PDF - Dr Giorgini

Transcript

PDF - Dr Giorgini
N. 13
NO
AN
news dal mondo naturale
PROBIOTICI
COSA SONO E PERCHÉ
SONO UTILI
RILASSAMENTO
ANTINAUSEA
NATURALI
SCOPRI LO ZENZERO
IL SOSTEGNO DELLA NATURA
RAFFREDDORE
LA SCOMMESSA VINCENTE
DELL’ECHINACEA
REUMATISMI
SAPERLI IDENTIFICARE
E DISTINGUERE
DISCIPLINE ALTERNATIVE
IL CUORE E L’INTESTINO TENUE
NELLA MEDICINA CINESE
SPAGYRIA
COME NASCE LA CHIMICA MODERNA
DEL DR. GIORGINI (II PARTE)
ALIMENTAZIONE
LA ZUCCA:
DOLCE AMICA AUTUNNALE
PUBALGIA
DEFINIZIONE E POTENZIALI
RIMEDI NATURALI
BENESSERE FEMMINILE
IL NIDO VUOTO,
QUANDO IL FIGLIO NON ARRIVA
SPECIALE SHIATSU
I TEMPI SONO MATURI
E!
EM
SI
IN
MENSILE
GRATUITO
1
SPAGYRICA
NOVEMBRE 2016
Sommario
SPAGYRICA news dal mondo naturale ~ Periodico mensile N. 13 Novembre ~ [email protected]
EDITORE: Elitto Edizioni ~ Via Val della Meta, 4 - 50034 Marradi (FI)
DIRETTORE RESPONSABILE: Lorenzo Bellei Mussini ~ e-mail: [email protected]
REDAZIONE: Federica Stefanini
PROGETTO GRAFICO: Roberta Ferriani
DIREZIONE, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE E STAMPA (in proprio):
© Ser-Vis Srl ~ Via Isonzo 67 - 40033 Casalecchio di Reno (BO)
Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 8414 in data 07/04/2016
Ufficio consumatori
Può contattarci in questi orari: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00; dal lunedì al venerdì.
e-mail: [email protected] - www.drgiorgini.it
800.911.939
seguici su
2
Editoriale
4 SPAGYRIA
Affrettarsi lentamente
in compagnia di una rivista...
Come nasce la chimica moderna
(II parte) Giorgini Dr. Martino
8 PROBIOTICI
Che cosa sono i Probiotici?
12 RAFFREDDORE
È possibile ridurre il raffreddore
dalla mattina alla sera?
16 REUMATISMI
Molte varietà in un solo nome
20 RILASSAMENTO
Stress e rilassamento:
due funzioni naturali dell’organismo
24 ANTINAUSEA NATURALI
I benefici dello Zenzero
28 PUBALGIA
Quel dolore nella regione pubica
32 DISCIPLINE ALTERNATIVE
Il cuore e l’Intestino Tenue nella
Medicina Cinese
Dr. Giovanni Di Luccio
34 SPECIALE SHIATSU
Lo Shiatsu. I tempi sono maturi
Andrea Moscato
38 ALIMENTAZIONE
Una dolce protagonista autunnale
40 BENESSERE FEMMINILE
Il nido vuoto, quando il figlio non arriva
Dr.ssa Ilaria Fantaccini
43 DICONO DI NOI
Il
poeta romano Carlo Alberto Salustri, in arte Trilussa, regala a
coloro che amano vanagloriarsi una straordinaria poesia che recita:
«La Lumachella de la vanagloria, / ch’era strisciata sopra un obbelisco, / guardò la bava e disse: Già capisco / che lascerò n’impronta
ne la Storia».
Dalla Lumachella Spagyrica vorrebbe trarre non già l’esaltazione
fine a se stessa, che con grande ironia Trilussa descrive, quanto la
lentezza nell’affrettarsi, che si richiama al festina lente (“affrettati
lentamente”), celebre massima rinascimentale che gli alchimisti
intimavano ai loro discepoli.
Sudando ogni giorno all’interno dell’universo della Medicina
naturale, questa rivista si affretta nel cercare, costantemente e
lentamente, di ampliare il proprio universo di conoscenza aggiornata
e non dilettantistica, evitando, per quanto possibile, di incorrere nel
rischio di Narciso! Il compito è complesso, soprattutto perché più
si è prossimi alla meta, più essa si allontana; per buona sorte, il
premio alla pazienza è che maggiori saranno le nozioni, maggiore
sarà l’apertura della mente che si manifesterà con nuove domande
e desiderio di apprendere. E questo vale sia per Spagyrica, sia – e
soprattutto – per i lettori, veri artefici di questa rivista, giacché le
conferiscono vita ogni qualvolta la sfogliano e la leggono.
Il mese di Novembre è sempre stato il momento dell’anno nel quale
si faceva il rendiconto sui raccolti; in questo stesso mese Spagyrica
festeggia il suo primo anno di vita e, allineandosi alle usanze
passate, desidera anch’essa fare un bilancio, quello di questi suoi
primi dodici mesi, colmi di cambiamenti (nel progetto grafico, nelle
rubriche, ma anche nei contenuti) e di soddisfazioni. Non poteva
essere altrimenti, vista la curiosità con la quale è stata accolta e la
fiducia che si è man mano guadagnata. Così, seppure sia nata nel
mese in cui forse il buio prevale sulla luce, Spagyrica ha saputo
comunque farsi largo tra le pieghe talvolta scure e fumose della
Medicina naturale, cercando di scorgere tra le nubi quelle stelle di
riferimento per sé e per i suoi lettori che le hanno altresì permesso di
impostare, sino a questo momento, un percorso ben definito.
A bilancio positivo non ci si deve né esaltare – come ricorda
Trilussa – né arenare, piuttosto occorrerà deporre il raccolto nel
granaio affinché esso possa sorreggere il durissimo inverno che si
andrà ad affrontare, sempre spinti dalla curiosità e dalla necessità
di voler essere provocati (e provocare), per avere quella reazione
intellettuale fondamentale per mettere in moto tutto il resto!
Un anno di età non è molto, si sa, eppure Spagyrica procede
costante, tant’è che è possibile sentire, anche in lontananza, il
rumore insistente di un passo dietro l’altro.
I commenti e le recensioni
ai prodotti Dr. Giorgini
LBM
3
Come nasce la chimica
moderna
(II parte)
«TEORIA
Dei tre principi attivi: Mercurio, Zolfo e Sale.
della bellezza o della deformità degli animali, dei vari colori e odori dei vegetali, della
duttilità e malleabilità dei metalli.
Per cominciare con lo spirito o mercurio; il
più nobile ed eccellente, quello che dei tre
nella risoluzione delle cose si presenta per
primo ai nostri sensi, diremo che è una sostanza leggera, sottile e penetrante che dona
vita e movimento ai corpi, li fa vegetare e
crescere; poiché è continuamente in azione
e in movimento non sussisterebbe a lungo nei
corpi se non fosse trattenuto dagli altri principi più stabili e ne consegue che le misture
in cui questa sostanza sottile predomina non
sono molto durevoli: cosa che si può notare negli animali e nei vegetali che periscono
molto prima dei minerali e dei metalli, quali
privi di questo principio.
Fa da legame agli altri principi i quali, senza
di esso, non potrebbero restare uniti per lo
scarso rapporto che c’è fra questi; preserva i
corpi dalla corruzione, addolcisce l’acrimonia dei sali e degli spiriti ed essendo di natura
ignea, protegge i vegetali – nei quali abbonda – dal gelo e dalle intemperie, com’è facilmente riscontrabile nei cipressi, negli abeti e
nei vegetali simili che mantengono sempre il
loro vigore.
Il terzo fra i principi attivi è il sale che si scopre dopo che le sostanze volatili sono evaporate o esalate e questo resta legato alla terra,
dalla quale verrà separato per dissoluzione
ed evaporazione per presentarsi poi ai nostri
occhi come corpo friabile, facile da polverizzare, espressione della sua aridità che lo
porta ad attirare a sé l’umidità a tal punto da
ridursi in breve tempo in liquore. Il sale si purifica attraverso il fuoco ed è incombustibile,
trattiene lo spirito o preserva lo zolfo dalla
combustione e gli serve da base e da fondamento, è causa dei diversi sapori e rende i
corpi nei quali abbonda durevoli e incorruttibili.
Lo zolfo è il secondo principio attivo, ma inferiore allo spirito in attività, la sua sostanza
è oleosa, sottile, penetrante e infiammabile;
viene difficilmente ridotto in principio puro
quando contiene qualche particella spiritosa;
galleggia sull’acqua come gli oli aromatici
sottili di rosmarino, di salvia, di trementina
e altri, ma se contiene qualche porzione di
sale e di terra diventa un olio grasso e pesante che va in mezzo e in fondo all’acqua; è ciò
che si osserva nell’olio di gomme, bitumi, legno, che si distillano con il fuoco violento; è
questo il principio che si dice essere la causa
4
Dei principi passivi: il flemma e la terra.
Quando è priva degli altri principi viene
chiamata terra dannata; poco necessaria
in chimica se non fosse che per moderare
la fluxibilité dei sali; non vediamo quindi
l’utilità di parlarne ampiamente».1
Ci rimangono da descrivere i principi passivi,
l’acqua o il flemma al primo posto: sebbene
sembri non aver alcun valore nei corpi;
nociva addirittura poiché le sostanze in cui
l’acqua abbonda marciscono facilmente,
ciò non le impedisce di trovare degli usi: ad
esempio se il sale, nel venire incorporato
alla miscela di spirito e olio non venisse
disciolto in acqua, ne impedirebbe l’azione
ed il movimento vegetativo; l’acqua inoltre
corregge l’acrimonia del sale e dello spirito e
impedisce l’infiammabilità dell’olio.
