Commedia Musicale Testi di Marco Cavallaro Musiche Piero Di Blasio

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Commedia Musicale Testi di Marco Cavallaro Musiche Piero Di Blasio
Commedia Musicale
Testi di Marco Cavallaro
Musiche Piero Di Blasio
2014 ®
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
TRACCIA 1 a luce sala piena (CONTINUA LA MUSICA FINO A PAG. 5)
a 0,12 sec. MEZZA SALA
a 0,24 sec. BUIO SALA
VFC
Il bello della vita è che essa stessa può cambiare da un momento all’altro, in tutti
i campi, affettivi, professionali, personali e sociali. Ogni storia ha una sua vita e
un suo perché e il più delle volte chiedersi come mai sia in un modo più che in un
altro è superfluo, basta solo accettare che doveva andare in quel modo è basta…e
se non lo si accetta…allora basta fare in modo di cambiarla…
VFC
Abbiamo un Lui.
LUCE
LUI
Io!
VFC
Silenzio!!!
LUI
Scusi…
VFC
Dicevo lui, bello, simpatico, dinamico…emh ricominciamo… abbiamo un Lui.
Bello, simpatico…emh…abbiamo un Lui! Sempre in movimento, pieno di
grinta, capacità, ambizioni e intelligenza…in poche parole un uomo fortunato.
LUI
Ma che fortuna
la mia vita che fortuna
sono un giovane
che sa quello che fa.
(si addormenta per poi risvegliarsi subito)
Ho proprio tutto e non mi manca
un bel niente e questa qua
è la mia vita che fortuna
eccola qua.
Io sono gentile, disponibile, sincero,
altruista, educato anche simpatico
e tutto va.
Ma che fortuna
che fortuna la mia vita
è questa qua.
SFUMA LUCE…SI VA A BUIO
VFC
Si, si abbiamo capito uno sfacciatamente felice. Roba che solo in uno spettacolo
teatrale può accadere, ma andiamo avanti…dopo un Lui c’è sempre una Lei.
Cioè, il caso nostro prevede una Lei, ma non è una regola fissa. Eccola. Lei.
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
LUCE
LEI
Io!
VFC
Bella, simpatica, dolce, carina, intrigante, interessante, piacevole, passionale,
romantica, intelligente, unica, suprema, adorabile…ok…ok…basta, e lei torni al
suo posto. Ehm dicevo…Una donna cosi è la felicità di ogni uomo…
LEI
Ma che fortuna
la mia vita che fortuna
Sono giovane
che sa che far.
ho proprio tutto e non mi manca
un bel niente e questa qua
è la mia vita che fortuna
eccola qua.
Io so cantare, so suonare,
sono simpatica, gentile, disponibile,
sincera, altruista, educata, rispettosa,
affascinante, affettuosa, strepitosa,
intraprendente, emancipata
orgogliosa, indispensabile,
stupenda, favolosa un po’ fru fru
...e tutto va.
che fortuna la mia vita è questa qua.
SFUMA LUCE…SI VA A BUIO
VFC
Tutto rose e fiori, ma a volte basta mettere un piccolissimo intoppo…
LUCE PRIMA A SX POI A DX…POI BUIO
…una voce femminile fuori campo dice “Caro ti lascio…una voce maschile fuori campo dice “Mi
lasci?”…
VFC
Adesso la vostra vita non sarà più la stessa…ah ah ah….cantate cantate “Ma che
fortuna la mia vita”...ah ah ah…canta canta…come sono malvagio… ah ah ah.
LUCE
GINO
Non ho capito?... Perché?... Ho fatto qualcosa che non andava?... Cosa vuol dire
non saprei?… Un motivo ci deve essere, una motivazione valida per capire
questa decisione, non è che una si sveglia la mattina e zack! Finito, basta!...
LUCE
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THAT’S AMORE
MANUELA
Marco Cavallaro
Finita… Guarda che è più doloroso per me che per te cosa credi… Cosa vuol dire
che ti sto lasciando io?... Secondo te sembra facile arrivare ad una decisione del
genere?… Io sono una donna sensibile cosa ti credi… Ah non te n’eri accorto?…
Certo impegnato come sei sempre stato a guardare il culo delle altre… si si il
culo!... Non fare finta di non conoscere questa parola…c-u-l-o…culo… parte
anatomica posteriore - inferiore…
LUCE
GINO
…è colpa mia? Come si?... Non sono stato capace di?... Io???? (si addormenta e
si risveglia) Ma se ho fatto tutto il possibile ed anche l’impossibile… Si anche
l’impossibile… Vuoi che ti ricordi tutte le volte che avevi voglia di gelato cosa
faceva il sottoscritto? I salti mortali… si i salti mortali, per un capriccio… Si
capriccio, il gelato gusto gelsomino è un capriccio…
LUCE
MANUELA
…non mi fare esempi stupidi… Cosa fai il geloso adesso? Non mi fare scenate di
gelosia inutili e infondate… Giovanni?... Ma che stai farneticando… Come puoi
pensare male di Giovanni… non ti sei mai accorto che è gay… Cosa?!? Io non
porto nessuno sulla retta via…
LUCE
GINO
…Ti ho offeso?... Ti ho mai tradito?... Che significa “Questo non lo so”… Se te
lo dico io credimi!... chi è Giorgia?... Non ho assolutamente idea di chi sia
Giorgia… Bugiardo?... Ma senti chi parla. Ti ricordi quando mi raccontasti di
quella volta che vedesti per strada John Lennon… che anno era?....’85, peccato
che è morto nell’80…
LUCE
MANUELA
…e va bene mi sono sbagliata cosa posso farci?… no… no… non c’è nessuna
possibilità di recupero, il nostro rapporto è ormai alla frutta… Che centra il
conto?… Non fare battute lo sai che non le sopporto… Sdrammatizzare? Hai
avuto il coraggio di sdrammatizzare anche al funerale di mia zia… Si lo so, si
poteva solo ridere quando hanno chiuso la cassa e si sono dimenticati la zia sul
letto. Ti ricordi la faccia dei parenti quando sono tornati dalla chiesa e hanno
trovato la zia sul letto… Comunque non sei giustificato per aver ironizzato per
due anni su questa cosa…
LUCE
GINO
…Ma io ti amo!…tu no?…e da quando?...Tre anni! (si addormenta e si
risveglia) Cosa aspettavi a dirmelo che andavo in pensione...? Io che per te ho
lasciato la mia ex fidanzata…si l’ho lasciata per te, lei mi avrebbe sposato ad
occhi chiusi. Cosa vuol dire meno male che li ha aperti?...
LUCE
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THAT’S AMORE
MANUELA
Marco Cavallaro
…ti prego non insistere… Non torno indietro… tra noi è finita, quindi ti prego di
andare…
LUCE
GINO
…Mi stai pure cacciando di casa! E dove vado?... Non è un problema tuo?… Ho
un’ora di tempo per andare?... Ma… perché un’ora?… ma perché non te ne vai
tu?
LUCE
MANUELA
…Io?... No, no, no, io non vado da nessuna parte, sei tu che vai via… Questo non
ha nessuna importanza… Il fatto che questa è casa tua non significa niente… la
casa spetta a me, la legge parla chiaro… In che senso?... ah! Se fossimo stati
sposati la casa era al 100% mia… Che legge di merda… Guarda mi fai schifo,
non si tratta una donna cosi, una donna che soffre… Si, ti sto lasciando io, ma ti
lascio con sofferenza… ah si?
LUCE
GINO/MANUELA
… Allora sai cosa ti dico….
TRACCIA 2
LEI/LUI
Mi vuoi cacciare?
Allora io me ne andrò via io
LEI
Vado a vivere da sola
senza nessuno a cui badare
questa volta ho deciso
vado via e finisce qua.
LUI
Dammi il tempo di capire
Tutto questo non può finire
devo fare le valige?
le hai già fatte tu per me?
LEI
No, non possiamo ripartire
tutto questo ha una fine
LUI
ho bisogno di capire
ma non posso più restare
LEI/LUI
ed allora sai che c’è…c’è che…
LEI
Vado, vado, vado via e sento già
Il sapore della libertà
la mia vita ricomincerà
e il mondo ai miei piedi sarà
LUI
Vado, vado, vado via ma dove mai andrò
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
non ho altra scelta ormai, lo sai
hai cambiato serratura
fa sul serio che farò?
LEI
No, non possiamo ripartire
tutto questo tu lo sai che ha una fine
LUI
tu lo sai ho bisogno di capire
io non posso più restare
LEI/LUI
ed allora sai che c’è…c’è che…
vado via e non torno più.
…la musica cessa di colpo…
LEI/LUI
E vaffanculo tu e la casa!
BUIO…ma la musica continua
…buio…musica…versione musicale di “Vado”…si apre la scena…la vfc..
