[g-son - 1] giorno/giornale/tip/01 26/16
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MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 • EURO 1,30 ANNO 125 . NUMERO 204 • www.laprovinciadisondrio.it TESTIMONIANZE A TRESIVIO «Meglio la vigna che l’ufficio» Matteo Sega ha lasciato il lavoro da impiegato in banca per lavorare in vigna. Un po’ come ha fatto anche Davide Minatta, che ha rifiutato una proposta di un «bel lavoro» in ufficio. Francesco Mondora, invece, ha fatto della biodinamica lo spirito che permea le sue coltivazioni. Sono le storie raccontate domenica in una tavola rotonda a Tresivio CASTOLDI A PAGINA 9 ADDIO YAHOO! I SOCIAL DIVENTANO ADULTI di UGO MORDENTI nche il mondo del web, perfino quello dei social comincia a invecchiare. In un mondo sempre più frenetico dove notizie e comunicazioni durano il tempo di un clic, è arrivato il momento degli addi, anche di quelli più dolorosi, il momento delle prime, giovani, vittime di un sistema che ha costruito i colossi del mondo 3.0 ai quali ogni altro sistema industriale deve piegarsi. È l’ora dell’addio a Yahoo! Almeno come l’abbiamo conosciuta finora. Il gruppo pioniere del web sarà acquistato dal colosso americano delle Tlc Verizon, per una cifra di 4,8 miliardi di dollari. L’accordo punta a fondere due titani della rete: Yahoo!, A «Ritardi e sbarre alzate, ora basta» Due ore e mezza per il tragitto in treno da Morbegno a Tresenda: un racconto da brivido Un viaggio da Odissea da Morbegno a Tresenda di Teglio con tappe forzate. Un tragitto di due ore e mezzo - quando ci sarebbero voluti solo 53 minu- ti - per percorrere in treno 42 chilometri. È una vera e propria avventura quella vissuta dai viaggiatori del treno n. 2256 di domenica 24 luglio che, partiti alle 11 a Morbegno, sono arrivati a Tresenda soltanto alle 13,20 dopo essere stati bloccati sul treno per parecchio tempo. Ma cosa è accaduto sulla linea ferroviaria? Un guasto elettrico al passaggio a livello di Tresenda, ovvero quello che si trova lungo la statale 38, dove c’è il nuovo svincolo di Nigola. A spiegarlo direttamente Rete Ferroviaria Italiana che gestisce le strutture ferroviarie. CASTOLDI A PAGINA 13 LE IDEE Sagre, serve una regia provinciale Con la recente approvazione delle “Linee guida regionali”, ogni comune lombardo dovrà dotarsi di un nuovo regolamento riguardante l’organizzazione delle sagre sul proprio territorio. Una “guida” provinciale sarebbe l’occasione per dimostrare che il territorio è finalmente unito. CONTINUA A PAGINA 8 CIAPONI A PAGINA 11 LO SCANDALO DELLA RAI È L’ETERNA SPARTIZIONE di FRANCESCO ANFOSSI l vespaio di polemiche sugli stipendi Rai scoppiato pochi minuti dopo che l’azienda aveva deciso di rendere noti i compensi dei top manager sopra i 200 mila euro era ampiamente prevedibile. In un Paese dove la disoccupazione è al 12 per cento, per non parlare di quella giovanile,vedere che in un’azienda pubblica, in piena spending review, esistono mega stipendi ben oltre la soglia dei 200 mila euro (lo 0,7% del totale dei dipendenti dell’azienda), spesso oltre la soglia massima, che è quella dei giudici della I CONTINUA A PAGINA 8 Filo di Seta Mancini pronto a lasciare l’Inter. Ma nessuno paga la clausola rescissoria. Caiolo Lo struzzo, che prelibatezza Servite più di mille persone Passano gli anni, ma la “Festa d’estate” sembra non conoscere crisi: più di mille le persone che da giovedì a domenica hanno fatto tappa a Caiolo, dove in quattro giorni sono stati consumati tre quintali circa tra carne di canguro e struzzo. Anzi, dei 150 chili di quest’ultima acquistati dagli organizzatori, si sono esaurite le scorte già nella serata di sabato. LUCCHINI A PAGINA 15 SERVIZIO A PAGINA 24 Morto in moto, oggi l’addio a Teglio Non ce l’ha fatta Ettore Foti, il sondriese di 62 anni vittima di un incidente motociclistico domenica pomeriggio a Teglio, in cui è rimasta coinvolta anche una nipote di 16 anni, che ha riportato varie fratture. L’uomo è deceduto nella serata di domenica al pronto soccorso dell’ospedale Morelli di Sondalo, dove era stato trasportato in condizioni disperate dall’elicottero del 118. «Mio cognato usava spesso la moto –ricordavaPiergiacomoGiuppani, noto professionista sondriese –. Ieri (domenica, nda), appena finito il pranzo, la nipote gli ha chiesto di fare un piccolo giro in moto e lui non ha saputo dire di no. Difficile capire cosa sia successo per farlo uscire di strada appena poche cen- tinaia di metri dopo la partenza. Ettoreerageometraedamoltianni lavorava in Svizzera. Aveva appena finito un cantiere Transalp e si apprestavaainiziareunnuovoincarico nel Canton Grigioni: questo sarebbe stato il suo ultimo impegno, infatti gli mancava solo un anno per godersi la meritata pensione». VALENTI A PAGINA 14 Le Cantine verso il cambio di gestione 9 771590 588032 60726 L’incidente Scontro a Talamona Due ore di coda sulla 38 Si cambia registro sulle cantine. Dopo avere recepito la nuova normativa, il Comune di Morbegno si sta organizzando per mettere a punto la modalità di gestione del più importante appuntamento autunnale. Questa settimana nelle commissioni consiliari e quindi in consiglio si parlerà proprio dello svolgimento della manifestazione, «che necessariamente dovrà essere programmata in modo differente -anticipa il sindaco, Andrea Ruggeri -. Dobbiamo, infatti, ripensare l’affidamento della gestione, sinora in capo al consorzio turistico Porte di Valtellina, per via del decreto legislativo 50 del 2016 che non ci consente di utilizzare la modalità dell’affidamento diretto di manifestazioni di questo genere». E aggiunge: «Per questo motivo ci confronteremo con gli altri amministratori comunali per capire in che modo procedere per coordinare un appuntamento che ha un volume di affari pari a 700mila euro annui e utili per 180mila euro». Visitatori alla manifestazione morbegnese SANDONINI GHELFI A PAGINA 24 Cercava cibo Dazio, cervo morto nel giardino di casa ROCCA A PAGINA 25 In fabbrica Trecento chili sul piede Operaio ferito a Mese SERVIZIO A PAGINA 26 Calcio Il Toro cala il poker contro il Varese Padelli, tempi duri Ultima amichevole per i granata nel ritiro in alta valle. Intanto mister Mihajlovic relega Padelli come secondo portiere. GHILOTTI A PAGINA 37 La sfida tra Torino e Varese 22 LA PROVINCIA MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 Tirano e Alta Valle Il Cai conquista e cerca giovani soci Sodalizi. “Musica nelle Orobie” si è spostato domenica dal Palabione all’area tennis a causa del tempo incerto Il cambiamento ha ampliato la platea, regalando al Club aprichese un successo inatteso, in vista del trentennale APRICA CLARA CASTOLDI Non tutti i mali vengono per nuocere, si dice talvolta. Nel caso di “Musica nelle Orobie”, la manifestazione promossa dal Cai di Aprica, il tempo incerto di domenica che ha costretto gli organizzatori a spostare la location dell’evento - non più il grande prato all’esterno del rifugio Cai Valtellina al Palabione, ma la centrale area tennis di Aprica - ha