICO
Con deliberazione n. 524 del 03/04/2012, la Giunta Regionale ha approvato il calendario scolastico 2012/2013.
a. Scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione
a.1 inizio attività didattica: 12 settembre 2012 (mercoledì)
a.2 festività obbligatorie:
- tutte le domeniche
- il 1° novembre, festa di tutti i Santi
- l’8 dicembre, Immacolata Concezione
- il 25 dicembre, Natale
- il 26 dicembre
- il 1° gennaio, Capodanno
- il 6 gennaio, Epifania
- il lunedì dell’Angelo
- il 25 aprile, anniversario della Liberazione
- il 1° maggio, festa del Lavoro
- il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica (domenica)
a.3 vacanze scolastiche:
- 8 ottobre Madonna del Rosario (Santo Patrono)
- da giovedì 1 novembre a domenica 4 novembre 2012 (ponte di Ognissanti);
- da domenica 23 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013 (vacanze natalizie);
- da domenica 10 febbraio a mercoledì 13 febbraio 2013 compresi (carnevale e mercoledì delle Ceneri);
- da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013 compresi (vacanze pasquali)
a.4 fine attività didattica: 8 giugno 2013 (sabato)
b. Scuole dell’infanzia
b.1 inizio attività didattica: 12 settembre 2012 (mercoledì)
b.2 festività obbligatorie: secondo quanto indicato al punto a.2
b.3 vacanze scolastiche: secondo quanto indicato al punto a.3
b.4 fine attività didattica: 29 giugno 2013 (sabato)
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Chiusure prefestive
Mese
Giorno settimana
Dicembre
Sabato
Dicembre
Sabato
Gennaio
Sabato
Marzo
Sabato
Luglio
Sabato
Agosto
Sabato
Totael gg. 11
Ai sensi del DPR 209/87 art. 36 c.3
Data
24/12/2012
31/12/2012
05/01/2013
30/03/2013
13 – 20 – 27/2013
03 – 10 – 17 – 24/2013
SCELTE CONDIVISE DAL COLLEGIO DEI DOCENTI UNITARIO
Utilizzo della contemporaneità e delle ore a disposizione
Il collegio dei docenti unitario del 02/10/2012 ha deliberato di utilizzare il della contemparaneità dei docenti nel modo
seguente:
• in primo luogo per le supplenze
• poi per la realizzazione di particolari progetti di recupero e sostegno rivolto agli alunni con difficoltà nei
processi di apprendimento e/o alunni provenienti da Paesi stranieri, in particolare extracomunitari secondo
quanto previsto dal comma 5 dell’art. 28 del CCNL 2007
20 % della quota oraria riservato alla Scuole autonome
Il Collegio dei docenti unitario (seduta del 2/10/2012) stabilisce di utilizzare il 20% dell’orario scolastico
all’approfondimento delle discipline già previste nel curricolo di studio.
Utilizzo del Fondo di Istituto riservato al personale docente
Il Collegio dei docenti unitario propone a maggioranza di ripartire la quota spettante al personale docente per i
singoli plessi scolastici, la ripartizione dovrà rispettare il criterio di numerosità degli alunni per plesso. Si propone
inoltre a maggioranza di finanziare in primo luogo i progetti di Istituto, quei progetti cioè che interessano più scuole.
Successivamente verranno finanziati i progetti che coinvolgono il maggior numero di allievi. Solo nel caso di attività di
recupero, sostegno è possibile erogare il Fondo di Istituto in presenza di pochi alunni.
Piano di aggiornamento del personale docente
Il Collegio dei docenti nella seduta del 3 settembre 2013 delibera di rendere validi, ai fini del riconoscimento
del diritto –dovere di formazione professionale in itinere, tutti i corsi promossi dall’amministrazione scolastica
centrale e periferica, i corsi di formazione promossi da altre amministrazioni e con finalità inerenti la
professionalità docente, tutti i corsi proposti da Enti/associazioni intenzionalmente educative.
Progetti di ampliamento dell’offerta formativa
Vista la complessità della materia si è concordato di approntare i progetti di ampliamento dell’offerta formativa
entro la metà di novembre, al fine di poterne discutere con i genitori nelle assemblee convocate per il rinnovo degli
organi collegiali interni, fissati nell’ultima settimana di ottobre; successivamente a tali date verranno formalmente
presentati in Direzione e portati all’approvazione del Collegio unitario del 14 novembre 2012( si veda allegato A).
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Visite guidate e viaggi di Istruzione
I docenti unitamente ai progetti per il miglioramento dell’offerta formativa presenteranno le proposte di visite guidate
e dei viaggi di istruzione; gli stessi nella formulazione delle proposte dovranno tener presente quanto stabilito nel
regolamento di istituto relativamente alle visite e viaggi guidati.
Caratteristica comune di tutte le uscite è "l'integrazione
- o sul piano della normale attività della scuola
- o sul piano della formazione generale della personalità degli alunni"
Pertanto fondamento di queste iniziative saranno:
a. le motivazioni culturali
b. le motivazioni didattiche
c. le motivazioni professionali indicate dai docenti nella programmazione educativa e didattica annuale.
Le visite guidate e i viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive presuppongono:
- una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta fin dall'inizio dell'anno scolastico
- le visite/viaggio dovranno essere organizzate dai docenti sotto tutti gli aspetti: didattico, educativo,
logistico e con l'assunzione delle rispettive responsabilità (compilazione mod. in uso).).
Tuttavia per le visite occasionali di un solo giorno ad aziende, musei, unità produttive ecc., comunque integrative del
curricolo scolastico, non sarà necessariamente prevista una specifica programmazione fin dall'inizio dell'anno
scolastico.
(si veda l’allegato B).
Funzioni strumentali all’Offerta Formativa
Ritenute fondamentali alcune aree di intervento al fine di potenziare l’offerta formativa delle scuole di questo Istituto, il
Collegio ne individua gli ambiti e i responsabili delle funzioni: :
Aree di intervento
1. ELABORAZIONE, ATTUAZIONE E VALUTAZIONE DEL POF
2 . COORDINAMENTO E GESTIONEDELLE ATTIVITA' DI CONTINUITA' EDUCATIVO – DIDATTICA
3. CORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO
4.I NSERIMENTO ED INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
5. COORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI ED. ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA
6. INSERIMENTO ED INTEGRAZIONE HANDICAP E DISAGIO SCOLASTICO
Il docente che opera in questo settore svolge le seguenti funzioni:
ELABORAZIONE, ATTUAZIONE E •
VALUTAZIONE DEL POF
•
•
LORETTA RANZANI
•
esterna
COORDINAMENTO
GESTIONEDELLE ATTIVITA' DI
CONTINUITA' EDUCATIVO –
DIDATTICA
ANNALIA PIOVESAN
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Definizione dei sistemi di monitoraggio e valutazione;
Autovalutazione di Istituto
Controllo qualità erogata
Rilevazione qualità percepita Customer Satisfaction interna ed
•
Predispone un piano di intervento con calendarizzazione delle fasi e dei
momenti di raccordo fra i vari gradi di scuola:
- favorisce le attività di familiarizzazione;
- organizza il passaggio di informazioni da un grado di Scuola all'altro;
- agevola il confronto tra docenti dei diversi gradi di scuola (Curricolimetodologie-valutazione)
* Facilita circolazione dei materiali prodotti a beneficio dell'intero collegio.
* Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività
svolte.
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COORDINAMENTO ATTIVITA’ DI * Predispone un piano di lavoro al fine di favorire i contatti con le scuole
ORIENTAMENTO SCOLASTICO secondarie di 2° grado dove storicamente affluiscono gli alunni delle nostre
scuole medie;
GIACCHETTO DONATELLA * programma attività di raccordo con le scuole secondarie di 2° grado: stage
presso scuole superiori che ne danno la disponibilità.
* Facilita circolazione dei materiali prodotti a beneficio dell'intero collegio.
* Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività
svolte.
COORDINAMENTO DI ATTIVITA’
DI INSERIMENTO ED
INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI
MARIELLA LAMPIS
* partecipa per nome e per conto dell’Istituto agli incontri con Enti,
Associazioni e altri Organismi del territorio con le medesime finalità sociali e
formative;
* Collabora con le altre funzioni strumentali deò distretto alla ideazione e alla
realizzazione di attività rivolte agli alunni stranieri;
* predispone un archivio dei materiali e della documentazione relativi
all'integrazione scolastica degli alunni stranieri;
* Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività
svolte.
* partecipa per nome e per conto dell’Istituto agli incontri con Enti,
Associazioni e altri Organismi del territorio con le medesime finalità
formative;
* Predispone e coordina attività di educazione allo star bene e alla salute già
presenti nelle nostre scuole;
PASQUALINA FRONTERRE’
(per le Scuole Infanzia e Primarie) * appronta strumenti di rilevazione di nuovi bisogni;
* coordina attività rivolte alle famiglie;
* predispone un archivio dei materiali prodotti dalla scuola;
DONATELLA GIACCHETTO
(per la scuola secondaria di 1° grado) * predispone una verifica finale delle attività svolte.
CORDINAMENTO ATTIVITA' DI
ED. ALLA SALUTE E ALLA
SICUREZZA
* Collabora con Il Centro territoriale per l'Integrazione e con gli operatori
ASL e della Nostra Famiglia.
* predispone un protocollo per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni in
situazione di handicap (differentemente abili) con particolare attenzione a
quelli che entrano per la prima volta nelle nostre scuole;
* prepara materiali per la stesura dei Piani educativi individualizzati
ANNA MARIA BURATO
* organizza un archivio dei materiali e della documentazione relativi
all'inserimento e all'integrazione scolastica degli alunni in situazione di
handicap;
* predispone una verifica finale delle attività svolte.
PartPartecipa per conto e per nome dell'Istituto agli incontri con
REALIZZAZIONE,
Enti/associazioni del territorio che esprimono le medesime finalità.
AGGIORNAMENTO E GESTIONE
DEL SITO WEB DELL’ISTITUTO E
• * Coordina l'aggiornamento del sito dell'Istituto, con particolare
SVILUPPO NUOVE TECNOLOGIE
riferimento all'area delle Scuole;
• * organizza un archivio dei materiali e della documentazione
* predispone una verifica finale delle attività svolte.
COORDINAMENTO DI ATTIVITA’
DI INSERIMENTO ED
INTEGRAZIONE HANDICAP E
DISAGIO SCOLASTICO
ELISABETTA BROCCA
Approvato dal Collegio dei docenti nelle sedute del 02 ottobre 2012.
I responsabili delle varie aree delle Funzioni saranno coadiuvati da apposite commissioni (allega C), costituite,
per quanto possibile, da docenti appartenenti a tutte le scuole dell'Istituto. Pertanto i Collegio dei docenti stabilisce di
articolare i lavori in Commissioni, le cui conclusioni verranno portate a conoscenza dei singoli plessi, successivamente
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a delibera nelle apposite sedute del Collegio stesso.
Coordinatori di specifiche attività
Il Collegio dei docenti inoltre individua alcuni insegnanti coordinatori di particolarità attività
Area di intervento
Coordinamento
interventi relativi
alla prevenzione e protezione sui
luoghi di lavoro
Coordinamento attività culturali e
partecipazione ad eventi
Coordinamento attività di sviluppo
delle lingue comunitarie
Coordinamento di attività sportive
Coordinamento attività relative alla
Sicurezza stradale
Nominativo
Prof. M. SORIANI
Scuola di appartenenza
Scuola media “R.ONOR”
Ins. Maria Grazia MURER
Docente Vicario
Prof.ssa DEL VECCHIO
Scuola Media “R.ONOR”
Docente Vicario
Scuola Primaria FERMI – Scuola
Media R.ONOR
Scuola Media R.ONOR
Ins. M. BARBIERO – Prof.ssa T.
MONTAGNER
Prof. ssa G. GARDIMAN
Rapporto scuola- famiglia
Il Collegio nella seduta del 02 ottobre 2012, raccogliendo l’atto di indirizzo del Consiglio di Istituto in merito al
rapporto Scuola – famiglia, delibera di incontrare le famiglie degli alunni, oltre che negli appuntamenti formalmente
previsti dall’ordinamento scolastico (OO.CC. – scrutini) , anche nelle seguenti occasioni.
Scuola dell’infanzia:
- Assemblea di inizio – metà e termine dell’anno scolastico
- Colloqui individuali fuori dal loro orario di servizio
Scuola Primaria
- Assemblea di inizio – metà e termine dell’anno scolastico
- Colloqui individuali settimanali, a seguito del coordinamento, solo su richiesta.
- Tutte le Scuole incontrano le famiglie degli alunni di classe prima nelle prime settimane di scuola.
Scuola secondaria di 1° grado
-
Assemblea di inizio
Scuola aperta in occasione delle iscrizioni (gennaio);
Incontro con i genitori degli alunni delle classi terze della Scuola media per illustrare il calendario e le modalità di
effettuazione degli esami di Stato;
Incontro con i genitori degli alunni delle classi quinte delle Scuole Primarie del nostro Istituto per illustrare loro i
testi scolastici del successivo anno scolastico;
Partecipazione delle famiglie nei Consigli di classe che prevedono la presenza dei rappresentanti dei genitori
N° 2 colloqui generali individuali: DICEMBRE E APRILE
Colloqui individuali settimanali secondo un calendario che verrà esposto in bacheca e sul sito della scuola,
Calendario delle attività collegiali
Si veda l’allegato D approvato dal collegio dei docenti unitario del 13 novembre 2012.