La terra è l’ultimo dei principi e malgrado
la si consideri poco utile nelle misture
naturali, non cessa di essere necessaria visto
che trattiene il sale e gli altri principi attivi
che potrebbero facilmente essere disciolti e
asportati dall’acqua.
Riassumendo. Messere Vallot, prende la
prima edizione del Traitè de la Chymie di Le
Febure, elimina tutta la teoria della Chimica
Antica, tranne i 5 “Principi”, quelli che si
ottengono con la risoluzione artificiale del
misto (Flegma, Spirito o Mercurio, Zolfo o
Olio, Terra e Sole), con i quali fonda la nuova
teoria. Lo si capisce che l’ha scritta il Vallot
e non il Preparatore (non si capisce invece
come facesse a essere Professore ordinario di
Medicina e Medico del Re), infatti:
quando si esprime sullo Zolfo, dice che «fa da legame agli altri due Principi, i quali senza di
esso, non potrebbero restare uniti…».
Queste sono le proprietà del Sale e non del Zolfo!
Inoltre afferma: «lo Zolfo è il secondo Principio attivo, inferiore allo Spirito in attività».
Invece, è vero il contrario!
Sempre sullo Zolfo scrive che «preserva i corpi dalla corruzione…».
Di nuovo sbagliato: quella di preservare dalla corruzione sono qualità del Sale, non dello Zolfo!
I principi del corpo diventano le 5 sostanze che si ottengono dalla sua risoluzione
(DOPO). Come sappiamo, 3 di questi li definisce principi attivi, perché corrispondono
a sostanze che sono più attive dal punto di
vista terapeutico: lo Spirito, lo Zolfo o Olio,
il Sale e attribuisce loro le proprietà che venivano attribuite ai 3 Principi immateriali, cioè
PRIMA della composizione del misto, cioè le
proprietà dei 3 Principi di Vita!
Errori che ovviamente uno Speziale come il
Glaser non avrebbe commesso! Perché, ad
esempio, il Preparatore aggiunge il sale fisso
alle acque distillate delle piante per preservarle dalla corruzione, non certo dell’olio, che
non si mescola con l’acqua!
Ma se ne guarda bene, il servile Glaser, dal
correggere gli errori plateali commessi da
Messer Vallot (primo e degnissimo Medico di
sua Maestà…), che, in un giorno, da sergente
lo ha promosso generale!
[1] Christophle Glaser, Traité de la chimie, Paris chez Jean D’Houry 1668.
5
formati (anche tascabile). Un libro comprensibile ed applicabile da tutto il popolo, non solo
da pochi Filosofi...
Non «una lenta evoluzione», dunque, come
si legge nei libri di storia della chimica, bensì
una scelta improvvisa non motivata da nuove
scoperte, un pasticcio preparato male ma riuscito bene. L’unico motivo, dunque, è stato
quello di sradicare l’antica Filosofia? Il modo
scientifico antico doveva essere eliminato dalle scuole? Le scuole furono inventate, per necessità, dagli antichi Filosofi ed ora i Filosofi
non vi potevano più insegnare...
Il Glaser si trovò poi implicato nel processo
contro “l’avvelenatrice di Aubray” (marchesa
di Brinnillers) e dovette lasciare la Francia... Le
sostanze con le quali erano stati commessi i
numerosi avvelenamenti di cui era accusata la
marchesa, erano il mercurio sublimato corrosivo, l’arsenico e l’oppio. Sono questi i veleni
che vennero trovati dalla commissione medico-legale nella cassetta di Santa Croce. Veleni
forniti dal Glaser in persona alla Marchesa...
Invece della mitica “pietra filosofale”, il Glaser è poi passato alla storia per aver proposto,
per la prima volta, la preparazione del nitrato
di argento fuso in lingottiere chiamata: “pietra
infernale”!
Il Patim, contemporaneo del Glaser, nelle sue
lettere si burlava spiritosamente di lui: era abile manipolatore, apprezzava tutta l’importanza dei dettagli pratici, ma non capiva nulla di
teoria!
«Parlerò di teoria solo succintamente – si legge
nella Prefazione del Glaser – e solo se necessario; riassumerò in poche parole la sostanza
di molti grandi libri...».
Dalle lezioni del Glaser usciranno Nicolas Lemery e il Beguin che scriveranno, rispettivamente, il secondo e il terzo libro di chimica
moderna! Il Lemery presenta il suo Corso di
Chimica con una vasta teoria, dove corregge
Le altre 2 sostanze le chiama principi passivi perché non usati in
terapeutica: il Flegma o Acqua e
la Terra (che è quel che resta della
cenere dopo averne estratto il Sale).
Anche il Glaser scrive qualcosa: la
dedica! Questa ovviamente è tutta
per quel faro della scienza che è
Messere Antoine Vallot!
Così “truccato” e con lo stesso titolo (addirittura con scritto “seconda edizione”!), il Traité de la Chymie versione
Vallot-Glaser diviene il testo per le lezioni universitarie di chimica e primo libro di chimica
moderna della storia! I 4 Elementi e lo Spirito
Universale sono stati eliminati, l’Antica Teoria,
sgretolata.
In seguito, ogni tentativo di rilanciare lo Spirito
Universale (fino all’ultimo noto come “teoria
del Flogisto”) sono stati sempre ridicolizzati.
C’era “qualcuno” alla spalle di Vallot che ha
approfittato della rivalità esistente fra lui ed il
Le Febure? Siamo all’epoca del famoso Cardinale Richelieu! Gran cospiratore! Siamo all’epoca dei “Moschettieri”, per intenderci... Il Richelieu anticiperà anche la risposta dell’inglese
Le Febure (cioè la sua vera seconda edizione,
che sarà pubblicata a Parigi solo nel 1674), alimentando nel frattempo l’odio nazionalistico
francese contro quello inglese!
Dietro a Richelieu chi c’era?
I vari regni, indipendentemente che fossero
cattolici, protestanti, ortodossi... regni che erano stati in ostilità armata fra loro per diversi
motivi e per lunghi anni, abbracciano contemporaneamente la nuova Teoria Chimica, presso le Università delle loro nazioni…
Il Corso di Chimica del Lemery (allievo del
Gloser) sarà tradotto in tutte le lingue (volgari
e non in latino, perché doveva essere leggibile
da tutti), come è dimostrato dalle biblioteche
pubbliche europee. Fu divulgatissimo in tutti i
6
gli errori del Vallot sulle proprietà dei 3 Principi Sale, Zolfo e Mercurio, dopo avere preso le
distanze dallo Spirito Universale, pur ammettendo che è:
«Il primo Principio, che si può ammettere per la Composizione dei Misti, è uno Spirito Universale,
che essendo sperso da per tutto, produce diverse cose secondo le diverse Matrici ovvero Pori
della Terra, nei quali si trova rinchiuso. Ma essendo questo Principio alquanto Metafisico, e non
soggiacendo ai Sensi, è bene di stabilirne di sensibili…».
come se quella antica non lo fosse stata. La
seconda delle tre Alchimie era addirittura definita Sperimentale!
Infine, il Lemery conclude la Prefazione dicendo: «io insegno maniere di operare meno
intricate di quelle che sono mai state fino adesso mostrate da chi che sia».
Qui c’è un altro cambiamento, questa volta
nella pratica, da sottolineare.
Se il Traité de la Chymie (Trattato di Chimica)
del Glaser si limita ad eliminare la teoria (che
guidava, giustificava e spiegava le operazioni
pratiche), col Corso di Chimica del Lemery si
propone la prima vera teoria materialistica,
ma quel che è più grave è che si comincia a
semplificare i procedimenti, cioè i vari modus
operandi, che il Glaser, da bravo Speziale,
aveva sempre scrupolosamente seguito!
Da allora è stato un susseguirsi di “semplificazioni” e di «operazioni meno intricate».
Se da un lato tali semplificazioni sembrano
abbreviare i tempi ed eliminare dei passaggi
apparentemente superflui, dall’altro cominciano a non garantire più la presenza dello Spirito
Universale nel rimedio e nell’alimento, presenza legata a determinati modus operandi!
Il Lemery comincia così la sua Prefazione con
la solita acrimonia dello Speziale verso gli ex
Superiori: «La maggior parte degli Autori che
hanno trattato della Chimica, hanno scritto
con tanta oscurità che pare abbiano fatto tutto
il loro possibile per non essere intesi...».
Gli Speziali non sono più sub-ordinati, sono
improvvisamente al comando. Una nuova
teoria perché non capivano quella Antica, finalmente possono liberarsene e privare della
medesima pena e noia anche i nuovi studenti
di medicina…
«Questa scienza è stata quasi sepolta per più
secoli, non essendo intesa se non da pochissimi soggetti», si lamenta anche il Lemery.
«La contemplazione non è comunicabile
come le altre scienze...», risponde Platone.
Allora per chi non contempla, ed è la maggioranza, è normale accettare una teoria verificabile solo attraverso i sensi.
«Io faccio le riflessioni che stimo necessarie al
fine di ciascuna operazione e non mi preoccupo di alcuna opinione che non sia fondata
sull’esperienza... io cerco di schivare le espressioni oscure delle quali si sono serviti gli Autori
che hanno scritto prima di me», scrive Lemery.
Qui nasce anche la menzogna perpetuata fino
ad oggi dell’esperienza e la sua ripetibilità,
ovvero della cosidetta scienza sperimentale,
Fine della seconda parte. Salve!
Giorgini dr. Martino
7
Probiotici
Che cosa sono i probiotici?
A che cosa servono e dove si possono trovare?
• È ormai risaputo che gli agenti infettivi si trovano dovunque: ciò comporta un rischio
maggiore per l’organismo, che risulta sempre più esposto alla loro azione; inoltre, l’equilibrio batterico del corpo non sempre è preparato quantitativamente e qualitativamente per poter affrontare al meglio le potenziali aggressioni.
