Controtendenza del turismo in Val Seriana

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Controtendenza del turismo in Val Seriana
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L’ECO DI BERGAMO
VENERDÌ 18 LUGLIO 2014
Provincia
A Vilminore ha fatto centro
la formula dei congressi
Incontri a tema possono aiutare il turismo in crisi?
A Vilminore rispondono di sì. Qui a fine giugno
l’Unione nazionale cacciatori Zona Alpi ha portato
centinaia di persone per tre giorni di convegni.
[email protected]
www.ecodibergamo.it/cronaca/section/
Turismo a freno
«Ma la Val Seriana
è sulla via giusta»
Fratta (Promoserio) analizza i dati del 2013: -6%
«Per le Orobie strategie di marketing unitarie»
1
errebbe da dire che…
piove sul bagnato. È
passato quasi un mese
dall’inizio dell’estate e
nessuno l’ha vista. Un tema che
riempie chiacchiere e social
network, ma svuota alberghi e
seconde case in Valle Seriana,
dove la stagione stenta a decollare.
«Sotto il profilo meteo – conferma Guido Fratta, presidente
dell’agenzia di promozione Promoserio – è un inizio molto
sfortunato. L’arrivo (sospirato)
del bel tempo potrà darci una
mano, ma non sarà risolutivo.
Dobbiamo metterci in testa che
siamo noi gli artefici del nostro
destino turistico, e che Val Seriana e Val di Scalve hanno
grandi chance anche con il meteo avverso, dato che forti e concrete sono anche le opportunità
culturali e ricreative».
V
I dati dell’ Osservatorio provinciale
hanno registrato per il 2013 un calo
di presenze sulle Orobie…
«Il -7% delle Orobie, il -5,5%
della media provinciale, oltre al
calo dei laghi e della città, non
ci soddisfano, benchè la crisi e
il crollo dei consumi abbiano
giocato un ruolo determinante.
Nello specifico Val Seriana e Val
di Scalve registrano una riduzione del 6,1 %, più marcata nell’area sciistica dell’alta valle e
meno evidente (-4,5%) sull’altopiano di Clusone, sulla media
e bassa valle e a Selvino. A preoccupare è il trend che in un
decennio segna -12% totale».
C’è anche qualche segnale di tenuta
negli ultimi quattro anni.
«Nella media del periodo 20102013 siamo riusciti a conservare
un certo equilibrio sulle presenze alberghiere ed extralberghiere (+0,65% ) e abbiamo assistito a un incremento nell’utilizzo di seconde case e affitti
turistici. È un dato incoraggiante, credo grazie al lavoro che
stiamo svolgendo. La sfida è impegnativa, anche per il venir
meno di rendite di posizione
legate al turismo della terza
età».
Cosa è cambiato nel turismo montano?
«Sono mutati gusti e sensibilità.
In passato la vacanza sui rilievi
era statica, senza grandi confort, e concentrata in un raggio
assai ridotto: la classica villeggiatura stagionale. Oggi prevale
un modello diverso, e l’utenza,
essenzialmente familiare e più
giovane, predilige mete che offrano movimento organizzato
(bike, trekking, canyoning, scalate, sci, ciaspole...), wellness e
benessere, enogastronomia di
qualità, grandi eventi, percorsi
culturali e strutture ricettive
con un buon rapporto qualitàprezzo».
Le Orobie in questo senso sono «sul
pezzo»?
«Le Orobie scontano il limite di
non aver avuto per decenni, salvo rare eccezioni, una vera formazione e cultura turistica.
Questo ha impedito la costru-
ABBONAMENTO DIGITALE
SEMPRE CON TE,
zione di una seria e unitaria
strategia di marketing territoriale, su cui si concentra l’impegno di Promoserio».
Non ha mai pensato che rispetto a
colossi come il Trentino (spesso citato) sia una partita persa?
