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L’uomo di Praga
fa correre Napoli
Ha portato la febbre del running in Repubblica Ceca.
Ora Carlo Capalbo vorrebbe ripetere il miracolo nella sua
città, a partire dalla maratona del prossimo 15 febbraio
DI MARCO TAROZZI
VENT’ANNI ESATTI PER COSTRUIRE UN SOGNO. Partendo da una “misty winter’s
Foto di FULVIO PAGANO
night”, una notte invernale di nebbia, al ristorante Cibulka di Praga. Seduto a un tavolo
insieme a Gelindo Bordin, uomo-leggenda della maratona azzurra, Carlo Capalbo immaginò proprio su quelle strade la sua maratona, che nulla avrebbe dovuto invidiare
alle grandi classiche come Londra o New York. E pensò di coinvolgere un’altra leggenda,
Emil Zatopek, che di lì a poco avrebbe sposato la causa.
«Solo che non era tutto semplice come
si potrebbe pensare oggi, vedendo cosa è
diventata la Wolkswagen Prague Marathon. Allora il running, da queste parti,
praticamente non esisteva. Zatopek era
un mito, ma in patria era stato isolato per
anni, per motivi politici. Per le prime cinque edizioni sono stato considerato un
pazzo. Ma anno dopo anno siamo cresciuti
e, soprattutto nell’ultimo decennio, abbiamo avuto il riconoscimento internazionale che inseguivamo con tenacia».
PREMIATE LE PROFESSIONI
Carlo, diventato ormai un italo-praghese,
è andato oltre. Ha costruito un calendario
di eventi che hanno fatto della Repubblica
Ceca un polo internazionale della grande
corsa su strada. La RunCzech Running League ha ottenuto consensi («Un totale di
71mila persone che corrono – puntualizza
con orgoglio – e sold out per ogni prova
con sette o otto mesi d’anticipo») e riconoscimenti. Le sette manifestazioni che
fanno parte di questo originalissimo challenge hanno ottenuto dalla Iaaf, la Federazione internazionale dell’atletica leggera,
quattro Road Race Gold Label e tre Road
Race Silver Label.
«Ci mettiamo creatività e questo viene
premiato. Per esempio, la nostra Running
League premia i campioni, e sono fuoriclasse di livello internazionale, ma
si basa anche su 68 professioni, per
RUNNER’S WORLD - AGOSTO 2014
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Real People
DAVANTI AL PONTE CARLO
Capalbo in conferenza stampa nella sede della Maratona di Praga (alle sue spalle la foto del passaggio sul
ponte simbolo della città e un’immagine giovanile di Zatopek) e mentre dà un “cinque” all’arrivo della gara
le quali abbiamo creato classifiche “dedicate” attraverso un algoritmo particolare. Ci
sono i vincitori assoluti, cioè i top runners,
ma anche le classifiche degli avvocati, dei
panettieri, dei medici, degli operai, divisi
per categorie. Sfide che esaltano i runners,
alimentando la loro passione. E non dimentichiamo i giovani, a cui ci rivolgiamo
con il progetto Junior Marathon, che coin-
volge studenti di tredici città che si giocano, in team, un posto alla “finale” rappresentata dalla 42 chilometri della capitale».
SONG ‘E NAPULE
Carlo Capalbo è un innamorato del running che ha viaggiato in anticipo sui tempi.
E che non dimentica il posto da cui è partito. Le radici. «Sono nato a Napoli e, anche
se dopo l’Università sono andato via per inseguire i miei progetti, non dimentico che
alla mia città devo tanto. Gli anni dell’educazione, della formazione. Fino a sei mesi fa
tornavo periodicamente a trovare gli affetti,
i vecchi amici che non ho mai abbandonato». Ora tornerà sempre più spesso. Perché
la città ha richiamato questo suo figlio pieno di idee e voglia di metterle in pratica.
Quello che ha fatto nell’Est europeo,
adesso può riproporlo a casa sua. «A febbraio mi ha contattato il sindaco De Magistris,
IL 15 LUGLIO SI SONO APERTE LE ISCRIZIONI ALLA SUISSEGAS MILANO MARATHON E ALLA EUROP ASSISTANCE RELAY MARATHON DEL PROSSIMO 15 APRILE 2015
L’INCROCIO Dove running e vita di tutti i giorni s’incontrano
AL TRAMONTO IN SPIAGGIA
Il mare è vita, gioia, divertimento
e salute. Lo sanno bene quanti
hanno sposato la filosofia del
team che opera sulla spiaggia
libera di piazza Scipione
l’Africano, a Ostia, che ogni
giorno, al tramonto, si riuniscono
sull’arenile per un allenamento
speciale a base di piegamenti,
salti, estensioni, carichi muscolari
e, ovviamente, corsa...
CORRERE IN DIFESA
Forse non tutti sanno che il
nostro Ministro della Difesa,
Roberta Pinotti, è una runner
che si concede qualche uscita
nella sua Genova e non disdegna
la partecipazione a qualche
gara (nella foto è all’ultima
RomaOstia, intervistata
da Andrea Fusco per la Rai).
