Allenamenti estivi - Federazione Ginnastica d`Italia

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Allenamenti estivi - Federazione Ginnastica d`Italia
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Artistica Femminile
Allenamenti estivi
NAZIONALE GAF,
A TRIESTE CON BENOLLI
D
al 17 luglio al 20 agosto si è
svolto a Trieste, presso la palestra dell’ARTISTICà81, il “ritiro” estivo della squadra Nazionale di
Ginnastica Artistica femminile gruppo
A. Le ginnaste convocate hanno svolto un programma di allenamento diversificato in quanto, per Bergamelli,
Gargano e Sarkhosh, si stava avvicinando l’impegno delle Universiadi ad
Izmir, mentre per il resto del gruppo
(Ferrari, Macrì, Bradaschia, Parolari,
Giovannini, Coza, Zanolo, Galante) il
periodo era finalizzato allo studio di
nuovi movimenti e alla stabilizzazione
e pulizia di quelli già acquisiti.
A seguire le atlete, oltre allo scrivente, si sono avvicendati i Tecnici Casella, Macrì, Leporati, Zuffa, Manenti e
Zifkac che hanno saputo creare un clima sereno e collaborativo, facendo sì
che le ginnaste potessero utilizzare al
meglio le loro risorse.
Durante questo lungo periodo di allenamenti non è mancata la gradita visita, in momenti diversi, sia del D.T.N.F.
Da sin. in alto: Monica Bergamelli, Diego Pecar, M.Teresa Gargano, Enrico Casella, Lorena Coza, Daria Sarkhosh, Vincenzina Manenti, Carlotta Giovannini, Fulvio Vailati,Federica Macrì, Teresa Macrì, Giacomo Zuffa. da sin. in basso: Vanessa Ferrari, Paola Galante, Lia Parolari, Silvia Zanolo, Sara Bradaschia, Francesca Benolli.
Fulvio Vailati, sia della R.S.N. Donatella Sacchi, accompagnata quest’ultima
dalla coreografa Larissa Efremova che
ha espresso alcune proposte sulla fase iniziale del riscaldamento.
Le 5 settimane di allenamento sono
Da Sin in piedi: Iano Zifkac, Silvia Zanolo, Federica Macrì, Paola Galante, Coza, Daniela Leporati, Teresa Macrì, Diego Pecar
da sin in ginocchio: Sara Bradaschia, Lia Parolari, Vanessa Ferrari.
state stemperate utilizzando i momenti di pausa in modo attivo con varie
iniziative (mare, passeggiate, gite fuori porta, ecc.) che hanno consolidato
ancor di più lo spirito di gruppo e hanno alleviato la fatica della necessaria
quotidianità.
Non è mancata mai di farci compagnia
Francesca Benolli che, usando le sue
“3 orette” al giorno di palestra, ha potuto temprare un po’ il fisico e lo spirito rimanendo vicina al suo gruppo.
L’ultimo giorno del collegiale è stata
organizzata una “garetta” a due squadre in cui le atlete proponevano le loro “novita” imparate durante l’estate,
in un clima di sereno agonismo e con
un tifo da “Stadio”.
A conclusione va sottolineato che, pur
lavorando intensamente per tutto il
periodo di allenamento, non abbiamo
avuto mai bisogno di nessun intervento medico, neanche per un raffreddore e, vista l’estate piovosa, non si può
che essere decisamente soddisfatti.
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Artistica Femminile
Settore giovanile
ATTIVITÀ ADDESTRATIVA ESTIVA 2005
SECONDO STEP
Dopo la decisiva spinta al settore giovanile dello scorso anno , si è data continuità al progetto con una attività addestrativa estiva caratterizzata da un coinvolgimento pressoché totale delle regioni secondo criteri sportivi di selezione
che hanno permesso la formazione di gruppi interregionali e nazionali con
obiettivi mirati sia per tecnici che ginnaste.