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SCUOLA DELL’INFANZIA
La scuola dell’infanzia ha come fine educativo lo sviluppo armonico e globale delle potenzialità di tutti i
bambini che in questa fase di vita si stanno avviando alla presa di coscienza di se stessi, degli altri e del mondo che li
circonda..
Nell’individuazione degli obiettivi generali e specifici saranno prese in considerazione le indicazioni nazionali.
I percorsi metodologici si muoveranno sulla ricerca, sull’esplorazione e sul gioco.
Organizzazione del tempo scuola.
Il tempo scuola si articola su 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00 .
Nella scuola opereranno 7 sezioni Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti con orario di servizio di 25 ore
settimanali. Le ore di compresenza delle insegnanti consentono l’attuazione di lavori di gruppo, laboratori, attività
specifiche. L’offerta formativa prevede un tempo scuola di 40 ore per tutti gli alunni, come indicato dalle famiglie
all’atto dell’iscrizione .
Giornata tipo
07.45 – 08.00: ingresso bambini in anticipo
08.00 – 09.00: ingresso bambini
09.00 – 09.30: merenda e giochi in palestra.
09.30 – 11.30: attività strutturata in sezione e in palestra secondo i turni stabiliti
11.30 – 11.45: igiene personale prima del pranzo per i piccoli
12.00 – 12.15: igiene personale prima del pranzo per i medi e i grandi
11.45 – 12.30: pranzo per i piccoli
12.15 – 13.00: pranzo per i medi e i grandi
13.00 – 13.15: prima uscita
13.15 – 14.45. attività in sezione e/o palestra secondo i turni
14.45 – 15.00: merenda
15.00: partenza dei bambini che si avvalgono del trasporto
15.00 – 16.00: attività libere o strutturate in sezione o in palestra
15.30 - 16.00: uscita
Progetto Accoglienza.
L’inserimento dei bambini nella scuola dell’infanzia avviene rispettando i criteri dello scaglionamento dei bambini e
della gradualità dei tempi di presenza articolata in 3 settimane.
Modalità educative e didattiche.
Lo sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico, relazionale e psicomotorio del singolo bambino è seguito dalle insegnanti
con modalità il più possibile individualizzate. Il confronto continuo con i genitori, ed eventualmente con gli operatori
dell’equipe, è finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico e globale.
La L. 169/2008 e la C.M. n° 4/ 2009 applicativa prevedono la possibilità nuovamente la possibilità di
iscrizione anticipata per gli alunni nati entro il 30 aprile 2010; inoltre prevede la possibilità di istituire, qualora ce ne
fossero le condizioni, le cosiddette sezioni primavera.
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Tuttavia, considerate le numerose richieste di iscrizione di alunni che compiono i tre anni entro il 31 dicembre
dell’anno di riferimento ed in assenza della definizione di nuove professionalità e modalità organizzative, condizione
necessaria per l’attuazione dell’istituto degli anticipi, il Consiglio di Istituto ha deliberato che non esistono le
condizioni per aprire ai bambini di età inferiore ai tre anni al 31 dicembre 2009.
Integrazione e relazione. La Scuola promuove iniziative ed attività che aiutano gli alunni ad interagire fra loro, pur se
di provenienza culturale e geografica diverse, al fine di instaurare una corretta modalità socio relazionale.
Risorse professionali
Docenti
Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni.
L’assegnazione dei docenti alle sezioni è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel
Regolamento di Istituto.
N.Docenti di sez.
14
Sostegno
4
IRC
1
Totali
19
Collaboratori Scolastici
Sono stati assegnati n. 2 collaboratori scolastici.
Servizi
• Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale;
• Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ;
• Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.
Risorse strutturali
n° 7 aule didattiche - aula multifunzionale - aula video- 2 aule adibite a palestra- spazi comuni – ampio giardino con
giochi – ingresso - bagni per handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per il personale -.
L’edificio è stato oggetto nel 2006 di un importante intervento di adeguamento e ammodernamento degli spazi
interni , pertanto risulta a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008 .
L’edificio non presenta barriere architettoniche per alunni o personale diversamente abili.
Strumentazione didattica
La scuola è dotata di strumenti didattici (giochi didattici, giochi per esterni, fotocopiatore televisore, video-camera,
lettore CD) assolutamente idonei per lo svolgimento delle attività.
SCUOLA PRIMARIA
L’Istituto Comprensivo
“M.POLO”
“R.ONOR”
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comprende n° 3 scuole primarie: “E. FERMI” – “FORTE 48” –
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La scuola primaria che già da alcuni anni era interessata alla riforma del sistema scolastico, anche per l’anno in
corso comporterà dei cambiamenti sia sul piano organizzativo che su quello metodologico-didattico.
Il modello proposto, dalla delibera del Collegio Docenti del 4 settembre 2012, è quello che conserva la
“pluralità docente” come risorsa professionale imprescindibile, di grande rilevanza sia per gli alunni che si accostano a
personalità e modelli educativi diversi, sia per i docenti perché offre loro maggiori opportunità di confronto. A tal fine
si è inteso mettere un limite massimo alla presenza del docente in una classe (prevalenza) di 16 ore su 27 settimanali
complessive.
Insegnamenti
"Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica promuove l'organizzazione degli apprendimenti in
maniera progressivamente orientata ai saperi disciplinari; promuove inoltre la ricerca delle connessioni fra i saperi
disciplinari e la collaborazione fra i docenti" (D.M. 31/07/2007).
Sulla base di queste indicazioni, le Scuole Primarie dell'Istituto Comprensivo sviluppano l'attività didattica attraverso un
lavoro di team, strettamente coordinato nella programmazione settimanale di due ore, organizzato:
-
per modulo di classi, ove ancora possibile
per plesso scolastico
per "aree disciplinari".
Rispetto a questo ultimo punto, in termini molto generali si può affermare che, dalla prima alla quinta, le aree su cui si
incentrano tutte le attività sono le seguenti:
•
•
•
linguistico/espressiva/motoria;
logico/matematica e scientifica;
socio/storico/antropologica e geografica.
Dell'area linguistico/espressiva/motoria fanno parte i percorsi connessi a:
•
•
•
•
lingua italiana e inglese;
laboratori di alfabetizzazione di vari livelli (a partire dall'approccio alla lingua italiana come lingua 2);
laboratori espressivi di vario genere (pittura, disegno, manipolazione,... fino alle realizzazioni multimediali);
laboratorio musicale e attività motorie (psicomotricità, ginnastica, drammatizzazione, attività teatrali).
Dell'Area Logico/matematica e scientifica fanno parte i percorsi connessi a:
•
•
•
aritmetica;
geometria;
scienze.
Dell'Area Socio/storico/antropologica e geografica fanno parte i percorsi connessi a:
•
•
storia;
geografia.
In tutte le aree si privilegia il modello operativo del laboratorio cooperativo che pone costantemente il bambino nel
ruolo di "attore primo", costantemente e direttamente co-coinvolto nel processo generale di
apprendimento/insegnamento.