VFC
Signori anche questo è amore! E adesso via, da soli con le valigie. Andate,
andate il destino busserà nuovamente alla vostra porta…magari la
stessa…signori e signore sipaaaariiiiooooo…
ALLA FINE DELLA MUSICA…LUCE
Interno di un piccolo locale con stanza annessa. L’ingresso di fronte, una porta a destra, una
porta-finestra a sinistra che da su un minuscolo terrazzino, la casa è su un unico livello con piccolo
piano rialzato, in basso al praticabile un divano al centro… entra Gino con una minuscola valigia
e il computer a tracolla… affaticato…si guarda intorno… prende un giornale dalla tasca…
GINO
Aaahhhh….ffffiiii….mortacci loro…Oddio, oddio l’infarto. Potevano scrivere
ultimo piano senza ascensore… che giornata!!! Caro Gino, casa nuova, vita
nuova e che vada a cagare lei è il suo gelato al gelsomino. (inizia a piangere)
Perché? Perché lasciare me!!! E adesso? Che faccio? Basta! Per un bel po’ non
voglio avere a che fare con donne di qualunque tipo, devo pensare solo a me
stesso. Devo anche lavorare e si sa il lavoro viene prima di ogni cosa!!! Ho
bisogno di concentrazione, di silenzio, di ritrovare la serenità, ho bisogno… di
una doccia. Senti come puzzo, una capra! Doccia. Dove sta il bagno qui? Eccolo,
a noi due!
Si addormenta di colpo, si sveglia ed entra in camera…musica… contemporaneamente entra nella
casa MANUELA, con in mano un piccolo porta gioie…la musica si ferma…MANUELA si guarda
intorno…sembra trattenere il fiato…
MANUELA
Aaaaahhhhh…sto morendo, oddio muoio. Ma come si fa? Dico io come si fa a
fare un appartamento all’ultimo piano di un palazzo di 15 piani senza ascensore.
Perché diavolo non me l’hanno detto? Eppure l’annuncio non lo diceva. Affittasi
gradevole bilocale con angolo cottura, finemente arredato, con deliziosa vista
panoramica, dotata di tutti i confort, bagno in camera, vero affare, solo
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
referenziati. (si guarda intorno) E se non ero referenziata che mi davano un
sottoscala? Cara MANUELA, casa nuova, vita nuova e che lui vada a cagare. Io
sono una donna istruita, intelligente, elegante, fine… (inciampa, ma si fa
male)… porca puttana. E adesso? Che faccio? Stronzo! Si stronzo. Va ben ti ho
lasciato io, ma pensaci prima di cacciarmi di casa. Gli uomini tutti uguali, agli
inizi tutti carini, delicati, ti corteggiano, e tu t’illudi che lui sia quello del “per
sempre”, e poi appena gli dici che non lo ami più…Track! Ti piantano in mezzo
ad una strada. Porco! La colpa è mia, non dovevo dargli tutto di me, dovevo solo
fargliela annusare. Basta! Al prossimo solo l’odore, l’odore senti che odore…il
mio odore… senti che puzza, ci vuole una doccia una bella doccia e poi vita
nuova. Le valige, devo prendere le valige.
TRACCIA 3
…MANUELA esce di casa… parte la musica… Gino esce dalla camera in accappatoio o
asciugamano…si dirige verso la porta a vetri del terrazzo, con una certa difficoltà la apre, esce…
rientra MANUELA con una valigia… la posa al centro della stanza…chiude la porta del terrazzo
ed esce di casa…Gino si accorge che la porta si è chiusa, rimane fuori in terrazzo… tenta di aprire,
ma inutilmente… tenta di arrampicarsi dal cornicione…MANUELA rientra in casa… posa un’altra
valigia… odora nell’aria… apre la porta a vetri del terrazzo…e si dirige nella stanza da letto…
Gino rientra dalla porta principale…tutto sporco… si accorge che la porta a vetri del terrazzo è
aperta, non riesce a capire…esce di nuovo dal terrazzo…MANUELA esce dalla camera da letto,
odora nell’aria fa cenno che può andare richiude la porta a vetri ed esce di casa…Gino è di nuovo
rimasto fuori…s’incazza come una bestia, si addormenta di colpo e si risveglia, ritenta nuovamente
l’avventura del cornicione… MANUELA rientra in casa, stanca si toglie le scarpe, le odora e
decide di metterle in terrazzo, apre la porta a vetri ed esce…Gino rientra ancora più sporco e
incazzato di prima, con enorme stupore si accorge che la porta a vetri è aperta…disperato manda a
cagare la porta e torna in camera da letto ma inciampa con le valige lasciate da MANUELA…non
capisce di chi sono, fa due conti e crede che siano le sue, le prende e le porta in
camera…MANUELA rientra dal terrazzo, non trova le valige, non capisce, esce di casa…Gino
rientra con addosso un vestitino da donna…contemporaneamente entra MANUELA…
STOP TRACCIA N°3 (FINISCE DA SOLA)
MANUELA
Ma io le avevo lasciate qua…ahhhhh!!!!
GINO
Aahhh!
…Gino crolla a terra addormentato…
MANUELA
Oddio è morto. Signore...signore si sente bene? Che fa dorme? Signore…
…Gino si riprende…
GINO
Aaaahhhh!!! Chi sei?
MANUELA
Chi sei!!!??? Ma è scemo? Mi ha fatto prendere un colpo, ma che si crolla così a
dormire?
GINO
Mi scusi, soffro di narcolessia, non volevo spaventarla.
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Mi ha spaventato si, pensavo le fosse preso un colpo. Chi è lei?
GINO
Chi è lei?
MANUELA
Appunto chi è lei?
GINO
Appunto chi è lei?
MANUELA
Ma che fa ripete?
GINO
Ripeto?
MANUELA
O signore santo ma perché tutti a me, chi è lei cosa ci fa qui?
GINO
Cosa ci faccio qui?
MANUELA
Ecco appunto la domanda l’ha capita adesso vuole anche dare una risposta e poi
cosa diavolo ci fa con il mio vestito in mano.
GINO
E’ suo questo?
MANUELA
No della fata turchina.
GINO
E allora perché dice che è suo?
FRANCESCO
Cosa fa lo spiritoso? Chi è lei?
GINO
Io sono…
MANUELA
Zitto! Non dica una parola.
GINO
Ma lei mi ha chiesto…
MANUELA
Zitto! Lo so chi sei?
GINO
Ah si?
MANUELA
L’ho vista sul giornale.
GINO
Giornale? Quale giornale?
MANUELA
Si, sei lo stupratore di Villa Borghese.
GINO
Lo stupra che?
MANUELA
Zitto! Sei lo scippatore del Trullo.
GINO
No, guardi che c’è un equivoco…
MANUELA
Zitto! Sei lo scassinatore della Garbatella.
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
No! Si sta sbagliando…
MANUELA
Zitto! Sei il serial killer di Capannelle.
GINO
Ma dove cazzo vive signora!?
MANUELA
Mio Dio! Un manico! Porco, schifoso ti addentri nella casa delle povere ragazze
indifese e tenti di stuprarle con i loro vestiti addosso, brutto maniaco che non sei
altro, depravato maledetto, non ti avvicinare che ti do una borsettaia che ti
cambio i connotati.
GINO
Cosa sta farneticando?
MANUELA
Non ti muovere, ho qui uno spray al peperoncino che abbatterebbe anche un
elefante.
GINO
Ma stia calma…
MANUELA
Non ti muovere…
GINO
Non possiamo…
MANUELA
Oh detto fermo…
GINO
Ma io non sono…
MANUELA
Oh detto fermo…
GINO
Ma mi lasci spiegare…
MANUELA
Fermo!
GINO
Ma…
FRANCESCO
Fermo…
GINO
Aaahhoooo!
…Gino si riaddormenta…
MANUELA
Ch’è se spento di nuovo? Questo è pazzo, Signore…
…Gino si riprende…
GINO
Ha detto qualcosa?
MANUELA
Senta ma non può farsi curare per questo suo problema?
GINO
Quale problema?
MANUELA
Si addormenta di colpo.
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
L’ho rifatto? Mi scusi, mi succede quando ho una situazione emotiva non
gestibile e improvvisa. Vede non posso alterarmi, ne subire emozioni forti che
pam!!! Crollo all’improvviso in un sonno letale, pensi che neanche me ne
accorgo.
MANUELA
Me ne sono accorta io. Non esiste cura?
GINO
Ahimè no, devo cercare solo di controllare le mie emozioni.
MANUELA
Poverino, ed è da molto che ci soffre?
GINO
Da bambino, non può capire quante botte ho preso in testa crollando
improvvisamente al suolo. Però ho vissuto lo stesso la mia vita tranquillamente,
certo non posso guidare la macchina ne fare lavori rischiosi per la mia vita e
quella degli altri, ma dopo un po’ ci si fa l’abitudine, oggi riesco a controllare le
emozioni molto più facilmente.
MANUELA
Dice? A me non sembra.
GINO
Che centra lei è una persona che non conosco e che improvvisamente mi sono
ritrova…un momento ma che stiamo prendendo il the con i biscotti? Ma chi la
conosce, chi è lei e cosa ci fa a casa mia?
MANUELA
Mi scusi, non mi sono ancora presentata, è che questa storia di lei che crolla
improvvisamente al suolo è affascinante. Io sono MANUELA Martini…cosa ha
detto?
GINO
Quando?
MANUELA
Prima.
GINO
Le ho spiegato la mia narcolessia.
MANUELA
Dopo.
GINO
Ho chiesto chi fosse lei.
MANUELA
Dopo, dopo…
GINO
Cosa ci fa a casa mia?
MANUELA
Ah ah ah! Certo, questa è casa sua ed io sono Julia Robers.
GINO
Lei può essere chi le pare, ma la prego di esserlo in un’altra casa, quindi grazie
per essere venuta ma adesso fuori da casa mia.
MANUELA
Insiste, senta ne ho conosciuti di uomini, per cosi dire, spiritosi ma lei li batte
tutti e adesso fuori da casa mia e posi il mio vestito.