In particolare:
SEDE
PERIODO
LIVELLO
ROMA 1
3 - 13 luglio
Interregionale
19
8 - 11
8
9
ROMA 2
14 - 24 luglio
Interregionale
17
8 - 11
6
6
CESENA
24 luglio - 13 agosto
Nazionale
28
9 - 12
14
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I GRUPPI INTERREGIONALI
Il coordinamento del settore giovanile e la collaborazione da parte dei
DDTTRR hanno permesso la formazione di 2 gruppi interregionali con una
distribuzione strategica delle regioni
al fine di creare uno scambio tecnico
didattico favorevole soprattutto per le
regioni “meno produttive”.
La FGI ha messo a disposizione per
ogni raggruppamento un tecnico responsabile e una coreografa che hanno operato secondo le direttive del
RSG offrendo un sicuro punto di riferimento e guida tecnica agli istruttori presenti. L’esperienza si è rivelata estremamente positiva soprattutto per i tecnici che, terminato il lavoro in palestra, hanno potuto approfondire le varie tematiche tecnico-didattiche con “TAVOLE ROTONDE”
Cesena gruppo 1 ^ decade
N° GINNASTE ETÀ delle
coinvolte
ginnaste
N° TECNICI N° TECNICI
coinvolti aggiornamento
opportunamente concordate con il
responsabile di allenamento.La sede
addestrativa, già sede del CTR LAZIO
presso il Centro di Preparazione
Olimpica Giulio Onesti, ha ulteriormente creato stimoli positivi per gin-
Cesena gruppo 2 ^ decade
naste e tecnici che hanno potuto fruire di spazi adeguati e attrezzature di
ottima qualità. La necessità del pagamento della quota non ha scoraggiato la partecipazione, anche in seguito alle visite tecniche regionali effettuate durante l’anno che già
preannunciavano come si sarebbe
operato durante il periodo estivo. Alcuni CCRR infatti, riconosciuta la valenza del progetto, hanno destinato
risorse economiche alle società delle
ginnaste invitate e ai tecnici segnalati dai rispettivi DDTTRR.
GRUPPO con tecnici prima decade
Il collegamento previsto con l’attività
addestrativa nazionale non è stato solo a livello programmatico ma in concreto si è tradotto con la convocazione, al termine del collegiale, di alcune ginnaste dei gruppi interregionali
per un ulteriore periodo addestrativo
nel gruppo NAZIONALE. Questo se
da una parte ha dato stimolo alle atlete, dall’altra ci ha permesso di coinvolgere altri tecnici che hanno potuto cogliere la continuità e i collegamenti tra i programmi tecnici proposti ai diversi livelli.
IL GRUPPO NAZIONALE
Successivo e conseguenziale ai gruppi interregionali, l’allenamento nazionale del settore giovanile ha impegnato per 20 giorni le migliori 28 ginnaste partecipanti al TEST NAZIONALE.
La formazione di un gruppo ampio
ma selezionato di allieve (anni di nascita 93 - 96) dal quale individuare le
ginnaste da proporre, una volta raggiunta la cat.Juniores, al settore SQUADRE NAZIONALI, è stato il principale
obiettivo per questa operazione.
Si è puntato su un programma tecnico all’insegna del “lavoro di base”
curato nei minimi dettagli senza dare una spinta eccessiva alle difficoltà.
La cura della preparazione fisica sia
nella qualità che nella quantità uni-
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Settore giovanile
tamente all’utilizzo di attrezzature facilitanti (trampolino) hanno completato l’opera.
