Alè San Giuliano n.24

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Alè San Giuliano n.24
Rivista ufficiale della squadra di calcio più forte del mondo
www.sangiuliano1994.it
numero 24- 29 Giugno 2001
VACANZE GIULIANE!!!
Finita la stagione agonistica ce ne andiamo in vacanza per consumare un
minimo dell’overdose di calcio che ogni anno ci rifiliamo in una sorta di
dipendenza collettiva che trascende di molto il semplice fatto agonistico. La
presente mirabolante testata vi dà comunque appuntamento per l’ultimo
appuntamento di stagione, o forse per il primo della ventura, ma in ogni caso
momento attesissimo e luculliano nel quale il grande Angelo compirà insieme
a tutti noi il passaggio della soglia fatidica della quarantella, dimostrandone
però al massimo 26. Ma sperando che evitiate con accuratezza di lasciare
sul tavolo questa edizione del giornale, onde evitare che venga impregnato di
ogni beatitudine culinaria, mantenendone così la purezza subliminale, vi
prennuncio che in questa edizione ci sono soltanto strampalate fesserie
degne delle più perverse, ma geniali, menti giuliane. Ma la demenza, la
deficenza appagante che voi tutti conoscete e possedete, è merce davvero
rara, quasi come la Hoffembrau lager bier, e di conseguenza va quanto più
sfoggiata, per cui godete di queste righe d’autore.
C’è anche da dire che, considerando il fatto che per primo uscì il capostipite
numero zero, quello che avete in mano è il venticinquesimo numero di Alè
San Giuliano! Un successo veramente incredibile. Non posso che ringraziare
sguaiatamente chi in questi numeri si è espresso a così alti livelli, nell’intento,
sicuramente non riuscito, di unire con maestria sport e cultura.
A chi non ha ancora provato l’ebbrezza, consiglio di provare ascrivere,
chiunque è bene accetto. Un saluto a tutti voi, e grazie di
esistereeeeeeeeee....
Endriu
KUKEN!!
VI DA’ APPUNTAMENTO AL NUMERO 25!
VI SORPRENDERA’
1
Incontro col Best Player
Abbiamo incontrato il vincitore dell'ambitissimo premio Best Player che viene assegnato ogni anno
al giocatore che maggiormente si è distinto nelle fila del S.Giuliano.
Sorprendendo anche molti addetti ai lavori, ma non certamente i più fini intenditori, Andrea
Bergonzoni è risultato il dominatore di questa classifica regolando giocatori del calibro di D'Orazi,
Vittuari, Lanzarini e Pelli.
Atleta di grande agonismo e determinazione, tatticamente impeccabile, estremamente duttile, ha
sempre dato un contributo rilevante alla squadra.
Tanto in campo è grintoso quanto nello spogliatoio esprime la sua natura scherzosa. A lui per
esempio, solo per citare esempi macroscopici, dobbiamo il gingle "Alle 8 sono alzato" e la
creazione di questo stesso giornale.
Noto appassionato di birra, si dice che nasconda in cantina un non meglio precisato numero di
lattine della ormai introvabile Hoffembraü. Possiede anche una tartarughina ribattezzata Cruz forse
per segnalarne la particolare vivacità.
Nel campionato appena concluso ha totalizzato 20 presenze segnando anche 4 reti. Vale la pena
rammentare che Bergonzoni ha disputato le ultime 5 stagioni nel S.Giuliano totalizzando 93
presenze e 13 reti.
Andrea Bergonzoni, Best Player 2001 contro tutte le previsioni. A cosa è dovuto
questo exploit ?
Innanzi tutto la ringrazio. E' la prima volta che concedo un'intervista da calciatore. In precedenza
l'avevo fatto solo per un'indagine statistica sullo yogurt magro, ma si trattava quasi sempre di
rispondere "sì", o no, oppure con un umiliante "non so". Effettivamente a inizio stagione era duro
darmi come primo della classe in questa competizione, ma si tenga conto delle numerose eventualità
che mi hanno favorito, prima tra tutte le altalene di rendimento di giocatori fenomeni, ma dalla testa
calda (Maci), oppure fin troppo predisposti all'arroto (Bomber Vitt), nonchè della quasi completa
indisponibilità di Emanuele all'andata e di Valentino al ritorno, fatto che ha causato il
deprezzamento di questi favolosi giocatori. Non mi pare di aver avuto un rendimento costantissimo,
anche se nel finale di stagione mi sono ritrovato in ottima forma, ma penso che i miglioramenti di
quest'anno siano dovuti principalmente alla possibilità di giocare nel mio ruolo prediletto.
Aggiungerei che, mentre molti giocatori hanno patito il fatto di esordire in un campionato dove il
gioco è molto duro, io, per ragioni evidenti, mi sono trovato del tutto a mio agio.
Visto che i voti per il Best Player vengono prevalentemente dati dagli stessi compagni di
squadra, come si sente ad essere così stimato dai suoi colleghi ?
Quest'anno, a prescindere dai risultati, abbiamo raggiunto un altissimo tenore nello spogliatoio, e
penso che ognuno abbia una grande stima di qualsiasi suo compagno. Tuttavia è davvero molto
bello sentire di essere apprezzati, e non posso che ringraziare tutti, sperando di non deludere
prossimamente, visto e considerato che il prossimo anno dovremo lottare per il vertice, e ci sarà da
arrotolarsi le maniche.
Quali sono stati, a suo modo di vedere, i momenti migliori della stagione e quali i peggiori ?
Il momento della stagione migliore è stato dalle tre vittorie consecutive in poi, eccettuando magari
l'ultima prestazione un pò sottotono e la gara nel deserto dei tartari contro il Bologna2000. Abbiamo
anche perso, ma sempre combattendo, dimostrando finalmente di aver intuito come si gioca al
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calcio, specie in questo campionato, di certo più spigoloso del precedente. Il massimo l'ho visto nel
mitico 5-1 del derby. Quello è stato un immenso San Giuliano. Ma quella partita emozionante,se da
un lato ha dimostrato tutta la nostra forza tecnica, dall'altra ha evidenziato le nostre limitatezze
caratteriali. Immagino cosa avremmo combinato giocando ogni volta con lo stesso ardore di quella
sera al Lunetta Gamberini. Il momento peggiore è stato in due partite: l'1-6 e lo 0-4 rimediati
all'andata. Andai a casa molto triste, eravamo stati tutti senz'anima, ed io in particolare ero stato tra i
primi a gettare la spugna.
E quale ritiene sia stata la sua partita migliore ?
Direi a Ponte della Venturina. Quel giorno mi sentivo un leone.Capita ogni tanto di giocare al
110%. Mi dispiace ovviamente per il tipo che ho massacrato in quei frangenti.
Lei quest'anno si è anche proposto nella veste di realizzatore (4 reti dietro ai soli Ghelli - 9 reti
di cui 4 su rigore - e Vittuari). A cosa deve questa sua particolare brillantezza sotto porta ?
Il fiuto del gol non mi appartiene, ma nel S.Giuliano i miei gol li ho sempre fatti. Ma anch'essi sono
figli della giusta cattiveria agonistica. Capito Maci?
Come ha vissuto la svolta tattica del mister quando ha iniziato a far giocare il centrocampo a 5
?