L'attività di laboratorio multimediale (riduttivamente definita Informatica) non si pone come comparto a sé, ma
è trasversale a tutto il quadro appena delineato, come pure i laboratori di alfabetizzazione di vari livelli che si
intersecano con tutti i percorsi in atto nel quotidiano scolastico.
Va poi ricordata l'attività di Insegnamento della religione cattolica (facoltativa) e le attività alternative a tale
insegnamento (predisposte sempre alla luce delle esigenze del gruppo di alunni le cui famiglie ne hanno fatto richiesta).
Piano delle attività a.s. 2012/13
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Le 27 vengono dunque ripartite in base ai percorsi operativi programmati per ogni singolo anno e/o periodo e alle
esigenze che da essi ne derivano (flessibilità prevista e auspicata dalle stesse Indicazioni Nazionali).
Per formulare un esempio abbastanza emblematico, basterebbe ricordare come nelle prime classi debbano
essere necessariamente privilegiate le attività connesse all'apprendimento della letto-scrittura, pur se "giocate", da un
punto di vista dei contenuti, in tutti gli ambiti/aree. Dunque fin da subito, e sempre più nelle classi successive, ogni
proposta è fortemente "aperta" a sviluppi intrecciati reticolari che si fondano su inter e transdisciplinarietà.
All'inizio di ogni anno scolastico ciascun gruppo di docenti di classe articola nel dettaglio la
programmazione/progettazione annuale contenente temi, percorsi, attività, orari... (Piano di Lavoro) che viene
presentata in assemblea alle famiglie conservate nei documenti dei docenti (agenda di modulo –giornale
dell’insegnante).
Metodologie e strumenti
Il processo di insegnamento/apprendimento è improntato a criteri fortemente, e più volte, valorizzati anche in atti
ministeriali.
In particolare si richiama l'attenzione su:
•
•
•
•
sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo, che insegnino a responsabilizzarsi e ad organizzare il
pensiero, capacità cruciali nel moderno mondo della comunicazione e del lavoro;
riferimento alla pratica del gioco (visto anche, e soprattutto, come luogo e insieme di regole e compiti precisi
per chi ne è coinvolto, sia a un livello di individuo che di collettivo) e del lavoro creativo nell'ottica di
proposizione di contesti didattici quotidiani in cui l´apprendere sia esperienza piacevole e gratificante;
ricorso a biblioteche scolastiche e contemporaneo utilizzo di nuove tecnologie multimediali ed informatiche;
impiego di strumenti multimediali per "porre in gioco" il saper fare di ciascun alunno, consentendo di non
disperdere né il percorso, né il/i risultato/i, valorizzando forme di intelligenza intuitiva, empirica e
immaginativa.
Le attività didattiche sono organizzate e svolte con modalità diverse:
a) "Lezione" collettiva a livello di classe e/o macrogruppo
Si ricorre all´uso della lezione collettiva per economizzare il tempo scolastico nel momento in cui si
comunicano informazioni uguali per tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili contemporaneamente
da un grande gruppo.
b) Attività di gruppo
Il lavoro di gruppo, visto come ampliamento/potenziamento dell'insegnamento, è essenziale per la sua funzione
formativa sia sul piano dell´apprendimento che sul piano relazionale. Si basa sulla condivisione, sulla disponibilità e
sulla responsabilizzazione di ciascun membro del gruppo. Questa attività si può articolare in: intergruppi, sottogruppi,
classi aperte, laboratori e conferenze.
c) Interventi personalizzati
L´individualizzazione come trattamento differenziato degli alunni è una strategia che consente di soddisfare le
necessità di formazione di ciascuno. Una tale ricchezza di articolazione organizzativa consente di
sperimentare/sperimentarsi in situazioni diversificate contribuendo alla definizione di un personale metodo/stile di
approccio alla conoscenza, dunque all'apprendimento e allo studio.
d) La valutazione
Per i criteri generali della valutazione si fa riferimento a quanto già dichiarato nell'apposita sezione del presente POF.
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Progettualità
Ogni scuola ha sviluppato una progettualità condivisa da tutti gli insegnanti e dai loro alunni, naturalmente poi
adeguata all’età e alla capacità di elaborazione e di introiezione di ogni singolo allievo (di seguito verranno specificati).
Tutte le scuole hanno aderito alle varie proposte presentate nei Consigli di Interclasse, proposte di carattere
espressivo-musicale e di avvicinamento alle attività sportive, condividendone con noi le finalità formative. Rispetto a
queste ultime attività, un Progetto condiviso è quello denominato “Più sport @ scuola”, un progetto che ha
caratterizzato nel tempo le nostre scuole, e non solo la primaria. Favorire l’alfabetizzazione motoria perché ognuno
possa acquisire un “sapere motorio” garantito, questo è lo slogan che accompagna le diverse iniziative: Gioco –
Emozioni – Minibasket – Minivolley – Minirugby – Giocoleria. Molte di queste attività sono finanziate con il
contributo delle famiglie.
Scelte organizzative
Rispetto ai cambiamenti in atto il Collegio dei docenti della scuola Primaria afferma la volontà di procedere
alla progettazione e alla definizione dei curricoli per l’anno in corso facendo riferimento alle Indicazioni del curricolo,
adattandoli alle situazioni specifiche e/o alle prassi già in atto nelle scuole..
Il Collegio dei docenti decide nella seduta del 2 settembre 2012 di organizzare la didattica secondo il modello
modulare, pur in presenza di una prevalenza significativa introducendo elementi di flessibilità determinati dalle
situazioni specifiche in piena autonomia organizzativa e didattica.
Rispetto alla gestione delle ore di contemporanea presenza dei docenti, ancora esistenti, queste verranno
utilizzate prioritariamente per la sostituzione dei docenti assenti, successivamente per lo sviluppo di progetti rivolti ad
attività di recupero, sostegno e/o sviluppo delle attività curriculari, qualora presentati ed approvati in Collegio dei
docenti in qualsiasi momento dell’anno scolastico.