Ospiti della ormai super collaudata
sede addestrativa di CESENA (ConvittoIstituto Agrario) le ginnaste convocate sono state seguite da uno
staff tecnico stabile per tutto il periodo (Maurizio Ferullo CR SICILIA,
Marco Campodonico CTR MILANO,
Stefania Villani CR LIGURIA, Chiara
Ferrazzi CTR ROMA e dalla Coreografa Alessandra Cianchettini CTR
ROMA) e da uno staff variabile formato da allenatori societari convocati per periodi di 10 giorni. Entrambi gli staff, coordinati dal Responsabile del Settore Giovanile, hanno lavorato assiduamente nelle tre sedute giornaliere di allenamento previ-
Gruppo Interegionale Roma 2 con Presidente Federale
ste dando ognuno un proprio personale contributo in termini di esperienza. Anche quest’anno, il coinvolgimento di tanti tecnici è stata una
scelta mirata a formare non solo ginnaste, ma soprattutto allenatori competenti che possano prima possibile agganciarsi allo staff delle squadre nazionali. Nel settore femminile
infatti la veloce crescita tecnica di
una ginnasta non sempre corrisponde ad una adeguata maturazione
tecnica di un allenatore.
NON SOLO GINNASTICA
Considerata la giovane età delle ginnaste, la lontananza da casa per un lungo periodo unitamente alla facilità nelle comunicazione che abbiamo rispetto al passato ci ha indotto a conside-
rare con attenzione l’aspetto della gestione del tempo libero delle ginnaste.
In tutti i collegiali i responsabili hanno ricevuto indicazioni precise sull’importanza di organizzare momenti ricreativi e ludici finalizzati al creare un
clima piacevole e sereno incrementando lo spirito di gruppo.
Giochi, animazione, shopping, visita
alla città e attività ricreative in piscina
sono state le forme più utilizzate.
LA FORMAZIONE “SUL CAMPO”
L’attività addestrativa estiva si è rivelata anche quest’anno un’ottima occasione formativa per molti tecnici che
hanno potuto imparare “sul campo”
seguiti dai responsabili di allenamento.
È stata garantita la massima integrazione e il coinvolgimento e la formula del riconoscimento dei crediti formativi si è mostrata efficace. L’apprezzamento al lavoro svolto è andato sicuramente al là della possibilità di ottenere una certificazione tanto che abbiamo percepito un sincero desiderio
di formazione vera.
Estate sicuramente densa di impegno
da parte di tutti coloro che vi hanno
partecipato direttamente e che ha dato a mio avviso risultati estremamente positivi per un settore che rappresenta il nostro futuro.
Lo sforzo economico ed organizzativo della nostra Federazione sta dando
i suoi frutti grazie anche alle sinergie
create con i DDTTRR i CCRR.
ATTIVITà INTERNAZIONALE
Completamento della attività adde-
Gruppo Interegionale Roma 2 con DTNF Vailati
Gruppo Interegionale Roma 1 al lavoro
strativa estiva del settore giovanile è
stato l’EDUCATIONAL TRAINING
CAMP di TIRRENIA (14 - 24 luglio)
organizzato dall’U.E.G. al quale hanno partecipato Valentina Scapin (Ardor Padova) con il Tecnico Franca
Faccin e Foti Andrea della GAL LISSONE. Le due ginnaste (Campionesse
Italiane 2004 per la Cat. Allieve) sono inserite tra le giovani promesse
per il prossimo quadriennio olimpico ed hanno ben figurato nel contesto Europeo vivendo per 10 giorni
un’ esperienza positiva anche sotto
il profilo umano. Il clima instaurato
nel CAMP dagli organizzatori ha favorito indubbiamente l’aspetto socializzante e oltre che di scambio tecnico tra gli allenatori.
Desidero quindi esprimere un sincero ringraziamento allo staff tecnico
per il lavoro svolto, ai miei più stretti collaboratori, ai DDTTRR che durante la fase organizzativa dei gruppi interregionali hanno collaborato
attivamente, in particolare al CR Emilia Romagna nella persona del Presidente per averci supportato attivamente anche nei momenti di difficoltà e ancora al Presidente della Società Renato Serra di Cesena che ci ha
offerto ospitalità e tutto il supporto
previsto. Non da ultimo desidero
pubblicamente ringraziare il personale del Convitto dell’Istituto Agrario di
Cesena per la particolare e spesso gratuita disponibilità dimostrata verso le
nostre esigenze.