8
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
• Quali possono essere gli ac-
corgimenti più adeguati per stimolare il sistema immunitario
e migliorare le difese dell’organismo, e di conseguenza per
trascorrere un inverno in salute? Nella prevenzione delle
malattie di raffreddamento, in
particolare durante la stagione
autunnale, anche i probiotici
• Sono
microorganismi vivi
in grado di apportare un beneficio alla salute del nostro
organismo. Infatti, i batteri benefici che popolano l’intestino consumano i nutrienti che,
diversamente, «andrebbero ad
alimentare i microrganismi nocivi e bloccano anche i recettori
ai quali questi si legano per sca-
• Ma che differenza intercor-
re tra fermenti lattici e probiotici? I primi sono dei microrganismi batterici capaci di
attuare la degradazione degli
zuccheri presenti nel latte attraverso un meccanismo enzimatico; «si trovano nel latte e
nel formaggio e vengono usati
per produrre bevande o latte
fermentato (yogurt)» (B. Brigo,
I fermenti lattici. Riequilibrio
intestinale e benessere intestinale, Milano 2010). Di contro,
i probiotici sono fermenti lattici ad azione probiotica (“pro9
sono in grado di svolgere un
ruolo fondamentale. Ma cosa
sono i probiotici?
tenare l’infezione» (P. Holford,
Manuale di nutrizione familiare,
Milano 2008). In pratica i probiotici tengono sotto controllo
i microrganismi nocivi e contrastano la sopravvivenza degli
agenti patogeni, inoltre potenziano il sistema immunitario e
aiutano a mantenere una condizione di corretto equilibrio.
bios”, in favore della vita, vivi),
ovvero devono giungere all’intestino vivi e vitali – sopportano l’acidità dei succhi gastrici
–, potersi insediare e colonizzare, andare a riequilibrare
la flora batterica. Quando si
sente parlare di fermenti lattici
probiotici, ci si riferisce a quei
microrganismi che contengono
quei “ceppi” di probiotici (i più
importanti appartengono ai generi Lactobacillus acidophilus
e Bifidobacterium) in grado di
colonizzare positivamente l’intestino.
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Probiotici
•I
probiotici sono quindi
organismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano diversi benefici per la
salute. In genere, i probiotici
vengono assunti quando malattie, agenti inquinanti cibo
industriale, stress possono causare uno squilibrio della flora
intestinale. Ecco che i probiotici, al contrario degli antibiotici
che uccidono indistintamente
batteri benefici e nocivi, ripristinano l’equilibrio privando
dei nutrimenti i microrganismi
“cattivi” e bloccando i recettori ai quali questi si legano per
scatenare l’infezione!
MA PERCHÉ I PROBIOTICI AUMENTANO
LE DIFESE IMMUNITARIE?
• Come visto, i fermenti lat-
tici probiotici (o vivi) mantengono la corretta composizione
della microflora contribuendo
così a uno stato di equilibrio
della mucosa e, di conseguenza, di tutto il sistema immunitario. Ciò significa che questi
microrganismi stimolano le
risposte difensive e migliorano la capacità dell’intestino di
funzionare da barriera!
L’ideale, comunque, per aumentare l’efficienza di questi
microrganismi, sarebbe individuare composizioni a base di
fermenti lattici vivi che contengano altresì vitamine del
gruppo B ed estratti di piante
ad azione immunostimolante,
il cui apporto andrebbe quindi a conferire ulteriore “forza”
all’azione dei probiotici.
10
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Probiotici e prebiotici, quali differenze?
Si è visto cosa siano i probiotici: microrganismi attivi che
una volta ingeriti in adeguate
quantità hanno un effetto benefico sulla salute dell’organismo
ospite in quanto ne migliorano
l’equilibrio intestinale.
I prebiotici sono invece «so-
stanze non digeribili che apportano benefici all’organismo
ospite in quanto stimolano selettivamente la crescita e l’attività di alcuni ceppi batterici
che fanno parte della flora intestinale» (C. Gelmetti, La scuola
dell’atopia, Milano 2007).
PROBIOTICO pastiglie (5 PRODOTTI IN 1)
Integratore alimentare a base di erbe, propoli, fermenti
lattici, sali minerali e vitamine. Benzoino, echinacea e
chiretta favoriscono la funzionalità delle prime vie respiratorie mentre timo e salvia promuovono il benessere di
naso e gola. Echinacea, shiitake, chiretta e baptisia contribuiscono, insieme a zinco, rame, selenio e vitamine A,
B6, B12, C, D e acido folico, alla normale funzione del
sistema immunitario.
• SENZA LATTOSIO
• SENZA GLUTINE
DOSE DA 6 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE
PA S
TIGLIA 1
PA S
TIGLIA 2
PA S
TIGLIA 3
PA S
TIGLIA 4
PA S
TIGLIA 5
PA S
TIGLIA 6
ERBE
AMINOACIDO (essenziale)
Echinacea, Shitake, Boptisia, Chiretta, Aparine, Feverfew, Timo,
Calendula, Salvia, Propoli, Benzino, Mirra.
Istidina
VITAMINE (tutte)
MINERALI
FERMENTI LATTICI
B1, B2, B3, B5, B6, B12,
acido folico, biotina, A,C,E,D,K
Zinco, Rame, Selenio
Bifidobacteri e Lactobacilli
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
Formato: 100 pastiglie - € 26,50
16,5 dosi da 6 pastiglie
solo € 1,60 a dose
11
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Raffreddore
È possibile ridurre
il raffreddore dalla mattina
alla sera?
L’importanza dell’Echinacea,
pianta amica delle difese immunitarie
Sempre più di frequente si sente parlare dell’Echinacea – pianta originaria del Nord America – e delle sue proprietà utili per supportare le
naturali difese dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie. In effetti, si tratta di una delle più importanti erbe medicinali
al mondo: non casualmente, gli indiani d’America utilizzavano l’Echinacea come rimedio per diverse problematiche e gli stessi Coloni
americani la consideravano una panacea!
Esistono diverse tipologie del genere Echinacea, ma in particolare
sono tre a essere considerate piante medicinali con principi attivi simili e complementari; esse sono l’Echinacea angustifolia, la pallida e
la purpurea. Mentre la prima e la terza agiscono principalmente sulle
funzionalità delle vie urinarie e delle vie respiratorie, la seconda (purpurea) – che ha le medesime caratteristiche – svolge anche un’azione
antiossidante. Fu però l’angustifolia la specie preferita dei medici della Scuola Eclettica, perché si pensava che la sua attività fosse maggiore rispetto a quella della altre. Ma con il tramonto della Scuola,
la popolarità dell’Echinacea negli USA declinò; fu solo negli anni ’80
che l’Echinacea venne riscoperta grazie all’interesse dei consumatori
per i disturbi del sistema immunitario.
12
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
13
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Raffreddore
Le radici di Echinacea contengono una vasta gamma di componenti attivi (polisaccaridi,
flavonoidi in particolare) che
agiscono su diversi aspetti del
sistema immunitario.
Essa stimola in particolare la
fagocitosi ovvero quel meccanismo difensivo che serve a
eliminare germi patogeni, cellule vecchie e morte o attaccate da virus e materiali estranei
all’organismo. Inoltre, viene
inibita «la formazione dell’enzima jalurinadasi che, emesso
da batteri, provoca la rottura
delle pareti cellulari e la conseguente formazione di pus»
(M. Tierra, Grande manuale di
erboristeria, Roma 1995). Insomma, «l’echinacea è uno dei
più potenti ed efficaci rimedi
contro tutti i tipi di infezione
batterica e virale. Va somministrata di frequente: ogni ora o
due negli stadi acuti, aumentando gradualmente l’intervallo
man mano che i sintomi migliorano» (Ibidem).
14
L’assunzione di Echinacea nel
corso dell’intera giornata consente infatti di mantenere i polisaccaridi sempre in circolo; in
questo modo, non solo sarà più
difficile ammalarsi, ma anche
nella malattia in atto l’Echinacea potrà favorire la scomparsa dei sintomi del raffreddore,
anche nell’arco di una decina
di ore. Sarà sufficiente assumerla sotto forma di estratto
integrale, diluita in una bottiglia di acqua da mezzo litro!
D’altra parte, proprio «la Commissione E, il comitato tedesco
di esperti incaricato della valutazione dei farmaci fitoterapici, approva l’echinacea come
trattamento per il raffreddore
e l’influenza» (M. Castleman,
Le erbe curative, Milano 2007).
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
L’importanza della conservazione
e della trasmissione della cultura dei nativi americani
Di fronte al rischio di vedere scomparsa la cultura degli indiani del nord America, il Congresso degli
Stati Uniti, su richiesta di un gruppo di studiosi, fondò il Dipartimento di etnologia americana, il
cui scopo era quello di catalogare il sapere dei nativi americani prima che la loro cultura andasse
perduta. In un articolo del 1913 sulla etnobotanica degli indiani di Omaha, «troviamo dei riferimenti a una delle specie di echinacea usata come medicamento. […] il testo è assai rivelatore. Esso ci
insegna che la tribù Omaha usava l’E. angustifolia per trattare i morsi velenosi, le ferite infette e le
infiammazioni oculari. Di tanto in tanto questo uso della pianta per trattare le ferite e le infezioni
riemerge» (D. Scholar, Echinacea. La pianta che stimola le difese immunitarie, Milano 1999).
ECHINACEA Estratto Integrale liquido
Le tre specie di echinacea favoriscono le naturali difese
dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie. Inoltre, l’echinacea angustifolia e purpurea promuovono la funzionalità delle vie urinarie mentre l’echinacea
pallida svolge una benefica azione antiossidante.