Tempi delle discipline
Il Collegio dei docenti della scuola primaria delibera i tempi minimi delle discipline previste nel curricolo obbligatorio
DISCIPLINA
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
ARTE E IMMAG
MATEMATICA
SCIENZE
TECNOLOGIA/INFORMATICA
MUSICA
SC. SPORTIVE
IRC
LINGUA STRANIERA
CLASSI 1^ - 2^
h. 7
h. 1
h. 1
h. 1
h. 6
h. 1
h. 1
h. 1
h. 1
h. 2
h.1/2
CLASSI 3^ -4^ - 5^
h. 5
h. 2
h. 2
h. 1
h. 5
h. 1
h. 1
h. 1
h. 1
h. 2
h. 3
SCUOLA PRIMARIA “E. FERMI”
Progettualita’
Anche per l’anno in corso i docenti della Scuola primaria E.FERMI promuovono un progetto dal titolo “A spasso con
pollicino…”; scopo del progetto è quello di promuovere azioni formative e didattiche per diffondere l’uso del
linguaggio teatrale e musicale – favorire la conoscenza di sé e dell’altro – migliorare i rapporti con l’altro – promuovere
azioni didattiche nel campo dell’educazione storica ed ambientale attraverso la valorizzazione delle molteplici risorse:
ambientali, artistiche, storiche presenti nel territorio – sviluppare le capacità creative manipolative – sviluppare la
capacità a collaborare ad un progetto comune. Canto per i nonni: che prevede una giornata in cui i bambini della scuola
si recheranno presso la casa di riposo di San Donà di Piave ed incontreranno gli ospiti della Casa – Pollicino a teatro:
accademia natalizia per alcune classi e rappresentazioni teatrali di diversi generi organizzate per classi parallele. Infine
“Pollicino … al laboratorio artistico” saranno le iniziative di maggior rilievo del Progetto. Per l’anno in corso, la già
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 12
ricca progettualità si arricchirà di un nuovo campo di riflessione con gli alunni delle diverse classi: l’uso consapevole
della televisione; il progetto nasce dalle riflessioni sorte negli incontri con le famiglie negli scorsi anni; dove si era
inteso addivenire ad un patto formativo per educare i giovani alunni ad un atteggiamento critico di fronte ai contenuti
ricevuti dalla televisione.
Organizzazione oraria
Tempo scuola
Classe
Giorni del mattino
Orario
Giorni rientri
Orario
h. 27
comprensivo
ora di mensa
Tutte
Dal lunedì al venerdì
8,00 – 12,45
Martedì (classi 1^ -2^)
8,00 – 16,00
Mercoledì (classi 4^ -5^)
Giovedì (classi 3^)
Risorse professionali
Docenti
Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie.
L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e
contenuto nel Regolamento di Istituto.
N.Docenti di classe
20
Lingua Straniera
2
Sostegno
5
IRC
2
Collaboratori Scolastici
Sono stati assegnati n.3 ore collaboratori scolastici.
Servizi
•
•
•
Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale;
Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ;
Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.
Risorse strutturali
aule per la didattica – spazi comuni –– palestra –aula informatica – aula biblioteca – aula multifunzionale- bagni per
handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per adulti
L’edificio già a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008 e successivi, ha nell’anno 2010 subito un ampliamento nella
zona nord est, ottenendo così un numero maggiori di aule e una sala mensa più capiente.
L’edificio dispone di ascensore interno per agevolare lo spostamento di eventuali alunni o personale
diversamente abile.
Strumentazione didattica
La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, materiali
per lo studio delle scienze, della matematica, per le attività in palestra, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una
completa strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (personal computer collegati in rete ad internet,
televisori, tre LIM, DVD e videoregistratori).
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 13
SCUOLA PRIMARIA “FORTE ‘48”
Progettulità
Il progetto che quest'anno viene proposto presso la scuola Primaria del Forte '48, ha come titolo “IL
FANTASTICO VIAGGIO DI ULISSE”, questo affronterà per l’appunto la tematica del viaggio, grande
metafora della vita, attraverso le avventure straordinarie dell'eroe mitologico Ulisse.
L'attività proposta ha come obiettivo la divulgazione e la conoscenza dell’attività teatrale nelle sue
molteplici forme: la gestualità, il movimento armonico del corpo, l’uso della voce e la coralità del gruppo,
che sono i grandi protagonisti delle esperienze vissute dagli allievi in un connubio di gioco e disciplina
artistica.
Innegabile è il prezioso ruolo che un’attività di questo tipo svolge sullo sviluppo del bambino, aumentando
la sua consapevolezza a livello emotivo, comunicativo e intellettuale e quest’ultimi sono gli obiettivi ai quale
tende questa esperienza all’interno del progetto didattico che il Plesso Forte 48 presenta.
Organizzazione oraria e tempo scuola
Tempo Scuola
Classe/i
Mattino
Orario
h.27
1^ -2^ - 3^
-4^
Dal lunedì al sabato
8.15 – 12.45
30
5^
Dal lunedì al sabato
8.15 – 12.45
Giorni rientri
Orario
Giovedì
8.15 -16.15
Risorse professionali
Docenti
Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie.
L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e
contenuto nel Regolamento di Istituto..
N.Docenti di classe
12
Lingua Straniera
2
Sostegno
2
IRC
1
Collaboratori Scolastici
Sono stati assegnati n. 2 collaboratori scolastici.
Servizi
•
•
•
Il servizio trasporto non viene effettuato;
Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ;
Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.
Risorse strutturali
aule inglese – aula video-computer - spazi comuni – laboratorio per attività scientifiche- aula per attività motorie- aula
biblioteca - bagni per handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per adulti -.
L’edificio ormai a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008, lo scorso anno è stato interessato da un ampliamento: la
realizzazione di una nuova e più spaziosa mensa scolastica, ha permesso di poter recuperare maggiori spazi per attività
laboratoriali e la disponibilità di aule didattiche più capienti.
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 14
L’edificio dispone di montacarichi interno e l’accesso allo stesso è facilitato da una rampa posta all’ingresso principale
e una all’ingresso secondario.
Strumentazione didattica
La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, materiali per lo
studio delle scienze, della matematica, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una completa strumentazione per
l’avvio di una didattica multimediale (personal computer, LIM, televisori, lavagna-luminosa, videoregistratori,
telecamera, lettore CD, mini-hifi).
SCUOLA PRIMARIA “M.POLO”
Progettualita’
La qualità delle relazioni nei contesti educativi ed in particolare nel gruppo-classe rappresenta uno dei fattori
del benessere scolastico e del successo formativo; la promozione di abilità empatiche e di competenze
relazionali costituisce un’azione di prevenzione delle dinamiche aggressive; le relazioni con i pari, ma anche
con gli insegnanti, che sono parte integrante del gruppo-classe, svolgono un ruolo importante nel percorso
evolutivo.
Numerosi sono gli esiti positivi della percezione di un buon clima classe: sviluppo delle abilità cognitive e
delle competenze scolastiche, sviluppo emotivo, dell’autostima e dei processi di autoregolazione, come
l’attenzione, la motivazione e il problem solving.. La volontà degli insegnanti di capire gli alunni, e quella da
parte degli alunni di relazionarsi con gli altri, sono il punto di partenza di un rapporto empatico, funzionale
al processo di insegnamento-apprendimento.
Il nostro progetto si propone, quindi, di lavorare in questa direzione operando all’interno del contesto
scolastico, focalizzandosi principalmente sul ben-essere del sistema classe stimolando nei ragazzi e negli
adulti (insegnanti e genitori) la consapevolezza di appartenere ad un gruppo.