Giorgio Colombo
Responsabile Settore Giovanile Femminile
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Artistica Maschile
Allenamenti estivi
ATTIVITÀ ADDESTRATIVA
INTERREGIONALE 2005
Continuità per il futuro
Anche quest’anno si sono svolti i raduni interregionali per ginnasti e tecnici
organizzati dalla Federazione Ginnastica d’Italia per l’attività addestrativa estiva 2005. A differenza dell’anno precedente sono state scelte sedi diverse e
ad ogni raggruppamento sono stati designati differenti responsabili tecnici.
Questo perché si è voluto coinvolgere
più direttamente persone che ruotano
attorno ai settori nazionali sia giovanili
che seniores e che costantemente operano nell’ambito delle squadre nazionali. A Schio hanno partecipato venticinque ginnasti e sette tecnici sotto la
guida di Flavio Mandich. A Ferrara ventiquattro partecipanti e cinque tecnici
con a capo Cesare Marchetti A Cesena
ventitrè ginnasti e sei tecnici con responsabile Giuseppe Scuteri Sempre a
Cesena nel quarto periodo hanno partecipato ventitrè ginnasti e cinque tecnici con Diego Lazzarich responsabile.
Da un punto di vista numerico c’è buona soddisfazione pensando che in totale hanno aderito novantacinque ginnasti e ventiquattro tecnici, che nel corso
di tutto il periodo hanno fatto formazione sul campo e teorica avendo la
possibilità di ricevere crediti formativi
per la crescita professionale. Analizzando i dati è corretto fare delle riflessioni.
Schio 2005
La questione economica sicuramente
incide sulle scelte di partecipazione dei
ginnasti ma è pur vero che oggi ogni
stage anche nell’ambito di altre federazioni è a pagamento. La tempistica organizzativa è sicuramente migliorabile
da parte della direzione tecnica nazionale perchè oggi non è possibile arrivare troppo vicino alle vacanze estive per
poi scegliere dove andare, soprattutto
per le famiglie dei ginnasti, per la loro
organizzazione considerato il fatto che
la quasi totalità di loro paga la quota di
partecipazione. Le sedi saranno semplici ma sono accoglienti e bisogna sceglierle in funzione delle palestre che offrono un’attività tecnica quanto meno
adeguata alle aspettative. La cosa che
però bisogna valorizzare è il perché gli
allenamenti collegiali sono importanti
per il nostro movimento agonistico. I
collegiali rappresentano sicuramente
momenti di socializzazione per i ragazzi, crescita tecnica, formazione per gli
istruttori sul campo con la possibilità di
scambi continui nelle diverse realtà regionali. Non intendo fare della retorica
voglio solo dire che questi raduni offrono opportunità al nostro settore di crescere in modo unito e costruttivo. Ecco perché non esistono limiti di età per
i ginnasti partecipanti e non si fanno nei
raggruppamenti differenziazioni pro-
Cesena gruppo 2
prio perché si vuol dare alle società e alle regioni la possibilità di partecipare
con le proprie realtà tecniche. Per gli
istruttori è sicuramente il momento più
importante in cui poter fare aggiornamento tecnico e pratico. E proprio questo è l’obbiettivo che la direzione tecnica intende far comprendere; l’importanza per le regioni di investire sulla formazione dei propri tecnici. L’importanza degli scambi tecnici come scelta per
la formazione è essenziale vista la continua crescita tecnica del nostro sport.
Ma analizzando le realtà di quest’anno
solo sette su venti sono state le regioni
che hanno aderito agli allenamenti.
Questo conferma che abbiamo, e quando dico abbiamo intendo dire organi
tecnici federali e regionali, bisogno di
credere di più negli investimenti formativi umani affinché ci sia la continuità
tecnica che faccia crescere futuri ginnasti. Credo che insieme aiutandoci a capire dove poter migliorare si possa portare in un futuro neanche troppo lontano un sistema coinvolgente per i ginnasti, sistema che già comunque per le
opinioni raccolte nei raduni ha dato i
suoi frutti di soddisfazione, ma soprattutto un struttura formativa utile e qualitativa che ripagherà gli sforzi economici delle regioni stesse.
