V R Liceo - Schiaparelli
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V R Liceo - Schiaparelli
ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE SCHIAPARELLI-GRAMSCI 33333 Schiaparelli – via Settembrini 4, 20124 Milano tel. 02/2022931 fax 29512285 E-mail [email protected] Gramsci – L.go Sereni 1, 20133 Milano tel. 02/76.11.03.32 fax 74.91.270 E-mail [email protected] Gramsci – via Milano 1, 20096 Pioltello tel. 02/92.10.77.76-42-41 fax E-mail [email protected] C.F. 9715264015 Prot. N. 1748/C29A del 14 maggio ‘12 CLASSE 5R LICEO TECNICO GESTIONALE PER LO SPORT Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE INDICE PROFILO FORMATIVO DEL CORSO pag. 4 QUADRO COMPETENZE pag. 6 QUADRO ORARIO pag. 7 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE pag. 8 OBIETTIVI CONSIGLIO DI CLASSE pag. 9 PROFILO DELLA CLASSE pag. 10 GIUDIZIO COMPLESSIVO pag. 14 ATTIVITA’ INTEGRATIVE pag. 16 TIPOLOGIE DI VERIFICHE pag. 17 IL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 18 ALLEGATO 1 GRIGLIE PRIMA PROVA GRIGLIE SECONDA PROVA GRIGLIE TERZA PROVA CRITERI DI VALUTAZIONE SCHEDE DI VALUTAZIONE STUDENTI DSA pag. 19 ALLEGATO 2: PROGRAMMI DISCIPLINA: ITALIANO DISCIPLINA: STORIA DISCIPLINA: INGLESE DISCIPLINA: FRANCESE DISCIPLINA: TEDESCO DISCIPLINA: MATEMATICA DISCIPLINA: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DISCIPLINA: TIT DISCIPLINA: DIRITTO DISCIPLINA:SCIENZA DELLLE FINANZE DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA DISCIPLINA: RELIGIONE . ALLEGATO 2: RELAZIONI (da ritirarsi in segreteria) pag. 33 pag. 38 pag. 41 pag. 45 pag. 47 pag. 48 pag. 50 pag. 52 pag. 54 pag. 56 pag. 58 pag. 61 DISCIPLINA: ITALIANO – STORIA Pagina 2 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: INGLESE FRANCESE TEDESCO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO TIT DIRITTO E SCIENZA DELLLE FINANZE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE ALLEGATO 3: SIMULAZIONI PROVE D’ESAME (da ritirarsi in segreteria) PRIMA PROVA: ITALIANO (21 dicembre 2011 e 4 maggio 2012) SECONDA PROVA: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO (aprile 2012) TERZA PROVA: dicembre 2011 DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: STORIA INGLESE DIRITTO/SCIENZE DELLE FINANZE MATEMATICA TERZA PROVA: 23 aprile 2012 DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: DISCIPLINA: FRANCESE/TEDESCO TIT DIRITTO/SCIENZA DELLE FINANZE EDUCAZIONE FISICA Pagina 3 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo PROFILO FORMATIVO DEL CORSO LICEO TECNICO PER LE ATTIVITA’ GESTIONALI sperimentazione dell’autonomia: Area Sport Il Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo, attivo come corso di studi dell’Istituto Tecnico “Schiaparelli–Gramsci” di Milano dall’anno scolastico 2003–2004, dell’autonomia scolastica si e inserisce nell’ambito rappresenta della uno sviluppo sperimentazione e un’integrazione dell’esperienza di Liceo Tecnico per le Attività Gestionali, avviata presso la sede centrale del nostro istituto già dall’anno scolastico 1997-1998. La scelta di sviluppare la sperimentazione con una calibratura specifica sulle tematiche connesse al mondo dello sport e sulla conoscenza e pratica delle discipline sportive è stata determinata da una riflessione sul valore aggiunto derivante dall’inserimento della pratica sportiva inserita in un percorso di istruzione e formazione; si è tenuto conto anche della realtà che caratterizza i paesi appartenenti alla UE, dove le ore dedicate alla pratica sportiva in ambito scolastico sono superiori a quelle effettuate nelle scuole italiane. Al termine del corso di studi lo studente ottiene un Diploma di scuola media superiore ad indirizzo tecnico come Ragioniere Perito Commerciale. Lo studente del Liceo Tecnico Gestionale, quindi, acquisisce le competenze proprie del tradizionale corso IGEA che gli permettono di operare nell’ambito di aziende di varia natura dove si collocherà a livello intermedio nella conduzione della gestione aziendale. La finalità specifica dell’indirizzo sportivo è di preparare operatori del mondo dello sport con una solida cultura generale, da poter inserire nell’ambito delle federazioni o delle associazioni sportive. Pagina 4 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Il progetto è nato dalla collaborazione con il CONI Provinciale e diverse Federazioni sportive. Il corso prevede moduli inerenti a numerosi sport, tra i quali: atletica, baseball, tiro con l’arco, judo, nuoto, canoa, rugby, ginnastica artistica. Nel quarto e quinto anno viene svolto un modulo di Management sportivo con interventi di professionisti esterni selezionati dal CONI Provinciale in accordo con la scuola. Pagina 5 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo QUADRO DELLE COMPETENZE L’attività proposta dai docenti e svolta sia a scuola sia con l’impegno di studio individuale ha mirato a raggiungere le competenze di seguito riportate. Competenze culturali e strumentali di tipo trasversale Apprendere in maniera autonoma, attraverso un’analisi di fenomeni ed eventi; Partecipare con personale e responsabile contributo al lavoro organizzato e di gruppo; Collegare i contenuti delle diverse discipline alle problematiche della realtà contemporanea; Comunicare efficacemente anche nelle lingue straniere oggetto di studio; Utilizzare le tecnologie informatiche e telematiche; Documentare adeguatamente il proprio lavoro. Competenze di indirizzo Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali; Riconoscere i diversi modelli organizzativi; Saper leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale; Ricavare opportune informazioni dai bilanci d’esercizio; Applicare i principi generali e fondamentali relativi al controllo aziendale. Programmare, rilevare e controllare semplici attività aziendali utilizzando appropriati strumenti informatici; Competenze operative relative all’area sportiva Collaborare alla ricerca di soluzioni organizzative, presentarle in maniera efficace e verificarne la validità, in particolare per l’organizzazione e la strutturazione di un gruppo; Individuare, e gestire problemi legati alla conduzione di un gruppo (team problems), soprattutto in ambito sportivo; Partecipare all’ organizzazione e alla gestione di un evento sportivo. Pagina 6 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo QUADRO ORARIO LICEO TECNICO PER LE ATTIVITA’ GESTIONALI Sperimentazione dell’autonomia: sport Il quadro orario progettato all’avvio del corso sperimentale prevedeva 6 ore settimanali di Educazione fisica e sportiva per tutti i cinque anni di corso. Nel giugno 2006 è stato rianalizzato l’intero impianto orario con una riduzione delle ore di Educazione fisica e sportive e una redistribuzione su altre materie; anche nel biennio ci sono state delle modifiche. Il quadro sotto riportato fa riferimento agli studenti iscritti in quinta nel settembre 2009. MATERIE DI STUDIO ORE SETTIMANALI I II III IV V CLASSI valore valore ore annuo ore annuo valore valore valore ore annuo ore annuo ore annuo Totale RELIGIONE 1 33 1 33 1 33 1 33 1 33 165 ITALIANO 3 99 3 99 3 99 4 132 4 132 561 LETTERATURA E STORIA DELL'ARTE 2 66 1 33 - - - STORIA 1 33 2 66 - - - STORIA, SCIENZE UMANE E SOCIALI - INGLESE 2 66 2 SECONDA LINGUA STRANIERA 3 99 3 MATEMATICA 4 132 SCIENZA DELLA TERRA E BIOLOGIA 2 FISICA E CHIMICA 2 DIRITTO ECONOMIA TECNOLOGIA INFORMAZIONE COMUNICAZIONE TECNICHE INFORMATICHE TELEMATICHE ECONOMIA AZIENDALE E E - 99 3 99 3 99 297 66 3 99 3 99 3 99 429 99 3 99 2 66 2 66 429 4 132 3 99 3 99 3 99 561 66 2 66 - - - 66 3 99 - - - 2 66 1 33 4 2 66 2 66 - 99 4 3 - - EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA Totali 99 3 132 132 6 33 198 6 33 165 5 132 165 165 561 - 132 2 66 2 66 2 5 165 3 99 - 3 99 - - 6 198 198 4 132 4 132 792 198 5 - FINANZA PIANIFICAZIONE, CONTROLLO 99 4 33 132 33 66 198 528 99 33 5 445 Pagina 7 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo PRESENTAZIONE DELLA CLASSE STORIA DELLA CLASSE a.s. 2009 – 2010 (classe III) iscritti:23 promossi:14 (di cui 6 senza debiti) giudizio sospeso: 11 ritirati: 1 non promossi: 8, di cui 5 a giugno+ 3 (giudizio definitivo) a.s. 2010-2011 (classe IV) iscritti: 18 ( di cui 3 ripetenti provenienti dall’ex IV R e 1 dall’ex IV S) promossi:13 (di cui 6 a giugno; 7 con giudizio sospeso) ritirati: / non promossi: 5, di cui 4 a giugno+1 (giudizio definitivo) a.s. 2011-2012 (classe V) iscritti: 17 (di cui 3 ripetenti, 2 provenienti dall’ex classe V R e 1 dall’ex V S) ritirati nel corso dell’anno:1 CONTINUITÀ DIDATTICA DEI DOCENTI Materia ITALIANO STORIA INGLESE FRANCESE MATEMATICA TEDESCO ECONOMIA AZIENDALE TIT DIRITTO (e ECONOMIA POL. in III e IV) SCIENZE delle FINANZE EDUCAZIONE FISICA LABORATORIO DI INFORMATICA RELIGIONE 2009–2010 2010–2011 2011–2012 Terni Graziano Cama Carroccio Spagnolo Righi Carones Miucci Scaduto Terni Terni Cama Rossi Di Pietro Da Ros/ Andreazzo Carones Miucci Cavalli Terni Terni Cama Panattoni Di Pietro Braschi Catino Miucci De Stefano Giammarini Goi Giammarini Goi De Stefano Giammarini Goi Devitini Devitini Greco Pagina 8 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE Il Consiglio di Classe ha deciso di fare propri i seguenti obiettivi trasversali COMPORTAMENTALI: - Attenzione e partecipazione - Impegno MODALITA' DI RILEVAZIONE Osservazioni dirette, assegnazione e controllo di lavori assegnati. METODI DIDATTICI COMUNI UTILIZZATI Lezione frontale Lezione interattiva Lavori di gruppo Brainstorming Uscite didattiche ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI Laboratori di informatica, biblioteca, palestre, campo sportivo Giornali, video, documenti, saggi, testi di approfondimento. Pagina 9 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo PROFILO DELLA CLASSE V R La classe VR è attualmente composta da 17 studenti, di cui 4 femmine e 13 maschi, tutti provenienti dal nostro Istituto; 1 studente si è ritirato nel corso dell’anno. Complessivamente gli studenti inseriti in quinta sono stati 3, 2 dell’ex V R e 1 dell’ex V S. Due ragazzi hanno manifestato individualmente difficoltà a sostenere l’impegno di studio richiesto, e hanno