Un approccio innovativo alla diversificazione

Transcript

Un approccio innovativo alla diversificazione
Aprile 2015
INVESTMENT TALKS
Un approccio innovativo alla diversificazione
Matteo Germano, responsabile degli investimenti Multi-Asset di Pioneer Investments,
spiega nella sua intervista i principali motivi che dovrebbe spingere un investitore a
guardare con interesse un approccio innovativo alla diversificazione, mettendo in
evidenza anche i limiti e le differenze verso un approccio tradizionale.
Il contesto di mercato è infatti caratterizzato da rendimenti bassi e la disomogeneità
fra mercati ed aree geografiche diverse richiede innovazione ed elevate competenze
per la ricerca di fonti di rendimento alternative a quelle tradizionali, facendo sempre
attenzione ai rischi assunti, soprattutto a quelli estremi legati a specifici eventi di
mercato.
Matteo Germano
Responsabile Investimenti Multi-Asset
Crediamo che l'approccio di
investimento tradizionale
possa non riuscire a fornire
rendimenti adeguati e non
essere in grado di proteggere i
portafogli degli investitori
proprio nelle fasi critiche.
Che cosa si caratterizza l’attuale contesto di mercato e come questo sta influenzando
l’attuale approccio di investimento?
In seguito alla crisi finanziaria, le politiche monetarie espansive e gli interventi non
convenzionali ed inediti delle principali Banche Centrali hanno creato aree di
mispricing nei mercati del credito e livelli rilevanti nelle valutazioni degli asset
rischiosi. Crediamo che queste distorsioni possano tradursi in potenziali minori
prospettive di rivalutazione del capitale derivante da fonti direzionali. Allo stesso
tempo, ci sono anche delle condizioni che consideriamo come 'focolai di volatilità',
ovvero fattori che hanno il potenziale per innescare una maggiore incertezza e
variabilità nei rendimenti attesi delle classi di attività. Mi riferisco, in particolare,
all'elevato livello di debito pubblico in tutto il mondo, una crescita economica
inferiore rispetto alla media sia nel mondo sviluppato che nei paesi emergenti, la
conclusione delle politiche monetarie ultra-accomodanti ed infine la minore
liquidità dei mercati come conseguenza di una regolamentazione sempre più severa.
In questo nuovo contesto, crediamo che l'approccio tradizionale all'asset allocation
potrebbe non riuscire a fornire rendimenti adeguati e non essere in grado di
proteggere i portafogli degli investitori proprio nelle fasi critiche. Crediamo
pertanto che sia necessario un nuovo approccio alla gestione di portafogli multiasset: la diversificazione tra fattori di rischio, la gestione efficace della volatilità e la
ricerca di fonti multiple di alpha sono, a nostro avviso, le parole d'ordine di questo
nuovo mondo.
Quali sono i limiti di un approccio di investimento “tradizionale”?
Il rischio associato ad un portafoglio può variare in modo significativo quando tutte
le classi di attivo diventano più volatili e la liquidità diminuisce, rendendo inefficace
la diversificazione proprio quando è più necessaria. Guardando al passato, abbiamo
infatti imparato che le fasi di turbolenza sui mercati finanziari si sono rivelate
particolarmente stressanti per i portafogli di asset allocation tradizionali. La causa di
tutto ciò risiede non solo nel manifestarsi di picchi di volatilità per diverse classi di
attività, ma, ancora più importante, nei cambiamenti nelle dinamiche di
correlazione.
In particolare, nel corso dell'ultimo decennio, le correlazioni tra diverse classi di
attivo sono aumentate in modo significativo nelle fasi di tensione dei mercati a
causa, tra l'altro, della globalizzazione dei mercati dei capitali oppure della
1- Fatta salva ogni diversa indicazione, tutte le valutazioni e le opinioni espresse in questo documento sono quelle di Pioneer
Investments e potrebbero essere modificate in qualunque momento in base al variare delle condizioni del mercato o del contesto di
riferimento. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Prima dell'adesione leggere il KIID,
che il proponente l’investimento deve consegnare prima della sottoscrizione, o il Prospetto disponibile sul sito internet
www.pioneerinvestments.it, presso gli intermediari collocatori e gli uffici dei promotori finanziari.
Un approccio innovativo alla diversificazione I Aprile 2015
diffusione del trading quantitativo (algoritmico). Crediamo che queste dinamiche
mutevoli potrebbero portare a drawdown (perdite) consistenti in un portafoglio
bilanciato tradizionale, cosa che è effettivamente successa durante la Grande Crisi
Finanziaria del 2008.
La diversificazione del
portafoglio dovrebbe
concentrarsi sulla ripartizione
tra le diverse fonti di rischio,
invece di essere basata su una
semplice allocazione tra
diverse classi di attività.
Le divergenze possono creare
significative opportunità di
generare puro Alpha.
Come è possibile costruire oggi un portafoglio efficiente: ben diversificato e consapevole
dei rischi assunti?
Credo che la risposta a questa domanda si basi su 3 fattori:
• Porre la gestione del rischio al centro del processo
• Identificare i fattori di rischio
• Diversificare tra fattori di rischio
La diversificazione del portafoglio dovrebbe concentrarsi sulla ripartizione tra le
diverse fonti di rischio, invece di essere basata su una semplice allocazione tra
diverse classi di attività.