Paolo Siviero
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Allenamenti estivi
SETTORE NAZIONALE
GIOVANILE MASCHILE
Pensare al domani
Il settore nazionale giovanile maschile
ha organizzato per l’attività addestrativa estiva tre importanti periodi di allenamento che hanno coinvolto i ginnasti selezionati dal Test nazionale. Nelle
sedi di Milano e Roma sono sfilate tre
fasce d’età; A (1992 - 1991), B nati negli (1990 - 1989) e junior (1988 - 1987).
Da Fermo il programma aveva interessato diciotto ginnasti e quattro tecnici
(Andrea Massaro - Oscar Stabile - Giovanni Innocenti - Sergio Karpesky) e dopo alcuni anni di assenza dal settore giovanile anche una coreografa, Alessandra Cianchettini, che lavora a Roma
presso il C.T.R. maschile a fianco di Luigi Rocchini. Il secondo momento ha interessato La Fortitudo 1875 e Schio,
mantenendo i medesimi numeri di Fermo, ma, tranne un gruppo fisso di ginnasti tenuti sotto continua osservazione, alcuni hanno lasciato il posto ad altri dando così la possibilità ai compagni
di fare la stessa esperienza tecnica.
Stesso discorso per i tecnici, con l’inserimento di Lucio Marega, Roberto Mostardini e Gianpaolo Murtas.
L’ultimo periodo purtroppo ha subito un
profondo cambio di direzione in quanto era prevista una esperienza tecnica internazionale in Ucraina, ma le continue
difficoltà organizzative di quel Paese non
hanno permesso di poterla vivere e allora si è sperimentata la nuova sede della Aeronautica militare di Milano Linate
A questo stage hanno partecipato quindici ginnasti selezionati e sono stati coinvolti anche in questo caso altri tre tecnici e precisamente Luigi Rocchini, Giuseppe Scuteri, Mario Lupo.
Da un punto di vista tecnico al Presidio
militare dell’Aeronautica con sede a Linate in breve tempo è stato utilizzato un
impianto già esistente in tensostruttura
dove sono state costruite le “buche” e
attrezzato per entrambi i settori maschile e femminile.
Una struttura non è
sicuramente grande, ma valida per
settori giovanili o
attività interregionali. Ovviamente la
logistica è nelle caserme, funzionali e
accoglienti, ma che Fermo agosto 2005
richiedono un giusto spirito anche di
adattamento al rigore militare. La disponibilità e l’accoglienza sono state sotto
il profilo umano buone; sottolineo in particolare il grande aiuto che abbiamo avuto dal Colonnello Paolucci che ci ha seguito passo dopo passo cercando di accogliere ogni nostra richiesta dove fosse possibile.
Quali obiettivi?
Primo fra tutti lavorare in modo sistematico e continuativo in tutti e tre i periodi cercando di creare un nuovo gruppo di giovani ginnasti e tecnici validi al
conseguimento di un lavoro che deve
portare in un futuro breve a comporre squadre per gli imminenti impegni
agonistici internazionali. Coinvolgere
realtà tecniche (vedi ginnasti e tecnici
della Sardegna e della Sicilia) che dimostrano buoni requisiti ma che necessitano ancora di aiuti tecnici per
camminare con le proprie forze. Inserire dopo molti anni come ho sottolineato in precedenza la figura coreografica che porti avanti un lavoro adatto alle esigenze del settore stesso nella costruzione di semplici riferimenti
per i più giovani e qualità espressive
che non devono mancare nei ginnasti
moderni che intendono affacciarsi alla realtà agonistica internazionale, dove a quanto pare dalle prime informazioni sul nuovo codice la ricerca non
solo del livello tecnico ma anche di
quello espressivo ed artistico diventerà estremamente importante e di conseguenza indispensabile nelle prossime programmazioni sia di raduni per
incontri internazionali sia di collegiali
estivi nazionali. Sottolineare l’importanza di continuare nei lavori di base
che molto spesso vengono trascurati a
causa della continua ricerca delle difficoltà tecniche e che invece devono essere portati avanti anche nei centri tecnici regionali e nelle società sportive.