finito per ridurre progressivamente la frequenza alle lezioni eludendo le prove di verifica e superando il limite delle ore di assenza consentite per l’ammissione. Nella classe è presente uno studente DSA, di cui si allega documentazione. Il giudizio sul comportamento degli studenti della classe da parte dei docenti è complessivamente positivo, anche se alcuni hanno manifestato una certa difficoltà all’attenzione in classe ed espresso un impegno discontinuo. L’impegno di studio è stato molto diverso da studente a studente e a seconda delle discipline. Le modeste competenze acquisite nelle materie di Francese e Tedesco (1 solo studente) e, per alcuni, in Diritto, derivano parzialmente dal cambiamento di insegnanti nel corso del triennio e, per Tedesco, nello stesso anno (in quarta, tre docenti). Per due studenti, l’irregolarità della frequenza e la scarsa autonomia nello studio individuale ha condizionato il rendimento scolastico. Le assenze registrate, soprattutto da parte di alcuni studenti e in particolare a metà del pentamestre, sono state più volte oggetto di richiami da parte della coordinatrice di classe e dei docenti. Il rapporto con le famiglie è sempre stato costruttivo e costante, ma la partecipazione ai consigli di classe contenuta. Le comunicazioni da parte della scuola per informare sull’andamento didattico degli studenti e sulle assenze sono state frequenti e tempestive. Pagina 10 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Dal punto di vista della continuità didattica è da sottolineare il cambiamento ad ogni anno del Triennio dei docenti di Diritto, Tedesco e Francese, di Matematica in quarta e di Ec.Aziendale in quinta, come risulta dal prospetto del Documento “Continuità didattica dei docenti”. Gli studenti hanno seguito le diverse iniziative culturali/sportive proposte durante le ore di lezione con un buon livello di interesse e alcuni hanno anche aderito a iniziative in orario extracurricolare con profitto. La scuola ha aderito a diverse iniziative promosse dall’Osservatorio GiovaniEditori di Firenze (progetto il Quotidiano in Classe, incontri,…) e da altri Enti (Provincia di Milano: Convegno su Olivetti, Sport e disabilità), conferenze in istituto su argomenti storici (Storia del Sindacato) e legate al progetto Educazione alla Legalità. Un gruppo di studenti ha aderito in quarta al progetto “Un treno per Auschwitz”, accompagnati dai docenti di Lettere e Matematica e una studentessa in quinta ha svolto il Viaggio a Gusen-Mauthausen-Castello di Hartheim con allievi di altre classi, organizzato dalla Provincia di Milano. Alcuni hanno aderito alla proposta della Provincia di Milano impegnandosi come guide alla mostra dedicata alla figura di Anne Frank allestita presso palazzo Isimbardi. Tutta la classe ha invece partecipato ai tornei sportivi interni ed esterni, e molti alunni, dopo aver frequentato un corso organizzato dal CONI Provinciale presso il nostro Istituto, hanno ottenuto il certificato di Arbitro scolastico, superando un esame di verifica per le diverse pratiche sportive . Gli studenti dell’Indirizzo Sportivo hanno avuto l’opportunità di praticare, sotto la guida di esperti delle diverse Federazioni, numerosi sport. Nel biennio: atletica, badminton, basket, judo, pallavolo, rugby Nel triennio: atletica, baseball, karate, canoa, nuoto, salvamento, giocoleria, rugby, tiro con l’arco. Pagina 11 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Nel quarto e nel quinto anno la classe ha inoltre frequentato un corso di Management legato allo Sport, previsto dal percorso curricolare della Sperimentazione Sportiva. Alcuni, dopo aver seguito un corso di salvamento della Società Nazionale Salvamento di Genova, hanno ottenuto il brevetto dopo aver sostenuto un esame opzionale a conclusione della classe quarta. Infine, l’adesione della classe al Progetto”Giovani & Impresa”, proposto dall’associazione Sodalitas, in collaborazione con L’UST e aziende sponsorizzatrici, ha consentito a tutti gli studenti di confrontarsi con le problematiche attinenti al mondo del lavoro e dell’azienda. Positive sono state anche le valutazioni espresse dagli operatori esterni intervenuti, soprattutto nei confronti di un gruppo di studenti che sono stati segnalati come “meritevoli” in vista di eventuali futuri colloqui di lavoro. . Pagina 12 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo OBIETTIVI DEL CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI TRASVERSALI COGNITIVI COMUNI Abilità linguistiche ed espressive Capacità di operare collegamenti ed una sintesi efficace dei contenuti studiati Saper argomentare in modo adeguato Saper organizzare il lavoro scolastico, individuale e di gruppo OBIETTIVI TRASVERSALI COMPORTAMENTALI Attenzione e partecipazione all’attività didattica Impegno nello studio e puntualità e consegna dei lavori Rispetto delle regole STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Gli obiettivi comportamentali sono stati proposti e concordati, con gli studenti e i genitori all’inizio dell’anno scolastico, nel contratto formativo. Gli allievi sono stati sollecitati individualmente e nell’attività in classe ad accrescere il proprio senso di responsabilità e a sviluppare la capacità di lavoro autonomo. In situazioni particolari , riguardanti comunque non il singolo studente ma l’intera classe, sono stati coinvolti i familiari che hanno sempre risposto positivamente, dando la loro piena disponibilità a collaborare con i docenti. MODALITA' DI RILEVAZIONE Osservazioni dirette, assegnazione e controllo di lavori assegnati. METODI DIDATTICI COMUNI UTILIZZATI Lezione frontale Lezione interattiva Lavori di gruppo Brainstorming Uscite didattiche ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI Laboratori di informatica, biblioteca, palestre, campo sportivo Giornali, video, documenti, saggi, testi di approfondimento. Pagina 13 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo GIUDIZIO COMPLESSIVO SULLA CLASSE SITUAZIONE DI PARTENZA a.s. 2009–2010 (classe III) Studenti iscritti: 23, di cui 19 provenienti dalla 2R e 4 ripetenti, 3 provenienti dall’ex 3R e 1 dall’ex 3T Promossi per merito: 6 Non promossi: 5 + 1 ritirato Promossi con debito formativo : 8 su 11 Non ammessi alla classe successiva: 5+3=8 + 1 ritirato=9 Materie ITALIANO STORIA INGLESE n. giudizio sospeso 2 FRANCESE 17 studenti TEDESCO 5 studenti MATEMATICA ECONOMIA AZIENDALE TIT DIRITTO-ECONOMIA POLITICA EDUCAZIONE FISICA n. promossi a luglio 18 18 19 n. non promossi a luglio 4 4 3 11 5 9 15 15 13 20 4 2 7 2 2 4 13 7 7 9 2 a.s. 2010 – 2011 (classe IV) Studenti iscritti 18, di cui 1 nuovo inserimento dalla ex IV S e 3 non promossi dalla ex IV R: Promossi per merito: 6 Non promossi: 4 + 1 a settembre= 5 Promossi con media uguale o superiore al 7: Giudizio sospeso: 8 Promossi (giudizio definitivo): 7 su 8 Non ammessi alla classe successiva: 5 Ritirati: / Materie ITALIANO n. giudizio sospeso 1 n. promossi a sett. 1 n. non promossi a sett. 4 4 7 6 1 5 4 1 STORIA INGLESE FRANCESE MATEMATICA ECONOMIA AZIENDALE FINANZA TIT DIRITTO/ EC. POLITICA EDUCAZIONE FISICA STRATEGIA DI RECUPERO 2009- 2010 Durante la seconda metà dell’anno scolastico sono state attivati corsi di recupero pomeridiani ( 6 ore francese, 8 matematica, 8 ec.aziendale)e corsi di recupero in itinere. Per gli studenti con giudizio sospeso a giugno sono stati forniti gli argomenti relativi agli obiettivi minimi per le materie insufficienti e che sono stati oggetto di verifica scritta entro il 10 luglio. La scuola ha inoltre attivato corsi di recupero a giugno. A luglio ci sono stati gli scrutini finali. STRATEGIA DI RECUPERO 2010 – 2011 Durante il periodo di Carnevale sono stati attivati corsi di recupero di Matematica (6 ore), Inglese(6 ore) e Ec. Aziendale(6 ore) e Finanza(8 ore) ciascuno. Per le altre discipline il recupero degli studenti insufficienti è stato attuato in itinere. Non tutti gli PAG. 14 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo studenti hanno frequentato i recuperi con regolarità. Lo scrutinio finale si è svolto nerl mese di settembre. STRATEGIA DI RECUPERO 2011 – 2012 Nel mese di aprile sono stati effettuati corsi di Francese, Inglese e Matematica e in itinere per le altre discipline. PAG. 15 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ATTIVITA' INTEGRATIVE, CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI PARTECIPAZIONE A PROGETTI CULTURALI E VISITE DIDATTICHE Nel terzo e quarto anno di corso l’intera classe o in alcuni casi un gruppo di studenti ha partecipato alle seguenti iniziative: Progetto “Un treno per Auschwitz” (un gruppo di studenti) Gare sportive Conferenze su temi sportivi Special Olympics Progetto Arbitro Scolastico Spettacoli teatrali, cinematografici e musicali (lezione-concerto Accademia Viscontea su Medioevo e Barocco) Incontro con protagonisti della Resistenza milanese Incontro con l’Ing. Claudio Sommaruga deportato IMI Incontro con Nedo Fiano, testimone superstite di Auschwitz e concerto presso il Conservatorio di Milano in occasione della Giornata della Memoria Incontro con un rappresentante della Guardia di Finanza su aspetti fiscali Il Quotidiano in Classe (Progetto Osservatorio Giovani-Editori) Stage Visita all’Azienda Granarolo di Pasturago (MI) Nell’attuale anno di corso sono state organizzate le seguenti iniziative: Corso di Management nello Sport (organizzato dal C.O.N.I. Provinciale) Gare sportive ed esperienze di arbitraggio Giornata di volontariato presso l’Acquario Civico (Sport e Disabilità) Progetto “Giovani & Impresa” a cura dell’Associazione Sodalitas Progetto Viaggio della Memoria a Mauthausen (1 partecipante) Esperienza di guida alla Mostra su Anne Frank presso la Provincia di Milano (5 studenti) Il Quotidiano in Classe (Progetto Osservatorio Giovani-Editori) Brevetto di salvamento (solo un gruppo di studenti) Visione di film anche in lingua originale Viaggio di istruzione a Praga PAG. 16 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo TIPOLOGIE DI VERIFICHE E SIMULAZIONI D’ESAME Per le verifiche disciplinari e pluridisciplinari sono state utilizzate, oltre