parte iii del prospetto completo altre informazioni sull
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PARTE III DEL PROSPETTO COMPLETO ALTRE INFORMAZIONI SULL’INVESTIMENTO La Parte III del Prospetto Completo, da consegnare su richiesta all’investitore, è volta ad illustrare le informazioni di dettaglio sull’offerta. SISTEMA PRIMA Linea Mercati PRIMA Fix Monetario (già Ducato Fix Monetario) PRIMA Fix Obbligazionario BT (già ABN Amro Master Monetario) PRIMA Fix Obbligazionario MLT (già ABN Amro Master Obbligazionario Euro M-LT) PRIMA Fix Obbligazionario Globale (già ABN Master Obbligazionario Internazionale) PRIMA Fix Imprese (già Ducato Fix Imprese) PRIMA Fix High Yield (già Ducato Fix High Yield) PRIMA Fix Emergenti (già Ducato Fix Emergenti) PRIMA Geo Italia (già Ducato Geo Italia) PRIMA Geo Euro (già Ducato Geo Euro Blue Chips) PRIMA Geo Europa (già Ducato Geo Europa) PRIMA Geo Europa PMI (già Ducato Geo Europa PMI) PRIMA Geo America (già Ducato Geo America) PRIMA Geo Globale (già Ducato Geo Globale) PRIMA Geo Asia (già Ducato Geo Asia) PRIMA Geo Paesi Emergenti (già Ducato Geo Paesi Emergenti) Linea Strategie PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale (già Ducato Geo Italia Alto Potenziale) PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale (già Ducato Geo Europa Alto Potenziale) PRIMAstrategia Europa PMI Alto Potenziale (già Ducato Geo Europa PMI Alto Potenziale) PRIMAstrategia A-RT 50 (già ABN Amro Expert A-RT 50) PRIMAstrategia A-RT 100 (già ABN Amro Expert A-RT 100) PRIMAstrategia A-RT 200 (già ABN Amro Expert A-RT 200) Linea Profili PRIMAforza 1 (già Ducato Multimanager Global Bond) PRIMAforza 2 (già Ducato Multimanager Equity 10-50) PRIMAforza 3 (già Ducato Mix 10-50) PRIMAforza 4 (già Ducato Mix 30-70) PRIMAforza 5 (già Ducato Mix 50-100) Data di deposito in Consob della Parte III: 24 febbraio 2010 Data di validità della Parte III: 1° marzo 2010 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 1 A) INFORMAZIONI GENERALI 1. La società di gestione del risparmio (SGR) PRIMA SGR SpA (già Monte Paschi Asset Management SGR S.p.A.) Società di Gestione del Risparmio per Azioni, (di seguito SGR) è stata costituita in data 17 febbraio 1999 con atto Repertorio n. 25471 Raccolta n. 10936 di Romano Ceccherini Notaio in Siena, autorizzata dalla Banca dItalia con Provvedimento del 16 luglio 1999 ed iscritta con il n. 82 all’Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d’Italia. La durata della società è stabilita sino al 2050 e la chiusura dell’esercizio sociale è stabilita al 31 dicembre di ciascun anno. Il capitale sociale della SGR è di euro 12.519.242, sottoscritto, versato e detenuto al 100% da Prima Holding S.p.A. Le attività effettivamente svolte dalla SGR sono le seguenti: - la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso: 1) la promozione, istituzione e organizzazione di Fondi comuni d’investimento e l’ammi- - - - - - nistrazione dei rapporti con i partecipanti; 2) la gestione del patrimonio di OICR, di propria o altrui istituzione, mediante l’investimento avente ad oggetto strumenti finanziari, crediti, o altri beni mobili o immobili; la prestazione del servizio di gestione di portafogli; la prestazione del servizio di gestione, in regime di delega, di Fondi pensione aperti di altrui istituzione o di Fondi pensione chiusi, italiani ed esteri; la gestione in regime di delega di portafogli di investimento per conto di terzi; la commercializzazione di quote o azioni di OICR di propria istituzione; la prestazione del servizio di consulenza in materia d’investimenti. Organo Amministrativo L’organo amministrativo della SGR è il consiglio di amministrazione composto da 9 membri che durano in carica 3 anni e sono rieleggibili; l’attuale consiglio, nominato nel corso dell’Assemblea tenutasi in data 20 aprile 2009, rimarrà in carica per il triennio 2009-2011 ed è così composto: Carica Nome Luogo di nascita Data di nascita Presidente Consigliere Indipendente Giuseppe Zadra Trento 25.08.1941 Vice Presidente Francesco Giuseppe Maria Minelli Milano 23.06.1967 Vice Presidente Nicolino Romito Rivisondoli (AQ) 07.11.1960 Amministratore Delegato Marco Carreri Roma 02.12.1961 Consigliere Claudio Sposito Roma 12.04.1955 Consigliere Giancarlo Barbieri Livorno 03.04.1963 Consigliere Maurizio Bottinelli Luino (Va) 10.09.1966 Consigliere Vittorio Sorge Taranto 16.05.1965 Consigliere Indipendente Stefano Russo Roma 06.01.1955 Presidente Giuseppe Zadra: Presidente del Consiglio di Amministrazione di Prima Holding S.p.A. Vice Presidente Nicolino Romito: Vice Direttore Generale – Responsabile Direzione Private Banking e Wealth Management di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.; Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; Presidente del Consiglio di Amministrazione di MPS Sim S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Axa MPS Assicurazioni Vita S.p.A.; Presidente del Consiglio di Amministrazione di Fabrica Immobiliare SGR S.p.A., Consigliere di Amministrazione di Axa MPS Assicurazioni Danni S.p.A., Consigliere di Amministrazione di MPS Banca Personale S.p.A. Vice Presidente Francesco Giuseppe Maria Minelli: Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di PRIMA Funds Plc; Consigliere di Amministrazione di PRIMA Asset Management Ireland Limited. Amministratore Delegato Marco Carreri: Amministratore Delegato di Prima Holding 2 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo S.p.A.; Amministratore Delegato e Direttore Generale di PRIMA SGR S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di PRIMA Funds Plc; Consigliere di Amministrazione di PRIMA Asset Management Ireland Limited. Consigliere Claudio Sposito: Presidente ed Amministratore Delegato di Clessidra SGR S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Prima Holding S.p.A. Consigliere Giancarlo Barbieri: Consigliere di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; membro del Comitato Direttivo del Consorzio Patti Chiari; Consigliere di Amministrazione di Axa MPS Assicurazioni Danni S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Axa MPS Assicurazioni Vita S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Banca Antonveneta S.p.A.; Responsabile Direzione Rete di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.. Consigliere Maurizio Bottinelli: Consigliere di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; Partner di Clessidra SGR S.p.A. Consigliere Vittorio Sorge: Consigliere di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; Responsabile Area Pianificazione di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Banca Antonveneta S.p.A. Consigliere Stefano Russo: Chief Executive Officer di Renaissance Institutional Management UK; Consigliere di Amministrazione di Prima Holding S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Fabri- ca Immobiliare SGR S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di Clessidra SGR S.p.A. Organo di controllo L’organo di controllo della SGR è il collegio sindacale composto da 5 membri che durano in carica 3 anni e sono rieleggibili; l’attuale collegio, nominato nel corso dell’Assemblea tenutasi in data 20 aprile 2009, rimarrà in carica per il triennio 2009-2011 ed è così composto: Carica Nome Luogo di nascita Data di nascita Presidente Tommaso di Tanno Andria (BA) 08.11.1949 Sindaco Effettivo Marco Turchi Siena 23.05.1961 Sindaco Effettivo Alessandro Grange Roma 11.09.1950 Sindaco Supplente Armando D’Antonio Pescara 22.07.1962 Sindaco Supplente Morena Magagna Alessandria 07.10.1968 Presidente Collegio Sindacale Tommaso Di Tanno: Presidente del Collegio Sindacale di Prima Holding S.p.A., Presidente del Consiglio di Amministrazione di “Sisal S.p.A.”; Presidente del Consiglio di Amministrazione delle Assicurazioni di Roma; Consigliere di Amministrazione di INA-Assitalia S.p.A.; Presidente del Collegio Sindacale di Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A.; Presidente del Collegio Sindacale di Vodafone Italia; Presidente