1 DOSE = 10 ml - IN OGNI DOSE
10 ml
ESTRATTO INTEGRALE ANALCOOLICO
ECHINACEA contiene il fitocomplesso biodisponibile
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
• SENZA LATTOSIO
• SENZA GLUTINE
• 100% VEGANO
15
Formato: 200 ml - € 19,90
20 dosi da 10 ml
solo € 0,99 a dose
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Reumatismi
Molte varietà
in un solo nome
Scopriamo insieme il vasto universo
delle malattie reumatiche
COSA SONO I REUMATISMI?
Il termine reumatismo è una parola di derivazione greca: il verbo ῥέω vuol dire “scorrere” e infatti si
tratta di una patologia dolorosa che si protrae nel tempo. La voce è comunque generica: sotto la parola
reumatismi sono raggruppate numerose problematiche; in generale, i reumatismi (o malattie reumatiche) sono patologie che provocano disagi a carico dell’apparato locomotore e dei tessuti di sostegno
(tessuto connettivo). Alcuni possono colpire solo articolazioni, ossa, tendini e muscoli, altri invece,
ulteriori tessuti e organi.
COME SI CLASSIFICANO?
Fortunatamente esistono alcuni
punti fermi che aiutano a districarsi con maggiore facilità
nell’universo dei dolori reumatici. Esistono, infatti, tre tipologie di reumatismi: quelli in-
fiammatori (i più diffusi sono le
artriti); quelli degenerativi non
infiammatori (legati all’invecchiamento delle ossa e dei tessuti, tra i quali si segnalano le
artrosi) e quelli extra articolari,
16
che riguardano le parti “molli”
come muscoli e tendini (tra i
quali si ricorda la fibromialgia).
In questo articolo si parlerà di
quelli infiammatori riguardanti
l’apparato locomotorio.
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
COME NASCONO
E COME
SI MANIFESTANO?
I reumatismi sono indotti da un
processo infiammatorio immuno-mediato: alcune cellule del
sistema immunitario – in particolare, i linfociti – invadono la
membrana che riveste internamente le articolazioni e, producendo molecole infiammatorie
dette citochine, provocano l’infiammazione. In pratica, queste
cellule inviate dal sistema immunitario, anziché attaccare i
batteri nocivi, si concentrano
sui tessuti circostanti e sulle
articolazioni. I reumatismi infiammatori si presentano con
un dolore solitamente costante
che può interessare le articolazioni o i muscoli e che può, in
parte, provocare: rigidità del sistema muscolare o scheletrico,
gonfiore, senso di calore e rossore in corrispondenza della
zona interessata. La durata della patologia varierà a seconda
della tipologia: di breve durata
nel caso di una forma acuta,
periodi con dolore e senza, in
caso di forma cronica.
17
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Reumatismi
COME “TRATTARE” I REUMATISMI?
Prima di tutto, occorre sottolineare che non esiste una cura
nota per i reumatismi; importante, per non creare confusione, sarà allora affidarsi a uno
specialista affinché codifichi il
singolo dolore, faccia una diagnosi corretta e suggerisca una
terapia adeguata per il tipo di
patologia. Nel caso di una “diagnosi precoce” dei reumatismi
(che mira a individuare i segni
di una determinata problematica nella sua fase iniziale) sarà
possibile controllare i sintomi,
aiutando a prevenire le complicazioni; in questo modo lo
scopo del trattamento del reumatismo potrà essere quello di
ridurre le infiammazioni delle
articolazioni e alleviare il dolore. Ma in che modo? È possibile
evitare tutti gli effetti collaterali degli antinfiammatori di tipo
chimico attraverso l’assunzione
di prodotti naturali con azione
simile, e che posseggano altresì
un’azione antidolorifica. L’Artiglio del diavolo «ha reputazione di rimedio antireumatico» e,
soprattutto, sembrerebbe «essere il perfetto rimedio per l’anziano artritico» (F. Perugini Billi,
Manuale di Fitoterapia, Milano
18
2008); questa sua proprietà è
dovuta all’arpagoside, principio attivo isolato nel 1962
che ha dimostrato di possedere
«un’attività antinfiammatoria»
(Ibidem). Infatti, questa pianta
era così apprezzata in passato
dalle tribù africane per le sue
capacità di favorire la funzionalità articolare, da essere oggi
impiegata per la preparazione
di numerosi prodotti «da usare
soprattutto in caso di infiammazioni e dolori articolari o
muscolari» (Le piante che guariscono, a cura di G. Maffeis,
Milano 2014).
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Un ulteriore impiego per l’Artiglio del diavolo
La gotta è una patologia causata da un elevato livello di acido
urico nel sangue, che successivamente si deposita sotto forma
di cristalli nelle articolazioni
provocando arrossamento, gon-
fiore e dolore. L’Artiglio del diavolo «aumenta l’eliminazione
dell’acido urico e delle tossine
che si depositano nei liquidi
intrappolati nei tessuti. Quindi
può essere utilizzato con suc-
cesso anche nella cura della
gotta e di tutti i disturbi dovuti a
un deposito di tossine» (Le piante che guariscono, a cura di G.
Maffeis, Milano 2014).
ARTIGLIO DEL DIAVOLO Estratto Integrale liquido
L’artiglio del diavolo risulta utile per favorire la funzionalità articolare e per promuovere la funzione digestiva.
1 DOSE = 10 ml - IN OGNI DOSE
10 ml
ESTRATTO INTEGRALE ANALCOOLICO
ARTIGLIO DEL DIAVOLO contiene il fitocomplesso biodisponibile
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
• SENZA LATTOSIO
• SENZA GLUTINE
• 100% VEGANO
Formato: 200 ml - € 19,90
20 dosi da 10 ml
solo € 0,99 a dose
19
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Rilassamento
Stress e rilassamento:
due funzioni naturali
Non sempre è possibile bilanciare queste due condizioni.
Un buon sostegno può però giungere dalla Natura
• Il termine “rilassamento” si riferisce a una funzione naturale dell’organismo che
viene comunemente contrapposta al concetto di “stress”: essere rilassati vuol dire avere
uno stato minimo di tensione muscolare; ne consegue che se i muscoli saranno distesi,
lo saranno anche i nervi. Di contro, lo stress è la risposta dell’organismo a un cambiamento ed è comunque utile perché favorisce l’adattamento della persona agli improvvisi avvenimenti negativi o positivi; non casualmente può essere considerato una sorta di
“reazione di adattamento”.
20
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
dell’organismo
• Sono sempre più numerose le persone che, in questi “tempi moderni”, vedono crescere il dispendio
di energia nervosa: lo stress è quindi diventato un termine molto comune per indicare nervosismo,
stanchezza fisica e mentale, tensione ecc. Tuttavia, questo non ha necessariamente un’accezione negativa, anzi lo stress è importante perché rappresenta un adattamento dell’organismo a ogni impegno
od ostacolo che si presenti, inducendolo a ricorrere a risorse inaspettate! Il problema insorge quando
esso è eccessivo.
• È quindi importante arginare l’eccesso di stress attraverso il rilassamento che, come visto, è anch’es-
so naturale e consente di riequilibrare l’organismo. Ora, sono numerosi i metodi e gli strumenti per
rilassarsi, è sufficiente pensare a tutte le discipline meditative. Talvolta,
però, i numerosi impegni non consentono di ritagliarsi facilmente un
momento per rilassarsi; fortunatamente, piccole azioni quali ascoltare
musica, leggere un libro, camminare, dormire, praticare sport o hobby
e persino guardare la televisione possono contribuire alla
distensione psicofisica.
21
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Rilassamento
•
Ora, com’è noto, il nostro
organismo sintetizza dei neurotrasmettitori (il più celebre è la
serotonina) indispensabili per
arginare lo stress eccessivo; uno
degli elementi fondamentali per
produrre questi neurotrasmettitori è il triptofano, aminoacido
essenziale che il corpo umano
non è in grado di sintetizzare e
che quindi dev’essere necessariamente introdotto con l’alimentazione. È quindi evidente
che più alto sarà il livello di triptofano, maggiore sarà la produzione nel cervello di serotonina
che a sua volta potrà supplire a
un’eccessiva o prolungata condizione di stress. Va da sé che
sarà sempre bene avere una dieta ricca di elementi contenenti
triptofano, come soia, cereali
integrali, legumi...
Quando si parla di incentivi naturali al rilassamento,
una cospicua percentuale è
pur sempre rappresentata dalle erbe; una pianta utile, a tal
proposito, potrebbe essere l’Avena, che non solo è uno degli alimenti più nutrienti per il
sistema nervoso, ma contiene
anche triptofano! Il suo estratto, infatti, può sostenere il benessere mentale e, soprattutto, favorisce il rilassamento in
caso di stress!
•
22
• Pur consapevoli del fatto che
in questo momento sono sempre
più numerosi i fattori che possono provocare un aumento consistente dello stress, è altresì importante ricordare che con pochi
accorgimenti è possibile rilassarsi. Ciò dipenderà, naturalmente,
dalla volontà delle singole persone, che avvertiranno al momento più opportuno la necessità di dover “staccare”; tuttavia,
per mantenere il più possibile un
bilanciamento tra le due condizioni, ci si potrà anche avvalere
del concretissimo “consiglio”
della Natura, al cui interno si celano spesso soluzioni a numerosi
problemi.
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
STRESSTOP pastiglie (5 PRODOTTI IN 1)
Un’insolita particolarità
dell’Avena…
Integratore alimentare a base di erbe, aminoacidi, sali minerali, vitamine e altri nutritivi. Lavanda e avena aiutano a contrastare lo
stress e, insieme alla griffonia, favoriscono il
rilassamento. Lavanda e griffonia sostengono anche il normale tono dell’umore mentre l’avena contribuisce al benessere mentale. Inoltre, magnesio e vitamine B1, B3,
B6, B12, C, acido folico e biotina contribuiscono alla normale funzione psicologica.