Finalità che tale progetto si propone è quello di sostenere tutti gli alunni nell’interazione di gruppo,
aiutandoli a comprendere i vari punti di vista, a gestire la conflittualità per contribuire all’apprendimento
comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli
altri.
Organizzazione oraria e tempo Scuola
Tempo Scuola
Classe/i
Mattino
Orario
h.27
1^ -2^ - 3^
- 4^
Dal lunedì al sabato
8.10 – 12.40
30
5^
Dal lunedì al sabato
8.10 – 12.40
Giorni rientri
Orario
martedì
8.10 -16.10
Risorse professionali
Docenti
Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie.
L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e
contenuto nel Regolamento di Istituto..
N.Docenti di classe
9
Lingua Straniera
2
Piano delle attività a.s. 2012/13
Sostegno
2
IRC
1
Pag. 15
Collaboratori Scolastici
Sono stati assegnati n. 2collaboratori scolastici
Servizi
•
•
•
Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale;
Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ;
Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.
Risorse strutturali
Spazi Comuni – Aula multifunzionale - Bagni Per Handicap – Bagni Per Le Bambine/Bambini – Bagni Per
Adulti -.
L’edificio scolastico è stato ampliato recentemente, pertanto lo stesso risulta a norma ai sensi del D.Lgs,
81/2008.
Strumentazione didattica
La scuola è dotata della strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, della
matematica, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una adeguata strumentazione per l’avvio di una didattica
multimediale (personal computer, televisori, lavagne interattive multimediale (LIM), videoregistratori, video-camera,
lettore CD, mini-hifi-radio), video proiettore ed impianto voci.
La scuola inoltre è dotata di una videoteca ad integrare l’attività in aula e di una biblioteca.
SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Il tempo scuola
L'Istituto offre la possibilità di due tempi scuola:
Modello base: 30 ore settimanali: le ore sono distribuite dal lunedì al sabato, senza rientri pomeridiani e sono strutturate
in 29 ore per le discipline di base più 1 ora di approfondimento di Italiano
Orario delle lezioni
Orario
Ordinario
R.ONOR
Lunedì
08 – 13.00
Martedì
08 – 13.00
Mercoledì
08 – 13.00
Giovedì
08 – 13.00
Venerdì
08 – 13.00
Sabato
08 – 13.00
con un pausa (ricreazione) alle ore 10.55 circa
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 16
Orario delle lezioni
Settimana
Lunedì
Martedì
Mercoledì
Giovedì
corta
08 – 14.00
08 – 14.00
08 – 14.00
R.ONOR
08 – 14.00
con due pause(ricreazione): alle ore 10.50/11.05 circa e alle ore 13.00/13.05
Venerdì
08 – 14.00
Quantificazione oraria delle discipline:
Discipline
Tempo normale Settimana corta
religione / attività alternativa
1
1
italiano
6
6
storia - geografia - ed. alla cittadinanza
3
3
approfondimento disciplinare di italiano
1
1
lingua straniera inglese
3
3
lingua straniera tedesco/francese
2
2
matematica
4
4
Scienze
2
2
tecnologia
2
2
Musica
2
2
Arte e immagine
2
2
Scienze motorie
2
2
Totale:
30
30
Insegnamenti e ambiente di apprendimento
"Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica promuove l'organizzazione degli apprendimenti in maniera
progressivamente orientata ai saperi disciplinari; promuove inoltre la ricerca delle connessioni fra i saperi disciplinari
e la collaborazione fra i docenti" (D.M. 31/07/2007).
Sulla base di queste indicazioni, la Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo organizza l'attività
didattica in unità di apprendimento che prevedono una fase di motivazione, verifica dei prerequisiti, presentazione
dell'argomento dell'unità con metodologie e strumenti concordati nel Consiglio di Classe ed esplicitati nelle singole
programmazioni, verifiche in itinere sulla fattibilità degli obiettivi proposti, verifiche formative e sui livelli di
apprendimento in modo da programmare eventuali interventi individualizzati.
Nella realizzazione delle unità di apprendimento viene riservata particolare attenzione alle attività di laboratorio e ai
collegamenti interdisciplinari.
Per ogni anno di corso sono declinati gli obiettivi del Consiglio di Classe e delle singole discipline.
L'attività didattica si svolge con modalità e strumenti diversi:
•
•
•
•
•
la lezione frontale per introdurre l'argomento a tutta la classe;
lezione a piccoli gruppi nei momenti di compresenza per rispettare i diversi ritmi di apprendimento,
discussioni, dibattiti, brain storming, problem solving e feed back per consolidare quanto proposto e stimolare
le potenzialità di ciascuno;
attività di laboratorio;
libri di testo, materiale autentico, audiovisivi, materiale cartaceo integrativo al libro di testo;
aule speciali (scienze, informatica, artistica, musica).
Grande peso nella programmazione assumono gli interventi individualizzati che mirano a stimolare in ciascuno il
raggiungimento dei propri stili di apprendimento, a far emergere le proprie potenzialità anche per raggiungere livelli di
eccellenza.
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 17
Per gli alunni che presentano lacune nelle abilità di base e per coloro che necessitano di interventi per l'apprendimento
della lingua italiana, matematica e lingua inglese il Consiglio di classe predispone progetti specifici che prevedono
modalità di intervento particolari di volta in volta modificati e adottati.
Attività laboratoriali
I docenti della Scuola Secondaria ricercano strategie di insegnamento e promuovono stili di apprendimento volti a
creare l'unitarietà del sapere, cercando di affiancare un'educazione formale, intesa come insieme di conoscenze
disciplinari, a un'educazione informale, dove il bagaglio di conoscenze si sviluppa in forme percettive, emotive e
intellettive attraverso l'esperienza.
La valutazione
Per i criteri generali della valutazione si fa riferimento a quanto già dichiarato nell'apposita sezione del presente POF, ai
vari documenti approvati dal Collegio Docenti e agli allegati.
I docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado definiscono il loro Piano formativo nei primi due mesi di
scuola e lo verificano periodicamente nei Consigli di classe; detto Piano trova la sua prima elaborazione al termine del
1° quadrimestre dell’anno scolastico precedente: predisponendo in quel periodo la proposta delle attività da sviluppare
in particolare nelle ore facoltative/opzionali. Ciò determinerà le scelte da parte delle famiglie del tempo scuola.
Progettualità
Questa Scuola propone di continuare tutta una serie di attività ed iniziative che arricchiscono sempre più la già ampia
offerta formativa. Alcune classi ( 3 A – 3 E ) stanno per terminare la sperimentazione triennale : Acer-European
Schoolnet pilota Educational Netbook nelle scuole. L’ACER ha messo a disposizione degli alunni deI netbook: una
categoria in rapida evoluzione del computer portatile piccolo, leggero e poco costoso adatto per l'informatica generale e
accedere ad applicazioni web-based.