alle modalità tradizionali, le diverse tipologie previste per l’esame di stato: quesiti a risposta singola e trattazione sintetica. Sono state inoltre effettuate alcune simulazioni di prova d’esame: - Due simulazioni di prima prova (con valutazione); - Una simulazione di seconda prova (con valutazione); - Due simulazioni di terza prova (Tipologia B: quesiti a risposta singola, con valutazione) con le seguenti discipline: - prima simulazione (4 materie): storia, inglese, matematica e diritto (con valutazione) . Tipologia B: quesiti a risposta singola. - seconda simulazione (4 materie): francese/tedesco, scienze delle finanze, T.I.T ed educazione fisica (con valutazione). Tipologia B: quesiti a risposta singola. Le griglie di valutazione delle simulazioni di esame sono inserite nell’allegato 1. PAG. 17 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE ITALIANO TERNI LAURA ELISABETTA STORIA TERNI LAURA ELISABETTA INGLESE CAMA SOFIA FRANCESE PANATTONI CHETI TEDESCO BRASCHI DANIELA MATEMATICA DI PIETRO CLAUDIO PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CATINO SERGIO TIT MIUCCI CONCETTA LABORATORIO TIT/EC.AZ. GOI PAOLA DIRITTO e SCIENZA delle FINANZE DE STEFANO VALERIO EDUCAZIONE FISICA GIAMMARINI PAOLA RELIGIONE GRECO GIORGIO FIRMA Redatto nella sua forma definitiva il: 15 maggio 2012 PAG. 18 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo CLASSE 5 R LICEO TECNICO DELLE ATTIVITA’GESTIONALI Sperimentazione SPORT Allegato 1 TESTI DI SIMULAZIONE DELLE PROVE D’ESAME (documento cartaceo presso la Segreteria) PAG. 19 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo INDICE TESTI DI SIMULAZIONE DELLE PROVE DI ESAME - PRIMA PROVA Testi delle prove del 21 dicembre ’11 e 4 maggio ‘12 - SECONDA PROVA Testo della prova del 16 aprile ‘12 - TERZA PROVA Testi delle prove dell’ 1 dicembre ‘11 e 23 aprile ‘12 PAG. 20 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ITCS “SCHIAPARELLI GRAMSCI”- MILANO 5^ R Liceo Tecnico Gestionale - Sperimentazione Sport STUDENTE:__________________________________ CLASSE: ________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA conoscenze Analisi testo Conoscenze stilistiche competenze Correttezza formale Articolo di giornale Tema Da 1 a 4 Da 1 a 3 competenze Comprensione e analisi del testo Da 1 a 5 capacità Da 1 a 3 conoscenze Saggio breve contenutistiche Contestualizzazione, rielaborazione e collegamento con altri testi Informazioni e conoscenze Da 1 a 3 competenze Aderenza alla tipologia del testo Da 1 a 3 competenze Correttezza formale Da 1 a 3 capacità Da 1 a 6 Argomentazione,rielaborazione,analisi,sintesi competenze Aderenza alla tipologia testuale Da 1 a 3 conoscenze Da 1 a 5 Informazioni, dati competenze Chiarezza espositiva e proprietà lessicale capacità Collegamenti, riferimenti, ideazione e originalità, rielaborazione, analisi e sintesi Da 1 a 4 capacità Aderenza alla traccia Da 0 a3 conoscenze Informazioni, dati Da1 a 4 Da 1 a 3 competenze Chiarezza espositiva e proprietà lessicale competenze Coerenza nella struttura del lavoro Da 1 a 3 capacità Da 1 a 2 PUNTEGGIO TOTALE Rielaborazione, originalità collegamenti e Da 1 a 3 ……………/15 PAG. 21 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Nota. Per le prove di Economia aziendale o Pianificazione e controllo non è semplice identificare una griglia di valutazione che prescinde dal testo della verifica o del tema d’esame. Proponiamo alla commissione due ipotesi di griglie. ITCS “SCHIAPARELLI GRAMSCI” Milano Anno scolastico 2010/11 CANDIDATO: _________________________________ classe 5^ R GRIGLIA DI VALUTAZIONE: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO INDICATORI CONOSCENZE Acquisire contenuti e richiamarli alla memoria COMPETENZE Saper applicare e utilizzare in modo opportuno le conoscenze CAPACITA’ LOGICOELABORATIVE Capacità di strutturare e dare organicità a quanto appreso, stabilendo le necessarie relazioni CAPACITA’ ESPOSITIVE Capacità di esprimersi utilizzando strutture sintattiche corrette ed un lessico appropriato PUNTI max 5 4 2 4 LIVELLO DI PRESTAZIONE VOTO 1. gravemente insuff 2. insuff 3. suff 4. discreto 5. buono/ottimo 1. gravemente insuff 2. insuff 3. suff 4. discreto 0,5 gravemente insuff 1 suff 1,5 discreto 2 buono/ottimo 1. 2. 3. 4. gravemente insuff insuff suff discreto VOTO COMPLESSIVO IN QUINDICESIMI PAG. 22 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA: INGLESE LIVELLO LIVELLO INDICATORI LIVELLO LIVELLO BUONO DISTINTO/OTTIMO INSUFFICIENTE SUFFICIENTE Forma 1-3 4 5 6-7 Competenze 1-3 4-5 6 7-8 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LA TERZA PROVA: INGLESE CANDIDATO: ________________________ PUNTI 7 Forma Il candidato possiede conoscenze: scorrette e limitate adeguate nonostante qualche errore adeguate corrette e approfondite Competenze 1-2-3 4 5 6-7 8 Il candidato Coglie in modo confuso gli elementi fondamentali del testo Coglie i concetti fondamentali, ma non li esprime in modo autonomo Coglie i concetti e li sa organizzare in modo abbastanza adeguato Coglie con sicurezza i concetti e rielabora le risposte in modo completo e organico TOTALI PUNTI PROPOSTI TOTALI PUNTI ATTRIBUITI 1-2-3 4-5 6 7-8 …../15 …../15 PAG. 23 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ITCS “SCHIAPARELLI GRAMSCI”- MILANO 5^ R Liceo Tecnico Gestionale - Sperimentazione Sport STUDENTE: ___________________ DATA: ____________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DISCIPLINA : ……………………………………… INDICATORI CONOSCENZA DELLA DISCIPLINA (contenuti sviluppati) CAPACITÀ ( padronanza linguistica e proprietà di linguaggio disciplinare) COMPETENZA ( saper argomentare, utilizzare le conoscenze, operare sintesi e approfondimenti ) Valutazione LIVELLI DI PRESTAZIONE Completa e approfondita Buona Discreta Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Nulla Buona Sufficiente Insufficiente Non rilevabile Buona Sufficiente Insufficiente Non rilevabile 7 6 5 4 3 2 1 punti punti punti punti punti punti punto 4 3 2 1 punti punti punti punto 4 3 2 1 punti punti punti punto PUNTEGGIO ……/15 PAG. 24 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo CRITERI DI VALUTAZIONE Voto in 15mi 10mi Conoscenze acquisire contenuti e richia-marli alla memoria inesistenti Quasi inesistenti 1 3 1 2 4 3 molto frammentarie e confuse 6 4 errate e/o gravemente lacunose 8 5 incomplete approssimative 10 6 limitate agli irrinunciabili 12 7 corrette ed essenziali 13 8 complete e sicure 14 9 complete approfondite 15 10 complete e integrate da ricerche personali e elementi e Competenze Capacità logico-elaborative saper applicare e utilizzare in modo capacità di strutturare e dare organicità a opportu-no le conoscenze quanto appreso, stabilendo le necessarie relazioni Non evidenzia nessuna competenza non evidenzia nessuna capacità Non riconosce il corretto campo di non struttura informazioni e conoscenze applicazione non sa applicare le conoscenze, dà risposte non pertinenti; anche in compiti semplici anche se guidato, non effettua i più semplici collegamenti nell’applicazione delle conoscenze dà risposte poco pertinenti; commette gravi errori che non sa anche se guidato, manca di coerenza correggere nell’effettuare i collegamenti essenziali applica le conoscenze solo dà talvolta risposte poco pertinenti; parzialmente e con incertezze anche se guidato, effettua solo parzialmente i collegamenti essenziali esegue correttamente compiti dà risposte pertinenti, anche se non semplici esaurienti; se guidato, effettua i collegamenti essenziali applica sempre correttamente le dà risposte pertinenti ed esaurienti; conoscenze in compiti semplici; individua e sa collegare gli elementi esegue compiti complessi, seppure fondamentali della disciplina con qualche imprecisione esegue compiti complessi, corretti e costruisce ragionamenti conseguenti e precisi motivati; effettua collegamenti anche a livello interdisciplinare applica le conoscenze in modo Elabora in modo sintetico le conoscenze corretto e autonomo acquisite; esprime giudizi critici personali applica le conoscenze in modo Elabora in modo sintetico e rigoroso le corretto, autonomo e creativo conoscenze acquisite; esprime giudizi critici personali, sostenendoli con coerenti argomentazioni. Capacità espositive capacità di esprimersi utilizzando strutture sintattiche cor-rette e un lessico appropriato non evidenzia nessuna capacità ha gravi difficoltà di linguaggio e di comunicazione si esprime in maniera disarticolata, con gravi improprietà di linguaggio, che compromettono la comunicazione si esprime in modo stentato e gravemente scorretto, che ostacola la comunicazione si esprime in modo non fluido, con linguaggio povero, impreciso, ma per lo più comprensibile si esprime in maniera sempre comprensibile, pur con qualche incertezza e improprietà si esprime in modo lineare e appropriato; usa correttamente linguaggi settoriali si esprime in modo scorrevole e corretto, con proprietà e ricchezza di linguaggio, anche specifico si esprime in modo organico, con efficacia, usando il linguaggio specifico della disciplina sa scegliere comunicative adeguate ed efficaci PAG. 25 di 62 strategie Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Schede di valutazione studenti DSA (documentazione cartacea presso Segreteria) PAG. 26 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo VALUTAZIONE STUDENTI DSA Si allegano le schede di valutazione delle prove dell’ Esame di Stato predisposte dal consiglio di classe per allievi DSA. Questo materiale offre l’opportunità di favorire una riflessione mirata sugli studenti che quest’anno affronteranno l’Esame di Stato. La prima, la seconda e la terza prova possono essere svolte con i seguenti supporti: tempi più lunghi per lo svolgimento della terza prova scritta; dispensa da quesiti che richiedano elaborazioni complesse e poco significative nella individuazione delle competenze specifiche della disciplina e della comprensione dei concetti portanti della programmazione disciplinare; utilizzo se occorre degli strumenti compensativi (uso di mappe o tabelle, sia per gli scritti sia per gli orali); utilizzo