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
Il vestito suo lo poso anche perché mi sta stretto e non mi piace, ma questa non è
casa sua, io l’ho appena affittata.
MANUELA
Anch’io l’ho appena affittata.
GINO
Si sarà sbagliata con qualche altro appartamento.
MANUELA
Io non sbaglio mai! Sarà lei ad aver preso un abbaglio. Di sicuro si è
addormentato mentre cercava un altro appartamento.
GINO
Non mi sono abbagliato minimamente né tanto meno addormentato, io ho
affittato questo appartamento stamani.
MANUELA
Che coincidenza, anch’io l’ho affittato stamani. Dove ha trovato l’annuncio?
GINO
Sul giornale.
MANUELA
Quale?
GINO
Affittisfitti.
MANUELA
Pagina?
GINO
13.
MANUELA
Lotto.
GINO
17.
MANUELA
Affittasi delizioso bilocale con angolo cottura, finemente arredato, con deliziosa
vista panoramica, dotata di tutti i confort, bagno in camera…vero affare, solo
referenziati.
MANUELA
Mi sa che ci hanno fatto il pacco.
GINO
Ma che pacco e pacco. Ci sarà stato un banalissimo errore, vedrà che con una
telefonata sistemo tutto.
MANUELA
Ci hanno truffato.
GINO
La smetta, truffare de che? Mi dia il telefono che chiamo l’agenzia e vedrà che
risolviamo l’equivoco. Allora il numero!!!
MANUELA
Si, il numero. Ecco 06…
GINO
06…
MANUELA
…34…due 5…
GINO
…34…25…
11
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
No…no 2 e poi 5 ma due 5…due volte 5.
GINO
Ah…ripeta…
MANUELA
06…
GINO
…06…
MANUELA
…34…due 5…
GINO
…34…55…
MANUELA
…21…
GINO
…1…1…
MANUELA
No…no non 2 volte 1 ma 2…e poi 1.
GINO
Ho capito allora dica 1…1…ricominciamo.
MANUELA
06…
GINO
…06…
MANUELA
…34…due 5…
GINO
…34…25…
FRACESCA
Eh no!
GINO
Ho sbagliato io mi sono confuso, vada…
MANUELA
06…
GINO
…06…
MANUELA
…34…due 5…
GINO
…34…55…
MANUELA
…21…
GINO
…1…1…
MANUELA
…35…
GINO
…ehm….3….333…555…scusi è 3 e poi 5 o 5…5…5?
MANUELA
No 3 e poi 5.
GINO
Ecco avevo capito…squilla…squilla…squilla…squilla…squilla…squilla…
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THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Ho capito squilla!
GINO
Non risponde nessuno.
MANUELA
Certo cosa vuole che rispondano è sabato, sono le 14 saranno già chiusi.
GINO
Giusto, mi dia il cellulare, dovrebbe esserci.
MANUELA
Si c’è dunque 33…
GINO
3…3…senta mia dia il giornale se no ricominciamo con i numeri e si fa
mezzanotte per fare un numero di telefono.
MANUELA
Tenga non è capace neanche di fare un numero di telefono.
GINO
Se lei dettasse i numeri come si deve…dov’è eccolo…
MANUELA
Lo sapevo, non dovevo fidarmi, d'altronde il direttore era un uomo, ecco perché
mi faceva gli occhi dolci, quando ha capito che non gliela davo lui si è vendicato.
Uomini, tutti delle merde in qualsiasi campo.
GINO
Senta, non generalizziamo, vedrà che nel giro di qualche minuto risolveremo la
questione. Il cellulare è irraggiungibile.
MANUELA
Non vi vergognate, non avete un briciolo di dignità, truffare la povera gente che
magari si trova in un momento di difficoltà…
GINO
Guardi che sono nella sua stessa situazione. E poi non è l’unica ad avere
problemi. Il cellulare è irraggiungibile.
MANUELA
Proprio adesso che cercavo di risorgere dalle ceneri…
GINO
Senta Lazzaro, qui risorgeremo, appena parlerò con il direttore dell’agenzia
vedrà che tutto tornerà come prima, io riprendo questa casa e lei torna dal
manicomio da dove è scappata. Il cellulare è irraggiungibile.
MANUELA
Cosa? Sarò io a riprendermi questa casa e lei a tornare da dove è venuto.
GINO
Io? Non ci penso proprio. Irraggiungibile.
MANUELA
E invece deve cominciare a farci un pensierino, si tolga di qua, non è capace
neanche di fare una telefonata.
GINO
E’ arrivata la signora telefonia mobile. Prego faccia pure, provi lei che è così
brava. Comunque io questa casa non la mollo.
MANUELA
Invece uscirà da dove è entrato. Il cellulare è irraggiungibile.
GINO
Lo sapevo già. E mi tolga una curiosità, come intende farmi uscire?
13
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Il modo si trova. Con le buone o con le cattive.
GINO
Cos’è mi sta minacciando?
MANUELA
Se vuole la minaccio molto volentieri. Sempre irraggiungibile?
GINO
Glielo sto dicendo da 10 minuti.
MANUELA
La compagnia dei telefoni, magari hanno il numero giusto.
GINO
Guardi che il numero è quello che sta scritto sul giornale.
MANUELA
Salve…si vorrei un numero di telefono. La società “Il metro quadro”. Si qui a
Roma…attendo grazie.
GINO
Vedrà che è lo stesso.
MANUELA
Si…06345521…è questo, ce l’avevo…come? perché ho chiamato? Per avere il
numero scusi, ma che vuol dire se l’avevo già è stata una telefonata inutile, mi
scusi ma lei che ci sta a fare li? Non si permetta sa…non provochi che non è
giornata…
GINO
Si scusi, arrivederci e buona giornata. La vuole smettere di attaccare liti con
chiunque?
MANUELA
Mi ha dato lo stesso numero.
GINO
E che numero doveva darle, quelli del superenalotto?
MANUELA
Siamo stai truffati.
GINO
Senta io non voglio arrabbiarmi…
MANUELA
Altrimenti che fa? Un altro bel sonnellino?
GINO
Seriamente la prego…
MANUELA
Vuole mettermi le mani addosso? Aiuto! Aiuto! Un maniaco! Un
maniaco…aiuto…aiuto… Ahhhhhh!!!!! (Gino si agita e crolla addormentato)
ma quale maniaco questo dorme. Si svegli su, madonna ma che vita fa questo?
Signore…Signore…
GINO
Zitta! Cosa urla maniaco, vuole fare arrivare tutto il condominio?
MANUELA
Ahahahahaha….
GINO
Cosa ride?
MANUELA
Lei riprende esattamente da dove ha smesso fino a quando era sveglio.
14
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
Certo, quando si è nella fase narcolettica è come se si mettesse in pausa il
cervello.
MANUELA
Mi sa che il suo sta in pausa anche da sveglio.
GINO
Devo ridere?
MANUELA
Se vuole, sempre meglio che dormire.
GINO
Mi ascolti, non ho nessuna intenzione di toccarla….
MANUELA
Perché non le piaccio?
GINO
Certo che mi piace è una bella donna.
MANUELA
Allora vuole mettermi le mani addosso!
GINO
Che centra? Era per dire, lei è una bella donna che si fa guardare ma io non ho
nessuna intenzione di toccarla, per chi mi ha preso?
MANUELA
Scusi, sa la paura, uno sconosciuto, una casa, per un attimo ho pensato a Ultimo
tango a Parigi.
GINO
Perché lei si crede Maria Schaider?
MANUELA
A parlato Marlon Brando.
GINO
Non divaghiamo cerchiamo di ragionare e risolvere il problema da persone civili.
MANUELA
Benissimo, se ne va?
GINO
Io ho affittato questa casa.
MANUELA
Anch’io, ho un contratto firmato e se non vuole una denuncia per appropriazione
indebita, è meglio che alza i tacchi e sparisca.
GINO
Guardi che anch’io ho un contratto firmato.
MANUELA
Non faccia lo spiritoso
GINO
Le sembro uno che ha l’aria di scherzare?
MANUELA
Vestito cosi!
GINO
Ero appena uscito dalla doccia.
MANUELA
Cosa? Adesso lei va di là, la pulisce e poi via!
GINO
Via cosa? Io ho un contratto lungo quanto un palazzo.
MANUELA
E lo tiri fuori.
15
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
Adesso?
MANUELA
Non faccia dell’ironia stupida.
GINO
Io parlavo del contratto, tiri fuori il suo.
MANUELA
Prima lei.
GINO
No lei.
MANUELA
Facciamo insieme.
GINO
Ci sto!
MANUELA
Allora?
GINO
Se lei non si muove io non sposto neanche un muscolo.
MANUELA
Muoviamoci insieme.
GINO
Al tre.
MANUELA
Al tre.
GINO
Uno…
MANUELA
…due…
GINO
Aspetti, aspetti, ci muoviamo al tre oppure uno, due, tre e poi ci muoviamo
MANUELA
Mmmh al tre!
GINO
Bene. Uno…
MANUELA
…due…
FRANC/GINO
…Tre!
…corrono a prendere i contratti e contemporaneamente se li mostrano…
FRANC/GINO
Eccolo!
…se lo strappano dalle mani…
GINO
Questo è giusto.
MANUELA
Anche questo.
GINO
Mi sa che ci hanno fatto il pacco.
16
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Ma dai? Grazie, non ci sarei mai arrivata da sola.
