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N. 13 NO AN news dal mondo naturale PROBIOTICI COSA SONO E PERCHÉ SONO UTILI RILASSAMENTO ANTINAUSEA NATURALI SCOPRI LO ZENZERO IL SOSTEGNO DELLA NATURA RAFFREDDORE LA SCOMMESSA VINCENTE DELL’ECHINACEA REUMATISMI SAPERLI IDENTIFICARE E DISTINGUERE DISCIPLINE ALTERNATIVE IL CUORE E L’INTESTINO TENUE NELLA MEDICINA CINESE SPAGYRIA COME NASCE LA CHIMICA MODERNA DEL DR. GIORGINI (II PARTE) ALIMENTAZIONE LA ZUCCA: DOLCE AMICA AUTUNNALE PUBALGIA DEFINIZIONE E POTENZIALI RIMEDI NATURALI BENESSERE FEMMINILE IL NIDO VUOTO, QUANDO IL FIGLIO NON ARRIVA SPECIALE SHIATSU I TEMPI SONO MATURI E! EM SI IN MENSILE GRATUITO 1 SPAGYRICA NOVEMBRE 2016 Sommario SPAGYRICA news dal mondo naturale ~ Periodico mensile N. 13 Novembre ~ [email protected] EDITORE: Elitto Edizioni ~ Via Val della Meta, 4 - 50034 Marradi (FI) DIRETTORE RESPONSABILE: Lorenzo Bellei Mussini ~ e-mail: [email protected] REDAZIONE: Federica Stefanini PROGETTO GRAFICO: Roberta Ferriani DIREZIONE, REDAZIONE, IMPAGINAZIONE E STAMPA (in proprio): © Ser-Vis Srl ~ Via Isonzo 67 - 40033 Casalecchio di Reno (BO) Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 8414 in data 07/04/2016 Ufficio consumatori Può contattarci in questi orari: dalle 8.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00; dal lunedì al venerdì. e-mail: [email protected] - www.drgiorgini.it 800.911.939 seguici su 2 Editoriale 4 SPAGYRIA Affrettarsi lentamente in compagnia di una rivista... Come nasce la chimica moderna (II parte) Giorgini Dr. Martino 8 PROBIOTICI Che cosa sono i Probiotici? 12 RAFFREDDORE È possibile ridurre il raffreddore dalla mattina alla sera? 16 REUMATISMI Molte varietà in un solo nome 20 RILASSAMENTO Stress e rilassamento: due funzioni naturali dell’organismo 24 ANTINAUSEA NATURALI I benefici dello Zenzero 28 PUBALGIA Quel dolore nella regione pubica 32 DISCIPLINE ALTERNATIVE Il cuore e l’Intestino Tenue nella Medicina Cinese Dr. Giovanni Di Luccio 34 SPECIALE SHIATSU Lo Shiatsu. I tempi sono maturi Andrea Moscato 38 ALIMENTAZIONE Una dolce protagonista autunnale 40 BENESSERE FEMMINILE Il nido vuoto, quando il figlio non arriva Dr.ssa Ilaria Fantaccini 43 DICONO DI NOI Il poeta romano Carlo Alberto Salustri, in arte Trilussa, regala a coloro che amano vanagloriarsi una straordinaria poesia che recita: «La Lumachella de la vanagloria, / ch’era strisciata sopra un obbelisco, / guardò la bava e disse: Già capisco / che lascerò n’impronta ne la Storia». Dalla Lumachella Spagyrica vorrebbe trarre non già l’esaltazione fine a se stessa, che con grande ironia Trilussa descrive, quanto la lentezza nell’affrettarsi, che si richiama al festina lente (“affrettati lentamente”), celebre massima rinascimentale che gli alchimisti intimavano ai loro discepoli. Sudando ogni giorno all’interno dell’universo della Medicina naturale, questa rivista si affretta nel cercare, costantemente e lentamente, di ampliare il proprio universo di conoscenza aggiornata e non dilettantistica, evitando, per quanto possibile, di incorrere nel rischio di Narciso! Il compito è complesso, soprattutto perché più si è prossimi alla meta, più essa si allontana; per buona sorte, il premio alla pazienza è che maggiori saranno le nozioni, maggiore sarà l’apertura della mente che si manifesterà con nuove domande e desiderio di apprendere. E questo vale sia per Spagyrica, sia – e soprattutto – per i lettori, veri artefici di questa rivista, giacché le conferiscono vita ogni qualvolta la sfogliano e la leggono. Il mese di Novembre è sempre stato il momento dell’anno nel quale si faceva il rendiconto sui raccolti; in questo stesso mese Spagyrica festeggia il suo primo anno di vita e, allineandosi alle usanze passate, desidera anch’essa fare un bilancio, quello di questi suoi primi dodici mesi, colmi di cambiamenti (nel progetto grafico, nelle rubriche, ma anche nei contenuti) e di soddisfazioni. Non poteva essere altrimenti, vista la curiosità con la quale è stata accolta e la fiducia che si è man mano guadagnata. Così, seppure sia nata nel mese in cui forse il buio prevale sulla luce, Spagyrica ha saputo comunque farsi largo tra le pieghe talvolta scure e fumose della Medicina naturale, cercando di scorgere tra le nubi quelle stelle di riferimento per sé e per i suoi lettori che le hanno altresì permesso di impostare, sino a questo momento, un percorso ben definito. A bilancio positivo non ci si deve né esaltare – come ricorda Trilussa – né arenare, piuttosto occorrerà deporre il raccolto nel granaio affinché esso possa sorreggere il durissimo inverno che si andrà ad affrontare, sempre spinti dalla curiosità e dalla necessità di voler essere provocati (e provocare), per avere quella reazione intellettuale fondamentale per mettere in moto tutto il resto! Un anno di età non è molto, si sa, eppure Spagyrica procede costante, tant’è che è possibile sentire, anche in lontananza, il rumore insistente di un passo dietro l’altro. I commenti e le recensioni ai prodotti Dr. Giorgini LBM 3 Come nasce la chimica moderna (II parte) «TEORIA Dei tre principi attivi: Mercurio, Zolfo e Sale. della bellezza o della deformità degli animali, dei vari colori e odori dei vegetali, della duttilità e malleabilità dei metalli. Per cominciare con lo spirito o mercurio; il più nobile ed eccellente, quello che dei tre nella risoluzione delle cose si presenta per primo ai nostri sensi, diremo che è una sostanza leggera, sottile e penetrante che dona vita e movimento ai corpi, li fa vegetare e crescere; poiché è continuamente in azione e in movimento non sussisterebbe a lungo nei corpi se non fosse trattenuto dagli altri principi più stabili e ne consegue che le misture in cui questa sostanza sottile predomina non sono molto durevoli: cosa che si può notare negli animali e nei vegetali che periscono molto prima dei minerali e dei metalli, quali privi di questo principio. Fa da legame agli altri principi i quali, senza di esso, non potrebbero restare uniti per lo scarso rapporto che c’è fra questi; preserva i corpi dalla corruzione, addolcisce l’acrimonia dei sali e degli spiriti ed essendo di natura ignea, protegge i vegetali – nei quali abbonda – dal gelo e dalle intemperie, com’è facilmente riscontrabile nei cipressi, negli abeti e nei vegetali simili che mantengono sempre il loro vigore. Il terzo fra i principi attivi è il sale che si scopre dopo che le sostanze volatili sono evaporate o esalate e questo resta legato alla terra, dalla quale verrà separato per dissoluzione ed evaporazione per presentarsi poi ai nostri occhi come corpo friabile, facile da polverizzare, espressione della sua aridità che lo porta ad attirare a sé l’umidità a tal punto da ridursi in breve tempo in liquore. Il sale si purifica attraverso il fuoco ed è incombustibile, trattiene lo spirito o preserva lo zolfo dalla combustione e gli serve da base e da fondamento, è causa dei diversi sapori e rende i corpi nei quali abbonda durevoli e incorruttibili. Lo zolfo è il secondo principio attivo, ma inferiore allo spirito in attività, la sua sostanza è oleosa, sottile, penetrante e infiammabile; viene difficilmente ridotto in principio puro quando contiene qualche particella spiritosa; galleggia sull’acqua come gli oli aromatici sottili di rosmarino, di salvia, di trementina e altri, ma se contiene qualche porzione di sale e di terra diventa un olio grasso e pesante che va in mezzo e in fondo all’acqua; è ciò che si osserva nell’olio di gomme, bitumi, legno, che si distillano con il fuoco violento; è questo il principio che si dice essere la causa 4 Dei principi passivi: il flemma e la terra. Quando è priva degli altri principi viene chiamata terra dannata; poco necessaria in chimica se non fosse che per moderare la fluxibilité dei sali; non vediamo quindi l’utilità di parlarne ampiamente».1 Ci rimangono da descrivere i principi passivi, l’acqua o il flemma al primo posto: sebbene sembri non aver alcun valore nei corpi; nociva addirittura poiché le sostanze in cui l’acqua abbonda marciscono facilmente, ciò non le impedisce di trovare degli usi: ad esempio se il sale, nel venire incorporato alla miscela di spirito e olio non venisse disciolto in acqua, ne impedirebbe l’azione ed il movimento vegetativo; l’acqua inoltre corregge l’acrimonia del sale e dello spirito e impedisce l’infiammabilità dell’olio. La terra è l’ultimo dei principi e malgrado la si consideri poco utile nelle misture naturali, non cessa di essere necessaria visto che trattiene il sale e gli altri principi attivi che potrebbero facilmente essere disciolti e asportati dall’acqua. Riassumendo. Messere Vallot, prende la prima edizione del Traitè de la Chymie di Le Febure, elimina tutta la teoria della Chimica Antica, tranne i 5 “Principi”, quelli che si ottengono con la risoluzione