mavis lever, la donna che affondò la flotta italiana
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mavis lever, la donna che affondò la flotta italiana
Ricordiamola Arruolata dai servizi inglesi nel 1940 MAVIS LEVER, LA DONNA CHE AFFONDÒ LA FLOTTA ITALIANA Una mente da enigma. Decifrò il codice tedesco prima della battaglia di Capo Matapan di Cataldo Greco Fra le cosiddette “irregolari” (così venivano considerate le reclutate: dilettanti di genio, non esperte in numeri e correlazioni statistiche, appunto, irregolari), emerge una figura curiosa, è quella di Mavis Lever. Una ragazza simpatica, nel 1940 aveva appena compiuto diciannove anni, quando all’Università (dove studiava i poeti romantici tedeschi) venne reclutata dal “Servizio Segreto Inglese”. Il suo primo commento, si riporta, fu: «Purtroppo, temo di non avere gambe abbastanza belle per sedurre brillanti ufficiali tedeschi, e anche il mio tedesco ha qualche pecca». Non vi era nessun ufficiale tedesco da sedurre. All’inizio fu spedita a fare un lavoro noiosissimo: leggere gli annunci dei giornali inglesi e cercare di capire se contenevano qualche messaggio per le spie e dopo un po’ venne mandata a Bletchley Park perché si era fatta notare per la sua intraprendenza costruttiva. IL FARO – Periodico del Centro Studi “ Pier Giorgio Frassati ” – Cariati (CS) Pag. 1 Winston Churchill le aveva definite scherzosamente «le nostre oche dalle uova d’oro». A guerra finita il Primo Ministro inglese non esitò a dire che, grazie alle “Oche”, la guerra contro i tedeschi era durata almeno un paio d’anni in meno. Le ragazze a cui Churchill si riferiva erano quelle che erano state “raccolte” a Bletchley Park e messe, appunto, a lavorare come codebreaker, cioè “spaccatrici di codici”. Il grande pubblico conosce, fra le codebreaker di quegli anni, Joan Clarke, una grande matematica, assistente di Alain Turing, la cui storia compare nel film “Imitation Game”. Ma, come si sa, non era la sola. E fra di esse c’erano anche alcune “irregolari”. In pratica a Bletchley (cuore della guerra dei codici con la Germania), gli inglesi avevano raccolto una specie di “armata Brancaleone”: mancavano solo stregoni e ballerine, ma, sia chiaro, erano tutte persone di genio: in pratica venivano scelte e selezionate con una certa cura. Il Capo di tutta la squadra, il noto Dilly Knox (che aveva spaccato diligentemente un code così importante da provocare l’ingresso in guerra degli Stati Uniti), era un grecista, un raffinato intellettuale che componeva poesie e che nel tempo libero andava a caccia di antichi manoscritti. Nulla sapeva di matematica. Quando Knox si trovò di fronte la faccia intelligente e curiosa di Mavis, decide di non mandarla, come era di solito, a fare il corso di sei mesi per imparare i rudimenti della crittografia perché è convinto che per lei è inutile perdere del tempo: «Qui noi spacchiamo i codici tedeschi, benvenuta. Eccoti una matita e un foglio di carta. Comincia a lavorare». Il nemico di Mavis è il famoso codificatore tedesco Enigma, “The Imitation Game” una macchina intorno al quale Joan Clarke e Alain Turing I geni di Bletchley Park diventeranno matti, tanto era complicata. Mavis Lever La storia della decrittazione del preferisce seguire un’altra strada: aveva scoperto che gli Codice Enigma da parte degli operatori tedeschi, all’inizio della giornata, nel mettere in uomini e delle donne riuniti movimento le varie macchine Enigma sparse sui vari fronti si dall’intelligence britannica a salutavano scambiandosi messaggi composti di parolacce Bletchley Park è raccontata, con usate dai maschi o con i nomi delle fidanzate degli operatori molte licenze rispetto alla verità, stessi; nel complesso si tratta di un insieme di parole nel film “The Imitation Game” abbastanza limitato. Mavis, che nella prassi sapeva niente di (2014), centrato sulla figura del geniale scienziato Alan Turing. crittografia, comincia a “decifrare” abbastanza agevolmente le comunicazioni che i tedeschi usano. Al punto che nel marzo 1941 riesce a intuire e, pertanto, a passare al Comandante della Flotta inglese nel Mediterraneo informazioni che consentono alla Royal Navy di vincere la tremenda battaglia di Capo Matapan contro gli italiani, con la conseguenza che mai più oseranno affrontare in mare gli inglesi. Il successo dell’operazione è talmente grande che l’Ammiraglio Andrew Cunningham, il Comandante di Capo Matapan, vuole recarsi di persona dalle “Oche” d Bletchley Park per ringraziarle. La cronaca confidenziale ci riporta a quel tempo: quando il Comandante arriva “è una sorpresa”. Le ragazze corrono in un negozio vicino a comperare due bottiglie di vino per accoglierlo e festeggiare degnamente l’illustre e gradito ospite. Lo pregano di scusarle perché la tinteggiatura del garage dove lavorano è solo a metà – dicono – è mancato loro il tempo, ma assicurano che sarà tutto presto fatto. Ma il grande successo di Mavis è un altro. Ormai conosce così bene gli operatori tedeschi di Enigma che riesce a trarli in inganno, come, oggi, sappiamo. Ha un ruolo di primo piano, quindi, nella vasta operazione di disinformazione che punta a convincere i tedeschi che lo IL FARO – Periodico del Centro Studi “ Pier Giorgio Frassati ” – Cariati (CS) Pag. 2 sbarco alleato sul Continente avverrà a Calais invece che in Normandia. L’inganno riesce in modo perfetto. E probabilmente è a questo che Churchill si riferiva quando ha detto che le ragazze, le “Oche”, di Bletchley Park hanno abbreviato la guerra di due anni. Dilly Knox, che era un estroverso e un originale particolare, scrive una poesia (resa nota) per la vittoria di Capo Matapan e c’è una strofa dedicata proprio a Mavis: “Come il cigno nero, lei è, lodare il cielo, un uccello molto raro”. Una sera la ragazza chiede a Knox se può andare a aiutare Keith Batey che sta lavorando su alcuni codici. E Knox con aria maliziosa: “Guarda che è uno dei nostri migliori matematici ed è anche un bell’uomo”. I due passeranno tuta la notte su quel codice. Qualche mese dopo, il caso vuole, si sposeranno. Finita la guerra, Mavis “va in pensione” e si dedica ai giardini inglesi. Il marito è diventato Presidente della Garden History Society. La dedizione ai giardini della coppia MavisKeith fa vincere a lei un ambito premio internazionale. Qualche anno dopo la ragazza che era passata dallo studio dei poeti romantici tedeschi al “Servizio Segreto Inglese” viene insignita dell’Mbe, Membro dell’Impero Britannico, la più alta onorificenza civile del Paese. Ma, curiosamente, non per i suoi meriti di guerra, bensì per il lavoro svolto per i giardini e il paesaggio inglese. IL FARO – Periodico del Centro Studi “ Pier Giorgio Frassati ” – Cariati (CS) Pag. 3