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AGOSTO 2014 - RUNNERSWORLD.IT
NON SOLO CORSA A CHIA
Nel progetto di valorizzazione del
territorio che ospita la Chia Laguna Half
Marathon, Paperissima Sprint sarà
ospite del Chia Laguna Resort. In onda
dal 9 giugno e per tutta l’estate alle
20.40 su Canale 5, il varietà cult
dell’estate sarà condotto dalla bella
Giorgia Palmas e dal campione di bike
trial e inviato di Striscia la notizia
Vittorio Brumotti, accompagnati
dall’immancabile Gabibbo.
L’ANNUARIO DELL’ATLETICA
È disponibile il nuovo Annuario
della FIDAL: 700 pagine e un CD
nelle quali sono racchiuse le imprese
e le cifre della stagione 2013, quella
del Mondiale di Mosca (non a caso in
copertina c’è Valeria Straneo, la migliore
degli azzurri nella rassegna in questione).
Per sapere come farlo tuo torna alla
rubrica Digital a pagina 6.
chiedendomi di dare una mano per mettere
insieme alcune delle principali manifestazioni di running del nostro territorio. C’è
la Napoli Marathon City, naturalmente,
che cerca una dimensione internazionale
che è nelle sue corde. Ci sono la “mezza” e
la Coast to Coast Sorrentina-Amalfitana. Il
mio ruolo dovrà essere quello di coordinare
questi eventi, in ambito sportivo ma anche
da un punto di vista sociale. L’obiettivo è
coinvolgere i giovani e i ceti sociali meno
abbienti, attraverso un sistema che faccia
muovere la città e la sua gente. Pochi sanno,
per esempio, che a Napoli il tasso di obesità
ha numeri che doppiano la media nazionale. Ecco, ho pensato che fosse arrivato il
momento di rendere alla mia città un po’ di
quello che mi ha dato».
VOLONTARIO PURO
È il motivo per cui Capalbo ha precisato
di non voler affrontare discorsi economici,
per questa consulenza. Si muoverà da volontario puro («Non finanzierò il sistema,
ma nemmeno chiederò un solo euro per
me»). Anzi, si sta già muovendo. Perché uno
così non può che avere le idee chiare. «Voglio valorizzare il progetto del Sindaco. Lui
ci si è buttato, nel rilancio della città, spesso
prendendosi critiche feroci da quella parte
della comunità più restìa ai cambiamenti.
Passare attraverso il running per dare una
spinta positiva alla città è una sfida che
mi affascina. Possiamo crescere insieme:
l’evento maratona, l’amministrazione, la
comunità. Ci vorrà un po’ di tempo, è naturale, e dovremo coinvolgere le masse. Ma
possiamo dare di Napoli l’immagine di una
città seria, che è in grado di costruire un
NAPOLI COME PRAGA?
La partenza della Wolksvagen Prague
Marathon da Staromestske Namesti,
la piazza più importante e bella della città.
Lo scorso 11 maggio la gara è stata
vinta dal keniano Terer e dall’etiope Dado
e ha coinvolto oltre diecimila persone
progetto. Ho già riunito le parti intorno al
tavolo: Sindaco, assessori coinvolti direttamente nel progetto, principali organizzatori. Questo sarà l’anno di “aknowledgment”,
ci servirà per conoscerci e mettere insieme
un progetto triennale. A seguire, vengono
gli obiettivi: far crescere la Maratona rendendola internazionale, promuovere tutti
gli altri eventi, coinvolgere i giovani. Penso
al Lungomare Caracciolo, che finalmente
è stato pedonalizzato, come a un contenitore perfetto per eventi legati alle nostre
corse. Penso al mio progetto della Junior
Marathon esportato dalla Repubblica Ceca
alla mia terra, per coinvolgere ragazzi dalle
scuole della provincia. Penso ad azioni mirate per coinvolgere la coscienza dei napoletani. Penso a un impatto sportivo, ma anche sociale, sulla città. Sogno troppo? Forse,
ma dicevano così anche quando iniziai la
mia avventura a Praga. Questa è casa mia,
sono un figlio che torna alla sua terra per
portarle la sua esperienza e la sua passione.
Quest’aria mi raddoppierà le energie…».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Mall, la casa dei runners
SETTE APPUNTAMENTI DI ALTO LIVELLO, nella RunCzech Running League
ideata da Carlo Capalbo. Sono la Wolkswagen Prague Marathon, la Hervis Prague
Half Marathon, le “mezze” di Karlovy Vary, di Ceské Budejovice, di Olomuc,
di Usti nad Labem, oltre all’O2 Prague Grand Prix. Fiori all’occhiello, insigniti
dei massimi riconoscimenti Iaaf. Ma non si ferma qui, la creatività di Carlo.
L’ultima gemma è il Running Mall, nato nell’agosto del 2013. Tre piani con la
sede del PIM BezeckyKlub, la sala conferenza Emil e Dana Zatopek, il Water Bar,
il negozio Adidas, la Sport Lounge, palestra specializzata in attività da corsa.
«Qui i nostri runners, che prima s’incontravano 6-7 volte all’anno, possono
ritrovarsi ogni giorno. È un concetto nuovo di condivisione, un’occasione di
incontro e scambio. E m’inorgoglisce non poco l’idea che la Boston Athletic
Association, anima della maratona più antica del mondo, abbia visitato il
nostro centro prendendo spunto per quello che inaugurerà a breve».—M.T.
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