del Collegio Sindacale di BAT Italia S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Atlantia S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Alitalia CAI. Sindaco Effettivo Marco Turchi: Sindaco Revisore Effettivo di Prima Holding S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo del Consorzio Eurochianti; Revisore dei Conti del Comune di Buonconvento e di Colle V.E.; Sindaco Revisore Effettivo di Marinella S.p.A.; Amministratore e Liquidatore di Pietro Mari Srl; Presidente del Collegio Sindacale di MPS Tenimenti S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Agricola Poggio Bonelli; Sindaco Revisore Effettivo di Filoverde S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Nigi Agricoltura Srl; Sindaco Revisore Effettivo di Bandini S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Cuendet & Cie S.p.A.; Presidente del Collegio Sindacale di E.A.CO.S. Edili Artigiani Consorziati; Presidente del Collegio Sindacale di Etruria Soc. Coop. a r.l; Presidente del Collegio Sindacale di Cooperativa Esercenti Senesi Soc. coop. a r.l.; Sindaco Revisore Effettivo di MAgnetek S.p.a.; Presidente del Collegio Sindacale di CON FIN S.p.A. Sindaco Effettivo Alessandro Grange: Sindaco Revisore Effettivo di Prima Holding S.p.A.; Commissario Liquidatore della Banca di Credito Cooperativo di Cervino e Durazzano; Sindaco Revisore Effettivo di Aeroporti di Roma S.p.A.; Presidente del Collegio Sindacale di Clessidra SGR S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo del Gruppo Buffetti S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Flex S.r.l; Presidente del Collegio dei Revisori di Fondo Sanità; Sindaco Revisore Effettivo di CoFiB Advisor Sim S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Bank Nord Ge.pa.fi Sim S.p.A.; Consigliere di Amministrazione di BN Finanziaria S.p.A.; Consigliere Direttivo di I.R.C.C.S. Fondazione G.B. Bietti per lo Studio e la Ricerca in Oftalmologia. Sindaco Supplente Armando D’Antonio: Sindaco Revisore Supplente di Prima Holding S.p.A.; Sindaco Revisore del Fondo Pensione Complementare per i dipendenti di Banca MPS S.p.A.; Presidente del Collegio Sindacale di Edi.B. S.p.A.; Consigliere Direttivo della ASD Virtus Siena Basket; Sindaco Revisore Supplente di Intermonte SIM S.p.A.; Sindaco Revisore Supplente di Marinella S.p.A.; Sindaco Revisore Supplente di Società Italiana di Monitoraggio S.p.A. Sindaco Supplente Morena Magagna: Sindaco Revisore Supplente di Prima Holding S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo di Bios MPS S.p.A.; Sindaco Effettivo R.M.I.Radio Milano International S.p.A.; Sindaco Revisore Effettivo G.B.R. General Broadcasting Radio srl; Sindaco Revisore Effettivo del Gruppo Clessidra (Lauro 14; Lauro 16; Lauro 20; Lauro 22; Lauro 24; Lauro 42; Lauro 44; Lauro 45); Sindaco Revisore Supplente del Gruppo Clessidra (Lauro 40). Funzioni aziendali affidate a terzi in outsourcing La Società, al fine di conseguire maggiore efficienza nei processi produttivi, si avvale del servizio di facility management e help desk tecnologico fornito dal Consorzio Operativo Gruppo Montepaschi; inoltre ha delegato, sempre allo stesso, anche l’attività di Amministrazione Clienti. Al Servizio Amministrativo Finanza di Banca MPS S.p.A. è stata delegata la gestione delle anagrafiche titoli mentre ad Intesa Sanpaolo Servizi Transazionali – Società per Azioni sono state delegate tutte le restanti attività di Back Office. La Società si avvale anche dei servizi prestati da Previnet S.p.A. per le attività amministrativo-contabili di back office riferite ai Fondi immobiliari nonché dei servizi prestati dalla Società GDP Sim S.p.A. per le attività di gestione del rischio dei portafogli, sempre riferite ai Fondi immobiliari. La fornitura dei Servizi affidati, disciplinata da specifico contratto, è valutata attraverso appositi criteri di misurazione e prevede per la Società fornitrice l’obbligo di riservatezza dei dati e delle informazioni di cui venga in possesso o, comunque, a conoscenza. PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 3 Funzioni direttive Il dott. Marco Carreri è Amministratore Delegato e Direttore Generale. Le generalità e gli incarichi ricoperti sono sopra meglio dettagliati. Soggetti preposti alle effettive scelte di investimento Nel rispetto delle deliberazioni strategiche assunte dal Consiglio di Amministrazione della SGR, il soggetto preposto alle scelte di investimento afferenti il patrimonio dei Fondi gestiti è il Dottor Marco Carreri nato a Roma il 02 dicembre 1961. Il Dottor Marco Carreri è Amministratore Delegato di PRIMA SGR Sp.A dal 28 aprile 2009. Il Dottor Claudio Tosato è Vice Direttore Generale Responsabile Divisione Investimenti e Prodotti dal 27 maggio 2003. Il Dottor Lars Schikentanz è il Direttore degli Investimenti dal 2 maggio 2007. Laureato in Economia Aziendale all’Università Friedrich a Nuernberg. Esperienze precedenti in Caboto Gestione come Portfolio Manager Europe. Dal 1998 in PRIMA SGR S.p.A.. La dottoressa Grazia Orlandini è Direttore Hedge e Multimanager dal 31 dicembre 2009. Laureata in Discipline Economiche e Sociali all’Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano. Esperienze precedenti in PRIMA SGR S.p.A. in qualità di economista ed in seguito in PRIMAlternative Investments SGR S.p.A. (già MPS Alternative Investments SGR S.p.A.) dove ha ricoperto inizialmente il ruolo di Portfolio Manager e successivamente quello di Chief Investment Officer. Il Dottor Luca Felli è responsabile dell’area obbligazionaria e valute delle gestioni collettive dal 9 Novembre 2009. Laureato in Economia Politica all’Università Commerciale “L. Bocconi” di Milano. Esperienze precedenti in UBI Pramerica SGR, inizialmente come Portfolio Manager Obbligazionario e Valute, negli ultimi anni ricoprendo la posizione di Responsabile Obbligazionario e Valute. Il Dottor Federico Trabucco è responsabile dell’area azionaria delle gestioni collettive dal 2 maggio 2007. Laureato in Economia Aziendale presso l’Università “L. Bocconi” di Milano. Dal 2007 Responsabile Fondi Azionari e Small Cap. Precedentemente ha lavorato in Spazio Finanza in qualità di responsabile dei Fondi azionari. Altri Fondi igestiti dalla SGR Oltre ai 26 Fondi comuni di investimento mobiliare aperti, di cui al presente prospetto d’offerta, appartenenti al “Sistema PRIMA”, la Società gestisce anche un Fondo comune di investimento immobiliare di tipo chiuso riservato a investitori qualificati denominato “MH Real Estate Crescita” e un Fondo speculativo immobiliare di tipo chiuso riservato ad investitori qualificati denominato “Fondo Oro”. La società gestisce altresì i seguenti Fondi speculativi: “Alpha Hedge Reserve”, “Alpha Hedge Dynamic”, “Alpha Hedge Selection”, “Alpha Hedge Active”, “Alpha Hedge Equilibrium”, “Alpha Hedge Equity”, “Alpha Hedge High Volatility”, “Alpha Hedge Low Volatility”, “Alpha Hedge Medium Volatility” i Fondi appartenenti alla Famiglia “Primalternative” nonché il Fondo chiuso “PHedge Low Volatility Side Pocket”. 