artificiale del misto (Flegma, Spirito o Mercurio, Zolfo o Olio, Terra e Sole), con i quali fonda la nuova teoria. Lo si capisce che l’ha scritta il Vallot e non il Preparatore (non si capisce invece come facesse a essere Professore ordinario di Medicina e Medico del Re), infatti: quando si esprime sullo Zolfo, dice che «fa da legame agli altri due Principi, i quali senza di esso, non potrebbero restare uniti…». Queste sono le proprietà del Sale e non del Zolfo! Inoltre afferma: «lo Zolfo è il secondo Principio attivo, inferiore allo Spirito in attività». Invece, è vero il contrario! Sempre sullo Zolfo scrive che «preserva i corpi dalla corruzione…». Di nuovo sbagliato: quella di preservare dalla corruzione sono qualità del Sale, non dello Zolfo! I principi del corpo diventano le 5 sostanze che si ottengono dalla sua risoluzione (DOPO). Come sappiamo, 3 di questi li definisce principi attivi, perché corrispondono a sostanze che sono più attive dal punto di vista terapeutico: lo Spirito, lo Zolfo o Olio, il Sale e attribuisce loro le proprietà che venivano attribuite ai 3 Principi immateriali, cioè PRIMA della composizione del misto, cioè le proprietà dei 3 Principi di Vita! Errori che ovviamente uno Speziale come il Glaser non avrebbe commesso! Perché, ad esempio, il Preparatore aggiunge il sale fisso alle acque distillate delle piante per preservarle dalla corruzione, non certo dell’olio, che non si mescola con l’acqua! Ma se ne guarda bene, il servile Glaser, dal correggere gli errori plateali commessi da Messer Vallot (primo e degnissimo Medico di sua Maestà…), che, in un giorno, da sergente lo ha promosso generale! [1] Christophle Glaser, Traité de la chimie, Paris chez Jean D’Houry 1668. 5 formati (anche tascabile). Un libro comprensibile ed applicabile da tutto il popolo, non solo da pochi Filosofi... Non «una lenta evoluzione», dunque, come si legge nei libri di storia della chimica, bensì una scelta improvvisa non motivata da nuove scoperte, un pasticcio preparato male ma riuscito bene. L’unico motivo, dunque, è stato quello di sradicare l’antica Filosofia? Il modo scientifico antico doveva essere eliminato dalle scuole? Le scuole furono inventate, per necessità, dagli antichi Filosofi ed ora i Filosofi non vi potevano più insegnare... Il Glaser si trovò poi implicato nel processo contro “l’avvelenatrice di Aubray” (marchesa di Brinnillers) e dovette lasciare la Francia... Le sostanze con le quali erano stati commessi i numerosi avvelenamenti di cui era accusata la marchesa, erano il mercurio sublimato corrosivo, l’arsenico e l’oppio. Sono questi i veleni che vennero trovati dalla commissione medico-legale nella cassetta di Santa Croce. Veleni forniti dal Glaser in persona alla Marchesa... Invece della mitica “pietra filosofale”, il Glaser è poi passato alla storia per aver proposto, per la prima volta, la preparazione del nitrato di argento fuso in lingottiere chiamata: “pietra infernale”! Il Patim, contemporaneo del Glaser, nelle sue lettere si burlava spiritosamente di lui: era abile manipolatore, apprezzava tutta l’importanza dei dettagli pratici, ma non capiva nulla di teoria! «Parlerò di teoria solo succintamente – si legge nella Prefazione del Glaser – e solo se necessario; riassumerò in poche parole la sostanza di molti grandi libri...». Dalle lezioni del Glaser usciranno Nicolas Lemery e il Beguin che scriveranno, rispettivamente, il secondo e il terzo libro di chimica moderna! Il Lemery presenta il suo Corso di Chimica con una vasta teoria, dove corregge Le altre 2 sostanze le chiama principi passivi perché non usati in terapeutica: il Flegma o Acqua e la Terra (che è quel che resta della cenere dopo averne estratto il Sale). Anche il Glaser scrive qualcosa: la dedica! Questa ovviamente è tutta per quel faro della scienza che è Messere Antoine Vallot! Così “truccato” e con lo stesso titolo (addirittura con scritto “seconda edizione”!), il Traité de la Chymie versione Vallot-Glaser diviene il testo per le lezioni universitarie di chimica e primo libro di chimica moderna della storia! I 4 Elementi e lo Spirito Universale sono stati eliminati, l’Antica Teoria, sgretolata. In seguito, ogni tentativo di rilanciare lo Spirito Universale (fino all’ultimo noto come “teoria del Flogisto”) sono stati sempre ridicolizzati. C’era “qualcuno” alla spalle di Vallot che ha approfittato della rivalità esistente fra lui ed il Le Febure? Siamo all’epoca del famoso Cardinale Richelieu! Gran cospiratore! Siamo all’epoca dei “Moschettieri”, per intenderci... Il Richelieu anticiperà anche la risposta dell’inglese Le Febure (cioè la sua vera seconda edizione, che sarà pubblicata a Parigi solo nel 1674), alimentando nel frattempo l’odio nazionalistico francese contro quello inglese! Dietro a Richelieu chi c’era? I vari regni, indipendentemente che fossero cattolici, protestanti, ortodossi... regni che erano stati in ostilità armata fra loro per diversi motivi e per lunghi anni, abbracciano contemporaneamente la nuova Teoria Chimica, presso le Università delle loro nazioni… Il Corso di Chimica del Lemery (allievo del Gloser) sarà tradotto in tutte le lingue (volgari e non in latino, perché doveva essere leggibile da tutti), come è dimostrato dalle biblioteche pubbliche europee. Fu divulgatissimo in tutti i 6 gli errori del Vallot sulle proprietà dei 3 Principi Sale, Zolfo e Mercurio, dopo avere preso le distanze dallo Spirito Universale, pur ammettendo che è: «Il primo Principio, che si può ammettere per la Composizione dei Misti, è uno Spirito Universale, che essendo sperso da per tutto, produce diverse cose secondo le diverse Matrici ovvero Pori della Terra, nei quali si trova rinchiuso. Ma essendo questo Principio alquanto Metafisico, e non soggiacendo ai Sensi, è bene di stabilirne di sensibili…». come se quella antica non lo fosse stata. La seconda delle tre Alchimie era addirittura definita Sperimentale! Infine, il Lemery conclude la Prefazione dicendo: «io insegno maniere di operare meno intricate di quelle che sono mai state fino adesso mostrate da chi che sia». Qui c’è un altro cambiamento, questa volta nella pratica, da sottolineare. Se il Traité de la Chymie (Trattato di Chimica) del Glaser si limita ad eliminare la teoria (che guidava, giustificava e spiegava le operazioni pratiche), col Corso di Chimica del Lemery si propone la prima vera teoria materialistica, ma quel che è più grave è che si comincia a semplificare i procedimenti, cioè i vari modus operandi, che il Glaser, da bravo Speziale, aveva sempre scrupolosamente seguito! Da allora è stato un susseguirsi di “semplificazioni” e di «operazioni meno intricate». Se da un lato tali semplificazioni sembrano abbreviare i tempi ed eliminare dei passaggi apparentemente superflui, dall’altro cominciano a non garantire più la presenza dello Spirito Universale nel rimedio e nell’alimento, presenza legata a determinati modus operandi! Il Lemery comincia così la sua Prefazione con la solita acrimonia dello Speziale verso gli ex Superiori: «La maggior parte degli Autori che hanno trattato della Chimica, hanno scritto con tanta oscurità che pare abbiano fatto tutto il loro possibile per non essere intesi...». Gli Speziali non sono più sub-ordinati, sono improvvisamente al comando. Una nuova teoria perché non capivano quella Antica, finalmente possono liberarsene e privare della medesima pena e noia anche i nuovi studenti di medicina… «Questa scienza è stata quasi sepolta per più secoli, non essendo intesa se non da pochissimi soggetti», si lamenta anche il Lemery. «La contemplazione non è comunicabile come le altre scienze...», risponde Platone. Allora per chi non contempla, ed è la maggioranza, è normale accettare una teoria verificabile solo attraverso i sensi. «Io faccio le riflessioni che stimo necessarie al fine di ciascuna operazione e non mi preoccupo di alcuna opinione che non sia fondata sull’esperienza... io cerco di schivare le espressioni oscure delle quali si sono serviti gli Autori che hanno scritto prima di me», scrive Lemery. Qui nasce anche la menzogna perpetuata fino ad oggi dell’esperienza e la sua ripetibilità, ovvero della cosidetta scienza sperimentale, Fine della seconda parte. Salve! Giorgini dr. Martino 7 Probiotici Che cosa sono i probiotici? A che cosa servono e dove si possono trovare? • È ormai risaputo che gli agenti infettivi si trovano dovunque: ciò comporta un rischio maggiore per l’organismo, che risulta sempre più esposto alla loro azione; inoltre, l’equilibrio batterico del corpo non sempre è preparato quantitativamente e qualitativamente per poter affrontare al meglio le potenziali aggressioni. 