06-2009 Nepal

Maggio-Giugno2009
Namaste!
Carissimi sostenitori ed amici eccoci ad un nuovo appuntamento
con l’aggiornamento on line delle attività Amici dei Bambini
Nepal “Balbalika”.
In questo numero…
- Scusate il ritardo…
- Il corso professionale e di alfabetizzazione
- Il corso professionale di cucina
- Impariamo a cucinare insieme!
Newsletter di aggiornamento sui progetti di Amici dei Bambini in Nepal Marzo-Aprile 2009
Scusate il ritardo...
Carissimi sostenitori,
ci permettiamo di citare la frase del grande Troisi “Scusate il ritardo…” per comunicarvi
alcune difficoltà e imprevisti che hanno creato non pochi problemi nello staff nepalese.
Tuttavia, sia i problemi di salute che personali hanno di nuovo lasciato il campo a energie e
tanto entusiasmo che finalmente possiamo condividere nuovamente!
Il corso professionale e l’Alfabetizzazione
Il training di taglio e cucito e il training di non formal education (forme alternative di
formazione) organizzati sei mesi fa dalla Ssc sono ora giunti al termine, con piena
soddisfazione dello staff della Ssc e dei partecipanti.
Corsi come questi sono costosi, e i nostri beneficiari difficilmente possono permettersi una
spesa del genere; la possibilità quindi di imparare a leggere e a scrivere, e di imparare le
nozioni base di un mestiere, e di poterlo fare gratis, è stata per queste persone una grande
possibilità.
La Ssc, con l’aiuto di Amici dei Bambini Nepal e MediaFriends, ha dato a queste persone la
possibilità di migliorare la loro esistenza: vogliamo quindi estendere la nostra gratitudine a
tutti i sostenitori, perché senza di loro questi corsi non sarebbero stati possibili.
Il training dà ai nostri beneficiari la possibilità di iniziare a lavorare in un laboratorio di
sartoria o eventualmente di aprire loro stessi un piccolo laboratorio. Aver imparato a leggere
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e scrivere, aver imparato un mestiere migliore, non solo permette loro di raggiungere una
piccola indipendenza economica, ma diventa un modo per permettere loro di sviluppare una
propria autostima e fiducia in se stessi. Per la prima volta qualcuno ha dato loro una
chance, la possibilità di parlare dei loro problemi e di essere ascoltati, ha dato loro una
mano per migliorare la propria vita e garantire un futuro migliore ai propri figli. Non solo un
aiuto economico, quindi, ma anche un enorme beneficio psicologico.
A conclusione del corso, abbiamo organizzato una piccola cerimonia di consegna dei
certificati per tutti i partecipanti: la giornata è andata bene, i beneficiari hanno avuto la
possibilità di esprimere la propria gratitudine e noi abbiamo potuto assistere a uno dei
momenti più felici e gratificanti delle loro vite. E questo grazie a voi.
Il corso professionale di cucina
Il corso organizzato dal Centro Paani era rivolto a persone bisognose della comunita' di
Jadibudi. E' iniziato il 27 Maggio ed e' durato per undici giorni per due ore al giorno. Vi hanno
partecipato dodici giovani donne, con scarsissime risorse economiche, disoccupate e senza
alcun titolo professionale. Hanno imparato numerose ricette tipiche della loro tradizione
culinaria, alcune di queste molto complesse come Haluwa/puri, samosa, chup, pakauda,
malpuwa, nimky, Jeri, sell, Momo etc.
Il corso e' stato tenuto da Radha Krishna Shrestha, una cuoca professionista molto sensibile
e collaborativa che, oltre ad aver dato loro nozioni e strumenti per poter avviare piccole
attivita' di ristorazione, ha ridonato ai partecipanti una piccola parte della cultura e della
tradizione culinaria nepalese.
Erano infatti tutti molto entusiasti della formazione, anche per le relazioni di amicizia
instauratesi.
Con enorme soddisfazione possiamo già comunicarvi che due partecipanti del corso Hang
Maya e Bhagwati hanno deciso di mettersi in societa' e di aprire un piccolo ristorante…E
sappiamo che ad oggi sta andando molto bene!
Inoltre Bhagwati, che ha un figlio disabile e un marito che soffre di depressione, da quando
ha incominciato a lavorare e guadagnare, ha potuto finalmente fornire le cure necessarie al
proprio bambino e coinvolgere il marito nelle faccende del ristorante. Tutta la famiglia ne ha
tratto quindi beneficio.
Impariamo a cucinare insieme!
