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Storia e documenti delle Famiglie Cavalli
INTRODUZIONE
RICERCA DEI COLLEGAMENTI TRA FAMIGLIE CAVALLI DI MILANO, BRESCIA, CHIARI, VERONA, VENEZIA, IN PARTICOLARE TRA VENEZIA E BRESCIA,
PREMESSA
La famiglia Cavalli ha antiche origini in Baviera con Giovanni(1250-1318), poi va a Milano (Nicolò
di Giovanni(1299-1370)) da cui Federico, Veronese, Co. di S.Bonifacio, Podestà di Vicenza , sepolto
nel mausoleo Cavalli in S.Anastasia di Verona. I figli di Federico si spostano poi a Venezia (Nicolò,
Pod .di Vicenza è ancora sepolto in S.Anastasia a Verona, il fratello Jacopo nel 1376 si sposta a Venezia
, condottiero, ed è sepolto nel mausoleo Cavalli di SS Giovanni e Paolo(cappella di fianco all’altare a
sinistra). Da Jacopo, secondo il codice Barbaro dell’Archivio di Stato di Venezia che io ho, nasce Iorio, condottiero famoso, Signore di Schio, fatto conte di S.Orso il 1396 dall’imperatore Venceslao IV.
Ma nel 1406 viene condannato da Venezia all’esilio a Candia e non se ne sa più niente se non che nel
1416 viene sepolto a S.Orso (ma la tomba non c’è più): sono peraltro in possesso della scritta tombale, datata 1416. Il figlio Ludovico è condannato a morte in contumacia si fa vivo a Brescia, collegato
COME JORIO, coi Visconti e poi sparisce anche lui. Secondo altri autori(Spreti) Giorio è figlio di
Nicolò di cui sopra, nascendo nel 1330. Tutti gli storici e genealogisti(decine) indicani Jorio come il
collegamento con le famiglie bresciane: o dicendo che Baldassarre, il nostro capostipite, è figlio Jorio .
oppure che è un collaterale di Jorio, il Conte di S.Orso, Signore di Schio. Il presente lavoro durato tre
anni, ha cercato di chiarire i dubbi mediante il reperimento di documenti originali che diano prove
concrete all’assunto. Dico subito che non si è trovata per ora una vera prova, ma moltissimi indizi, la
cui somma potrebbe costituire una prova. Nel presente lavoro si da copia digitale del mezzo migliaio
di pergamene reperite, specialmente a Venezia (museo Correr, Museo Marciana e Archivio di Stato); a
Brescia specie all’Archivio di Stato e alla Biblioteca Queriniana; a Chiari alla biblioteca Morcelli, anche
nei lasciti ad essa di migliaia di documenti da parte del Senatore Ferdinando Cavalli dell’ottocento. La
difficoltà più grossa è stata la traduzione in italiano dei testi in latino o in italiano incomprensibile di
tali pergamene. Terribili quelle, numerose del 1400, e del 1500!
PROBLEMA:
A Brescia nelle stesse date si evidenzia una famiglia nobile Cavalli, dominante: Baldassarre Cavalli il
nostro capostipite: nel 1409 è iscritto nella matricola Malatestiana dei nobili Bresciani e ci sono un
sacco di documenti che fan capo a lui: era evidentemente un uomo importante e ricco… ma di chi è
figlio? Anche se da Chiari mi giunge l’assicurazione che è stato trovato un atto dove risulta Baldassarre
figlio di Benino, ma non lo trovano più.., suo nipote infatti si chiama Benino. Baldassarre morirebbe
a Brescia nel 1490. Ma da una pergamena di Chiari, Morcelli(ASC 53) c’è un Petrus filius quondam
Baldassarris de Cavallis del 1470 settembre 26: quondam, vuol dire che era defunto prima del 1470.
Da notare poi che di Jorio, nel 1300 in circolazione ce ne sono due a Venezia ( uno morto al Brondolo). Diverse fonti danno Baldassarre figlio di Nicolò e perciò Fratello di Giorio il grande, altri lo descrivono “congiunto” dei Cavalli veneziani (Spreti, Orti Manara, Freschot, Raccolta Correr, Cartolari,
Odorici( Il codice Barbaro dell’Archivio di stato fa Giorio figlio di Jacopo e padre di Ludovico: non c’è
accordo nelle fonti).
Primo quesito: Jorio, Conte di S.Orso, Condottiero, Ambasciatore è un tramite verso il ramo Bresciano , lui o il suo figlio Lodovico(“Il figlio di Jorio”), o il suo nipote naturale Antonio, figlio di Filippo,
che è fratello naturale di Jorio, vedi apposito capitolo!