Una mossa illuminata, adeguata alle caratteristiche dei nostri centrocampisti. Nata per sorreggere il
gioco di Gian Paolo, la riproporrei sempre, a condizione che ci siano due cursori di fascia d'alto
rango, in grado di proporsi da difensore all'occorrenza tattica.
Quest'anno lei ci è sembrato in condizione atletica particolarmente apprezzabile. Qual'è stato
il suo segreto ?
Ho mangiato di meno e corso di più. L'allenamento è fondamentale, specialmente con l'avanzare
dell'età, quindi dai 25 in su. Penso che quest'età sia quella in cui per prima si può manifestare una
buzza incontrollabile e da combattere ogni giorno. Dopo 5 anni di combattimenti ho ottenuto una
parziale vittoria. In ogni caso bisogna correre molto all'inizio, e io l'ho fatto, insieme a due o tre altri
virtuosi. Per il prossimo anno auspicherei dunque una assidua presenza di tutti all'allenamento
iniziale, che continuo a considerare come quello più importante, ma purtroppo più disdegnato dalla
squadra in modo clamoroso.
Ci consenta qualche domanda sul suo privato. Ci parli delle sue passioni: le donne; i suoi
compagni sostengono che lei sia il play boy della squadra e che abbia grandissimo successo
presso il pubblico femminile.
Come lei sa, appartenendo in senso estetico al mio stesso rango (grazie n.d.r.), essere molto belli è
un vantaggio nei confronti dell'altro sesso, nonostante si possa supporre che le donne guardino
soprattutto ad altre cose. In ogni caso, per profondo senso istintivo e per soddisfare la mia vanità,
trovo giusto esplorare l'universo femminile. Nella vita esistono si sa diversi motori interni, e
trovando io al terzo posto il lavoro, si immagini lei da chi sono occupate le prime due piazze.
Esistono peraltro alcune sottili e divertenti assonanze tra la donna e il calcio, paragoni fin troppo
banali da esporre, ma che sono veri. Tuttavia, quando vedrete una ragazza bionda accompagnarmi
alla partita ed assistervi, incitandomi a picchiare duro, potrete considerarmi definitivamente in
catene, avendo ottenuto in tal modo il mio tantra, la mia realizzazione massima.
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Un'altra passione: ci parli della sua tartarughina.
Ho sempre apprezzato quei momenti di calma, di rilassatezza, che si contrappongono al celere tran
tran quotidiano. Sedersi in poltrona al calar della sera sorseggiando una Hoffembrau gelata con
lentezza esasperata, guardando il sole mutarsi in palla rosso fuoco e poi scomparire dietro le
montagne,oppure un buon libro, per esempio quello di Vittuari, da leggere steso sul tappeto davanti
al camino. La tartaruga ha trovato un preciso equilibrio. Si muove lenta, valutando ogni passo, ma
in questo modo scavalcando ogni ostacolo, mi assomiglia anche quando gioco, considerando la mia
velocità non proprio da Mennea. Insomma, la tartaruga Cruz è straordinaria, e io la vezzeggio e la
curo, e spero di portarla presto a vedere il San Giuliano.
Inoltre tutti sanno del suo amore per la birra Hoffembrau. E' vero che possiede una rara
collezione di questa prestigiosa marca ?
Purtroppo no. Mi sono dilungato a cercare nei più infimi discount, ma niente. Ho ravanato nei più
perversi suq orientali, ma nessuna traccia. Forse la Hoffembrau non esiste, è mescalina,
allucinazione. Ricordo con passione il primo assaggio, lo stupore di fronte al delicato retrogusto
cartonato, l'effimero sapore limoso, il piacere degli occhi di fronte allo schietto disegno della lattina,
un giallo deciso su severo sfondo verde-marrone.
Che consigli può dare ai più giovani che volessero seguire le sue orme ?
Posso solo dire che anche a bassissimo livello lo sport agonistico va preso in maniera seria e molto
determinata. E' estremamente lontano dalle partitelle in cortile.
Ci spieghi cosa rappresenta il calcio nella sua vita e ci dica se ha già progetti per il giorno
lontano in cui appenderà le scarpe al chiodo.
Ho già risposto in parte a questa domanda, è inutile che si dica svogliatamente che si giochi a
pallone perchè ci si sfoga e ci si rilassa. Almeno per noi giuliani il calcio è vita. Almeno 6 e mail
ogni giorno, due telefonatine, l'allenamento, la partita, il sito, il giornale, siamo ammalati cronici
irreversibili. C'è gente che il giorno di San Valentino viene a giocare a calcetto, e non festeggia la
festa degli innamorati con la moglie, che peraltro si chiama Valentina (in realtà l'episodio a cui si
riferisce non è andato prorpio così, ma questa è un'altra storia n.d.r.), siamo omacci. Non credo di
durare tantissimo ancora come calciatore, ho la tendenza a infortunarmi proprio per come gioco.
Farò penso il giornalista a tempo pieno, o magari, considerato che il Mister Collina avrà all'epoca 5
figli, lo sostituirò sulla panchina.
E infine, come vede il futuro del S. Giuliano ?
Sono convinto che ci manchi una punta determinante, in grado di concretizzare e dare respiro ai
reparti arretrati. Questo, unitamente a una presa di coscienza della nostra forza dovrebbe consentire
passi da gigante. Ma comunque il futuro è roseo, visto lo spogliatoio che abbiamo, a prescindere dai
risultati continueremo a divertirci. E poi, chi è unitissimo nella sconfitta, lo sarà a maggior ragione
nella (eventuale) vittoria. Quindi Forza San Giuliano.
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Rassegna stampa
Per concludere, qui di seguito riportiamo alcuni commenti registrati durante l'anno relativi alle
prestazioni del Best Player 2001.
Da Alè S.Giuliano n.5
Prima di tutto occorre mettere su un piedistallo la prestazione di un giocatore che nei momenti
importanti risulta sempre essere determinante ( ricordate durante la Coppa “Fair-Play” con il
Castenaso (segnò la rete del pareggio n.d.r.) ? Se ben ricordo !!!), più di una volta è riuscito a
prendere in mano la squadra , insegnare ad ogni singolo giocatore come si può cadere e nel
frattempo bersi un cappuccino con bombolone riposarsi 20 minuti e poi finalmente toccare il
terreno del campo con un urlo alla Tarzan per poi imprecare contro l’arbitro perché non ha battuto
il suo record stagionale di 37 minuti; Questo e molto di più è il BERGONZA DE BERGONZONI.
Io, che lo conosco ormai da diversi anni, posso dire che bisogna prendere esempio da un giocatore
di tal calibro, sempre presente agli allenamenti ( Come farebbe altrimenti a battere il record di
caduta andando contro a tutte le tesi Newtoniane !!) , sempre pronto a mettere grinta e cuore in
campo per strappare una vittoria e vincere il millino.
...
Complimenti Andrea per la partita di ieri.
Da Alè S.Giuliano n.10
Il ritorno in campo, leggermente allentato, vedeva due squadre toniche, che si sono affrontate a
viso aperto: il Bergonzo, ex capocannoniere, si esaltava nel gioco maschio all’inglese ringhiando
al 6 loro..
