Allegato A - relazione
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Allegato A - relazione
All. A) La comunità caprese e la nuova linea su ferro tra Capri ed Anacapri Il territorio dell’isola di Capri si estende per 10,4 kmq ed è suddiviso, ai fini amministrativi, in due comuni: Anacapri e Capri, il primo a circa 270-280 mt di quota (area tra piazza Vittoria e Caprile) con 6.596 residenti al censimento del 2011 (6.866 nel 2013); il secondo a quota 135 mt (località di Largo Due Golfi) con una popolazione di 6.861 residenti alla data del censimento (7.197 nel 2013). Per avere l’ordine di grandezza del contesto socioeconomico e territoriale nel quale va ad inserirsi la nuova linea, nelle tabelle che Tab.1 - Popolazione residente e famiglie Comune Anacapri Capri tot. isola Capri Napoli popolazione residente 6.596 6.861 13.457 970.438 numero di famiglie 2.518 2.790 5.308 352.812 popolazione componenti popolazione in in famiglie per famiglia convivenze 6.586 2,62 10 6.822 2,46 39 13.408 49 ---967.302 2,75 3.136 Fonte: ISTAT, Censimento della popolazione 2011 Tab. 2 – Abitazioni occupate da residenti Comune Anacapri Capri totale 1 87 122 209 2 329 400 729 3 588 743 1.331 Numero di stanze 4 5 713 336 812 380 1.525 716 6 e più 395 249 644 totale 2.448 2.706 5.154 Fonte: Istat Censimento della popolazione 2011 seguono sono riportate le cifre essenziali al 2011 delle attività presenti: la popolazione residente (tab.1), le abitazioni e le stanze (tab. 2), le unità attività e gli addetti per settore economico (tab. 3) e gli esercizi con i relativi posti letto delle strutture ricettive destinate al turismo. Il sistema dei trasporti a servizio di questa realtà è articolato in quattro componenti modali: • Trasporto su automobile e su due ruote a motore • Trasporto su autobus • Trasporto su ferro • Trasporto marittimo. Agricoltura, pesca, cave Industria, fornitura energia, costruzioni, gestione acque Commercio, trasporto, magazz., servizi di alloggio e ristorazione Altre attività di servizio Totale % addetti % unità attive numero addetti/1000 % addetti numero unità attive/1000 Campania % unità attive numero addetti numero unità attive Isola di Capri numero addetti numero unità attive numero addetti ATTIVITA' ECONOMICHE numero unità attive Tab. 3 - Unità e addetti per attività economica a Capri e in Campania Capri Anacapri 10 8 - - 10 8 1 0 1 4 0 0 103 477 141 268 244 745 18 24 69 300 19 30 454 1.292 237 480 691 1.772 52 57 164 415 45 41 245 420 133 179 378 599 29 19 128 297 35 29 812 2.197 511 927 1.323 3.124 100 100 363 1.016 100 100 Fonte: ISTAT - Censimento dell'Industria e dei servizi, 2011 1 Tab. 4 - Strutture ricettive dell'isola di Capri ad agosto 2013 Alberghi 5 stelle - Lusso 4 stelle 3 stelle 2 stelle 1 stella Residence Totale alberghi Affittacamere Altri esercizi* Totale affittacamere e altri Totale generale Esercizi 9 21 18 3 7 3 61 15 64 79 140 Letti 958 1541 506 69 137 137 3348 140 410 550 3898 * B&B, Casa per Ferie, Casa vacanze imprenditoriali e non imprenditoriali, Agriturismo Fonte: elaborazione su dati dell'Azienda autonoma di cura, soggiorno e turismo di Capri L’infrastruttura per le automobili, gli autobus ed i veicoli a due ruote motorizzati è costituita da poche strade che possono essere definite di scorrimento e, per il resto, da strade locali. Le prime collegano i due comuni tra di loro o ciascun comune con le località di maggior interesse dell’isola. Le strade locali sono all’interno dei diversi agglomerati dei due comuni dell’isola. Delle strade di scorrimento il ramo principale è costituito dalla strada provinciale 508 che connette i centri di Anacapri e Capri tra