GINO
Com’è stato possibile? Sembrava una persona cosi per bene.
MANUELA
Era un uomo è questo non deponeva a suo favore.
GINO
I truffatori non dipendono dal sesso.
MANUELA
Infatti, ma i truffatori stronzi sono solo uomini.
GINO
Senta qui uno di noi due deve andarsene.
MANUELA
Semplice… Lei!
GINO
Ma non ci penso proprio.
MANUELA
Ah no?
GINO
No.
…MANUELA si mette davanti a Gino e alza la gonna…Gino vede e per l’emozione si
addormenta…MANUELA lo prende e lo trascina sul pianerottolo…poi chiude la porta…
MANUELA
Ecco fatto adesso si che ragioniamo.
…Bussano alla porta…Gino che urla…
GINO
Apra immediatamente questa porta.
MANUELA
Non ci penso proprio, se ne vada.
GINO
Non mi costringa a buttare giù la porta.
FRANSCESCA
Mi raccomando non si addormenti durante la rincorsa.
GINO
L’ha voluto lei.
…si sente una botta alla porta, che non si apre, e poi il silenzio…
MANUELA
Si sarà addormentato. Se fosse svenuto? Mannaggia a me e ai miei sensi di colpa.
...va alla porta la apre ma non trova nessuno…esce sul pianerottolo…intanto Gino entra dalla
porta del balcone…non vede nessuno, si accorge che MANUELA è uscita e chiude la porta…
GINO
Ecco fatto!
…si sente bussare alla porta…
MANUELA
Apra immediatamente questa porta, guardi che mi metto a urlare fino a quando
non arriva la polizia.
17
THAT’S AMORE
GINO
Marco Cavallaro
Questa è scema. (va ad aprire) Cosa si urla, venga qui.
…MANUELA si butta disperata ai piedi di Gino…
MANUELA
La prego, sono una donna disperata, non mi lasci in mezzo ad una strada…
GINO
La smetta, che con me non attacca.
MANUELA
C’ho provato. Senta io non ho nessun posto dove andare, ho avuto una giornata
terribile.
GINO
Anch’io ho avuto una giornataccia, e non so dove andare. Idea! Troviamo un
accordo per questa sera e domani ne riparliamo.
MANUELA
Io dormire nella stessa casa con un uomo che non conosco?
GINO
Piacere Gino Petacchi.
MANUELA
MANUELA Martini, ma che sta facendo? Non c’è altra soluzione?
GINO
Per oggi credo di no.
MANUELA/GINO
Troviamo questa soluzione.
GINO
Dunque, questo appartamento ha una camera da letto con un letto matrimoniale e
questa camera con un divano…
MANUELA
Benissimo allora io vado a dormire in camera e lei sul divano.
GINO
Complimenti per la sua democrazia dittatoriale.
MANUELA
Beh! Non pretenderà di farmi dormire sul divano? O di dormire in camera con
me?
GINO
Non mi permetterei mai.
MANUELA
Allora buonanotte.
GINO
Un altro passo e giuro che le sparo!
MANUELA
Ed allora…giochiamocela!
GINO
Giochiamocela?
MANUELA
Si sportivamente giochiamoci la camera da letto.
GINO
A che gioco vuole giocarsela?
MANUELA
Pari e dispari?
GINO
Come pari e dispari?
18
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Non le piace?
GINO
No e che…mi sta bene! Allora che sia pari e dispari…io scelgo…
…velocissima MANUELA, prende la chiave e si chiude in camera…
MANUELA
Ho vinto…notte!
GINO
Dove va? Dovevamo fare bim bum bam. Lei non è corretta! Non avevamo
nemmeno scelto.
MANUELA (OFF)
GINO
Dispari.
MANUELA(OFF)
GINO
Cosa sceglieva?
Allora ha perso.
Che numero avrebbe tirato.
MANUELA(OFF) Due.
GINO
Ho perso.
MANUELA(OFF)
Buonanotte!
TRACCIA 4 + LUCE
GINO
Ma vaff……
A pazzi la farò
E la congelerò
Ma odio il sangue
E poi il frigo non c’è.
+ LUCE
…una luce si accende in camera di MANUELA…
MANUELA
Con due pasticche o tre
Di Xnanx nel caffè
Lo stenderei
Ma non ne avrei più per me
GINO/MANUELA
Calma serve la calma
Pensa a una palma
fuori città
Calma serve la calma
o come una salma
poi finirò
MANUELA
Calma, ora sto calma
Forse una canna
19
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
Mi aiuterà
GINO
Calma, ma quale calma
Voglio la mamma
Per carità
MANUELA
Il cuore, chi lo sa,
fa strani scherzi, ma
non amo più
però non è colpa
GINO
Se odio è colpa sua
Che mi ha mandato via
Ma non vorrei
Che lei pagasse per lei
GINO/MANUELA
Calma serve la calma
Pensa a una palma
fuori città
Calma serve la calma
o come una salma
poi finirò
MANUELA
Calma, ora sto calma
Forse una canna
Mi aiuterà
GINO
Calma, ma quale calma
Voglio la mamma
Per carità
GINO/MANUELA
Ansia, ora io c’ho l’ansia
A vivere con questo/a qua.
Basta, serve al calma
Chiederò scusa
Con umiltà…calma!
LUCE
…fine musica…contemporaneamente sia Gino che MANUELA si dirigono verso la porta…a Gino
cade l’asciugamano che aveva un attimo prima della porta, giusto il tempo di chinarsi e prendersi
una porta in faccia da MANUELA che la stava aprendo…Gino sviene…
MANUELA
Signore…mi scusi…signore…se ne andato. Ha capito chi è che comanda!
Sfidare me. (apre la porta di casa e parla sul pianerottolo) Hai fatto bene ad
andartene, lei è come tutti gli uomini, alla prima difficoltà scappate a gambe
levate. Stronzo!
…MANUELA corre in camera e si chiude dentro…
20
THAT’S AMORE
GINO
Marco Cavallaro
Aaahhh!
…MANUELA riapre la porta e riprende in pieno Gino…
MANUELA
E adesso sistemiamo casa.
GINO
Aahhh!
MANUELA
Mio Dio! Se fatto male? Posso avere il piacere di sapere cosa diavolo ci fa a
terra?
GINO
Non può stare attenta quando apre una porta.
MANUELA
Mi scusi ma io non sapevo che lei fosse dietro la…cosa diavolo ci faceva dietro
la mia porta? Mi stava spiando? Lei è un depravato. Porco!!! Domani la caccio a
pedate.
…esce sbattendo la porta…
GINO
Ah..ah…ma cosa ho fatto di male…
…MANUELA riapre la porta…riprende in pieno Gino…prende il cuscino che aveva lasciato sul
divano e torna in camera…
MANUELA
Porco!
GINO
Che giornata di merda! Devo fare la pipì. Il bagno, dove stava? No!!! È dentro la
stanza. Senta…Signorina…ho un bisogno impellente… mi scusi ma se non se ne
fosse accorta, in questa casa l’unico bagno è in camera… la prego ardentemente
di uscire… pronto? È ancora viva? Mi sente? Ma tu guarda… oddio… oddio…
La prego mi sto pisciando addosso… la devo fare…la devo fare…ma dove?
Fuori nel terrazzo…si aprisse una volta questa porta… non resisto… la pianta!
La pianta! È cactus! Starò attento… ecco piano, piano, cosi…ahhh…
…MANUELA apre la porta di colpo schiacciando al muro Gino…
MANUELA
Cosa urla, vada al bagno e gentilmente alzi la tavoletta e non la faccia ovunque.
Cosa sta facendo?
…Gino si gira e tra le mani tiene il cactus all’altezza delle zone basse…
MANUELA
Uh che pianta carina, è sua?
GINO
Non la tocchi!
MANUELA
Eh! Non gliela rubo mica. Che fa piange? Lei deve farsi vedere, ma da uno
bravo! Se le serve il bagno adesso può andare. La pianta può darla a me.
GINO
Non la tocchi!
21
THAT’S AMORE
MANUELA
Marco Cavallaro
Eh madonna! Senta sto cercando di sistemare la situazione, di istaurare un
rapporto che si basi su un dialogo e lei cosa fa? Gira per casa mezzo nudo con un
cactus attaccato alle palle e s’incazza pure! Io non ho tempo da perdere, se il
bagno non le serve ritorno in camera, devo ripassare perché ho un provino
importante fra qualche ora.
…Gino rimane seduto sul divano…
GINO
Non è esattamente attaccato alle palle.
…in qualche modo riesce a staccarselo…prova a togliersi le spine provocando gemiti di
dolore…entra MANUELA che lo trova piegato e che emetti suoni strani…
MANUELA
Che schifo!!! Almeno lo faccia quando non sono in casa!!!
…Gino si dirige verso la porta finestra ed esce fuori... si apre la porta ed entra Marcello, vestito
come un latin lover…Marcello parla un italiano con forte accento spagnolo… entra cantando….
MARCELLO
La valigia sul letto quella di un lungo viaggio.
E tu senza dir niente hai trovato il coraggio.
Con l’orgoglio ferito di chi poi si ribella,
ma quando ti arrabbi sei ancora più bella.