portato come conseguenza un pubblico diverso e variegato. Una platea variegata Non più solo trekker, che avrebbero raggiunto la quota del comprensorio sciistico a piedi o in funivia, ma anche famiglie e anziani che, diversamente, non avrebbero potuto assistere al concerto. E non si tratta di una consolazione, poiché la giornata è stata seguita e applaudita e il presidente del Cai, Lorenzo Della Moretta, è 1 Invece dei soli trekker ad assistere allo spettacolo sono arrivate molte persone stato pure investito dal sindaco, Carla Cioccarelli, di un’importante mission: quella di avvicinare i giovani alla sezione del Club alpino italiano e, perché no, magari con un gruppo di ragazzi volonterosi. La manifestazione si è tenuta, come detto, domenica ed è partita con la celebrazione della messa, i discorsi delle autorità e, dunque, il momento più atteso il concerto dell’orchestra filarmonica “Corrado Rinaldi” di Limbiate, che ha spaziato nel repertorio proposto agli spettatori: dall’Inno di Mameli a “Il Postino”, da “The man I love” a “Moon river”, da “Minuetto” a “Metti una sera a cena” fino all’applauditissima “Honky tonk train blues”, che ha scaldato il pubblico. «Il tempo è stato dispettoso ha detto il presidente Della Moretta -, per cui non abbiamo voluto correre rischi. Approfittando della struttura già montata in paese, abbiamo trasferito il concerto, che ha raccolto parecchio pubblico. Siamo già concentrati sul prossimo anno quando festeggeremo il trentesimo della fondazione del Cai di Aprica e il decennale di “Musica nelle Orobie”. Ringrazio Comune di Aprica, Bim e Comunità montana di Tirano che ci hanno sostenuto». D’altro canto il sindaco, Cioccarelli, ha aggiunto: «Il nuovo presidente del Cai è un giovane, per cui a lui darò una mission, quella di promuovere la montagna fra i giovani. E chi meglio di Lorenzo, apprezzato da sempre anche dai giovani, potrà farcela? È bello che ci sia un gruppo consolidato di soci, ma auspico che si crei più movimento fra i ragazzi». Il Cai e i giovani Invito raccolto da Della Moretta, pur consapevole che non si tratterà di un compito semplice. Ad oggi i soci del Cai sono duecento circa, ma solo 20 hanno meno di 18 anni. Un primo successo c’è stato con il coinvolgimento degli studenti della scuola primaria, che hanno adottato “Il sentiero del legno” realizzato dal Cai fra Magnolta e Palabione ed ora tornato fruibile. Sono state ripristinate le bacheche ed è stato aggiunto un pezzo di percorso che scende dal rifugio Valtellina e porta verso l’attraversamento Magnolta-Palabione in modo da creare una sorta di anello. Intanto l’estate prosegue con le escursioni del Cai - quelle adatte a tutta la famiglia e quelle più impegnative - che raccolgono ogni volta una media di venti iscritti. L’orchestra filarmonica “Corrado Rinaldi” di Limbiate con gli organizzatori del Cai Un pubblico più folto del solito ha assistito alla performance musicale Lavori sulla provinciale Cancano ai turisti A Stazzona deviato il traffico Niente auto in estate di Bormio ricordano che continua a essere attivo il servizio di trasporto gratuito intorno al lago di San Giacomo. Sempre nel medesimo periodo, ma dalle 8 alle 18, divieto assoluto di transito ai mezzi Da ieri e fino al 28 motorizzati anche lungo le agosto, chiusura al transito strade di val Viola, val Lia e della valle di Cancano, in Val- lungo la strada dell’All, semdidentro, dalle 9 alle 19. pre nel territorio comunale L’accesso a una di Valdidentro. delle zone più sugPer la val Viola, gestive del comè possibile chiedeprensorio, hanno re i permessi, a nufatto sapere dagli mero limitato, per uffici turistici, goi vari parcheggi. de di una ben preIl servizio nacisa regolamentavetta da Arnoga al zione. Prima delle parcheggio Altu9 è possibile enmeira, è attivo daltrare con la prole 8 alle 13 e dalle pria auto fino a La Val Viola in estate 14,30 alle 18 con San Giacomo, senza auto un costo di 3 euro mentre si può (andata adulti), 5 uscire solo dopo le 18; in que- per l’andata ed il ritorno e, st’orario, in località Mont per i bambini al di sotto del Ross, è possibile chiedere dei metro si viaggia gratis. Per permessi, a numero limitato, chi volesse raggiungere la val per raggiungere i parcheggi Lia e Boron, possibile par(Torri di Fraele, palazzina cheggiare in località Pian de A2A, area pic-nic Valar, chie- Li Astela dietro il pagamento setta in località Solena, cava di 2 euro. imbuto nei pressi del ristoro Per informazioni è possiVal Fraele). bile contattare l’ufficio della I permessi, per qualsiasi Pro loco Valdidentro allo parcheggio, hanno il costo di 0342.985331. 6 euro. Dall’ufficio turistico D. Gur. Villa di Tirano Valdidentro Il tratto di strada sarà interdetto dalle 8 alle 18 fino a tutto venerdì per consentire i lavori Fino al 28 agosto il Comune ha stabilito l’interdizione del transito ai mezzi e ha istituito le navette È stata chiusa da ieri la strada provinciale numero 25 di Musciano, ovvero quella che collega Stazzona, frazione di Villa di Tirano, con la statale 39 del passo di Aprica. L’arteria di collegamento, molto utilizzata da chi dalla Svizzera o dall’Alta Valle deve dirigersi verso la provincia di Brescia e viceversa, era già stata chiusa nelle scorse settimane per consentire l’esecuzione di alcuni interventi di manutenzione straordinaria da parte della Provincia, ente proprietario della strada. Ora la notizia che, per l’ultimazione dei lavori, occorrerà il ripristino della pavimentazione stradale, per cui sulla strada verrà inibito totalmente il transito dalle 8 alle 18 di tutti i giorni dal 25 luglio al 29 luglio., vale a dire fino a a tutto venerdì. Giusto in tempo, potremmo dire, per evitare ancora più disagi per via dell’aumento del traffico dovuto al pas- Il cartello che indica le alternative alla provinciale 25 da ieri chiusa saggio anche dei turisti. Vie alternative ce ne sono naturalmente: ovvero la statale 38 fino a Tresenda, frazione di Teglio sul fondovalle, e da lì la statale 39 o viceversa oppure la strada comunale di Motta nel territorio di Villa di Tirano. Intanto la Provincia di Sondrio ha installato sulla statale 38 all’incrocio con la strada per Stazzona, proprio nei giorni scorsi, un cartello direzionale che indica che Tirano può essere raggiunta sia transitando sulla statale 38, sia sulla provinciale 24 (la strada cosiddetta della Gan- da). Informazione più importante, invece, sarebbe quella rivolta ai camionisti e autisti di pullman diretti ad Aprica: il cartello segnala che la strada provinciale 25 in direzione di Aprica non è percorribile dai mezzi pesanti. Un’indicazione essenziale per evitare che camion e pullman si incastrino a Stazzona, come troppo spesso avviene, costringendo i vigili del fuoco ad intervenire. Ci si augura che gli autisti abbiano la vista ben aguzza e facciano caso all’indicazione a bordo strada. C. Cas. Lorenzo Della Moretta Ambulanza a San Giacomo C’è la piazzola sulla statale Teglio Dopo la sperimentazione della scorsa estate, che aveva dato positivi