4 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 2. Il Fondo Il Fondo comune d’investimento è un patrimonio collettivo costituito dalle somme versate da una pluralità di partecipanti ed investite in strumenti finanziari. Ciascun partecipante detiene un numero di quote, tutte di uguale valore e con uguali diritti, proporzionale all’importo che ha versato a titolo di sottoscrizione. Il patrimonio del Fondo costituisce patrimonio autonomo e separato da quello della SGR e dal patrimonio dei singoli partecipanti, nonché da quello di ogni altro patrimonio gestito dalla medesima SGR. Il Fondo è “mobiliare” poiché il suo patrimonio è investito esclusivamente in strumenti finanziari. E’ “aperto” in quanto il risparmiatore può ad ogni data di valorizzazione della quota sottoscrivere quote del Fondo oppure richiedere il rimborso parziale o totale di quelle già sottoscritte. Caratteristiche dei Fondi PRIMA Fix Monetario Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 19.09.1994 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Ducato Monetario. In data 14.11.1994 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo, in seguito all’operazione di fusione che ha interessato taluni Fondi gestiti, ha incorporato il Fondo Ducato Fix Liquidità ed ha, inoltre, variato parzialmente la propria politica di investimento adottando una puntuale definizione dei diversi fattori di rischio indipendentemente dalla natura dell’emittente. In data 12.03.2008 il Fondo ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari dal 100% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Fix Monetario, in seguito ad operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. PRIMA Fix Obbligazionario BT Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 10.06.1992 dalla Banca d’Italia, con il nome di Gestifondi Monetario. In data 04.01.1993 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 02.01.2007 il Fondo ha modificato la propria denominazione da AAA Master Monetario ad ABN AMRO Master Monetario. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Master Monetario in seguito ad operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo Ducato Fix Euro BT, limitando l’investimento in OICR al 10%. PRIMA Fix Obbligazionario MLT Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 31.07.2003 dalla Banca d’Italia. In data 02.01.2004 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 02.01.2007 il Fondo ha modificato la denominazione da AAA Master Obbligazionario Euro M-LT a ABN AMRO Master Obbligazionario Euro M-LT. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Master Obbligazionario Euro M-LT, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo Ducato Fix Euro MT, limitando l’investimento in OICR al 10%. PRIMA Fix Obbligazionario Globale Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 11.06.1992 dalla Banca d’Italia, con il nome di Gestifondi Obbligazionario Internazionale. In data 18.11.1993 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 02.01.2007 il Fondo ha modificato la denominazione da AAA Master Obbligazionario Internazionale a ABN AMRO Master Obbligazionario Internazionale. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Master Obbligazionario Internazionale, nell’ambito dell’ operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato i Fondi Ducato Fix Globale, Ducato Fix Dollaro e Ducato Fix Yen, limitando l’investimento in OICR al 10%. PRIMA Fix Imprese Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 15.07.1999 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Spazio Corporate Bond. In data 25.10.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari da 100% al 30% delle attività ed ha introdotto la possibilità di detenere strumenti finanziari di natura azionaria derivanti da conversioni o da ristrutturazione nel limite del 10% del portafoglio. In data 31 dicembre 2009 il Fondo, già Ducato Fix Imprese, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato i Fondi Ducato Fix Convertibili e Ducato Etico Fix. PRIMA Fix High Yield Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 01.06.1999 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Reddito Impresa. In data 27.09.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari da 100% al 30% delle attività ed ha introdotto talune precisazioni in ordine ai titoli in portafoglio nonché la possibilità di detenere strumenti finanziari di natura azionaria derivanti da conversioni o da ristrutturazione nel limite del 10% del portafoglio. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Fix High Yield, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. PRIMA Fix Emergenti Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 11.03.1998 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Ducato Obbligazionario Paesi Emergenti. In data 16.11.1998 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 ha variato parzialmente la propria politica di investimento adottando una puntuale definizione dei diversi fattori di rischio indipendentemente dalla natura dell’emittente. In data 12.03.2008 il Fondo ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari da 100% al 30% delle attività ed ha introdotto talune precisazioni in ordine ai titoli in portafoglio nonché la possibilità di detenere strumenti finanziari di natura azionaria derivanti da conversioni o da ristrutturazione nel limite del 10% del portafoglio. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Fix Emergenti, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione, caratterizzandosi per un investimento principale in OICR e includendo il Giappone nell’area geografica di riferimento. In tale circostanza, è stata inclusa la Sterlina tra le valulte di riferimento. PRIMA Geo Italia Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 14.11.1994 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Fiorino Italia. In data 14.11.1994 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Italia, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Master Azionario Italia. PRIMA Geo Euro Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 21.05.2002 dalla Banca d’Italia, con la denominazione Ducato Geo Europa Blue Chips. In data 25.11.2002 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 3112.2009 il Fondo, già Ducato Geo Euro Blue Chips, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione non limitando più il proprio investimento alla categoria di emittenti blue chips. PRIMA Geo Europa Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 23.12.1996 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Ducato Azionario Europa. In data 02.06.1997 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Europa, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Master Azionario Europa. PRIMA Geo Europa PMI Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 14.09.1990 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Quadrifoglio Azionario. In data 07.01.1991 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Europa PMI, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. PRIMA Geo America Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 23.12.1996 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Azionario America. In data 02.06.1997 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo America, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Master Azionario America. PRIMA Geo Globale Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 04.03.1985 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Fiorino. In data 04.03.1985 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo, nell’ambito dell’operazione di fusione tra taluni Fondi gestiti, ha incorporato i Fondi Ducato Geo Globale Selezione e Ducato Geo Tendenza. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Globale, nell’ambito dell’ad operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorpoPRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 5 rato i Fondi ABN Amro Master Azionario Internazionale, Ducato Etico Geo e Ducato Immobiliare, limitando l’investimento in OICR al 10%. PRIMA Geo Asia Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 23.12.1996 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Azionario Asia. In data 02.06.1997 il Fondo ha iniziato l’operatività. Dal 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Asia, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo Ducato Geo Giappone, caratterizzandosi per un investimento principale in OICR. PRIMA Geo Paesi Emergenti Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 23.12.1996 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Azionario Paesi Emergenti. In data 02.06.1997 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 12.03.2008 il Fondo ha variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Paesi Emergenti, nell’ambito dell’ad operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione, caratterizzandosi per un investimento principale in OICR. In tale circostanza, è stata inclusa la Sterlina tra le valute di riferimento. PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 07.09.1999 dalla Banca d’Italia con la denominazione di Ducato Piccole & Medie Imprese. In data 04.09.2000 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo ha variato parzialmente la propria politica di investimento, ampliando l’intervallo di possibile oscillazione dell’esposizione azionaria complessiva ai rispettivi mercati di riferimento. In data 12.03.2008 il Fondo è stato modificato, si è specificato che trattasi di Fondo di tipo total return e che la componente investita in titoli azionari e obbligazionari può essere azzerata investendo esclusivamente in strumenti del mercato monetario e/o derivati; il Fondo ha altresì variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Italia Alto Potenziale, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 15.07.1999 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Spazio Euro.NM. In data 25.10.