«Niente affatto, abbiamo peculiarità uniche, a cominciare dalla vicinanza territoriale con
l’area metropolitana di Milano.
Semplicemente il tempo a disposizione per un deciso rilancio, con Expo alle porte, è ormai
poco. L’accessibilità è uno straordinario punto di forza: Clusone dista soltanto un’ora da Milano, quaranta minuti da Bergamo, cinquanta da Brescia. In un
quarto d’ora si scende al Lago
d’Iseo, in un’ora e mezza si è al
lago di Garda. E in poco più di
mezz’ora si arriva in aeroporto
a Orio. Sono profondamente
convinto che quanto fatto dalla
Provincia sugli Iat , da Turismo
Bergamo, Comunità montane
e distretti del commercio va
nella giusta direzione. Penso
alla spinta venuta dal territorio
attraverso lo sviluppo di organizzazioni pubblico-private di
promozione come la nostra o
come gli amici di Alto Brembo,
di Isot ed Ecoturismo in Valle
Imagna, e di PromoIsola. Ciascuno sta lavorando alla creazione di un ottimo prodotto turistico».
Preoccupa il trend
che in un decennio
segna -12% totale.
Clusone resiste: -4,5%
«Abbiamo peculiarità
uniche a cominciare
dalla vicinanza
con Milano»
sapori seriani e scalvini, sul patrimonio artistico e museale
(progetto Serio art), sulle aree
verdi (Seriogreen) sulle attività
sportive e sulla speranza di uno
skipass unico per i comprensori
sciistici. Una nuova vita per le
seconde case può nascere dal
progetto “Affitti turistici” (ora
con sito dedicato affitti.valseriana.eu), anche agendo fuori
provincia con strumenti come
il nuovo Valseriana magazine in
distribuzione da qualche giorno».
Serve un ulteriore allagamento
d’orizzonte.
«Difronte ai competitor nazionali ed internazionali è necessario che le agenzie di promozione territoriale facciano
A cominciare da Promoserio…
«In ottica Expo puntiamo sul
cibo con la valorizzazione dei
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squadra e insieme a loro enti
pubblici e associazioni. Bisogna
fare in modo che al marchio
Orobie corrisponda un sistema
capillare di Iat e Infopoint, con
eccellenze e tematiche su cui
sviluppare pacchetti e promozioni. Bisogna intercettare (magari con l’apporto di un manager) grandi tour operator e mercati europei, sfruttando la centralità strategica dell’aeroporto
di Orio al Serio».
Orobie all’attacco di Dolomiti.
«Più che i nomi contano i contenuti. Il sistema delle Orobie è un
gigante addormentato. Se si
svegliasse darebbe a molti del
filo da torcere. Noi ci
proveremo». 1
Giambattista Gherardi
«Stop alle seconde case vuote»
Nasce l’Albergo in movimento
Clusone
1 ANNO A 179,99 EURO
SOLO 0,50 A COPIA
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Nasce a Clusone l’«Albergo in movimento»,una nuova e originale formula di attività turistica che dovrebbe consentire
di utilizzare seconde case, alberghi, ristoranti , bar e le bellezze naturali e artistiche del territorio.
Come funziona? La cittadina diventa un grande albergo; le camere sono gli appartamenti e le camere disponibili, le strutture ricettive esistenti,i giardini liberi
per ospitare il turista con la tenda.
Mentre i servizi sono quelli dislocati sul territorio: le sale da pranzo
sono i bar convenzionati per le
prime colazioni e i ristoranti per
il pranzo e la cena.
Gli ideatori dell’iniziativa, Guido Spanò ed Enrico Scandella,
hanno già a disposizione una cinquantina di appartamenti, ma il
loro intento è di arrivare almeno
a cento. Hanno intanto creato una
società di servizi che ha il compito
di collegare il turista con il territorio e con quanto questo può offrire. Questa società provvederà alle
prenotazioni e, grazie a una particolare card, a offrire tutti i servizi
convenzionati. Questa società si
occuperà anche della gestione
chiavi, del controllo delle camere
o degli appartamenti. Creando così possibilità lavorative per addetti
alla pulizia, guide turistiche e naturalistiche e altre figure.