di griglie di valutazione predisposte per gli studenti DSA, che tengono conto delle loro difficoltà. PAG. 27 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Scheda per la valutazione della prima prova dell’Esame di Stato Candidato:_________________________ GRIGLIA DI VALUTAZIONE descrittori Livelli di punti voto valore Indicatore 1: PADRONANZA DELLA LINGUA, CAPACITA’ LINGUISTICO ESPRESSIVE (4 punti)* SCARSO ESPRESSIONE SCORRETTA/LESSICO IMPROPRIO 1,5 MEDIOCRE ESPRESSIONE GENERICA/LESSICO POVERO 2,5 SUFFICIENTE ESPRESSIONE ABBASTANZA CHIARA E 3,5 CORRETTA/LESSICO ESSENZIALE BUONO/OTTIMO ESPRESSIONE CORRETTA E EFFICACE/LESSICO RICCO 4 Indicatore 2: CONOSCENZE RELATIVE ALL’ARGOMENTO E QUADRO DI RIFERIMENTO GENERALE (6 punti) SCARSO CONOSCENZA LACUNOSA E PRIVA DI 2 CONTESTUALIZZAZIONE MEDIOCRE CONOSCENZA SUPERFICIALE/CONTESTUALIZZAZIONE 3 PARZIALE SUFFICIENTE CONOSCENZA E CONTESTUALIZZAZIONE ESSENZIALI 4 BUONO/OTTIMO CONOSCENZA APPROFONDITA/ CONTESTUALIZZAZIONE 5-6 ARTICOLATA Indicatore 3: CAPACITA’ DI ORGANIZZARE UN TESTO (3 punti) SCARSO ARGOMENTAZIONE DISORGANICA E INCOERENTE AL 0,5 SUO INTERNO E /O RISPETTO ALLA TRACCIA MEDIOCRE ARGOMENTAZIONE GENERICA E PARZIALMENTE 1 PERTINENTE SUFFICIENTE ARGOMENTAZIONE SEMPLICE, MA ORGANICA E 1,5 COERENTE DISCRETO ARGOMENTAZIONE ORGANICA, PERTINENTE E 2,5 ABBASTANZA ARTICOLATA BUONO/OTTIMO ARGOMENTAZIONE ORGANICA, COERENTE, ARTICOLATA 3 ED ESAURIENTE Indicatore 4: CAPACITA’ DI ELABORAZIONE CRITICA, ORIGINALITA’ E /O CREATIVITA’ (2 punti) SCARSO Assenza di rielaborazione 0 MEDIOCRE Rielaborazione confusa 0,5 SUFFICIENTE Rielaborazione limitata 1 DISCRETO Rielaborazione corretta nell’impianto concettuale ma non 1,5 motivata BUONO/OTTIMO Rielaborazione efficace e motivata sulla base di 2 conoscenze acquisite e criteri esplicitati + Punteggio massimo attribuibile all’indicatore Giudizio: Punteggio:__________/15 Data_______________ La Commissione______________________________ Nota: candidato DSA PAG. 28 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Scheda per la valutazione della seconda prova dell’Esame di Stato Candidato:_________________________ indicatori 1. Adesione alla traccia, correttezza e completezza della trattazione GRIGLIA DI VALUTAZIONE Punteggio Livelli di valore massimo Attribuibile all’indicatore 10 punti Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Buono ottimo 2. Articolazione e coerenza dei contenuti 3. Chiarezza espositiva, utilizzo di lessico specifico 3 punti 2 punti Insufficiente Sufficiente Buono/ottimo Insufficiente Sufficiente Buono/ottimo Punti Voto 2-3 4-5 6-7 7-8 9-10 1 2 3 0,5 1-2 2 Giudizio: Punteggio:__________/15 Data_______________ La Commissione______________________________ Nota: candidato DSA PAG. 29 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Scheda per la valutazione della terza prova dell’Esame di Stato Candidato:________________________ La terza prova(“trattazione sintetica di argomenti significativi”) consta di 12 domande a risposta aperta (3 per ogni materia oggetto della prova, con un massimo di 10-15 righe a disposizione per ogni risposta) e viene valutata sulla base dei seguenti criteri: 1. il punteggio per ognuna delle discipline viene espresso in 15esimi, ma occorre tener conto delle sue maggiori difficoltà.[…] 2. le varie discipline sono equipollenti, quindi il voto finale in 15esimi è ottenuto calcolando la media dei punteggi conseguiti in ogni prova; 3. la soglia della sufficienza è fissata a 10/15 per ogni materia fatta oggetto di terza prova; 4. il tempo a disposizione può, come da normativa, essere accresciuto fino a un massimo del 20% in più in totale rispetto ai compagni, iniziando il computo del tempo dal momento in cui avrà sul banco la prova. GRIGLIA DI VALUTAZIONE – Disciplina:________________________ Fascia Indicatore Giudizio 0-2 Aderenza alla Nulla traccia Parziale Completa 0-3 Conoscenza dei Conoscenza lacunosa; (per ognuno dei contenuti presenza di gravi errori quesiti) concettuali Conoscenza sufficiente con eventuale presenza di qualche lieve errore Conoscenza completa ed esauriente 1-4 Padronanza e uso Impropri e scorretti del lessico specifico A tratti scorretti Lessico corretto e appropriato, articolazione scorrevole e approfondita Punti 0 1 2 1 2 3 1 2 3-4 Giudizio: Punteggio:__________/15 Data_______________ La Commissione______________________________ Nota: candidato DSA PAG. 30 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo CLASSE 5 R LICEO TECNICO DELLE ATTIVITA’GESTIONALI Sperimentazione SPORT Allegato 2 RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI (documentazione cartacea presso la Segreteria) PROGRAMMI DISCIPLINARI PAG. 31 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo INDICE PROGRAMMI ITALIANO pag. 33 STORIA pag. 38 INGLESE pag. 41 FRANCESE pag. 45 TEDESCO pag. 47 MATEMATICA pag. 48 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO pag. 50 TIT pag. 52 DIRITTO pag. 54 SCIENZA DELLE FINANZE pag. 56 EDUCAZIONE FISICA pag. 58 RELIGIONE pag. 61 - oOo PAG. 32 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: ITALIANO CLASSE: 5^R LT DOCENTE: prof.ssa Laura E. Terni L. Sergiacomo, C.Cea, G. Ruozzi, “I volti della letteratura”,vol. 4, 5 e 6, Paravia TESTO IN ADOZIONE: Lineamenti di storia letteraria dalla Scapigliatura al Neorealismo. Percorsi: - I generi letterari (romanzo, novella, poesia) tra Ottocento e Novecento - Il rapporto tra intellettuale e pubblico - Il rapporto tra intellettuale e potere: impegno, adesione ed evasione La figura del poeta tra Ottocento e Novecento: da Carducci a Montale - LA LETTERATURA DELL’ ITALIA UNITA LA SCAPIGLIATURA Testi: C. ARRIGHI : lettura antologica dal romanzo"La Scapigliatura e il 6 Febbraio” U. I . TARCHETTI : L’attrazione della morte (lettura dal romanzo "Fosca") - UNA NUOVA CONCEZIONE DELLA NARRATIVA : IL VERISMO GIOVANNI VERGA La poetica di Verga e il Verismo italiano – La tecnica narrativa di Verga – L’ideologia verghiana- Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano – Lo svolgimento dell’opera verghiana dai Malavoglia al Gesualdo – Il ciclo dei vinti Testi: Dedicatoria a Salvatore Farina (introduzione a “L’amante di Gramigna”) Il primo progetto dei Vinti: classi sociali e la lotta per la vita Impersonalità e regressione L’”eclisse” dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato da “Vita dei campi”: Fantasticheria Rosso Malpelo Nedda La lupa da “Novelle rusticane” : Libertà letture antologiche da “I Malavoglia” (riportate nel testo) PAG. 33 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo LA POETICA DEL DECADENTISMO E DEL SIMBOLISMO Simbolismo e Decadentismo - Il vate e l'esteta: il poeta e la sua funzione sociale in Europa e in Italia - Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico; caratteri del Decadentismo italiano. Decadentismo europeo: C. Baudelaire, L’albatro , Correspondances , Spleen O. Wilde, Il ritratto di Dorian Gray (conoscenza della trama dell’opera e confronto con “Il Piacere” di D’Annunzio)) GABRIELE D’ANNUNZIO D'Annunzio: la vita inimitabile di un mito di massa - L'ideologia e la poetica. Il panismo estetizzante del superuomo. Le Laudi . "Alcyone": composizione e storia del testo. I temi.- Le prose. Dalle novelle abruzzesi al Notturno. Il piacere, ovvero l'estetizzazione della vita e l'aridità - Trionfo della morte: il superuomo e l'inetto. Testi: dalle “Novelle della Pescara” : La veglia funebre da “ Il Piacere”: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti da “Alcyone” : La pioggia nel pineto La sera fiesolana GIOVANNI PASCOLI La vita: tra il "nido" e la poesia - La poetica del Fanciullino - Myricae e Canti di Castelvecchio: il simbolismo naturale e il mito della famiglia - Pascoli e la poesia del Novecento - Myricae: il titolo – i temi: la natura e la morte, l'orfano e il poeta - La poetica impressionistica di Myricae- Pascoli e la questione sociale. Testi: da “Il fanciullino” : E’ dentro di noi un fanciullino... da “Myricae” : Lavandare X Agosto Il lampo Temporale L’assiuolo da “Canti di Castelvecchio” : Nebbia Il gelsomino notturno Prose : La grande proletaria si è mossa - ASPETTI E PROTAGONISTI DELLA CULTURA DEL NOVECENTO La narrativa e il teatro PAG. 34 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo LUIGI PIRANDELLO Il posto di Pirandello nell'immaginario novecentesco e nella letteratura europea - La formazione, le varie fasi dell'attività artistica , la vita e le opere - Il relativismo filosofico e la poetica dell'umorismo; i "personaggi" e le "maschere nude", la "forma" e la "vita" - Le caratteristiche principali dell'arte umoristica di Pirandello - Tra Verismo e umorismo: i romanzi siciliani da L'esclusa a I vecchi e i giovani - Il fu Mattia Pascal: la composizione e la pubblicazione. La vicenda, i personaggi, il tempo e lo spazio, i modelli narrativi. - Pirandello e il teatro - Gli scritti teatrali e le prime opere drammatiche: la fase del "grottesco"- Sei personaggi in cerca d'autore e il "teatro nel teatro". Testi: dal romanzo “ Il fu Mattia Pascal”: letture dal testo dalla raccolta “ Novelle per un anno”: La carriola Ciàula scopre la luna dal saggio “L'umorismo” : La differenza fra umorismo e comicità:la vecchia imbellettata Teatro: Il berretto a sonagli (lettura integrale) ITALO SVEVO Dalle suggestioni veriste alla letteratura psicoanalitica - Svevo e la nascita del romanzo d'avanguardia in Italia- La vita e le opere - Caratteri dei romanzi sveviani; vicenda, temi e soluzioni formali in Una vita - Senilità; Alfonso Nitti e Emilio Brentani “fratelli maggiori” di Zeno Cosini- La coscienza di Zeno e il contributo della psicoanalisi alla novità dell’opera; la conclusione “profetica” del romanzo. Testi: dal romanzo "Una vita": Macario e Alfonso dal romanzo “ Senilità “: Inettitudine e "senilità" “ La coscienza di Zeno “: letture dal testo LA POESIA Il poeta tra Ottocento e Novecento: la crisi delle certezze e dei modelli L'età delle avanguardie: Crepuscolarismo e Futurismo Testi: - La poesia crepuscolare SERGIO CORAZZINI : Desolazione del povero poeta sentimentale GUIDO GOZZANO e la "vergogna" della poesia