L’Avena è una pianta appartenente al genere delle Graminacee, che può raggiungere l’altezza di un metro; le sue foglie
sono sottili e allungate, mentre
i fiori sono riuniti, a gruppi di
due o tre mazzetti, in piccole
spighe che costituiscono una
rada e alta pannocchia.
L’aspetto più suggestivo riguardante l’Avena è che si tratta di
«una pianta anemofila, letteralmente amante del vento, non
solo perché ama farsi suonare
da lui, ma soprattutto perché gli
affida il polline della sua riproduzione» (F. Alaimo, Erboristeria planetaria. Proprietà curative e simbologia delle piante,
Roma 2007).
• SENZA LATTOSIO
DOSE DA 6 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE
PA S
TIGLIA 1
PA S
TIGLIA 2
AMINOACIDI
PA S
TIGLIA 3
PA S
TIGLIA 4
PA S
TIGLIA 5
ESTRATTI D’ERBE
PA S
TIGLIA 6
MINERALI
Triptofano, Tirosina, Teonina, SAMe Avena, Magnolia, Griffonia simplicifolia Magnesio, Zinco, Rame, Jodio
(S-Adenosil - Metionina, Fenilalanina,
NUTRITIVI
VITAMINE (tutte)
Glicina, Glutamina, Istidina, Taurina)
Carnitina, Colina, Inositolo, Betaina
B1, B2, B3, B5, B6, B12,
acido folico, biotina, A,C,E,D,K
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
Formato: 100 pastiglie - € 29,90
16,5 dosi da 6 pastiglie
solo € 1,81 a dose
23
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Antinausea naturali
I benefici dello Zenzero
Da spezia d’Oriente a valido rimedio naturale
Da sempre impiegato come spezia, specialmente nella cucina asiatica e indiana, lo
Zenzero è presente anche nella tradizione alimentare d’Occidente: lo si può infatti trovare in dolciumi, liquori, prodotti cosmetici e bevande (la famosa ginger ale). Com’è
spesso possibile notare, un prodotto comunemente utilizzato per scopi alimentari presenta parimenti numerose proprietà per il benessere dell’organismo umano.
24
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
Lo Zenzero, infatti, è utilizzato
da migliaia di anni in Cina per
scopi fitoterapici: già in alcune
fonti del IV secolo a. C. questo prodotto trova menzione in
qualità di rimedio per numerose condizioni, dal mal di stomaco alla nausea, dai reumatismi al mal di denti. In effetti, il
rizoma dello Zenzero possiede
numerose proprietà fitoterapiche; ma quali sono i principi
attivi responsabili delle azioni
benefiche dello Zenzero?
25
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
I principali componenti chimici sono
contenuti «nell’oleoresina, responsabile
del sapore pungente
della droga; infatti
essa contiene gingeroli, shogaoli e lo zingerone,
che sono anche responsabili del
sapore piccante della droga. Gli
altri componenti dello zenzero
sono i carboidrati, i lipidi ed
un olio essenziale» (F. Capasso, G. Grandolini, A. A. Izzo,
Fitoterapia. Impiego razionale
delle droghe vegetali, Milano
2006). Come visto, tra le più
varie applicazioni fitoterapiche
che concernono lo Zenzero vi
è il suo effetto antinausea (non
casualmente i marinai cinesi
lo utilizzavano contro il mal di
mare): i responsabili di tale attività antiemetica sarebbero proprio i gingeroli, che inibirebbero i recettori serotoninergici e
dopaminergici e ridurrebbero
In sintesi, lo Zenzero a livello
dell’apparato digerente «stimola i movimenti peristaltici dello
stomaco e dell’intestino (procinetico), esplicando anche un
effetto antinausea e antivomito
(probabilmente per azione sul
Sistema Nervoso Centrale sui
recettori per dopamina e serotonina). Per questa proprietà
alcuni estratti di Zenzero sono
stati con successo utilizzati
come gli antiistaminici nella
prevenzione del vomito da cinetosi» (F. Firenzuoli, Le 100
erbe della salute, Milano 2003).
Lo Zenzero può vantare anche ulteriori proprietà: una di
queste riguarda la sua attività
antinfiammatoria. I suoi principi attivi, una volta assorbiti
dall’organismo, portano infatti
a una «riduzione di infiammazione e dolore nelle malattie
reumatiche e nell’emicrania»
(Ibidem). Ma come per molte
altre piante, l’elenco dei benefici non può esaurirsi nelle poche pagine di un articolo; e nel
caso dello Zenzero il compito
è ancor più arduo, dal momento che questo si sta rivelando
costantemente un’inesauribile
fonte di benessere e rimedi!
le disfunzioni ritmiche dello
stomaco che, appunto, possono
causare la nausea e il vomito.
26
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Lo Zenzero nella letteratura
Non è raro trovare piante e derivati anche nella letteratura, nell’arte ecc. Così accade anche per lo
Zenzero: esiste infatti il racconto anglosassone «dell’omino di zenzero, che racconta
di questa focaccia a forma di uomo, che
prese immediatamente vita, scappando dal
forno e rifugiandosi nella foresta, inseguito
dagli abitanti del bosco che, per fermarlo, gli
rivolgevano delle domande alle quali lui rispondeva i
modo enigmatico. Il caso volle che sulla strada dell’omino di
zenzero capitasse una volpe. Anche l’animale gli rivolse alcune domande, molto simili a quelle degli altri animali, ma più
astute. L’omino non seppe rispondere e perciò finì… mangiato» (G. La Rovere, Dall’aglio allo zenzero. Curiosità, proprietà
e virtù delle più comuni erbe aromatiche, Roma 2002).
ZENZERO Estratto Titolato pastiglie
Lo zenzero svolge un’azione antinausea e favorisce la funzione digestiva. Inoltre, regola la motilità gastrointestinale
e l’eliminazione dei gas, coadiuva la funzionalità articolare
aiutando a contrastare gli stati di tensione localizzati e promuove la regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare e la circolazione del sangue.
DOSE DA 2 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE
PA S
TIGLIA 1
PA S
TIGLIA 2
ESTRATTO D’ERBE
Zenzero (gingeroli 25 mg)
• SENZA LATTOSIO
• SENZA GLUTINE
• 100% VEGANO
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
Formato: 60 pastiglie - € 12,90
15 dosi da 4 pastiglie
solo € 0,86 a dose
27
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Pubalgia
Quel dolore
nella regione
pubica
È possibile contrastare naturalmente
questo fastidioso problema?
La pubalgia è una sindrome dolorosa che riguarda la zona addominale e inguinale fino
alla zona interna delle cosce. È caratterizzata da un dolore riferito all’inguine e alla porzione esterna della radice della coscia (in gergo più tecnico, a livello dell’inserzione
prossima dei muscoli adduttori della coscia) ed è frequente negli sportivi, in particolare
nei calciatori.
28
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini
COME SI PRESENTA QUESTA SINDROME?
Il sintomo di chi è afflitto da pubalgia è, come si evince, il dolore, relativo a un solo lato, che
viene acutizzato dai movimenti
che attivano adduttori e addominali. Il fastidio può essere
acuto, anche se è più caratteristico l’andamento cronico:
quest’ultimo inizia verso il ter-
mine di una attività agonistica,
presenta un decremento nelle
48 ore successive e ricompare
alla ripresa della stessa attività
sportiva. A volte, è possibile riscontrare un gonfiore diffuso
oppure un aumento dello spessore dei tendini interessati.
A COSA È DOVUTA LA PUBALGIA E COME ALLEVIARLA?
In generale, questa sindrome
è causata da una tendinopatia
inserzionale (ovvero si infiamma il tendine nel punto in cui
si inserisce nell’osso) da stiramento degli adduttori e, appunto, provoca un dolore al
Per contrastarla, è consigliato
il riposo completo da attività
sportive per un periodo abbastanza lungo che può arrivare
anche a tre mesi!
Certamente potranno essere assunti antinfiammatori, benché
de, pertanto, stretching agli adduttori, ai flessori del ginocchio
e al bacino, prima di riprendere
l’attività fisica; nonché esercizi che vadano a potenziare gli
addominali e a riequilibrare e
stabilizzare il bacino o, addirit-
pube che compare e scompare
spontaneamente.
una delle migliori “terapie” sia
di carattere preventivo e preve-
tura, che vadano a “modificare”
in meglio il gesto sportivo.
29
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Pubalgia
L’AIUTO DI AMINOACIDI ED ENZIMI
Per quanto non sia semplice
contrastare questo problema,
tuttavia è possibile ricorrere a
integratori a base di aminoacidi ed enzimi che possano andare a “lavorare” sull’apparato
muscolo scheletrico. La lisina,
per esempio, aiuta la formazione del collagene e dell’elastina,
favorendo la salute della cartilagine e dei tessuti connettivi,
del resto «è un amminoacido
essenziale presente in grande
quantità nei muscoli» (M. Lipartiti, Lezioni di nutrizione, Milano 1998). Ora, dal momento
che la pubalgia riguarda diversi
gradi di lesione dei muscoli,
è plausibile che l’assunzione
preventiva di lisina possa andare a limitare il logoramento dei
ed elastina: più queste saranno
abbondanti, più contenuto potrà essere il rischio di soffrire di
pubalgia. Oltretutto, proprio la
lisina, insieme alla metionina
produce carnitina che migliora
«le prestazioni a livello muscolare» (S. J. Buslau, C. Hembd,
Kombucha. La riscoperta di un
antico rimedio orientale, Milano 2000). Per quel che riguarda, invece, i microtraumi che,
ripetuti nel tempo, possono
provocare la pubalgia, è possibile sfruttare le proprietà degli
enzimi digestivi per accelerare
il normale processo di guarigione dell’organismo contro
le infiammazioni. Infatti, questi intervengono in numerose
varietà di funzioni del corpo
M. T. Murray, Trattato di medicina naturale, Novara 2001).
Oltretutto, di enzimi digestivi
si parla nella sempre più nota
Terapia enzimatica sistemica
(TES), trattamento sfruttato dagli sportivi professionisti d’Oltreoceano e da chi pratica attività fisica ad alto impatto, per
aiutare il fisico a “far fronte” in
maniera più veloce ad eventuali traumi.