riscontri, è stato riattivato anche in questi mesi estivi il punto di stazionamento del servizio di ambulanza 118 al centro servizi di San Giacomo, la frazione di Teglio. In questo modo si potranno accorciare i tempi di intervento in caso di emergenza nel territorio della Media Valle grazie alla presenza dell’ambulanza direttamente sulla statale. «Il servizio è ripartito - spiega il vicesindaco di Teglio, Pierluigi Giumelli - e garantita sicurezza in più ai residenti e ai numerosi villeggianti che raggiungono la zona per le vacanze estive». La giunta comunale ha individuato un locale al centro servizi di recente realizzazione da destinare al personale del mezzo di soccorso intermedio (un infermiere, un soccorritore e l’autista) e un’area esterna per il posteggio dell’ambulanza. Sempre a San Giacomo, nelle scorse settimane, è stato anche messo a disposizione del medico base l’ambulatorio che si trova nelle ex scuole. C. Cas. Tirano 23 LA PROVINCIA MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 Cibo sano come prevenzione, tre incontri delle Amazzoni Tovo Da giovedì produttori, medici e terapeuti spiegano quali siano le scelte più idonee per la salute Anche quest’anno appuntamento a Tovo per tre giornate dedicate alla salute e al benessere psicofisico grazie all’associazione onlus Amazzoni, costituita otto anni fa dall’idea dal medico Patrizia Franzini convinta che un gruppo di donne operate di tu- more al seno potessero essere d’aiuto a loro stesse in primis e di sostegno ad altre pazienti con questa malattia. Volontarie in prima linea, guidate da Carla Tome’ che è un’instancabile Amazzone ormai da diversi anni. «L’idea spiegano gli organizzatori -. è quella di proporre un percorso conoscitivo ed educativo». Il primo incontro è in programma giovedì alle 20,45 al polifunzionale. Il presidente della Coldiretti Sondrio Alberto Marsetti e la coordinatrice Movimen- to Donne Impresa Sondrio, Rosanna Fiorina, affronteranno il delicato tema dell’alimentazione da cibo contaminato. Venerdì sempre alle 20,45 l’oncologo dell’ospedale di Sondrio Eliana Berardi e il naturopata Antonio Sisana affronteranno il tema dell’alimentazione corretta, “Cibo, energia della salute”. La giornata conclusiva si terrà al castello di Bellaguarda domenica, dalle 10 alle 18. Diversi operatori proporranno discipline complementari per la salute e il benes- La dottoressa Patrizia Franzini sere psicofisico: yoga, shiatsu, fiori di Bach, reiki, osho rebalancing, naturopatia, metodo Grimberg, nordic walking, massaggio ayurveda, riflessologia plantare. Non mancherannoi laboratoricreativi per i bimbi. Si parlerà inoltre di bioenergetica, respiro circolare, patologie correlate all’alimentazione. Alle 10,30 e alle 13,30 farà da guida alla visita al castello il maestro ed ex sindaco Domenico Pini. Nella stupenda cornice del castello ci sarà la possibilità di pran- zare grazie “I zingan da Tuf”. «Un’iniziativaveramentelodevole da parte delle Amazzoni e di diversi volontari - afferma l’assessore tovasca Roberta Giffalini -. Le patologie tumorali sono, purtroppo, in continuo aumento e trovare solidarietà e supporto, da chi ci è già passato, rende il percorso umanamente meno impervio. Ringrazio i volontari,”la protezione civile” di Tovo, gli Zingan da Tuf,laComunitàmontanadiTirano». P. Ghi. In mostra il fascino del ricamo Esposizione. Fino al 15 settembre nelle sale del museo le creazioni artigianali dell’associazione Bormio ricama Tra le curiosità esposte i portaenfant del sindaco Volpato e del precedente Occhi e gli hornbook in stile inglese BORMIO DANIELA VALZER Tovaglie, cuscini, porta fazzoletti, lenzuolini ma anche oggetti curiosi come i portaenfant dell’attuale sindaco Roberto Volpato e del suo predecessore Beppe Occhi: l’arte del ricamo è in mostra al Museo civico. Appuntamento biennale L’esposizione dei lavori realizzati da Bormio Ricama, un’associazione nata nel 2001 che tra residenti e turiste - vanta 35 iscritte, è stata inaugurata nei giorni scorsi, con grande concorso di pubblico richiamato nelle sale di palazzo De Simoni anche dall’esibizione del coro femminile Lareit, con cui le ricamatrici hanno siglato quest’anno un gemellaggio artistico tutto in rosa. Benché avere il filo in tasca non dia oggi garanzia di trovare marito, come recitava invece una vecchia canzone proposta dalle coriste, il ricamo artigianale espressione artistica tra le più squisite del gusto e della sensibilità femminile - continua a esercitare un sottile fascino. L’appuntamento biennale con i ricami al museo calamita infatti ogni volta (questa è la settima) fiumane di visitatori. «Si tratta - ha dichiarato il neo assessore al turismo Cinzia Sertorelli - di una mostra fortemente sostenuta dal comune perché valorizza le tradizioni e le abilità manuali del Bormiese». Ci vuole in effetti una peri- zia non comune per disegnare con l’ago i raffinati capolavori esposti. «Per questa edizione ha detto durante il vernissage la direttrice del Museo (e ricamatrice) Manuela Gasperi abbiamo voluto proporre i lavori realizzati negli ultimi due anni. Le novità principali della mostra sono le riproduzioni delle chiese del nostro territorio e gli hornbook, ricami applicati su tavola di legno sul modello degli abbecedari che si realizzavano nel XV secolo in area anglosassone. Queste tavolette sono state i doni che ci siamo reciprocamente scambiate a Natale». L’associazione, oltre che dalla passione per il ricamo, è cementata infatti dall’amicizia tra le iscritte, che si trovano ogni martedì sera a lavorare insieme. È un’occasione per fare quattro chiacchiere ma anche per perfezionarsi, imparando una dall’altra. II sodalizio è del resto molto attento alla formazione. Recentemente ha preso parte a corsi sulla tecnica Assia, che prevede un difficile lavoro a fili contati bianchi, e sui punti pieni e punti raso, che richiedono invece l’utilizzo di fili 1 Con il progetto Cuore di Maglia conquistata anche la copertina su Rakam Lanciato un concorso per coinvolgere anche i più giovani Per diffondere la passione per il ricamo, l’associazione Bormio Ricama è attiva da tempo su più fronti, in primis in collaborazione con le scuole locali e poi con la partecipazione alle manifestazioni folkloristiche sul territorio. In questa direzione si col- loca anche il bando di concorso aperto a tutti (inclusi i bambini dai 5 ai 12 anni) presentato all’inaugurazione. Pensato in relazione alla mostra “Cent’anni di fiore nella Magnifica Terra” che dal 22 luglio si terrà al Museo civico - mostra che prevede l’esposizione dell’erbario colorati. I lavori esposti, squisiti quadri fatti col filo, confermano che le lezioni sono state ben assimilate. Una sala per la solidarietà In una sala di Palazzo De Simoni si può ammirare anche una esposizione dei lavori a maglia realizzati dalle referenti bormine del progetto Cuore di Maglia. «Si tratta di buffi cappellini che potrebbero stare su una mela, di morbide copertine o di scarpine lunghe non più di mezzo pavesino che saranno destinate