8 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini • Quali possono essere gli ac- corgimenti più adeguati per stimolare il sistema immunitario e migliorare le difese dell’organismo, e di conseguenza per trascorrere un inverno in salute? Nella prevenzione delle malattie di raffreddamento, in particolare durante la stagione autunnale, anche i probiotici • Sono microorganismi vivi in grado di apportare un beneficio alla salute del nostro organismo. Infatti, i batteri benefici che popolano l’intestino consumano i nutrienti che, diversamente, «andrebbero ad alimentare i microrganismi nocivi e bloccano anche i recettori ai quali questi si legano per sca- • Ma che differenza intercor- re tra fermenti lattici e probiotici? I primi sono dei microrganismi batterici capaci di attuare la degradazione degli zuccheri presenti nel latte attraverso un meccanismo enzimatico; «si trovano nel latte e nel formaggio e vengono usati per produrre bevande o latte fermentato (yogurt)» (B. Brigo, I fermenti lattici. Riequilibrio intestinale e benessere intestinale, Milano 2010). Di contro, i probiotici sono fermenti lattici ad azione probiotica (“pro9 sono in grado di svolgere un ruolo fondamentale. Ma cosa sono i probiotici? tenare l’infezione» (P. Holford, Manuale di nutrizione familiare, Milano 2008). In pratica i probiotici tengono sotto controllo i microrganismi nocivi e contrastano la sopravvivenza degli agenti patogeni, inoltre potenziano il sistema immunitario e aiutano a mantenere una condizione di corretto equilibrio. bios”, in favore della vita, vivi), ovvero devono giungere all’intestino vivi e vitali – sopportano l’acidità dei succhi gastrici –, potersi insediare e colonizzare, andare a riequilibrare la flora batterica. Quando si sente parlare di fermenti lattici probiotici, ci si riferisce a quei microrganismi che contengono quei “ceppi” di probiotici (i più importanti appartengono ai generi Lactobacillus acidophilus e Bifidobacterium) in grado di colonizzare positivamente l’intestino. SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Probiotici •I probiotici sono quindi organismi vivi che, somministrati in quantità adeguata, apportano diversi benefici per la salute. In genere, i probiotici vengono assunti quando malattie, agenti inquinanti cibo industriale, stress possono causare uno squilibrio della flora intestinale. Ecco che i probiotici, al contrario degli antibiotici che uccidono indistintamente batteri benefici e nocivi, ripristinano l’equilibrio privando dei nutrimenti i microrganismi “cattivi” e bloccando i recettori ai quali questi si legano per scatenare l’infezione! MA PERCHÉ I PROBIOTICI AUMENTANO LE DIFESE IMMUNITARIE? • Come visto, i fermenti lat- tici probiotici (o vivi) mantengono la corretta composizione della microflora contribuendo così a uno stato di equilibrio della mucosa e, di conseguenza, di tutto il sistema immunitario. Ciò significa che questi microrganismi stimolano le risposte difensive e migliorano la capacità dell’intestino di funzionare da barriera! L’ideale, comunque, per aumentare l’efficienza di questi microrganismi, sarebbe individuare composizioni a base di fermenti lattici vivi che contengano altresì vitamine del gruppo B ed estratti di piante ad azione immunostimolante, il cui apporto andrebbe quindi a conferire ulteriore “forza” all’azione dei probiotici. 10 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Probiotici e prebiotici, quali differenze? Si è visto cosa siano i probiotici: microrganismi attivi che una volta ingeriti in adeguate quantità hanno un effetto benefico sulla salute dell’organismo ospite in quanto ne migliorano l’equilibrio intestinale. I prebiotici sono invece «so- stanze non digeribili che apportano benefici all’organismo ospite in quanto stimolano selettivamente la crescita e l’attività di alcuni ceppi batterici che fanno parte della flora intestinale» (C. Gelmetti, La scuola dell’atopia, Milano 2007). PROBIOTICO pastiglie (5 PRODOTTI IN 1) Integratore alimentare a base di erbe, propoli, fermenti lattici, sali minerali e vitamine. Benzoino, echinacea e chiretta favoriscono la funzionalità delle prime vie respiratorie mentre timo e salvia promuovono il benessere di naso e gola. Echinacea, shiitake, chiretta e baptisia contribuiscono, insieme a zinco, rame, selenio e vitamine A, B6, B12, C, D e acido folico, alla normale funzione del sistema immunitario. • SENZA LATTOSIO • SENZA GLUTINE DOSE DA 6 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE PA S TIGLIA 1 PA S TIGLIA 2 PA S TIGLIA 3 PA S TIGLIA 4 PA S TIGLIA 5 PA S TIGLIA 6 ERBE AMINOACIDO (essenziale) Echinacea, Shitake, Boptisia, Chiretta, Aparine, Feverfew, Timo, Calendula, Salvia, Propoli, Benzino, Mirra. Istidina VITAMINE (tutte) MINERALI FERMENTI LATTICI B1, B2, B3, B5, B6, B12, acido folico, biotina, A,C,E,D,K Zinco, Rame, Selenio Bifidobacteri e Lactobacilli S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O Formato: 100 pastiglie - € 26,50 16,5 dosi da 6 pastiglie solo € 1,60 a dose 11 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Raffreddore È possibile ridurre il raffreddore dalla mattina alla sera? L’importanza dell’Echinacea, pianta amica delle difese immunitarie Sempre più di frequente si sente parlare dell’Echinacea – pianta originaria del Nord America – e delle sue proprietà utili per supportare le naturali difese dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie. In effetti, si tratta di una delle più importanti erbe medicinali al mondo: non casualmente, gli indiani d’America utilizzavano l’Echinacea come rimedio per diverse problematiche e gli stessi Coloni americani la consideravano una panacea! Esistono diverse tipologie del genere Echinacea, ma in particolare sono tre a essere considerate piante medicinali con principi attivi simili e complementari; esse sono l’Echinacea angustifolia, la pallida e la purpurea. Mentre la prima e la terza agiscono principalmente sulle funzionalità delle vie urinarie e delle vie respiratorie, la seconda (purpurea) – che ha le medesime caratteristiche – svolge anche un’azione antiossidante. Fu però l’angustifolia la specie preferita dei medici della Scuola Eclettica, perché si pensava che la sua attività fosse maggiore rispetto a quella della altre. Ma con il tramonto della Scuola, la popolarità dell’Echinacea negli USA declinò; fu solo negli anni ’80 che l’Echinacea venne riscoperta grazie all’interesse dei consumatori per i disturbi del sistema immunitario. 12 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini 13 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Raffreddore Le radici di Echinacea contengono una vasta gamma di componenti attivi (polisaccaridi, flavonoidi in particolare) che agiscono su diversi aspetti del sistema immunitario. Essa stimola in particolare la fagocitosi ovvero quel meccanismo difensivo che serve a eliminare germi patogeni, cellule vecchie e morte o attaccate da virus e materiali estranei all’organismo. Inoltre, viene inibita «la formazione dell’enzima jalurinadasi che, emesso da batteri, provoca la rottura delle pareti cellulari e la conseguente formazione di pus» (M. Tierra, Grande manuale di erboristeria, Roma 1995). Insomma, «l’echinacea è uno dei più potenti ed efficaci rimedi contro tutti i tipi di infezione batterica e virale. Va somministrata di frequente: ogni ora o due negli stadi acuti, aumentando gradualmente l’intervallo man mano che i sintomi migliorano» (Ibidem). 14 L’assunzione di Echinacea nel corso dell’intera giornata consente infatti di mantenere i polisaccaridi sempre in circolo; in questo modo, non solo sarà più difficile ammalarsi, ma anche nella malattia in atto l’Echinacea potrà favorire la scomparsa dei sintomi del raffreddore, anche nell’arco di una decina di ore. Sarà sufficiente assumerla sotto forma di estratto integrale, diluita in una bottiglia di acqua da mezzo litro! D’altra parte, proprio «la Commissione E, il comitato tedesco di esperti incaricato della valutazione dei farmaci fitoterapici, approva l’echinacea come trattamento per il raffreddore e l’influenza» (M. Castleman, Le erbe curative, Milano 2007). I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA L’importanza della conservazione e della trasmissione della cultura dei nativi americani Di fronte al rischio di vedere scomparsa la cultura degli indiani del nord America, il Congresso degli Stati Uniti, su richiesta di un gruppo di studiosi, fondò il Dipartimento di etnologia americana, il cui scopo era quello di catalogare il sapere dei nativi americani prima che la loro cultura andasse perduta. In un articolo del 1913 sulla etnobotanica degli indiani di Omaha, «troviamo dei riferimenti a una delle specie di echinacea usata come medicamento. […] il testo è assai rivelatore. Esso ci insegna che la tribù Omaha usava l’E. angustifolia per trattare i morsi velenosi, le ferite infette e le infiammazioni oculari. Di tanto in tanto questo uso della pianta per trattare le ferite e le infezioni riemerge» (D. Scholar, Echinacea. La pianta che stimola le difese immunitarie, Milano 1999). ECHINACEA Estratto Integrale liquido Le tre specie di echinacea favoriscono le naturali difese dell’organismo e la funzionalità delle prime vie respiratorie. Inoltre, l’echinacea angustifolia e purpurea promuovono la funzionalità delle vie urinarie mentre l’echinacea pallida svolge una benefica azione antiossidante. 