Letture dai “ Colloqui “ : La signorina Felicita ovvero la Felicità - Lirici dell’area futurista ALDO PALAZZESCHI e la poetica della dissacrante allegria : Lasciatemi divertire La fontana malata L'avanguardia futurista:i manifesti futuristi e la storia del movimento FILIPPO MARIA MARINETTI: Manifesto del Futurismo PAG. 35 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Manifesto della letteratura futurista La nuova poesia GIUSEPPE UNGARETTI Ungaretti e la “religione della parola”:la vita , la formazione, la poetica. dalla raccolta l' ”Allegria”: composizione, titolo, struttura, temi, stile. Testi: In memoria Veglia Soldati San Martino del Carso I fiumi Mattina EUGENIO MONTALE Centralità di Montale nella poesia del Novecento - La vita e le opere; la cultura e le varie fasi della produzione poetica -Ossi di seppia come "opera di formazione":l'"attraversamento di D'Annunzio e la crisi del Simbolismo Testi: dalle raccolte “Ossi di seppia”: Spesso il male di vivere Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto "Le occasioni": La casa dei doganieri “ Satura” : Ho sceso , dandoti il braccio - LA RIFLESSIONE DEL SECONDO DOPOGUERRA La poesia SALVATORE QUASIMODO: Uomo del mio tempo Alle fronde dei salici La narrativa: Neorealismo e dintorni Italo Calvino : il Neorealismo nel ricordo di Calvino (introduzione a “Il sentiero dei nidi di ragno”) Elio Vittorini : Uomini e no (lettura integrale) Primo Levi: Se questo è un uomo (letture dal testo) Il Neorealismo nel cinema: “Roma città aperta” di R. Rossellini “La ciociara” di V. De Sica . STRUMENTI DI VERIFICA E NUMERO DELLE PROVE Nel corso del triennio sono state effettuate prove di verifica del livello degli obiettivi raggiunti, sulla base delle indicazioni emerse dal lavoro della Commissione didattica di Italiano. Quest’anno, in particolare, agli studenti saranno impegnati in: - riassunti e commenti ; relazioni su letture svolte; PAG. 36 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo - composizioni scritte a tema su diversi argomenti : letterari, storici o di attualità; analisi e commento di un testo in prosa o in poesia da condurre secondo uno schema sufficientemente articolato; test di verifica con quesiti di diverso tipo (risposte brevi o più articolate) su argomenti letterari; articoli di giornale; saggi brevi; colloqui orali con esposizioni problematiche, lettura di testi, analisi di documenti; dibattiti e confronti. Quest’anno le prove scritte ( svolte in classe) sono DUE nel bimestre e TRE nel pentamestre e stabilite di diversa tipologia – temi di attualità, letterari, storici; analisi guidate di testi letterari e non; relazioni. Tali prove sono finalizzate essenzialmente alla verifica delle capacità di progettazione di un testo, di esposizione linguisticamente corretta, di argomentazione , di rielaborazione e costituite da temi o altre tipologie che prevedano comunque la produzione di un testo scritto ampio. Le prove orali , diverse per durata e complessità, sono DUE (o più di due in alcuni casi) nel bimestre e pentamestre e finalizzate prevalentemente alla verifica dell’informazione, della capacità di lettura e analisi di testi e documenti, della proprietà di esposizione orale. Sono quindi considerate “orali”, accanto ai tradizionali colloqui, i test nelle diverse tipologie. . LIVELLI DI VALUTAZIONE E PER OBIETTIVI Per le verifiche scritte si sono valutate : - la CONOSCENZA (informazione sull’argomento proposto: scarsa, limitata, sufficiente, approfondita, rigorosa) ; - l’ESPRESSIONE (competenza nell’uso del linguaggio: scorretta, approssimativa, chiara, precisa, articolata); le CAPACITA’ COMPLESSE (analisi, sintesi, rielaborazione personale: confuse, superficiali, sufficienti, sicure, autonome). - Per le verifiche orali : - la CONOSCENZA (capacità di riportare alla mente le informazioni apprese: scarsa, limitata, sufficiente, approfondita, rigorosa); - l’ESPRESSIONE (capacità di riferire con linguaggio adeguato conoscenze organizzate: scorretta, approssimativa, chiara, precisa, articolata - le CAPACITA’ COMPLESSE (analisi, sintesi, rielaborazione personale: confuse, superficiali, sufficienti , sicure, autonome). . METODI E STRUMENTI Per favorire l’apprendimento da parte degli studenti saranno impiegati metodi diversi: lezione frontale; dibattito; uscite d’istruzione in occasione di mostre, spettacoli, convegni ;visione di film e documentari. Nel “metodo” rientrano ovviamente, tutte le forme di esercitazioni orali/scritte proposte dall’insegnante. Oltre ai testi in adozione e ad altri libri, verranno impiegati strumenti multimediali. PAG. 37 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: STORIA CLASSE: 5^R LT DOCENTE: prof.ssa Laura E. Terni TESTO IN ADOZIONE: Marco Fossati, Giorgio Luppi, Emilio Zanette,“Passato Presente”, Il Novecento e il mondo contemporaneo, Bruno Mondatori, vol. 3 1. L’Italia unita e la Destra storica La classe politica dell’Italia unita La costruzione dello Stato italiano: problemi post-unitari Il completamento dell’unità: l’annessione del Veneto e di Roma 2. I principali stati europei dal 1870 al 1914 Il colonialismo inglese La Francia della Terza Repubblica. L’impero tedesco negli anni di Bismarck e la politica imperialistica di Guglielmo II Il Congresso di Berlino (1878) 3. L’Italia dal 1876 al 1914 La Sinistra storica al governo Lo sviluppo economico La politica estera della Sinistra Il primo ministero Crispi (1892-1900) Dal primo ministero Giolitti alla crisi di fine secolo (1892-1900) L’età giolittiana 4. La prima guerra mondiale Lo scoppio del conflitto Dalla “guerra di movimento” alla “guerra di logoramento” L’Italia dalla neutralità all’intervento 1917:intervento statunitense, sconfitta della Russia, Caporetto La pace di Brest-Litovsk, fallimento delle offensive tedesche, crollo degli imperi centrali I trattati di pace. La Società delle Nazioni 5. La rivoluzione russa. La crisi dello zarismo Dalla rivoluzione di Febbraio alla rivoluzione d’Ottobre 6. La crisi del dopoguerra in Europa PAG. 38 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo 7. L’Italia: il primo dopoguerra e le origini del fascismo La crisi italiana La genesi del fascismo L’occupazione delle fabbriche e il “biennio rosso” Movimento operaio e controffensiva fascista 8. Italia: il crollo dello Stato liberale. Germania: il nazismo al potere. Il crollo del regime liberale in Italia 1922-26. Il fascismo alla conquista del potere “totale”. La disfatta delle opposizioni: la marcia su Roma, il delitto Matteotti, il 1925 e la fine del regime parlamentare Le fragili basi della repubblica di Weimar Il putsch di Monaco Dalla stabilizzazione economica alla “grande crisi” Lo sviluppo del Partito nazista Il disfacimento della repubblica e l’avvento al potere dei nazisti La formazione dello “Stato totale” L’eliminazione delle SA e l’assoggettamento dell’esercito 9. Fascismo e nazismo al potere Il regime totalitario in Italia Gli oppositori del fascismo Lo Stato corporativo Il regime totalitario in Germania L’antisemitismo e le leggi razziali 10. Lo Stato sovietico da Lenin a Stalin. La società sovietica. Dalla rivoluzione al regime staliniano. 11. L’Europa tra le due guerre, 1919-1939. La politica estera dell’Italia fascista negli anni ’20. I fascismi in Europa. La guerra d’Etiopia e la rimilitarizzazione della Renania. La guerra civile spagnola Dall’ ”asse Roma-Berlino” al patto nazi-sovietico. 12. La seconda guerra mondiale Dal crollo della Polonia alla caduta della Francia L’intervento dell’Italia L’attacco giapponese a Pearl Harbor L’attacco tedesco all’URSS. Il fallimento della “guerra lampo” Il crollo militare dell’Italia e la caduta del fascismo L’8 settembre 1943 e il governo Badoglio La sconfitta della Germania e del Giappone PAG. 39 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo La Resistenza in Italia e in Europa Le conferenze di Teheran, Yalta e Postdam La bomba atomica e la resa del Giappone Il processo di Norimberga 13. Il secondo dopoguerra. La divisione del mondo e l’avvento della “guerra fredda” Il Muro di Berlino L’ONU. Il nuovo assetto geopolitico mondiale. Il “piano Marshall”. Patto Atlantico e Patto di Varsavia. 14. La decolonizzazione 15. L’ Italia repubblicana. La nascita della Costituzione italiana. Aspetti delsecondo dopoguerra Aspetti della storia contemporanea più recente sono stati affrontati attraverso la lettura di articoli e approfondimenti apparsi sui quotidiani (Il Corriere della Sera e la Repubblica), la discussione in classe su problemi di attualità, la visione di film e documentari proposti nel corso del triennio. Supporti audiovisivi: Documentario a cura di Alberto Angela sulla “Grande Guerra” Film di propaganda nazista “Il trionfo della volontà” PAG. 40 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: INGLESE CLASSE: 5 R Liceo Sportivo DOCENTE: Cama Sofia LIBRO DI TESTO: “In Business” di F. Bentini , B. Richardson ,V. Vaugham . Edizioni Pearson Longman with CD-ROM “New Grammar Spectrum for Italian Students”, A.Amendolagine, N. Coe, M. Harrison, K. Paterson, ed. Oxford Business Communication Unit 1 Introducing the business transaction Speaking business Writing business E-Mails , Faxes , Letters Lay-out of business letters On the phone : Standard phrases Unit 2 Job applications The job interview The curriculum vitae The cover letter Lexis – Phraseology Listening , speaking , reading , writing . Unit 3 Enquiries and replies Positive and negative replies Lexis – Phraseology Listening , speaking , reading , writing . On the phone : Standard phrases Unit 5 Orders and replies , Modification and cancellation of orders. Lexis – Phraseology Listening , speaking , reading , writing . On the phone : Standard phrases Business theory PAG. 41 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Unit 1 Commerce and e-commerce Commerce and trade – Channels of distribution – The four factors of production – The three sectors of production – The chain of production – The types of economy – The Internet revolution – E- commerce - Types of online business activities. Unit 2 Business organization The organization