presentazione del progetto di apicoltura - BeeOLab
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presentazione del progetto di apicoltura - BeeOLab
BeeOLab © Produzioni Apistiche Integrate in certificazione biologica e OGM-free Sede operativa: Via M. Zicchieri snc. 04019 Terracina (LT) Op. Controllato: BAC 127190 - P.IVA 10290511004 www.beeolab.weebly.com – [email protected] P.IVA 10290511004, REA: LT 194713 Bee & Flowers Mieli Monoflora d’Autore di Andrea Mengassini, Entomologo Azienda Apistica Biologica certificata BioAgriCert www.beeolab.weebly.com Bee & Flowers Mieli Monoflora d’Autore di Andrea Mengassini, Entomologo Abbiamo una passione per le Api! La produzione di miele è da sempre la nostra principale vocazione e sulla base di un’esperienza pluriennale in Entomologia e Apicoltura abbiamo sviluppato metodi e protocolli innovativi in certificazione biologica per gestire tutte le potenzialità dell’ape italiana, Apis mellifera ligustica, la migliore ape da miele al mondo. Per raggiungere questi obiettivi integriamo quotidianamente ricerca e produzione: unici nel panorama apistico della Regione Lazio, siamo un’Azienda con un proprio laboratorio R&D di alto livello. In questo modo possiamo realizzare efficaci programmi zootecnici per garantire alti standard qualitativi nelle produzioni apistiche. Il punto di forza aziendale è rappresentato da un collaudato protocollo di propagazione delle colonie che meglio si sono adattate agli ambienti naturali in cui si trovano i nostri apiari. Inoltre, le caratteristiche tipiche dell’ape Ligustica vengono mantenute in purezza anche attraverso metodiche specialistiche di allevamento delle api regine, nel pieno rispetto del benessere degli animali. Il nostro marchio “Bee&Flowers” può così contare su uno staff di prim’ordine costituito da 170 Regine, una ventina di milioni di Api Operaie e tre milioni di operai stagionali, i Fuchi, che compaiono nelle colonie solo durante la Primavera per la riproduzione, oltre ad un gruppo di fidati collaboratori (gli Apicoltori). Il nostro metodo in Apicoltura. Ogni produzione apistica è il risultato di due variabili fondamentali: la qualità del pascolo su cui bottinano le api e la genetica degli insetti allevati; tutto ciò indirizza la maggiore o minore propensione della colonia a produrre miele, propoli e polline di maggiore o minore livello quali-quantitativo. “Bee & Flowers” pone questi punti fondamentali della biologia dell’ape e dell’ecologia del territorio al centro della gestione zootecnica degli apiari. Le ricerche entomologiche svolte nel laboratorio interno all’Azienda vengono applicate direttamente in campo per offrire ai nostri Clienti un’ampia gamma di prodotti dell’alveare di altissima qualità. La scelta di approfondire le metodologie del Biologico risponde alla nostra profonda convinzione che un modello di sviluppo che eviti lo sfruttamento eccessivo delle risorse naturali e che valorizzi il benessere degli insetti allevati possa durare nel tempo, coniugando l’alta qualità delle produzioni agricole con la tutela dell’ambiente. All’apiario principale, situato nel Parco Naturale dei Monti Ausoni e particolarmente vocato per il miele di agrumi e di eucalipto, si aggiungono altre postazioni nelle campagne dell’Agro Romano, per la produzione del rinomato miele monoflora di acacia e del millefiori da erba medica, nella Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile (Rieti) e nei boschi dei Monti Lepini dove si raccolgono propoli e mieli da essenze aromatiche tipiche di alta quota. Il nostro disciplinare di produzione. I nostri apiari sono collocati in Parchi Regionali, Riserve Naturali e in aree di pascolo ad alta integrità ambientale, lontane da fonti di inquinamento, caratterizzate da flore spontanee e da specie agricole coltivate secondo i metodi dell’Agricoltura Biologica, ovvero senza impatti degli agrofarmaci. Le colonie sono protette dai loro parassiti naturali utilizzando in arnia esclusivamente sostanze di origine vegetale quali acidi organici e oli essenziali. Abbiamo cura di attendere che le api maturino il miele già all’interno dell’alveare: per questo motivo preleviamo i telaini soltanto quando sono ben opercolati. Nel nostro laboratorio il miele viene poi estratto per centrifugazione rigorosamente a freddo, preservando tutti gli aromi e le essenze floreali, senza alcuna