1 DOSE = 10 ml - IN OGNI DOSE 10 ml ESTRATTO INTEGRALE ANALCOOLICO ECHINACEA contiene il fitocomplesso biodisponibile S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O • SENZA LATTOSIO • SENZA GLUTINE • 100% VEGANO 15 Formato: 200 ml - € 19,90 20 dosi da 10 ml solo € 0,99 a dose SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Reumatismi Molte varietà in un solo nome Scopriamo insieme il vasto universo delle malattie reumatiche COSA SONO I REUMATISMI? Il termine reumatismo è una parola di derivazione greca: il verbo ῥέω vuol dire “scorrere” e infatti si tratta di una patologia dolorosa che si protrae nel tempo. La voce è comunque generica: sotto la parola reumatismi sono raggruppate numerose problematiche; in generale, i reumatismi (o malattie reumatiche) sono patologie che provocano disagi a carico dell’apparato locomotore e dei tessuti di sostegno (tessuto connettivo). Alcuni possono colpire solo articolazioni, ossa, tendini e muscoli, altri invece, ulteriori tessuti e organi. COME SI CLASSIFICANO? Fortunatamente esistono alcuni punti fermi che aiutano a districarsi con maggiore facilità nell’universo dei dolori reumatici. Esistono, infatti, tre tipologie di reumatismi: quelli in- fiammatori (i più diffusi sono le artriti); quelli degenerativi non infiammatori (legati all’invecchiamento delle ossa e dei tessuti, tra i quali si segnalano le artrosi) e quelli extra articolari, 16 che riguardano le parti “molli” come muscoli e tendini (tra i quali si ricorda la fibromialgia). In questo articolo si parlerà di quelli infiammatori riguardanti l’apparato locomotorio. I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini COME NASCONO E COME SI MANIFESTANO? I reumatismi sono indotti da un processo infiammatorio immuno-mediato: alcune cellule del sistema immunitario – in particolare, i linfociti – invadono la membrana che riveste internamente le articolazioni e, producendo molecole infiammatorie dette citochine, provocano l’infiammazione. In pratica, queste cellule inviate dal sistema immunitario, anziché attaccare i batteri nocivi, si concentrano sui tessuti circostanti e sulle articolazioni. I reumatismi infiammatori si presentano con un dolore solitamente costante che può interessare le articolazioni o i muscoli e che può, in parte, provocare: rigidità del sistema muscolare o scheletrico, gonfiore, senso di calore e rossore in corrispondenza della zona interessata. La durata della patologia varierà a seconda della tipologia: di breve durata nel caso di una forma acuta, periodi con dolore e senza, in caso di forma cronica. 17 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Reumatismi COME “TRATTARE” I REUMATISMI? Prima di tutto, occorre sottolineare che non esiste una cura nota per i reumatismi; importante, per non creare confusione, sarà allora affidarsi a uno specialista affinché codifichi il singolo dolore, faccia una diagnosi corretta e suggerisca una terapia adeguata per il tipo di patologia. Nel caso di una “diagnosi precoce” dei reumatismi (che mira a individuare i segni di una determinata problematica nella sua fase iniziale) sarà possibile controllare i sintomi, aiutando a prevenire le complicazioni; in questo modo lo scopo del trattamento del reumatismo potrà essere quello di ridurre le infiammazioni delle articolazioni e alleviare il dolore. Ma in che modo? È possibile evitare tutti gli effetti collaterali degli antinfiammatori di tipo chimico attraverso l’assunzione di prodotti naturali con azione simile, e che posseggano altresì un’azione antidolorifica. L’Artiglio del diavolo «ha reputazione di rimedio antireumatico» e, soprattutto, sembrerebbe «essere il perfetto rimedio per l’anziano artritico» (F. Perugini Billi, Manuale di Fitoterapia, Milano 18 2008); questa sua proprietà è dovuta all’arpagoside, principio attivo isolato nel 1962 che ha dimostrato di possedere «un’attività antinfiammatoria» (Ibidem). Infatti, questa pianta era così apprezzata in passato dalle tribù africane per le sue capacità di favorire la funzionalità articolare, da essere oggi impiegata per la preparazione di numerosi prodotti «da usare soprattutto in caso di infiammazioni e dolori articolari o muscolari» (Le piante che guariscono, a cura di G. Maffeis, Milano 2014). I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Un ulteriore impiego per l’Artiglio del diavolo La gotta è una patologia causata da un elevato livello di acido urico nel sangue, che successivamente si deposita sotto forma di cristalli nelle articolazioni provocando arrossamento, gon- fiore e dolore. L’Artiglio del diavolo «aumenta l’eliminazione dell’acido urico e delle tossine che si depositano nei liquidi intrappolati nei tessuti. Quindi può essere utilizzato con suc- cesso anche nella cura della gotta e di tutti i disturbi dovuti a un deposito di tossine» (Le piante che guariscono, a cura di G. Maffeis, Milano 2014). ARTIGLIO DEL DIAVOLO Estratto Integrale liquido L’artiglio del diavolo risulta utile per favorire la funzionalità articolare e per promuovere la funzione digestiva. 1 DOSE = 10 ml - IN OGNI DOSE 10 ml ESTRATTO INTEGRALE ANALCOOLICO ARTIGLIO DEL DIAVOLO contiene il fitocomplesso biodisponibile S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O • SENZA LATTOSIO • SENZA GLUTINE • 100% VEGANO Formato: 200 ml - € 19,90 20 dosi da 10 ml solo € 0,99 a dose 19 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Rilassamento Stress e rilassamento: due funzioni naturali Non sempre è possibile bilanciare queste due condizioni. Un buon sostegno può però giungere dalla Natura • Il termine “rilassamento” si riferisce a una funzione naturale dell’organismo che viene comunemente contrapposta al concetto di “stress”: essere rilassati vuol dire avere uno stato minimo di tensione muscolare; ne consegue che se i muscoli saranno distesi, lo saranno anche i nervi. Di contro, lo stress è la risposta dell’organismo a un cambiamento ed è comunque utile perché favorisce l’adattamento della persona agli improvvisi avvenimenti negativi o positivi; non casualmente può essere considerato una sorta di “reazione di adattamento”. 20 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini dell’organismo • Sono sempre più numerose le persone che, in questi “tempi moderni”, vedono crescere il dispendio di energia nervosa: lo stress è quindi diventato un termine molto comune per indicare nervosismo, stanchezza fisica e mentale, tensione ecc. Tuttavia, questo non ha necessariamente un’accezione negativa, anzi lo stress è importante perché rappresenta un adattamento dell’organismo a ogni impegno od ostacolo che si presenti, inducendolo a ricorrere a risorse inaspettate! Il problema insorge quando esso è eccessivo. • È quindi importante arginare l’eccesso di stress attraverso il rilassamento che, come visto, è anch’es- so naturale e consente di riequilibrare l’organismo. Ora, sono numerosi i metodi e gli strumenti per rilassarsi, è sufficiente pensare a tutte le discipline meditative. Talvolta, però, i numerosi impegni non consentono di ritagliarsi facilmente un momento per rilassarsi; fortunatamente, piccole azioni quali ascoltare musica, leggere un libro, camminare, dormire, praticare sport o hobby e persino guardare la televisione possono contribuire alla distensione psicofisica. 