of business : Sole traders , Partnership , Limited companies , Cooperatives , Franchising . The growth of business : Mergers , Takeovers , Acquisitions , Joint ventures . Types of integration . Multinationals The structure of a company Unit 7 Marketing and advertising Marketing – Market research – The marketing mix : Product – Price – Place – Promotion . Online marketing : Online market research – One-to-one marketing . Advertising : the power of advertising Trade fairs Civilization Unit 3 People and history Who are the British ? : Invasions – Immigration. Milestones in British history : 1066 Battle of Hastings – 1215 Magna Carta – 1284 Conquest of Wales – 1348 Black Death – 1534 Reformation – 1588 Defeat of Spanish Armada – 1649 Execution of King Charles I – 1707 Creation of the United Kingdom . Who are the Americans ? : Native Americans – The first Europeans – African Slaves – Immigrants from Europe – Hispanics – Immigrants from Asia. Milestones in American history : 1607 Arrival of the English – 1776 Declaration of Independence – 1783 Establishment of the USA- 1803 Louisiana Purchase – 1819 Acquisition of Florida – 1846-1848 Mexican war – 1867 Purchase of Alaska The Industrial Revolution in the UK : Factories – steam , iron and coal – Transport – Life in the industrial towns . The British Empire: Ireland – America – Asia _ Africa – Australia – The end of Empire . Britain since 1930 : World War II – Post –war Britain – Contemporary Britain . The American Civil War: Reasons for war - Civil war – After the war. The USA becomes a world power: Growth of economic power – International influence – Boom and bust . The USA since World War II: The cold War – Civil rights – After the Cold War. PAG. 42 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Unit 5 Government and politics The UK Government : The Monarchy – Parliament – The Prime Minister and the Cabinet – Regional and local government. The US Government: The Legislative – The Executive – The Judicial – State government. Political Parties UK : Labour – Conservatives. Political Parties USA: Democratic Party – Republican Party. Unit 6 Society Welfare State: Welfare in the UK - Social security – Health care – national insurance – pensions. Welfare in the USA. Mass media: UK media – US media – The Internet. Sport Dalla rivista " Speak Up " Ed. DeAgostini , sono state fatte delle letture sui seguenti argomenti : Rugby American Football The beautiful Game :Football Baseball Cricket The History of Basketball Running a Marathon Legends of Sport : C. Freeman, M. Navratilova, J. Owens, Muhammad Ali E' stato letto e analizzato il testo : " A Dangerous Game " , di A. Brunetti , J. Harmer . Ed. Lang Sono stati presi in esame i seguenti argomenti : Rugby : the town , the sport . The father of modern rugby The basics of Rugby Union The " spirit " of rugby Rugby in Ireland - Six Nations PAG. 43 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Ripasso dei principali tempi verbali : Simple past - Present perfect Present perfect continuous - If - Clauses I - II- III tipo - Future tenses Passive voice . E' stato visto il film " The Queen " di Stephen Frears, con Helen Mirren, del 2006 e parte del film “ Lagaan “ di A. Gowariker , con A. Khan , G. Singh , del 2001. PAG. 44 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: Francese CLASSE: 5R Sport DOCENTE: Panattoni Cheti LIBRO DI TESTO: Zoratti, PERSPECTIVES ECONOMIQUES, Juvenilia Scuola Doveri, Jeannine, AUJOURD’HUI LA FRANCE, Europass Documenti tratti da altri libri o dal web CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO CONTENUTI: Comprendere testi di carattere generale e saperli riassumere Comprendere semplici testi di diverse tipologie relativi al mondo aziendale Comprendere testi pubblicitari, lettere di carattere commerciale, opuscoli, moduli Individuare informazioni specifiche in documenti autentici di carattere professionale Redigere lettere relative ad una transazione commerciale completa: richiesta e invio di informazioni, documentazione, offerte domanda di modifica delle condizioni di vendita l’ordine e il contratto di vendita domanda di modifica/annullamento risposta ad annuncio di lavoro e CV prenotazione di un albergo, modifica annullamento TEMI COMMERCIALI E INTERCULTURALI La connaissance de l’entreprise : organisation, classifications des societés Le tourisme d’affaires, les congrès, les voyages, les séminaires, les conventions d’entreprises, les foires, les salons La commande et le contrat de vente PAG. 45 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Les étapes de la vente Les réductions, le règlement, les délais de paiement Le transport: le contrat et les documents de transport Percorso su immigrazione e problemi sociali in Francia (fotocopie e on line) Les problèmes sociaux ( da AUJOURD’HUI LA FRANCE) Spettacolo teatrale « SANS PAPIERS » con laboratorio di approfondimento e dossier Percorso storico con approfondimento della politica anti ebrea e del collaborazionismo Visione dei film : LA RAFLE e ELLE S’APPELAIT SARAH PAG. 46 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 DISCIPLINA: TEDESCO CLASSE: 5R Liceo Tecnico Amministrazione e Controllo (Sportivo) DOCENTE: Braschi Daniela (corso di recupero) LIBRO DI TESTO: “Direkt 2” di Giorgio Motta, ed. Loescher; “Tipps Neu” Difino e Fornaciari, ed. Principato. Contenuti: Ripasso: Casi NOMINATIVO, ACCUSATIVO, DATIVO Caso: GENITIVO Frasi secondarie: Oggettive …, dass (ripasso) Causali …, weil Ripasso dei seguenti tempi verbali: Praeteritum der schwachen und starken Verbe (pag. 188-189) Perfekt Argomenti Nuovi: Preposizioni con il genitivo: dank, statt, waehrend, wegen, trotz. Es. pag 186, pag. 227, 228 Declinazione del Sostantivo maschile debole: -ist der Polizist -ant der Musikant -e der Junge -at der Diplomat Der Mensch, der Baer, der Bauer, der Herr Frasi Secondarie: Causali Da …., Warum….,/ …..warum Interrogative indirette: ob, e pronomi interrogativi già noti Temporali …..,als …., wenn …., waehrend Nachdem …. (consecutio temporum) pag. 196-197-198-200 Bevor ….. Test Lektion 17 Futuro: werden + Infinit Infinitivsaetze vs damit Lektion 17 Statt …..zu Ohne …..zu Um ….. zu Lebenslauf und Bewerbung (curriculum vitae e lettera accompagnatoria) Lettere commerciali: alcuni esempi Comprensioni scritte: alcuni brani tratti dal libro di testo PAG. 47 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROGRAMMA SVOLTO DOCENTE: DI PIETRO CLAUDIO CLASSE: 5^R - L T CORSO: LICEO TECNICO per la ATTIVITA’ Sperimentazione Sport DISCIPLINA: MATEMATICA GESTIONALI: LIBRO DI TESTO: Autori: P. BARONCINI – E. FABBRI – C. GRASSI Titolo: LINEAMENTI DI MATEMATICA PER IL TRIENNIO – Modulo E Casa Editrice: Ghisetti & Corvi FUNZIONI ECONOMICHE Modelli matematici applicati all’economia Funzione della domanda: o funzione di 1° grado o funzione di 2° grado o funzione fratta o campo di definizione economica e caratteristiche della funzione della domanda o elasticità della domanda e classificazione dei beni o elasticità puntuale Funzione dell’offerta Equilibrio fra domanda e offerta Regimi economici: monopolio, oligopolio, concorrenza perfetta Funzione costi di produzione break point costo unitario costo marginale e costo marginale unitario punto di fuga Funzione ricavo Funzione guadagno: o Break Even Point o Area di perdita o Area di guadagno PROBLEMI DI SCELTA Modelli matematici per rappresentare i problemi di scelta Classificazione dei problemi di scelta o Problemi di scelta in condizioni di certezza e con effetti immediati o Problemi in una sola variabile d’azione, caso continuo e caso discreto o Problemi di scelta fra due o più alternative o Problemi di scelta in due variabili riconducibili ad una variabile d’azione o Problemi di scelta in condizione di certezza con effetti differiti Preferenza assoluta Criterio dell’attualizzazione Problemi di scelta in condizioni di incertezza con effetti immediati o Criterio del valor medio o Valore dell’esatta informazione o Criterio del pessimista e dell’ottimista FUNZIONI A DUE VARIABILI Funzione reale di una variabile reale o Richiami sulla determinazione dei punti estremanti di funzione reale di una variabile reale Coordinate cartesiane nello spazio PAG. 48 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Funzione reale di due variabili reali Disequazioni in due variabili Sistemi di disequazioni in due variabili Dominio di una funzione in due variabili e sua rappresentazione grafica Linee di livello Le derivate parziali prime e seconde Teorema di SCHWARZ Condizione necessaria per l’esistenza di punti estremanti Condizione necessaria e sufficiente per l’esistenza di punti estremanti Punti di massimo, di minimo o di sella attraverso lo studio del segno dell’Hessiano Nascita e sviluppo della Ricerca Operativa (R. O.) Scopi e metodi della R.O. Fasi della Ricerca Operativa (R. O.) Modello di Programmazione Lineare (P. L.), vincoli tecnici, vincoli di segno, Funzione Obiettivo (F. O.) Metodo grafico per i problemi di P. L. in due variabili d’azione o riconducibili a due variabili. Realtà e modelli matematici (semplificazioni nella modellazione) Modello matematico delle scorte Ricerca del minimo costo Problema delle scorte con sconti di quantità RICERCA OPERATIVA PROGRAMMAZIONE LINEARE PROBLEMA DELLE SCORTE PAG. 49 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011 – 2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: PIANIFICAZIONE E CONTROLLO CLASSE: V R Liceo Sportivo DOCENTE: Sergio Catino LIBRO DI TESTO: Astolfi-Barale-Ricci “ENTRIAMO IN AZIENDA 3” - Casa ed.: Tramontana CONTENUTI E TEMPI: 1. LA GESTIONE DELLE IMPRESE INDUSTRIALI Imprese industriali: caratteristiche, classificazione Soggetti aziendali Localizzazione e delocalizzazione Vantaggio competitivo 2. L’ORGANIZZAZIONE E IL SISTEMA INFORMATIVO Organizzazione e modelli organizzativi ( per funzione, per divisione, a matrice, a rete) Il sistema informativo aziendale , contabile e non contabile 3. IL PROCESSO GESTIONALE NELLE IMPRESE INDUSTRIALI La gestione e i cicli aziendali Le funzioni aziendali Il patrimonio aziendale: aspetto quali-quantitativo e struttura 4. LA CONTABILITA’ GENERALE Le immobilizzazioni Il personale dipendente Acquisti e vendite, outsourcing e subfornitura; regolamento compravendita Il sostegno pubblico alle imprese: i contributi Le scritture di assestamento : completamento, integrazione e rettifica, ammortamento. La rilevazione contabile delle imposte dirette. Le operazioni di epilogo e di chiusura della PAG. 50 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo 5. IL SISTEMA INFORMATIVO DI BILANCIO La redazione del bilancio d’esercizio. Funzioni, normativa e criteri di valutazione del bilancio Il controllo contabile e la revisione del bilancio La rielaborazione del bilancio L’analisi per indici e l’analisi per flussi. 