I locali saranno affittati non so-
loperlunghiperiodi,maancheper
un solo o per pochi giorni. Naturalmente i due ideatori di questa
formula stanno ora contattando
proprietari, esercizi commerciali,
bar e alberghi.
Due gli obiettivi dell’«Albergo
in movimento»: la crescita di un
certo tipo di turismo e, contemporaneamente, l’opportunità di creare in loco nuovi posti di lavoro.
Una formula che per ora viene riservata soprattutto al territorio
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opo il successo della
prima iniziativa a Parre con il bellissimo laboratorio per i bambini improvvisatisi gioiellieri preistorici, continua il
viaggio guidato tra le meraviglie
della Valle Seriana.
Seconda tappa il prossimo lunedì a Gromo, in uno dei borghi
Gromo, si va alla scoperta
delle miniere d’argento
più belli d’Italia. Appuntamento
alle 15 in piazza Dante davanti
all’ufficio turistico. Da qui inizierà un percorso naturalistico storico affascinante, percorrendo
un facile sentiero che condurrà
al «Coren del Cucì» dove si trovano le miniere d’argento, presto
però abbandonate, che hanno
fornito il prezioso metallo a Ber-
gamo quando batteva moneta. Da
questa postazione che sovrasta il
centro storico di Gromo la vista
è impagabile su tutta la valle.
Al ritorno una visita al Map,
Museo delle armi bianche e delle
pergamene dove lo stesso direttore aprirà ai segreti delle preziose armi che hanno fatto la fortuna
del borgo in epoca medioevale e
che hanno contribuito a fare di
questo paese uno dei più eleganti
e ricchi di tesori storici della provincia bergamasca.
In caso di maltempo l’appuntamento è per il giorno successivo, stessa ora e luogo. Per le prenotazioni (obbligatorie) chiamare lo 0346.41345. Costo 5 euro a
persona.1
Vola il pre-cascata del gusto
Una pioggia di prenotazioni
Valbondione, già 400 iscritti alla camminata enogastronomica
Degustazioni e musica, e alle 22 il triplice salto. «Lavoro di squadra»
deranno 23 euro, i ragazzi fino a 12
anni 18 euro, gratis i bambini fino
a 3 anni. Informazioni e iscrizioni
– ci sono ancora posti disponibili
– all’Ufficio turistico di Valbondione, 0346.44665 o www.turismovalbondione.it , da dove si può
scaricare il modulo di iscrizione.
Valbondione
ENZO VALENTI
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Panorami da vivere
1.Il borgo di Gromo con il suo castello; 2. Guido Fratta; 3. canyoning a
Valbondione; 4. un gruppo di escursionisti sulle Orobie
Su valseriana.eu
Affitti turistici e non solo
Il nuovo sito è online
Nei primi giorni di luglio il portale
turistico valseriana.eu gestito da
Promoserio si è arricchito di un nuovo sito web, dedicato esclusivamente
agli affitti turistici. Il progetto è nato
per promuovere in maniera organica
le opportunità immobiliari di Val Seriana e Val di Scalve, per le quali sono
numerose le richieste dalle famiglie.
È un’opportunità per aprire orizzonti
diversi alle seconde case, spesso utilizzate dai proprietari in periodi limitati. Su affitti.valseriana.eu (il sito
creato da Linoolmostudio di Castione
della Presolana) si possono trovare
anche appartamenti per affitti di lungo periodo a uso abitazione, case per
ferie per gruppi numerosi; locali commerciali e uffici. Tutto nel cuore delle
Orobie. Promoserio non effettua servizio di booking né di intermediazione immobiliare, ma solo di promozione delle strutture. Per informazioni
e richieste sugli alloggi, vengono forniti i dettagli per contattare direttamente i proprietari.