21 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Rilassamento • Ora, com’è noto, il nostro organismo sintetizza dei neurotrasmettitori (il più celebre è la serotonina) indispensabili per arginare lo stress eccessivo; uno degli elementi fondamentali per produrre questi neurotrasmettitori è il triptofano, aminoacido essenziale che il corpo umano non è in grado di sintetizzare e che quindi dev’essere necessariamente introdotto con l’alimentazione. È quindi evidente che più alto sarà il livello di triptofano, maggiore sarà la produzione nel cervello di serotonina che a sua volta potrà supplire a un’eccessiva o prolungata condizione di stress. Va da sé che sarà sempre bene avere una dieta ricca di elementi contenenti triptofano, come soia, cereali integrali, legumi... Quando si parla di incentivi naturali al rilassamento, una cospicua percentuale è pur sempre rappresentata dalle erbe; una pianta utile, a tal proposito, potrebbe essere l’Avena, che non solo è uno degli alimenti più nutrienti per il sistema nervoso, ma contiene anche triptofano! Il suo estratto, infatti, può sostenere il benessere mentale e, soprattutto, favorisce il rilassamento in caso di stress! • 22 • Pur consapevoli del fatto che in questo momento sono sempre più numerosi i fattori che possono provocare un aumento consistente dello stress, è altresì importante ricordare che con pochi accorgimenti è possibile rilassarsi. Ciò dipenderà, naturalmente, dalla volontà delle singole persone, che avvertiranno al momento più opportuno la necessità di dover “staccare”; tuttavia, per mantenere il più possibile un bilanciamento tra le due condizioni, ci si potrà anche avvalere del concretissimo “consiglio” della Natura, al cui interno si celano spesso soluzioni a numerosi problemi. I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA STRESSTOP pastiglie (5 PRODOTTI IN 1) Un’insolita particolarità dell’Avena… Integratore alimentare a base di erbe, aminoacidi, sali minerali, vitamine e altri nutritivi. Lavanda e avena aiutano a contrastare lo stress e, insieme alla griffonia, favoriscono il rilassamento. Lavanda e griffonia sostengono anche il normale tono dell’umore mentre l’avena contribuisce al benessere mentale. Inoltre, magnesio e vitamine B1, B3, B6, B12, C, acido folico e biotina contribuiscono alla normale funzione psicologica. L’Avena è una pianta appartenente al genere delle Graminacee, che può raggiungere l’altezza di un metro; le sue foglie sono sottili e allungate, mentre i fiori sono riuniti, a gruppi di due o tre mazzetti, in piccole spighe che costituiscono una rada e alta pannocchia. L’aspetto più suggestivo riguardante l’Avena è che si tratta di «una pianta anemofila, letteralmente amante del vento, non solo perché ama farsi suonare da lui, ma soprattutto perché gli affida il polline della sua riproduzione» (F. Alaimo, Erboristeria planetaria. Proprietà curative e simbologia delle piante, Roma 2007). • SENZA LATTOSIO DOSE DA 6 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE PA S TIGLIA 1 PA S TIGLIA 2 AMINOACIDI PA S TIGLIA 3 PA S TIGLIA 4 PA S TIGLIA 5 ESTRATTI D’ERBE PA S TIGLIA 6 MINERALI Triptofano, Tirosina, Teonina, SAMe Avena, Magnolia, Griffonia simplicifolia Magnesio, Zinco, Rame, Jodio (S-Adenosil - Metionina, Fenilalanina, NUTRITIVI VITAMINE (tutte) Glicina, Glutamina, Istidina, Taurina) Carnitina, Colina, Inositolo, Betaina B1, B2, B3, B5, B6, B12, acido folico, biotina, A,C,E,D,K S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O Formato: 100 pastiglie - € 29,90 16,5 dosi da 6 pastiglie solo € 1,81 a dose 23 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Antinausea naturali I benefici dello Zenzero Da spezia d’Oriente a valido rimedio naturale Da sempre impiegato come spezia, specialmente nella cucina asiatica e indiana, lo Zenzero è presente anche nella tradizione alimentare d’Occidente: lo si può infatti trovare in dolciumi, liquori, prodotti cosmetici e bevande (la famosa ginger ale). Com’è spesso possibile notare, un prodotto comunemente utilizzato per scopi alimentari presenta parimenti numerose proprietà per il benessere dell’organismo umano. 24 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini Lo Zenzero, infatti, è utilizzato da migliaia di anni in Cina per scopi fitoterapici: già in alcune fonti del IV secolo a. C. questo prodotto trova menzione in qualità di rimedio per numerose condizioni, dal mal di stomaco alla nausea, dai reumatismi al mal di denti. In effetti, il rizoma dello Zenzero possiede numerose proprietà fitoterapiche; ma quali sono i principi attivi responsabili delle azioni benefiche dello Zenzero? 25 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT I principali componenti chimici sono contenuti «nell’oleoresina, responsabile del sapore pungente della droga; infatti essa contiene gingeroli, shogaoli e lo zingerone, che sono anche responsabili del sapore piccante della droga. Gli altri componenti dello zenzero sono i carboidrati, i lipidi ed un olio essenziale» (F. Capasso, G. Grandolini, A. A. Izzo, Fitoterapia. Impiego razionale delle droghe vegetali, Milano 2006). Come visto, tra le più varie applicazioni fitoterapiche che concernono lo Zenzero vi è il suo effetto antinausea (non casualmente i marinai cinesi lo utilizzavano contro il mal di mare): i responsabili di tale attività antiemetica sarebbero proprio i gingeroli, che inibirebbero i recettori serotoninergici e dopaminergici e ridurrebbero In sintesi, lo Zenzero a livello dell’apparato digerente «stimola i movimenti peristaltici dello stomaco e dell’intestino (procinetico), esplicando anche un effetto antinausea e antivomito (probabilmente per azione sul Sistema Nervoso Centrale sui recettori per dopamina e serotonina). Per questa proprietà alcuni estratti di Zenzero sono stati con successo utilizzati come gli antiistaminici nella prevenzione del vomito da cinetosi» (F. Firenzuoli, Le 100 erbe della salute, Milano 2003). Lo Zenzero può vantare anche ulteriori proprietà: una di queste riguarda la sua attività antinfiammatoria. I suoi principi attivi, una volta assorbiti dall’organismo, portano infatti a una «riduzione di infiammazione e dolore nelle malattie reumatiche e nell’emicrania» (Ibidem). Ma come per molte altre piante, l’elenco dei benefici non può esaurirsi nelle poche pagine di un articolo; e nel caso dello Zenzero il compito è ancor più arduo, dal momento che questo si sta rivelando costantemente un’inesauribile fonte di benessere e rimedi! le disfunzioni ritmiche dello stomaco che, appunto, possono causare la nausea e il vomito. 26 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Lo Zenzero nella letteratura Non è raro trovare piante e derivati anche nella letteratura, nell’arte ecc. Così accade anche per lo Zenzero: esiste infatti il racconto anglosassone «dell’omino di zenzero, che racconta di questa focaccia a forma di uomo, che prese immediatamente vita, scappando dal forno e rifugiandosi nella foresta, inseguito dagli abitanti del bosco che, per fermarlo, gli rivolgevano delle domande alle quali lui rispondeva i modo enigmatico. Il caso volle che sulla strada dell’omino di zenzero capitasse una volpe. Anche l’animale gli rivolse alcune domande, molto simili a quelle degli altri animali, ma più astute. L’omino non seppe rispondere e perciò finì… mangiato» (G. La Rovere, Dall’aglio allo zenzero. Curiosità, proprietà e virtù delle più comuni erbe aromatiche, Roma 2002). ZENZERO Estratto Titolato pastiglie Lo zenzero svolge un’azione antinausea e favorisce la funzione digestiva. Inoltre, regola la motilità gastrointestinale e l’eliminazione dei gas, coadiuva la funzionalità articolare aiutando a contrastare gli stati di tensione localizzati e promuove la regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare e la circolazione del sangue. DOSE DA 2 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE PA S TIGLIA 1 PA S TIGLIA 2 ESTRATTO D’ERBE Zenzero (gingeroli 25 mg) • SENZA LATTOSIO • SENZA GLUTINE • 100% VEGANO S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O Formato: 60 pastiglie - € 12,90 15 dosi da 4 pastiglie solo € 0,86 a dose 27 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Pubalgia Quel dolore nella regione pubica È possibile contrastare naturalmente questo fastidioso problema? La pubalgia è una sindrome dolorosa che riguarda la zona addominale e inguinale fino alla zona interna delle cosce. È caratterizzata da un dolore riferito all’inguine e alla porzione esterna della radice della coscia (in gergo più tecnico, a livello dell’inserzione prossima dei muscoli adduttori della coscia) ed è frequente negli sportivi, in particolare nei calciatori. 28 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Informazione pubblicitaria a cura del Dr. Giorgini COME SI PRESENTA QUESTA SINDROME? Il sintomo di chi è afflitto da pubalgia è, come si evince, il dolore, relativo a un solo lato, che viene acutizzato dai movimenti che attivano adduttori e addominali. Il fastidio può essere acuto, anche se è più caratteristico l’andamento cronico: quest’ultimo inizia verso il ter- mine di una attività agonistica, presenta un decremento nelle 48 ore successive e ricompare alla ripresa della stessa attività sportiva. A volte, è possibile riscontrare un gonfiore diffuso oppure un aumento dello spessore dei tendini interessati. A COSA È DOVUTA LA PUBALGIA E COME ALLEVIARLA? In generale, questa sindrome è causata da una tendinopatia inserzionale (ovvero si infiamma il tendine nel punto in cui si inserisce nell’osso) da stiramento degli adduttori e, appunto, provoca un dolore al Per contrastarla, è consigliato il riposo completo da attività sportive per un periodo abbastanza lungo che può arrivare anche a tre mesi! Certamente potranno essere assunti antinfiammatori, benché de, pertanto, stretching agli adduttori, ai flessori del ginocchio e al bacino, prima di riprendere l’attività fisica; nonché esercizi che vadano a potenziare gli addominali e a riequilibrare e stabilizzare il bacino o, addirit- pube che compare e scompare spontaneamente. una delle migliori “terapie” sia di carattere preventivo e preve- tura, che vadano a “modificare” in meglio il gesto sportivo. 