Se mi lasci non vale, coro se mi lasci non vale, se mi lasci non vale, coro se mi
lasci non vale, non ti sembra un po’ caro il prezzo che adesso io sto per
pagare…mucio mierda che topaia. Affittasi delizioso attico con angolo cottura,
finemente arredato, deliziosa vista panoramica, silenzioso, dotata di tutti i
confort, bagno in camera, vero affare, solo referenziati. (si guarda intorno)
…Gino che non si accorge minimamente di Marcello, va a bussare alla porta della camera…
GINO
Senta se non è di troppo disturbo, vorrei i miei vestiti che sono dentro la stanza
che lei ha sequestrato.
…la porta si apre e arriva sul viso di Gino un paio di pantaloni…la porta si richiude…
GINO
La gentilezza vedo che fa parte del suo modo di essere…salve…
MARCELLO
Salve…senta io…
GINO
E secondo lei io mi vesto solo con i pantaloni???
MARCELLO
Piacere mi nome es…
GINO
Vuole darmi tutti i miei vestiti??? Grazieeeeeeehhhhh…
…si addormenta di colpo…
MARCELLO
Santa madre de dios è muerto.
TRACCIA 5
FINE PRIMO ATTO
22
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
SECONDO ATTO
TRACCIA 6...MEZZA SALA A sec. 12…buio a sec. 23
LUCE
MARCELLO Signore…signore…
MANUELA
Le ho detto che non voglio essere distur… Chi diavolo è lei?
MARCELLO
Cosa mira i miei occhi? (parte un tango)
TRACCIA 7
Se di giorno io incontro una donna
Soi per certo che il mio posto è quello giusto
Incantado da un rapido tormento
Io la guardo e m’innamor senza tempo.
Ma se l’ocho de quella capinera
Mi sorride, vuol dire allora che…
Donna, essenza della vida
Donna, muchacha dell’amor
Donna tu prendi il corazon
fai un botto nel mio cuor
Senza tregua m’innamor
Donna, Donna!
Poi Balliamo, in un tiempo mai fermato
Hesto tango hermoso e appassionato
E la curva dei tuoi fianchi è un mappamondo
Io la stringo toccando nel profondo
Se la mano, che tocca el deretano,
non la toglii, vuol dire certo che…
Donna, essenza della vida
Donna, muchacha dell’amor
Donna tu prendi il corazon
fai un botto nel mio cuor
Senza tregua m’innamor
Donna, Donna!
Donna, Donna!
MARCELLO
Mia ermosa de santiago de Compostela che la vida è un colpo al corazon!
Muchacha segnorita lei es la donna più chica chica bum bum che natura abbia
mai creato. Mi nome es Marsello Alvaro de Iglesias Julio Adotado. Ma mi
chiami soltato Marselo. El suo meraviglioso nome?
MANUELA
Manuela.
23
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MARCELLO
Oh madre de dios!!!
Se di notte voglio amore
c'è una sola donna che lo fa: Manuela
La sua vita è in una stanza dove l'innocenza non entrò, Manuela
Lei non dice mai parole odia il vento e il sole: è così, Manuela
MANUELA
Gentile, grazie. Lei è un amico del mio coinquilino?
MARCELLO
Coinquilino? No mi non conosce nessun qui dentro, fino a poco fa…adesso miro
soltanto… Occhi grandi come il mare prendere o lasciare:
questo è lei, Manuela…mucho encantado!!!
MANUELA
Grazie, così mi fa arrossire.
MARCELLO
Mai un color così intenso è apparso su un così meraviglioso viso.
MANUELA
Lei è sempre così?
MARCELLO
Sarà che son uomo come tanti dalle mire stravaganti,
Coraggio, sai, la vita è sempre un'opportunità.
Prendi le cose e tienile strette a te.
La volta buona poi non tornerà.
MANUELA
…si…senta ma com’è entrato?
MARCELLO
Chiavi, mi preso in affitto questo mucho e confortevole loculo, volevo dire
appartamento, ma non mi è stato detto che qui abitato da esta meraviglia e da un
signore che dorme. Suo amico?
MANUELA
Non è mio amico, anzi magari gli prendesse un accidenti. Mi aiuta a spostarlo
sul meglio…Fa sempre così sa, non gli si può dire nulla che subito crolla.
Ecco…si svegli su, che non è successo nulla. Si svegli.
GINO
Mamma…stavo facendo un brutto sogno, ero in una casetta piccola e brutta e
insieme con me c’era una donna antipaaaticaaaaa…c’è…. e poi è arrivato uno
che parlava tutto strano…parla?
MARCELLO
Amigo tu non e sta bene.
GINO
Che sto ancora dormendo?
MANUELA
Fa pure lo spiritoso?
GINO
Chi è questo?
MANUELA
Un gentiluomo, non un cafone come lei.
MARCELLO
Permette che me presenta. Ioi so Marsello Alvaro de Iglesias Julio Adotado, ma
puede chiamar solo Marselo.
GINO
Che ha detto?
24
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
E che ha detto…è un altro, vittima della truffa.
MARCELLO
Trufa? Quale trufa? Se trufa es la muchaca voi esser sempre trufado.
MANUELA
Ma lei ci è o ci fa?
MARCELLO
A volte sono un bastardo a volte un uomo, a volte non so neppure come io sono,
mi piace qualunque cosa che è proibita, ma vivo di cose semplici vivo la vida.
GINO
Questo è Julio Iglesias!
MARCELLO
Tu conosce er maestro?
GINO
Mo conosce mi sembra esagerato, conosco le sue canzoni è stato un cantante di
un certo successo…
MARCELLO
Non te permettere sai di nominar el maestro come un semplice cantate.
MANUELA
Stia zitto per favore lo vede che fa solo danni quando apre la bocca.
GINO
Ho detto che è solo un cantante.
MARCELLO
Allora tu ensiste, tu voi ferir mi core malato, tu non deve dir cantante ad un
poeta dell’amore come Julio. Julio es mi guida spiritual nella mi vida. Io donne
ne ho avute tante che mi han capito, altre che in malafede mi han ferito, ma è
arrivato giusto per me il momento, per dire come io sono come mi sento.
GINO
è sempre la stessa canzone di prima.
MANUELA
Stia zitto…continui Marselo.
MARCELLO
Ti dirò, impresto l’anima o il cuore, sono un pirata o un signore, più amor
proprio che pudore, ti dirò sono un pirata sono un signore….
GINO
Si…professionista nell’amore, ma per favore questo parla come il testo di una
canzone di più di 30 anni fa. Cosa fa piange pure adesso?
MANUELA
Lei è un mostro senza sentimenti.
MARCELLO
Non fa niente lui non puede saper il dolor che porto nel corazon.
MANUELA
No, venga qui cosa le è successo?
TRACCIA 8 (appena Marco accende il registratore)
MARCELLO
La sera che mi disse addio piangevo io ma non lei.
E chi lo sa se a quell'amor, a quell'addio, non pensa mai.
Non rimane che un addio a un amore che non c'è,
comandare ad un cuor non si può.
Passa il tempo e sono qui a pensare a ciò chè fu,
25
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
a carezze che finirono così, all'addio che sussurrò,
all'addio che separò la realtà dai sogni miei e dall'amor.
STOP TRACCIA 8 (appena marco stacca registratore)
GINO
Non rimane che un addio 1979 album da Manuela a Pensami.
MARCELLO
Anche tu allora fan del maestro?
GINO
Ma che fan e fan mio padre aveva tutti i dischi di Iglesisas, mi ha fatto due palle
così.
MANUELA
Come si permette di ferire una persona che soffre?
GINO
Io non sto ferendo nessuno, qui c’è un altro inquilino, già in due eravamo troppi,
figurati in tre.
MARCELLO
Nessun problema io vado via non voglio crear distrubo a nessuno, adios querida
è stato breve ma intenso il nostro incontro ma sai a me arrivare, partire... Che
gusto mi da! Sono un mago poeta con due identità. Sono quel vagabondo che
pace non ha. Amo solo me stesso e la mia libertà. E apprezzo la donna, le sue
ambiguità, la bellezza in se stessa, la spontaneità. Sono quel vagabondo che pace
non ha. Io non sono fedele; amo la fedeltà.
MANUELA
Lui resta qui.
GINO
Cosa?
MANUELA
Siamo in un paese democratico quindi io ho deciso che lui resta fine discussione.
GINO
Come facciamo?
MARCELLO
Nessun problema io metto in un angolino piccino piccino.
MANUELA
Se vuoi di là c’è un bellissimo letto molto comodo.
GINO
Cosa? Mah…
MANUELA
Mah che? Decido io con chi dividerlo e Marcelo mi sembra una persona a modo.
MARCELLO
La scuola del maestro funziona sempre.
GINO
Cos’altro deve succedere oggi?
TRACCIA 9
…squilla un telefonino…Manuela risponde…
MANUELA
Pronto? Si ciao, guarda non dirlo a me della giornata, se sapessi cosa mi è
successo…cosa? quando? E come faccio io? Non puoi mollarmi così, cosa vado
26
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
a fare se non ho la spalla? Sei una carogna, non me ne frega nulla vai al
diavolo!!!
GINO
Non guardare me, non ero io al telefono.
MARCELLO
Querida qualcosa ti turba?
MANUELA
E adesso come faccio me lo spieghi come faccio?
MARCELLO
Cosa fai cosa?
MANUELA
Il mio sogno che va in frantumi, eppure mi ero preparata così bene, ero sicura di
farcela, la mia occasione, la mia grande occasione.
MARCELLO
Occasione? Cosa intendi muchacha?
GINO
Guarda questa non si capisce quasi quanto te, solo che lei lo fa in italiano.