ai bambini nati prematuri dei reparti di neonatologia di 45 ospedali italiani» ha informato Valentina Ortu, ambasciatrice per Milano dell’associazione, facendo appello a tutte le volenterose che vogliano in futuro contribuire e ringraziando chi già collabora. Tra loro vi sono molte ricamatrici, che non hanno solo le mani ma anche il cuore d’oro e prendono parte spesso a iniziative benefiche. L’anno scorso per esempio hanno vinto il primo premio di un concorso umbro realizzando la più incantevole tovaglia per la pace. Premi e riconoscimenti per il talento invece non si contano: l’ultimo è l’essere finite in copertina sull’ultima edizione di Rakam, che è un po’ la bibbia per le appassionate. La mostra, assolutamente da non perdere, sarà visitabile sino al 15 settembre, ogni giorno (lunedì mattina esclusa) dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. storico raccolto nel Bormiese a inizi Novecento da Giuseppe Fabani - il bando ha una richiesta tematica precisa: i ricamatori dovranno realizzare la tavola di un erbario, ispirandosi a quelle che potranno ammirare a palazzo De Simoni tra poche settimane, ma reinterpretandole con originalità e libertà. I manufatti, che dovranno misurare 21 cm x 30 con orlo di 1 cm e dovranno essere incorniciati di azzurro, potranno essere eseguiti con tecnica a piacere e dovranno pervenire entro il 29 aprile 2017, accompagnati dal disegno preparatorio e dalla indicazione dei punti usati. Una delle sale del museo in cui sono esposti i pezzi di artigianato della mostra del ricamo BORMIPHOTO Creazioni di varia difficoltà e finezza sono in mostra L’ingresso del museo Il materiale sarà esposto al museo, dove il 15 luglio dell’anno prossimo si terrà la premiazione. Saranno valutati perfetta esecuzione delle tecniche impiegate, originalità del disegno, fedeltà di riproduzione rispetto al modello botanico e cromatismo. Chi volesse intanto impratichirsi è invitato alle due serate del 28 luglio e del 25 agosto (ore 17-18,30) al giardino di Palazzo De Simoni o al Knit Cafè all’hotel Silene il 4 agosto quando si potrà ricamare in compagnia e carpire qualche segreto dalle ricamatrici più abili. Biancheria anche per bambini ricamata BORMIPHOTO D. Val. Spettacoli 35 LA PROVINCIA MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 Star e giovani promesse L’estate sul palco al Teglio Teatro Festival La kermesse. Appuntamenti nei borghi e palazzi Concerti, rappresentazioni, visite guidate e degustazioni Al via il 29 con “Ogni parte è l’insieme – Tiziano Terzani” ce e utile curarsi con la lettura e con l’arte: tra gli ospiti di quest’anno la bravissima Maria Paiato con quattro diversi reading letterari, la Confraternita del Chianti con il suo premiato spettacolo sull’esodo istriano e ancora tanti concerti e letture da “Il Piccolo Principe”. La kermesse, organizzata e diretta dall’associazione “Incontri di civiltà”, guidata da Maria Agnese Bresesti, si apre venerdì 29 luglio a Teglio (alle 20.45, palazzo Juvalta) con “Ogni parte è l’insieme – Tiziano Terzani” un lavoro di e con Francesco Troiano dedicato al giornalista e scrittore. Si continua con un reading a più voci diretto da Roberta Devitiis e sonorizzato da Nadia Braito dal libro “Il Piccolo principe”. Gradito ritorno al festival è quello del giovane Giacomo Occhi in scena a Tirano il 29 luglio con l’esilarante “Socialmente Parlando”, tra piccole confessioni e grandi verità nell’era dei social network (in replica martedì 2 a Grosio alle 21 e giovedì 4 ad Aprica alle 18). Sabato 30 luglio l’appuntamento serale è nel borgo medievale di Nigola con una festa tradizionale fatta di musica, prodotti tipici della cucina antica tellina e con la Stockholm Bar, canti antichi, medievali e barocchi con flauto, cembalo, tiorba e clavicembalo. Domenica 31 luglio a Castello dell’Acqua si attende il tramonto con un concerto con l’arpa celtica e bardica di Vincenzo Zitello (si replica in Valdisotto lunedì 1 agosto alle 21 nella chiesa di Santa Lucia) mentre ad Aprica alle 21.15 il pubblico potrà assistere al film “Talmente Bianca” di Maurizio Gusmeroli e Gianluca Moiser. Cinema sotto le stelle “Il ponte delle spie” dà il via alla rassegna tinua con “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, apprezzata commedia con cast italiano molto azzeccato e tema più che attuale, poi il giovedì “Belle e Sebastien 2” e il 6 “La pazza gioia” di Paolo Virzì con Micaela Ramazzotti e Valeria Bruni Tedeschi, coppia scatenata di amiche che imitano Thelma e Louise e fuggono per qualche ora di libertà. TEGLIO CLARA CASTOLDI Sedici fitti giorni di programmazione con ospiti illustri e giovani promesse, proiezioni cinematografiche, letture, visite guidate ai borghi e palazzi più suggestivi e storici della Valtellina, degustazioni di prodotti della tradizione antica, concerti al tramonto e sotto le stelle per nutrire il corpo e l’anima con la bellezza e la poesia. Appuntamenti fino al 13 agosto Torna “Teglio Teatro Festival Valtellina”, giunto alla sua ottava edizione: da venerdì 29 luglio a sabato 13 agosto la rassegna animerà il territorio con oltre due settimane di appuntamenti teatrali e musicali nelle valli e nei rifugi, sentieri d’arte e di storia e percorsi di gusto, coinvolgendo numerosi comuni della Valtellina da Teglio a Tirano. Tantissimi gli eventi per quest’edizione dal titolo “L’essenziale è invisibile agli occhi”, citazione da “Il Piccolo Principe”, capolavoro di Antoine de SaintExupéry sul senso della vita e sul significato dell’amicizia per comprendere come sia sempli- Gli appuntamenti Da oggi fino al 18 agosto tre appuntamenti alla settimana Da non perdere Ritorna a Chiavenna la consueta rassegna estiva di “cinema sotto le stelle”. Da oggi fino al 18 agosto saranno proposte ben undici pellicole, non solo nel cortile interno del Cinema Victoria, ma anche all’Acqua Fraggia e nel giardino di palazzo Vertemate. Tre appuntamenti a settimana, martedì, giovedì e sabato, il primo e l’ultimo in città, quello del giovedì nell’area delle cascate di Borgonuovo, mentre la conclusione sarà nel cortile dell’antica dimora di Prosto. Si parte con Spielberg Si inizia questa sera con “Il ponte delle spie” di Steven Spielberg con Tom Hanks e Mark Rylance, uno dei più bei film dello scorso anno. Un film da manuale sulla Guerra fredda e profondamente umanista: negli anni ’50 un avvocato americano è mandato a Berlino a scambiare due prigionieri poli- Gli sceneggiatori di “Talmente Bianca” Gli altri eventi Lunedì 1° agosto a Teglio si inaugura, alla casa comunale, la mostra e il libro su “Il Piccolo Principe – Una storia a fumetti” con Enzo Jannuzzi in collaborazione con la biblioteca comunale. Si parla dell’esodo istriano, capitolo ancora poco chiaro della nostra storia contemporanea con “Esodo” (lunedì alle 21 nella chiesa di San Siro a Bianzone e martedì 2 a Teglio): per la prima volta in Valtellina la Confraternita del Chianti. Tutti gli incontri sono ad ingresso gratuito. Per il calendario completo degli eventi