Mezz’ora di magia «scaldata» dai
prodotti tipici che 400 persone
hanno già prenotato per sé e ingolosiranno di certo – visto le buone
previsioni meteorologiche – tanti
altri. Torna domani dalle 22 alle
22,30, a Valbondione, la cascata
del Serio. Uno spettacolo entusiasmante, reso possibile grazie alla
collaborazione con la Croce Blu di
Gromo che illuminerà,con potenti fari, il triplice salto del Serio.
La proposta è inoltre arricchita
dalla 7ª camminata enogastronomica guidata, che prevede due itinerari: il primo da Valbondione
con ritrovo alle 15 all’Ostello della
gioventù di Casa Corti, dove ci si
potrà iscrivere. Quindi ci si incamminerà verso la cascata osservando alcune tappe: in piazza Martiri
della Libertà per l’aperitivo, al Pub
May Day e ristorante Melograno
per l’antipasto con sapori seriani
e in Maslana per la cena a base di
casoncelli alla bergamasca. Da qui
si raggiungerà infine l’Osservatorio floro-faunistico dove si potrà
gustare un dolce e ascoltare le armonie di un concerto in quota, in
attesa dello spettacolo della cascata.
Il secondo itinerario prende il
via a Lizzola. Il ritrovo è alle 14 al
palazzetto dello sport di Valbondione da dove ci si trasferirà a Lizzola, all’ostello «La Posta», per la
verifica delle iscrizioni e la consegna del materiale. Quindi tappa al
Boba’s Pub per l’aperitivo e l’antipasto con sapori seriani e camminata fino a Maslana per la cena con
casoncelli. Ultima tappa all’osservatorio floro-faunistico di Maslana per la degustazione di un dolce
e per ammirare il triplice salto del
Serio, con sottofondo musicale.
Per partecipare alla camminata
enogastronomica gli adulti spen-
La novità 2014
Al termine della camminata e degli assaggi, lo spettacolo del Serio
Gandino
Arcieri in gara
sui prati
del Farno
Fine settimana all’insegna del tiro
con l’arco nella zona del monte Farno, dove la Compagnia Arcieri Val
Gandino organizza un appuntamento agonistico regionale. «È una prova – spiega il responsabile Massimo
Rottigni – dedicata al tiro di campagna, su cui si fonda la nostra attività.
Fa riferimento al tiro di simulazione
venatoria, attraverso situazioni di
caccia create con l’utilizzo di sago-
me tridimensionali di animali. Puntiamo su istinto, dinamicità di tiro
e velocità di esecuzione». La Compagnia Arcieri Val Gandino, nata nel
2000, è attiva a livello agonistico
(dove vanta titoli tricolori), ma ha
creato anche un gruppo storico che
partecipa a manifestazioni in stile
medievale. La caccia di domenica si
articola su un percorso di 20 piazzole. Le postazioni saranno allestite
attorno alla ex colonia, centro logistico dell’evento. Domani sera gli
arcieri si ritroveranno per condividere preparativi e prova a squadre,
mentre il round prenderà il via domenica alle 9, con premiazioni alle
13. Informazioni al 340.8902721 oppure [email protected]. G. B. G.
Ma quest’anno c’è una novità: la
cascata si potrà ammirare anche
dal Rifugio Campèl, a 1.600 metri
di quota, l’unico rimasto aperto
lungo le piste da sci di Lizzola. Il
ritrovo è fissato alle 17,30 nei pressi della stazione di partenza degli
impianti sciistici. Da qui si raggiungerà , con guida e facile camminata, il rifugio dove alle 19 si
sorseggerà un aperitivo e alle 19,30
si cenerà con casoncelli alla bergamasca e formaggi tipici. Alle 21,20
l’osservazione guidata della volta
celeste, alle 22 lo spettacolo della
cascata e alle 22,30 il rientro a Lizzola dove sarà offerto tè e vin
brulé.