29 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Pubalgia L’AIUTO DI AMINOACIDI ED ENZIMI Per quanto non sia semplice contrastare questo problema, tuttavia è possibile ricorrere a integratori a base di aminoacidi ed enzimi che possano andare a “lavorare” sull’apparato muscolo scheletrico. La lisina, per esempio, aiuta la formazione del collagene e dell’elastina, favorendo la salute della cartilagine e dei tessuti connettivi, del resto «è un amminoacido essenziale presente in grande quantità nei muscoli» (M. Lipartiti, Lezioni di nutrizione, Milano 1998). Ora, dal momento che la pubalgia riguarda diversi gradi di lesione dei muscoli, è plausibile che l’assunzione preventiva di lisina possa andare a limitare il logoramento dei ed elastina: più queste saranno abbondanti, più contenuto potrà essere il rischio di soffrire di pubalgia. Oltretutto, proprio la lisina, insieme alla metionina produce carnitina che migliora «le prestazioni a livello muscolare» (S. J. Buslau, C. Hembd, Kombucha. La riscoperta di un antico rimedio orientale, Milano 2000). Per quel che riguarda, invece, i microtraumi che, ripetuti nel tempo, possono provocare la pubalgia, è possibile sfruttare le proprietà degli enzimi digestivi per accelerare il normale processo di guarigione dell’organismo contro le infiammazioni. Infatti, questi intervengono in numerose varietà di funzioni del corpo M. T. Murray, Trattato di medicina naturale, Novara 2001). Oltretutto, di enzimi digestivi si parla nella sempre più nota Terapia enzimatica sistemica (TES), trattamento sfruttato dagli sportivi professionisti d’Oltreoceano e da chi pratica attività fisica ad alto impatto, per aiutare il fisico a “far fronte” in maniera più veloce ad eventuali traumi. Pur non essendoci una terapia specifica per la cura della pubalgia, è tuttavia possibile limitarne la comparsa, laddove si possa avere un tessuto muscolare ricco di collagene ed elastina. Qualora invece si fosse già afflitti da pubalgia, interessante potrebbe essere tessuti muscolari, dal momento che svolge un ruolo essenziale nella formazione di collagene umano, come «il miglioramento del processo di riparazione dei tessuti...» (J. E. Pizzorno Jr., l’assunzione di enzimi che potrebbero, come detto, favorire la reazione del fisico al trauma. 30 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Un’ulteriore precisazione... Il dolore all’inguine è un pro- cronico nei soggetti atletici, fascia. Il termine ernia da sport blema comune negli sport che sportivi o nei militari è spesso può essere un poco fuorviante, implicano calci e cambi rapidi indicato come pubalgia atleti- perché gli esperti non conside- di direzione; la causa muscolo- ca. La denominazione “pubal- rano questa condizione come scheletrica più frequente di do- gia atletica” talvolta è usata per una vera ernia inguinale o fe- lore all’inguine è, come visto, indicare l’ernia dello sport o morale» (C. Cavallaro Good- lo sforzo dei muscoli addutto- atletica, che è una lacerazione man, C. Marshall, Linee guida ri, in particolare dell’addutto- nei muscoli interni della co- per l’intervento fisioterapico, re lungo. «Il dolore inguinale scia, del basso addome e della Milano 2016). LISINA PLUS pastiglie (4 PRODOTTI IN 1) Integratore alimentare a base di lisina, sali minerali, vitamine e altri nutritivi. Ferro, zinco, rame, selenio e vitamine A, B6, B12, C, D e acido folico contribuiscono alla normale funzione del sistema immunitario. Inoltre, la vitamina D promuove la funzione muscolare e, favorendo l’assorbimento e l’utilizzo di calcio e fosforo, mantiene il benessere di ossa e denti. DOSE DA 4 PASTIGLIE - IN OGNI DOSE PA S TIGLIA 1 PA S TIGLIA 2 PA S TIGLIA 3 PA S TIGLIA 4 AMINOACIDI (essenziali) MINERALI Lisina Ferro, Zinco, Manganese, Rame, Cromo, Selenio NUTRITIVI Acetil - carnitina, Colina, Betaina, Inositolo, Coenzima Q10, PABA, ATP, Nucleotidi (AMP, CMP, GMP, UMP, IMP) • SENZA LATTOSIO • SENZA GLUTINE • 100% VEGANO VITAMINE (tutte) Formato: 180 pastiglie - € 34,80 45 dosi da 4 pastiglie solo € 0,77 a dose B1, B2, B3, B5, B6, B12, acido folico, biotina, A,C,E,D,K S C H E M A P U R A M E N T E R A P P R E S E N TAT I V O 31 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Discipline alternative Il cuore e l’intestino Tenue nella medicina cinese Nel Neijing Suwen leggiamo: “Il sud genera il caldo, il caldo genera il fuoco, il fuoco genera l’amaro, l’amaro genera il cuore…”. In questo testo il cuore è descritto come l’Imperatore, il Monarca di tutti gli organi interni. Nella stratificazione per livelli energetici Insieme al Sangue il Cuore controlla anche i Vasi Sanguigni e si manifesta nella carnagione del viso. Così, come nella medicina occidentale, possiamo sospettare un’anemia dal pallore cutaneo. Nel Cuore “alloggia” lo Shen, dove per Shen si intende l’insieme della sfera emo- del Qi il Cuore è strettamente connesso al Rene nel livello energetico ShaoYin a cui corrisponde lo Yin intermedio che può crescere o decrescere. Il Fuoco del Cuore scende verso il basso mentre l’Acqua dei Reni sale verso l’alto. Quando la direzione del Qi non segue queste direzioni si creano fenomeni che noi consideriamo come patologici. Acqua e Fuoco devono essere bilanciati per essere in armonia. Un deficit di acqua genere il divampare del fuoco, mentre un eccesso di acqua lo spegne. Nella medicina energetica cinese il Cuore ha delle funzioni fondamentali. “Governa” il Sangue, infatti la trasformazione del Qi in sangue avviene proprio nel Cuore, inoltre è responsabile della circolazione del Sangue stesso. Nella donna ha un ruolo importante nel ciclo mestruale controllando la discesa del Qi e del Sangue verso il basso. Il Cuore non è il solo organo ad avere una funzione sul sangue, il Fegato infatti lo “conserva” e la Milza ed i Reni lo “producono”. Se il zionale, mentale e spirituale dell’uomo. Nel capitolo 9 del Suwen si legge: “Il Cuore è la radice della vita e l’origine della vita mentale”. Il sangue radica lo Shen, se il sangue è in vuoto ci sarà irrequietezza mentale, ansia ed insonnia. Nell’asse Cuore Rene si incontrano due emozioni, la Gioia e la Paura, che non devono mai eccedere l’una su l’altra. Se il Cuore è in equilibrio la gioia rilassa lo Shen. Per concludere la nostra breve disquisizione sul Cuore dobbiamo aggiungere che il Cuore si apre nella lingua, controlla la voce, ed anche la sudorazione che si genera dall’interazione del sangue con i liquidi corporei. All’organo Cuore si lega nella dialettica Yin Yang del movimento Fuoco il Viscere Intestino Tenue. Dove il Cuore è Yin e l’Intestino Tenue Yang. L’Intestino Tenue si associa alla Vescica per formare il livello energetico TaiYang, il massimo dello Yang che cresce, ed ha la funzione di controllare sia la ricezione che la trasformazione Cuore è forte il sangue sarà abbondante e la persona sarà forte, se il cuore è debole la persona sarà priva di forze. del cibo per poi separare da questo il puro dall’impuro, inviando il puro alla Milza e l’impuro al Grosso Intestino e alla Vescica 32 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA che lo eliminano rispettivamente con le feci e le urine. Ma adesso analizziamo un aspetto mentale molto curioso dell’Intestino Tenue. Se il Cuore alloggia lo Shen e governa l’aspetto mentale ed emotivo dell’individuo, l’Intestino Tenue ci permette di formulare giudizi sui quali possiamo prendere le nostre decisioni, grazie alla sua capacità di separazione, ovvero grazie alla sua capacità di discriminare. Dobbiamo aggiungere però un altro viscere nella capacità di prendere le decisioni, la Vescica Biliare che ci da il coraggio di decidere. La chiarezza mentale ultima nel prendere una decisione però è svolta dal Cuore che integra queste due funzioni: discriminazione e coraggio di decidere. Dr. Giovanni Di Luccio Medico Agopuntore [email protected] 33 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Speciale Shiatsu Lo Shiatsu I tempi sono maturi Lo Shiatsu è una Disciplina Corporea di origine orientale, che trova fondamento culturale nella Medicina Tradizionale Cinese e nei massaggi della tradizione giapponese. Il termine Shiatsu significa “dito che preme”, e sottolinea l’aspetto caratterizzante della tecnica, che è appunto la pressione, fattore questo che la contraddistingue dai massaggi più convenzionali. La pressione shiatsu è rivolta direttamente alla circolazione energetica dell’individuo, ed indirettamente al piano corporeo, il quale viene comunque stimolato nelle sue inevitabili