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo ha variato parzialmente la propria politica di investimento, ampliando l’intervallo di possibile oscillazione dell’esposizione azionaria complessiva ai rispettivi mercati di riferimento. In data 12.03.2008 il Fondo è stato modificato, si è specificato che trattasi di Fondo di tipo total return e che la componente investita in titoli azionari e obbligazionari può essere azzerata investendo esclusivamente in strumenti del mercato monetario e/o derivati; il Fondo ha altresì variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Europa Alto Potenziale, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazio6 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo ne dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione PRIMAstrategia Europa PMI Alto Potenziale Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 16.06.1989 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Quadrifoglio Obbligazionario. In data 23.10.1989 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo ha variato parzialmente la propria politica di investimento, ampliando l’intervallo di possibile oscillazione dell’esposizione azionaria complessiva ai rispettivi mercati di riferimento. In data 12.03.2008 il Fondo varia la propria denominazione in Ducato Geo Europa PMI Alto Potenziale a seguito della modifica dell’area geografica d’investimento e della specializzazione in azioni di piccole e medie imprese che mostrino elevate prospettive di crescita; è stato specificato che il Fondo è di tipo total return e che la componente investita in titoli azionari e obbligazionari può essere azzerata investendo esclusivamente in strumenti del mercato monetario e/o derivati; il Fondo ha altresì variato il limite d’investimento in depositi bancari dal 20% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Geo Europa PMI Alto Potenziale, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Expert A-RT400. PRIMAstrategia A-RT50 Il Fondo è stato istituito in data 23.03.1988 ed autorizzato dalla Banca d’Italia in data 08.06.1988, con il nome di Agrifutura. In data 26.9.1988 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 02.01.2007 il Fondo ha modificato la propria politica da Obbligazionario Altre Specializzazioni a Flessibile nonché da Fondo armonizzato a Fondo non armonizzato; ampliando l’universo investibile relativamente agli strumenti finanziari ed alle aree geografiche. Il Fondo è stato espunto dal Regolamento Unico Semplificato ABN AMRO Master ed inserito nel Regolamento Unico Semplificato ABN AMRO Expert. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Expert A-RT50, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo Ducato Etico Flex Civita. In tale circostanza, è stata altresì eliminata la possibilità d’investire in Fondi chiusi quotati. PRIMAstrategia A-RT100 Il Fondo è stato istituito in data 21.07.2003 ed autorizzato in data 26.11.2003 dalla Banca d’Italia, con la denominazione ABN AMRO Master Flessibile. In data 02.01.2004 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 02.01.2007 il Fondo ha modificato al propria politica d’investimento da Obbligazionario Altre Specializzazioni a Flessibile nonché da Fondo armonizzato a Fondo non armonizzato; ampliando l’universo investibile relativamente agli strumenti finanziari ed alle aree geografiche. Il Fondo è stato inoltre espunto dal Regolamento Unico Semplificato ABN AMRO Master ed inserito nel Regolamento Unico Semplificato ABN AMRO Expert. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Expert A-RT100, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo Ducato Fix Rendita ed il Comparto Ducato Multimanager Cash Premium. In tale circostanza, è stato altresì limitato l’investimento in OICR non armonizzati in misura residuale e sono state ampliate le aree geografiche d’investimento ed è stata altresì eliminata la possibilità d’investire in Fondi chiusi quotati. PRIMAstrategia A-RT200 Il Fondo è stato istituito in data 10.04.2006 ed autorizzato in data 28.09.2006 dalla Banca d’Italia, con la denominazione ABN AMRO Expert A-RT200. In data 27.12.2006 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 31.12.2009 il Fondo, già ABN AMRO Expert A-RT200, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Comparto Ducato Multimanager Cash Premium Plus. In tale circostanza, è stata altresì eliminata la possibilità d’investire in Fondi chiusi quotati. PRIMAforza 1 Il Fondo multicomparto è stato istituito ed autorizzato in data 15.02.2000 dalla Banca d’Italia, con la denominazione Ducato Multimanager, Comparto Global Bond. In data 02.05.2001 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 sono state apportate talune modifiche volte ad esplicitare gli strumenti in cui investe il Comparto, nonché a puntualizzare per alcuni di essi il relativo peso (OICR obbligazionari convertibili, OICR obbligazionari flessibili, etc.). In data 12.03.2008 il Comparto ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari dal 50% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Comparto Ducato Multimanager Global Bond, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. In tale circostanza, è stata altresì eliminata la possibilità d’investire in Fondi chiusi quotati e non. PRIMAforza 2 Il Fondo multicomparto è stato istituito ed autorizzato in data 15.02.2000 dalla Banca d’Italia, con la denominazione Ducato Multimanager, Comparto Equity 10-50. In data 02.05.2001 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 sono state apportate talune modifiche volte ad esplicitare gli strumenti in cui investe il Comparto (in particolare il limite previsto del 70% dell’investimento in parti di OICR obbligazionari ricomprende ora anche gli OICR monetari) nonché a puntualizzare per alcuni di essi il relativo peso (OICR obbligazionari convertibili, etc.). In data 12.03.2008 il Comparto ha ridotto il limite d’investimento in depositi bancari dal 50% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Comparto Ducato Multimanager Equity 10-50, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione. In tale circostanza è stata altresì eliminata la possibilità d’investire in Fondi chiusi quotati e non. PRIMAforza 3 Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 18.12.1988 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Reddito Globale. In data 27.09.