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Secondo quesito: Il nobile Baldassarre capostipite bresciano dal 1400, di chi è figlio? Di Benino( dopo
Baldassarre la sua discendenza è chiara , figli, nipoti fino a noi). Benino darebbe forse la giustificazione, se si sapesse di chi è figlio a sua volta e se c’è un rapporto con i nobili veneziani o con quelli provenienti dalla Sassonia-Baviera, col Padre di Baldassarre…
A complicar le cose un Giorio Cavalli firma nel 1426 il patto di adesione di Brescia con Venezia. Ma
non può essere certo Giorio il Conte, in quanto morto nel 1416 e nemico dei Veneziani e se fosse un
congiunto di Ludovico , collegato coi Visconti o un congiunto di Antonio che riesce ad ottenere il riconoscimento del Consiglio di Brescia come erede di Giorio, suo zio, confermato dai Visconti?. Vedi
cartella apposita, attenzione, è molto importante e inedita…
STEMMI: il più antico (S.Anastasia e SS Giovanni e Paolo è un cavallo rampante con fascia di tre stelle o di due aquile e due cavalli, con fascia e stelle con lo strano motto “MATURA”, che si vede bene
anche sul nostro cannoncino da caccia, che è del ‘500, e sulla tomba di Marin Cavalli a SSgiovanni e
Paolo di Venezia: cosa vorrà dire???, a Brescia dal 1548 lo stemma viene cambiato da Carlo V per far
diventare Conte il suo condottiero Gian Antonio Cavalli che, sulla pergamena si dice “Bresciano” e
diventa inquartato con due cavalli e due spade. Ma nel 1600 è presente in alcune famiglie bresciane(
vedi bellissimo documento Istitutiones del 1666 all’ Archivio di stato di Brescia, per Altobello Cavalli)
lo stemma veneto, senza stelle, con lo stesso motto dei bresciani: ” Nil generosius”. Questo Gian Antonio,( Conte) risulta figlio di Sigismondo, nato a Brescia nel 1530 durante la podesteria di Marino il
Vecchio di S.Vidal (Palazzo Cavalli Franchetti di cui… so tutto per la cortesia della signorina Nicoletta
Mantoan : nel testo””Tra Gotico e Neogotico, il Palazzo Cavalli Franchetti a S.Vidal”, fotocopiatomi, ho
trovato una cosa curiosa che dimostra il legame tra Cavalli di Brescia e Cavalli di Venezia. Gian Antonio Cavalli, il Conte di Carlo V, comanda una nave di Bresciani a Lepanto con inalberato un cavallo
marino, che si trova anche nella documentazione di S.Vidal.
I Cavalli, Podestà o Capitanii a Brescia sono: Marino il Vecchio nel 1570, Antonio nel 1601, Marin
Antonio ( 1636-1737). Ho documenti in proposito. Cavalli della nostra famiglia primigenia(MilanoVerona- Venezia- Brescia), ci sono poi in Piemonte(Conti di Olivola), a Padova, in Emilia ecc. Il Dizionario Biografico degli italiani scrive una cinquantina di pagine in proposito , di cui allego uno stralcio
.Ci sono moltissime documentazioni anche negli archivi di Verona e a Chiari, Verona è ancora tutta
da vedere. Inoltre vedasi:
•
Codice Cicogna , parte Cavalli,, museo Correr: Misc. Codici storia veneta serie 1 N 18 Vol 8 BC
12240(2224)
•
Copia della parte del libro di Fr Rossi, edito a Schio nel 1876 pp 1-42 “Giorgio Cavalli, Signore
di Schio” che trovate in questo lavoro, avuto dal parente Alberto Cavalli, anche lui alla ricerca del …
tesoro nascosto. Piena di documenti originale riguardanti Giorio e Lodovico.
•
Libro di Casimiro Freschot Venezia 1682 “Gioco delle armi” “Pregi della nobiltà Veneta”, la
parte degli alberi genealogici Cavalli, ho copia.
Documento importante in copia digitale trovato da me all’Archivio di Stato di Venezia : il Codice Barbaro , poi il Dizionario degli italiani(Hoepli),l’Annuario Nobiltà Italiana, il Libro d’oro della Nobiltà
Italiana, l’Elenco storico Nobiltà italiana, Orti Manara Guerrieri Veronesi; Crollalanza Dizionario Storico Blasonico, Spreti, Bembo, Capellari,
Rossi elogi istorici Brescia. Guerrini e Odorici Brescia
Dolcetti: il libro d’argento delle famiglie Venete ; Screuder Repertorio famiglie nobili.
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Storia e documenti delle Famiglie Cavalli
Preziosi documenti avuti dal Dott. Antonio Cavina Pratesi, figlio di Erminia Cavalli di Chiari, eredi
di Ferdinando Cavalli , il Senatore. Tutto questo nella mia biblioteca.
E molti altri su questi argomenti.
Dico subito che i Cavalli più importanti della nostra storia , sia appartenenti alla nostra grande famiglia bresciana, sia a quelle dei predecessori o collaterali, Veronesi e Veneziani, sono sostanzialmente:
Iacopo Cavalli , veronese, muore nel 1390, nominato conte da Venceslao IV, Marino Cavalli(1500-1573),
il padrone di S.Vidal e grosso personaggio diplomatico : Veronese/Veneziano del 1500, Giovanni
Antonio bresciano,1519-1588), nominato conte da Carlo V . Federico(1323 1390), il figlio Nicolò(1351-1390), sempre dei Cavalli Veronesi /Veneziani. Francesco bresciano sepolto ai Carmelitani
di Brescia(cercare) famoso scienziato medico del 1400 specializzato nella “teriaca”, Marin Antonio ,
Podestà di Brescia nel 1737 di cui ho una cinquantina di editti, il Capitanio Antonio Cavalli, sepolto
a Brescia in Duomo vecchio nel 1601, di cui ho il ritratto trovato al Museo Correr di Venezia, Baldassarre capostipite dei Cavalli Bresciani (muore prima del 1470?). Importantissimo personaggio dei
Cavalli bresciani fu poi nell’1800, il Senatore Ferdinando Cavalli di Chiari/Padova. Notissimo poi il
Generale Giovanni Cavalli dell’800, inventore dei cannoni a retrocarica, del ramo dei conti Cavalli di
Olivola , piemontesi.