L’assunto dal quale si parte, dotando ogni alunno di un personal computer, è quello di sviluppare una pedagogia così
definita one-to-one. In questo caso l’uso del netbook andrebbe a favorire un apprendimento più coinvolgente e
motivante, offrendo una vasta gamma di opportunità di collaborazione. Il progetto al quale noi abbiamo aderito è
interessato ad esplorare come l'introduzione di netbook e one-to-one pedagogia nelle scuole potrebbe cambiare il
processi di insegnamento e di apprendimento.
La nostra scuola, a seguito di una apposita delibera del Collegio dei docenti, tende a favorire occasioni di recupero dei
debiti scolastici accumulati negli anni o nel corso dell’anno scolastico; nello specifico nelle discipline dell’italiano,
della matematica e delle lingue straniere. In riferimento a quest’ultime, la precisa consapevolezza che la conoscenza di
linguaggi e culture europee potranno determinare il successo formativo ed in seguito lavorativo dei nostri allievi,
vengono offerte diverse opportunità per apprendere e utilizzare una lingua straniera: per questo vengono favorite
esperienze quali: la partecipazione a rappresentazioni teatrali in lingua inglese, seguire corsi di lettorato in lingua
inglese, attività di full immersion di inglese ma da quest’anno, stiamo prendendo accordi, anche per la lingua tedesca,
scambi culturali con la Francia e la Polonia; grazie anche all’utilizzo dei nuovi dispositivi tecnologici di cui siamo
dotati.
Anche per l’anno in corso verrà riproposto il Progetto di plesso denominato “Equovagando – Cittadini del
Mondo” Il progetto nasce dalla necessità di formare alunni consapevoli delle grandi sfide che attraversano il
nostro tempo (società multietnica, nuove tecnologie, risorse terrestri limitate, cambiamenti climatici) e dal
bisogno di rafforzare la conoscenza della nostra identità italiana/europea in un'ottica di apertura all'altro, di
reciproco rispetto e di revisione dei nostri stili di vita.
Il percorso si snoda in un'ottica di progressivo approfondimento ed ampliamento dei temi trattati in modo da
proporre agli alunni un orizzonte via, via più vasto (dalla classe al mondo) con un andamento circolare che
favorisca sempre l'attinenza fra un problema/argomento e la realtà particolare degli alunni ed al contempo lo
apra ad una dimensione di mondialità.
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 18
Il progetto non può ritenersi un'unità d'apprendimento a sé stante e comunque sganciata dalla abituale
programmazione. Tanto più l'insegnante sarà capace di inserire i temi e la metodologia (la didattica dei punti
di vista) proprie del progetto nelle lezioni quotidiane e tanto più l'opera di formazione sarà efficace. A volte
l'abbondanza di proposte può apparire eccessiva, ma essa è tale solo per favorire una selezione delle attività e
dei materiali in base ai propri orientamenti.
Al contrario, laddove le idee risultassero limitate nel numero, sarà indispensabile l'apporto originale di
ciascuno con i propri spunti e suggerimenti.
Viene scelto come filone principale del percorso il tema indicato dalla società di storia sandonatese che
garantisce anche un forte legame col territorio. Anche se la tematica è più vicina alla programmazione della
classe terza – e pertanto sarà sviscerata in profondità in particolare in questa classe - essa potrà, però, fornire
spunti ed agganci anche per le altre due classi della scuola (ad es., quest'anno la tematica prescelta è
l'emigrazione, pertanto la storia potrà essere indagata come una grande serie di migrazioni di popoli in cerca
di benessere e nuovi equilibri. Un'altra possibilità sarà quella di mostrare un film o leggere testi su questo
argomento anche in prima e seconda cercando di creare dei legami coi temi più propri dei primi due anni.).
La prima e la seconda classe avranno come tema principale argomenti di cittadinanza e costituzione che
favoriscano al contempo la conoscenza dei nostri diritti e doveri e lo star bene in classe. Anche la classe terza
affiancherà comunque la tematica predetta a quelle di cittadinanza e costituzione.
Laddove sia possibile (ad es., in terza), il progetto assumerà i contorni di un percorso interdisciplinare
stabilendo tutti i collegamenti opportuni con le materie non letterarie per garantire agli studenti un approccio
al sapere di tipo globale.
In tutte le classi, inoltre, verrà proposto un lavoro di riflessione ed educazione ad un uso consapevole
dell'HI–Tech che unirà all'apprendimento attraverso le TIC Tecnologie dell’Informazione e della
Comunicazione), la formazione di studenti, genitori e docenti così da affrontare con strumenti adeguati e
responsabilmente “l'ambiente Mondo” con tutte le sue potenzialità ed i suoi rischi; questo percorso verrà
agevolato dalla nostra partecipazione al progetto regionale denominato “Safety Kit”, riguardante la sicurezza
nell’utilizzo dei dispositivi informatici.
Risorse professionali
Docenti
Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dalle classi attivate. L’assegnazione dei docenti alle
classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di
Istituto.
Classi di concorso
Cattedre
O.D.
Lettere
Matematica
Inglese
Francese
Tedesco
Arte ed Immagine
Tecnologia
Musica
Scienze Motorie
Sostegno
I.R.C.
Totale docenti
O.F.
9
5
2
1
1
1
1
1
4
1
29
Piano delle attività a.s. 2012/13
2
Ore
Residue
10
12
15
10
6
16
16
16
16
9
Pag. 19
Assegnazione dei docenti alle classi
L’assegnazione dei docenti alle classi, che spetta al dirigente scolastico, avviene in pieno rispetto del principio
della continuità didattica e all’avvicendamento al termine del corso di studi, così come stabilito nel Regolamento di
Istituto; tuttavia il dirigente scolastico può derogare a tali criteri per il verificarsi di gravi ed insostenibili situazioni di
incompatibilità o al fine di dare pari dignità a tutte le classi con una equilibrata ripartizione dei docenti di ruolo che
possano assicurare la continuità didattica.
Collaboratori scolastici
In considerazione che presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “R. ONOR” hanno sede gli uffici di segreteria e di
Presidenza sono stati assegnati n° 6 collaboratori scolastici: di cui 1 in portineria e 5 ai piani per la vigilanza e la
pulizia delle aule e degli ambienti comuni ed un collaboratore in palestra di supporto ai docenti di scienze motorie.
Servizi
•
Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione comunale
•
Servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.
Risorse strutturali
aule per la didattica - spazi comuni – aule multifunzionali e multimediali – aule laboratori (musica, artistica, per le
attività tecnico-pratiche, informatica, scientifico, linguistico) - bagni per handicap - bagni per le ragazze /ragazzi - bagni
per adulti. Palestra con annessi spogliatoi, ambulatorio medico e campi polivalenti esterni.
L’ edificio ha subito negli ultimi anni intervenni di manutenzione straordinaria ed ordinaria in ottemperanza a quanto
previsto nel D.Lgs, 81/2008 e seguenti.