Da Alè S.Giuliano n.12
NOTE POSITIVE
•
Un Bergonzo in splendida forma che ha esaltato il pubblico anche per il suo brevettato slowfalling (c’è stato un olè del pubblico di 5 minuti, cronometrato dall’inizio di una sua caduta)
...
Lo schema a cinque giocatori ha giovato in particolare a Bergonzoni, che esonerato in parte
dall’impostazione ha potuto concentrarsi nel gioco fisico ....
Da Alè S.Giuliano n.14
Bergo 7+
bravo e combattivo dall'inizio alla fine; si comporta bene sia in fase di copertura che sotto porta (tra l'altro nel primo
tempo subisce un fallo in piena area ignorato dall'arbitro).
Da Alè S.Giuliano n.16
Ho visto alcuni giocatori confermare le buone impressioni delle ultime giornate (su tutti un grande
Bergo, ma ce ne sono molti altri)...
Da Alè S.Giuliano n.17
Una stima immensa per Bergo, al centrocampo è diventato fondamentale, ha una carica e una
tenuta atletica formidable , grazie al suo lavoro di centrocampo riusciamo a tenere quel
rompiscatole di Gianmarco Gianantonio Gianfilippo detto Gianpaolo , ma detto con sincerità è
meglio che tu continui così perchè non oso pensare quanto potrebbe urlare e rompere se sta in
panchina !!!
Da Alè S.Giuliano n.23
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Al termine di una stagione agonistica mi pare giusto fare qualche sottolineatura.
La mia personale va ad un giocatore che a mio parere (ma guardando la classifica del Best Player
non credo di essere l'unico) ha particolarmente brillato durante tutta la stagione.
Si tratta del grande Bergo che, dopo almeno un paio di stagioni di alto livello, ha raggiunto
quest'anno una maturità ed una continuità di rendimento assolutamente notevoli.
E' riuscito a dimostrare oltre alla consueta grinta, una grandissima adattabilità alle diverse
situazioni tattiche proposte durante la stagione,ottimo spirito di collaborazione con tutti i colleghi
di reparto che si sono alternati al suo fianco, grandissima dedizione, umiltà e sacrificio a favore
della squadra.
Ed inoltre ha saputo rendere più essenziale il suo gioco, eliminando alcune cattive abitudini che a
volte lo avevano caratterizzato in passato; ritengo quest'ultimo aspetto particolarmente rilevante
perché non è sempre facile migliorarsi quando non si è più giovanissimi.
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I PROTAGONISTI!!!!!
Ancora una volta, a fine stagione, presentiamo i protagonisti assoluti.
Capelli "Gianantonio" Gian Paolo
centrocampista
altezza 1.88, peso Kg 72, 15 presenze, 2 reti, 4 ammonizioni
Giocatore di grande esperienza (leggi anziano) e di ottimo bagaglio tecnico.
Maniaco riguardo all'uso e ai modelli delle scarpe da calcio, si distingue per
l'assoluta incapacità a frenare la lingua riuscendo a sfornare in tempi
ridottissimi consigli estremamente preziosi, battute memorabili e vaccate
ignobili (spesso usate per incolpare altri dell'inevitabile destino che colpisce
ogni giocatore quando entra nella parabola discendente, fatto constatato
dall'impossibilità di raggiungere con le gambe quanto richiesto fermamente dal
cervello).
A chi gli chiedeva cosa ci facesse un giocatore della sua classe in una squadra
come la nostra, ha risposto candidamente che per lui equivale ad essere in
pensione.
Tatticamente impeccabile, dotato di visione di gioco, palleggio e sicurezza nel
controllo di palla, difetta solo nel colpo di testa (paradossale per un
longilineo come lui, ma evento ben conosciuto ai giocatori giuliani - basti
ricordare il giraffone Tabellini).
Insostituibile.
Righi "Vale" Valentino
laterale
altezza 1.88, peso Kg 78, 30 presenze, 2 reti (2001: 16 presenze, 1 rete)
Giocatore mobile ed altruista come pochi, abilissimo nella difesa del pallone e
nell'azione di contrasto, dotato di un passo impressionante, risulta tipicamente
il bersaglio preferito per le squadre avversarie che non gli fanno mai mancare
le loro dimostrazioni di affetto.
Il suo spiccato ed encomiabile senso civico (tra le altre cose è stato eletto in
consiglio comunale a Longara e si dice che sia già ben avviata la sua
candidatura a sindaco), a volte gli fa trascurare gli impegni calcistici.
Come se non bastasse risulta estremamente scrupoloso nel lavoro e sopporta
senza
lamentarsi le continue pressioni del nostro capitano che gli telefona in
continuazione per ricordargli tutti gli impegni "fondamentali" riguardanti la
squadra. Dimostra comunque il buon senso di non credergli troppo spesso..
Massari Luca
universale
altezza 1.83, peso Kg 67, 108 presenze, 10 reti (2001: 10 presenze, 0 reti)
Non essendo ancora chiaro se sia un giocatore di basket o di calcio, risulta
ancora più difficile classificarlo come ruolo. Lui si ritiene l'1 di ipotetici
schemi 4-3-1-2 o 3-4-1-2, chi scrive lo considera l'equivalente del Paolo
Maldini nel suo periodo migliore (d'altra parte anche il grandissimo Massimo
Lanzarini confessa che è l'unica persona sulla faccia della terra che potrebbe
provargli a togliere il posto).
E' convinto che i gol siano validi solo se il tiro parte da dentro l'area di
7
porta, che ci sia una graduatoria per chi tiene più a lungo il pallone tra i
piedi e per chi effettua il maggior numero di dribbling in una partita.
Considera raggiungibile la stravagante ipotesi di dribblare sé stesso..
Insieme a Vittuari è l'unico grande atleta della squadra ma fatica a rendersi
conto che la media dei giocatori non è in grado di tenere i suoi ritmi neanche
per metà tempo.
Ma il suo vero ed unico difetto è che in 7 anni consecutivi di partecipazione
alla squadra, non sia mai riuscito a confermare la sua adesione prima
dell'autunno inoltrato.
Mordenti "Ile" Ilenio
libero
altezza 1.79, peso Kg 75-85, 97 presenze, 6 reti (2001: 19 presenze, 1 rete)
Tecnicamente dotato, tatticamente portato ad un gioco spregiudicato, viene
frenato solo dai saggi consigli dei suoi allenatori e dalla consapevolezza di
non essere in grado di affrontare più di due scatti lunghi a partita.
Ha aiutato molto a crescere i suoi compagni di reparto, se non altro per cercare
di evitare inutili fatiche che lo costringerebbero ad affannosi recuperi.
Capace di cenare indifferentemente prima dopo e durante la partita, si crede un
animale da letargo, tanto che nei mesi invernali fa lievitare il suo peso a
massimi paragonabili al Nasdaq dei bei tempi.
Ma quanto finora scritto non riesce a farlo scendere dal gradino più alto del
podio ideale dei miei liberi preferiti (per completezza di informazioni segnalo
che al secondo posto c'è Franco Baresi e al terzo Ruud Krol).
ANDREA BERGONZONI (detto Slow-falling, Uff-man o, per i più intimi, Maiale)
altezza 1.81, 78 kg, occhi azzurri, ex biondo, circonferenza polpaccio 1 mt,
presenze 22, gol 4, cadute tipiche 865, fischiate 2, risse provocate 18
Uomo bello e intelligente. Autentico trascinatore goliardico dello spogliatoio.