Un'esperienza interessante potrebbe essere quella di imparare a cucinare con i nostri amici
beneficiari. Oltre a mostrarvi alcuni momenti del corso, vogliamo condividere con voi i tempi,
i modi e gli ingredienti per la realizzazione di uno dei piatti più tipici della cucina asiatica..i
buonissimi Samosa!!!
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INGREDIENTI:
QUANTITA':
Farina
Cumino nero
Sale
Burro
Patate bollite
Piselli bolliti
Noccioline
1 k.g
½ cucchiaio
2 cucchiai
100. gr
1 K.g.
50 gr
15 gr
Coriandolo
Aglio e zenzero impastati
Cipolla sminuzzata
Acqua
Olio
1 mazzetto
3 cucchiai
3 or 4 dipende dalla dimensione
quanto necessaria per l'impasto
2 lt.
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PREPARAZIONE:
1: PASTA DELL’INVOLTINO
PER FARE L’IMPASTO, MESCOALRE IL CUMINO NERO CON LA FARINA E AGGIUNGERE
ACQUA. QUINDI RISCALDARE IL BURRO E UNIRLO ALL’IMPASTO.
2.: RIPIENO DI VERDURE
SCALDA L’OLIO IN UNA PADELLA. FRIGGERE LA CIPOLLA TRITATA FINCHE' DIVENTA ROSSA E
AGGIUNGERE LE ARACHIDI E I PISELLI INSIEME. MESCOLARE E AGGIUNGERE TUTTE LE
SPEZIE UNA DOPO L’ALTRA, INCLUSO Il SALE . QUINDI MESCOLARE PER UN PO’ E
AGGIUNGERE LE PATATE SCHIACCIATE E IL CORIANDOLO INFINE MESCOLARE DOLCEMENTE
FINCHE' LE PATATE SI SONO BEN MISCHIATE CON LE SPEZIE.
3: FARE L’INVOLTINO
PIEGA L’IMPASTO DA DESTRA E DA SINISTRA SOVRAPPONENDO UNA PARTE ALL’ALTRA.
L’INVOLUCRO AVRA' LA FORMA DI UN CONO, L’ANGOLO VA VERSO IL BASSO E LA PARTE
RESTANTE DELL’INVOLTINO STA RIVOLTO VERSO L’ALTO. AGGIUNGI I 2 CUCCHIAI DEL MIXD I
VERDURE NELL’INVOLUCRO E RICHIUDI LA PARTE ALTA DOLCEMENTE, META' A DESTRA E
META' A SINISTRA.
LA FORMA DEL SAMOSA E' TRIANGOLARE.
4: FRITTURA
METTI IL GIUSTO QUANTITATIVO DI OLIO IN UNA PADELLA PROFONDA PER LA FRITTURA.
SCALDALO PER UN PO’ A FUOCO MEDIO, E FRIGGI.
GIRA GLI INVOLTINI PER 10 MINUTI O CMQ FINCHE' NON DIVENTANO GIALLI SCURI.
TOGLILI DALLA PADELLA E SERVILI CALDI. PUOI ACCOMPAGNARE I SAMOSA CON CHUTNEY
CALDO O SALSA DI POMODORO A TUA SCELTA.
… E BUON APPETITO !!!
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Tutto questo non sarebbe stato possibile senza il vostro aiuto!
..A nome di tutti loro: ...GRAZIE!
Shyam Khadgi
La redazione di “Amici dei Bambini” in Nepal:
Sara Catucci (Volontaria espatriata di Amici dei Bambini)
Eduardo Napolitano (Volontario espatriato di Amici dei Bambini)
Shyam Khadgi (collaboratore locale di Amici dei Bambini)
Cecilia Corriga (stageur di Amici dei Bambini)
La Newsletter “Bambini cullati dal vento” è stata destinata all'aggiornamento di tutti i
sostenitori del progetto “Dalla parte dei bambini”. Si tratta di un servizio che abbiamo
denominato SOL (Sostegno On Line). L’idea è quella di trasmettere via e-mail la newsletter
contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative
all’andamento del progetto. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiché è uno
strumento che consente di raggiungere un grande numero di utenti ad un costo minimo.
Se l’idea riscontra il Suo interesse e desiderasse aderire a questa iniziativa è necessario che
comunichi la Sua e-mail all’indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio: [email protected] affinché
possa ricevere i prossimi numeri del notiziario.
La newsletter è comunque disponibile anche sul sito Internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo
www.aibi.it nelle pagine dedicate al progetto “Bambini Cullati dal Vento”.
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