MARCELLO
Bambina qualunque sia tuo problema e sta chi Marselo che aiuta a risolvere.
MANUELA
Oggi avevo un provino importante per la mia carriera, ma prima la casa insieme
a un losco figuro poi il mio compagno di scena che non viene al provino perché
non se la sente…e adesso io che faccio?
MARCELLO
Donde e sta il problema, ti aiutiamo noi!
MANUELA
Voi?
GINO
Noi? (si addormenta)
MARCELLO
Allora è vizio?
MANUELA
Ecco appunto, come mi potete aiutare voi, uno non parla bene l’italiano, l’altro
se gli dici buu s’addormenta?
MARCELLO
Tu as poca fede nel professionista dell’amore, es todo semplice, io suggerisco e
lui repete a te parte.
MANUELA
In che senso?
MARCELLO
Nel senso che mi e sta in quinta de teatro a dir le battute che servono, e lui e sta
in scena con tico a repeter frasi per scena de teatro…de che scena se tratta?
MANUELA
La Francesca da Rimini.
MARCELLO
Me cojotes la cosa se fa dura.
MANUELA
Te l’ho detto. Mannaggia a me e alla mia sfiga. Ma non potevo dare retta ai miei
genitori? Loro volevano per me una carriera da luminare della legge, o da
manager di successo, se non quella della mamma a tempo pieno. Io invece no,
volevo solo essere libera di fare quello che volevo e allora via, il teatro, lo
27
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
spettacolo ma sbagliavo, non sono fatta per questa vita, troppi rospi da mandare
giù, troppe porte chiuse in faccia, io che ho sempre creduto nelle qualità delle
persone, nel talento e nella bravura, ma forse questo non è un paese giusto per
fare l’arte, la cultura, quella che abbiamo inventata noi … mi sento così sconfitta
MARCELLO
Su coraggio, tu es una bella cica, saprai sicuramente trovar modo per far cuelpo
su regista.
MANUELA
Cosa vorresti dire? Che devo dargliela, che devo buttarmi tra le sue braccia,
allargare le cosce per avere il lavoro? E no mio caro, smettiamola con questo
luogo comune che quelle belle lavorano solo perché vendono ciò che madre
natura gli ha dato, io sono stufa di produttori, registi, assistenti e tutta quell’altra
feccia che sa che se ti mette una mano sul culo allora tu acconsenti perché vuoi
lavorare, io me ne frego, se mi vogliono è perché sono brava…ma su di un palco
a recitare e non sul letto a…
MARCELLO
Mui chiaro, chiarissimo!!! No problema adesso Marcelo tuo risolve est
problema.
MANUELA
Hai sei amico di Albertazzi?
MARCELLO
Mui spiritosa, adesos io metto in sesto giovane uomo con mia polvere magica.
Prende acqua calda.
MANUELA
Acqua calda?
MARCELLO
Vuoi far es provino o no?
MANUELA
Si.
MARCELLO
E allora non abla più e segui ciò che te dico. Acqua calda.
MANUELA
Acqua calda, dove la vuoi?
MARCELLO
In los pentolas.
MANUELA
Si in los pentolas…e donde stas la los pentolas…trovata.
MARCELLO
Acqua calda vamos.
MANUELA
Si vamos…ma n’do andamos…ah di la in bagno.
MARCELLO
Coraggio chica che il muerto qui se sveglia.
MARCELLO
Chica quanto tiempo ce metti?
MANUELA
E un momento che qui mi sa che l’acqua calda non c’è.
MARCELLO
Casa de mierda.
MANUELA
No, no eccola.
28
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MARCELLO
Vamos, vamos.
MANUELA
Eccola.
MARCELLO
Mette pentolino qui e prendi stoffa.
MANUELA
Stoffa?
MARCELLO
Si strofinaccio, scampolo, pezza come chiama te?
MANUELA
Ah e non capivo…tu dici stoffa. Va bene una sciarpa?
MARCELLO
Va bene, adesso stai mucho attenta, ecco qui polvere magica che cura tutti i
dolores e che sveglia nostro amigo e gli fa fare tutta una tirata fino a provino per
mui chica ermosa.
MANUELA
Ma è cocaina?
MARCELLO
Ssssscccccc cosa te urli madre de dios? Ma quale …ina…questa è polvere di
pianta sudamericana essiccata a mui soledad e poi triturata e impasta fino a crear
mui granelli sottili che sembra polvere…ma bianca.
MANUELA
Cocaina.
MARCELLO
Va beh se ci tiene a chiamar la roba in questo modo fa pure….si cocaina.
MANUELA
Ma sei matto lo vuoi drogare?
MARCELLO
Chica vuoi far provina entro dos ores? E allora drogamo.
…Manuela strappa la busta dalle mani di Marcello e butta tutto il contenuto nell’acqua fumante
della pentola…
MARCELLO
Madre de dios!!! Ma così los ombres schioppa.
MANUELA
E sti cazzi!!! Così ce lo leviamo… pure da casa.
MARCELLO
Tu es el diablo.
MANUELA
Si, si poi dopo mi faccio esorcizzare, adesso cosa si fa?
MARCELLO
Adesso si sveglia il condannato e gli si fa respirar con straccio in testa. Su
sveglia ombre.
MANUELA
Gino, Ginetto, su coraggio bello di mamma tua sveglia…dai coraggio che è
arrivata l’ora della pippata…dai amore su sveglia…
MARCELLO
Non serve modo gentile.
…Manuela da uno schiaffo a Gino che si sveglia di colpo…
29
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
Cos’è? Scusate mi ero addormentato di nuovo vero? mi sa che ho pure sbattuto
mi fa male la faccia.
MARCELLO
Da quanto te soffri de problemas de sonno?
GINO
Troppi anni, le ho provate tutte ma non riesco a controllarla, poi se mi agito
come oggi aumenta la frequenza, che stavamo dicendo?
MARCELLO
Tu sai che io ho rimedio per problema, in mio paese medicina che regola
disturbo del sonno.
GINO
Davvero? E come si chiama questa medicina?
MARCELLO
Questo es segreto ma se tu vuoi provar io faccio piccolo test per dimostruarte
che medicina as enfallible.
GINO
Non mi fido, so che non esiste nella medicina moderna un farmaco che possa
risolvere totalmente il problema.
MARCELLO
Appunto nella medicina moderna, quella controllada da lobby farmaceutiche che
non danno los pillola per risolvere problemas ma continua a dar porcherie che
non funzionano e che fanno arricchir soltato loro. La mia es medicina mui
efficacia, quella non in commercio, cioè ha commercino ma altro tipo…tu vuole
provar? Altrimenti non fa nulla amigos, tutti qui adulti e vaccinados, amici come
prima e tu continuea a domir sereno.
GINO
Dici che devo?
MANUELA
Non lo so vogliamo ancora perdere tempo, io avrei un appuntamento.
GINO
Che devo fare?
MARCELLO
Semplice, tu mette testa dentro los pentolas, io copre tua caveza con stoffa e tu
respirar a pieni polmones per una, dos, tres vuolte e woilà la medicina fa sua
effetto.
GINO
Solo questo devo fare? E va beh allora metto la testa qui giusto?
MARCELLO
Ecco adesso i copro cabeza.
GINO
Sei sicuro che non mi fa male?
MARCELLO
Sicuro come io che non soi Marcelo. Dai adesso fai bel respirones.
GINO
L’aroma non è male.
MARCELLO/MANUELA
GINO
Respira!!!
E va beh non v’arrabbiate. Un respiro profondo giusto?
30
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MARCELLO
Si vai.
GINO
Mmmm non è male
MARCELLO
Vai con dos.
GINO
MMMM lo sento proprio in tutte le vie respiratorie.
MARCELLO
Vai tres!!!
...Gino fa il terzo e non si muove più…
MANUELA
Oddio è morto?
MARCELLO
Ma che muerto, compagneros alza cabeza su.
…Gino tira su la testa ed ah un sorriso beato in faccia…
MARCELLO
Come ti siente?
GINO
Gnam, gnam, gnam…eeeehhhh…tatatatattataaaaaaaa…bbbbrrrrrr…mamma mia
come ti entra dentro. Ma fa subito efff….effffeeee….efffeeee….effetto!!!
MARCELLO
Immediato!|
GINO
Aahhhhhhhhh…allora io non…non…non miiiii..addorrrrrmento più?
MARCELLO
Facciamo prova…aaaaaaahhhhhhhh!!!
…Marcello fa un urlo improvviso…Gino non si scompone e comincia a ridere….
GINO
Ahahahahha che facciaaaaaaa…
MARCELLO
Vede tu guarito non duerme più.
GINO
Ollallà…non dormo…ahahahah…mi sento…mi sento come
dire…..mmmmmmm…ah…ei amico hai visto che sgnacchera c’è qui, la
conosci?
MARCELLO
Quella es nostra coinquilinas.
GINO
Bella topa…ahhhhhh mi presento sono cacca puzza ashgfhaljfkagk…
MANUELA
Marcello mi sa che abbiamo esagerato.
MARCELLO
Chica tu e buattao tutta bustina, bastava pizzico.
MANUELA
E ora che si fa?
MARCELLO
Ora tu prepara, io faccio calmare lui e poi andiamo a provino.
31
THAT’S AMORE
MANUELA
Marco Cavallaro
Che dio me la mandi buona.
…Manuela va in camera a cambiarsi…
GINO
Spider man…spider man…ahahahha…mi sento come dire più…hai visto quella
che è entrata in camera…facciamocela…
MARCELLO
Fermo amigos adesso tu viene qui e ti calmi, noi dobbiamo fare una cosa.