Imprevedibile, capace di mandarti a cagare e dopo un secondo ti slinguazza
l'orecchio.
Mastino del centrocampo, vero piallatore di stinchi, rotule e caviglie
avversarie. Bella ghega, piedini da registrare ma sufficientemente efficaci per
il livello generale. Gran colpitore di testa. Deliziose e smaliziate (oltre che
provocanti) le sue canotte beigioline aderenti.
Stagione calcistica esaltante, meritatamente conclusa con l'ambita ed indiscussa
vittoria del "Best Player" (già di BomberVit).
Fondamentale in campo, è senza dubbio uno dei trascinatori più importanti per la
coesione del gruppo giuliano: ha adottato recentemente una tartarughina, Cruz,
diventata immediatamente mascotte dei giuliani, è fondatore di Alè San Giuliano,
creatore dell'inno "Alle otto sono alzato...", protagonista del "millino"
infinito con Lollo, creatore del Giudizio Universale 2, riesce a mandare anche
80 e-mail al giorno (per la gioia di Bonny) con le più svariate cazz..ate
BALDAZZI ALESSANDRO (detto Baldo)
Terzino destro estroverso
altezza 1.75, kg 68, presenze 22, reti 0, tiri in porta 0, ammonizioni 1brevetti
danze 1, finanziatore occulto delle maggiori aziende farmaceutiche
Quest'anno ha raggiunto, finalmente, la piena maturità calcistica disputando un
8
eccellente campionato e, soprattutto, è stato tra i più presenti in campo dopo
che aveva vinto la Medaglia alla Cagion d'Onore anno 1999-00.
Oltre alle sue doti atletiche, tattico e calcistiche, il grande Baldo è il
giocatore che tutti i mister vorrebbero: il suo vero punto di forza è infatti la
capacità di fare da collante dello spogliatoio, anche e soprattutto nei momenti
più delicati della stagione, grazie al suo carattere solare e sincero..
Tipica la sua corsa paperina in avanti con i piedi sapientemente divaricati ma
se chiedete ad uno straniero chi è Baldo lui risponderà "Baldo-dance", corsetta
all'indietro diventata strumento di ipnosi micidiale per gli avversari,
presentata in occasione della finale di Coppa Disciplina, allo Stadio; nessun
essere umano è ancora riuscito a replicare gli esatti movimenti di tale danza,
forse di origine tribale.
Lanzarini "Maci" Massimo
terzino sinistro nervoso
altezza 1.74 kg 70 presenze 19 reti 0 reti sfiorate 3
Vero gioiello del San Giuliano, Maci si è espresso con bravura e classe
che lo hanno portato a livelli inenarrabili. Indimenticabile la
cavalcata verso l'area avversaria nel derby, terminata però con un
tentaativo di rovesciata con giro della morte che non gli ha concesso
la meritata gioia del gol. Maturato anche nel rapporto con la classe
arbitrale, è risultato espulso solo in due occasioni. Elegante anche nei
momenti di attrito, indimenticabile la celeberrima frase "Lei è un uomo
di merda" dove con magistrale bon ton non rinuncia alla terza persona,
pur con un non tanto nascosto tono critico nei riguardi
dell'interlocutore
MARCO BONAVERI (detto Bonny)
difensore dalle mani in tasca, sponsor atipico
altezza 1.75 kg non pochissimi presenze 6 reti 0 bastardi detti 15
Giocatore che fa sentire molto la sua presenza all'avversario, importunandolo
Con pesanti contumelie (non scattare che sudi, bastardo) o falcidiandolo senza
pietà sdrenandolo a terra, salvo dare amene spiegazioni all'arbitro di turno. Molto
Abile anche nelle entrate a gara iniziata, delle quali non risente nel rendimento,
anche se non si può dire che sia lesto e veloce nel subentrare. A tal proposito si
ricorda la sostituzione fatta al campo San Donato, lasciando intercorrere 22 minuti
netti tra l'infortunio di Alvoni e la sostituzione (con telefonata al cellulare
inclusa nel prezzo). Uomo di spogliatoio, solido, bello, forse insufficiente il suo
apporto al popolo delle e mail.
Pelli Lamberto:
Jolly offensivo
Peso 60 kg altezza 1,70, classe 1970...e che classe!
Elemento insistituibile nello scacchiere Giuliano, ha svariato dall'ala
destra a quella sinistra passando dal centro. Facilità impressionante
nell'irridere il malcapitato marcatore di turno con finte e tunnel degni del
miglior Ardiles (anche se lui è molto più bello), quest'anno anche buon
realizzatore. Collezzionista di insulti da parte del tifo avversario ha
totalizzato il record stagionale di:
9
18 "Ehi, 9 di merda ti aspettiamo fuori"
15 "Sei un gran bastardo, fatti imbragare te e 36 dei tuoi parenti"
10 "Sei bello e bravo...peccato che non capisci un cazzo!"
Idolo degli arbitri, i quali trovano in lui la miccia per far esplodere il
loro senso di superiorità ed altezzosità, affliggendo il ns. di
incalcolabili cartellini gialli e qualche rosso. Memorabile l'allontamento
dal campo quando il ns. si trovava in borghese (ovviamente perchè
squalificato) e con le bracca conserte al di fuori del campo di gioco
(eravamo al Bonzi non ricordo contro chi).
Emanuele D'Orazi:
Difensore-Centrocampista
Peso 72 Kg Altezza 1,84 classe 1974
La vera scoperta del campionato. Calciomercato parla di lui come il
giocatore più richiesto del momento, grazie ad un campionato giocato sugli
scudi. Hanno scritto di lui: "Quando gioca in difesa ricorda Baresi, quando
gioca a centrocampo assomiglia a Rajkard...impressionante!"
Fortunatamente l'abilità del Presidente Navarra ha consentito di mettere
sotto chiave il contratto del gioiello Giuliano in tempi non sospetti,
cosichè anche il prossimo anno lo vedremo indossare la casacca
nerarossoblu. Assoultamente a suo agio sia quando c'è da fare della ruggia
che quando si devono indossare i guanti biachi per giocare di fioretto,
Emanuele si scopre anche buon bussatore non disdegnando di far assaggiare i
propri tacchetti agli avversari quando la chimica del match lo richiede.
Molto amato dalle donne (e crediamo anche dagli uomini), evita le tentazioni
conducendo una vita morigerata e senza fronzoli.
Gianluca Ghelli:
Centrocampista
Peso 79 Kg altezza 1,78 classe 1968
Il capitano. L'istituzione Giuliana, per certi versi IL S.Giuliano. Con
orgoglio conduce un campionato fatto di luci e ombre, e comunque lascia la
sua impronta indelebile sul tabellino dei marcatori e sull'ugola del Mister!
Paragonato dai più anziani a Brugnera per i propri caratteri somatici, è
abile nel vedere il bicchiere mezzo pieno, e quindi nell'immedesimarsi in
lui soltanto per le proverbiali capacità di geometra del centrocampo, senza
poi chiedersi più di tanto il perchè di questo centrato paragone!