Pur non essendoci una terapia specifica per la cura della
pubalgia, è tuttavia possibile
limitarne la comparsa, laddove si possa avere un tessuto
muscolare ricco di collagene
ed elastina. Qualora invece si
fosse già afflitti da pubalgia,
interessante potrebbe essere
tessuti muscolari, dal momento
che svolge un ruolo essenziale
nella formazione di collagene
umano, come «il miglioramento del processo di riparazione
dei tessuti...» (J. E. Pizzorno Jr.,
l’assunzione di enzimi che potrebbero, come detto, favorire
la reazione del fisico al trauma.
30
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Un’ulteriore precisazione...
Il dolore all’inguine è un pro-
cronico nei soggetti atletici,
fascia. Il termine ernia da sport
blema comune negli sport che
sportivi o nei militari è spesso
può essere un poco fuorviante,
implicano calci e cambi rapidi
indicato come pubalgia atleti-
perché gli esperti non conside-
di direzione; la causa muscolo-
ca. La denominazione “pubal-
rano questa condizione come
scheletrica più frequente di do-
gia atletica” talvolta è usata per
una vera ernia inguinale o fe-
lore all’inguine è, come visto,
indicare l’ernia dello sport o
morale» (C. Cavallaro Good-
lo sforzo dei muscoli addutto-
atletica, che è una lacerazione
man, C. Marshall, Linee guida
ri, in particolare dell’addutto-
nei muscoli interni della co-
per l’intervento fisioterapico,
re lungo. «Il dolore inguinale
scia, del basso addome e della
Milano 2016).
LISINA PLUS pastiglie (4 PRODOTTI IN 1)
Integratore alimentare a base di lisina, sali minerali, vitamine e altri nutritivi. Ferro, zinco, rame, selenio e vitamine
A, B6, B12, C, D e acido folico contribuiscono alla normale
funzione del sistema immunitario. Inoltre, la vitamina D
promuove la funzione muscolare e, favorendo l’assorbimento e l’utilizzo di calcio e fosforo, mantiene il benessere
di ossa e denti.
DOSE DA 4 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE
PA S
TIGLIA 1
PA S
TIGLIA 2
PA S
TIGLIA 3
PA S
TIGLIA 4
AMINOACIDI (essenziali)
MINERALI
Lisina
Ferro, Zinco, Manganese, Rame,
Cromo, Selenio
NUTRITIVI
Acetil - carnitina, Colina, Betaina,
Inositolo, Coenzima Q10, PABA,
ATP, Nucleotidi
(AMP, CMP, GMP, UMP, IMP)
• SENZA LATTOSIO
• SENZA GLUTINE
• 100% VEGANO
VITAMINE (tutte)
Formato: 180 pastiglie - € 34,80
45 dosi da 4 pastiglie
solo € 0,77 a dose
B1, B2, B3, B5, B6, B12,
acido folico, biotina, A,C,E,D,K
S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O
31
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Discipline alternative
Il cuore e l’intestino Tenue
nella medicina cinese
Nel Neijing Suwen leggiamo: “Il sud genera il caldo, il caldo genera il fuoco, il
fuoco genera l’amaro, l’amaro genera il
cuore…”. In questo testo il cuore è descritto come l’Imperatore, il Monarca di
tutti gli organi interni.
Nella stratificazione per livelli energetici
Insieme al Sangue il Cuore controlla anche i Vasi Sanguigni e si manifesta nella
carnagione del viso. Così, come nella
medicina occidentale, possiamo sospettare un’anemia dal pallore cutaneo.
Nel Cuore “alloggia” lo Shen, dove per
Shen si intende l’insieme della sfera emo-
del Qi il Cuore è strettamente connesso
al Rene nel livello energetico ShaoYin
a cui corrisponde lo Yin intermedio che
può crescere o decrescere.
Il Fuoco del Cuore scende verso il basso
mentre l’Acqua dei Reni sale verso l’alto.
Quando la direzione del Qi non segue
queste direzioni si creano fenomeni che
noi consideriamo come patologici. Acqua e Fuoco devono essere bilanciati per
essere in armonia. Un deficit di acqua
genere il divampare del fuoco, mentre
un eccesso di acqua lo spegne.
Nella medicina energetica cinese il
Cuore ha delle funzioni fondamentali.
“Governa” il Sangue, infatti la trasformazione del Qi in sangue avviene proprio
nel Cuore, inoltre è responsabile della
circolazione del Sangue stesso. Nella
donna ha un ruolo importante nel ciclo
mestruale controllando la discesa del Qi
e del Sangue verso il basso. Il Cuore non
è il solo organo ad avere una funzione
sul sangue, il Fegato infatti lo “conserva”
e la Milza ed i Reni lo “producono”. Se il
zionale, mentale e spirituale dell’uomo.
Nel capitolo 9 del Suwen si legge:
“Il Cuore è la radice della vita e l’origine della vita mentale”. Il sangue radica
lo Shen, se il sangue è in vuoto ci sarà
irrequietezza mentale, ansia ed insonnia.
Nell’asse Cuore Rene si incontrano due
emozioni, la Gioia e la Paura, che non
devono mai eccedere l’una su l’altra.
Se il Cuore è in equilibrio la gioia rilassa
lo Shen.
Per concludere la nostra breve disquisizione sul Cuore dobbiamo aggiungere
che il Cuore si apre nella lingua, controlla la voce, ed anche la sudorazione che
si genera dall’interazione del sangue con
i liquidi corporei.
All’organo Cuore si lega nella dialettica
Yin Yang del movimento Fuoco il Viscere Intestino Tenue. Dove il Cuore è Yin e
l’Intestino Tenue Yang. L’Intestino Tenue si
associa alla Vescica per formare il livello
energetico TaiYang, il massimo dello Yang
che cresce, ed ha la funzione di controllare sia la ricezione che la trasformazione
Cuore è forte il sangue sarà abbondante
e la persona sarà forte, se il cuore è debole la persona sarà priva di forze.
del cibo per poi separare da questo il puro
dall’impuro, inviando il puro alla Milza e
l’impuro al Grosso Intestino e alla Vescica
32
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
che lo eliminano
rispettivamente con
le feci e le urine.
Ma adesso analizziamo
un aspetto mentale molto
curioso dell’Intestino Tenue. Se
il Cuore alloggia lo Shen e governa
l’aspetto mentale ed emotivo dell’individuo, l’Intestino Tenue ci permette di formulare giudizi sui quali possiamo prendere le
nostre decisioni, grazie alla sua capacità di separazione, ovvero grazie alla sua capacità di
discriminare. Dobbiamo aggiungere però un
altro viscere nella capacità di prendere le
decisioni, la Vescica Biliare che ci da il coraggio di decidere. La chiarezza mentale
ultima nel prendere una decisione però
è svolta dal Cuore che integra queste
due funzioni: discriminazione e coraggio
di decidere.
Dr. Giovanni Di Luccio
Medico Agopuntore
[email protected]
33
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Speciale Shiatsu
Lo Shiatsu
I tempi sono maturi
Lo Shiatsu è una Disciplina Corporea
di origine orientale, che trova fondamento culturale nella Medicina Tradizionale Cinese e nei massaggi della tradizione giapponese. Il termine Shiatsu
significa “dito che preme”, e sottolinea
l’aspetto caratterizzante della tecnica, che è appunto la pressione, fattore questo che la contraddistingue dai
massaggi più convenzionali. La pressione shiatsu è rivolta direttamente alla
circolazione energetica dell’individuo,
ed indirettamente al piano corporeo, il
quale viene comunque stimolato nelle
sue inevitabili interconnessioni biologiche.
Di Shiatsu ne sentiamo parlare in Italia
ormai da una quarantina d’anni e molto spesso è stato oggetto di letture ed
interpretazioni talvolta anche contrastanti fra di loro. Questo probabilmente lo dobbiamo al condizionamento
culturale che inevitabilmente ha filtrato il fenomeno “shiatsu” nel suo continuo e progressivo radicamento nel
nostro tessuto sociale, inquinandolo di
aspetti che non gli appartengono. Ancora adesso è facile leggere articoli nei
quali si afferma che “lo shiatsu risolve
problematiche come l’emicrania, la
cervicale, il colpo della strega, i reumatismi, ecc.”, linguaggio questo che
suscita sicuro interesse in chi legge, ma
che tecnicamente è sbagliato. Un’affermazione del genere, letta appunto
attraverso una lente convenzionale, ri34
conduce lo Shiatsu verso un approccio
lineare e meccanicistico nei confronti
della salute, mentre il paradigma che
ispira il suo agire è chiaramente di tipo
olistico e sistemico.