interconnessioni biologiche. Di Shiatsu ne sentiamo parlare in Italia ormai da una quarantina d’anni e molto spesso è stato oggetto di letture ed interpretazioni talvolta anche contrastanti fra di loro. Questo probabilmente lo dobbiamo al condizionamento culturale che inevitabilmente ha filtrato il fenomeno “shiatsu” nel suo continuo e progressivo radicamento nel nostro tessuto sociale, inquinandolo di aspetti che non gli appartengono. Ancora adesso è facile leggere articoli nei quali si afferma che “lo shiatsu risolve problematiche come l’emicrania, la cervicale, il colpo della strega, i reumatismi, ecc.”, linguaggio questo che suscita sicuro interesse in chi legge, ma che tecnicamente è sbagliato. Un’affermazione del genere, letta appunto attraverso una lente convenzionale, ri34 conduce lo Shiatsu verso un approccio lineare e meccanicistico nei confronti della salute, mentre il paradigma che ispira il suo agire è chiaramente di tipo olistico e sistemico. Prendendo in prestito proprio la teoria generale dei sistemi (1), (Ludwig von Bertalanffy 1968, e sviluppata da altri illustri studiosi), la quale afferma, tra le altre cose, che i sistemi viventi si auto-organizzano e si autorigenerano (autopoiesi, letteralmente “creazione di sé”), per analogia possiamo dire che lo Shiatsu (il quale non si preoccupa del sintomo bensì della persona che ha quel sintomo), di fatto la rispetta, poiché considera la persona come un sistema vivente, inevitabilmente connesso con l’ambiente, verso il quale si prefigge lo scopo di sostenerne i principi vitali propri, che fungono da attrattori (che secondo la suddetta teoria orientano e modellano il sistema dall’interno) e che lo mantengono aggregato, seppur calato in continuo flusso di cambiamento (e proprio questa capacità di cambiamento rappresenta la sua forza); continuando con questo parallelismo possiamo concluderlo affermando che tale aggregazione può assumere varie declinazioni, dall’armonico al disarmonico, a seconda anche delle interferenze che subisce dall’esterno, generando finanche disturbi, disfunzioni o delle vere e proprie patologie. Il focus dello Shiatsu I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA rimane comunque sempre il sistema, e gli interventi su di esso (pressioni portate con la mano o parti di questa) sono finalizzati a riattivarne, stimolarne, modularne o normalizzarne le capacità auto ribilancianti, ed in particolare la circolazione energetica (Qi o Ki), che si esprime attraverso “linee di coerenza” chiamate Meridiani (2). Quindi, per tornare all’errata interpretazione di cui sopra, e per passare dalla poesia alla prosa, possiamo dire che questa antica disciplina corporea (ove “antica” non è certo sinonimo di “vecchia”, perché anzi l’antichità ci sta restituendo testimonianze che ci dicono quanto fosse evoluto il pensiero dei nostri avi), non si preoccupa di sopprimere l’emicrania, per esempio, bensì di mettere la persona, che ne soffre, nelle condizioni di autoregolare il proprio equilibrio vitale, con una retroazione benefica organica e non particolare, che coinvolgerà poi anche il singolo sintomo. Questo può significare inoltre che lo Shiatsu si presta bene ad integrarsi con terapie mediche, ove necessarie, rendendo il sistema che le dovrà ricevere più ricettivo, e questo contributo lo si avvertirà ancor meglio, inserendolo “preventivamente” in uno stile di vita volto al mantenimento dello stato di salute. Chiarire cosa sia realmente questa vera e propria arte della salute, aiuta 35 a comprendere meglio in quale segmento del progetto-vita della persona possa essere inserita. Un ulteriore e fondamentale ausilio arriva poi dal vuoto lasciato ad oggi dalle terapie convenzionali, che è innegabile e che è alla base della richiesta da parte delle persone di soluzioni terapeutiche alternative (o non convenzionali, o complementari o integrative), e del loro successo. A riprova di questo, per esempio, possiamo citare uno studio osservazionale del 2014 (3), condotto da un team di ricercatori italiani, sull’uso delle CAM (Complementary and Alternative Medicine) nei mal di testa in età pediatrica (Dalla Libera, Colombo, Pavan, Comi – pubblicato da Neurological Sciences), che ha evidenziato che nei casi di mal di testa nei bambini (emicranie con e senza aurea e cefalee tensive), l’80% ricorre alle CAM (ricomprendendo tra queste anche lo Shiatsu) a livello preventivo, per diversi motivi: evitare l’uso cronico di farmaci con relativi effetti collaterali, inefficacia della medicina convenzionale, interesse verso approcci integrati, ecc... La conclusione cui giunge lo studio è quindi un invito rivolto ai neurologi di informarsi ed essere pronti a conoscere le terapie CAM e ad interagire direttamente con gli esperti CAM, al fine di coordinare un approccio integrato per la salute. SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Speciale Shiatsu Detto questo però dobbiamo ammettere, allo stesso tempo, una decisa carenza di studi di qualità sull’evidenza scientifica dello Shiatsu, tra l’altro spesso, in letteratura, vi è sovrapposizione fra Shiatsu, Agopuntura e Digitopressione. Una revisione della letteratura del 2011 (4) ha ravvisato proprio questo: su una selezione di 1714 pubblicazioni, alla fine, per lo Shiatsu, ne sono state incluse solo 9. La stessa revisione ha comunque evidenziato un elemento distintivo che può offrire un contributo fondamentale alla riflessione che stiamo qui facendo, in quanto ha affermato che “lo Shiatsu è una disciplina complessa, individualizzata e centrata sul paziente”. Se questo poi lo associamo alle conclusioni cui la stessa ricerca EBM (Evidence Based Medicine) sta giungendo con i cosiddetti One Person Trials (5), che valorizzano la complessità della singola persona piuttosto che la linearità di una metanalisi, la quale si lascia alle spalle, appunto, un immenso territorio inesplorato che è il singolo individuo, l’interesse verso il contributo che lo Shiatsu può dare, cresce. La necessità di essere “riconosciuti” in ambiti scientifici, con la conseguente possibilità di interazione con altre figure professionali, ha spinto ormai da tempo le più importanti associazioni del settore ad occuparsi di questo aspetto: l’associazione a cui appartengo (Istituto di Ricerche e Terapie Energetiche I.R.T.E. www.shiatsuirte. it), che si occupa principalmente di garantire la qualità nella formazione di Operatori Shiatsu, ha aperto una area dedicata alle attività collaterali, tra le quali viene rivolto particolare interesse all’infanzia e all’ambito della validazione scientifica dello Shiatsu; ma anche la stessa federazione nazionale alla quale aderiamo (Federazione Italiana Shiatsu Insegnanti e Operatori - FISieo), ha costituito un gruppo di lavoro ad hoc attorno a questo tema. L’ obiettivo che gran parte del mondo Shiatsu si prefigge, è quello di lavorare in sinergia con la comunità scientifica, che sta essa stessa evolvendo verso paradigmi affini, e allo stesso tempo di garantire l’identità e la qualità dell’Operatore Shiatsu e di conseguenza il personale contributo al “progetto salute”, che va ben al di là della “semplice assenza di sintomi”, come afferma la stessa Organizzazione Mondiale della Salute. Andrea Mascaro Operatore e Insegnante Shiatsu Scuola di Shiatsu IRTE [email protected] www.shiatsuirte.it Sedi in tutta Italia 36 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Note bibliografiche: (1) L. von Bertalanffy, La teoria generale di sistemi, Ili, Milano 1968, citata, assieme agli sviluppi di altri illustri studiosi, da L. Boff e M. Hathaway, Il Tao della liberazione, Fazi Editore, Roma 2014. (2) F. Zagato, I meridiani Shiatsu – Atlante, Edra, Milano 2015. (3) Dalla Libera, Colombo, Pavan, Comi (2014) – pubblicato da Neurological Sciences. (4) N. Robinson, A. Lorenc, X. Liao, The evidence for Shiatsu: a systematic review of Shiatsu and acupressure, in «BMC Complementary and Alternative Medicine», 11 (2011), pp. 1-14. (5) N. J. Schork, Personalized medicine: time for one-person trials, in «Nature International Weekly Journal of Science», 520 (2015), pp. 609-11. 