Gli si contesta la scarsa dinamicità degli ultimi tempi, ma chi lo conosce
sa che sta facendo di tutto per resistere ai manicaretti sfornati con amore,
tutte le sere, dalla moglie Valentina (anche lei impagabile dirigente e
colonna Giuliana). Spesso costretto a fingere malesseri tra i più svariati,
rifugiandosi in un brodino di pollo o in una tazza di the ma, è notorio che
resistere alla cucina romagnola non è affatto uno scherzo. (Si mormora che
ultimamente giaccia accampato sotto alla finestra di Billi il prode Ilenio,
dotato di posate e tovagliolo, pronto ad accogliere le cibarie lanciate
dalla finestra).
Comunque si sappia che la Società, i compagni (dai si scherza!), la Stampa e
i tifosi credono ciecamente in lui e nella enorme potenzilaità della sua
testa pigliatutto. Speriamo che questo gli sia da stimolo per tentare di
insediare il prossimo anno il BP Bergonza nella scalata alla vittoria
10
finale!
Angelo Pietra
Difensore
Peso 65 Kg Altezza 1,74 classe 1961
Il Guru, Il faro illuminante dello spogliatoio. Fortunatamente la sua ormai
non più verde età lo ha tolto dal mercato perchè tutte le squadre avrebbero
bisogno di un Angelo Pietra! A testimonianza di quanto detto, sale sempre
alto il coro del popolo Giuliano: "Solo noi...solo noi...Angelo Pietra
l'abbiamo noi!"
La sua stagione è stata condita da ottime prestazioni e da una duttilità
tecnico-tattica fuori del comune, talmente fuori che spesso non ha proprio
giocato, per l'enorme spirito di sacrificio di cui è dotato. Oro per il
Mister perchè sempre pronto ad ogni chiamata e sempre disponibile, si
ricorda di lui anche qualche apparizione nell'area nemica, a suggellamento
di una stagione davvero da incorniciare.
Come i grandi, in qualsiasi cosa si cimenta, Lui riesce. Eccolo quindi
diventare anche lo Statista della squadra, preciso e pintiglioso come un
orologio svizzero, ti sommerge di classifiche di presenze, squalifiche e
realizzatori, come neanche l'almanacco Panini è mai riuscito a fare.
Sappiamo che la pubblicazione della raccolta parteciperà al prossimo premio
Strega, il minimo che si potesse chiedere, a cornonamento di una grande
Opera. Si narra tra i confessionali della parrocchia di S.Giuliano che
presto il campetto interno, memore di tante sfide e sbucciature di
ginocchio, verrà intitolato al ns. Eroe. Perchè aspettare che uno muoia per
fargli giustizia?
Milani “Mami” Massimiliano
1.75 m 69 kg Difensore stramaiale
Giocatore tra i più belli della squadra, è l’unico che può permettersi di picchiare
Beergonza prima delle gare in un triste rito pagano propiziatorio. Grandissimo
bussatore, non tira indietro la gamba nemmeno con le vecchiette sull’autobus,
figurarsi con gli avversari di turno. Ma, esagerando, sul suo bollettino di guerra
cadono talvolta alcuni compagni, tra cui Baldo, vittima da mesi di un’entrata di
giustezza. Grandissimo e acerrimo corridore, detiene il record mondiale di corsa
sugli 8,10,20 e 80 giri dei Giardini Margherita, sia in assetto normale che in apnea.
Luca “Bomber”Vittuari
Attaccante scattante presenze 21 gol 5 arroti 325 scatti 9856
Definito da molti come “Il miglior giocatore sulla terra”, BomberVitt ha vissuto una
stagione altalenante a causa del fatto che per le prime 10 partite i centrocampisti
non sono mai riusciti a passargli una palla decente. Dotato di un fisico
impressionante, velocissimo, inventore del gol con risucchio, ha un solo difetto
nell’arroto, che rovina quasi come atto vandalico le azioni più prestigiose. Celebri
alcuni suoi gol che hanno fatto la storia del San Giuliano, quali il 100esimo e il
200esimo, rubati al capitano Billy. Instancabile, possibile autore di Grandi discese,
capelli pettinati in maniera aereodinamica per favorire loa progressione. Giocatore
assolutamente fondamentale, perchè fortissimo, e dispensatore di quella grinta
indispensabile a smuovere la squadra. In bocca al lupo per la laurea.
11
Willy Moratto
Giocatore possente di fascia m 1.74 kg 82
Torello puro dalle gambe enormi e nodose, pizzetto alla D’Artagnan, discreto tocco
felpato, ha chiuso alla grande la stagione dopo un timido inizio. Tiro al fulmicotone,
molto attento tatticamente, ama però accanirsi in una serie di dribbling
sorprendenti, fino a rinunciare sul più bello, stanco dopo una serie di ghirigori. Non
amante del ruolo di terzino, ma preferitore della fascia di centrocampo, il Mister ha
spesso risolto la situazione assegnandogli entrambi i ruoli in contemporanea nello
scacchiere a cinque, ottenendone talvolta il soffocamento.
SILVAGNI MASSIMO (detto il Gatto)
portiere, esperto di palloni, h 1.83, 79 kg, gol subiti 47, maglie da portiere
possedute 87, manometri 45, paia di guanti 33
Alto, architetto, bella presenza, veste bene, cugino di Billy, possiede una
Volvo SW e uno scooter scarabeo full optional, gran bella moglie e
bimbo-cartola.
A dispetto dell'anagrafica, è il portiere più in forma della squadra (discreto
piazzamento nel Best-Player): elegante e sicuro, ha un temperamento forte e
vincente. Uno neo, anche se na ha tanti sul corpo, le uscite.
E' riuscito a trasformare una banale operazione di gonfiaggio di palloni in un
rito aulico, silenzioso, pieno di pathos, che coinvolge compagni e, a volte,
anche avversari. La sua è una vera e propria dedizione: quante volte l'abbiamo
sentito urlare per avere il suo secondo pallone, quante volte l'abbiamo visto
arrampicarsi sulle reti di recinzione, o fiutare tra l'erba alta a caccia della
magica sfera persa...sono scene che fanno capire quanto è bello avere
Gatto-Silvagni.
ANTONIO BRUSCHI
centrocampista (ma gioca in attacco), h 1.75, 65 kg, parlata con leggera
inflessione romana, presenze 19, gol fatti 2, voluti 1, sbagliati 86
Giocatore strano ma piacevole a vedersi.
Pregi: fisico snello, diligente nella dieta, gran classe, ottima proprietà di
palleggio, buon dribbling...un vero esteta del calcio
Difetti: vuole sempre la palla e non la viene a prendere a centrocampo, di testa
fa cagare, una volta segnava anche per sbaglio, quest'anno manco quello
Costretto a saltare qualche partita per motivi di sfogo sessuale, la sua
stagione è stata sotto al suo livello standard: ci auguriamo che per la
prossima, visto la maggiore concorrenza nel suo ruolo, si dia più da fare.
CLAUDIO ALVONI
Ex centravanti gare 9 reti 1
Afflitto da tempo da tendinite tremens, il bomberissimo, si è sacrificato eroico alla
causa giuliana, cadendo sull’impietoso campo San Donato dopo una prestazione
immensa. Espertissimo, tocco felpatissimo, una grave perdita. Si propone
eventualmente per tornei a subbuteo o scala 40, specie nei circoli arci o viziosi
12
GIUDIZIO UNIVERSALE 2
So che sta' sera avete la partitona. Mi sarebbe piaciuto prendervi parte,
ma purtroppo (o per fortuna, direi) vado al mare fino a martedì sera.