6. LA CONTABILITA’ GESTIONALE Sistema informativo direzionale e contabilità gestionale Classificazione dei costi e loro variabilità Diagramma di redditività e break even analysis La contabilità gestionale a costi diretti ( direct costing) e a costi pieni (full costing); imputazione su base unica o su base multipla aziendale ; la localizzazione dei costi per centri di costo ; il metodo Activity based costing. I costi standard 7. PROGRAMMAZIONE CONTROLLO E REPORTING Il concetto di pianificazione Il Business plan: funzione , struttura e composizione Il budget come strumento di programmazione e controllo La struttura dei budget aziendali La struttura dei budget economici settoriali Il budget degli investimenti Il budget finanziario(fonti e impieghi) e di tesoreria Il budget generale dell’esercizio Budgetary control e controllo strategico L’analisi degli scostamenti Il reporting PAG. 51 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA FINALE DISCIPLINA: TIT CLASSE: 5R LT DOCENTE: prof.ssa Concetta Miucci e prof.ssa Paola Goi TESTO IN ADOZIONE: Agostino Lorenzi ed Enrico Cavalli – Access e data base in rete – Ed. Atlas TEORIA DELLE BASI DI DATI Le basi di dati: definizione e caratteristiche Il DBMS e le fasi della progettazione Gli utenti del data base Le fasi della progettazione Il modello concettuale dei dati: lo schema E/R Entità, attributi, associazioni e tipi di associazione Il modello logico relazionale e le regole di derivazione Le operazioni relazionali: selezione, proiezione e congiunzione in pseudolinguaggio IL LINGUAGGIO SQL Caratteristiche generali del linguaggio Manipolazione dei dati Le operazioni relazionali con il comando Select AMBIENTE DBMS: ACCESS L’ambiente di lavoro Creazione delle tabelle: proprietà dei campi, validazione dei dati, gestione dell’errore, chiave primaria e le associazioni Le maschere in modalità guidata e struttura Le query con griglia QBE I report in modalità guidata e struttura Laboratorio Esercitazioni sul punto 3 del programma STRUMENTI DI VERIFICA E NUMERO DELLE PROVE Nel corso dell’anno sono state svolte due prove di verifica nel primo trimestre e quattro prove nel pentamestre per valutare il livello degli obiettivi raggiunti, sulla base delle indicazioni emerse dal lavoro della Commissione didattica di Informatica. PAG. 52 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Delle complessive 6 prove tre sono state svolte in laboratorio mentre le altre in classe e sono state di due tipologie: realizzazione e gestione di semplici data base con il DBMS Access (prove pratiche di laboratorio), domande aperte su argomenti teorici, progettazione concettuale e logica di semplici data base e interrogazioni in pseudolinguaggio (prove svolte in classe). Tali prove sono state finalizzate alla verifica delle conoscenze teoriche, delle capacità di progettazione e capacità pratiche di realizzazione e gestione di semplici data base. METODI Per favorire l’apprendimento da parte degli studenti sono stati impiegati metodi diversi: lezione frontale e numerose esercitazioni, di cui alcune guidate, in laboratorio. PAG. 53 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA FINALE DOCENTE: Prof. Valerio De Stefano DISCIPLINA: DIRITTO CLASSE: quinta R LIBRO DI TESTO: Zagrebelsky, Diritto pubblico, ed. Le Monnier CONTENUTI: - Elementi costitutivi dello Stato: popolo e cittadinanza; territorio; sovranità - Forme di Stato: Stato assoluto e Stato di diritto. Stato democratico e costituzionale. Stato dittatoriale. - Le vicende dello Stato Italiano: Lo Stato liberale. Il Fascismo - Origine, caratteri e struttura della Costituzione: l’Assemblea costituente ed il referendum istituzionale. Il compromesso costituzionale. Gli orientamenti generali del compromesso costituzionale. - I principi fondamentali della Costituzione: Democrazia. Libertà. Giustizia. Uguaglianza. Internazionalismo. - I diritti della persona: classificazione dei diritti - I diritti individuali di libertà: i diritti di libertà fisica. I diritti di libertà spirituale . - I diritti collettivi di libertà: la libertà di riunione. La libertà di associazione.La libertà di religione con riferimento alla religione cattolica. La libertà di religione con riferimento alle religioni diverse da quella cattolica. - I diritti sociali: Origine e natura dei diritti sociali. Il diritto alla salute. Il diritto all’istruzione. I diritti dei lavoratori. I diritti degli imprenditori. - I principi della forma di governo: I caratteri generali della forma di governo. La separazione dei poteri. La democrazia rappresentativa. La democrazia diretta. Il sistema parlamentare ed il sistema presidenziale. Il regime dei partiti. - Sistemi elettorali: definizione e principali caratteri dei sistemi elettorali maggioritario e proporzionale. Cenni sull’attuale sistema elettorale italiano (proporzionale, premio di maggioranza, soglia di sbarramento, liste bloccate). Il Parlamento: Il bicameralismo. La legislatura. La posizione dei parlamentari: rappresentanza politica e garanzie. L’organizzazione interna delle Camere. Le deliberazioni parlamentari. La legislazione ordinaria. La legislazione costituzionale. Il referendum abrogativo. I poteri parlamentari d’indirizzo e di controllo sul Governo. - Il Governo: Aspetti generali. La formazione del Governo. Il rapporto di fiducia. Le crisi di Governo. La struttura e i poteri del Governo. I poteri PAG. 54 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo - legislativi: decreto legislativo e decreto legge. I poteri regolamentari del Governo. - Il Presidente della Repubblica: Caratteri generali. Elezione, durata in carica, supplenza. I poteri di garanzia. I poteri di rappresentanza nazionale.I decreti del Presidente della Repubblica e la controfirma dei ministri. - I Giudici e la funzione giurisdizionale: i giudici e la giurisdizione. Magistrature ordinarie e speciali. La soggezione del giudice solo alla legge. L’indipendenza della magistratura ed il C.S.M. L’indipendenza dei giudici. I caratteri della giurisdizione. Gli organi giudiziari ed i “gradi” del giudizio. Le sentenze. - La Corte Costituzionale: La giustizia costituzionale in generale. Struttura e funzionamento della Corte Costituzionale. Il giudizio sulla costituzionalità delle leggi: procedimento indiretto e diretto, le decisioni della Corte Costituzionale. I conflitti costituzionali. Il giudizio penale del Presidente della Repubblica. Il controllo sull’ammissibilità del referendum abrogativo. - Le Regioni: Unità e pluralismo nell’organizzazione dei pubblici poteri. L’attuazione del principio autonomistico. La riforma del Titolo V – parte 2^ della Costituzione. Gli Statuti regionali8. L’organizzazione delle Regioni. La potestà legislativa regionale. I limiti reciproci della legislazione statale e regionale. La potestà regolamentare. Le funzioni amministrative. - L’Unione Europea: Le ragioni dell’integrazione europea. La creazione dell’Unione Europea e suo progressivo allargamento. Il Trattato di Maastricht. L’organizzazione dell’Unione Europea: Il Consiglio dei Ministri, la Commissione, il Parlamento europeo, la Corte di Giustizia. PAG. 55 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA FINALE DOCENTE: Prof. Valerio De Stefano DISCIPLINA: SCIENZA DELLE FINANZE CLASSE: quinta R LIBRO DI TESTO: Alfredo Gillibert, Scienza delle Finanze, ed. Lattes CONTENUTI: - - - - - - - - L’attività finanziaria: Enti pubblici e attività finanziaria. Bisogni e servizi pubblici. La politica finanziaria. Cenni sull’evoluzione dell’attività finanziaria (finanza neutrale, finanza funzionale e congiunturale). Obiettivi e fasi dell’attività finanziaria: momento politico, momento economico, momento finanziario, momento giuridico-sociale. Teorie politica e sociologico sull’attività finanziaria. Le funzioni della finanza pubblica. Le spese pubbliche: Nozione di spesa pubblica. Classificazione delle spese pubbliche. Effetti economici della spesa pubblica: massimizzazione del reddito nazionale, funzione anticongiunturale, redistribuzione del reddito. L’incremento progressivo della spesa pubblica: cause. La spesa pubblica e l’intervento dello Stato nell’economia. La crisi fiscale dello Stato assistenziale. Le entrate pubbliche: Nozione e classificazione delle entrate pubbliche. Le entrate originarie. Le entrate derivate: imposte, tasse, contributi. La pressione tributaria e la pressione fiscale globale. I beni pubblici e le imprese pubbliche: Beni demaniali e patrimoniali dello Stato. Classificazione delle imprese pubbliche (aziende autonome, enti pubblici economici, aziende delle Partecipazioni statali). Finalità delle imprese pubbliche. La privatizzazione delle Partecipazioni statali. Le imposte: definizione ed elementi dell’imposta. Le imposte dirette ed i loro pregi e difetti. Le imposte indirette e i loro pregi e difetti. Imposte personali e reali. Imposte generali e speciali. Imposte proporzionali,progressive, regressive. I diversi tipi di progressività. Scelta tra imposta proporzionale e progressiva con i loro pregi e difetti. Effetti regressivi delle imposte sui consumi. I principi giuridici delle imposte: Le teorie del sacrificio (solo definizione in generale). La teoria della capacità contributiva. I principi giuridici delle imposte: artt. 2, 3, 23, 53 della Cost. Principio della generalità dell’imposta. Principio dell’uniformità dell’imposta. I