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo, in seguito ad operazione di fusione, ha incorporato il Fondo Ducato Flex 40 ed ha, inoltre, variato parzialmente la propria politica di investimento riducendo la componente obbligazionaria da principale a prevalente e limitando la stessa a titoli denominati in Euro, riducendo, altresì, l’esposizione valutaria del portafoglio. In data 12.03.2008 sono state introdotte talune precisazioni con riferimento alla finalità perseguita (graduale incremento del capitale inve- stito), al limite di investimento relativo alla componente obbligazionaria (definita nel limite del 90% del portafoglio, alle aree geografiche in cui investe il Fondo; è stata altresì esplicitata la possibilità di investire in OICR bilanciati e flessibili, da computare nel limite già previsto per la componente azionaria; è stato, inoltre, ridotto il limite d’investimento in depositi bancari da 50% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Mix 10-50, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Master Bilanciato Obbligazionario. In tale circostanza, è stata variata la valuta di denominazione della componente obbligazionaria da Euro a qualsiasi valuta. PRIMAforza 4 Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data18.12.1998 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Bilanciato Globale. In data 27.09.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007, Il Fondo ha variato parzialmente la propria politica di investimento riducendo la componente obbligazionaria da principale a prevalente e limitando la stessa a titoli denominati in Euro, riducendo, altresì, l’esposizione valutaria del portafoglio; è inoltre stata inserita la possibilità di investire fino al 10% del valore netto complessivo in derivati semplici su indici rappresentativi di materie prime. In data 12.03.2008 sono state introdotte talune precisazioni con riferimento al limite di investimento relativo alla componente obbligazionaria (definita nel limite del 70% del portafoglio), alle aree geografiche in cui investe il Fondo; è stata altresì esplicitata la possibilità di investire in OICR bilanciati e flessibili, da computare nel limite già previsto per la componente azionaria; è stato, inoltre, ridotto il limite d’investimento in depositi bancari da 50% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Mix 30-70, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato il Fondo ABN Amro Master Bilanciato ed il Comparto Ducato Multimanager Equity 30-70. In tale circostanza, sono stati variati sia le denominazioni delle valute di riferimento includendo tra le altre anche la Sterlina, sia il limite di utilizzo degli strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento da 50% a 100%. PRIMAforza 5 Il Fondo è stato istituito ed autorizzato in data 18.12.1998 dalla Banca d’Italia, con la denominazione di Ducato Crescita Globale. In data 27.09.1999 il Fondo ha iniziato l’operatività. In data 01.01.2007 il Fondo, in seguito all’operazione di fusione di taluni Fondi gestiti, ha incorporato il Fondo Ducato Flex 100 ed ha, altresì, variato parzialmente la propria politica di investimento limitando la stessa per la componente obbligazionaria a titoli denominati in Euro; è inoltre stata inserita la possibilità di investire fino al 10% del valore netto complessivo in derivati semplici su indici rappresentativi di materie prime. In data 12.03.2008 sono state introdotte talune precisazioni con riferimento al limite di investimento relativamente alla componente obbligazionaria (definita nel limite del 50% del portafoglio), alle aree geografiche in cui investe il Fondo; è stata altresì esplicitata la possibilità di investire in OICR bilanciati e flessibili, da computare nel limite già previsto per la componente azionaria; ; è stato, inoltre, ridotto il limite d’inPRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 7 vestimento in depositi bancari da 50% al 30% delle attività. In data 31.12.2009 il Fondo, già Ducato Mix 50-100, nell’ambito dell’operazione di razionalizzazione dei prodotti ha assunto l’attuale denominazione ed incorporato i Comparti Ducato Multimanager Equity 50-100 e Ducato Multimanager Global Equity. In tale circostanza, sono stati variati sia le denominazioni delle valute di riferimento includendo tra le altre anche la Sterlina, sia il limite di utilizzo degli strumenti finanziari derivati con finalità d’investimento da 50% a 100%. Il Consiglio di Amministrazione della SGR, con delibera del 16 giugno 2009, ha approvato la fusione tra Fondi e le modifiche ai testi regolamentari dei Fondi disciplinati dal presente Prospetto d’Offerta; le operazioni di fusione tra Fondi e le modifiche ai testi regolamentari sono state approvate dalla Banca d’Italia con provvedimento n. 648 del 16 settembre 2009. In data l 28 settembre 2009 il Consiglio di Amministrazione ha deliberato alcune variazioni al Regolamento di Gestione dei Fondi del Sistema Prima, approvate in via generale ai sensi del Provvedimento della Banca d’Italia del 21 giugno 2007. Caratteristiche specifiche dei benchmark Di seguito, i benchmark prescelti e le loro caratteristiche: Fondo comune di investimento Benchmark PRIMA Fix Monetario 100% BofA Merril Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Fix Obbligazionario BT 50% BofA Merril Lynch EMU Direct Government 1-3Y (2) 40% BofA Merril Lynch Euro Treasury Bill (1) 10% BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate 1-3Y (3) PRIMA Fix Obbligazionario MLT 80% BofA Merril Lynch EMU Direct Government (4) 10% BofA Merril Lynch Euro Treasury Bill (1) 10% BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate (5) PRIMA Fix Obbligazionario Globale 95% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II (6) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Fix Imprese 90% BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate (5) 10% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Fix High Yield 90% BofA Merrill Lynch BB-B Euro High Yield Constrained (7) 10% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Fix Emergenti 90% BofA Merrill Lynch USD Emerging Markets Sovereign Plus Euro Hedged (8) 10% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Italia 95% Comit Performance R (9) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Euro 95% MSCI EMU (10) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Europa 95% MSCI Europe (11) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Europa PMI 95% MSCI Europe Small Caps (12) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo America 95% MSCI USA (13) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Globale 95% MSCI World (14) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Asia 95% MSCI All Country Asia Pacific (15) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMA Geo Paesi Emergenti 95% MSCI Emerging Markets (16) 5% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMAforza 1 50% BofA Merril Lynch Euro Treasury Bill (1) 40% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged (17) 5% MSCI World (14) 5% BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate (6) PRIMAforza 2 30% BofA Merrill Lynch EMU Direct Government (4) 30% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) 25% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged (17) 10% MSCI World (14) 5% BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate (6) PRIMAforza 3 30% BofA Merrill Lynch EMU Direct Government (4) 25% MSCI World (14) 25% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged (17) 20% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) 8 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo Fondo comune di investimento Benchmark PRIMAforza 4 50% MSCI World (14) 20% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged (17) 20% BofA Merrill Lynch EMU Direct Government (4) 10% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) PRIMAforza 5 70% MSCI World All Country (18) 20% BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged (17) 10% BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill (1) Benchmark Descrizione 1) BofA Merrill Lynch Euro Treasury Bill L’indice prende in considerazione i titoli a breve termine emessi dai Governi aderenti all’Euro. La composizione dell’indice, basata sulla capitalizzazione dei titoli, viene aggiornata per tenere conto delle nuove emissioni e di quelle che giungono a scadenza. La valuta di riferimento è l’euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice EGB0) e Thomson Reuters-Datastream, (codice MLEGBLE) e sul sito di Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 2) BofA Merrill Lynch EMU Direct Government 1-3 Yrs Indice rappresentativo dei titoli di Stato a tasso fisso emessi da governi dell’area Euro, aventi vita residua compresa fra 1 e 3 anni. Tale indice è un sottoinsieme dell’indice BofA Merrill Lynch EMU Direct Government e comprende tutti i titoli con vita residua alla scadenza finale minore di tre anni. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice EG01) e Thomson Reuters-Datastream (codice MLD1T3E) e sul sito di Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 3) BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate 1-3 Yrs Indice rappresentativo dei titoli obbligazionari societari ad elevato merito creditizio e capitalizzazione, denominati in Euro, aventi vita residua compresa fra 1 e 3 anni. Tale indice è un sottoinsieme dell’indice BofA Merril Lynch Emu Large Cap Corporate e comprende tutti i titoli con vita residua alla scadenza finale minore di tre anni. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sull’information provider Bloomberg (codice ERL1) e sul sito di Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 4) BofA Merrill Lynch EMU Direct Government Indice rappresentativo dei titoli di Stato a tasso fisso emessi da governi dell’area Euro. L’indice è rappresentativo del rendimento dei titoli del debito sovrano denominati in Euro dei paesi dell’Area Euro. I Paesi devono avere un rating elevato (investment grade), mentre i titoli devono avere i Bank of America requisiti minimi di liquidità ed avere almeno una fonte di prezzo trasparente. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice EG00) e Thomson ReutersDatastream (codice MLDGVCU) e sul sito di Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 9 Benchmark Descrizione 5) BofA Merrill Lynch EMU Large Cap Corporate Indice rappresentativo dei titoli obbligazionari societari ad elevato merito creditizio e capitalizzazione, denominati in Euro. L’indice è rappresentativo del rendimento dei titoli delle aziende a grande capitalizzazione denominati in Euro con un rating elevato (investment grade). I titoli devono avere un rating pari o superiore a BBB3/BBB-, avere i requisiti minimi di liquidità ed avere almeno una fonte di prezzo trasparente. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice ERL0) e Thomson ReutersDatastream (codice MLCPLCE) e sul sito di Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 6) BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Indice rappresentativo dei titoli di Stato a tasso fisso emessi dai principali Paesi sviluppati. L’indice è rappresentativo del rendimento dei titoli del debito sovrano denominati nella divisa dell’emittente dei principali Paesi sviluppati. I Paesi devono essere membri dell’OCSE ed avere un rating elevato (investment grade), mentre i titoli devono avere i requisiti minimi di liquidità, essere disponibili per gli investitori stranieri ed avere almeno una fonte di prezzo trasparente. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice W0G1) e Thomson Reuters-Datastream (codice MLGGALM) e sul sito Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 7) BofA Merrill Lynch BB-B Euro High Yield Constrained L’indice prende in considerazione titoli obbligazionari ad alto rendimento denominati in Euro emessi da imprese a ridotto standing creditizio. Tale indice è un sottoindice dell’indice BofA Merrill Lynch Euro High Yiled e include tutti i titoli con rating creditizio compreso tra BB1 e B3, basato sulla media delle agenzie di rating Moody’s, S&P e Fitch, con un limite massimo di esposizione dell’emittente fissato al 3%. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione su base mensile. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice HEC4) e Thomson Reuters-Datastream (codice MLEHYBE) e sul sito di Bank of America BofA Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 8) BofA Merrill Lynch USD Emerging Markets Sovereign Plus Euro Hedged Indice rappresentativo dei titoli obbligazionari di emittenti governativi e di entità semi governative di Paesi Emergenti, denominati in Dollari USA, a cambio coperto. L’indice è rappresentativo del rendimento dei titoli del debito sovrano e di entità semi-governative denominati in Dollari USA dei mercati emergenti. I Paesi devono avere un rating pari o inferiore a BBB1/BBB+, mentre i titoli devono avere i requisiti minimi di liquidità, essere disponibili per gli investitori stranieri ed avere almeno una fonte di prezzo trasparente. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La performance del benchmark è coperta contro Euro. La quotazione è reperibile sul sito Bank of America Merrill Lynch (www.mlx. ml.com). 10 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo Benchmark Descrizione 9) Comit Performance R Indice rappresentativo dei titoli azionari italiani che include tutte le azioni quotate nel mercato telematico azionario (MTA). L’indice è rappresentativo del mercato azionario italiano ed è composto dai titoli azionari quotati nel Mercato Telematico Azionario (MTA) della Borsa Italiana sufficientemente liquidi. Fanno parte di tale indice sette diversi settori: bancario, finanziario, assicurativo, telecomunicazioni e servizi, immobiliare, industriale, trasporti e tempo libero. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La valuta di riferimento è l’Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice ITSMCPR) e Thomson Reuters-Datastream (codice ITLGLBR(RI)) e sul sito di Intesa San Paolo (www.intesasanpaolo.com). 10) MSCI EMU L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei mercati azionari dei paesi dell’Area Euro ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDDLEMU) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSEMUIL(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra (www.mscibarra.com). 11) MSCI Europe L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei principali mercati azionari europei sviluppati ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDDUE15) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSEROP$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 12) MSCI Europe Small Caps L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende che copra il 40% dei valori di mercato del settore delle piccole e medie imprese selezionate in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità di ogni singolo mercato dei principali paesi europei ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sull’information provider Bloomberg (codice NCUDE15) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSSUER$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 13) MSCI USA L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende del mercato azionario statunitense ed è composto dai titoli selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDDUUS) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSUSAM$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 11 Benchmark Descrizione 14) MSCI World L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei principali mercati azionari mondiali sviluppati ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in euro. La quotazione è reperibile sugliinformation providers Bloomberg (codice NDDUWI) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSWRLD$(MSNR)) e MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 15) MSCI All Country Asia Pacific Indice rappresentativo dei titoli azionari dei paesi sviluppati e dei mercati emergenti delle regioni dell’Asia e del Pacifico. L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei mercati azionari dei paesi sviluppati e dei mercati emergenti delle regioni dell’Asia e del Pacifico ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDUEACAP) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSAAPF$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 16) MSCI Emerging Markets L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei principali mercati azionari emergenti, ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDUEEGF), Thomson Reuters-Datastream (codice MSEMKF$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 17) BofA Merrill Lynch Global Government Bond II Euro Hedged Indice rappresentativo dei titoli di Stato a tasso fisso emessi dai principali Paesi sviluppati, a cambio coperto. L’indice è rappresentativo del rendimento dei titoli del debito sovrano denominati nella divisa dell’emittente dei principali Paesi sviluppati. I Paesi devono essere membri dell’OCSE ed avere un rating elevato (investment grade), mentre i titoli devono avere i requisiti minimi di liquidità, essere disponibili per gli investitori stranieri ed avere almeno una fonte di prezzo trasparente. Il valore giornaliero dell’indice riflette il valore dei titoli comprensivo delle cedole maturate e reinvestite nell’indice secondo una media pesata per la loro capitalizzazione. La vita residua dei titoli in oggetto deve essere superiore a 12 mesi. La performance del benchmark è coperta contro Euro. La quotazione è reperibile sul sito Bank of America Merrill Lynch (www.mlx.ml.com). 