www.teglioturismo.it. Maria Paiato tra gli ospiti di Teglio Teatro Festival Valtellina Il coro “Stelvio” nella federazione dell’Alto Adige Risate garantite La locandina del primo film tici. Un film d’ampio respiro con almeno tre momenti da ricordare: l’inizio con il dipinto dell’autoritratto, la caduta dell’aereo e la tesa e decisiva scena del ponte. Si prosegue giovedì 28 con “Everest” di Baltasar Kormákur, che ricostruisce la tragica ascensione di due spedizioni sulla vetta del mondo nel 1996, mentre sabato 30 c’è il documentario “AstroSamantha” di Gianluca Cerasola sull’astronauta Samantha Cristoforetti. Martedì 2 agosto il ciclo con- Martedì 9 è previsto “Giotto l’amico dei pinguini”, storia di amicizia tra un cane e i pennuti, l’11 torna la comicità travolgente di Checco Zalone in “Quo vado?”, il successo dell’anno, mentre il 13 c’è il melodramma “Brooklyn” con la brava Saoirse Ronan, ambientato a inizio anni ’50, protagonista un’irlandese che cerca fortuna a New York ma non riesce ad affrancarsi dall’ipocrisia del mondo intorno a lei. Martedì 16 è in programma la delicata commedia “Little Sister” del giapponese Hirokazu KoreEda, con tre sorelle che, alla morte del padre, scoprono l’esistenza di una quarta più giovane, figlia della seconda moglie del genitore. Chiusura giovedì 18, a Palazzo Vertemate, con “Il violinista del diavolo” di Bernard Rose su Niccolò Paganini all’apice della carriera, tra amori, scandali e concerti. Inizio delle proiezioni alle 21.15, biglietto cinque euro, informazioni 0343/36666, www.cineteatrovictoria.com. Nicola Falcinella Il coro “Stelvio” di Bormio Il riconoscimento A Bormio la serata decisiva con l’esibizione “canti e rime della nostra terra” Importante riconoscimento per il coro “Stelvio” di Bormio diretto dal maestro Matteo Bertolina. Martedì della scorsa settimana, al termine dell’esibizione dedicata a “canti e rime della nostra terra”, il gruppo è entrato di diritto nella federazione cori dell’Alto Adi- ge. Circa una quarantina le compagini di Bolzano che fanno parte dell’associazione che ora annovera, tra i suoi componenti, anche un coro della provincia di Sondrio. La serata decisiva per l’ingresso nella federazione si è svolta nel giardino di palazzo De Simoni a Bormio. Tema le poesie – quelle del concorso che si è svolto a Sondalo – ed i canti che ben rappresentano il territorio valtellinese. L’idea di unire queste due significative modalità espressive è stata del maestro Bertolina. A recitare poesie Paolo Piani, Davide Rastelli, Elisabetta Helbing e Gianfranco Maculatti; il 2 agosto alle 21, sempre al giardino di palazzo De Simoni, una nuova serata tra canti e poesie con altri quattro partecipanti al concorso di poesia dialettale. «È venuta a sentirci – ha evidenziato Bertolina – Tamara Paternoster, presidente della federazione dei cori dell’Alto Adige, associazione nella quale avevamo chiesto di entrare. Ha considerato l’esibizione un’audizione al termine della quale, nella nostra sede, ha ufficializzato l’entrata del coro nella sua rinomata associazione. Per noi si tratta di una preziosa opportunità per crescere, per farci conoscere e per scambi e concerti con altri cori». Soddisfazione per questo bel risultato da parte di tutto il gruppo: «Sicuramente questo riconoscimento – ha commentato un corista a nome di tutto il gruppo – rappresenta il frutto della bella esibizione di martedì sera ma non sarebbe stato possibile senza il nostro maestro. Sul nostro modo di cantare hanno influito molto le qualità del maestro, la sua pazienza, la sua professionalità e la sua tenacia e per questo lo ringraziamo pubblicamente». I prossimi appuntamenti del coro “Stelvio” sono in programma il 13 agosto alle 21, nella chiesa di S. Caterina Valfurva con la banda di Sondalo per “Racconti in trincea” ed il 16 agosto a Valdidentro per la notte Viola. Daniela Gurini 37 LA PROVINCIA MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 Calcio ritiro Ultimo test e bilancio finale Sinisa elogia Bormio «Località perfetta» Padelli, nuova sfida Parla il mister. Dopo due settimane di lavoro in alta valle il tecnico del Torino esalta la località e mette il portiere al secondo posto nelle scelte alle spalle del titolare Gomis PAOLO GHILOTTI BORMIO «Era il primo anno che venivo a Bormio. La località mi ha sorpreso per la bellezza, per le strutture. È l’ideale anche come altitudine per prepararsi. Per questo voglio ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a rendere il nostro ritiro ideale. Se tutto andrà come speriamo e ci saranno le condizioni, vorrei sicuramente tornare». Parola di Sinisa Mihajlovic, tecnico del Torino che oggi saluta la Magnifica Terra dopo un ritiro iniziato il 14 luglio. «Grande gentilezza anche in albergo oltre che in campo. Ringrazio tutti. Io a Bormio voglio tornare», ha ribadito a più riprese. Il tecnico ieri ha parlato alla stampa tirando le somme di questo ritiro. Ljajic, Zappacosta, Bruno Peres, Maxi Lopez alcuni dei temi sul tavolo, ma anche Daniele Padelli, il portiere di Rogolo. Gerarchie da scalare Mihajlovic ha affermato: « A me piace parlare chiaro. Ai tre portieri ho detto che la mia idea è partire con Gomis titolare, Padelli secondo e Ichazo terzo portiere. Poi durante il ritiro le gerarchie possono anche cambiare. Tutti e tre si devono impegnare, tutti e tre avranno la possibilità di giocare, poi alla fine deciderò quello che sarà meglio della squadra». Nuova sfida così per l’estremo difensore classe 1985 che Conte aveva chiamato pure in azzurro. Una prova a inseguimento. Schietto come al solito il tecnico serbo anche pensando alla storica amichevole che la squadra giocherà mercoledì a Lisbona contro il Benfica. Sarà la prima volta che le due formazioni si affrontano dopo la tragedia di Superga del 1949 costata la vita al Grande Torino proprio dal ritorno dalla trasferta in terra lusitana. «Un po’ mi fa paura essere il primo a tornare là, ma non sono scaramantico - ha affermato -. Sono orgoglioso di essere il tecnico che riporta il Torino a Lisbona contro una formazione forte che disputa la Champions League». In viaggio per l’Europa, Sinisa il Toro vorrebbe portarlo fin dal prossimo anno, rispondendo così alle richieste arrivate dai tifosi anche sabato sera nella presentazione in piazza del Kuerc a Bormio. «È strano vedere il mercato delle milanesi ferme, ma non sono problemi miei - afferma il tec- 1 A inizio ritiro Mihajlovic diretto verso i portieri Ma le gerarchie possono cambiare nico -, anzi mi avrebbe fatto piacere vedere ferme anche Lazio, Roma e Fiorentina, così sarebbe stato più facile il nostro compito. L’Europa la cerchiamo in due anni, se arriva prima, meglio». Inevitabile parlare dei cugini:«La Juve rischia di vincere lo scudetto a dicembre, vincerà 36 partite su 38, ma nelle altre due (i derby...) ci divertiremo noi». Daniele Padelli blocca la palla nel confronto con il varese giocato ieri a Bormio BORMIPHOTO Il passato che ritorna La stagione inizierà contro il suo recente passato, visto che la prima di