il Largo dei due golfi a Capri e Caprile ad Anacapri. Dal Largo dei due golfi a Capri si dipartono: • via Marina Grande, verso il confine occidentale del porto • via Roma verso la “Piazzetta” di Capri (piazza Umberto 1°) • via Marina piccola verso la costa meridionale dell’isola. A Caprile la Provinciale 508 si biforca in due altre strade provinciali: • la 502 con il nome di via Nuova del faro che raggiunge l’estremità sud-occidentale dell’isola. • la 503 con i nomi di via Pagliaro, via Tuoro e via Grotta Azzurra che raggiunge invece l’estremità nord-occidentale dell’isola. Le strade locali sono tutte interne ai territori di ciascuno dei due comuni. Sono in gran parte pedonalizzate, talvolta con permesso per il transito di carrelli elettrici adibiti al 2 trasporto delle merci e per le poche altre aperte al traffico automobilistico. Esse sono il più delle volte connesse ai rami della rete principale soltanto ad una delle loro estremità, così da essere utilizzate esclusivamente da chi deve accedere agli edifici (quasi sempre case e ville private) che sorgono lungo i loro bordi. Nel suo insieme tutta la rete può essere quindi schematizzata in due “alberi” contrapposti con il tronco in comune (la S.P. 508). Quest’ultima svolge un ruolo strategico fondamentale per ambedue i comuni di Capri ed Anacapri essendo via di transito obbligata per i loro collegamenti reciproci e in particolare per i collegamenti di Anacapri con il porto, unica porta di ingresso sull’isola per chi proviene dalla terraferma. Oggi l’insieme di queste strade è impegnata per una buona parte dell’anno da un traffico intenso di autobus, automobili e mezzi merci. Poiché la capacità è fortemente condizionata dalla insufficiente larghezza della carreggiata e dalla tortuosità del tracciato, i fenomeni di congestione sono frequentissimi ed è impossibile eliminarli perché, per motivi strettamente tecnici ed ancor più ambientali e paesaggistici, non sono neanche immaginabili e modifiche di tracciati e/o di larghezze delle carreggiate. L’infrastruttura per il trasporto su ferro è, oggi, costituita da due impianti: la funicolare che collega la Marina Grande di Capri con la “Piazzetta” e la seggiovia che dalla piazza Vittoria di Anacapri sale verso la vetta di monte Solaro. La funicolare è la principale via di accesso per chi arriva sull’isola via mare. È satura nelle ore di punta per moltissimi giorni dell’anno e, in particolare, per la gran parte dei giorni estivi o di interesse turistico con conseguente congestione degli spazi portuali, paralisi delle attività insediate e difficoltà di transito per bus, taxi e auto private. La seggiovia più che un mezzo di trasporto è di per sé un’attrazione turistica molto apprezzata perché consente di godere spettacolari panorami dell’isola e della costa napoletana. L’infrastruttura marittima è costituita dall’unico porto esistente nell’isola che ricade all’interno del territorio del comune di Capri. Le sue condizioni attuali di funzionamento sono notoriamente critiche. Gli spazi a terra sono assolutamente insufficienti: la gran parte delle banchine utilizzate per l’attracco dei traghetti e degli aliscafi è costruita a ridosso della scogliera del molo di protezione occidentale con larghezze insufficienti per lo smaltimento, soprattutto se simultaneo, come inevitabilmente accade, dei flussi in arrivo ed in partenza via mare. Il movimento delle lance a motore che effettuano il servizio per la Grotta Azzurra e per la costa dell’isola intralcia ed è intralciato dai traghetti e aliscafi in manovra, costretti gli uni e gli altri a muoversi in uno specchio acqueo di ampiezza del tutto inadeguata. A