GINO
Si, si, si, facciamo cosa, facciamo cosa, facciamo cosa.
MARCELLO
Ecco noi adesso aiutar bella donna a far provino per arte scenica.
GINO
Provino, provino, proviamo akshgjak….
MARCELLO
Si teatro…
GINO
Teatro? Canto…ahahah io canto…ridi pagliacciooooo…
MARCELLO
No altro genere, io suggerisca a te battutas e tu ripete come uccello…
GINO
Siiiiii le ripeto con l’uccello!!!
MARCELLO
Ma quale uccello? Io intiendo come pappagallo. Tu conosci pappagallo?
GINO
Pappagallo.
MARCELLO
Si pappagallo.
GINO
Pappagallo.
MARCELLO
Madre de dios, adesso tu calma, magari prende boccata d’aria che ti fa bene.
GINO
Si, aria, pappagallo, bene, boccata ajhgsjaklsdh…mi sento leggero, fermo!
MARCELLO
Che c’è?
GINO
Non senti anche tu?
MARCELLO
Cosa?
GINO
Ho fatto una puzza!
MARCELLO
O santa madre, vai fuori, apri tutto.
GINO
Uuuhhh che bello, guarda un piccione, facciamocelo!!!
MARCELLO
Scusa chica ma qui bisogna far en fretta.
MANUELA
Arrivo un momento.
32
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MARCELLO
Speriamo bene.
GINO
Volaaaareeeee oooooo
MARCELLO
Pure canterinos. Chica andiamo.
MANUELA
Eccomi…come sto?
MARCELLO
Santiago de Compostela ha fatto el miracolo dell’apparizione della madonna.
MANUELA
Dai non scherzare, dove sta?
MARCELLO
In balcone e far festival de canzone italiena.
GINO
Eeeee se ti do il pelo tu che mi dai!!!
…Gino passa dalla porta del balcone nudo…
MANUELA
Santo cielo ma è nudo.
MARCELLO
Cristo santos, cosa e fa nuedo, rivestede per dios.
MANUELA
In che casino mi sono messo, non mi prenderà mai a recitare, ma a pedate di
sicuro. Allora?
MARCELLO
Eccolo lo vesto per le scale noi andiamo, tu chiudi tutto.
GINO
Aspetta!
MARCELLO
Non scorreggia più!
GINO
Troppo tardi…andale!!!
…i due escono resta solo Manuela...
TRACCIA 10 + LUCE
MANUELA
Se vorrai
Ce la farai se tu
Non scapperai e se
Mai fuggirai!
Chi lo sa
Chi l’avrà detto, ma
Adesso tocca a me
L’opportunità
Di mostrare quella che
È nascosta dentro me
Io ce la farò
33
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
Non puoi dirmi no
Ho studiato e il talento ce l’ho
Io ce la farò
Sarò grande e così
Lui dovrà dirmi di si
Si ce la farò
Dietro a un sipario starò
E che attrice sarò!
E un applauso per me
Avrò!
…durante la canzone alle spalle di Manuela si è chiuso un muro…finita la canzone Manuela
esce...un piccolo cambio luce per poi tornare al piazzato dove Manuela entra piangendo e
dirigendosi fuori in balcone. Entra Marcelo e poi Gino…
GINO
Scusate ma cosa ne sapevo io? Non ero in me, non lo so cosa mi è preso, ero
nervoso avevo paura di addormentarmi, io volevo solo aiutarti… non è stata
colpa mia mi spiace.
MANUELA
Non è stata colpa tua? Sei solo un egoista, sciatto, opportunista, squallido. Sei un
misogino, uno che nella vita non ha mai avuto il coraggio di rischiare, che non
ha le palle per farlo, uno che non sa gestire le emozioni e preferisce
addormentarsi, volevi la casa solo per te? Tienitela io mene vado, meglio soli
che dividere qualcosa nella vita con persone come te e se lei ti ha lasciato fatti
delle domande e trovati anche delle risposte. Addio!!!
…Manuela va a chiudersi in camera…
MARCELLO
Tosta la chica, su compagneros non prendertela, vedrai che le passa, le donne
sono così, impossibili da capire e meravigliosamente complicate nell’amare, ma
come se fa a vivere senza di essa nessuno lo sa.
GINO
Mi ha detto che non le palle.
MARCELLO
Un modo dire. Quando femmina arrabbiata sa sempre dove colpire uomo. Che
fai?
GINO
Dove abbiamo fatto il provino?
MARCELLO
Cosa?
GINO
Dimmi dove abbiamo fatto il provino che non ricordo nulla.
MARCELLO
A teatro qui vicino a poche vie di distanzia.
GINO
Non ho le palle vero? è ora di rimettere le cose in ordine.
34
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
…Gino si alza di scatta toglie gli occhiali e parte deciso verso l’uscita, ma senza lenti va a sbattere
nel muro…
MARCELLO
Credo che è meglio che tu metta occhiali.
GINO
Forse è meglio.
…Gino esce…Manuela esce fuori dalla stanza con una valigia…
MANUELA
Io vado, ti do un consiglio vattene via di qui prima che riesca a rovinare anche la
tua di vita.
MARCELLO
La mi vida è già rovinata.
MANUELA
Come?
MARCELLO
Fuggire non aiuta a risolve problema. Credi io ne soi qualcosa.
MANUELA
Cos’è vuoi farmi la morale pure tu? No grazie, che poi cosa ci parlo a fare con
te, sei pure tu un uomo e per giunta un don giovanni da strapazzo che parla uno
spagnolo da far rabbrividire, beh mi sa che voi due siete fatti l’uno per l’altro,
auguri.
MARCELLO
We, we bella bella, ora aggià scassato a wallera.
MANUELA
Come?
MARCELLO
E comme, ma che ti sembra perché sei una bella donna tutti devono sempre
subire i tuoi sbalzi d’umore, we signorina qui nisciuno è fesso e nisciuno ha
offeso nessuno.
MANUELA
Ma Marselo consa ti prende?
MARCELLO
Chista è scema! Ma quale Marselo e Marselo, io mi chiamo Pasquale, Pasquale
Cacace.
MANUELA
Ma non eri spagnolo?
MARCELLO
Ma vattini, quale spagnolo, qui l’unica cosa spagnola che so sono i quartieri
spagnoli a Napoli. No io sono di Nusco nu piccolo paese in provincia di.
MANUELA
Brutto falso impostore, ti sei finto un altro, ma sei un vigliacco pure tu, e certo
d’altra parte sei un uomo anche tu, cosa potevo aspettarmi.
MARCELLO
Prima di giudicare le persone dovresti conoscerle e sapere le loro storie. Che ti
sembra che solo la tua vita sia costellata da difficoltà? Si io mi sono finto
spagnolo, ma non ti sei chiesta perché? Non ti è passato per la testolina, e no la
signora era troppo impegnata a inveire contro nu povero disgraziato che se pure
drogato per aiutarla e alla fine solo insulti e schiaffi. Maronna che se ci penso mi
sale il nervoso.
35
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Ma dove è andato?
MARCELLO
Che ne so ha detto che doveva mettere le cose in ordine. Cosa ridi?
MANUELA
Sto pensando a quello che ha detto al provino…
MARCELLO
U maronna che figura, ma non capiva na parola.
MANUELA
Ci credo era completamente fatto.
MARCELLO
Ma quale fatto e fatto…era bicarbonato quello, ma che pensi che mi droghi?
MANUELA
Bicarbonato? Allora perché ha fatto in quel modo?
MARCELLO
Voleva solo aiutarti ma si sentiva in difficoltà, guarda che non è facile stare su
nu palcoscenico a declamare versi. C’ha provato ma ha fatto nu casino esagerato
MANUELA
E tu che casino hai fatto per fingerti spagnolo.
MARCELLO
Io sono dovuto scappare di casa perché non potevo dare nu dolore a mia madre,
bloccando sogni e desideri e rinunciando anche all’amore.
MANUELA
L’amore?
MARCELLO
Si l’amore, tu pensi che io sia pieno di femmine, ma quando mai? A me manco
mi piacciono i femmene! Cosa mi guardi a fare, si non mi piaci manco tu. Solo
che una madre non potrebbe mai accettare una cosa del genere, poi il paese mio
è piccolo e la gente si sa mormora, facciamo tanto i moderni, quelli
tecnologicamente avanzati, ma siamo ancora fermi alla santa inquisizione, e
sono scappato e cosa ho concluso? Nulla! Così come te, che adesso stai
scappando invece che fermarti a riflettere su dove hai sbagliato, perché la colpa
non è sempre degli altri ma è anche la nostra.
MANUELA
Già faccio casini pure io, scelte sbagliati e anche uomini sbagliati. Non riesco a
tenerne uno, li lascio così solo perché mi sento infelice e non realizzata. Ho
sbagliato anche con te a giudicarti…scusa.
MARCELLO
Come?
MANUELA
Scusa…
MARCELLO
Non ho sentito bene.
MANUELA
Scusa, scusa e scusa adesso hai sentito?
MARCELLO
Non devi scusarti, devi solo cercare di essere più lucida nei momenti difficili…e
poi le maggiori scuse non le devi a me.
MANUELA
Dove sta?
MARCELLO
Che ne so se alzato all’improvviso ed è uscito.
36
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MANUELA
Sono una stupida, faccio sempre dei casini ma perché?