campionato vedrà il Torino giocare a San Siro conto il Milan: «Non nutro voglia di riscatto, saluterò i tanti amici che ho lasciato a Milanello, poi cercherò di batterli. Sapete come ho lasciato il Milan, in che posizione era e come sia finito. Ma non cerco rivincite». Così infine sugli altri suoi giocatori: «Maxi Lopex ha qualche chilo in più, è al 50%, lui è forte e l’ha dimostrato quando l’ho allenato a Catania. È un grande giocatore ma deve perdere qualche chilo. Sono contento se Bruno Peres resta, ma sono contento anche se va via e ci danno tanti soldi. Ljajic l’ho trovato molto maturato rispetto a quando l’avevo allenato a Firenze in Nazionale. Mi ha impressionato Boyè. Sono sempre stato un aziendalista, anche se un giocatore mi piace non lo prendo se la società deve spendere troppi soldi. Qualcuno però in questo Torino arriverà». Mister Sinisa Mihajlovic durante la conferenza stampa svoltasi ieri nel ritiro granata Il grande tifo dei sostenitori del Toro osservato in questo ritiro Poker d’addio contro il Varese Belotti superstar, Ljajic efficace TORINO 4 VARESE 0 RETI: 37’ Belotti, 73’ Falque, 83’ Vives, 86’ Ljajic TORINO (4-3-3): Padelli (Ichazo 14’st), Bovo (Molinaro 14’st), Peres (Zappacosta 14’st), Gazzi (Vives 14’st), Ajeti (Maksimovic 14’st), Silva (Barreca 14’st), Parigini (Acquah 1’st), Aramu (Obi 14’st), Boyé (Iago Falque 14’st), Belotti (Maxi Lopez 14 ’st), Martinez (Ljajic 14’st). All. Sinisa Mihajlovic. VARESE (4-4-2): Bordin (Consol 1’st), Talarico, Bonanni, Calzi, Luoni, Viscomi, Lercara (Cusinato 1’st), Zazzi (Balconi1’ st), Scapini, Gioivio, Piraccini (Salvatore 1’ st). All. Ernestino Ramella. ARBITRO: Di Graci. Assistenti: Alemani e Giorgi. NOTE - Pubblico numeroso sulla tribuna del campo di via Manzoni, pioggia forte durante il primo tempo del confronto, l’ultimo del ritiro granata che si conclude oggi BORMIO Com’era accaduto nel pomeriggio di domenica contro il Renate, squadra di LegaPro, il Torino è rimasto a secco anche nella prima mezzora della frazione iniziale contro il Varese, che non è più la formazione di Anastasi e Bettega che militava in serie A e neppure quella che con Eugenio Fascetti in panchina lanciò Michelangelo Rampulla, ma una neopromossa in serie D. Eppure la squadra guidata dal pavese Ernestino Ramella, vicino alla panchina biancazzurra nell’autunno dello scorso anno, riusciva a imbrigliare la formazione che Sinisa Mihajlovic mandava in campo. Il canto del Gallo Brividi biancorossi Anzi era dei lombardi l’occasione più clamorosa del primo tempo, quando al 13’ Piraccini si involava tutto solo sulla sinistra, trovando davanti a se un’auto- strada, a dimostrazione che qualche automatismo deve essere ancora sistemato in casa granata come già dimostrato nei due gol presi subiti dal Renate. Il biancorosso serviva al centro Scapini, ex bomber del Monza, che superava Padelli in uscita, ma il pallone si stampava sul palo. Ancora una volta il Toro era tutto sulle spalle di Andrea Belotti, autentico mattatore di questo inizio stagione nelle file dei granata. Conclusione di Martinez verso la porta del Varese BORMIPHOTO Il “Gallo” dapprima arrivava con una frazione di secondo di ritardo a un centimetro dalla linea bianca e non riusciva a mandare il pallone in fondo al sacco al 24’. Tre minuti dopo la sua conclusione veniva rimpallata in una mischia con batti e ribatti interminabili in area davanti all’estremo difensore varesino Bordin. Al terzo tentativo al 37’ Belotti trovava la soluzione giusta e portava in vantaggio la sua squadra con un rasoterra su assist del sempre positivo Boyé. Proprio allo scadere Ajeti di Oggi il Torino lascerà Bormio testa sugli sviluppi di un corner schiacciava di testa, ma il portiere deviava sopra la traversa. Padelli partiva titolare proprio nel giorno nel quale Mihajlovic ufficializzava che durante il ritiro tra i pali partirà Gomis. Nella ripresa il più pericoloso si rivelava sempre Belotti, che all’11’ impegnava di testa il portiere varesino Consol, entrato come molti compagni a inizio ripresa. Nel secondo tempo di positivo non c’era più la pioggia torrenziale che aveva caratterizzato la prima frazione. Per il resto poche emozioni per il pubblico presente in minor numero rispetto alle tre precedenti amichevoli bormine, almeno sino alle battute conclusive. Al quarto d’ora iniziava un’altra partita con Mihajlovic che cambiava dieci elementi. Al 73’ raddoppio granata che portava la firma di Iago Falque. L’attaccante trasformava in rete un assist di Obi. All’83’ Vives da fuori area colpiva con un preciso tiro al volo e all’86’ Ljajic siglava il 4-0 con un colpo di destro con il portiere del Varese immobile. P.Ghi. LA PROVINCIA 38 Sport MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 Desco stupisce Olimpia Milano star del Circuit Elisa Bronzo mondiale La palla a due tocca ai francesi in terra spagnola Basket. Roster di livello per Repesa, in ritiro a Bormio fino all’8 settembre Il primo match si dovrebbe disputare il 13 agosto tra Monaco e Appalachian Per quanto riguarda il quadro delle adesioni finora pervenute non ci sono variazioni a quanto visto in precedenza. Le ricapitoliamo. Si sono prenotati: Vanoli Cremona, Antibes, Monaco, Tolone, Tofas Bursa, Darussafaka e Galatasaray, guidato dal 2012 da Ergin Ataman, coach che arriva in valle da oltre vent’anni. PAOLO VALENTI BORMIO Sarà un’Olimpia Milano con parecchi volti nuovi quella che si presenterà all’edizione numero 34 del Valtellina Basket Circuit. In queste settimane la società milanese è stata molto attiva sul mercato e l’impressione è che stia allestendo una formazione molto attrezzata, in grado non solamente di rivincere lo scudetto, ma di ben figurare finalmente anche in Europa. Coach Jasmin Repesa, evidentemente, ha molta fiducia nei giocatori slavi, tanto che da due (Simon e Macvan) salgono a quattro con l’arrivo della guardia Dragic e del centro Raduljca. Grandi manovre anche sul fronte italiano: c’è la conferma di Alessandro Gentile, tutt’altro che scontata perché pareva che il capitano avesse altri programma. A questo punto fermo si unisce l’arrivo delle ali piccole Abass e Fontecchio, nonché di Pascolo, tutti azzurri. Ciliegina sulla torta Alessandro Gentile atteso protagonista nelle fila dell’Olimpia Milano ginocchio destro per la lesione al menisco mediale. L’Armani salirà a Bormio il 28 agosto e si fermerà sino al 7 settembre, garantendo uno scorcio d’estate di assoluto livello per gli appassionati di basket e dei milanesi in particolare. Per quanto riguarda il calendario dell’edizione numero 34 del Circuit, bisognerà aspettare ancora un po’, in quanto la manifestazione di quest’anno è abbastanza diluita: l’unica data certa del 13 agosto – entro certi limiti, perché i cambi di programma del Circuit come torneo di servizio sono merce abbastanza comune – è il confronto tra i francesi del Monaco e la squadra universitaria di Appalachian State (North Carolina). Poker di successi nelle sfide regionali per Giovanissimi ta nella gara maschile che