ciò si aggiunga che il traffico commerciale e il traffico della barche del 3 porto turistico condividono lo stesso specchio acqueo all’imboccatura del porto con conflitti che hanno già provocato proteste ed incidenti. La domanda attuale di mobilità è generata dai residenti e da chi raggiunge l’isola per lavoro o per svago. L’entità dei primi, come si è già detto, è di 13.457 persone al censimento della popolazione del 2011 mentre quella dei secondi può essere desunta dai flussi di persone che sbarcano giornalmente dalla navi passeggeri che raggiungono l’isola. I valori di questi ultimi nel 2013 sono riportati nella tab. 5. Si tratta di 2.103.871 persone in arrivo e 2.081.028 in partenza a bordo di 32.438 navi (somma dei flussi nei due sensi) con una media giornaliera nell’anno di 11.422 persone. La variabilità nel tempo è molto pronunciata: nella tab. 6 sono riportati i valori degli sbarchi nei 12 mesi del 2013 e nella fig. 1 la corrispondente rappresentazione grafica. Se si prendono in esame solo i turisti stanziali diretti in strutture ricettive, il traffico nei mesi di punta (tra luglio e settembre in media pari a 30.291 persone) rappresenta il 16% del valore annuo e il 192% del mese medio nell’anno. Tab. 5 – Passeggeri/mese sbarcati e imbarcati a Capri paganti l'imposta di sbarco, anno 2013 Mese Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Passeggeri in arrivo Passeggeri in partenza Navi in arrivo + navi in partenza 48.429 49.686 95.574 191.603 246.866 267.120 285.367 294.202 281.709 221.343 68.562 53.410 2.103.871 51.611 49.020 88.205 185.321 241.114 261.275 283.851 296.114 284.837 220.445 68.069 51.166 2.081.028 1.432 1.288 1.458 2.850 2.760 3.884 4.380 4.326 4.056 3.406 1.380 1.218 32.438 Passeggeri/g. Media in arrivo + passeggeri per partenza corsa 3.227 3.525 5.928 12.564 15.741 17.613 18.362 19.042 18.885 14.251 4.554 3.373 11.422 70 77 126 132 177 136 130 136 140 130 99 86 129 Fonte: Elaborazione dell'Azienda di cura, soggiorno e turismo dell'isola di Capri su dati dell'Ufficio Circondariale Marittimo di Capri 4 Tab. 6 - Passeggeri/mese sbarcati a Capri con le aliquote di turisti stanziali (2013) Mese tenuti al pagamento dell'imposta sbarco totale sbarcati esenti diretti in altri passivi alberghi Gennaio 580 17.577 18.279 437 Febbraio 56.385 3.651 Marzo 129.631 15.233 Aprile 170.576 25.848 Maggio 183.011 30.828 Giugno 204.309 31.003 Luglio 220.055 30.175 Agosto 29.696 205.284 Settembre 155.990 15.309 Ottobre 1.417 32.963 Novembre 1.177 22.580 Dicembre 185.354 1.416.640 Totale 25.299 30.812 35.649 43.977 46.603 46.753 46.708 32.832 40.936 44.918 31.596 36.816 462.899 % 43.456 2,1 49.528 2,4 95.685 4,6 188.841 9,1 243.027 11,8 260.592 12,6 282.020 13,7 283.062 13,7 275.916 13,4 216.217 10,5 65.976 3,2 60.573 2,9 2.064.893 100,0 Locamare Capri sbarcati % 48.429 2,3 49.686 2,4 95.574 4,5 191.603 9,1 246.866 11,7 267.120 12,7 285.367 13,6 294.202 14,0 281.709 13,4 221.343 10,5 68.562 3,3 53.410 2,5 2.103.871 100,0 Fonte: Capitaneria di porto di Capri e Azienda di cura, soggiorno e turismo di Capri Fig. 1 - Variabilità degli sbarchi mensili nel corso del 2013 350.000 294.202 285.367 281.709 300.000 267.120 246.866 250.000 221.343 191.603 200.000 150.000 95.574 100.000 48.429 68.562 49.686 50.000 - 5 53.410 Per la variabilità nel corso della settimana può essere utile esaminare i dati sulla frequentazione delle strutture ricettive nel periodo dei 10 giorni a cavallo di Ferragosto (periodo di maggiore frequentazione per l’isola) e durante l’intero mese di agosto. Nella tab. 7 sono riportati questi valori con riferimento al 2013: rapportati al singolo giorno, gli arrivi