Una volta identificati i principali fattori di rischio, sarà importante costruire dei
portafogli ben diversificati tra questi rischi, e di monitorare costantemente
l'esposizione complessiva al rischio.
In tal modo, crediamo che sia importante analizzare quali fattori di rischio
impattino maggiormente il portafoglio e quali dinamiche possano influenzarli in
futuro. Questa analisi richiede un quadro chiaro dello scenario macroeconomico e
delle condizioni dei mercati finanziari.
Che cosa bisogna fare per migliorare la performance del proprio portafoglio in un
contesto di rendimenti attesi molto bassi?
Per rispondere a questa domanda, dobbiamo considerare entrambe le componenti
del rendimento, Alpha e Beta. Per la componente Beta è necessario utilizzare
opportunisticamente tutte le fonti di diversificazione. Per la componente Alpha,
dobbiamo comprenderne i fattori determinanti e capire come poter agire su di essi.
L’ Alpha è essenzialmente la combinazione delle idee di investimento indipendenti
e la relativa abilità del gestore di portafoglio. Alla luce dell’attuale crescita
economica disomogenea nel mondo, le dinamiche specifiche a livello di Paese,
Settore e Sub Settore diventano estremamente importanti. Le divergenze possono
creare significative opportunità di generare puro Alpha. L'aspetto comportamentale
dell’investimento è un altro elemento fondamentale, a nostro avviso, nella
generazione di un Alpha sostenibile.
Inoltre, come si può proteggere il proprio portafoglio da eventi e rischi estremi?
La recente crisi ha insegnato agli investitori l'importanza di proteggere i portafogli
dai cosiddetti eventi di coda estremi (tail risks), visto il loro possibile impatto sulla
performance complessiva.
Riteniamo che un approccio efficace dovrebbe basarsi su 3 punti:
I. Identificare i rischi di coda sulla base dei possibili scenari macroeconomici
alternativi
II. Analizzare l’impatto di eventi estremi sulla performance del portafoglio (stress
test)
III. Individuare i possibili strumenti di copertura per proteggersi dai rischi di coda
Per gestire gli eventi estremi, è importante analizzare gli scenari alternativi che
potrebbero portare a significative perdite e identificare la relativa probabilità di
accadimento.
Una volta identificati gli scenari, può essere condotta un'analisi di stress test per
stimare in circostanze estreme l'entità delle perdite potenziali dell’intero portafoglio
e delle singole posizioni e classi di attivo. Questo può consentire di valutare il modo
più efficace per proteggere il portafoglio.
2- Fatta salva ogni diversa indicazione, tutte le valutazioni e le opinioni espresse in questo documento sono quelle di Pioneer
Investments e potrebbero essere modificate in qualunque momento in base al variare delle condizioni del mercato o del contesto di
riferimento. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Prima dell'adesione leggere il KIID,
che il proponente l’investimento deve consegnare prima della sottoscrizione, o il Prospetto disponibile sul sito internet
www.pioneerinvestments.it, presso gli intermediari collocatori e gli uffici dei promotori finanziari.
Un approccio innovativo alla diversificazione I Aprile 2015
Oggi, grazie allo sviluppo del mercato dei derivati, sono disponibili molteplici
tecniche di copertura per proteggersi dai rischi di coda. In generale, l'opportunità di
implementare queste tecniche dovrebbe essere valutata sulla base dei risultati degli
stress test, tenendo conto anche del costo della copertura.
Un processo efficiente
dovrebbe allocare il rischio su
tre strategie principali:
Strategia Macro, Strategia
Satellite e la Strategia di
Selezione.
Infine, come è possibile implementare un processo di investimento ben strutturato?
Un processo efficiente, a nostro avviso, dovrebbe allocare il rischio su tre strategie
principali: Strategia Macro, per il rischio direzionale, la Strategia Satellite e la
Strategia di Selezione, a cui si aggiunge la strategia di Hedging, che mira a ridurre i
rischi associati alla strategia Macro. Il processo di identificazione della strategia
Macro dovrebbe iniziare con un'analisi approfondita del contesto di mercato, sulla
base delle condizioni macro-economiche e di stabilità rilevate a livello globale e
regionale. La strategia di Hedging dovrebbe essere progettata per gestire i rischi di
ribassi derivanti dagli scenari alternativi. Le strategie Satellite e di Selezione hanno
l’obiettivo di migliorare i rendimenti aggiungendo fonti di alpha poco correlate tra
loro e rispetto al resto del portafoglio. Per costruire portafogli di investimento ben
diversificati in termini di rischio, riteniamo sia fondamentale implementare una
solida struttura di risk budgeting.
3- Fatta salva ogni diversa indicazione, tutte le valutazioni e le opinioni espresse in questo documento sono quelle di Pioneer
Investments e potrebbero essere modificate in qualunque momento in base al variare delle condizioni del mercato o del contesto di
riferimento. Non vi è garanzia che i paesi, i mercati o i settori citati manifestino i rendimenti attesi. Prima dell'adesione leggere il KIID,
che il proponente l’investimento deve consegnare prima della sottoscrizione, o il Prospetto disponibile sul sito internet
www.pioneerinvestments.it, presso gli intermediari collocatori e gli uffici dei promotori finanziari.