Questo è considerato dal settore tecnico un punto di svolta affinché tutti
contribuiscano nel modo più uniforme
possibile per non trovarsi sempre a dover ricominciare nei vari collegiali. Lavoro e buona collaborazione. Non solo, c’è
bisogno di proseguire su questa strada,
di continuare nella fiducia d’investimento fatta quest’anno anche negli anni a
venire. Un monitoraggio costante sul territorio e un contatto con i tecnici dei ginnasti e i direttori tecnici regionali, queste
le scelte giuste per la direzione tecnica.
P. S.
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Ritmica
Allenamenti estivi
COLLEGIALI, CHE PASSIONE
N
ei mesi scorsi si sono svolti a
Spoleto, Udine, Fabriano, Desio, Prato e Catania i test nazionali per la definizione dei gruppi C
e B, in vista degli allenamenti estivi
2005. Ogni Comitato Regionale ha
avuto la possibilità di iscrivere fino a un
massimo di 10 ginnaste tra allieve e juniores, le migliori, tutte orientate al lavoro di alta specializzazione. Si sono
presentate ai test 15 regioni per un totale di 132 ginnaste valutate.Il gruppo
B, formato dalle ginnaste Alicata Martina, Alvau Francesca, Dalla Pellegrina
Lucia, Febbo Federica, Fogliata Stefania, Galtarossa Giulia, Ianni Chiara,
Miola Lucia, Pagnini Marta, Privitera
Chiara, Sganzerla Olga , sotto la guida tecnica di Rota Maura, Epuré Galia
e Porzio Milena (coreografa), ha lavorato la prima settimana di luglio e la
prima di settembre a Follonica. Il programma di allenamento ha previsto
uno studio generalizzato sulle difficoltà corporee di base e individualizzato
sulle difficoltà di alto valore. Sono stati messi a punto gli esercizi di gara di
ciascuna ginnasta, in vista dei Campionati Europei juniores 2006. A Spoleto,
nel periodo 18-30 luglio, sono state
impegnate le 40 ginnaste dei gruppi
C nazionali, sotto la guida tecnica di
Gruppo C juniores 05
Gruppo C allieve 05
Saccuman Lorella, Scavazzini Laura,
Lazzaroni Laura, Guirova Cristina, Lucarelli Lucia (coreografa). Per la categoria allieve hanno partecipato le seguenti ginnaste: Zavoli Alessia, Schiavi Valeria, Ceni Sofia, Bini Camilla, Man-
In Alto: Il gruppo B in allenamento estivo a Follonica sotto la guida di Mautelli
Giorgia, Franzini Paola, Zucca Marra Rota (nella foto): Martina Alicata (Hobby Sport Floridia), Francesca Alvau
(Ritmica
Cagliari), Lucia Dalla
Pellegrina, Stefania
FogliataM.
(Brigherita,2000Bragaglia
Noemi,
Croce
xia Brescia), Federica Febbo, Chiara Ianni (Armonia Chieti), Giulia GaltaChiara,
Galli
Alice,
De Chiara
Parossa, Lucia Miola
(Ardor
Padova),Peebes
Marta PagniniIlaria,
(Etruria Prato),
Privitera
(Gymnasium
Catania),Francesca,
Olga Sganzerla (Comense
1872).