a Ferragosto sono inferiori agli arrivi in agosto del 3% mentre i giorni procapite di presenza sull’isola a Ferragosto sono superiori dell’11%. Gli arrivi medi quindi decrescono mentre le permanenze aumentano. Non sono disponibili dati relativi alla variabilità nell’arco della giornata. Le aspettative cui la nuova linea deve dare risposte e la scelta della tecnologia da adottare La nuova linea deve garantire innanzitutto salvaguardia del patrimonio ambientale nella sua accezione più ampia, nella consapevolezza che esso rappresenta la vera ed irriproducibile ricchezza dell’isola. L’incremento di capacità che si va a realizzare deve essere finalizzato non ad un incremento dei flussi attratti dalla terraferma ma ad un miglioramento della qualità della mobilità in termini di comfort, sicurezza, rapidità di spostamento, affidabilità, basso inquinamento acustico e chimico, minima intrusione visiva, minimo consumo di spazi e di energia . Per quanto riguarda l’inserimento nel sistema dei trasporti esistenti occorre prevedere le soluzioni più avanzate di multimodalità e intermodalità. In dettaglio: • Va salvaguardata l’attuale presenza di più modalità di trasporto garantendo a ciascuna di esse l’utilizzazione in condizioni prossime a quelle sue ottimali • Il tracciato della nuova linea e le stazioni debbono consentire il trasbordo con le altre modalità in condizioni ottimali di sicurezza, comfort, rapidità: vanno curati con particolare attenzione i nodi di scambio con la funicolare esistente e con la funivia per il monte Solaro, l’interconnessione con le fermate dei mezzi pubblici ed il coordinamento con i relativi servizi. • Va prevista l’adozione di un unico sistema tariffario e di un unico biglietto per tutti i tipi di trasporto. La costruzione della nuova linea deve contribuire a dare risposte a quelle che sono oggi le principali emergenze della mobilità sull’isola: • la congestione del nodo di Marina Grande, porta di accesso all’isola ed area di interscambio tra tutte le modalità di trasporto ma, al tempo stesso, area commerciale di notevole interesse economico a servizio degli abitanti dell’isola, del porto turistico e dei flussi di turisti giornalieri i 6 Tab. 7 - Arrivi e giorni di presenza nelle strutture ricettive dell'isola di Capri: confronto tra i 10 giorni di Ferragosto ed il mese di Agosto del 2013 Arrivi Ferrag. Alberghi Residence altro totale 8.347 98 1.002 9.447 Arrivi medi/g su 10 gg 835 10 100 945 Agosto 27.045 217 2.913 30.175 Arrivi medi/g su 31 gg 872 7 94 973 Fonte: elaborazione su dati Azienda Autonoma Cura Soggiorno e Turismo di Capri 7 Ferrag. 32.067 593 3.563 36.223 Giorni di presenza Presenze Agosto procapite 3,84 93.204 6,05 1.621 3,56 9.301 3,83 104.126 Presenze procapite 3,45 7,47 3,19 3,45 • la congestione della funicolare esistente tra Marina Grande e la Piazzetta, via di accesso privilegiata per i flussi di persone dirette verso i territori di Capri e di Anacapri: l’incremento di capacità di trasporto tra Capri ed Anacapri deve essere tale da eliminare le attuali lunghe attese che oggi si formano all’arrivo dei traghetti e degli aliscafi • la congestione della circolazione sulle provinciali n. 66 tra Marina grande e Capri e n. 508 tra Capri ed Anacapri deviando la maggiore parte possibile della domanda possibile sulla nuova linea Si è ritenuto che la tecnologia più adatta per soddisfare queste esigenze sia quella funicolare terrestre in una della forme innovative adottate nelle sue più recenti applicazioni (metropolitane leggere, Automated people mover, Mini-metrò ecc. nelle versioni a trazione a fune). Per maggior chiarezza in merito alle aspettative