Quindi salutami la compagnia
Eccoti comunque i voti del Giudizio
Ti segnalo che siamo arrivati a 261 voci votate. Un trionfo!!
saluti
Runda
22
La finale della Coppa Disciplina allo stadio
18
Alè San Giuliano
17
SG-Vedrana 4-3
17
www.sangiuliano1994.it
15
Il Trainspotting FC
11
La videocassetta della finale montata da bomberVitt
10
I primi 40 (splendidi) anni di Angelo
10
La tartarughina Cruz
9
Il San Giuliano AC
8
La caduta di Mami sul cemento la serata di diluvio
8
La Baldo-dance
8
Baldo sempre presente (un vero miracolo!!!)
8
Le statistiche di Angelo Pietra
7
I crampi di Lollo a Osteria Grande
6
Il vostro 6 è uno stronzo... e invece era Ile
6
Le "sedute" in bagno di Antonio Carati prima della partita
6
La protesta alla "araba" di Angelo Pietra a Pizzocalvo per
un calcio d'angolo.
6
Il Pres allucinato nello spogliatoio del Dall’Ara
6
Essere Ilenio Mordenti
5
Billy che dice "è un mio carissimo amico"
5
La parata sotto la traversa di Runda a Vedrana dopo l'espulsione di Max
5
La baita dei morti viventi
5
Il gingle "Alle 8 sono alzato"
4
I. versione: Angelo che entra nelle vesti di medico di scatto per
soccorrere Billy con una bottiglia d'acqua, ma al momento di versare si
accorge che la bottiglia è vuota! II. versione: ben consapevole di avere
la bottiglia vuota
4
Angelo Pietra unico allenatore esonerato negli amatori
4
Mandare gli sms a Lino dopo le vittorie della Virtus
4
Lo scatto di Enry durante il “trenino” nell’allenamento
4
SG-Trainspotting 5-1
4
L’unica vittoria contro il Corticella nel 1996-97
4
I ponteggi alle caviglie di Baldo
3
Essere Lambo alla domenica mattina alle 8.00
3
Lo scatto di Bomber Vitt
13
3
Le faste del Trainspotting
3
Malossi in baita che si rompe un braccio nell'ultimo inning dell'ultima
partita di baseball.
3
Sempre Malossi che si rialza col braccio a penzoloni che dice: "
aaaaaaa mi sono rotto un braccio e tutti che dicono:"Ma valà!!!"
3
Runda che vede il braccio rotto di Malossi e urla: "aaaaaa è vero!!" e
scappa via.
3
Malossi trasportato al pronto soccorso ad Aosta da Pietra con Carati
che per un'ora e mezza sorregge il braccio di Malossi.
3
Infine, l'espressione della mamma di Malossi quando lo vede con il
braccio al collo, seguito da imprecazioni irripetibili.
3
Le facce di Ile e Lambo sorpresi da Navarra che ingoiavano, al buio, le
crescentine al Torneo d'Osteria.
3
Gianantonio fuori dal campo di gioco
3
La prima espulsione di Maci con relativo spogliarello
3
Maci che dice "Lei è proprio una persona di merda" al dirigente del
Pneumatici Mucci
3
La corsa umiliante dopo il tiro sbagliato in allenamento (condito da
insulto del mister)
3
Il vecchio custode del Bonzi
3
I gollonzi di Antonio Bruschi
2
Essere Slow-falling, alias Uff-man, in arte Bergo
2
I "bastardi" di Bonny
2
Massimo Navarra leader massimo
2
I leccesi del Trainspotting
2
Kuken
2
Il gruppo del San Giuliano
2
Ringhio che viene al torneo di Osteria e vedendo le luci spente va via
2
Il guardialinee che dà del "mongolo" all'allenatore avversario
2
L'entrata in campo di Pierpaolo Regazzi sette anni fa
2
Luca Vitt che segna il gol 100 e 200 della storia al posto di Billy
2
Il clamoroso anticipo con cui ci siamo trovati la mattina del debutto
contro il Mercato delle Erbe
2
Vedere Baldo rialzarsi dal fango a Vedrana
2
L'arbitro che chiede a Billy infortunato se vuole il massaggiatore, e
al diniego di questi fa entrare ugualmente commentando "al massimo una
pausa fa bene a lui" e indica Bergonza
2
Avere la Baldarella e pensare a Baldo tutto il tempo
2
L'entrata di Lino nello spogliatoio (scena da arancia meccanica) in
uniforme e con la pistola chiedendo a gran voce "dov'e” quello stronzo di
Venerato".
2
Essere Bonni con le mani in tasca
2
Billy-Brugnera
2
L'arbitro riprende Bonni accusandolo di spingere troppo. La risposta:
"Ma se avevo le mani in tasca!!"
2
Maci che, partendo dal centrocampo marca tutti, ma davanti al portiere
spreca malamente
2
Massimo Lanzarini, il vero fenomeno del calcio
2
Il Goal sbagliato da Maci all'Arcoveggio 2 a porta vuota
2
Le maglie www.sangiuliano1994.it offerte da Maci
14
2
Il gonfiaggio dei palloni da parte di Massimo Silvagni
2
L'arrampicata scimmiesca di Silvagni per recuperare il pallone perso al
torneo d'Osteria l'anno scorso con insulti del custode locale
2
Allenamento al campo di basket sotto la pioggia
2
Alzarsi alle 8 prima di ogni match
2
La rissa con insulti a Ponte della Venturina
2
Radio Maracaibo
2
Il tuffo di testa di Billy a 5 mm da terra in SG-Yuppies
2
Le colazioni da Dolce Lucia
2
L'ironia di Angelo
2
La Hoffembrau
2
Luca Collina sindaco
2
Le tenute variegate dei giocatori del San Giuliano al torneo di Basket
di Santa Rita.
2
Le "spiegazioni" di Runda ad una ragazza che gli chiedeva delle
informazioni in uno dei tanti, incredibili, stupendi, inutili Sabati sera.
2
La panchina muta del San Giuliano mentre passa uno dei giocatori
espulsi del Mercato delle Erbe (campo Dozza).
2
Il risveglio di Malossi con un "e e ban ban"al Cinema d'estate a vedere
"La Creatura degli abissi"
2
Gli insulti di Runda e Carati all'arbitro ubriaco che allontana la
gente con il fischietto dopo avere dato 15 minuti di recupero (SG-DLF 2-4;
3 gol del DLF nel recupero).
