parco naturale regionale di portofino
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parco naturale regionale di portofino
PARCO NATURALE REGIONALE DI PORTOFINO denominazione e classificazione Parco naturale regionale di Portofino provvedimento istitutivo: riclassificazione, con lr n.12/1995 e s.m.i, e individuazione del perimetro con lr n.29/2001, dell'area protetta istituita con lr n.32/1986, comprendente l'area già individuata con Legge 1251/1935 strumenti di pianificazione: piano del parco approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n°33 del 26 giugno 2002; alcuni regolamenti approvati, altri in corso di approvazione informazioni generali: superficie dell'area protetta: 1.056,26 ha aree a protezione particolare e loro superficie: Parco Naturale Regionale 1.056,26 ha (con divieto di caccia) suddiviso in: zona a 58,61 ha zona b 597,31 ha zona c 362,50 ha zona d 37,84 ha area contigua 733 ha SIC (Siti d'Importanza Comunitaria) esterni affidati all'Ente Parco: 797 ettari comuni interessati: (provincia di Genova) Camogli, Chiavari, Portofino, Rapallo, S.Margherita Ligure, Zoagli comuni interamente ricompresi nell'area protetta: Portofino (256 ettari) soggetto gestionale: Ente Parco di Portofino con sede a Santa Margherita Ligure, viale Rainusso n 1, 16038 Santa Margherita Ligure (Ge) tel. 0185 289479, fax. 0185 285706, e-mail: [email protected] , sito www.parcoportofino.it laboratorio territoriale per l'educazione ambientale: Gestito dall'Associazione temporanea di imprese (A.T.I.) composta da Costa Edutainment/Acquario di Genova e le guide della Cooperativa Dafne, viale Rainusso 1, Santa Margherita Ligure (Ge), tel. 0185283480, fax 0185285706, e-mail [email protected] Principali caratteristiche naturalistiche ambientali e territoriali dell'area protetta Un gigantesco blocco di conglomerato ha contrastato l'erosione meteomarina sui retrostanti strati di più tenera arenaria, dando origine ad un promontorio alto più di 600 metri e proteso nel mare per oltre 3 chilometri: il Monte di Portofino, parco naturale regionale. Protetto fin dal 1935, è ora completato dalla cornice montuosa che domina il golfo del Tigullio, con stupendi panorami. Notevoli gli edifici di interesse storico-architettonico, tra i quali emerge San Fruttuoso di Capodimonte, antico complesso abbaziale benedettino incastonato in fondo ad una incantevole insenatura. Punto di contatto tra due realtà geologiche, il promontorio è anche l'incontro tra l'ambiente centro-europeo dei boschi di caducifoglie del versante settentrionale, e quello mediterraneo del versante meridionale, ove cresce la "lisca", pianta di origine africana utilizzata in passato per intrecciare corde e come copertura e rivestimento di fienili. L'Ente Parco ha in carico anche la gestione di tre Siti d'Importanza Comunitaria esterni ai confini del Parco: T1332603 (Parco di Portofino), IT1332614 (Pineta-lecceta di Chiavari) e IT1332622 (Rio Tuia Montallegro). La ricchezza naturalistica del promontorio prosegue sott'acqua, con una grande varietà di fauna e flora marina. Nota: con DM Ambiente 26 aprile 1999 è stata istituita l'Area marina protetta di Portofino.