L’edificio dispone di ascensore interno per agevolare lo spostamento degli alunni o personale con handicap
deambulatoriale.
Strumentazione didattica
La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base ( cartine geografiche, cartelloni didattici,
materiale per lo studio delle scienze, della matematica, per le attività in palestra,….), inoltre da alcuni anni è dotata di
una completa strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (LIM, aule attrezzate con Wi Fi, laboratorio
informatico, personal computer, linguistico , video proiettori, televisori, decoder per la ricezione di programmi della
RAI educational, DVD e videoregistratori).
La scuola inoltre è dotata di una ben fornita biblioteca per alunni, per docenti e per la didattica degli alunni
diversamente abili e per gli alunni stranieri e di una videoteca funzionale ad integrare l’attività d’aula.
RELAZIONI CON ENTI EASSOCIAZIONI
L’Istituto comprensivo mantiene rapporti di carattere culturale , sociale e collaborativi con vari Enti e Associazioni
presenti nel territorio, allo scopo di integrare i curricoli didattici e formativi.
Comune di San San Donà di Piave
Comitato dei Genitori dell’I.C. R.ONOR
Associazione Italiana Genitori (AGE) del Basso Piave
Biblioteca civica e Museo della Bonifica di San Donà di Piave
Fondazione Terrad’Acqua
ASL n° 10 del Veneto Orientale: Servizio di NPI – Consultorio familiare – Ser.D.
Nostra Famiglia
Comitato del Veneto Orientale per l’immigrazione
British School di San Donà di Piave
Associazione R.U.E. (Risorse Umane Europa)
UNICEF
AIDO
Piano delle attività a.s. 2012/13
Pag. 20
AVIS
Amici del cuore
Protezione civile di San Donà di Piave
Diverse Associazioni Sportive del Territorio
ORGANIZZAZIONE DI ISTITUTO
Organismi dell'Istituto Comprensivo
L'organizzazione dell'Istituto comprensivo è complessa e articolata e prevede l'interazione tra diversi organismi
al suo interno.
A livello unitario operano:
Il Dirigente scolastico
Il Consiglio di istituto
Il Collegio docenti unitario
Il Comitato di valutazione degli insegnanti
Ufficio di segreteria
Commissioni unitarie
A livello di scuola dell'Infanzia operano:
Sezione del Collegio docenti scuola dell’Infanzia
Consigli di intersezione di plesso
A livello di scuola Primaria operano:
Sezione del Collegio docenti scuola primaria
Consigli di interclasse di plesso
Docenti attraverso incontri per dipartimenti disciplinari
A livello di scuola secondaria di 1° grado operano:
Sezione del Collegio docenti scuola media
Consigli di classe
Commissioni specifiche per dipartimenti disciplinari
Consigli di intersezione/interclasse
In ciascun plesso di scuola dell'Infanzia e scuola primaria il consiglio dei docenti si riunisce in via ordinaria
1. all'inizio dell'anno scolastico
2. nella seconda settimana di novembre
3. al termine del I quadrimestre ( seconda settimana di febbraio)
4. al termine dell' anno (terza settimana di maggio)
Al termine del I quadrimestre e al termine dell'anno scolastico il consiglio esamina anche i problemi inerenti la
valutazione degli alunni.
I consigli di interclasse sono convocati e presieduti dal D.S. o su sua delega dal coordinatore di plesso che ha la facoltà
di convocare riunioni straordinarie in caso di necessità.
Il presidente del Consiglio di Interclasse nomina un segretario per la stesura del registro dei verbali e convoca
almeno tre sedute annuali aperte anche alla partecipazione dei genitori rappresentanti di classe.
Consigli di classe
Vengono convocati con una cadenza di 40 giorni, sono presieduti dal D.S. o su sua delega dal coordinatore di classe,
che ha la facoltà di convocare riunioni straordinarie in caso di necessità..
Il D.S. Nomina i coordinatori di classe e il segretario per la stesura del registro dei verbali e convoca almeno tre sedute
annuali aperte anche alla partecipazione dei genitori rappresentanti di classe.
Piano delle attività a.s. 2012/13
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FORME DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA
Collaboratori del Dirigente scolastico
Il Dirigente scolastico indica i seguenti docenti quali collaboratori ai sensi dell’art. 25, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 e
dell’art. 31 del CCNL 2002-2005:
- Ins. Maria Grazia MURER (con funzioni vicarie)
- Prof.ssa Paola PERISSINOTTO (Scuola Secondaria di 1° grado)
Coordinatori di plesso
Il Collegio dei docenti indica i seguenti docenti Coordinatori di plesso e componenti dello staff di Direzione:
Scuola
Nominativo
Scuola dell’Infanzia
Ins P.FINOTTO – V. BABBO
Scuola Primaria “E. FERMI”
Ins. R. SALVADOR
Scuola Primaria “FORTE 48”
Ins. F. DIGITO
Scuola Primaria “M.POLO”
Ins. E. DE GENNARO
Scuola secondaria di 1° grado “R.ONOR”
Prof. Ssa F.CALLEGHER
Staff di Direzione
Ne fanno parte i collaboratori del D.S oltre i docenti incaricati di funzione strumentale ; di volta in volta - in
relazione agli argomenti posti all'ordine del giorno - vi possono partecipare altri docenti (responsabili di commissioni
e/o di gruppi di lavoro, di specifici progetti didattici, ecc…) nonché il direttore dei servizi generali ed amministrativi.
Staff per la protezione e prevenzione sui luoghi di lavoro
Ne fanno parte il Responsabile per la prevenzione e la protezione sui luoghi di lavoro: (servizio esterno)- gli addetti al
SPP – il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tutto il personale formato per l’attuazione dei piani di
evacuazione, antincendio, primo soccorso.
Vengono svolte riunioni semestrali, prove di evacuazione negli edifici (almeno 3 in un anno). Ogni scuola dell’Istituto è
dotata di un proprio piano di emergenza e di evacuazione visionato dal Responsabile SPP.
Staff per l’osservanza delle norme sulla prevenzione del fumo nelle scuole
Per ogni scuola è stato individuato del personale scolastico affinché vigili sull’osservanza al divieto di fumare ai sensi
della Legge 448/2001
Staff per l’osservanza delle norme sulla Privacy
Si sta predisponendo un piano di formazione e il previsto documento programmatico per la sicurezza in materia di tutela
dei dati personali così come previsto dal D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003.
Integrazioni al Piano delle attività
Il Piano può essere inoltre integrato in corso d'anno in relazione a deliberazioni assunte dagli organi collegiali
dell'Istituto che prevedano l'attivazione di specifici progetti e/o programmi che determinino in qualche modo maggiori o
diversi impegni del personale docente.
Il presente Piano delle attività è stato approvato definitivamente dal Collegio dei docenti unitario nella seduta del 14
novembre 2012
Il Dirigente Scolastico
Vincenzo SABELLICO
Piano delle attività a.s. 2012/13
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