2
Romagnoli che cercando di fare il maraglio impenna la sua vespa e
sfrega il fondo per via S. Stefano rischiando di sbattere contro una
colonna dei portici
2
La riconferma di Luca allenatore assistito dal grande Angelo
2
I pidocchi che fanno surf sul ciuffo di Romagnoli
2
Ile che fa l'aeroplanino dopo il gol decisivo ai rigori dei quarti di
finale della coppa disciplina
2
Maci capitano
1
Le crescentine di Osteria Grande con Lambo, a luci spente, prima della
partita
1
Ilenio e Maci spettatori tra la nebbia di Loiano
1
L'arrossamento genitale sia ad Ile che ad Ale
1
La Chat di San Giuliano
1
Vittoria con il Vedrana (e relativo gingle)
1
La cena di Natale (anche se andiamo sempre in posti laidi)
1
La cena di fine anno da Lino
1
La riunione precampionato
1
Cantare sotto la doccia “All Togheter”
1
La gara del millino
1
La Grande Discesa
1
Marco Bonaveri
1
Ringhio segnalinee
1
“I rigori li tirano tutti tranne Lollo” (più o meno quello che disse
Mister Angelo prima di un tentativo-fallito di tirare un rigore da parte
di Lollo)
1
Il gol di pancia di un grassone con Marco Deserti che guarda la palla
allegramente entrare in porta senza fare il ben che minino tentativo di
15
fermarla
1
Lo scatto felino di Regazzi, che appena entrato in campo non riesce
neppure a stare dietro al suo diretto avversario che aveva giocato tutta
la partita
1
La sguillata sul campo ghiacciato di Runda su rimessa laterali di
Carati e relativo gollonzo, durante un SG-Santarosa
1
La pantegana bionda del Santarosa
1
L’unica presenza di Checco nel SG (quello che ha giocato l’ultimo derby
in porta nel Trainspotting)
1
Gli streep-tease di Maci ogni volta che fa una cappella
1
La panchina dell’Atletico Nettuno a Casalecchio, senza copertura ma
soprattutto senza assi su cui sedersi
1
Maci che si toglie i guanti da portiere dopo aver fatto una cappella
contro i Giardini Margherita, mentre ancora gli avversari non erano usciti
dalla nostra area di rigore con la palla
1
La frase "se ne VADI" rivolta dall'arbitro ad un giocatore del Mercato
delle Erbe appena espulso al nostro debutto nel CSI
1
Tutte le volte che Giacomo Volta era in panca: era uno spasso
1
Il newsgrop SanGiuliano-Trainspotting e le sue poesie
1
Le risse verbali sul newsgroup sangiuliano-trainspotting
1
La gomitata al collo di Baldo dal marocchino a Vedrana e conseguente
caduta nel fango
1
Immagine di Bergo con l'alce di Maci durante il processo di Mami
(assente)
1
Il phon di Baldo
1
I gol di Baldo e Maci
1
Baldo
1
L'urlo "alla Rocky" di Billy VALLLLLLLLLLLLLLLYYYYYYYYYYYYYYYY
dopo
il goal nel derby di andata
1
Le veritiere parole di Maci l'ultima partita "l'unico che corre è
Gianantonio che ha 50 anni"
1
Il Pres. che durante le partite segna tutti i goals...subiti
1
Lino nello spogliatoio in divisa antiVenerato
1
La sera prima della partita allo stadio Maci, Ile, Mami e Vittua
1
Quando Maci e Ile hanno scavalcato la ringhiera del stadio
1
L'appuntamento 5 ore prima della partita allo stadio
1
La partita con il Vedrana, e la sua troia, con presente tutto lo staff
dirigenziale del CSI Bolognese e non solo.....
1
Il processo fatto al Pres e a Venerato da il Sig. Barbaro.....Biscardi
gli fa' una pugnetta !!!
1
Il ritrovo estivo pre-campionato ai Giardini Margherita
1
Ale che parla col custode del Bonzi, uno in bolognese, l'altro in
siciliano, ma si capiscono benissimo
1
La tuta alla Zuava di Ile negli allenamenti invernali
1
Bonni ultimo baluardo della difesa contro il Mascarella
1
Gli sponsor (Indecente e Hoffembraun)
1
Il best-player
1
Le canotte del Bergonza
1
Il bacio di saluto tra Ile e Bergo quando si incontrano
16
1
I 12 risultati utili consecutivi del 99-00
1
La serie negativa del 1996-97 (cazzo 21!)
1
Ringhio che si presenta davanti a Gian Paolo con le scarpe gialle e
rotte ereditate da Alberghini
1
Maci che canta Maracaibo sotto la doccia
1
Mami che fa 8 giri dei Giardini come mangiasse ciliege
1
Le serie di scatti da 15 con Bomber Vitt allo stadio
1
Le triplette di Billi e Vittu
1
Le croste del bomber
1
Ale con il numero 17 fisso
1
Gli stuzzichini della Vally
1
Bonni vicepresidente e idolo
1
Le maglie rosse e quelle blu del primo San Giuliano
1
Il gol di Ringressi contro il Due Torri (30/04/95)
1
Il gol di Runda contro il Due Torri (30/04/95)
1
Le cronache di Angelo
1
Leggere a fine giornata tutte le e-mail
1
Il pallone tirato in casa da Lollo ad allenamento
1
I birilli di Billy
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Uccidere Luca Massari
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Questo grande gruppo
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La segretaria di Bonni
1
Gian Paolo che deve ammettere che: "le Adidas non sono più quelle di
una volta"
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Floppy espulso
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Floppy capitano del Trainspotting e poi espulso
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Il derby San Giuliano-Trainspotting
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Il primo gol che farà Massimo Lanzarini
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Il colorito rossastro in volto di Ringressi dopo 3 minuti di gioco in
campo
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Tutto, ma proprio tutto di Enrico Tassi
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I lombi di Tassi
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L'atruce dubbio: farà mai gol Lanzarini???????
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Bonni che fa sci d'erba attaccato alla maglia del centravanti avversario
1
Bonny che sposta fuori area di peso l'attaccante
1
Bonny che si arrota per rinviare la palla in area
1
Il caffe di marca "Il 18 luglio"
1
Il due piadine alla nutella per una
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Aver assistito alla partita di ieri sera a Osteria (visto che mi pare
di essermi perso qualcosa di valido)
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Giocare a Ca’ di Bazzone con Enrico e regolarmente perdere
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Maci che ogni primavera si fa dai due ai trecento tornei
1
Enrico Tassi il sultano del calcio
1
Stare in panchina con Maci
1
La prima ammonizione di Bonni
1
Gian Paolo che scopre che i due nuovi possibili acquisti calzano
entrambi delle Del Monte
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Il guardalinee di Lunedi, mio nuovo idolo
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Angelo medico sociale
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Ile versione Vannucci di "Linea Verde" che perizia la lievitazione
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delle
piade
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Fare 20 minuti di tiri in porta in allenamento e rendersi conto che è
puro eufemismo
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La panchina di Osteria
1
Mordenti dietro al banco a fare Linea Piada
1
Lambo che non resiste alle crescentine
1
Conquistare la fiducia e la stima del custode
1
La grande generosità (calcistica e non) di Maci
1
Carati allenatore del San Giuliano, dimessosi dopo 5 minuti, e
nuovamente rieletto a furor di popolo dopo altri 5
1
L'esclamazione del pres Navarra "chi esce?" nel momento in cui Carati
si lussa un ginocchio allo Scandellara (S.G.-San Luca 4-3).
1
Il gol di Malossi su rigore e dopo 20 secondi l'autorete sempre di
Malossi.
1
I ritrovi all'alba della Domenica per andare a fare le striscie per il
torneo di Pizzocalvo.
1
La vittoria al torneo della Croara con gli avversari che ci insultavano
alla premiazione.