l’ha portato a vincere il titolo regionale. In evidenza anche Paolo Santelli (Valdidentro bike Team) e Thomas Pola (Melavì Focus Bike in settima e nona posizione. Nel femminile Cristina Trabucchi (Valdidentro bike Team) ha studiato la situazione nei giri iniziali prima di cambiare marcia nel finale assicurandosi il titolo regionale. Nei G4 argento per Alice Saligari (Melavì Focus Bike), ottava la compagna di squadra Sofia Maria Parisato. Nel maschile Matteo Martinelli e Davide Clementi (Valdidentro bike Team) si sono classificati in ottava e nona posizione, 12° Enrico Forcari (Melavì Focus Bike). Nei G5 quarto titolo targato Sondrio grazie a Viola Simonini (Valdidentro Bike), terza Valentina Corvi (Melavì Focus Bike), quinta Sharon Zenoni (Talamona Sport Team); terzo nel maschile Daniele Sassella (Grosio Ciclismo). Ultimi a prendere il via i ragazzi della categoria G6 che il prossimo anno passeranno agli Esordienti. In campo maschile brillava Mattia Adamoli (Talamona Sport Team), che pur penalizzato da una griglia di partenza negativa è risalito fino alla quarta posizione, decimo Ivan Franzini (Grosio Ciclismo). Nel femminile seconda posizione per Benedetta Brafa (Melavì Focus Bike) in lotta fino alla fine con la neo campionessa regionale Sara Barcella (Suola Mtb San Paolo d’Argon), nona Marta Ciaponi (Talamona Sport Team). Cerella e il calendario Quest’ultimo va a rinforzare il pacchetto delle ali grandi in casa delle Scarpette Rosse. I confermati sono Kalnietis, Cinciarini, Simon, Sanders e McLean. Per il momento è indisponibile Bruno Cerella, operato al Mountain bike Nina e Cristina Trabucchi, Rosario Brafa e Viola Simonini conquistato il titolo nella gara di Casatenovo Da applausi i i giovanissimi di Valtellina al campionato regionale di mountain bike disputato domenica all’interno del Parco Vivo di Casatenovo in provincia di Lecco. Una manifestazione curata dall’Us Cassina de Bracchi con quasi trecento iscritti arrivati da tutta la regione. Su un totale di dodici gare, quattro i titoli regionali vinti dalle promesse locali della mountain bike. Tre per il vivace settore femminile del Valdidentro Bike Team, uno per il Melavì Focus Bike. Soddisfazioni che hanno avuto il loro riflesso anche nella classifica per società, dove subito alle spalle dei vincitori della società bergamasca della Valgandino si sono piazzati nell’ordine proprio il Valdidentro Bike Team e il Melavì Focus Bike Tirano. Prima gara e subito prima soddisfazione arrivata da Nina Trabucchi (Valdidentro bike Team) nella G1 riservata alla classe 2009. Quattro titoli conquistati Argento per Alan Antognoli (Velo Team Livigno) nei G2, ottavo Lorenzo Rocca (Valdidentro bike Team). Nel femminile Sabrina Martinelli (Grosio), Alessia Ciaponi (Talamona Sport Team) e Giorgia Cortinovis sono arrivate nell’ordine dalla quarta alla sesta posizione. Un vero trionfo per la scuola valtellinese nei G3 davanti agli occhi del presidente provinciale Michele Imparato presente alla manifestazione. Federico Rosario Brafa (Melavì Focus Bike) è stato autore di una spettacolare rimon- A.Cia. La formazione turca ha appena aggiunto al roster l’ex Pesaro Austin Daye, nella scorsa stagione uno dei migliori giocatori del campionato italiano, figlio di Darren, due scudetti vinti con la Scavolini Pesaro targata Valerio Bianchini. Ciliegina sulla torta la partecipazione dei russi dell’Unics Kazan, che hanno confermato in squadra l’ex EA7 Keith Langford, nell’ultima Vtb United League sconfitti in finale dai campioni d’Europa del Cska Mosca. Come consuetudine gli allenamenti e le partite saranno a ingresso gratuito. Ecco alcune date indicative dei ritiri come sono oggi, anche se potrebbero essere modificate: Olimpia Milano EA7 28 agosto-7 settembre; Galatasaray Istanbul 1-10 settembre; Vanoli Cremona 2-5 settembre; Unics Kazan 3-15 settembre. Il podio del Mondiale di skyrunning andato in scena in Spagna Corsa in montagna Nella specialità marathon la piemontese dell’alta valle chiude alle spalle delle locali Maite Maiora e Azara Garcia A soli sette giorni dallo strepitoso secondo posto centrato alla Dolomites Skyrace, seconda tappa della Skyrunner World Series, Elisa Desco torna a stupire con un bronzo ai Mondiali di skyrunning nella specialità marathon a Barruera. Campionessa uscente in questa specialità, la piemontese accasata all’Atletica Alta Valtellina si è dimostrata ancora una volta runner di gran classe e decisamente polivalente. Spaziando da strada, cross, mountain running alle medie lunghe distanze, la portacolori della scuderia Scott sta crescendo gara dopo gara lasciandosi alle spalle alcuni acciacchi fisici che l’hanno non poco penalizzata in questa prima parte di stagione. Sui sentieri spagnoli a calcare Leoni e Sortini al top I sentieri di Albaredo incoronano i favoriti Foto di gruppo dei protagonisti de “I luoghi della memoria” Corsa in montagna “I luoghi della memoria” giunta alla seconda edizione ha visto Csi Morbegno e Gp Talamona al vertice Ci sono le griffe di Marco Leoni e Elisa Sortini nella 14ª edizione de “I luoghi della Memoria”, gara non federale di corsa in montagna proposta nel fine settimana lungo i sentieri della Valle del Bitto di Albaredo in memoria di Pietro, Umberto (Piero), Emilio Mazzoni e Anto- nio Tarabini. Sull’itinerario testato lo scorso anno con partenza in località Piazze e arrivo all’Alpe Piazza, il capitano del Csi Morbegno e la stella del Gruppo Podistico Talamona hanno confermato i pronostici della vigilia che li vedevano favoriti d’obbligo della manifestazione, tornando a calcare un podio che più volte in passato li ha visti assoluti protagonisti. Da percorrere erano 5.5 km di vera corsa in montagna, articolata tra impervi single track e veloci strade bianche, che salvo il gradino più alto del podio e laurearsi la migliore nella specialità marathon è stata la locale Maite Maiora. Dopo una carriera a un passo dal podio, il quarto posto ai Mondiali 2014 e un recente infortunio, finalmente l’atleta del team la Sportiva ce l’ha fatta. Al secondo posto troviamo la spagnola Azara Garcia, campionessa europea di skyrunning nel 2015, al terzo Elisa Desco, iridata uscente, che ha dato il massimo per salire su un podio al quale teneva moltissimo. «Non mi sentivo benissimo fin dalla partenza - raccontava -. Non avevo molti chilometri nelle gambe dopo le varie gare corte delle World Series. Azara ha spinto fin dall’inizio. Ero quasi sul punto di ritirarmi, ma ho tenuto duro fino alla fine». In campo maschile Stian Angermund ha vinto titolo e gara. Ad assegnare i Mondiali 2016 è stata la Buff Epic Trail, 42 chilometri disegnati su un percorso con 3.200 metri di dislivello positivo. M.Tor. sorprese dovrebbero rimanere invariato anche nelle edizioni a venire. Se al femminile Elisa Sortini ha avuto vita facile, nella gara assoluta Marco Leoni si è dovuto guardare le spalle dal talamonese Alessandro Gusmeroli. Proprio il temuto rivale nella prima fase di salita della competizione ha provato a forzare il passo e