Anche per questa opportunità
è consigliabile equipaggiamento
di montagna, pila elettrica per il
ritorno e, possibilmente, binocolo
per meglio osservare il triplice salto del Serio. Costo di partecipazione 13 euro per gli adulti, 9 euro per
bambini da 5 a 12 anni, gratis per
bimbi fino a 4 anni. Informazioni
e iscrizioni al 339.4948155.
«Siamo molto soddisfatti delle
prenotazioni che già ci sono state
fatte, più di 400 – commenta il
presidentedelConsorzioturistico
Valbondione, Michael Semperboni –. Dietro questo appuntamento
con la cascata in notturna c’è una
macchinaorganizzativaeoperariva ingente che opera al meglio per
regalare ai turisti lo spettacolo
della notte. Ringrazio tutte le persone, le associazioni del paese, la
Croce Blu di Gromo». 1
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Lo Spazio mercato
Da sinistra, Guido Spanò ed Enrico Scandella OROBIE FOTO
clusonese, ma che potrà, in futuro,
essere estesa ad altre realtà bergamasche.
«L’idea abbiamo cominciato a
concretizzarla alcuni mesi fa –
spiegano Spanò e Scandella –. Ed
è nata da alcune riflessioni sulla
realtà sociale che attualmente caratterizza il territorio: la preoccupante disoccupazione seguita alla
crisi del tessile, che è molto grave
anche in Valle Seriana, con la perdita di migliaia di posti di lavoro.
E poi il problema delle seconde
case, sfitte per gran parte dell’anno, che potrebbero essere rivitalizzate applicando la formula dell’Albergo in movimento. Ricordiamo che il piano commerciale del
Comune di Clusone relativamente a qualche anno fa sottolinea come, a fronte di 960 case, le presen-
ze turistiche si attestino in media
su 96.200 utenti, contro le 157 mila possibili».
Considerato che i flussi turistici estivi in valle battono quelli invernali, Spanò e Scandella aggiungono: «Per noi le seconde case non
sono una piaga. Ma, dando vita alla
nostra iniziativa, possono essere
rivalutate. Per questo chiediamo
ai proprietari di appartamenti, seconde case vuote, bar, ristoranti,
alberghi, altre strutture ricettive
di affidarsi a questo nuovo servizio, in modo di rilanciare turisticamente la nostra cittadina».
Per informazioni si può consultare il sito www.albergoinmovimento.it, email:[email protected]; 339.5866719
e 338.8198606. 1
E. Val.
Onore punta
sui prodotti
a km zero
I turisti vanno presi anche per la
gola. E se ciò che si propone loro è
a chilometro zero, va decisamente
meglio. Ne sono convinti a Onore,
dove la biblioteca organizza per la
terza volta, domenica, lo «Spazio
mercato». Due le proposte cui si
potrà aderire sul piazzale del mercato: la prima è il laboratorio «Scopri i semi», non soltanto per i bambini, ma per tutte le età. La seconda
farà felici quanti amano i prodotti
genuini della terra: si tratta del
mercatino alimentare a chilometro
zero e biologico. Sarà aperto domenica dalle 9 alle 12,30 con produttori tutti del posto. Si tratta dell’azienda agricola Arec di Onore,
che metterà in vendita i suoi formaggi caprini; con il loro stand ci
saranno inoltre gli ortaggi di Orto
Felice di Songavazzo; Mauro Franchina con la sua «Petali tra le mani»
di Rovetta che propone tisane, creme, unguenti, miele biologico, olii
essenziali; l’azienda agricola Tarangolo di Clusone con frutti di bosco e marmellate; la gelateria Sottozero di Rovetta: il Mulino Giudici
Pietro di Cerete con i suoi cereali;
e infine i piccoli frutti di Elisa Bonadei, di Onore.