principi amministrativi delle imposte: I principi della giustizia, certezza, comodità, economicità. Procedure tecnico-amministrative dell’amministrazione finanziaria dello Stato: accertamento dell’imposta (metodo indiziario e metodo analitico), notificazione, tassazione e liquidazione, riscossione. Gli effetti economici delle imposte: Effetti macroeconomici ed effetti microeconomici. L’evasione fiscale. L’erosione. Elisione o rimozione positiva. Rimozione negativa. Elusione. Traslazione dell’imposta: definizione, traslazione in avanti, all’indietro, obliqua. Ammortamento dell’imposta. Diffusione dell’imposta. PAG. 56 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo - Il sistema italiano di bilancio (appunti forniti dal docente aggiornati alla normativa vigente): Documenti della programmazione del bilancio (D.E.F. – P.N.R. – Rendiconto Generale dello Stato – Disegno di legge di Assestamento – Nota di aggiornamento del D.E.F. – DDL Bilancio dello Stato – DDL collegati alla manovra finanziaria). La Legge di Stabilità. Fondi di bilancio e di assestamento. Cenni sulla classificazione delle entrate e delle spese. I saldi del bilancio (risparmio pubblico – indebitamento netto – saldo netto da finanziare – Ricorso al mercato). Esecuzione del bilancio:controllo interno ed esterno (controlli politico del Parlamento e controllo giurisdizionale della Corte dei Conti). Norme costituzionali sul bilancio: art. 81 (commi 1 – 2 – 3- 4) ed art 75. Gestione del bilancio da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze e sua articolazione. - - - La finanza straordinaria (appunti forniti dal docente aggiornati alla normativa vigente): Le forme di entrate straordinarie: imposta straordinaria, prestito pubblico, emissione di carta moneta. Debito fluttuante e consolidato. Scelta tra imposta straordinaria e debito pubblico. Il debito pubblico in Italia. Caratteri generali e tipologie di titoli di Stato italiani. Cenni sul Sistema Tributario Italiano: Nozione di sistema tributario. Anagrafe tributaria. Codice fiscale. Organizzazione dell’Amministrazione finanziaria italiana. Imposta sul reddito IRE (appunti forniti dal docente aggiornati alla normativa vigente): Caratteri generali dell’IRE. Soggetti passivi dell’IRE. Oggetto dell’IRE e redditi esclusi. Categorie di redditi. Compilazione fascicolo 1 Mod Unico-2012 relativamente ai redditi fondiari, ai redditi di lavoro dipendente, detrazioni e deduzioni, calcolo dell’imposta, compilazione mod. F/24. Cenni sulle altre categorie di reddito: redditi di capitale, redditi di lavoro autonomo, redditi d’impresa, redditi diversi - Elementi essenziali dell’IRES (appunti forniti dal docente aggiornati alla normativa vigente): Caratteri generali dell’IRES. Soggetti passivi. Oggetto dell’IRES (cenni sulle componenti positive e componenti negative di reddito). - Elementi essenziali dell’I.V.A. (appunti forniti dal docente aggiornati alla normativa vigente): Caratteri generali dell’I.V.A. Meccanismo dell’I.V.A. Soggetti passivi dell’I.V.A. Base imponibile dell’I.V.A. ed aliquote. Tipi di operazione ai fini I.V.A. Cenni sui regimi dell’I.V.A. (regime ordinario, regime semplificato, regime speciale).Cenni sugli obblighi dei contribuenti. PAG. 57 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011/2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: EDUCAZIONE FISICA E MOTORIA CLASSE: 5 R LT DOCENTE: PAOLA GIAMMARINI TESTO DI RIFERIMENTO: Fiorini, Coretti, Bocchi “ Corpo Libero” L’insegnamento dell’Educazione Fisica nel Liceo Tecnico dello Sport intende: _ qualificare figure professionali da inserire nell’area amministrativa delle aziende dello sport, che siano Associazioni Sportive Dilettantistiche o vere e proprie Società di Capitali. -fornire una preparazione adeguata a tutti quei soggetti che intendono proseguire gli studi con percorsi universitari , sia nell’area delle Scienze Motorie sia nell’area dell’Economia Aziendale. A tale scopo, le lezioni di Educazione Fisica sono state impegnate in moduli sportivi con il supporto di esperti di varie discipline, nuoto, pallavolo,atletica, judo,canoa,karate,baseball,rugby,badminton,pallacanestro, e ore frontali con gli insegnanti di Educazione Fisica per garantire agli studenti una conoscenza più ampia possibile delle proprie capacità motorie e di argomenti teorici legati alla specificità della disciplina. Sono stati altresì realizzati attività di laboratori per l’organizzazione e la partecipazione ad eventi sportivi,stage in aziende del settore PROGRAMMAZIONE di EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA ARGOMENTI TEORICI : Differenza tra apparato e sistema L’apparato scheletrico Morfologia generale delle ossa Funzioni dell’apparato scheletrico Nomenclatura delle ossa Caratteristiche delle ossa Tipi di ossa Tipi di articolazione Elementi che compongono un’articolazione Paramorfismi e dimorfismi Apparato cardiocircolatorio Funzione dell’apparato Anatomia del muscolo cardiaco Il ciclo cardiaco La circolazione I componenti del sangue PAG. 58 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo Apparato respiratorio Le vie aeree I polmoni La meccanica respiratoria Sistema nervoso Il Il Il Il Il neurone sistema nervoso centrale midollo spinale sistema nervoso periferico sistema nervoso e il movimento Sistema muscolare Tipi di muscoli Le proprietà del muscolo Il muscolo scheletrico Organizzazione del muscolo scheletrico Come è fatto un muscolo scheletrico L’origine e l’inserzione del muscolo Muscoli agonisti antagonisti e sinegici Nomenclatura dei muscoli principali I tipi di fibre muscolari La fibra muscolare volontaria L’unità motoria fondamentale Come avviene la contrazione Caratteristiche del muscolo scheletrico LO STRETCHING CAPACITA’ MOTORIE Capacità condizionali e coordinative ENERGIA MUSCOLARE ATP I meccanismi di risintesi dell’ATP La strategia di utilizzo dei sistemi energetici Cenni sugli aspetti nutrizionali e psicologici dell’alimetazione IMC la piramide alimentare cenni sui criteri da osservare per una alimentazione corretta Alimentazione e sport : Traumatologia Cenni di primo intervento e pronto soccorso Come trattare i traumi più comuni : -contusioni -stiramento muscolare -strappo muscolare PAG. 59 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo -distorsione -lussazione -emorragia dal naso -crampo -fratture Qualita' motorie condizionali e qualita' motorie coordinative Principali regole degli sport praticati Discipline sportive open skills e closed skills Management Le associazioni sportive e i loro aspetti civilistici Le associazioni sportive e i loro aspetti fiscali Lo statuto e la costituzione di un’Associazione Sportiva Dilettantistica Il registro delle Associazioni Sportive Coni Sevizi e impiantistica CIO CONI e federazioni sportive Le figure professionali all’interno di un centro sportivo e la loro gestione Sport e comunicazione La gestione Il marketing ARGOMENTI PRATICI Organizzazione e arbitraggio di alcune partite Cenni di didattica degli sport praticati Conoscenza della tecnica e delle regole dei seguenti sport : -pallacanestro -pallavolo -atletica : corsa veloce.corsa ostacoli-salto in lungo e in alto.getto del peso,disco, -tiro con l’arco -nuoto -judo -karate -rugby -baseball -pallamano PAG. 60 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo ANNO SCOLASTICO 2011- 2012 PROGRAMMA SVOLTO DISCIPLINA: RELIGIONE CLASSE: 5^R DOCENTE: Giorgio Greco La Dottrina Sociale della Chiesa La societas christiana a partire dall’Editto di Costantino Le dottrine politiche medioevali Le rivoluzioni socio-politico-economiche tra il ‘500 e il ‘700 e la nascita delle tre grandi “separazioni” che portano alla nascita dello Stato democratico Lo Stato etico nella filosofia hegeliana Marx La DSC: fase classica positiva (1700-1900) Pio XII Fase fenomenologica PaoloVI Il Concilio Vaticano II Giovanni Paolo II Argomenti di tipo sociale Il volontariato: introduzione generale, caratteristiche, forme ed evoluzione. San Giuseppe Benedetto Cottolengo e la Piccola Casa della Divina Provvidenza Don Oreste Benzi: storia di un uomo e di una comunità che cresce…L’associazione “Papa Giovanni XXIII” La Prostituzione oggi: forme, storie e problemi della schiavitù dei nostri giorni I giovani e la politica In riferimento alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti: OBIETTIVI Saper comprendere il difficile sviluppo del rapporto tra Stato e Chiesa nella storia e valorizzare il concetto di laicità, saper conoscere i caratteri peculiari e i principi fondamentali della dottrina della Chiesa, sapere utilizzare un linguaggio appropriato e pertinente alla disciplina affrontata, sapere analizzare le dottrine politiche studiate, imparare a distinguere il tipo di antropologia alla base del pensiero di un autore,capire PAG. 61 di 62 Schiaparelli – Gramsci DOCUMENTO DI CLASSE V R Liceo Tecnico per le Attività Gestionali ad Indirizzo Sportivo la differenza tra liberalismo e libertà in senso filosofico-religioso, saper leggere le grandi domande di senso del ‘900 nelle diverse forme di linguaggio. CONOSCENZE: Gli obiettivi proposti sono stati realizzati in modo puntuale ed approfondito. COMPETENZE- CAPACITA’-ABILITA’ In relazione alle competenze acquisite la classe riesce ad analizzare il concetto di democrazia sia nella sua formazione storica e filosofica, sia nella evoluzione stessa delle dottrine politiche comprendere il percorso, la formazione e i tentativi di superamento del concetto di crisi di identità nell’uomo contemporaneo Le conoscenze e le competenze maturate dalla classe sono di fascia alta. Ogni studente in base alle proprie capacità, alle cognizioni e agli interessi ha imparato a elaborare gli argomenti studiati e ha imparato a sviluppare la propria capacità critica. METODOLOGIE Nel corso dell’anno sono state variate le metodologie a seconda delle tematiche da affrontare, in particolare però sono state seguite la lezione frontale ed il confronto guidato. MATERIALI DIDATTICI L’uso di sintesi preparate dal docente, dispense, fotocopie e articoli di quotidiani. TIPOLOGIE DI VERIFICHE: Verifiche orali PAG. 62 di 62