lo
Giulia,
Cartia
Colombo
Carlotta, Cozzi Greta, Moroni Benedetta, Carrabino Martina, Nardi Francesca e Cesari Chiara. Ecco le juniores:
Buratti Erica, Carluccio Giada, Bosco
Cristina, Serpi Alessandra, Romano Isabella, Lombardo Suprana, Finotti Serena, La Norcia Martina, Toniutti Maristella, De Ieso Sara, Fazzari Francesca,
Marcolini Sara, Colzani Paola, Gironi
Elisa, Anrò Marta, Corbetta Marta, Pascarella Federica, Ravasio Silvia, Eusebi Elisa, Mannucci Francesca e Barbetta Anastasia. Quest’anno, per la prima
volta, accanto al programma di coreografia e a quello tecnico specifico individuale, è stato introdotto l’avviamento al lavoro di squadra. L’obiettivo è
quello di far crescere qualitativamente
e quantitativamente la fascia di ginnaste dedite all’attività di alto livello per
garantire, a breve termine, un ricambio ai vertici della piramide agonistica
federale. Per tutte le ginnaste, impegnate negli allenamenti estivi, sono stati stilati e inviati ai Comitati Regionali
di appartenenza, consigli di lavoro per
l’attività societaria invernale.
Lorella Saccuman
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Allenamenti estivi
AD ORMEA PER PRAPARARE
LA STAGIONE
A
ppuntamento estivo ad Aimoni - Ormea (CN) per piccole e
grandi speranze del trampolino. Nel corso della prima settimana
si è dato particolare risalto alla preparazione fisica generale e specifica, con
il lavoro tecnico indirizzato all’acquisizione degli elementi di base della disciplina; nella seconda si è incrementata la preparazione fisica e l’impostazione delle difficoltà. Nel proseguo
della preparazione, si è lavorato in
modo specifico per i ginnasti e ginnaste impegnati nelle trasferte in Russia
e Belgio. Una preparazione che è stata rifinita sino alla partenza per coloro che hanno corrisposto alle esigenze tecniche internazionali e con il proseguo della preparazione per chi sta
incrementando le capacità per raggiungere i limiti dei programmi tecnici previsti. Un’iniziativa di largo reEleonora Maurizi
spiro per lanciare oltre confine atleti
come Stefano Crastolla della S.G. Brindisi, Eleonora Maurizi della A.G. Chiaravalle e Dario Aloi della S.G. Milano
2000. L’allenamento, realizzato per
ottenere il migliore apprendimento
tecnico, è stato impostato sulla ricerca più raffinata della definizione degli
schemi motori, che costituiscono la
base essenziale per l’acquisizione delle capacità relative alla realizzazione
dei gesti tecnici. Movimenti, che dai
più semplici si evolvono in quelli più
complessi, per soddisfare alle esigenze dei salti, non solo elevati come altezza, ma con rotazioni sugli assi trasversale e longitudinale. Tutto ciò abbinato a quella indispensabile “sicurezza” collegata con l’esecuzione accurata, che si ottiene attraverso l’apprendimento analitico dei movimenti. In pratica, “saltare” bene, corrisponde ad una maggiore sicurezza,
questa è un’altra ragione per curare
al meglio la precisione e l’esecuzione
dei movimenti, che se inizialmente si
possono fare anche in forma ludica.
Ma per progredire si devono eseguire con una precisa ed analitica metodologia, che ora conosciamo e continuiamo a perfezionare. Durante l’anno e negli allenamenti societari, ciò
può risultare difficoltoso, soprattutto
per la mancanza di tempo. Purtroppo si devono fare scelte che non sempre corrispondono alle esigenze evolutive dei giovani. Viceversa, in estate a questi allenamenti a tempo pieno, senza l’assillo del tempo e delle
consuete difficoltà di presenza, i programmi si realizzano quasi al meglio,
ottenendo lusinghieri risultati. Speriamo solo che questo sia l’inizio di una
programmazione che possa rinnovare in questo quadriennio olimpico, i
buoni risultati agonistici ottenuti sino
ad ora nel Trampolino Elastico.
Ezio Meda