alterazione o aggiunta durante l’intero ciclo di lavorazione. Maturato per una ventina di giorni in tini di acciaio inox, viene invasettato ed etichettato a mano come si faceva una volta... Le nostre produzioni sono tutte di Alta Qualità e quindi molto limitate, possono esaurirsi da un momento all’altro. Nel caso siate interessati ai nostri prodotti, richiedeteci il listino aggiornato per avere la situazione al momento. Laboratorio di Produzioni Apistiche Integrate certificato BioAgriCert, operatore controllato: BAC 127190 Andrea Mengassini, Entomologo Cell. 333.79.700.18 Il presente catalogo annulla e sostituisce i precedenti. Bee & Flowers e BeeOLab sono marchi registrati. © 2015: BeeOLab – Terracina (LT). Le Certificazioni dei nostri Prodotti. I nostri mieli sono in certificazione biologica presso BioAgriCert di Casalecchio di Reno (BO) e sono garantiti “naturalmente senza glutine” da parte dei Laboratori LEOCHIMICA (PN), specializzati in analisi di qualità della filiera apistica. La sicurezza alimentare, la tracciabilità, la qualità e la genuinità di ciò che finisce sulle nostre tavole sono fondamentali per garantire a tutti un’alimentazione sana e consapevole. Per proteggere questo diritto esiste una forte normativa comunitaria che prevede controlli e sistemi di garanzia. Purtroppo nel sistema agroalimentare italiano si stanno affacciando prepotentemente gli OGM Organismi Geneticamente Modificati; le api possono involontariamente collezionare pollini di piante ingegnerizzate, se rilasciati nell’ambiente, che quindi si potrebbero ritrovare nei prodotti dell’alveare. Gli attuali metodi non sempre si rivelano rapidi ed efficaci nel determinare queste forme di inquinamento genetico ma grazie alle moderne biotecnologie è oggi possibile offrire maggiori garanzie su qualità, origine e sicurezza di ciò che produciamo. Tutto ciò grazie al DNA, una molecola speciale che rende unici tutti gli esseri viventi; è un vero e proprio marchio di fabbrica che di conseguenza è possibile ritrovare e determinare in tutti i prodotti che hanno un’origine naturale. Abbiamo quindi scelto di avviare protocolli innovativi di certificazione volontaria denominata “DNA controllato” eseguita per noi nei Laboratori di Ricerca del Parco Tecnologico Padano di Lodi (MI), con la quale garantiamo che i nostri prodotti siano effettivamente “OGM-free”. www.dnacontrollato.it Azienda Apistica Biologica “BeeOLab” © Op. Contr. BAC 127190 – P.I. 10290511004 – REA: LT 194713 Contatti: BeeOLab Sede operativa: Via M. Zicchieri snc. 04019 Terracina (LT) Sede Legale e Studio Professionale: Via Badino 147/H. 04019 Terracina (LT) Sede Amministrativa: c/o Studio Legale Cau Galoforo. Via Monte Bianco 69. 00141 Roma Web: beeolab.weebly.com Mail: [email protected] Cell: 333.7970018 Apis mellifera Ligustica: alleviamo e proteggiamo l’ape italiana Alla base di ogni produzione di eccellenza nel settore apistico ci sono le api e l’ambiente in cui esse vivono: di primaria importanza, quindi, la qualità zootecnica degli insetti allevati e la collocazione degli apiari in aree naturali, esenti da inquinanti. La qualità delle api passa inevitabilmente attraverso la selezione genetica che rappresenta la massima specializzazione nell’ambito lavorativo dell’Apicoltura e che permette nello specifico il raggiungimento di produzioni qualitativamente e quantitativamente migliori: ciò consente di ridurre i costi e di offrire ai Clienti e ai Consumatori prodotti di eccellente qualità. L’Italia ha il privilegio di ospitare Apis mellifera ligustica, giudicata in tutto il mondo la migliore ape da allevamento per docilità, scarsa tendenza ad ammalarsi e per l’abbondanza qualiquantitativa delle produzioni dell’alveare. Già dalla fine del secolo scorso, illustri allevatori italiani hanno contribuito con le loro innovazioni e il loro coraggio ad aumentare la resa della nostra ape Ligustica, facendola ulteriormente apprezzare (cfr. Girotti, “Ape Regina”. Edizioni Hoepli). Nell’alveare l’unico esemplare fertile è la regina: è ad essa quindi che l’Apicoltore deve guardare se vuole selezionare le colonie di api più vocate a fare miele, propoli, polline, pappa reale, propagandone quindi il prezioso patrimonio genetico. Inoltre, l’isolamento biogeografico della penisola italiana, delimitata a nord dal massiccio orogenetico delle Alpi e per il resto dei