Prendendo in prestito proprio la teoria generale dei sistemi (1), (Ludwig
von Bertalanffy 1968, e sviluppata da
altri illustri studiosi), la quale afferma,
tra le altre cose, che i sistemi viventi si
auto-organizzano e si autorigenerano
(autopoiesi, letteralmente “creazione
di sé”), per analogia possiamo dire
che lo Shiatsu (il quale non si preoccupa del sintomo bensì della persona
che ha quel sintomo), di fatto la rispetta, poiché considera la persona come
un sistema vivente, inevitabilmente
connesso con l’ambiente, verso il quale si prefigge lo scopo di sostenerne i
principi vitali propri, che fungono da
attrattori (che secondo la suddetta teoria orientano e modellano il sistema
dall’interno) e che lo mantengono aggregato, seppur calato in continuo flusso di cambiamento (e proprio questa
capacità di cambiamento rappresenta
la sua forza); continuando con questo
parallelismo possiamo concluderlo affermando che tale aggregazione può
assumere varie declinazioni, dall’armonico al disarmonico, a seconda
anche delle interferenze che subisce
dall’esterno, generando finanche disturbi, disfunzioni o delle vere e proprie patologie. Il focus dello Shiatsu
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
rimane comunque sempre il sistema, e
gli interventi su di esso (pressioni portate con la mano o parti di questa) sono
finalizzati a riattivarne, stimolarne, modularne o normalizzarne le capacità
auto ribilancianti, ed in particolare la
circolazione energetica (Qi o Ki), che si
esprime attraverso “linee di coerenza”
chiamate Meridiani (2).
Quindi, per tornare all’errata interpretazione di cui sopra, e per passare
dalla poesia alla prosa, possiamo dire
che questa antica disciplina corporea
(ove “antica” non è certo sinonimo di
“vecchia”, perché anzi l’antichità ci
sta restituendo testimonianze che ci
dicono quanto fosse evoluto il pensiero dei nostri avi), non si preoccupa di
sopprimere l’emicrania, per esempio,
bensì di mettere la persona, che ne
soffre, nelle condizioni di autoregolare il proprio equilibrio vitale, con
una retroazione benefica organica e
non particolare, che coinvolgerà poi
anche il singolo sintomo. Questo può
significare inoltre che lo Shiatsu si
presta bene ad integrarsi con terapie
mediche, ove necessarie, rendendo
il sistema che le dovrà ricevere più
ricettivo, e questo contributo lo si
avvertirà ancor meglio, inserendolo
“preventivamente” in uno stile di vita
volto al mantenimento dello stato di
salute.
Chiarire cosa sia realmente questa
vera e propria arte della salute, aiuta
35
a comprendere meglio in quale segmento del progetto-vita della persona possa essere inserita. Un ulteriore
e fondamentale ausilio arriva poi dal
vuoto lasciato ad oggi dalle terapie
convenzionali, che è innegabile e che
è alla base della richiesta da parte
delle persone di soluzioni terapeutiche alternative (o non convenzionali,
o complementari o integrative), e del
loro successo.
A riprova di questo, per esempio, possiamo citare uno studio osservazionale
del 2014 (3), condotto da un team di
ricercatori italiani, sull’uso delle CAM
(Complementary and Alternative Medicine) nei mal di testa in età pediatrica
(Dalla Libera, Colombo, Pavan, Comi
– pubblicato da Neurological Sciences), che ha evidenziato che nei casi
di mal di testa nei bambini (emicranie
con e senza aurea e cefalee tensive),
l’80% ricorre alle CAM (ricomprendendo tra queste anche lo Shiatsu) a
livello preventivo, per diversi motivi:
evitare l’uso cronico di farmaci con
relativi effetti collaterali, inefficacia
della medicina convenzionale, interesse verso approcci integrati, ecc...
La conclusione cui giunge lo studio è
quindi un invito rivolto ai neurologi di
informarsi ed essere pronti a conoscere le terapie CAM e ad interagire direttamente con gli esperti CAM, al fine di
coordinare un approccio integrato per
la salute.
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Speciale Shiatsu
Detto questo però dobbiamo ammettere, allo stesso tempo, una decisa
carenza di studi di qualità sull’evidenza scientifica dello Shiatsu, tra l’altro
spesso, in letteratura, vi è sovrapposizione fra Shiatsu, Agopuntura e Digitopressione. Una revisione della letteratura del 2011 (4) ha ravvisato proprio
questo: su una selezione di 1714 pubblicazioni, alla fine, per lo Shiatsu, ne
sono state incluse solo 9. La stessa revisione ha comunque evidenziato un
elemento distintivo che può offrire un
contributo fondamentale alla riflessione che stiamo qui facendo, in quanto
ha affermato che “lo Shiatsu è una disciplina complessa, individualizzata e
centrata sul paziente”.
Se questo poi lo associamo alle conclusioni cui la stessa ricerca EBM (Evidence Based Medicine) sta giungendo
con i cosiddetti One Person Trials (5),
che valorizzano la complessità della
singola persona piuttosto che la linearità di una metanalisi, la quale si lascia
alle spalle, appunto, un immenso territorio inesplorato che è il singolo individuo, l’interesse verso il contributo
che lo Shiatsu può dare, cresce.
La necessità di essere “riconosciuti” in
ambiti scientifici, con la conseguente
possibilità di interazione con altre figure professionali, ha spinto ormai da
tempo le più importanti associazioni del settore ad occuparsi di questo
aspetto: l’associazione a cui appartengo (Istituto di Ricerche e Terapie
Energetiche I.R.T.E. www.shiatsuirte.
it), che si occupa principalmente di
garantire la qualità nella formazione
di Operatori Shiatsu, ha aperto una
area dedicata alle attività collaterali,
tra le quali viene rivolto particolare interesse all’infanzia e all’ambito della
validazione scientifica dello Shiatsu;
ma anche la stessa federazione nazionale alla quale aderiamo (Federazione
Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori - FISieo), ha costituito un gruppo di
lavoro ad hoc attorno a questo tema.
L’ obiettivo che gran parte del mondo
Shiatsu si prefigge, è quello di lavorare
in sinergia con la comunità scientifica, che sta essa stessa evolvendo verso
paradigmi affini, e allo stesso tempo di
garantire l’identità e la qualità dell’Operatore Shiatsu e di conseguenza il
personale contributo al “progetto salute”, che va ben al di là della “semplice
assenza di sintomi”, come afferma la
stessa Organizzazione Mondiale della
Salute.
Andrea Mascaro
Operatore e Insegnante Shiatsu
Scuola di Shiatsu IRTE
[email protected]
www.shiatsuirte.it
Sedi in tutta Italia
36
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Note bibliografiche:
(1) L. von Bertalanffy, La teoria generale di sistemi, Ili, Milano 1968, citata, assieme agli sviluppi di altri illustri studiosi,
da L. Boff e M. Hathaway, Il Tao della liberazione, Fazi Editore, Roma 2014.
(2) F. Zagato, I meridiani Shiatsu – Atlante, Edra, Milano 2015.
(3) Dalla Libera, Colombo, Pavan, Comi (2014) – pubblicato da Neurological Sciences.
(4) N. Robinson, A. Lorenc, X. Liao, The evidence for Shiatsu: a systematic review of Shiatsu and acupressure,
in «BMC Complementary and Alternative Medicine», 11 (2011), pp. 1-14.
(5) N. J. Schork, Personalized medicine: time for one-person trials, in «Nature International Weekly Journal of Science»,
520 (2015), pp. 609-11.
37
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Alimentazione
Una dolce
protagonista autunnale
La generosità
della zucca, alimento
ricco di nutritivi
38
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Con i suoi suggestivi colori, la zucca si richiama
alla stagione nella quale viene principalmente
consumata: l’autunno. Dal punto di vista botanico, si tratta di una pianta erbacea coltivata per la
produzione di frutti (bacche), detti peponidi, che
vengono raccolti una volta raggiunta la maturità e risultano di agevole conservazione durante i
mesi invernali. Occorre però qualche opportuna
precisazione, dal momento che nel termine zucca sono raggruppate diverse piante che appartengono al genere delle Cucurbitacee.
e C; non solo, ma essa è un alimento ipocalorico, sovente inserito in diete specifiche: il suo
gusto dolce, infatti, non è dovuto alla presenza di
zuccheri, ma a particolari sostanze aromatiche.
In virtù della sua ricca combinazione di acqua e
nutritivi essa possiede proprietà diuretiche, lassative, depurative, «per questo è particolarmente
indicata in risposta a disturbi quali insufficienza
renale, dispepsia e astenia. La zucca ha un ruolo
importante nel controllo del metabolismo degli
zuccheri e aiuta a mantenere regolari livelli di
glicemia nel sangue. È per questo un valido aiuto nella prevenzione e nella cura del diabete»
(U. Veronesi, M. Pappagallo, I segreti della lunga
vita: come mantenere corpo e mente in buona
salute, Firenze 2015). Benché, paradossalmente,
sia stata per secoli un cibo per poveri, la zucca
rivela invece un’enorme ricchezza di nutrienti e
grande generosità del dispensarli!
La zucca che oggigiorno in molti consumano
come alimento e che è divenuta nel corso degli
anni il simbolo universale di Halloween, non è
originaria dell’Europa, bensì dell’America. Proprio in essa, precisamente negli Stati Uniti, questo generoso frutto viene utilizzato come ingrediente per preparare la celebre pumpkin pie (torta
di zucca), tra le più importanti portate conclusive
del pranzo del Giorno del Ringraziamento che si
tiene ogni quarto giovedì del mese di Novembre.
Di altrettanta importanza sono i semi di zucca,
meglio conosciuti come “romelline” o, a Roma,
“bruscolini” che rappresentano un’ottima fonte
di elementi nutritivi. Questi, infatti, contengono
il 30% di proteine, una discreta quantità di grassi
vegetali e numerosi minerali. Sono noti per avere
delle proprietà vermifughe, ma soprattutto «sono
sempre stati utilizzati come rimedio popolare per
l’infiammazione della prostata: in particolare la
cucurbitina, uno dei loro principi attivi fondamentali, sembra avere un’azione preventiva nei
confronti dei disturbi prostatici benigni» (V. Caprioglio, I rimedi naturali da tenere in casa, Milano 2014).