MARCELLO
Perché vorresti il mondo invece che cominciare ad apprezzare le piccole cose
che hai?
MANUELA
Cos’è una canzone di Julio anche questa?
MARCELLO
Ma quale Julio e Julio, non mi ci far pensare va che sono stato mesi e mesi ad
ascoltare quelle canzoni orribili. Io che amo la musica classica ho passato gli
ultimi anni a dire “Se mi lasci non vale”.
MANUELA
Posso chiederti una cosa? Perché a tua mamma non lo dici?
MARCELLO
Ma tu si pazza? Quella ci resta secca.
MANUELA
Adesso sbagli tu, una madre non potrà mai non accettare il proprio figlio. E tu
dovresti dirglielo per rispetto a te stesso e anche a lei. Chiamala.
MARCELLO
Che cosa? ma non ci penso proprio.
MANUELA
Chiamala.
MARCELLO
Iammi bella signorina non stava facendo le valige? Le finisca e vada dove deve
andare.
MANUELA
Chiamala.
MARCELLO
Uuu maronna quanto sei insistente…e va bene la chiamo, ma che le dico?
MANUELA
Quello che ti dice il cuore.
MARCELLO
Ma tu guarda che pazzia mi deve far fare…pronto mammà, sono io, come va?
Tutto apposto, senti mammà devo dirti una cosa, no no non è successo nulla,
però devo dirti una cosa che sono anni che volevo dirtelo, no mamma non ho
nessun figlio sparso per il mondo, no non ho rubato e manco ammazzato,
mammà mi fai parlare? Sei seduta? Allora siedieti, siediti non si sa mai. Allora
mammà senti io non sono come tu pensi, cioè sono sempre tuo figlio, ma sono
diverso. No, non ho tagliato i capelli. Ma che centra mammà? Non hai capito io
sono diverso nel senso che a me non piacciano e femmine! Oddio l’ho detto!
Pronto mammà…mammà…o maronna non mi risponde se sentinta
male…Mammà ma che fai? Piangi…mammà non devi piangere io sono sempre
lo stesso tuo figlio…a non sta piangendo, sta ridendo. Ma che fai ridi? Cosa? lo
sapevi già? E chi te l’ha detto? Una madre sa tutto di suo figlio. E non dici
niente? Mamma…dice che non gliene frega niente, che io sono e sarò sempre il
suo piccolino. Dove sono? In una casa in compagnia di una bellissima donna. No
mamma non mi sono già convertito…certo, certo, torno a casa, ma non ti
preoccupi della gente in paese? Ahahahaha…mammà dici…chi se ne fotte della
gente del paese. Si mammà torno subito…ti voglio bene anch’io.
…Marcello chiude il telefono e abbraccia Manuela…
37
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
MARCELLO
Grazie.
MANUELA
Grazie a te per avermi aperto gli occhi.
MANUELA
Lo so, vai adesso che tua madre ti aspetta.
MARCELLO
Uh mammà, si vado, ciao Manuela grazie di tutto e ricorda, solo noi siamo gli
artefici del nostro futuro.
MANUELA
Non mancherò di ricordarlo. Vai.
MARCELLO
Si vado, we se passi dal paese basta che chiedi di Marselo e tutti ti diranno dove
trovarmi.
MANUELA
Si passerò a trovare l’erede di Julio.
…Marcello raccoglie lo zaino mentre Manuela apre la porta del balcone e va fuori…Marcello esce
e si scontra con Gino che sta rientrando…
GINO
Eccomi ho risolto tutto.
MARCELLO
We bello bello mi raccomando non fa u mariolo e vedi di aprire il tuo cuore che
a te to bello e che capito, e ora scusami ma devo andare…ciao bello bello.
GINO
Mah…cos’è se reincarnato Gigi D’Alessio? Marselo,
Marselo…ma…chissenefrega…Manuela, sono Gino sono andato dal regista
dello spettacolo, ho spiegato quello che è successo, e gli ho detto di darti un’altra
opportunità e diciamo che dopo un piccolo battibecco lui ha accettato, adesso ti
aspetta per farti un nuovo provino. Dai esci e vai, Manuela, dai ti sta aspettando,
senti lo so che sei arrabbiata, che ti ho deluso volevo aiutarti ma non so cosa mi
sia preso, forse hai ragione tu, sono un perdente uno che non ha mai creduto in
se stesso ed ho sempre aspettato che gli altri decidessero per me.
Ma adesso mi hai aperto gli occhi e poi tu meriti un’altra possibilità, lo meriti
perché credi in quello che fai, perché credi in un mestiere e un mondo come
quello dello spettacolo che è pessimo, perché sei una donna intelligente, una
donna bellissima…e lo meriti perché di una così ci si può solo innamorare...ed io
lo sono già, ma lascia perdere questo dettaglio, la cosa importante è che tu vada
al provino e lo vinca, io ti lascio casa, vado via senza nessun problema. Manuela
mi senti? Manuela. Capisco, scusami tanto per tutto e in bocca al lupo per la tua
carriera e vita…addio.
…Gino si volta e trova davanti a se Manuela che era rientrata dal balcone…
GINO
Aaaaahhhh!!! (Si addormenta)
MANUELA
Oh madonna ma perché devi fare sempre così? Oh sveglia…sveglia…
GINO
Che ci fai qui? Non in camera?
MANUELA
No.
38
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
E da quanto sei qui?
MANUELA
Da più o meno quando hai detto. “Sono Gino”.
GINO
Più o meno?
MANUELA
Più.
GINO
Quindi hai sentito tutto.
MANUELA
Tutto.
GINO
Tutto, tutto.
MANUELA
Tutto
GINO
Tutto, certo. Beh allora io andrei che si è fatto tardi, se vuoi andare al provino
non devi fare altro che uscire da quella porta e…
TRACCIA 12
…squilla il telefono di casa…parte la segreteria…
TELEFONO
Salve sono il Dott. Liberti dell’agenzia affitti sfitti, mi devo scusare ma c’è stato
un tremendo equivoco sull’affitto dell’appartamento, vogliate scusarmi e vi
aspetto in agenzia per risolvere l’inconveniente, spero non abbiate subito grossi
problemi, vi aspetto per assegnarvi i giusti appartamenti. Grazie e vi aspetto.
MANUELA
Che si fa?
GINO
E che si fa? Beh come ti ho detto, io andrei, ti ho lasciato le chiavi sul divano, ah
già ma l’hai visto, che dire in bocca al lupo per il tuo provino…allora
arrivederci…ciao.
MANUELA
Fermo! Non voglio che tu vada via, cioè si…no…e che…aaaahhh sono una
stupida, questa mia smania di voler arrivare a tutti i costi, di essere sempre la
prima senza aiuti e altro non mi fa rendere conto di chi mi sta intorno, dei loro
problemi e delle loro difficoltà. Scusa, si scusa perché non ho capito il tuo sforzo
nell’affrontare qualcosa che per te era follia e per non aver capito che lo stavi
facendo per me…per me…capisci, era la prima volta che qualcuno faceva
qualcosa per me ed io ti ho offeso e tu invece cosa hai fatto? Sei andato a litigare
per farmi rifare il provino... Scusami tanto, sono io che vado via da questa casa,
non la merito e non merito di fare parte della tua vita …a meno che…tu non
voglia darmi una possibilità…mi piacerebbe tu restassi qui…con me…ma
capisco se vuoi andare
TRACCIA 13
MANUELA
…non era destino neanche questa volta…
39
THAT’S AMORE
Marco Cavallaro
GINO
Io di qui non me ne andrò
E con te resterò
Perché questo è destino.
E con te voglio vivere sempre lo so
Tu non ci crederai,
ma è la verità.
il nostro that’s amore sarà.
MANUELA
Io la penso così
Non mi muovo di qui
Tu sei buffo, un po’ sciocco,
Però mi vai bene, mi piaci così.
E ci credo anche io
Questa è la verità!
il nostro that’s amore sarà.
INSIEME
Di sicuro so che
Se starò insieme a te,
la vecchia vita che ho fatto
di colpo dimenticherò
Allora dimmi di si
E comincia così
La vera storia, quella mia con te!
…Manuela bacia Gino…
GINO
Mio Dio, non mi sono addormentato.
MANUELA
Cosa?
GINO
Mi hai baciato e non mi sono addormentato. Sono guarito.
MANUELA
Cioè, spiegami una cosa? Io ti bacio e tu a cosa pensi al fatto che non ti sei
addormentato? Tu devi farti curare.
GINO
Certo per vincere la narcolessia ci vuole un’emozione forte. Vieni qui
riproviamo.
…Gino bacia Manuela…
GINO
E si sono guarito! Oddio!
MANUELA
Cosa?
GINO
Come cosa? il provino!
MANUELA
Vero il provino…si vado, vado…
GINO
In bocca al lupo sarai la migliore.
40
THAT’S AMORE
MANUELA
Marco Cavallaro
Crepi…Gino grazie di tutto.
…Manuela esce per rientrare subito…
GINO
Hai dimenticato qualcosa?
MANUELA
Si, ho dimenticato di dirti che il provino io voglio farlo a te…
…Manuela con fare provocante va nella stanza…dalla porta si vedono lanciati i vestiti…
GINO
Che bella la vita. Arrivo… TRACCIA 14
…Gino apre la porta…da un cenno di stupore…e si addormenta!
SIPARIO FINE A SEGUIRE TRACCIA 15
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