´L`alimentazione mediterranea patrimonio mondiale dell`umanità´:

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´L`alimentazione mediterranea patrimonio mondiale dell`umanità´:
Incontro di Studio
´L’alimentazione mediterranea patrimonio mondiale dell’umanità´:
è questo l’affascinante tema dell’Incontro tenutosi nell´aula consiliare del Comune di Orsara di Puglia
nel pomeriggio di venerdì 8 aprile.
Tra i relatori presenti, la Vicepresidente della Provincia di Foggia avv. Maria Elvira Consiglio, il Sindaco di
Orsara Mario Simonelli e il Prof. Emanuele Altomare, già preside della Facoltà di Medicina dell´Università
di Foggia. L’incontro è stato moderato e coordinato dal giornalista Dr. Micky de Finis, il quale, citando una
fase del famoso poeta Trilussa, ha ribadito come la città di Orsara abbia ormai conquistato il valore del
Gusto tra i valori assoluti che oggi nell’immaginario collettivo la pongono in una posizione di rilievo non
solo per la bellezza e la genuinità del luogo ma ancor più per le sue produzioni orticole ed
elaioenogastronomiche.
Tra gli intervenuti Paolo Brescia l´editore del libro ´Antichi Sapori´, mentre non è stata registrata la
presenza dello chef internazionale Peppe Zullo, che ha inviato i saluti non essendo potuto intervenire per
concomitante impegno.
Un momento importante per un’attenta riflessione sul tema dell’alimentazione mediterranea, un
concetto più ampio della Dieta e psicologicamente meno costrittivo, così l’ha definito il Prof. Altomare.
Occorre pensare ad una corretta alimentazione capace di creare quelle indispensabili difese necessarie
all’organismo per vivere bene ed a lungo. Combattere i radicali liberi, assumere quotidianamente cibi
ricchi di vitamine e di importanti sostanze nutritive come le verdure colorate, la nostra pasta realizzata
con farine provenienti da grano locale, l’olio extravergine di oliva della zona che risulta essere il più ricco
di vitamine rispetto ad altri olii prodotti nel bacino del Mediterraneo. In particolare nella zona di Orsara i
prodotti orticoli presentano una concentrazione di Selenio di gran lunga superiore a quella normalmente
contenuta nei prodotti di altre zone. Già nel 2005 ricercatori del Cnr di Pisa, condussero uno studio
analitico sulla ripetuta longevità dei cittadini orsaresi; il progetto internazionale denominato ´Selor”
(Selenio- Orsara) ha evidenziato una concentrazione sorprendentemente alta di Selenio, potente
antiossidante che previene la formazione dei radicali liberi, ritenuti la base dell´invecchiamento e dello
sviluppo di malattie croniche e degenerative.
Il prof. Altomare ha parlato di grandi progressi nel settore della ricerca scientifica in campo alimentare,
lui stesso ha dichiarato di esser stato il promotore di una sperimentazione per la conservazione del vino,
volta a sostituire il metabisolfito con la Vitamina E.
Importante la riflessione proposta dalla Vicepresidente. Maria Elvira Consiglio, la quale ha ritenuto
indispensabile valorizzare i prodotti a chilometro zero, nonostante la vita dell’uomo sia fatta di scambi
necessari per la crescita e la socializzazione reciproca, il prodotto a Km zero rafforza l’economia locale ed
è al tempo stesso la vera garanzia di stagionalità.
Positivamente motivato il Sindaco di Orsara, Mario Simonelli, racconta il percorso fatto in questi ultimi
dieci anni, partirono dall’idea di lavorare su un trinomio molto astratto: Tradizione, Cultura e
Innovazione, procedendo con molta caparbietà ed umiltà, furono così poste le basi per il riconoscimento
della Bandiera Arancione e di Città Slow, due riconoscimenti di cui Orsara oggi può beneficiare essendo
divenuta l’ importante punto di riferimento per tutta la gastronomia locale e per la valorizzazione
dell’alimentazione mediterranea.
L´incontro, promosso dall´associazione Orsara Innova, è stato organizzato in collaborazione con
Provincia e Università di Foggia, Cittaslow, Proloco e Comune di Orsara di Puglia
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