confini dal mare, la presenza di diversi microclimi sul territorio nazionale e l’enorme biodiversità vegetale favoriscono l’affermarsi di svariati ecotipi quale ulteriore specializzazione locale della Ligustica. Purtroppo oggi la nostra ape è minacciata da “inquinamento” genetico dovuto all’introduzione sconsiderata di genotipi alloctoni, ovvero di altre sottospecie provenienti dall’estero (Apis mellifera carnica, Apis mellifera mellifera, ape di Buckfast); le ibridazioni incontrollate che ne conseguono depauperano le performance della Ligustica, ma possono essere gestite e persino neutralizzate attraverso un attento campionamento delle api nostrane e il loro mantenimento in popolazione serbatoio. Partendo dalla caratterizzazione genetica per assicurarsi di lavorare con la vera Ligustica, si può poi procedere a criteri di selezione, la quale è ovviamente possibile laddove vi siano differenze ereditabili. Queste differenze, facilmente apprezzabili in apiari differenti, sono altrettanto presenti all’interno della popolazione, ossia della specie tassonomicamente definita; tra le colonie di Apis mellifera esiste, infatti, una notevole variabilità nella manifestazione dei caratteri: la quantità di covata, la maggiore o minore tendenza alla sciamatura, la propensione a sostituire la regina senza sciamatura al terzo o quarto anno di attività della stessa... senza trascurare, ovviamente, il miele prodotto. L’Azienda “BeeOLab” si è specializzata nel mantenimento della biodiversità apistica autoctona, allevando esclusivamente Apis mellifera ligustica attraverso metodiche razionali e partecipando con le attività del proprio laboratorio “DNApi Lab” ad importanti ricerche sulla genetica della conservazione di questo insetto. Info su: www.beeolab.weebly.com Mail: [email protected] Cell. 333.7970018 Particolare dell’Apiario sui Monti Ernici Un favo di api, con la covata in primo piano LE PRODUZIONI “BEE & FLOWERS” Mieli “Classici” Miele di Acacia dell’Agro Romano. Robinia pseudoacacia Tra i diversi tipi di miele, quello di robinia (detto di acacia) è senza dubbio il più conosciuto ed apprezzato. Alla base del suo successo sono le caratteristiche peculiari: colore chiaro, stato fisico liquido, odore e sapore leggeri e delicati. Queste qualità non si trovano riunite in nessun altra tipologia e sono evidentemente molto apprezzate dal Consumatore. La caratteristica principale di questo tipo di miele risiede nell’alto contenuto in fruttosio, che è alla base della scarsa tendenza a cristallizzare e dell’elevato potere dolcificante. L’odore è leggero o appena fruttato, ricorda quello dei fiori. Il sapore è decisamente dolce, con leggerissima acidità. L’aroma è molto delicato, tipicamente vanigliato, confettato, poco persistente e privo di retrogusto. La consistenza varia a seconda del contenuto d’acqua. Nel Catalogo “Bee & Flowers” è presente la tipica Acacia dell’Agro Romano, bottinata dalle api in concomitanza con il Trifoglio di prato che conferisce al miele un colore giallo intenso e una consistenza più pastosa. Miele di Castagno dei Monti Lepini. Castanea sativa I boschi di castagno sono fra i più “addomesticati” dall’uomo: pensati per la raccolta dei frutti, sono tenuti puliti, sgombri da foglie e piantati su terreni accessibili. Un bosco di castagni assomiglia più a un oliveto che a una foresta di querce o di lecci e richiede enorme cura. In primavera, lontano dalla stagione della raccolta, sono freschi e incredibilmente vasti, con alberi distanziati, dai tronchi possenti e dall’aspetto ben saldo. Il castagno è un albero che può raggiungere età considerevoli e dimensioni maestose. I castagneti crescono lungo tutto l’Appennino; spesso guardano dall’alto i piccoli paesi, a testimoniare l’importanza che hanno sempre avuto per le genti delle nostre montagne. Il castagno fiorisce, a seconda delle altitudini, nei mesi di giugno e luglio. Il suo fiore non è particolarmente bello: è un lungo grappolo giallastro dall’odore acre e appiccicoso al tatto, ricco di polline e nettare; un castagneto in fiore si riconosce da lontano. Le api impazziscono per i fiori di castagno, diventando eccitate e perfino aggressive nei dintorni dell’alveare. Ogni giorno raccolgono il nettare intensamente, anche nella semioscurità al calar del tramonto. Il miele di castagno è ricco di fruttosio e non cristallizza se non dopo