1
Ugolotti incatenato ad un canestro a San Giuliano.
1
La mitica Golf di Gigi Zoldan "parcheggiata" sul ponte di Via
Stalingrado in mezzo alla strada, circondata da Vigili e pompieri, mentre
Gigi è andato via per chiedere aiuto.
1
La mitica Golf di Gigi parcheggiata nel fosso vicino alla Baita, con
Gigi che tenta di uscire e tutti gli altri zitti per non contraddirlo.
1
Il Mitico Gigi libero del San Giuliano che urla con Voce CAVERNICOLA:
"MAMI MA DOVE VAI!!!!!" (SG-Arper 2-0 Campo Scandellara).
1
Nella partita Castenaso-San Giuliano 0-0 Lollo Alberghini entrato al
45' uscito al 50'(all.Carati).
1
Il "mò porca boia" di Davide Stanzani quando i tergicristalli della sua
golf Turchina (forse l'unica al Mondo) volano via!
1
Tre passaggi e tirare in porta
1
Subire talmente pochi goal in un campionato da indurre i lettori della
classifica a credere in un errore di stampa
1
Vincere il campionato 2001/02
1
Panza che esulta all'Antoniano dopo un gol facendo il gesto
dell'ombrello, l'arbitro lo redarguisce e lui risponde:" Mi scusi, ma è il
primo gol della mia vita!".
1
Billy ubriaco in treno al ritorno dalla sua festa di laurea che vomita
e manda anatemi e Floppy (anche lui ubriaco) che piange e dice:"scusa
Billy non lo faccio più!"
1
Il pres. Navarra all'addio al celibato di Marco Pietra con la faccia
insanguinata che salta e dice:"non mison fatto niente, non mi son fatto
niente!"
1
Marco Pietra in una partita contro una squadra di militari, dopo il
decimo scoordinato calcione consecutivo che tira ad un avversario, questi
gli risponde: " Mo sei una Vacca!"
1
Il mitico ritorno dalla Baita di Settembre sotto un autentico
nubifragio.
1
Vedere Maci che negli spogliatoi va a chiedere scusa al guardalinee
18
pesantemente insultato durante la partita
1
Stare in panchina con Maci
1
L'espressione di Malossi che mangia il suo panino all'uovo allo Stadio,
mentre c'è uno di fianco a lui che sta vomitando.
1
L'arbitro che dice a Billy capitano in una partita al
Paleotto:"capitano, se dice ancora una parola la caccio fuori!"
1
Le casacchine rosa rubate dal Pres. dallo spogliatoio in una trasferta
a Budrio
1
La ricerca a Pizzocalvo nel campetto della protesi di due denti di
Runda persi in uno scontro di gioco
1
Le uscite estive a bettole per le campagne di Bagnarola di Budrio.
1
La faccia dei ragazzi quando videro Runda e la Silvana tornare dalla
Baita sulla vecchia e scassata Polo caricata su di un carro attrezzi
(Deserti e Malossi erano nella cabina con l'autista).
1
I poliziotti con le pistole spianate in autostrada quando la Polo di
Runda mi aveva lasciato a piedi e mi ero fermato su di una piazzola
1
L'autoscatto fatto su di un motorino, della Polo di Runda con tutti
gli sportelli aperti in piena via S.Stefano il giorno di ferragosto di non
so quale anno (ricordo immortalati nella foto Runda, Maci, il pres,
Scarano, DelPa e chi altro?)
1
Fare gli auguri al Gatto Silvagni per San Silvestro
1
Il 45 pianta larga di Valentino
1
Essere Alessandro Baldazzi (ma senza vesciche)
1
Essere Alessandro Baldazzi (ma senza Baldarella)
1
Sorprendere Ale che fuma al buio nella cucinina di Maci e chiedergli
"Non ti farà male?"
1
Malossi che perde il biglietto del treno di ritorno Verres-Bologna
comulativo e che per il terrore di essere multato rimase per tutto il
viaggio attaccato alla Sandra
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Sempre in treno la sfida ininterrotta di 5 ore a briscola “Malossi
contro tutti”
1
Marco Pietra che nel giro di pochi minuti riuscì a rompere la
mountainbike, che prima di lui tutti avevano tranquillamente usato, e la
sega elettrica di don Giancarlo.
1
Rondelli che la sera nel fienile faceva lo spogliarello cantando
“sciogli le treccie cavallo.....”
1
Il varo dell'asse della SIP nella canaletta da parte di Malossi il
giorno della pertenza
1
Uno dei tanti, incredibili, stupendi, inutili sabati sera aspettando il
camion del rusco davanti a San Giuliano.
1
Le storielle di Franco Alvisi su SerMalossis
1
La Gazzetta di San Giuliano
1
Sotto gli auspici delle lucenti coppe....
1
Una partita al campo velodromo con l'arbrito che commenta prendendoci
in giro: come faccio a mandarvi in campo con un capitano (Giacomo Massari)
che come fascia ha un fazzoletto pieno di caccole, un guardalinee (cugino
dell’ex di Voltai) minorenne, un massaggiatore (Silvana) donna?
1
Roberto Malossi
1
Cocco Romano Lanzarini
1
Lo Steccasauro e il Rundaraptor
19
1
La grande interpretazione di Floppy in "Jurassic Baita"
1
Il footbal
1
L'esultanza di Lollo dopo aver fatto gol al CTB andandosi ad ingroppare
Floppy davanti alle facce esterefatte degli avversari.
1
L'esultanza da bimbi dell'asilo dopo il gol di Carati al Cavina2
1
La "non" esultanza di Runda dopo il gol al Due Torri
1
Le pillole potabilizzatrici di G.J.Rambo Pecchi
1
Malossi a letto vestito e con le scarpe la prima notte in Baita
1
Il torneo di Gardeletta
1
Dio perdona....Tassi NO!!!
1
Le espulsioni di Maci
1
Il giorno in cui Billy attaccherà le scarpe al chiodo (mai!)
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Giacomo Volta ogni volta che veniva sostituito mandava improperi
all'allenatore di turno
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Volta che fa Baroncio all'allenamento
1
I mitici allenamenti al campo dei Salesiani.
1
Al torneo dei Salesiani con Panza difensore che dice a Runda: «Ascolta,
io lascio che gli avversari ti tirino sempre in porta così tu riesci a
parare meglio»
1
Maci che si invola sulla fascia, scarta un difensore, converge al
centro e di testa, con un volo alla Pascutti, gonfia la rete.
1
La faccia di Maci quando capisce che finalmente è riuscito a fare un
gol.
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Il fischio dell'arbitro che assurdamente ed ingiustamente annulla il
gol di Maci.
1
La faccia di Maci quando capisce che il suo gol è stato annullato
ingiustamente.
1
Lo spogliarello integrale di Maci susseguente a tutto ciò.
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Il nostro capitano Gianluca Ghelli detto Billy
1
Il filo d'erba scaramantico di Runda al torneo di S.Antonio
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Le smerigliate contro il muretto fatte dalla Claudia Filippini
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Il pallone gonfiato da Malossi al distributore di benzina esploso poco
dopo l'inizio della partita
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I bottoni nel cestino delle offerte per le fotocopie della Gazzetta di
San Giuliano
1
L'orgoglio di essere uno del San Giuliano
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