37 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Alimentazione Una dolce protagonista autunnale La generosità della zucca, alimento ricco di nutritivi 38 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Con i suoi suggestivi colori, la zucca si richiama alla stagione nella quale viene principalmente consumata: l’autunno. Dal punto di vista botanico, si tratta di una pianta erbacea coltivata per la produzione di frutti (bacche), detti peponidi, che vengono raccolti una volta raggiunta la maturità e risultano di agevole conservazione durante i mesi invernali. Occorre però qualche opportuna precisazione, dal momento che nel termine zucca sono raggruppate diverse piante che appartengono al genere delle Cucurbitacee. e C; non solo, ma essa è un alimento ipocalorico, sovente inserito in diete specifiche: il suo gusto dolce, infatti, non è dovuto alla presenza di zuccheri, ma a particolari sostanze aromatiche. In virtù della sua ricca combinazione di acqua e nutritivi essa possiede proprietà diuretiche, lassative, depurative, «per questo è particolarmente indicata in risposta a disturbi quali insufficienza renale, dispepsia e astenia. La zucca ha un ruolo importante nel controllo del metabolismo degli zuccheri e aiuta a mantenere regolari livelli di glicemia nel sangue. È per questo un valido aiuto nella prevenzione e nella cura del diabete» (U. Veronesi, M. Pappagallo, I segreti della lunga vita: come mantenere corpo e mente in buona salute, Firenze 2015). Benché, paradossalmente, sia stata per secoli un cibo per poveri, la zucca rivela invece un’enorme ricchezza di nutrienti e grande generosità del dispensarli! La zucca che oggigiorno in molti consumano come alimento e che è divenuta nel corso degli anni il simbolo universale di Halloween, non è originaria dell’Europa, bensì dell’America. Proprio in essa, precisamente negli Stati Uniti, questo generoso frutto viene utilizzato come ingrediente per preparare la celebre pumpkin pie (torta di zucca), tra le più importanti portate conclusive del pranzo del Giorno del Ringraziamento che si tiene ogni quarto giovedì del mese di Novembre. Di altrettanta importanza sono i semi di zucca, meglio conosciuti come “romelline” o, a Roma, “bruscolini” che rappresentano un’ottima fonte di elementi nutritivi. Questi, infatti, contengono il 30% di proteine, una discreta quantità di grassi vegetali e numerosi minerali. Sono noti per avere delle proprietà vermifughe, ma soprattutto «sono sempre stati utilizzati come rimedio popolare per l’infiammazione della prostata: in particolare la cucurbitina, uno dei loro principi attivi fondamentali, sembra avere un’azione preventiva nei confronti dei disturbi prostatici benigni» (V. Caprioglio, I rimedi naturali da tenere in casa, Milano 2014). Ma allora, com’è possibile che, all’interno di fonti di molto antecedenti alla scoperta del Nuovo Mondo, si parlasse di zucca? Ora, mentre quella proveniente dall’America è la Cucurbita maxima, che venne detta dagli Europei Turchesche, è plausibile che la zucca menzionata in fonti come Marziale, Plinio e Seneca fosse o quella denominata “del Pellegrino” (lagenaria vulgaris) o la lagenaria longissima, entrambe originarie dell’Asia sud-orientale la cui coltivazione venne diffusa in Europa dai Romani. La diffusione della Turchesche invece prese piede in tutto il Vecchio Continente e soppiantò le altre tipologie solo in seguito alla scoperta dell’America: in una straordinaria fonte iconografica come il Vertumno di Arcimboldo, che risale alla fine del ‘500, viene infatti raffigurata proprio questa specie! Insomma, l’arancio della zucca in pieno contrasto con la (talvolta cupa) atmosfera novembrina – fatta di alberi ormai spogli e nebbia che quando si dissolve lascia spazio a una leggere pioggerellina, parafrasando Giosuè Carducci – conferisce calore e luminosità (si pensi alla testa di Jack O’Lantern) a tutto ciò che la circonda e che potrebbe andarla a contenere, come su tutti l’organismo umano. Dal punto di vista nutrizionale, la zucca è un alimento ricco di minerali quali calcio, ferro, fosforo e potassio, nonché di vitamine A – presenta infatti un elevato contenuto di carotene – B 39 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Benessere femminile Il nido vuoto, quando il figlio non arriva L’infertilita di coppia - o la sterilità - viene definita come la mancanza di concepimento dopo un anno di rapporti sessuali non protetti. 40 I PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SONO DISPONIBILI IN ERBORISTERIA, FARMACIA E PARAFARMACIA Si stima che circa il 95% delle coppie riesce comunque ad ottenere un concepimento spontaneo entro 2 anni; il restante 5% deve ricorre a tecniche di PMA (Procreazione Medicinale Assistita) di I, II o III livello che purtroppo non hanno alte percentuali di successo. Si stima che ogni anno, in Italia, ci siano da 20.000 a 45.000 nuove coppie che richiedono una consulenza specialistica dal momento che hanno difficoltà ad avere un bambino. Le cause sono molteplici, benché la più frequente, specie nei paesi occidentali, sia lo spostamento dell’età femminile nella ricerca del concepimento. Si tratta di un cambiamento dovuto a fattori sociali, politici e culturali che ha collocato l’età della ricerca di un figlio sopra i 35 anni, anno in cui fisiologicamente la fertilità comincia a subire un rapido calo. Di norma, una coppia non ha più del 25% di possibilità di concepire per ogni ciclo ovulatorio e la fertilità della donna risulta massima intorno ai 20-25 anni, per poi decrescere gradualmente; infatti, dall’età di 35 anni questa decrescita avviene con maggiore rapidità. È esperienza comune, non solo da parte di noi ginecologi, notare un accrescimento della richiesta di gravidanza da parte di coppie che non riescono ad avere un bambino e questo non è imputabile solo all’età materna. Altri fattori che hanno un’incidenza negativa sulle capacità riproduttive sia femminili che maschili possono essere anche cattivi stili di vita, stress, inquinamento e agenti chimici (da notare esempio l’influenza di molte molecole chimiche che funzionano da distruttori endocrini per esempio). Indicativamente le cause sono distribuite in circa 35% cause femminili, 35% cause maschili, cause miste 15%, infertilità senza causa apparente (sine causa) 13,2%, altro 1%. Dobbiamo ricordarci sempre che la ricerca del figlio coinvolge sempre e comunque la coppia nonostante la causa primaria. Dr.ssa Ilaria Fantaccini Medico chirurgo Specialista in Ginecologia, Ostetricia, Infertilità di coppia, Agopuntura www.ilariafantacciniginecologa.it 41 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT MELOGRANO SUPREMO Antiossidante naturale contro i radicali liberi Integratore alimentare a base di frutti di melograno, sali minerali, vitamine e altri nutritivi. Melograno, pomodoro, rosa canina e acerola possiedono benefiche proprietà antiossidanti che contribuiscono, insieme a zinco, manganese, rame, selenio e vitamine B2, C ed E, a proteggere le cellule dallo stress ossidativo. Formato da 40 g 80 pastiglie. Dicono di noi Recensioni spontanee dei consumatori tratte dal profilo facebook e/o dal sito Giorgini Dr. Martino M. COCCHI, (dal sito sul prodotto CERVICALE SANA): «Il fisiatra, unitamente e ginnastica mirata per la cervicale, mi ha prescritto questo integratore e devo dire che è stato molto utile per alleviare questo mio problema. Sono soddisfatto e continuo a prenderlo, non conoscevo questa azienda e devo dire che mi ha stupito, proverò altri prodotti!». LORENZO (dal sito, sul prodotto FOSFORUS COMPOSITUM): «Integratore da avere sempre con sé per la ricchezza di ingredienti: da rosa canina a magnesio, passando chiaramente per il fosforo. Indicato per chi vuole mantenere mente sana in corpo sano!». FIORELLA (dal sito, sul prodotto INFEVIS): «Ho trovato il vostro prodotto veramente ottimo. Sono guarita da una fastidiosa influenza senza bisogno di antibiotico o altri farmaci». FRANCESCA (dal sito sul prodotto VITAMINA C PURA): «La vitamina C per me è indispensabile, da quando la usiamo in famiglia i raffreddori e i mali di stagione sono un ricordo. Apprezzo questo prodotto particolare per l’origine naturale della vitamina». ANNA MARIA (dal sito, sul prodotto G10+RIBES NERO): «Ottimo prodotto il Ribes nigrum ho risolto molti problemi a mio figlio che soffre di allergia sin dall’infanzia : Il ribes ottimo antibiotico cortisonico naturale senza effetti collaterali, la cosa più importante che mio figlio ha risolto tantissimi problemi: la dermatite atopica e la rinite allergica semplicemente assumendo Ribes nigrum a partire da gennaio-febbraio fino a giugno in modo che quando si scatenano i pollini ed altri allergeni noi siamo ben protetti. La cosa più importante che a lungo andare attraverso il prick test mio figlio è risultato non essere più allergico ad alcune piante in sintesi con il Ribes nigrum si cura la malattia non semplicemente il sintomo». 43 SCOPRI LA VASTA GAMMA DEI PRODOTTI DEL DR. GIORGINI SUL SITO INTERNET WWW.DRGIORGINI.IT Dr. Giorgini integratori Estratti titolati ed erbe in polvere La Linea Erbe Monocomponenti del Dr. Giorgini è una nuova gamma di integratori che coniuga assieme il massimo della qualità con la semplicità di utilizzo e posologie “ridotte”, grazie all’elevata concentrazione dei principi attivi. Sono disponibili più di 50 prodotti per soddisfare al meglio le esigenze dei consumatori e coprire ogni ambito fisiologico d’azione. 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