molto tempo; ha un colore scuro, dal marrone al nero. Ha un odore forte e intenso, di legno e lievemente tannico (è il tannino della pianta, di cui si trova traccia nel miele). Il sapore è decisamente particolare, poco dolce e con un retrogusto quasi amaro, apprezzato da chi non ama lo zucchero. L’areale dei Monti Lepini offre una piacevole variante del miele puro di castagno, in quanto nel sottobosco c’è una contemporanea fioritura dei rovi (more, lamponi, rovi veri e propri). Questo miele si presenta pastoso e cristallizzato a grana grossa, di color nocciola. Il gusto è molto più morbido in quanto il piccante del castagno è stemperato dalla dolcezza del Rubus. Intensamente profumato, si sposa alla perfezione con formaggi dolci o stagionati e con vini rossi e liquorosi da meditazione; splendido anche come guarnizione per piatti di carne alla brace e di cacciagione, per dar vita a combinazioni inedite e gustosissime. Miele di Erbe officinali del Parco Naturale dei Monti Aurunci. Calamintha nepeta, Thymus vugaris Le erbe officinali conferiscono struttura ai nettari bottinati negli “erbai” (su erba medica e trifoglio), soprattutto se prodotti in zone selvatiche. Questo miele, quindi, proviene da ambienti rurali a ridosso delle colture agricole estensive, rigorosamente in certificazione biologica in cui le piante produttrici di nettare, al di fuori di quelle coltivate, sono le infestanti o quelle che colonizzano i limiti dei coltivi (bordi dei campi e delle strade, piccoli appezzamenti incolti, fossi). Il miele ha un colore scuro, con odore caratteristico, florale e speziato allo stesso tempo; il sapore è dolce e con aroma di timolo e di erbe officinali non del tutto essiccate. Millefiori con Trifoglio Bianco (Lazio). Trifolium repens Sul nostro territorio sono descritte più di 60 specie di trifoglio e almeno 5 sono comunemente coltivate: trifoglio bianco, ibrido, incarnato, violetto e alessandrino; presumibilmente tutte sono produttrici di nettare e partecipano alla formazione dei mieli millefiori ma solo tre danno origine con relativa frequenza a mieli uniflorali: il bianco, l’incarnato e l’alessandrino. Nel mondo, il trifoglio bianco viene considerato una delle sorgenti nettarifere più importanti per i climi temperati ed i mieli uniflorali sono relativamente comuni; nel nostro catalogo, questo miele è prodotto nelle praterie dell’Agro Romano ed è presentato sia in forma cristallizzata che nella versione cremosa (il nostro delizioso “cremolato”), ottenuta per rimescolamento continuo durante il processo di maturazione. Il miele di trifoglio puro presenta caratteristiche che sono molto apprezzate quali il colore chiaro o molto chiaro (pressoché bianco), l’odore molto leggero e il sapore dolce. Ha in genere un tenue aroma di fieno; in particolare, quando finemente cristallizzato, presenta un aroma che ricorda in maniera più specifica le caramelle al latte. Melata di Quercia e Castagno dei Monti Lepini. Quercus spp. + Castanea sativa Nell’apiario “Bee & Flowers” di Carpineto Romano (Monti Lepini), il bosco è costituito da querce frammiste ai castagneti. Quando questi alberi sono sotto attacco di insetti parassiti, solitamente in tarda estate, producono grandi quantità di secrezioni resinifere in difesa della pianta che hanno un contenuto elevatissimo di zuccheri e aromi vegetali. Le api le bottinano restituendo un prodotto che non è definibile miele, in quanto non deriva dal nettare dei fiori, e che quindi viene denominato Querce “melata”. Il colore è scuro, con profumo e sapore forti, molto dolce ed inconfondibile, con un retrogusto di caramello. Inoltre, è un prodotto ricco di sali minerali che conferiscono un piacevole aroma un po’ aspro e piccante. Castagni NEWS !!! Presso i nostri Apiari sono allo studio nuove selezioni di mieli monoflora, innovativi e dal bouquet unico, come il miele di Pesco, il miele di Cipolla e le Melate d’Uva: vere e proprie Creazioni d’Autore, prossimamente sulla vostra tavola !!! La Selezione dei Mieli “Fruttati” “Helianthus” : Miele di Girasole da Antiche Varietà lungo la Via Francigena. Helianthus annuus Il girasole annuale è una pianta di origine americana, introdotta a scopo ornamentale in Europa nel 1500 che ha assunto importanza come oleifera solo dal 1700 in poi. Molto comune soprattutto nell’Italia centrale, deve il suo nome alla tendenza delle