dell’amministrazione comunale sono state immaginate cinque direttrici tra Capri ed Anacapri: i concorrenti possono prenderle come riferimento per tracciati tecnicamente fattibili o possono individuarne altre più rispondenti alle aspettative della comunità isolana. Collegano tutte Marina Grande con il centro di Anacapri e si differenziano per avere o meno una fermata intermedia (in territorio del comune di Capri) e per prevedere o meno un’integrazione stretta con l’esistente funicolare ristrutturata. Ipotesi di tracciati per cinque direttrici sono rappresentate nella figura 2 riportata nella pagina successiva e sono: 1. Capri Marina grande (Ondine) – Anacapri (Parchetto giochi) senza fermata intermedia 2. Capri Marina grande (Porto turistico) – Capri (Europa) – Anacapri (Parchetto giochi) 3. Capri Marina grande (Fortino) – Capri (Europa) – Anacapri (Parchetto giochi) 4. Capri Marina grande (Porto commerciale) – percorso pedonale, eventualmente assistito da impianti leggeri tipo tapis-roulant o da un people mover a trazione ancora funicolare – Capri (Europa) – Anacapri (Parchetto giochi): utilizza per la prima tratta la funicolare esistente opportunamente ammodernata e potenziata 5. Capri Marina grande (Ondine) – Capri (Europa) – (trasbordo all’interno della stazione Europa) – Anacapri (Parchetto giochi): prevede la costruzione di due funicolari indipendenti ma con la stazione Europa in comune. Le stazioni ipotizzate sono: • stazione “Ondine”: all’estremità occidentale del porto di Capri nei pressi dell’omonimo stabilimento balneare • stazione “Fortino”: in posizione baricentrica rispetto alle banchine del porto di Capri, all’altezza del bar Fortino • stazione “Porto commerciale” in connessione diretta con la stazione inferiore dell’attuale funicolare 8 • stazione “Porto turistico”: all’estremità orientale del porto, in adiacenza al Porto turistico • stazione “Parchetto giochi” ad Anacapri, nei pressi dell’omonimo spazio pubblico oggi destinato ai bambini • stazione “Europa”: nei pressi di piazzale Europa su via Roma a Capri, poco prima del Largo dei due Golfi. Si ribadisce che i tracciati riportati non sono vincolanti: i partecipanti alla gara sono invitati ad individuarne altri sottoponendoli poi tutti ad una valutazione integrata. La presenza o meno della stazione intermedia sarà un elemento rilevante per la scelta della soluzione migliore. Tra quelli qui proposti il tracciato 1 non prevede stazione intermedia. Il 2 ed il 3 prevedono la costruzione di un unico impianto funicolare con la stazione intermedia localizzata a piazzale Europa: la sua posizione non equidistante dalle due stazioni di estremità comporta o la presenza di una stazione simmetrica senza servizio viaggiatori o l’adozione di soluzioni tecnologiche non tradizionali (aggancio e sgancio automatico delle due vetture, ad esempio) per rendere indipendenti anche se coordinati i servizi sulle due tratte Marina Grande/Europa e Europa/Anacapri. Il tracciato 4 prevede la costruzione di un unico nuovo impianto funicolare tra Europa e Parchetto giochi e il potenziamento della funicolare esistente con una connessione pedonale assistita (mediante tapis roulant o navetta) tra i due impianti, tra la stazione superiore della funicolare attuale nei pressi della Piazzetta di Capri e la stazione inferiore (Europa) della nuova funicolare. Il tracciato 5 prevede infine due impianti funicolari con una stazione intermedia (“Europa”) attrezzata al proprio interno per il trasbordo dall’uno all’altro impianto o dei passeggeri o, se possibile, direttamente dei due convogli. 9 Fig. 2 – Ipotesi di direttrici per il nuovo collegamento funicolare 10