18) MSCI World All Country L’indice prende in considerazione un campione rappresentativo di aziende dei mercati azionari mondiali dei paesi sviluppati e dei mercati emergenti ed è composto dai titoli azionari selezionati in base al flottante presente sul mercato, alla liquidità ed è aggiustato per il peso della capitalizzazione di mercato. La composizione dell’indice viene periodicamente rivista allo scopo di mantenere nel tempo le caratteristiche di rappresentatività. La performance del benchmark è convertita in Euro. La quotazione è reperibile sugli information providers Bloomberg (codice NDUEACWF) e Thomson Reuters-Datastream (codice MSACWF$(MSNR)) e sul sito di MSCI Barra. (www.mscibarra.com). 12 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 3. Le classi di quote Per ciascun Fondo sono previste due Classi di quote, definite quote di “Classe A” e quote di “Classe Y”, che si differenziano per il regime commissionale applicato e che presentano le seguenti caratteristiche: Classe Regime commissionale Versamento minimo iniziale in euro Versamento successivi in euro Fondi Linea Mercati/Profili Classe A - Commissione Sottoscrizione distinta per ciascun Fondo - Provvigione di gestione 500,00 250,00 Fondi Linea Strategia Classe A - Commissione Sottoscrizione distinta per ciascun Fondo - Provvigione di gestione - Provvigione d’incentivo 500,00 250,00 Fondi Linea Mercati /Profili Classe Y - Commissione Sottoscrizione in misura fissa - Provvigione di gestione 250.000,00 5.000,00 Fondi Linea Strategia Classe Y - Commissione Sottoscrizione in misura fissa - Provvigione di gestione - Provvigione d’incentivo 250.000,00 5.000,00 Per il Fondo PRIMA Fix Monetario è prevista un’ulteriore classe di quote, definita “Classe I” che presenta le seguenti caratteristiche: Classe Regime commissionale Versamento minimo iniziale in euro Versamento successivi in euro Fondo PRIMA Fix Monetario Provvigione di gestione 250.000,00 5.000,00 Classe I Per i Fondi appartenenti alla linea Profili è prevista un’ulteriore Classe di quote, definita “Classe B”, che presenta le seguenti caratteristiche: Classe Fondi Linea Profili Classe B Regime commissionale - Commissione Rimborso (entro 5° anno) - Provvigione di gestione Versamento minimo iniziale in euro Versamento successivi in euro 500,00 250,00 Esclusivamente per in Fondi Classe A è consentita la partecipazione ai piani di accumulazione, la sottoscrizione mediante Investimenti Programmati e l’adesione ad operazioni di passaggio programmato tra Fondi. 4. Gli intermediari distributori Il collocamento delle quote dei Fondi è effettuatosia dalla SGR presso la propria sede sociale, sia mediante tecniche di comunicazione a distanza descritte nel successivo punto 8, sia da parte dei soggetti di seguito indicati. Il collocamento delle quote Classe Y dei Fondi avviene esclusivamente per il tramite della SGR. Il collocamento delle quote Classe A dei Fondi Linea Mercati e Strategie, delle quote Classe I del Fondo PRIMA Fix Monetario nonché della Classe B dei Fondi Linea Profili avviene per il tramite dei seguenti enti collocatori. limbeni 3- 53100 • MPS Banca Personale S.p.A. (anche per il tramite di tecniche di comunicazione a distanza) Con sede legale e direzione generale a Lecce, Strada Provinciale Lecce Surbo - 73100 • Biverbanca Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli S.p.A. Con sede legale e direzione generale a Biella, Via Carso, 15 - 13900 • Banca Antonveneta S.p.A. Con sede legale e direzione generale a Padova, in Piazzetta Turati, 2 - 35131. Banche • Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. (anche per il tramite di tecniche di comunicazione a distanza) Con sede legale e direzione generale in Siena, Piazza Sa- Con riferimento alle sottoscrizioni dei Fondi Linea Profili Classe A mediante Piani di Accumulo, Investimenti Programmati e Operazioni di Passaggio Programmato, in essere alla data del 28 febbraio 2010, i versamenti periodici e ogni atto diPRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 13 spositivo consentito dalla documentazione d’offerta proseguono sino alla loro naturale scadenza presso il medesimo collocatore in cui l’investimento è stato attivato. Il collocamento delle quote Classe A dei Fondi nonché delle quote Classe I del Fondo PRIMA Fix Monetario e della Classe B dei Fondi Linea Profili avviene, oltre che presso la sede legale della SGR, per il tramite dei seguenti enti collocatori. Banche • Banca Monte Parma S.p.A. Con sede legale e direzione generale a Parma Piazzale Jacopo Sanvitale, 1 – 43100. • Banca Popolare di Spoleto S.p.A. Con sede legale e direzione generale a Spoleto, Piazza Pinciani, 5 06049 (PG) • Cariprato Cassa di Risparmio di Prato S.p.A. (anche per il tramite di tecniche di comunicazione a distanza). Con sede legale e direzione generale a Prato, Via degli Alberti 2 – 59100 Prato (PO) • Cassa di Risparmio di San Miniato S.p.A. (anche per il tramite di tecniche di comunicazione a distanza) Con sede legale e direzione generale in San Miniato, Via IV Novembre 45 (PI) • Cassa Lombarda S.p.A. Con sede legale e sede amministrativa a Milano in Via Manzoni, 14 - 20121 • Credito Cooperativo Ravennate e Imolese S.c.r.l. Con sede legale a FAENZA, Piazza della Libertà, 14 – 48018 (RA) • UGF Banca S.p.A. Con sede legale e direzione generale a Bologna, Via Stalingrado, 53 - 40128 • BancaSintesi S.p.A. Con sede legale in Milano, Via Sanpaolo 7 - 20123 • Banca Popolare di Puglia e Basilicata S.c.p.a. Con sede legale a Matera, in Via Timmari, 25 – 75100 e direzione generale ad Altamura (BA), in via Ottavio Serena, 13 – 75100. SIM • Simgest S.p.A. Con sede legale a Bologna, Via Cairoli, 11 - 40121 5. La banca depositaria Banca Depositaria dei Fondi appartenenti al “Sistema Prima”, è Intesa Sanpaolo Servizi Transazionali – Società per Azioni, con sede legale in Milano, Via Romagnosi n. 5. Le funzioni di consegna e ritiro dei certificati rappresentativi delle quote sono svolte da Intesa Sanpaolo Servizi Transazionali S.p.A. presso la Filiale Intesa San Paolo di Milano, Corso di Porta Nuova, 7. Il rendiconto di gestione e la relazione semestrale dei Fondi sono messi a disposizione del pubblico, entro 30 giorni dalla loro redazione, presso la sede della Banca Depositaria e le filiali della medesima situate nei capoluoghi di regione. Gli oneri sostenuti per ciascun Fondo quale corrispettivo dei servizi forniti dalla Banca Depositaria sono i seguenti: commissione omnicomprensiva da calcolarsi sul patrimonio netto giornaliero e liquidato al 31 dicembre di ogni anno nella misura massima dello 0.140%. 