Pillole di test – Senso organizzativo e autodisciplina

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Pillole di test – Senso organizzativo e autodisciplina
OPEN SOURCE MANAGEMENT
PILLOLE DI TEST
I tratti per creare un risultato
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SENSO ORGANIZZATIVO
progettualità/sapere cosa fare
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PROGETTUALITA’
SAPERE COSA FARE
• E’ la prima creazione
• Pianificare saggiamente (vedere il futuro)
• IMMAGINARE COSE DIVERSE
• Visione del “campo di battaglia” e di cosa si
dovrebbe fare rispetto al solo “lavorare”
• Capire il tempo che serve per fare le
cose/stima dello sforzo
SENSO ORGANIZZATIVO
100 - 41: Fascia alta: capacità di programmare a
breve.
40 - 30: Fascia intermedia. A volte ha un po’ di
confusione se ci sono molte cose da
fare, ma in genere riesce a
programmarsi.
29 – 0: Ha bisogno di piani e programmazione
su base settimanale (da altri), altrimenti
corre il rischio di disperdersi e perdere
efficienza.
< 0:
E’ piuttosto confuso e dispersivo. Se il
suo lavoro non viene programmato,
arriva a concludere molto poco. Errata
valutazione del tempo.
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PERCHE’ IL SENSO ORGANIZZATIVO SI
RIDUCE
• COMPROMESSI
• CATTIVA ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO
• COSA VOGLIO FARE DA GRANDE (non ho
chiaro cosa fare nel futuro)
GESTIRE IL S.O. BASSO
• La persona va aiutata ad avere le idee chiare ogni
giorno (PROGRAMMARE A BREVE!)
• Quando ci sono tante cose da fare bisogna aiutarla a
fare piani di lavoro e identificare le priorità altrimenti
tenderà a essere dispersiva. Inoltre i suoi lavori
andrebbero verificati di tanto in tanto dal punto di
vista qualitativo.
• Va aiutata a identificare quali sono le cose realmente
importanti che deve fare e far sì che rimanga
concentrata su di esse, invece che disperdersi in mille
cose.
• Se è un venditore, ogni giorno il suo responsabile lo
deve aiutare ad aver chiari gli obiettivi da raggiungere.
• Aiutarla a notare e gestire i compromessi che
inevitabilmente avrà nel suo lavoro e che le
impediscono davvero di vedere il futuro.
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AUTODISCIPLINA
(cosa misura)
 Accuratezza, desiderio di
andare a fondo alle cose
e di gestirle fino in fondo.
 Responsabilità per le
cose
 Le persone coscienziose
persistono, vanno a
fondo alle cose, non le
abbandonano
 Le persone poco
coscienziose sono
superficiali, sbolognano,
improvvisano, non
chiudono i cicli di azione.
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AUTODISCIPLINA
(per i manager)
 I manager coscienziosi
si responsabilizzano e
persistono verso il
risultato.
 Capacità di fare
progressi strategici
(quando è alta),
 Ininfluente dal punto di
vista strategico,
tampona (quando è
bassa).
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SPETTRO DEL TRATTO
• 100- 56: Coscienzioso, porta a termine le cose,
affidabile (se anche Senso Organizzativo è alto)
• 55-40: Coscienziosità decisamente superiore alla
media. Fa progressi ed è affidabile nell’esecuzione di
progetti anche complessi.
• 39-20: E’ un buon collaboratore, generalmente
coscienzioso ma inizia a mostrare una serie di lacune
che lo rendono per certi versi meno affidabile. In
questa fascia bisogna cominciare a ricordare le cose
alla persona e, soprattutto, bisogna assisterla per
evitare che si disperda o sia superficiale. La sua
coscienziosità non è sufficiente a farle alterare la
situazione strategica della sua vita. Difficoltà in ruoli
manageriali.
• 19-0: E’ poco affidabile e coscienzioso, soprattutto
quando è inferiore a 10. Bisogna prestare attenzione e
spesso bisognerà scavalcarlo e ricordargli le cose.
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MANAGER CON AUTODISCIPLINA
INFERIORE A 30
• Tamponano e non affrontano.
• La loro tendenza è avere una gestione dall’alto
senza scendere nei dettagli del lavoro dei
collaboratori.
• La loro delega tende ad essere all’acqua di rose
senza esercitazioni per costruire le persone.
• Difficilmente faranno progressi da sole
nell’alterare la situazione strategica della loro
azienda e/o della loro vita.
• Difficoltà ad avviare circoli virtuosi.
MIGLIORARE L’AUTODISCIPLINA
 Rendersi conto che si lasciano molte sfumature
non gestite che diventeranno i problemi seri di
domani
 Di fronte ad un ostacolo o un imprevisto devi
imparare a fare la scelta che ti causa più
difficoltà.
 Imporsi di rispettare le leggi dello scambio
 Responsabilizzarsi verso gli obiettivi numerici
 Fare tante esercitazioni.
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GESTIRE IL COLLABORATORE CON
L’AUTODISCIPLINA BASSA
Fargli comprendere come funziona
Comprendi il concetto di
“responsabilità a tempo”
Fare con lui molte esercitazioni
… Circondati di collaboratori con
elevata autodisciplina … e ti sentirai
meglio!
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IN SINTESI
NON PUOI RAGGIUNGERE UNA META SE NON TRACCI
PRIMA IL PERCORSO E PROGRAMMI COME ARRIVARCI.
Individuo organizzato
Individuo dispersivo
meta
meta
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IN SINTESI
NON PUOI RAGGIUNGERE UNA META SE NON
PERSISTI, MOLLI PRIMA DEL RISULTATO, NON FAI
QUELLO CHE SAI GIUSTO DOVER FARE.
Individuo affidabile
Individuo superficiale
meta
meta
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