cliccare qui per scaricare

Settimana europea della mobilità – Incontro “Trasportiamoci”
Ancona, 19 settembre 2012
Trasportiamoci a piedi
Racconti dall’esperienza del Piedibus
Naomi Ottaviani e Pietro Celotti
Volontari del Piedibus della Scuola Primaria “Montessori” di Ancona
Ambito della riflessione
Attività
Mobilità
Scuola
Bambino
Amicizie
Quartiere
Famiglia
La nostra esperienza
L’esperienza dei nostri figli
Come rimediare?
• Consentendo ai nostri figli almeno di raggiungere la
propria scuola camminando sulle proprie gambe
• Rafforzando le opportunità di vivere il giardino della
scuola dei nostri figli
• Sviluppando quindi “progetti” in collaborazione con
l’Istituto, il Comune e la Circoscrizione
Il Rospo
Comitato Famiglie Scuola dell’Infanzia “Casa dei Bambini”,
Scuole Primarie “Montessori” e “Pietralacroce” di Ancona
Cosa è il Piedibus?
Perché il Piedibus
•
Per fare movimento
•
Imparare a circolare
•
Esplorare il proprio quartiere
•
Diminuire traffico e inquinamento
•
Insieme per divertirsi
•
Bambini più allegri e sicuri di sé
•
Un buon esempio per tutti
•
Svegliarsi bene per arrivare belli vispi a scuola
Perché il Piedibus
ma soprattutto l’obiettivo dei volontari è
•
Restituire ai bambini la libertà di muoversi
insieme nel proprio quartiere.
I numeri del nostro Piedibus
2011
2012
2013
Scuole
Linee
Mesi
Bambini
Volontari
Mt (circa)
1
3
1
49
22
800x40 = 32000
Scuole
Linee
Mesi
Bambini
Volontari
Mt (circa)
2
5
3
95
45
800x85 = 68000
Scuole
Linee
Mesi
Bambini
Volontari
Mt (circa)
4
10
3
180
90
800x180=144000
Voci dai volontari del Piedibus
• Mi diverte, da controllore, osservare come i bimbi si
guardano intorno, si girano indietro, si parlano,
salutano, ridono, raccontano….
Voci dai volontari del Piedibus
• Le persone che incrociamo sgranano gli occhi, spesso
ci sorridono apertamente, alle volte non resistono e ci
salutano con uno slancio infantile….
Voci dai volontari del Piedibus
• Le automobili, finalmente, rispettano questo
serpentone di bimbi con gilet giallo fosforescente:
siamo più grandi di loro…..
Voci dai volontari del Piedibus
• I bimbi arrivano prima la mattina, alla fermata del
Piedibus, buttano per terra gli zaini e si mettono a
giocare nel parco prima di partire.
Obiettivo raggiunto!
Un’altra voce
• “Io sono una di quelle mamme che abita a 100 metri
dalla scuola e accompagno mio figlio sempre con la
macchina. Non ci penso per niente a portarlo a piedi!
C’è troppo traffico e troppo smog.”
Gli studi da anni ci dicono
• “I bambini accompagnati in auto sono esposti a
tassi di inquinamento estremamente elevati
registrati nell’abitacolo, che superano le
concentrazioni esistenti nell’aria all’esterno dove le
sostanze inquinanti sono diluite in una massa d’aria
nettamente più grande e che si rinnova molto più
rapidamente che in un’automobile”
Fonte: Commissione europea (Eppure i bambini si
muovono, 2002)
Sostenibilità del Piedibus
•
Servono fondi per andare a scuola a piedi
•
Servono marciapiedi e rispetto del codice della strada
•
Servono adulti volontari
•
Serve tanta organizzazione: occorre ricreare quei legami di
comunità che in pochi decenni abbiamo dissipato
Spirito del Piedibus
Bambini
autonomi
nella
scuola
Bambini
autonomi
verso la
scuola
Stiamo
camminando
per voi – è la
città che
cambia!
Spirito del Piedibus
• Serve un intero villaggio per educare un bambino
o forse
• Serve un serpentone di bambini per educare il
villaggio
Spirito del Piedibus
Non voglio essere servito, perché non sono un
impotente, ma dobbiamo aiutarci gli uni gli altri, perché
siamo esseri socievoli.
Maria Montessori
Signore e Signori, ecco a
voi lo Spirito del Piedibus:
IO VADO A PIEDI
Anche io vado a piedi!
Io pure
Io di più!
Io vado a piedi
Noi si corre!
I nostri punti per la tavola
rotonda
Il Piedibus può essere definito un servizio di
trasporto pubblico?
Il Piedibus prepara fruitori del sistema di
trasporto pubblico?
Quanto è vero e quanto è importante che il
Piedibus “non costa niente”?
“I bambini non devono apparire soltanto
come le vittime innocenti della situazione
attuale, poiché hanno un potenziale
enorme - ancora troppo poco sfruttato per creare un ambiente migliore e più
sano”
Margot Wallström
Commissaria europea per l’Ambiente (1999-2004)
www.ilrospo.eu