infiorescenze, molto vistose e di un colore giallo intenso, a seguir e il sole durante il giorno. Oggi è sempre più difficile trovare degli appezzamenti di girasole coltivato utili alle api, perché spesso si tratta di ibridi che esercitano scarsa o nulla attrattiva verso gli insetti, se non addirittura provenienti da seme “conciato” ossia reso tossico per la presenza continua di fitofarmaci insetticidi. La nostra Azienda produce monoflora di girasole in collaborazione con Agricoltori ubicati lungo il percorso della Via Francigena del Sud che utilizzano esclusivamente sementi di varietà autoctone, tramandate da generazioni e coltivate in biologico. Il miele ha un colore molto caratteristico, con tonalità crema o giallo vivo; ha un odore non particolarmente caratteristico, fruttato, di erba e paglia umida. Il sapore è poco dolce e rinfrescante, abbastanza persistente. “Simaroube” : Miele di Ailanto dell’Agro Romano. Ailanthus altissima L’ailanto (della famiglia delle Simaroubacee) è stato importato nel XVIII secolo dall’Asia orientale (Cina e Corea del Nord) per un tentativo di allevamento del lepidottero Philosamia cynthia destinato alla produzione della seta. Viene anche chiamato “Albero che arriva al cielo” o “Albero del Paradiso” per la grande altezza che può raggiungere nelle isole Molucche (Oceano Indiano), suo luogo originario. Può essere considerato una pianta ornamentale ma è anche molto temuto come infestante. Si inselvatichisce facilmente, in particolare nelle zone periurbane, ai bordi stradali, alle stazioni e linee ferroviarie, nelle zone industriali, nei ruderi, nei muri e aiole, ai margini forestali e nei prati naturali, salendo in quota fino agli 800 metri. Può provocare danni sia alle costruzioni, sia agli ambienti naturali che alla vegetazione indigena, creando ombra e invadendo il suolo con le radici, da cui può ricacciare abbondantemente, mentre i semi alati possono volare sul lunghe distanze. È una specie vegetale di grande resistenza: tollera la presenza di sale nel suolo, la siccità e l’inquinamento atmosferico. Le fioriture iniziano a giugno e sono molto persistenti. Da questo albero si possono ottenere interessanti produzioni monofloreali: il miele di ailanto influenza le caratteristiche di molti mieli millefiori estivi e può anche alterare quelle di mieli come l’acacia (a cui è immediatamente successivo come fioritura) o il tiglio (contemporaneo). Di colore ambra quando è liquido, ambra chiaro quando è cristallizzato, cristallizza spontaneamente pochi mesi dopo il raccolto. All’odore è leggermente fruttato, con sentore di funghi freschi; al gusto è fruttato, di latte di fico, di uva moscata, con un retrogusto particolare di thè alla pesca. Per la sua caratteristica “avvolgente”, il miele di ailanto si sposa molto bene con macedonie e gelati con frutta o alla frutta stessa, riuscendo ad armonizzare anche una varietà di sapori diversi. Produciamo miele di ailanto dalle nostre postazioni nell’Azienda Agricola “San Vittorino”: 120 ettari di tenuta nella Campagna Romana in certificazione biologica, ai margini della Bassa Valle dell’Aniene. Il Catalogo “Bee & Flowers” 2015/2016 pronti anche a grandi Ordini, con il nostro Partner Logistico: CONFEZIONI DISPONIBILI: * vasetto esagonale in vetro 500g * orcetto “Gran Classe” 250g (su richiesta) MIELE MILLEFIORI e MONOFLORA 500g Miele Millefiori: * dei Parchi Naturali a Aree Protette del Lazio € 6,00 Mieli & Melate di Bosco € 6,00 la Selezione di Mieli Monoflora: * dei Parchi Naturali del Lazio e della Piana Reatina € 7,00 Ulteriori formati per forniture particolari sono realizzabili su richiesta del Cliente: contattateci! Per la difesa della Gola e del Cavo Orale e per stimolare il Metabolismo: Propoli & Polline Tintura alcolica di Propoli (85%) gocce, conf. 30ml € 3,00 Propoli glicerica (30%) in Glicerolo da filiera “bio” gocce, conf. 30ml € 3,00 Polline essiccato conf. 100g € 4,00 I preparati base propoli sono confezionati per noi dai Laboratori Erboristici di Tesero (TN). Le nostre produzioni di Propoli e Polline sono in certificazione biologica, come tutti i nostri prodotti, e sono garantite “OGM-free” dal PTP di Lodi (MI) e “Naturally Gluten Free” dal Laboratorio LEOCHIMICA. Le nostre Specialità con Miele, Polline e Propoli PollmEL PropomEL © mix di miele e polline micronizzato © mix di miele e propoli glicerica