14 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 6. La società di revisione L’assemblea ordinaria degli azionisti di PRIMA SGR SpA con delibera del 29 marzo 2005 ha conferito l’incarico per la revisione della contabilità e la certificazione del rendiconto annuale dei Fondi, nonché della contabilità e del bilancio della Società di Gestione del Risparmio alla Reconta Ernst & Young S.p.A. per gli esercizi 2005-2006-2007. Tale incarico è stato prorogato anche per gli esercizi 2008-2009-2010 dall’assemblea ordinaria degli azionisti del 15 dicembre 2006. I Fondi riconoscono alla società di revisione un onorario annuo aumentato dell’Iva e delle spese vive, aggiornabile in base all’indice Istat sul costo della vita e per fatti eccezionali ed imprevedibili, come di seguito indicato: € 22.626: PRIMA Geo Europa € 19.675: PRIMA Fix Monetario; PRIMAstrategia Europa Alto Potenziale € 18.691: PRIMA Geo Italia; PRIMAstrategia A-RT50; PRIMAstrategia A-RT100; PRIMAstrategia A-RT200; € 16.724: PRIMAstrategia Italia Alto Potenziale; € 15.740: PRIMA Geo Asia; PRIMA Geo Globale; PRIMA Geo Paesi Emergenti; € 14.756: PRIMA Geo Euro; Geo Europa PMI; PRIMA Geo America; PRIMAstrategia Europa PMI Alto Potenziale; € 13.773: PRIMA Fix Obbligazionario BT; PRIMA Fix High Yield; PRIMA Fix Imprese; € 12.789: PRIMA Fix Obbligazionario MLT; PRIMA Fix Obbligazionario Globale; PRIMA Fix Emergenti; € 10.821: PRIMAforza 1; PRIMAforza 2; PRIMAforza 3; PRIMAforza 4; PRIMAforza 5; B) TECNICHE DI GESTIONE DEI RISCHI DI PORTAFOGLIO 7. Tecniche adottate per la gestione dei rischi di portafoglio del Fondo in relazione agli obiettivi e alla politica di investimento Il monitoraggio del rischio è assicurato dalla funzione di Risk Management, alle dirette dipendenze dell’Amministratore Delegato, che ha il compito calcolare e monitorare il profilo di rischio rendimento dei Fondi. Il Risk Management provvede sia al calcolo del rischio ex-ante che ex-post. Il rischio ex-ante è stimato sulla base di un modello di rischio che tiene conto di fattori di rischio specifici per ciascuna tipologia di strumento finanziario in portafoglio. Il rischio ex-post è calcolato sulla base della serie storica dei rendimenti del Fondo e (ove presente) del benchmark, attribuendo un peso maggiore alle osservazioni più recenti. I Fondi ai quali è assegnato un benchmark rappresentativo della politica di gestione sono monitorati prevalentemente in termini di Tracking Error, inteso come deviazione standard annualizzata degli extra rendimenti rispetto al benchmark oppure in termini di differenza fra la volatilità del Fondo e quella del relativo benchmark. I Fondi per i quali non è possibile individuare un benchmark rappresentativo della politica di gestione in relazione allo stile di gestionale seguito, sono monitorati prevalentemente in termini di volatilità. I livelli di volatilità sono stabiliti tenendo conto dell’obiettivo di gestione definito nei documenti d’offerta. In ogni caso, i Fondi sono inoltre monitorati in termini di esposizione ai principali fattori di rischio. La struttura di gestione, nell’assunzione delle scelte di investimento, verifica costantemente la coerenza delle decisioni assunte con il profilo rischio rendimento del Fondo e con i limiti prudenziali interni deliberati dal Consiglio di Amministrazione della società, con particolare riferimento ai livelli di rischi sopra indicati. C) PROCEDURE DI SOTTOSCRIZIONE, RIMBORSO E CONVERSIONE 8. La sottoscrizione ed il rimborso delle quote La sottoscrizione delle quote può essere effettuata direttamente dal sottoscrittore anche mediante tecniche di comunicazione a distanza (Internet), nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti. A tal fine la SGR e/o i soggetti incaricati del collocamento possono attivare servizi “on line” che, previa identificazione dell’investitore e rilascio di password o codice identificativo, consentano allo stesso di impartire richieste di acquisto via Internet in condizioni di piena consapevolezza. La descrizione delle specifiche procedure da seguire è riportata nei siti operativi. Nei medesimi siti operativi sono riportate le informazioni che devono essere fornite al consumatore prima della conclusione del contratto, ai sensi del D.Lgs. 6 settembre 2005 n. 206 e successive modifiche (“Codice del Consumo”). Restano fermi tutti gli obblighi a carico dei soggetti incaricati del collocamento previsti dal Regolamento Consob n. 16190/07. Ciascun partecipante ha la facoltà di opporsi al ricevimento di comunicazioni mediante tecniche di comunicazione a distanza. I soggetti che hanno attivato servizi “on line” per effettuare le operazioni di acquisto mediante tecniche di comunicazione a distanza sono indicati al paragrafo denominato “Gli intermediari distributori”. Gli investimenti successivi, le operazioni di passaggio tra Fondi e le richieste di rimborso, possono essere effettuati - oltre che mediante Internet – tramite il servizio di banca telefonica. I mezzi di pagamento utilizzabili per la sottoscrizione mediante tecniche di comunicazione a distanza sono il bonifico bancario, la carta di credito e l’autorizzazione permanente di addebito in conto corrente; limiti e condizioni di utilizzo di tali mezzi di pagamento sono specificati nel predetto contratto regolante il funzionamento del servizio. L’utilizzo di Internet non grava sui tempi di esecuzione delle operazioni di investimento ai fini della valorizzazione delle quote emesse. In ogni caso, le disposizioni inoltrate in un giorno non lavorativo, si considerano pervenute il primo gior- no lavorativo successivo. L’utilizzo di Internet o del servizio di banca telefonica non comporta variazioni degli oneri indicati al paragrafo 9 della Parte I del prospetto d’offerta. La lettera di conferma dell’avvenuta operazione può essere inviata dalla SGR, ove richiesto dall’investitore, in forma elettronica, in alternativa a quella scritta, conservandone evidenza. Sussistono procedure di controllo delle modalità di sottoscrizione, di rimborso e di switch per assicurare la tutela degli interessi dei partecipanti al Fondo e scoraggiare pratiche abusive. La lettera di conferma dell’avvenuto investimento (paragrafo 13 della Parte I del prospetto d’offerta) contiene il numero delle quote attribuite e tutti gli altri estremi dell’operazione effettuata (ad esempio: data di ricevimento della domanda di sottoscrizione e del mezzo di pagamento, la valuta riconosciuta al mezzo di pagamento, ecc). Analoghe informazioni sono contenute nella lettera di conferma dell’avvenuto rimborso (paragrafo 14 della Parte I del prospetto d’offerta). I sottoscrittori potranno comunicare con la SGR, e ricevere dalla stessa, documenti e informazioni in lingua italiana. D) REGIME FISCALE 9. Il regime fiscale Il risultato della gestione maturato in ciascun anno solare è soggetto ad un’imposta sostitutiva del 12,50%. L’imposta viene prelevata dal Fondo e versata dalla SGR. I sottoscrittori diversi dalle imprese commerciali non devono assolvere alcun obbligo di dichiarazione, calcolo o versamento di imposta. Per le imprese commerciali i proventi percepiti concorrono al reddito imponibile con diritto al credito d’imposta. Per i soggetti esteri che risiedano, ai fini fiscali, in Paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni è previsto, su richiesta, il rimborso di una somma pari al 15% dei proventi netti percepiti. Nel caso in cui le quote di partecipazione al Fondo siano oggetto di donazione o di altra liberalità tra vivi, l’intero valore delle quote concorre alla formazione dell’imponibile ai fini del calcolo dell’imposta sulle donazioni. Nell’ipotesi in cui le quote di partecipazione al Fondo siano oggetto di successione ereditaria, concorre alla formazione della base imponibile ai fini del calcolo del tributo successorio la differenza tra il valore delle quote del Fondo e l’importo corrispondente al valore dei titoli, comprensivo dei relativi frutti maturati e non riscossi, emessi o garantiti dallo Stato o ad essi assimilati, detenuti dal Fondo alla data di apertura della successione. A tal fine la SGR fornirà indicazioni utili circa la composizione del patrimonio del Fondo. PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo 15 PRIMA sgr S.p.A. Sede Legale e Direzione Generale Corso Garibaldi, 99 - 20121 Milano Tel. +39 02.43.828.1 www.primasgr.it 16 PRIMAsgr - Parte III del Prospetto Completo