club alpino italiano
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CLUB ALPINO ITALIANO Sezione di Brescia Carissimi soci pensiamo che abbiate tutti davanti agli occhi le terribili immagini del devastante terremoto che ha colpito il Nepal sabato 25 aprile. Tutti coloro che hanno visitato questo meraviglioso paese e hanno conosciuto le sue ospitali genti di montagna, ma anche chi semplicemente ha visto in che terribile situazione si è trovato il Nepal, avrà sentito l’urgenza di fare qualcosa per portare aiuto a un paese che è bello ma estremamente povero! In questi giorni si sono mosse le organizzazioni internazionali, le prime che hanno i mezzi e soprattutto l’organizzazione per agire utilmente in queste situazioni di emergenza. È estremamente importante quindi che l’aiuto in questo momento, soprattutto economico, venga convogliato verso le organizzazioni internazionali che già sono sul campo e che stanno lavorando per portare il primo soccorso alla popolazione (croce rossa, medici senza frontiere, o associazioni sanitarie con progetti sanitari che operano in loco) Da fonti internazionali vengono sconsigliati spedizioni di cibo o medicinali o vestiti o improvvisare aiuti, perché senza canali adeguati rimarrebbero stipati negli aeroporti (i voli al momento non vi sono o hanno grossissimi problemi) o non andrebbero incanalati nei luoghi giusti, o peggio andrebbero al mercato nero. In questa situazione di emergenza anche il CAI, che ha tra i suoi scopi fondanti il sostegno e la valorizzazione delle montagne e delle loro genti, ha pensato di attivare una raccolta fondi a livello nazionale, e la nostra Sezione bresciana, per non disperdere le forze e le risorse, invita tutti i suoi Soci ad aderire a questa iniziativa. Scrive il Presidente generale del CAI Umberto Martini. "Abbiamo avviato contatti con l'Union Internationale des Associations d'Alpinisme (UIAA) e il Club Arc Alpin (CAA) al fine di mettere in campo interventi coordinati, evitando la dispersione di energie e risorse. Appena possibile comunicheremo le iniziative che verranno intraprese. Il Nepal ha bisogno della nostra solidarietà, in particolare durante il lento ritorno alle normali condizioni di vita. Saremo attenti e vicini alla popolazione nepalese – conclude Martini - anche quando le luci dei riflettori mediatici sulla tragedia saranno attenuate, se non spente”. Per chi volesse aderire alla sottoscrizione è stato aperto il conto corrente RACCOLTA FONDI “IL CAI PER IL NEPAL” presso la Banca Popolare di Sondrio – Agenzia 21 di Milano - IBAN IT 76 W 0569601620000010354X93. Il Consiglio Direttivo della Sezione