fare l’andatura, nel tentativo di imprimere un ritmo alla corsa che mettesse in difficoltà il favorito. Leoni però non ha avuto tentennamenti, riuscendo a imporsi nella kermesse. Al traguardo, atteso dall’organizzatore Ettore del Nero, dagli uomini della locale Pro loco, dagli esponenti della Protezione civile e dal sindaco di Albaredo Antonella Furlini, il vincitore è transitato al traguardo dell’Alpe Piazza in 34’27”. Sul podio con lui sono saliti anche i portacolori del Gp Talamona Alessandro Gusmeroli con il riscontro cronometrico di 34’53” e Maurizio Torri, che terminava la fatica in 36’26”. Nei cinque concludevano pure gli altri biancorossi Moreno Fumelli e Matteo Bottà. Nella categoria femminile successo annunciato per Elisa Sortini (Talamona) in 41’23” sulla giovane Elisa Rovedatti in 46’36” (Csi Morbegno) e Cinzia Cucchi in 47’13”. Premio pure per la sua compagna di club elle file del Talamona, Mara Ciaponi, giunta in 4ª posizione. M.Tor. 2.071.000 lettori (Audipress 2016/I) * IL GIORNO CON TUTTOSPORT NON VENDIBILI SEPARATAMENTE - INIZIATIVAVALIDA PER LE PROVINCE DI COMO, LECCO E SONDRIO - ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANIA E VERCELLI MARTEDÌ 26 luglio 2016 | Anno 61 - Numero 177 € 1,30 * | EDIZIONE SONDRIO VALTELLINA Anno 17 - N. 205 L’allarme attentato paralizza Milano Metrò chiuso per un finto ordigno Un’ora e mezza di disagi e paura di CLAUDIO MARTELLI IMPARIAMO A DIFENDERCI RUPPI organizzati o lupi solitari i terroristi che mietono vittime in Europa sono (o si dicono) musulmani. Persino il disgraziato ragazzo di Monaco molto più malato di quanto chi gli stava vicino sospettasse, non era affiliato all’Isis ma era morbosamente attratto dalle stragi ed era musulmano. Ma anche molte vittime, ben più numerose dei carnefici, erano musulmane: trenta su ottanta a Nizza, sei su nove a Monaco. Fra i danni collaterali c’è che l’islam terrorista non surriscalda solo le menti dei suoi seguaci, ma anche quelle degli islamofobi. Come quel Breivik che ha ispirato l’attentatore di Monaco e che cinque anni fa sterminò settanta studenti socialisti per fermare «l’immigrazione di massa musulmana che distrugge la cultura norvegese». Parole simili sono sempre più frequenti in Europa ma sono parole false. È falso che l’immigrazione si stia rivelando un colossale abbaglio e un totale disastro. Nella stragrande maggioranza dei casi, se controllata ai confini e governata all’interno, l’immigrazione è utile a tutti e l’integrazione ha successo. [Segue a pagina 2] G Lei ha 15 anni: 11 arrestati Con le forze dell’ordine sono arrivati gli artificieri Isis, il profugo kamikaze Bomba in Germania, video dell’attentatore: «Giuro fedeltà allo Stato islamico» MASSI, BOLOGNINI e servizi · Da pagina 2 a pagina 6 Al rifugiato siriano era stato negato l’asilo. Preso un complice GIARDINA, L’ I NTERVI STACONDANNAANNULLATA,MELI SSCARCERATODOPO18ANNI Regole frantumate Integrazione mal realizzata, la via Crucis della Merkel CANÈ · A pagina 4 Il regista Michael Moore RdC IL COMMENTO Servizi · Alle pagg. 2, 3 e nelle Cronache «Perché Trump vincerà» Articolo · A pagina 11 I O, I NNOCENTE I NFERNO a l l ’ PIGNEDOLI · A pagina 16 Aprica, un riuscito salto nel passato assaggiando anche le antiche ricette La trappola Grazie alle contrade e al Comune del fidanzatino rivivono i «lavori di una volta» Il baby branco Negli angoli più caratteristici del paese sono state la violenta allestite ambientazioni e la filma per mostrare attrezzi, utensili RUGGIERO e BORRELLI · A pagina 17 e le usanze del vivere contadino y(7HB1C4*MLLOQR( +.!”!_!?!. CARENA · In Sondrio Nuove accuse agli Usa La Turchia: il golpe finanziato dalla Cia L. BIANCHI · Alle pagine 10 e 11 www. i l gi or no. i t / s ondr i o emai l :r edaz i one. s ondr i o@i l gi or no. net Sondr i o Martedì 26 luglio 2016 Redazione: via A. Caimi 6, Sondrio - Tel. 0342 527411 - Fax 0342 527417 · Pubblicità: SPM - Sondrio - Tel. 0342 200380 - Fax 0342 573063, e-mail: [email protected] L’Aprica turistica riscopre le sue tradizioni L’INCIDENTEDOMENICAATEGLIO VITTIMA UN 63ENNE Il motociclista è morto Ferita la nipote ZAMBON · All’interno TORNANO I VECCHI MESTIERI APRICA GRAZIE ALLE CONTRADE HA FATTO RIVIVERE LE TRADIZIONI SUCCESSO ANCHE PER LE DEGUSTAZIONI CARENA · All’interno SEGUI CION LI NESUWWW. I LGI ORNO. I T/ SONDRI O E ARRIVA LA POLIZZA CONTRO INFORTUNI DA APP Pokemon-mania impazza anche a Sondrio · Servizio all’interno CRONACHE MARTEDÌ 26 LUGLIO 2016 BORMIO IL SALUTO DOPO SONDRIO E MORBEGNO IL CAMPER CON I MEDICI È ARRIVATO IN ALTA VALLE ANCHE L’ASSOCIAZIONE HANDYSPORT LIVIGNO HA FATTO VISITA AI GRANATA La campagna sociale contro la violenza promossa dalla Polizia di ROBERTO CARENA IL TORINO FC è stato testimonial della campagna sociale contro la violenza sulle donne, promossa dalla Polizia di Stato. La Questura di Sondrio ha infatti organizzato diverse tappe lungo la provincia per la campagna «Qusto non è Amore». DOPO SONDRIO e Morbegno il camper accompagnato da un equipe di poliziotti, medici e psicologi esperti è arrivato nella Magnifica Terra dove ha trovato il massimo supporto da parte dei giocatori granata. All’incontro, iniziato il locale impianto sportivo in occasione della seduta di allenamento della squadra, hanno partecipato i calciatori e dirigenti insieme alla testimonial Roberta Pedranzini, campionessa italiana di sci alpinismo oltre che i molti cittadini e tifosi. SONO STATI PROIETTATI anche filmati e sono state raccolte dai cittadini informazioni meritevoli di immediati approfondimen- L’incontro a Bormio con la Polizia di Stato (Nat. Press) ti. Altre tappe estive del camper saranno a Chiavenna e Tirano. Sono queste nel frattempo le ultime intense giornate di lavoro per il Torino Calcio al centro sportivo di Bormio. Ma non solo, considerando gli impegni anche di immagine ed istituzionali che sono stati programmati. Nella serata di sabato si è svolta infatti la presentazione ufficiale della squadra •• INCONTRO Il Torino conclude il suo ritiro estivo facendo da testimonial per le donne – BORMIO – IX DA RICORDARE MOMENTI speciali con gruppi ed associazioni, come quello con l’Associazione Sportiva Handysport Livigno che ha fatto visita ai granata nel ritiro di Bormio. Sul campo la squadra dei ragazzi diversamente abili che partecipano ai giochi nazionali e internazionali Special Olympic e che vantano tra le loro fila medagliati olimpici e campioni del mondo. con il cobsieto bagno di folla con i tifosi granata. OGGI IL TORINO CALCIO conclude il suo quarto ritiro pre campionato di Bormio. Due settimane, quelle di Bormio, durante le quali giocatori, tecnici e dirigenti del Torino hanno avuto modo di incontrare da vicino anche altri aspetti della valle. II giocatori giocatori del del Torino Torino hanno hanno aderito aderito al al progetto progetto aa difesa difesa delle delle donne donne Focus L’abbraccio Oggi a Bormio si conclude il ritiro estivo dei granata iniziato il 14 luglio. Sabato sera c’è stata la presentazione della squadra