Ma allora, com’è possibile che, all’interno di fonti di molto antecedenti alla scoperta del Nuovo
Mondo, si parlasse di zucca? Ora, mentre quella
proveniente dall’America è la Cucurbita maxima, che venne detta dagli Europei Turchesche, è
plausibile che la zucca menzionata in fonti come
Marziale, Plinio e Seneca fosse o quella denominata “del Pellegrino” (lagenaria vulgaris) o la lagenaria longissima, entrambe originarie dell’Asia
sud-orientale la cui coltivazione venne diffusa in
Europa dai Romani. La diffusione della Turchesche
invece prese piede in tutto il Vecchio Continente
e soppiantò le altre tipologie solo in seguito alla
scoperta dell’America: in una straordinaria fonte
iconografica come il Vertumno di Arcimboldo, che
risale alla fine del ‘500, viene infatti raffigurata proprio questa specie!
Insomma, l’arancio della zucca in pieno contrasto con la (talvolta cupa) atmosfera novembrina
– fatta di alberi ormai spogli e nebbia che quando si dissolve lascia spazio a una leggere pioggerellina, parafrasando Giosuè Carducci – conferisce calore e luminosità (si pensi alla testa di
Jack O’Lantern) a tutto ciò che la circonda e che
potrebbe andarla a contenere, come su tutti l’organismo umano.
Dal punto di vista nutrizionale, la zucca è un
alimento ricco di minerali quali calcio, ferro,
fosforo e potassio, nonché di vitamine A – presenta infatti un elevato contenuto di carotene – B
39
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Benessere femminile
Il nido vuoto,
quando il figlio
non arriva
L’infertilita di coppia - o la sterilità - viene definita
come la mancanza di concepimento dopo un anno
di rapporti sessuali non protetti.
40
I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA
Si stima che circa il 95% delle coppie riesce comunque ad ottenere un concepimento spontaneo entro
2 anni; il restante 5% deve ricorre a tecniche di PMA (Procreazione Medicinale Assistita) di I, II o III
livello che purtroppo non hanno alte percentuali di successo. Si stima che ogni anno, in Italia, ci siano
da 20.000 a 45.000 nuove coppie che richiedono una consulenza specialistica dal momento che hanno difficoltà ad avere un bambino.
Le cause sono molteplici, benché la più frequente, specie nei paesi occidentali, sia lo spostamento
dell’età femminile nella ricerca del concepimento.
Si tratta di un cambiamento dovuto a fattori sociali, politici e culturali che ha collocato l’età della
ricerca di un figlio sopra i 35 anni, anno in cui fisiologicamente la fertilità comincia a subire un rapido calo.
Di norma, una coppia non ha più del 25% di possibilità di concepire per ogni ciclo ovulatorio e la
fertilità della donna risulta massima intorno ai 20-25 anni, per poi decrescere gradualmente; infatti,
dall’età di 35 anni questa decrescita avviene con maggiore rapidità.
È esperienza comune, non solo da parte di noi ginecologi, notare un accrescimento della richiesta di
gravidanza da parte di coppie che non riescono ad avere un bambino e questo non è imputabile solo
all’età materna. Altri fattori che hanno un’incidenza negativa sulle capacità riproduttive sia femminili
che maschili possono essere anche cattivi stili di vita, stress, inquinamento e agenti chimici (da notare
esempio l’influenza di molte molecole chimiche che funzionano da distruttori endocrini per esempio).
Indicativamente le cause sono distribuite in circa 35% cause femminili, 35% cause maschili, cause
miste 15%, infertilità senza causa apparente (sine causa) 13,2%, altro 1%.
Dobbiamo ricordarci sempre che la ricerca del figlio coinvolge sempre e comunque la coppia nonostante la causa primaria.
Dr.ssa Ilaria Fantaccini
Medico chirurgo
Specialista in Ginecologia, Ostetricia, Infertilità di coppia, Agopuntura
www.ilariafantacciniginecologa.it
41
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
MELOGRANO SUPREMO
Antiossidante naturale
contro i radicali liberi
Integratore alimentare a base di frutti di melograno, sali minerali, vitamine e altri nutritivi.
Melograno, pomodoro, rosa canina e acerola
possiedono benefiche proprietà antiossidanti
che contribuiscono, insieme a zinco, manganese,
rame, selenio e vitamine B2, C ed E, a proteggere
le cellule dallo stress ossidativo.
Formato da 40 g
80 pastiglie.
Dicono di noi
Recensioni spontanee dei consumatori tratte
dal profilo facebook e/o dal sito Giorgini Dr. Martino
M. COCCHI, (dal sito sul prodotto CERVICALE SANA): «Il fisiatra, unitamente e ginnastica
mirata per la cervicale, mi ha prescritto questo integratore e devo dire che è stato molto
utile per alleviare questo mio problema. Sono soddisfatto e continuo a prenderlo, non conoscevo questa azienda e devo dire che mi ha stupito, proverò altri prodotti!».
LORENZO (dal sito, sul prodotto FOSFORUS COMPOSITUM): «Integratore da avere sempre con sé per la ricchezza di ingredienti: da rosa canina a magnesio, passando chiaramente per il fosforo. Indicato per chi vuole mantenere mente sana in corpo sano!».
FIORELLA (dal sito, sul prodotto INFEVIS): «Ho trovato il vostro prodotto veramente ottimo.
Sono guarita da una fastidiosa influenza senza bisogno di antibiotico o altri farmaci».
FRANCESCA (dal sito sul prodotto VITAMINA C PURA): «La vitamina C per me è indispensabile, da quando la usiamo in famiglia i raffreddori e i mali di stagione sono un ricordo.
Apprezzo questo prodotto particolare per l’origine naturale della vitamina».
ANNA MARIA (dal sito, sul prodotto G10+RIBES NERO): «Ottimo prodotto il Ribes nigrum
ho risolto molti problemi a mio figlio che soffre di allergia sin dall’infanzia : Il ribes ottimo
antibiotico cortisonico naturale senza effetti collaterali, la cosa più importante che mio figlio ha risolto tantissimi problemi: la dermatite atopica e la rinite allergica semplicemente
assumendo Ribes nigrum a partire da gennaio-febbraio fino a giugno in modo che quando
si scatenano i pollini ed altri allergeni noi siamo ben protetti. La cosa più importante che a
lungo andare attraverso il prick test mio figlio è risultato non essere più allergico ad alcune
piante in sintesi con il Ribes nigrum si cura la malattia non semplicemente il sintomo».
43
SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT
Dr. Giorgini
integratori
Estratti titolati
ed erbe in polvere
La Linea Erbe Monocomponenti del Dr. Giorgini è una nuova gamma di integratori che coniuga assieme il massimo della qualità con la semplicità di utilizzo e posologie “ridotte”,
grazie all’elevata concentrazione dei principi attivi.
Sono disponibili più di 50 prodotti per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori e
coprire ogni ambito fisiologico d’azione.
INGREDIENTI DI PRIMA QUALITÀ - 100% NATURALI - ALTA CONCENTRAZIONE DI PRINCIPI ATTIVI - MASSIMA QUALITÀ AL MIGLIOR PREZZO - ADATTI A VEGANI* E INTOLLERANTI AL GLUTINE** E AL LATTOSIO.
* tranne PROPOLI Estratto Titolato pastiglie. ** tranne AVENA Estratto Titolato polvere.
56 INTEGRATORI MONOCOMPONENTE
ACAI - pastiglie*
AGAR-AGAR - polvere
AGLIO - pastiglie
ALOE VERA - pastiglie
ANANAS - pastiglie
ANGELICA CINESE - pastiglie
ARTIGLIO DEL DIAVOLO - pastiglie
ASTRAGALO - pastiglie
AVENA - polvere
BARDANA - pastiglie
BETULLA BIANCA - pastiglie
BIANCOSPINO - pastiglie
BOSWELLIA - pastiglie
CAFFÈ VERDE - liquido analcoolico*
CAFFÈ VERDE - pastiglie*
CARBONE VEGETALE - pastiglie
CARCIOFO - pastiglie
CARDO MARIANO - pastiglie
CENTELLA - pastiglie
CIMICIFUGA - pastiglie
CRESPINO INDIANO - pastiglie
CURCUMA - pastiglie*
ECHINACEA - pastiglie
ELEUTEROCOCCO - pastiglie
EQUISETO - pastiglie
FIENO GRECO - pastiglie
FINOCCHIO - pastiglie
GANODERMA - pastiglie
GARCINIA CAMBOGIA - pastiglie*
GINKGO BILOBA - pastiglie
GINSENG - pastiglie
GLUCOMANNANO - pastiglie
GOJI - pastiglie*
GUARANÀ - pastiglie
GYMNEMA - pastiglie
MACA PERUVIANA - pastiglie
MELISSA - pastiglie
ORTICA - pastiglie
PASSIFLORA - pastiglie
PEPE NERO - pastiglie
PILOSELLA - pastiglie
PROPOLI - pastiglie
PSILLIO - polvere
PYGEUM - pastiglie
RODIOLA -pastiglie
ROSA CANINA - polvere
SERENOA - pastiglie**
SOIA - pastiglie
SPIRULINA - pastiglie
TARASSACO - pastiglie
TÈ VERDE - pastiglie
TRIFOGLIO ROSSO - pastiglie
UNCARIA - pastiglie
UVA URSINA - pastiglie
VALERIANA - pastiglie
ZENZERO - pastiglie
* Attualmente in vendita nella classica veste grafica della Linea Oro, disponibile a breve con nuovo packaging.
** Disponibile a breve.
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITA IL SITO: www.vis.drgiorgini.it
per l'abbonamento gratuito online (rivista in formato pdf)
registrarsi sul sito: www.drgiorgini.it/spagyrica