SEMPRE D`ORO

SEMPRE D’ORO
Grande successo per la coppa d’oro delle dolomiti 2010 con
oltre 120 vetture al via e una prestigiosa ospitalità
DI ANTONIO PAVONE DI SAN BARBATO CON FOTOGRAFIE EDI TEAM
rande soddisfazione di tutti i partecipanti per l’edizione 2010 della Coppa delle
Dolomiti, uno degli appuntamenti sportivi e mondani più attesi nel mondo delle autostoriche. Per chi non lo sapesse, si tratta infatti di una gara di regolarità piuttosto impegnativa che attrae i migliori specialisti della categoria insieme a chi vuole
invece godersi la manifestazione con spirito più turistico godendo del lato più glamour di Cortina e della magnifica ospitalità offerta dalla organizzazione, da quest’anno curata da Altesfere di Brescia, costituita da un gruppo di appassionati che intende riportare la Coppa d’Oro ai fasti degli anni passati con ospitalità di altissimo livello in alberghi 5 stelle, una nutrita partecipazione di equipaggi esteri e un parterre
di auto sempre più prestigioso. Questa edizione è già stato un ottimo inizio per un
programma pluriennale, grazie anche all’appoggio del Centro Porsche Brescia che ha
fornito le auto di servizio e apripista. Molto gradita, dicevamo, la formula dei quattro giorni, dal giovedì alla domenica, che ha visto la sfida di regolarità in due impegnative tappe venerdì e sabato sugli spettacolari percorsi ad anello, con base di partenza Cortina che si sono snodati tra Passo Falzarego, Val Parola, Campolongo, Arabba, Passo Pordoi, Fedaia, Malga Ciapela, Passo Giau, Selva di Cadore, Forcella Staulanza, Forno di Zoldo, Ponte nelle Alpi, il passaggio a Belluno, rientro a Cortina, Mas e
La Valle del Mis e l’Agordino. Domenica una gara a sè intorno a Cortina. Per quanto
riguarda il lato competitivo, la vittoria è andata per il secondo anno consecutivo a
un equipaggio originario di Trapani, formato da Mario Passanante e Francesco Messina a bordo di una Fiat 508 C Balilla 1100 del 1938, seguiti da Gianni Lenzi e Giuseppe
Cadoppi della Scuderia Volvo con una Amazon 121 del 1961, e da Armando Fontana e
Guido Ceccardi della Scuderia Nettuno Auto Storiche su Lancia Aurelia B20 del 1953.
Il Trofeo Centro Porsche Brescia è andato a Nicola Montevecchi e Daniela Mussoni
su Porsche 356 A Speedster, il Premio Cortina Car Club a Giancarlo Grossi e Andrea
Cavazzani, primi fra i propri soci. Primi tra gli equipaggi esteri Hiromichi Fukuda e Ta-
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COPPA D’ORO DELLE DOLOMITI
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nei giorni della coppa d’oro raffaella midolini e viviana gaspari scorrazzavano per cortina
a bordo della nuova ferrari 599 gto. a sinistra e in alto a destra due delle prestigiose
ferrari iscritte alla coppa: la 166 mm del 1950 e la 250 gt berlinetta competizione del 1962.
in alto a sinistra un’altra auto interessante, la daimler v8 250 berlina. In basso a destra i
piloti del porsche italia classic team, francesca grimaldi e Mauro giansante
dakazu Kojima su Ferrari 166 MM del 1950. La Coppa delle Dame è andata a Francesca
Grimaldi e Laura Confalonieri su Porsche 356 C del 1964 iscritta dal Porsche Italia Classic Team, mentre il premio per la migliore scuderia è andato al Cortina Car Club. La premiazione, condotta da Savina Confaloni, si è tenuta come da tradizione presso la Conchiglia in Corso Italia con la partecipazione del Prefetto di Belluno Dottor Carlo Boffi,
del Presidente dell’ACI di Belluno avvocato Paolo Stragà (nella foto qui a destra con il
Comandante della Polizia Locale di Cortina) ma soprattutto di numerosi ospiti di Cortina che hanno festeggiato i vincitori.
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