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Parlamento europeo – Interrogazione a risposta scritta n. 3787/08
presentata dall’eurodeputato Lidia Joanna Geringer de Oedenberg (PSE)
alla Commissione e riguardante dichiarazione scritta n. 99/2007 sulla
sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del servizio pubblico
nell’Unione europea. (Risposta del 18 dicembre 2015) Pagina | 1
Parlamento europeo – Interrogazione a risposta scritta n. 3787/08
presentata dall’eurodeputato Lidia Joanna Geringer de Oedenberg
(PSE) alla Commissione e riguardante dichiarazione scritta n.
99/2007 sulla sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del
servizio pubblico nell’Unione europea. (Risposta del 18 dicembre
2015)
Per il testo dell’interrogazione:
Il 9 aprile 2008 Hans-Gert Pöttering, Presidente del Parlamento europeo, ha ufficialmente comunicato l'approvazione della
dichiarazione scritta n. 99/2007 sulla sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del servizio pubblico nell'Unione europea,
presentata dall'autrice della presente interrogazione. La dichiarazione è stata sottoscritta da 427 membri.
Nella dichiarazione la Commissione è invitata a presentare una proposta legislativa con la quale si richieda alle emittenti televisive
del servizio pubblico nell'Unione europea di sottotitolare tutti i loro programmi.
Quali azioni intraprenderà la Commissione in tal senso? Quando sarà presentata una proposta legislativa in materia? In quale forma?
A chi sarà affidata la responsabilità di elaborare tale proposta in seno alla Commissione?
Per il testo della risposta:
La dichiarazione scritta votata il 9 aprile 2008 dal Parlamento e a cui fa riferimento l'onorevole deputata solleva l'importante
questione di come migliorare l'integrazione nella società dell'informazione delle persone con disabilità, specialmente le persone il cui
udito è compromesso, e come garantirne l'accesso ai servizi dei media audiovisivi, soprattutto la televisione.
Prima dell'approvazione della dichiarazione, questa importante questione era già stata affrontata dal legislatore europeo nella nuova
direttiva sui servizi di media audiovisivi(1) adottata dal Parlamento europeo e dal Consiglio nel dicembre 2007. La direttiva è entrata
in vigore il 19 dicembre 2007 e gli Stati membri hanno due anni di tempo per recepirne le disposizioni nel diritto nazionale, in modo
che il quadro giuridico aggiornato per i servizi di media audiovisivi si applichi pienamente entro la fine del 2009.
L'articolo 3 quater della direttiva prevede l'obbligo per tutti gli Stati membri di incoraggiare i fornitori di servizi di media soggetti alla
loro giurisdizione a rendere gradualmente accessibili i loro servizi alle persone con disabilità visiva o uditiva. Il considerando 64
menziona come esempio di strumenti che possono essere utilizzati a tale scopo il linguaggio dei segni, la sottotitolazione,
l'audiodescrizione e la navigazione tra menu di facile comprensione. Tali nuove norme si applicano a tutti i «fornitori di servizi di
media audiovisivi», ad esempio le emittenti audiovisive sia pubbliche che commerciali.
La questione dell'integrazione delle persone con disabilità nella società dell'informazione andrebbe distinta dalla promozione della
conoscenza delle lingue straniere, a cui si fa riferimento anche nella suddetta dichiarazione scritta del Parlamento. La sottotitolazione
per aiutare le persone il cui udito è compromesso a seguire un programma naturalmente sarebbe nella lingua del programma (in
francese per un programma francese, in tedesco per un programma tedesco), e quindi non contribuirebbe a promuovere le lingue
straniere. La questione della sottotitolazione di film in lingua straniera per migliorare le capacità nelle lingue straniere ha un obiettivo
di politica pubblica diverso. La sottotitolazione è promossa, tra l'altro, dal programma MEDIA dell'UE per aiutare a diffondere i film
europei al di fuori dei confini nazionali. Conformemente al protocollo di Amsterdam sul sistema di radiodiffusione pubblica negli Stati
membri, l'inserimento dell'obbligo di sottotitolare i film in lingua straniera nel mandato delle emittenti del servizio pubblico è una
questione di esclusiva competenza delle autorità nazionali.
-----------------------------(1)
Direttiva 2007/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 dicembre 2007, che modifica la direttiva 89/552/CEE del
Consiglio relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri
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Parlamento europeo – Interrogazione a risposta scritta n. 3787/08 presentata dall’eurodeputato Lidia Joanna Geringer de Oedenberg (PSE) alla
Commissione e riguardante dichiarazione scritta n. 99/2007 sulla sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del servizio pubblico nell’Unione
europea. (Risposta del 18 dicembre 2015) Pagina | 1
Parlamento europeo – Interrogazione a risposta scritta n. 3787/08
presentata dall’eurodeputato Lidia Joanna Geringer de Oedenberg (PSE)
alla Commissione e riguardante dichiarazione scritta n. 99/2007 sulla
sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del servizio pubblico
nell’Unione europea. (Risposta del 18 dicembre 2015) Pagina | 2
concernenti l'esercizio delle attività televisive (GU L 332 del 18.12.2007).
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Commissione e riguardante dichiarazione scritta n. 99/2007 sulla sottotitolazione di tutti i programmi televisivi del servizio pubblico nell’Unione
europea. (Risposta del 18 dicembre 2015) Pagina | 2